Quanto rischia Sinner contro “LaMonf”?
Dopo la splendida partita notturna tra Alcaraz e Hurkacz, è stato un dispiacere veder entrare sul Centrale di Toronto un Andy Murray in tuta per annunciare il suo forfait, problema addominale. Visto l’indomabile spirito combattivo dello scozzese e il suo sguardo torvo al momento dell’annuncio in campo, deve essere un problema abbastanza serio. Un vero peccato, perché la partita tra lui e Sinner prometteva spettacolo e sarebbe stato un buon test per l’azzurro, ma in fondo, ha risparmiato energie. La notte canadese si è chiusa così, senza l’incontro di ottavi di Jannik che, senza fatica, si ritrova nei quarti del 1000 nordamericano, suo ottavo in carriera in tornei di questa categoria (4-3 il bilancio). Tra lui e una nuova semifinale in America, probabilmente contro Alcaraz, c’è Gael Monfils, prossimo avversario. Quanto il funambolico francese può impensierire Jannik? Sulla carta l’altoatesino è piuttosto favorito, per classifica, per storia recente della loro attività, per la buona forma mostrata dall’italiano nel derby contro Berrettini. I confronti diretti recitano 3-1 a favore di Sinner, con l’unico successo del francese datato 2019, ottavi nell’indoor di Vienna; quindi due vittorie per Jannik, quella molto sofferta a US Open 2021 (cinque set ricchi di alti e bassi) e poi la finale a Sofia sempre targata 2021. Sinner è certamente favorito, ma quella di stanotte sarà una partita da prendere assolutamente con il dovuto rispetto, anzi, con le molle…
Intanto non va mai sottovalutato l’aspetto “underdog”: Gael non ha assolutamente niente da perdere. Ha già vinto il suo torneo, dando spettacolo, prendendosi lo scalpo prezioso di Tsitsipas, a tratti brutalizzato da colpi di una violenza totale. Quindi il parigino scenderà in campo senza niente da perdere e tutto da guadagnare. Con i suoi 36 anni suonati e appena rientrato dopo un lunghissimo stop per problemi al piede, Monfils si sta godendo il momento e da provato showman si ritrova nella condizione ideale per essere avversario molto, molto scomodo. “Sono stanco, ovviamente, ma per ora va bene. Cercherò di recuperare per essere davvero competitivo domani. Amo questo gioco e mi impegno ogni giorno. Non so se durerà qualche settimana, qualche mese, qualche anno…”, ha dichiarato il francese dopo il suo successo di ieri contro Vukic, aggiungendo “Ho esperienza, so come giocare le partite che contano, credo di poter esser ancora un rivale difficile per tutti là fuori…”. Parole minacciose che hanno del vero.
Geal è da sempre un personaggio divisivo, o lo ami per la sua estrosa diversità, quei colpi estemporanei che ti lasciano di sasso, o lo odi perché spesso in campo oltre a grandi giocate porta delle sceneggiate un po’ stucchevoli, passando dall’esser con un piede nella fossa a sprizzare energia da tutti i pori. Questo è l’altro fattore che Sinner dovrà assolutamente gestire: l’ambiente e gli atteggiamenti mutevoli che Monfils metterà in scena. O Jannik è talmente bravo e forte da scappare via e travolgerlo – può succedere, soprattutto se servirà molto bene fin dall’avvio e farà la voce grossa anche in risposta, imponendo il suo pressing mortale – oppure se la partita si giocherà punto su punto potrebbe diventare complicata. È noto come l’azzurro non ami i contesti troppo “caldi”, con il pubblico che sicuramente sarà molto dalla parte del vecchio agonista. Sinner non ama la bagarre, tende a subirla e deprimere il suo gioco. Tiafoe a Vienna, altro esempio evidente, o in parte anche Rune a Monte Carlo la scorsa primavera. Jannik ha maturato varie esperienze, ma i giocatori imprevedibili e che possono far diventare il match una rissa agonistica lui proprio non li ama. Stanotte il rischio che questo accada è concreto, se Monfils riuscirà a stare a contatto. Per questo sarebbe ideale evitare i rush finali, o i tiebreak. Sinner è più forte del francese in questo momento, è bene che imponga i suoi ritmi e schemi staccando e deprimendo l’avversario, senza portarselo dietro troppo a lungo.
