Vasek Pospisil
Matteo Arnaldi
Belinda Bencic [12]
Matteo Arnaldi avanza nel Masters 1000 di Toronto superando Vasek Pospisil. Lucia Bronzetti esce al primo turno nel torneo WTA 1000 di Montreal
08/08/2023 14:05 
64 commenti
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Matteo Arnaldi - Foto Getty Images
Nel torneo Masters 1000 di Toronto, Matteo Arnaldi ha raggiunto il secondo turno, superando con autorità la wild card canadese Vasek Pospisil con un doppio 6-4. Il successo di Arnaldi gli assicura ora uno scontro con il numero 3 del mondo, il russo Daniil Medvedev, in quello che si preannuncia come un match molto interessante.
La vittoria non è stata semplice per l’azzurro. Nel primo set, Arnaldi ha iniziato con qualche incertezza, trovandosi in svantaggio per 0-2. Tuttavia, ha dimostrato una notevole determinazione, recuperando immediatamente il break nel terzo gioco. Il punto di svolta del set è arrivato sul 4 pari, quando Arnaldi, con un tennis aggressivo e preciso, è riuscito a brekkare Pospisil a 0. Questo vantaggio si è rivelato decisivo, permettendo all’italiano di aggiudicarsi la frazione per 6-4.
Il secondo set ha visto Arnaldi continuare sulla scia del primo. Dopo un inizio equilibrato, sull’1 pari, il canadese ha ceduto sotto la pressione, commettendo tre doppi falli che hanno permesso all’azzurro di conquistare il break ai vantaggi. Arnaldi, con una chance d’oro per consolidare ulteriormente il suo vantaggio, ha avuto due opportunità per il doppio break sul 3-1, ma non è riuscito a concretizzarle. Tuttavia, al servizio sul 4-3, ha mostrato grande carattere annullando una pericolosa palla break. Dopo aver resistito a questa pressione, Arnaldi ha chiuso la partita due giochi più tardi, sigillando il suo passaggio al secondo turno con un altro 6-4.
La performance di Arnaldi a Toronto mostra una crescente maturità e una capacità di gestire i momenti critici. Ora, con un incontro contro Medvedev all’orizzonte, avrà l’opportunità di testare ulteriormente le sue capacità contro uno dei migliori giocatori del circuito
Nel torneo WTA 1000 di Montreal, Lucia Bronzetti termina il suo cammino nel main draw fin dall’esordio. Sfoggiando un tennis efficace e preciso, l’elvetica Belinda Bencic, dodicesima testa di serie, ha avuto la meglio sulla giovane azzurra con il punteggio di 6-2, 6-3 in un match durato un’ora e 35 minuti. Dopo questa vittoria, Bencic si prepara ora ad affrontare la vincitrice del derby statunitense tra Alycia Parks e Lauren Davis.
Le statistiche premiano sicuramente l’elvetica, che vince 77 punti contro i 55 dell’azzurra, la quale concede ben 18 break point all’elvetica in 7 giochi, con Belinda che ne sfrutta 4, mentre Bronzetti coglie l’unica occasione di break concessa dalla svizzera. A fare la differenza è la resa con la seconda, con Bencic che si attesta al 73% (16/22) e Bronzetti che si ferma al 26% (7/27).
La partita ha visto un avvio complicato per Bronzetti. Nel primo set, ha faticato a trovare il ritmo, riuscendo a vincere solo 5 punti nei primi quattro giochi e trovandosi velocemente in svantaggio per 0-4. Nonostante questo inizio difficile, l’azzurra non si è data per vinta: nel quinto gioco, ha recuperato un break e successivamente ha annullato ben tre palle break in favore di Bencic, riducendo il gap sul 2-4. Tuttavia, l’energia e la determinazione della svizzera hanno prevalso. Al terzo set point, nell’ottavo gioco, Bencic ha strappato il servizio a Bronzetti, chiudendo il primo set 6-2 dopo 42 minuti.
Nel secondo set, pur affrontando difficoltà al servizio, Bronzetti ha cercato di tenere il passo di Bencic. Annullando quattro palle break nel quarto gioco e altre tre nel sesto, l’azzurra ha lottato con grinta, portandosi sul 3-3. Ma la svolta decisiva è arrivata nell’ottavo gioco, dove Bencic ha brekkato a zero Bronzetti, mettendosi in una posizione favorevole per servire per il match. Sebbene Bronzetti sia riuscita a vincere i primi due punti del game successivo, Bencic ha reagito con determinazione, chiudendo il set 6-3 al suo secondo match point, dopo 53 minuti di gioco.
