I due incredibili diritti di Monfils contro Tsitsipas a Toronto (video)

Questo giovincello sarebbe uno che ha abusato del Protected Ranking e scende in campo da pensionato infermo? 😀

Scritto da Roberto
Avrà giocato anche benissimo..ma se al posto del greco c’era Sinner perdeva.
Come Berrettini avrebbe battuto questo Tsitsipas.
In questo torneo si evidenzia come il livello medio dei top 10 è scadente.
Sinner non nei primi 4 del ranking è ad oggi una bestemmia

Ma xchè tirare in ballo sempre Sinner? Qui parliamo di due colpi spettacolari che non c entrano nulla con il gioco efficace ma monocorde di Sinner.

Nel secondo è il Michael Jordan del tennis

Scritto da Roberto
Avrà giocato anche benissimo..ma se al posto del greco c’era Sinner perdeva.
Come Berrettini avrebbe battuto questo Tsitsipas.
In questo torneo si evidenzia come il livello medio dei top 10 è scadente.
Sinner non nei primi 4 del ranking è ad oggi una bestemmia

In risultati nel campo parlano chiaro,ad oggi Sinner è il numero 4 in base al rapporto vittorie/sconfitte, molti l’anno criticato in queste ultime settimane perché si è preso una pausa troppo lunga,la scelta di Sinner e del team è stata molto saggia,l’anno scorso ok che vinse Umag ma arrivo ai 1000 segnato da quelle fatiche rispetto ad altri e con poca preparazione per il cemento, quest’anno non ha commesso lo stesso errore a differenza di altri come Rublev,Tsitsipas, Tiafoe,Griekspoor,Zverev,Evans, (Fritz è ancora in corsa ma si vede che non ha recuperato dai due tornei ed oggi o domani uscirà ), poi ci sorprendiamo perché questi 1000 li vincono i Coric e i Carreno-Busta,in termini di punti per race e classifica generale frutta molto di più un 1000 che un 250 o 500,Sinner già si è incamerato 90 punti con una partita quando ne servono almeno 2/3 per i tornei minori, alla prossima arriverebbe a 180 che vuol dire più di una finale 250

Scritto da Luca Martin
Mi ricordo che nella Maratona noi italiani andavamo molto forte con Gelindo Bordin, Orlando Pizzolato e, ciliegina sulla torta Stefano Baldini (avevo parlato con un suo oreparatore).
Poi ci fu la diaspora dei tecnici italiani che andarono in Africa ad insegnare tutte le conoscenze accumulate in anni di esperienza (tra cui come gestire le risorse e naturalmente altro ancora, soprattutto a livello scientifico).
Il loro problema di base era che spesso correvano in modo istintivo e che la loro preparazione era piuttosto estemporanea.
Da quando arrivarono questi tecnici non credo abbiano perso più una gara importante. Dominio totale.
Be’, nel Tennis, ho visto varie volte giocare Monfils (una volta in particolare, dal vivo, contro Re Federer).
Non gli mancava nessun colpo, era straripante di energia.
Il problema è che quella energia era gestita male.
Giocava a vampate. Punti incredibili seguiti da colpi sconcertanti (ricordo un drittaccio sparato a mille all’ora direttamente contro i teloni tra i fischi e gli ululati del pubblico).

Nel tennis ci vuole il cervello attaccato ai muscoli per fortuna. Su ogni colpo. Se ti “scolleghi” lo stesso vincente eseguito un minuto prima diventa un colpo osceno. La difficoltà è quella, i più bravi sono anche quelli che riescono a tenere più a lungo concentrazione e nervi saldi nei momenti cruciali.

Mi ricordo che nella Maratona noi italiani andavamo molto forte con Gelindo Bordin, Orlando Pizzolato e, ciliegina sulla torta Stefano Baldini (avevo parlato con un suo oreparatore).
Poi ci fu la diaspora dei tecnici italiani che andarono in Africa ad insegnare tutte le conoscenze accumulate in anni di esperienza (tra cui come gestire le risorse e naturalmente altro ancora, soprattutto a livello scientifico).
Il loro problema di base era che spesso correvano in modo istintivo e che la loro preparazione era piuttosto estemporanea.
Da quando arrivarono questi tecnici non credo abbiano perso più una gara importante. Dominio totale.
Be’, nel Tennis, ho visto varie volte giocare Monfils (una volta in particolare, dal vivo, contro Re Federer).
Non gli mancava nessun colpo, era straripante di energia.
Il problema è che quella energia era gestita male.
Giocava a vampate. Punti incredibili seguiti da colpi sconcertanti (ricordo un drittaccio sparato a mille all’ora direttamente contro i teloni tra i fischi e gli ululati del pubblico).

Il secondo è una schiacciata di dritto tanto è alta la testa della racchetta al momento dell’impatto. Spararla per terra o contro le tribune era un attimo, coi piedi così staccati da terra.

E cmq il greco inizia, dopo tutti questi anni, a farmi anche un po’ pena. Dai sui continui proclami sembra che deve fare sfracelli e poi si scioglie come neve al sole. Mah! Forse si deve ancora riprendere dalla finale del rolando del 2021 contro djoko?

Il secondo in veneto lo chiamerebbero “sciafon”(pron.s-ci-afon).

E sempre stato un giocatore dotato di tecnica sopraffina senza tanti problemi fisici a questi livelli poteva vincere con tutti

Avrà giocato anche benissimo..ma se al posto del greco c’era Sinner perdeva.
Come Berrettini avrebbe battuto questo Tsitsipas.
In questo torneo si evidenzia come il livello medio dei top 10 è scadente.
Sinner non nei primi 4 del ranking è ad oggi una bestemmia

Due fucilate!!!
Sara al tramonto ma Monfils ci sa giocare a Tennis…indiscusso talento!
Fragile mentalmente soprattutto sotto pressione…però è sempre un gran bel vedere!!!

ne ha tirato uno più forte durante l’incontro, un terzo