È corretto anche aggiungere una considerazione tecnica. Monfils sta servendo come un treno. Non ha mai perso un turno di battuta negli ultimi due match, contro Tsitsipas e Vukic. Non gli accadeva dal 2016 ed è per lui la terza volta in carriera in un M1000.
3. Pour la troisième fois de sa carrière, @Gael_Monfils a disputé deux matchs consécutifs en Masters 1000 sans concéder son service :
🇫🇷 Paris 2014 vs Sousa (1/32) & Isner (1/16)
🇺🇸 Miami 2016 vs Ito (1/32) & Cuevas (1/16)
🇨🇦 Toronto 2023 vs Tsitsipas (1/16) & Vukic (1/8) pic.twitter.com/JWOAg2g5nT— Jeu, Set et Maths (@JeuSetMaths) August 11, 2023
Questo dato è significativo: se Gael serve così bene, può concentrare tutte le sue risorse fisiche, agonistiche e mentali in risposta. Questo per Jannik potrebbe essere un problema, vista la tendenza del nostro ad subire qualche calo nei propri turni di servizio. Come già scritto, Sinner deve partire a “manetta”, far sentire la sua freschezza mettendo in moto la sua progressione, quell’intensità mostruosa che può stroncare la resistenza di ogni rivale. Sarà certamente più fresco, anche per il non aver sudato una goccia ieri notte, quindi è bene far capire fin dai primi punti chi è oggi il top10, chi ha maggior capacità di pressione, chi è il più forte. Monfils ha grande capacità difensiva, è molto bravo nell’incasinare gli scambi e poi tirare un’improvvisa mazzata col diritto. Jannik deve pressarlo tanto sul rovescio, alternando degli scambi a grande velocità sul diritto, 2-3 colpi diagonali per poi cambiare in lungo linea e farlo correre sul rovescio, dove Geal sarebbe costretto a rischiare una giocata con poco equilibrio. I colpi d’inizio gioco saranno molto importanti: se Jannik serve con buoni numeri ed è rapido ad aggredire la risposta del francese, può comandare e giocarsela in scioltezza.
La partita di stanotte è una partita da vincere, Jannik deve rispettare il suo ruolo di favorito e imporre il suo tennis, conquistando la semifinale. Alcaraz non ha affatto convinto contro Hurkacz, si è salvato con grande classe ma ha avuto più di un momento no. Vediamo come oggi affronterà Tommy Paul. Un nuovo capitolo di Sinner-Alcaraz è quello che tutto il mondo della racchetta aspetta, eccellente aperitivo (o dolce) da abbinare allo spettacolo senza tempo delle stelle cadenti d’agosto…
Marco Mazzoni
TAG: Carlos Alcaraz, Gael Monfils, Jannik Sinner, Masters 1000 Toronto 2023
Non sono daccordo, il torneo deve avere sempre i giocatori più forti possibili, questo è il principio indiscutibili su cui deve andare avanti il tennis.
Il ranking è uno strumento di misura del valore di un giocatore ma non sono i contributi dell’INPS che ti fanno vivere di rendita.
Se un giocatore usa il ranking protetto e supera Sonego vuol dire che prima di farsi male era probabilmente più forte di Sonego e guarda caso è vero e il campo ha dimostrato che vale più di Sonego anche oggi.
Poi ovviamente ci sono le eccezioni, i rientri non confermati al livello precedente (vedi Thiem) ci saranno sempre i casi che faranno discutere. Però l’idea che se uno si fa male e che non debba passare anni per poter ripartecipare ai grandi eventi (se se lo merita) è sacrosanto.
Nel dire quello che hai detto devi sempre farti la domanda: E’ più forte Sonego o Monfils?
Magari anche di conoscere il tennis… Il libro di Brad Gilbert potrebbe aiutare.
@ Filetto (#3705Lho298)
L’ho chiesto anch’io ma non ha risposto nessuno.