Marco Rossi
TAG: Lucia Bronzetti, Masters 1000 Toronto, Masters 1000 Toronto 2023, Matteo Arnaldi, WTA 1000 Montreal, WTA 1000 Montreal 2023
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Matteo in questo momento contingente e’ il giocatore italiano più in crescita e quello che vale la pena maggiormente di seguire.
Dal punto di vista tecnico,parlando di volume di gioco che esprime e di conseguenza del livello raggiunto ,e’ il nostro alfiere più interessante.
Posso apparire contro – tendenza ,ma chi capisce veramente di tennis ,può capire a cosa alludo.
Il Matteo ,visto da me e dal vivo giusto un anno fa al Challenger di Como era potenzialmente fortissimo e in 12 mesi ha fatto passi da gigante: abbiamo trovato un altro giocatore “vero”.
@ Detuqueridapresencia (#3700032</a
Fantastico, hai detto tutto tu! Il fatto e' che il mitico Detuqueridapresencia non ha mai preso una racchetta in mano!
😉
Caro amico quanta pazienza bisogna avere …..
Poi in tanti si lamentano delle risposte piccate di alcuni di noi..
Cosa c’entra Borg e il paragone con Arnaldi?
Detuqueridapresencia ha fatto un raffronto sulle posizioni di Matteo nel mese di agosto nei vari anni di professionismo, non ha nominato nessun altro,se non per auspicare un incontro come quello che ha sorpreso Alcaraz, e bisogna subito andare a provocarlo con Borg.
Se il giovane Leo incontrerà un italiano parleremo anche di lui e dei suoi progressi (come è già stato fatto sotto articoli che lo riguardano), ma inserirlo gratis sotto un post che riguarda un atleta italiano sopra un sito che parla italiano è una provocazione; gratuita!
Li ha già vinti. Parecchi.
RAMMENTO PROGRESSIONE RANKING ARNALDI
Agosto 2019 – 1310
Agosto 2020 – 1030
Agosto 2021 – 627
Agosto 2022 – 215
Agosto 2023 – 60
Per quello che mi riguarda può vincere anche più slam del padre, Wilander e Edberg messi insieme.
Se ce la farà bravo.
Di sicuro vincerà lui + challenger..
Di quante previsioni tennistiche azzeccherai tu ..
sprofondato dal divano di casa tua
“Advertisement”??? significa annuncio pubblicitario. cosa c’entra????
@ Starmiup (#3700265)
Immagino sia provocatorio.
E Leo Borg che ha vinto anche oggi, numero 398 del mondo, e ha due anni e quattro mesi meno di Arnaldi quindi potrà fare grandi cose anche Leo!
🙂
Sw a 20 anni era oltre la 600 posizione allora non entrerà mai in top 100 (cit.)
E perchè? Senza i bye magari Arnaldi avrebbe giocato (e probabilmente perso) subito contro Medvedev, e sarebbe stato privato della soddisfazione della sua vittoria contro il più abbordabile Pospisil.
I bye teoricamente favoriscono i migliori (ma capita spesso che non sia così) mentre sempre consentono primi turni più accessibili a tutti gli altri, come al nostro Arnaldi.
Arnaldi sicuro top 30 entro fine 2024… è di una intelligenza tattica superiore
Matteo tennista appena sufficiente, vincerà di sicuro iqualche challenger nella sua carriera.
Pensate se Arnaldi avesse fatto certi exploit nel 2014/2015…..ci sarebbero stati 900 commenti e qui seguivamo tutti i Futures con Adelchi e co…..(amavo Adelchi). Il fatto che oggi abbiamo Sinner, Beretta e Musetti….Sonego…..permette a giocatori come Arnaldi di crescere tranquilli senza assilli da salvatore della patria. Il che, ricordo, è un bene ! Vuol dire che il movimento è in salute
Ci invitassi mai a una grigliata mista, perbacco!
@ Detuqueridapresencia (#3700134)
Non penso si possano avere grandi indicazioni sul suo potenziale dalla partita contro un Medvedev, che è impossibile da un lato e facile psicologicamente dall’altro. L’anno scorso ci furono i panegirici su Zeppieri sicuro n. 3 d’Italia a breve perchè aveva giocato un’ottima partita contro Alcaraz. Al netto di infortuni, Zeppieri a livello ATP non ci è ancora arrivato.