Come è nato il soprannome lamonf?
Perfetto. Se le cose stanno così, con Sinner troverà la scarpa per il piede suo. Freddo, glaciale, insensibile alle pagliacciate. Come inizierà a fare lo scemo, lo infilzerà come un tordo
In effetti…
Con tutto rispetto a mio modo di vedere dire che Jannik n° 7 del mondo con i suoi 22 anni “rischia ovviamente moltissimo”…con Gael 37 primavere e prossimo al ritiro per crescere il piccolo svitolino…mi sembra non veritiero dei valori in campo considerando tra l’altro gli scontri H2H a favore del cucciolo di Val Pusteria…
Eh già Jannik un buon tennista…
Mah forse sono io che di tennis…
De gustibus, Connors in quell’edizione esaltò il pubblico newyorkese come mai nessuno, da giocatore odiato divenne amatissimo dimostrando persino commozione. Autore del “point” per antonomasia del tennis (gli spettatori andarono in visibilio)sovvertî ogni pronostico mostrando per la prima volta un tennista “anziano” (L’ultimo era stato Rosewall) in grado di tener testa ai giovani.
Fu uno spettacolo con tanto di passaggio di testimone in semi al Kid di Las Vegas.
Ma restano gusti.
Il problema con Monfils è sempre quello, non appena ha praticamente perso, inizia a tirare missili a destra e sinistra e li metterò pure dentro estromettendo l’avversario dal match…
avversario che si innervosisce chiedendosi “quanto dura sto incubo?” mentre la folla inneggia aggiungendo nervosismo.
La cosa che mi sono sempre chiesto è perchè non giochi cosí da subito, visto che è evidente che ne abbia le capacità, ma questo è quello che fa la differenza tra lui e la coppia Murray e Djokovic che sono del suo anno.
Ben scritto…,si può fare.
Se ci bisogna preoccupare di Monfils allora Sinner non dovrebbe nemmeno essere accostato ad uno dei più forti al mondo, Sinner è riuscito a batterlo già nel 2019,sono passati 4 anni e Sinner adesso è ancora più forte mentre Monfils è molto più vecchio e non è più quello di una volta,inoltre rientra da un lungo infortunio, se stanotte perde giuro che come promessa del tennis per me è morto,sarebbe una sconfitta ancora più dolorosa di quella contro Altmaier,ma sono sicuro che non perderà,anzi non dovrà faticare neanche più di tanto,sarà una sorta di allenamento
Eh già…in bacheca…
Jannik,vincere risparmiando più energie possibili…
Monfils in teoria non doveva neanche partecipare a questo torneo,al massimo poteva farlo tramite un WC ma non mi sembra giusto partecipare ai tornei atp tramite il ranking protetto, se stai fuori per tanto tempo è giusto che ti rimbocchi le maniche e riparti da zero con i tornei minori,per far entrare lui nel tabellone c’è gente come Sonego che stava fuori di uno, poi è entrato lo stesso per diversi ritiri ed ha fatto schifo uscendo subito ma ciò non toglie che quella classifica Sonego se l’è guadagnato,ciò vale anche per Kyrgios,Cilic,e Carreno-Busta quando rientrerà
Io Monfils negli ultimi tempi non lo sopporto. Senza tanti giri di parole, trovo delle pagliacciate i suoi match come l’ultimo al RG con Baez dove crea una bolgia col pubblico. Per l’avversario sono pause ingestibili dove ci si raffredda, non c’é verso di giocare a tennis col pubblico che ti fischia fra la prima e la seconda, eccetera. Se vuole fare la vecchia gloria che faccia gli slam negli invitati, invece di falsare i tornei.
Per dire, io odiavo anche Connors quando faceva le scenate negli US del ’91, ma almeno in quella occasione si parlava di un 5 volte vincitore di quello slam, 40enne o giú di lì e che non giocava da un anno, ci poteva anche stare la caciara americana improvvisata. Ma Monfils é giusto un ex buon giocatore barra campione mancato che ormai di mestiere fa il casinista sui campi da tennis
vabbeh dai.. se siamo impensieriti da gael…
Monfils e’ un pagliaccio….
Comunque la cosa piu’ pericolosa che possiede, oltre servizio e dritto, e’ il fatto che ti fa credere di essere stanco ed incomincia a ciondolare sul campo, per poi tirare come prima.
E’ tempo di superare queste cose….
Jannik fallo nero !!!
Concordo quasi su tutto (Tiafoe non lo sopporto, ad esempio).
Sì, Murray mi fa simpatia. Un vecio brontolon.
Comunque il top dell’insopportabile sono Moutet e Munar. Quei due veramente mi fanno senso.
Bublik è matto e soprattutto fa il pagliaccio quando esce dalla partita e avendo deciso che è persa e soprattutto non ha voglia di impegnarsi per giocarsela la lascia andare… Kyrgios si fa sempre del male da solo, invece Monf a me sta simpatico è un guascone e ci prova, come fa anche Tiafoe con più malizia, ma pure Murray mi fa morire con tutti i sbuffi e a far sembrare che sta per tirare le cuoia..fa parte del gioco e i tennisti sono comunque tutti matti come dice il mio ortopedico..Rune e Tsisipas sono due casi a parte proprio brutte persone…
Precedenti 3-1 ma appunto nelle prime due partite Jannik aveva da poco compiuto 18 anni. A New York il passaggio a vuoto fu dovuto alle giggionate di Monfils con la correita’ del pubblico, un po’ come a Vienna e con Mevdedev alle finals..oggi Sinner è preparato e sa che deve stare tranquillo quando il sapiente Monf utilizzerà il pubblico, l’ultima volta con Kyrgios a Miami è rimasto di ghiaccio…
@ Marco10 (#3705111)
Mi sono espresso male. Alcaraz non la butta in caciara. È a modo suo super corretto e sportivo ma comunque riesce con la sua grinta ad accattivarsi il pubblico che poi tifa per lui. Volevo quindi sottolineare come Jannik soffra la partita combattuta allo stremo e si irrigidisca e va in confusione in certi momenti. Con Alcaraz a NewYork o con Altmaier a Parigi poteva chiuderle in 4 set invece è andata come tutti sanno…
Esatto non mi risulta che Alcaraz abbia mai fatto il pagliaccio ne con Sinner e ne con chiunque altro. Anzi è un ragazzo estremamente corretto e sportivo. Non ha bisogno di trucchetti per vincere e quando perde è il primo a congratularsi con l’avversario. Soprattutto verso Sinner ha poi una stima enorme come avversario e come persona.
C’è troppa agitazione sul forum. Sinner è nettamente più forte di Monfils ed ora è abbastanza smaliziato per non farsi suggestionare da eventuali pagliacciate. Se Jannik gioca come sa, manda il francese a casa rapidamente in due set.
@ Koko (#3705014)
Concordo che Tiafoe a Vienna giocò molto bene e che gli americani amano show fine a se stesso, l’entertainment.
Ma in quel caso eravamo a Vienna, in questo caso siamo in canada versione francofona. Quindi il discorso di tirarsi il pubblico dalla propria parte vale ovunque.
Sinner può scegliere due modi per vincere. Sfondarlo di ritmo a colpi di vincenti oppure muoverlo e costringerlo a prendersi grossi rischi per uscire dallo scambio. Ci saranno vincenti spettacolari ma anche molti errori. E Jannik deve sapere che il francese in difesa un colpo in più te lo fa fare sempre. Ma lo conosce bene, non si farà sorprendere. L’importante è non rallentare troppo come ha fatto all’inizio con Berrettini che gli è montato sopra varie volte col drittone.
Sì va un po’ sopra le righe ma niente a confronto di Rune o Tiafoe, concordo (ma anche Kyrgios, Moutet e soprattutto Jaume Piagnina Munar che è veramente il peggiore).