Il potenziale di Arnaldi si svilupperà nella misura in cui riuscirà a migliorare la seconda di servizio, davvero debole a livello di top 50, e la pesantezza di palla. La prima di servizio e le accelerazioni di dritto e rovescio lungolinea sono già da top 30. Ma gli mancano quei pezzi. Ma intanto speriamo che ci faccia divertire contro il russo, magari esplorando angoli stretti per sfruttare la posizione arretrata. Se tirasse vincenti sulle palle complesse di Medevedev sarebbe veramente interessante, quello alterna palle velocissime ad altre profondissime e senza peso. Fa andare fuori giri quasi tutti.
Vittoria importante, forse Pospisil è già un ex giocatore ma giocava in casa sulla sua superficie per cui il risultato vale eccome.
Arnaldi è attualmente il nostro 4º azzurro anche in prospettiva può valere più di Sonego
Grande Matteo, in continuo progresso…bravo !!!
@ Michelangelo (#3700111)
Oltre confine (croazia) direbbero nema problema. La storia sportiva di Arnaldi è che impara continuamente. Arnaldi ha bisogno di questi incontri a prescindere dal risultato. L’importante per lui è potersi confrontare il più spesso possibile con questi giocatori che sono per lo oggettivamente degli ostacoli praticamente (nello sport però non esiste il mai) impossibili da superare. Ma il suo vero talento (per me) è proprio quello di imparare lentamente ma inesorabilmente qual’è lo step successivo che deve fare per migliorarsi. E lo capisce nel confronto.
ma nonostante questo talento bisogna riconoscere però che senza l’aiuto di Sant’Antoine probabilmente starebbe ancora giocando male negli ITF
Come fa l’orologio digitale a sapere che mi piace il tennis? Alle 5 e 20 di stamattina, stavo per andare a pescare, s’illumina il quadrante e leggo: Pospisil-Arnaldi 4 a 6, sta per iniziare il secondo set. Ho rimandato la pesca di mez’ora per vedere il match di questo ragazzo che mi piace molto per il suo tennis aggressivo. Peccato che il servizio lasci a desiderare. Se riuscirà a miglioralo e renderlo costante, farà strada. Comunque, 5 a 4 per lui, 30 pari, infila due ottime prime e vince. del
Masochista..
Ami cosi tanto QUEL PAESE che non vedi l’ora ti ci mandino.
CONTENTO TU.
problema nostro che torni sempre;)
Opinione giustissima, la mia è solo una speranza da tifoso, come ho scritto forse è un’illusione.
Mi pare ovvio che con entrambi in buona forma per Arnaldi non ci sarebbero speranze
il sanremese vince nettamente contro un avversario che giocava davanti al suo pubblico impostando il match sull’aggressivita da fondo ,che invece gli era in parte mancata nelmatch precedente.
ora affrontando ilrusso nella sua superficie preferita potrà giocare un match in cui non ha nulla da perdere ondizione ideale per lasciare andare il braccio cercando cosi di sfondare il muro del moscovita
Le partite di tennis partono tutte da 0-0 e si chiudono alla stretta di mano. Il loro andamento e risultato dipendono da una molteplicità di fattori e le sorprese sono all’ordine del giorno.
Dertto questo se Arnaldi dovesse prevalere sarebbe una GRANDE sorpresa. Gradita, ma – onestamente – scarsamente probabile.
Però ogni tanto capita che – ad esempio – Marozsan batta Alcaraz per cui, godiamoci Arnaldi e speriamo che giochi a braccio sciolto e tragga utili spunti per la sua crescita.