Bublik è un matto divertente, invece: si vede che è genuinamente fuori di zucca
Vai a rivedere lo scontro contro Baez al Roland Garros,da che era sotto 4-0 ha fatto un misto tra Tiafoe che invitava il pubblico a fare casino per ogni singolo pubblico e Murray e Rune quando fanno la parte dei mezzi morti di stanchezza o con problemi fisici che da un momento all’altro sembrano collassare ed un attimo dopo li vede corre a destra e sinistra tirando fucilate,mi ricordo che anche con Berrettini allo slam accadde questo quando Monfils sotto 2 set a zero attizzó la folla dalla sua parte, alla fine prevalse la forza del campione di Berrettini ma a fine partita stava con le p. abbastanza girate
Il problema di Sinner è che ha un gioco troppo lineare,troppo monotematico anche nelle sue dichiarazioni,dice sempre che proverà a fare il suo gioco,quando ci riesce batterlo è difficile per tutti ma se non funziona? Ci sono gente come Djokovic e Medvedev che riescono ad annullare con la tecnica il suo gioco ed altri come Rune, Tiafoe,Bublik e Monfils che sono del tutto imprevedibili, che mandano in tilt gli schemi di Sinner,se gli da motivi per crederci ecco per caricarsi sfruttando il pubblico mettendolo a favore come Tiafoe a Vienna o contro come Rune a Montecarlo,lì Sinner non è in grado di reagire e va completamente nel pallone e cerca di tirare tutto molto più forte e prendendosi molti rischi finendo per sbagliare e finendo per soccombere,con Monfils già all’inizio del match quando si è nella parte fredda della partita lo deve schiacciare come ha fatto a Miami con Rublev e a Montecarlo con Musetti così non avrà la forza mentale per reagire
Leggendo il titolo dell’ articolo io penso che rischiera’ piu’ monfils di sinner…
Condivido, Monfils è stato per tutta la carriera un gran giocatore ma non un campione.
Quando il gioco si fa duro lui spariva regolarmente. Jannik invece è un campione.
Se Jannik gioca come ha fatto con Matteo, Svitolino va a casa in un’oretta.
Il primo set del derby italiano ha visto colpi, velocità di palla e ritmo che Alcaraz e Hurkacz si sono sognati (a parte che sono state fatte montagne di gratuiti).
Ci possono essere dei cedimenti e dei cali di concentrazione, magari favoriti da un pò di circo, ma se Sinner va avanti per la sua strada il buon Gael non vede palla.
Non capisco tutto questo astio per Monfils (a proposito, da dove nasce “LaMonf”?). Io non trovo sia un pagliaccio, un clown o altre definizioni del genere: si diverte a giocare ed ogni tanto va un po’ fuori giri, ma non è paragonabile alle sceneggiate di Tiafoe o Rune (Alcaraz nemmeno lo nomino perché sceneggiate non ne fa).
Sinner non perde solo perchè uno fa il pagliaccio! Perde quando alla pagliacceria si abbinano colpi spettacolari ed assurdi altrui. Tiafoe a Vienna ha abbinato l’attizzare la folla a tocchi a rete assurdi e quasi mai riuscitigli in carriera che hanno affossato il più quadrato Jannick! Il Pagliaccio vincente è colui che fa al volo un patto con la folla: io vi faccio un colpo assurdo e spettacolare contro uno più forte ma troppo serioso se mi tifate! Lui è serio ma banale, anche Medvedev ha sbadigliato, consideratelo un Lendl, mentre io sono divertente e faccio cose spettacolari ed incredibili. Se questo patto non si perfeziona e il pagliaccio gioca con pochi colpi incredibili Sinner non rischia! In definitiva è il portare la folla dalla propria parte con il metodo Bahrami! Questo spiega perchè sono spesso gli Americani ad abboccare abituati a media dell’intrattenimento pervasivi!
Non riachia nulla perché è molto più forte, concordo sulla forza ma qualcosina qualcosina si rischia sempre.
Sinner è favorito ma può anche perdere e non cascherebbe il mondo , ha perso Rune , Tsitsi, Fritz …… altrimenti nemmeno giocherebbero. Mi domando se chi dice questo ha mai provato a fare sport
Se Sinner è semplicemente un “buon tennista”, gli altri ragazzi italiani chi sono… amatori?
Quando Monfils gioca contro Bublick, ad arbitrare chiamano Moira Orfei
Toronto è tipo la seconda o terza città per numero di Italiani al mondo…
Spero qualcuno vada al campetto stasera
i paragoni si fanno perchè sono 3 a 3
Qualche rischio c’è sempre ma questo Sinner non deve certo temere il clown francese.
Il grande rammarico è che questa partita non si faccia contro Tsitsi perchè il nostro adesso ha il dovere di vincere contro i suoi diretti avversari e il greco è quello che gli contnende insieme a rune e Rublev la top5.
In ogni caso non vedo l’ora della nuova sfida contro Carlos e chissà che da qui a breve non riesca anche ad affrancarsi nella sfida contro il russo
My 5 cents
Dando per scontato (e non lo è) che Jannik batta Monfils, preferisco di gran lunga un H2H con Alcaraz che Hurkacz. Per cui buono che il polacco abbia perso
LA sera rischia di meno, essendo meno caldo e più umido la palla va meno veloce e per fare il punto devi spingere di più, facendo più fatica.
Già al secondo set prevedo un Monfils sulle ginocchia.
Poi? Altre scemenze? No, tutto qui, Troll? Poco originale. Minestra riscaldata. Peccato. Ho visto che ti sei iscritto a posta solo per pubblicare questo “fantastico” commento.
P.S. Di smetterla con i paragoni senza senso dovresti farlo presente allo stesso Alcaraz (“Sinner è la mia nemesi”). E se ti avanza tempo anche a Ivanisevic o Ljubicic, tutti noti incompetenti. Ah, no, aspetta, quello sei tu, l’incompetente.
Il thread l’ho lanciato io, LOL 🙂
Se passo da… (Roma? Non so dove sia la vostra redazione) me lo offrite un caffè?
Rischia ovviamente moltissimo!
nonostante abbia avuto enorme fortuna dal ritiro di Murray, Monfils é una vecchia volpe e fin qui non si é stancato molto…
comunque inutile continuare in maniera ormai ridicola a fare paragoni senza senso di Sinner con Alcaraz. lo spagnolo é un giovane extraterrestre che ha vinto già moltissimo ad appena 20 anni…Sinner un buon tennista…
p.s. possibile che se uno vuole solo vedere una partita di tennis i commentatori di Sky non debbano stare un minuto in silenzio nemmeno quando si sta giocando?…é un continuo profluvio di parole, a volte a vanvera…noné che se parlate sempre significa che ne sapete di più e meglio….almeno quando si gioca “silence, please”.
Ma davvero qualcuno pensa che Monfils abbia qualche possibilità?
Sono allibito…
Anche Sinner da quando ha cambiato il servizio sta servendo come un treno, specialmente nei punti importanti,se riuscirà a brekkar il francese già all’inizio e confermare il brek allora la partita andrà in discesa
Sinner è un ragazzo molto serio, che a seconda dei punti di vista può essere un grande merito o un piccolo difetto.
Il mix con la clownerie (ma basata su un solido talento) di Monfils può generare uno dei migliori spettacoli di tennis possibili.
@ il capitano (#3704782)
O come dico sempre io “un frontale con un disco volante”.
Non rischia nulla. Ha già vinto.
Credo che il suo staff lo abbia formato a dovere per questa partita contro uno dei tre pagliacci.
Sinner, ora che è abituato a questo genere di comportamenti, dovrebbe reagire nel migliore dei modi.
Vienna è lontana e qui c’è un altro Jannik.
@ Smiccio (#3704915)
Si rischia sempre in ogni match un po’ ma se Jannik gioca da far suo credo la vincerà in due.
Si spera che questa volta il pubblico americano, che di solito si schiera tendenzialmente con i clown, si comporti almeno decentemente, perché l’ultima con Monfils agli USO è stato vergognoso
Alcaraz non l’ha mai messa in caciara,a parte che è una persona super corretta e sportiva, non ne ha bisogno si affida alle sue qualità straordinarie,solo gli insicuro e quelli che si vedono tecnicamente inferiori all’avversario si affidano a questi sporchi trucchetti
Non rischia
Monfils è un turista con la racchetta non rischia niente il vostro clucco
@ Calvin (#3704812)
No, precedenti 3-1. Ma speriamo diventi 4-1. Perdere sarebbe grave.