RAMMENTO PROGRESSIONE RANKING ARNALDI
Agosto 2019 – 1310
Agosto 2020 – 1030
Agosto 2021 – 627
Agosto 2022 – 215
Agosto 2023 – 60
Chi può dire dove sia il suo limite massimo potenziale? Certamente non sarà questa la partita giusta per giudicarlo, ma …. ne trarremo qualche utile considerazione (sempreché la partita la vedremo per davvero, la guarderemo anche, quindi non solo in modo passivo, e la sapremo interpretare, evitando le solite diatribe stantie che tanto hanno stufato)
Bravissimo arnaldi
Spero un giorno tolgano sto bye alle teste di serie
Anche uno Medvedev al 50% lo batte facilmente ad Arnaldi, Arnaldi ha un gioco troppo aggressivo ed a tratti confusionario,quando spara a tutta la maggior parte delle volte i suoi colpi finiscono a metà rete o fuori di metri, Medvedev si dovrà limitare a ereggere il suo solito muro di gomma e indurre all’errore Arnaldi,se poi inizia teso come ieri non avrà di fronte un giocatore dimesso come Pospisil, con Medvedev se non ti regala qualcosa questi momenti di tensione li paghi a caro prezzo
Ottimo Arnaldi, peccato un secondo turno impossibile, ma resta il fatto che negli ultimi tempi ha fatto definitivamente il salto in avanti e la top 50 può essere legittimamente una ambizione di fine anno
Conoscendo il russo non li fa questi ragionamenti. Inizio anno vinse tre tornei di fila senza quasi riposo
Super arnalds
Dopo un non brillante 2022, quest’anno il russo ha vinto a Rotterdam, Doha, Dubai, Miami, è migliorato sulla terra (vittoria a Roma) e raggiunto semifinale a Wimbledon (erba). Possiamo dire che è in costante progressione e credo che punti a vincere questo torneo e usare Cincinnati come allenamento per essere al 100% agli Us Open. Mia opinione, s’intende.
Quel match l’ho visto anche io in diretta. Arnaldi l’ avevo visto solo nei match di Milano next gen dove non era andato molto bene.
Durante il primo set l’ impressione fu ottima e la cosa sorprendeva pure Medvedev che chiaramente non si aspettava tanta resistenza. Per la prossima partita le speranze sono poche però sarà un gran test per valutare la crescita fatta in questi mesi.
A me sembra che abbia un gioco molto intelligente e con molte variazioni e che quindi richiede solamente un miglioramento dell’ efficacia, ma non necessariamente dei cambiamenti profondi.
Anche dal punto di vista mentale ha mostrato capacità di ricupero in game di servizio sul 0-40 o 15-40.
con medvedev sarebbe un miracolo, però lo vedo molto più a suo agio sul duro che sulla terra. basterebbe anche solo una buona o molto buona prestazione.
Ho una speranza, forse solo un’illusione.
Medvedev ha come obiettivo principale lo Slam statunitense, potrebbe essere un po’ imballato per la preparazione a quello.
Ripeto che è solo una speranza da tifoso, ovvio che un Mille il russo non lo snobba, però dopo ci sarà anche Cincinnati e se ora fosse al massimo della forma potrebbe calare nelle prossime settimane.
Arnaldi non ha nulla da perdere, tra i nostri ha un tipo di gioco che potrebbe creare qualche problema a Medvedev e quindi una speranziella la tengo 🙂
È francofono solo il Quebec, cioè meno del 25% del territorio canadese, tutto il resto è inglese.
Bravissimo Matteo, tutti noi diamo merito a sto ragazzo che sta salendo in classifica ed è sempre più costante. Mi sorprende positivamente appunto la capacità di adattamento a tutte le superfici in poco tempo.
In meno di due mesi, ultimo torneo su terra (successo al Challenger di Heilbronn) prima di andare a Wimbledon e superare le quali, poi torna sulla terra con quarti e semi Atp a Bastaad ed Umago e poi cemento con ottime quali e primo turno per ora a Toronto.
Notevole per un giocatore così giovane.
Grande testa e bel tennis sono i segreti, avanti cosi Matteo.
esatto ha raggiunto una costanza di rendimento davvero notevole. vale un posto nei primi 50-60, per ora perde solo da chi è più forte di lui. davvero una bella realtà questo ragazzo venuto fuori bene nel 2022 ma esploso quest’anno. il salto 400-120 e’ difficile ma quello 120-60 lo è molto di più. bravo matteo.
Arnaldi bravo a sfruttare il miglior accoppiamento possibile. Oramai ha raggiunto un’ottima costanza di rendimento al suo livello.
Bronzetti poco poteva, ma lo si sapeva già alla vigilia
Facciamo i nostri complimenti ad Arnaldi che senza dare nell’occhio sta’ avanzando nel ranking, bravo, bravo!!!!