Penso non rischi molto, ci arriva anche più fresco per il forfait di Murray. Ora Jannik deve concentrarsi sull’obiettivo e conquistare il suo primo 1000…
Verissimo!
Sinner rischia grosso se monfils farà il pagliaccio… il nostro azzurro ci casca come un pero!!!
Anche se credo che il francese non userà la solita strategia e darà il massimo ad ogni punto.
Murray gli ha fatto un bel regalo e quindi carpe diem!!!
Rischia molto. Deve evitare che la partita vada in caciara…e con La Monf questo è molto probabile. Vedasi gli epilogo con Tiafoe, Rune, Alcaraz e compagnia…
Le percentuali di prime di Monfils si attestano sempre tra il 50% e il 60% di prime,inoltre molte volte è stato portato sul 30-30 o ai vantaggi,può anche servire l’80% di prime ma avrà di fronte uno dei migliori ribattitori in circolazione,nei momenti più importanti riesce a rispondere anche a prime sopra i 220 km/h come sul set point con Berrettini e nel primo game dove dal 40-0 per Berrettini ha risposto ha 3 buone prime facendo partire lo scambio e conquistando il brek,lì di fatto sì è concentrato nel mantenere il proprio turno di battuta
il fatto è che lamonf è a fine carriera, questo può essere pure il suo ultimo anno, e difatti lascia andare il braccio come mai prima. in questo torneo ha già fatto vedere dei colpi tipici di chi vuole solo divertirsi e sente di non avere nulla da perdere. il nostro invece ha ancora tanto da dimostrare, essendo ovviamente a inizio carriera. saranno due impostazioni di partita completamente differenti: uno gioca per divertirsi e l’altro per vincere. il problema è che se al primo esce la partita della vita, in cui gli va dentro tutto, il secondo ha poche possibilità, soprattutto in campi così veloci. io dico sinner, ma non ci scommetterei più di 10 euro
Non rischia nulla.
Visto come sta andando tra tabellone Wimbledon e in questo torneo.
Di questi tempi Monfils doveva già essere arrivato al limite delle sue forze. Prevedo nel caso di un primo set combattuto , un crollo del francese o addirittura che non si presenti neppure perché già cotto !!!!
Quanto rischia?
ZERO
È più facile che Monfils si ritiri che batta Sinner
jannik è più forte di Monfils non solo ora, ma da diversi anni, detto ciò come tutti i quarti di un 1000 è una partita insidiosa.. il pericolo che il francese la butti in caciara c’è, ma mi sembra uno Jannik solido sotto tutti gli aspetti quello attuale, vedremo, in ogni caso, favorito
Un conto è giocare la prima partita bello fresco un conto e giocare dopo 3 partite e contro un avversario serio….penso che jannik vincerà molto facilmente gael cederà sul piano atletico alla lunga
Sinner strafavorito, poi vada come vada.
Ci sono ampie possibilità che il terzo 1000 sul cemento dell’anno abbia 3 semifinalisti su 4 uguali agli altri due.
Contando che Nole non ha partecipato a questo per scelta e agli altri due pare che ci sia proprio uno iato, su cemento, tra questi quattro e il resto del mondo.
Per Jannik con terra ed erba alle spalle si apre una piccola propettiva di chiudere in top five, se non in top 4, l’anno e sarebbe una cosa veramente eccezionale
Bell’articolo, direi esauriente nell’inquadramento al match. Io credo che Monfils sia davvero in debito d’ossigeno e si sa che se non ne hai la pressione di Sinner da fondo non la reggi. Certo se dovesse ritrovare un po’ d’energia allora bisogna fare attenzione.