ATTENZIONE ATTENZIONE ATTENZIONE
Ora arriveranno nus codice fiscale, pioggia violacida, dellecicalecicalecicale e oroargento81, difensori della assoluta neutralità, continenza e sobrietà dei costumi, che si rizzeleranno sulla continua ironia sui prestigiosi 2004 francesi.
Come osiamo noi tifosotti/tifosetti/tifoselli/tifosucci/tifosacci delle mezzecalzette italiche paragonare i nostri pompati braccinici, plafonati, sovrastimati coi gloriosi esponenti del tennis mondiale, nonché futuri top 5, plurislammati che si degneranno di lasciare a noi poveretti le sole briciole di un pugno di infimi 250?
Pole l’italico pareggiare col franzose? No. Il dibattito è aperto (semicitazione)
Arnaldi è una bella realtà.
A questi livelli per fare il gradino più difficile gli ci vuole una seconda palla più efficace a discapito dei doppi falli che vanificano in parte gli ace che fa.
Evvai Matteo: comportamento in campo da giocatore vero.
Francofono a Montreal, a Toronto english… 🙂
Quanto mi piace Arnaldi!
Pensa se non avesse tenuto i lunghi scambi..
Vorrei sapere da Antoine dove sono Fils e VanAsshe, perché non sono andati a provare sul veloce? Eppure si gioca in un paese francofono, potevano ricevere un paio di WC!
Arnaldi è un gran bel giocatore! Sopratutto sotto l’aspetto mentale!
Arnaldi ormai quasi una certezza sul piano del rendimento.
@ Marco10 (#3699983)
In realtà si sono affrontati quest’anno a Dubai
Bravo Arnaldi, la crescita continua.
Con Medvedev match utile per testare i progressi e aver maggiore confidenza col livello dei top players
Sinceramente Arnaldi è un giocatore che a me piace, ha la “cazzimma” giusta, a febbraio avevo predetto la sua entrata nei 100 molto prima dei vari Passaro, Maestrelli, Nardi, Cobolli, Zeppieri etc etc, alcuni potrebbero anche entrarci, tipo Zeppieri (molto sfortunato nell’infortunio in finale contro Tabilo)
“mission impossible” come è stato per Bronzetti, poi l’elvetica , già più forte prende anche qualche punto col nastro, che non guasta. Alla prossima !!!!!!
@ Luca Martin (#3699971)
C’è stato un precedente lo scorso anno tra i 2, dove Medvedev s’impose 6-4 6-2. Mi ricordo quel match. Mi sorpresi di come Arnaldi tenesse discretamente i lunghi scambi imposti dal russo, meglio di tanti altri players più titolati e ben più su in classifica. Vediamo se stavolta renderà il match più combattuto .
Parlando soltanto di Toronto,
tre anni di scuola sono pochi per superare un esame.
Ma Arnaldi è uno studente che ha tanta voglia di imparare, studierà ancora e l’esame Medvedev lo riproverà in futuro con una migliore preparazione.
Anche se per il prossimo turno… ha visto mai!
E quasi sicuramente lunedì prossimo batterà il suo BR: adesso è virtualmente n° 60 (era n° 65) vediamo cosa riuscirà a conservare
Un ottimo Arnaldi,contro Daniil non ha niente da perdere…,può giocare ha tutto braccio….vedi Ruud…a Madrid.
Vedremo ,sarà durissima con pronostico chiuso…ma la stoffa è buona,grande carattere,voglia di emergere…forza Matteo.
Il suo obbiettivo può essere, al momento, di rendergli la vita dura. È il primo scalino per creare fiducia in sé stesso.
Quanto mi piace sto arnaldi
Bravo Arnaldi in crescita costante. Questa partita non è probante Pospisil non vince una partita da mesi la prossima è tutta esperienza.
Arnaldi ha un grosso vantaggio su tanti tennisti italiani: lui ci crede, si vede in campo, negli atteggiamenti e nei rischi che si prende. Non dico che vincerà, ma certamente non uscirà dal campo senza averle provate tutte, il verbo sciogliersi non lo considera., se non fisicamente.
Vediamo come sarà il match rispetto a qualche mese fa, dove arnaldi non aveva sfigurato
Medvedev troppo forte per Arnaldi
Bravissimo comunque a superare il primo turno
Bravo, rispettato il pronostico.
Bravo Arnaldi, ma purtroppo domani contro Medvedev sarà “Mission impossible”.