Sicuramente Alcaraz rischia di più, ma anche lui dovrebbe passare al novanta per cento
Non esiste proprio che stanotte Jannik perda con il clown francese,poi se Monfils gioca la partita della vita complimenti a lui,ma se si fa infinocchiare dai trucchetti mentali come contro Tiafoe e Rune lasciamo stare ogni discorso su cosa potrà ottenere in futuro perché non avrà la personalità dei grandi campioni,già quel “mi dispiace” a Berrettini non mi è andato giù,posso capire se vinceva per ritiro dell’avversario ma anche se si conoscono non ci deve essere pietà dentro il rettangolo di gioco,di cosa si doveva dispiacere,il tennis è uno sport spietatoe e a questo livello non c’è spazio per il buonismo ,questo genere di partite dirà se Sinner è un leone pronto ad affermarsi sugli avversari o una pecora destinato a palcoscenici meno prestigiosi
Pronti alle sceneggiate del pagliaccio francese …
È un rischio calcolato male. Era meglio passare il turno come ha fatto con Andy.
Monfils è un giocatore imprevedibile ma sinner è nettamente favorito quindi già immagino un bel duello con Alcaraz in semifinale anche se lo spagnolo rischia qualcosa con paul
Dai, su..
Il terzo set doveva finire 6-2..
E pure il secondo
Si vede che è umano
Precedenti 4-0 e, tranne quello strano passaggio a vuoto 3-4 set dell’US Open dell’anno scorso (soprattutto mentale) non ha mai sofferto affatto.
Le partite vanno giocate sempre, sia chiaro, ma che Jannik sia strafavorito è innegabile.
Si scontrano due giocatori antitetici per stile tattica, atteggiamento ma anche per età.
Ciò che può infastidire Jannik potrebbe essere l’imprevedibilità di Gael, forse non tanto negli schemi ma caratterialmente perché da giocatore quadrato l’avversario guascone, che cerca il pubblico e lo show possono infastidirlo. Ma l’unico rischio vero sono 2 ore di tennis “serio” di Monfils, di rischi estremi con alte percentuali di riuscita, di tenuta fisica e mentale.
Credo sia improbabile,troppo solido il nostro.
I precedenti sono tutti a favore di Jannik e poi questo Monfils manca di disciplina, di autocontrollo nn ha mai avuto la testa per essere un leader ,sicuramente avrà il pubblico a suo favore come in passato,forse questa è una delle poche cose che può impensierire Jannik
Il problema di Sinner è sempre lo stesso ad inizio set che sia il primo o il secondo parte sempre a marce basse,se riesce a brekkarlo all’inizio vedremo un Sinner più sciolto, al contrario potrebbe vedersi un Sinner molto contratto com’è successo con Berrettini nel primo set,anche se dovesse partire ad handicap di un break o anche di un set Sinner deve essere bravo ad imprimere sempre la sua progressione da fondo campo perché alla lunga dovrebbe fiaccare la resistenza di Monfils pensando che ha comunque 37 anni e poche partite sulle gambe e che non può reggere a lungo il ritmo che impone agli avversari
Se non si lascerà distrarre dalle”manfrine”, vincerà Sinner con pochi patemi.
La differenza di età tra Jannik e Monfils, una partita non giocata contro Murray, dovrebbero avvantaggiare il nostro. Se poi una stella cadente colpisce Svitolino abbiamo fatto tombola.
Per me non rischia molto:
Jannik vince 6-3/6-3
Splendida partita notturna quella di Alcaraz? La più brutta che abbia giocato quest’anno, si è salvato soltanto perché anche Hurkacz ne ha combinate di cotte e di crude,specialmente al tie-brek è stato imbarazzante,solo errori del polacco che hanno permesso ad Alcaraz di vincere facile facile il tie-brek
Sicuramente un pò rischia con un giocatore super atletico e pazzo come lui
Ad ogni modo onore a Monfils, e pensare che ha detto che magari potrebbe anche essere il suo ultimo anno! Spero continui ancoraì per un pò di tempo magari centellinando meglio.
Mazzoni d’annata !
Ben fatto 🙂
Per fortuna di Jannik è la quarta partita per Gael
Mentre lui è fresco come una rosa
Se lo fosse trovato al secondo turno come se l’è trovato Tsitsipas potevan essere volatili per diabetici
Ma va bene così