Notizie dal Mondo: Tsitsipas ritorna con Philippoussis. Alcaraz si prepara per il Canada. Shapovalov in pausa per problemi al ginocchio; Nishikori nel tabellone principale di Toronto. Serena Williams annuncia il sesso del suo secondo figlio in maniera “spettacolare”
Denis Shapovalov sta affrontando seri problemi al ginocchio e ha deciso di prendersi una pausa fino a quando non si sentirà meglio, rinunciando anche alla possibilità di competere nell’ATP Masters 1000 di Toronto 2023 davanti al suo pubblico, in quello che era uno dei suoi tornei principali nel calendario. Il canadese si aggiunge alle assenze di Carreño e Kyrgios, facendo sì che Emil Ruusuvuori, JJ Wolf e Kei Nishikori entrino nel tabellone principale. Il giapponese avrà una grande opportunità di gareggiare nuovamente in un evento di questo calibro, dopo molto tempo di assenza.
Dopo l’ultimo Roland Garros, la pesante sconfitta che Stefanos Tsitsipas ha subito contro Carlos Alcaraz ha portato a una decisione piuttosto significativa all’interno del suo team. Il greco ha lasciato Mark Philippoussis, ex finalista di Grand Slam, e ha annunciato che sarebbe stato suo padre a prendere il controllo totale delle operazioni. Tuttavia, solamente pochi mesi dopo, sembra che questa decisione sia stata annullata: secondo quanto riportato dai media greci e come lo stesso Stefanos ha mostrato sul suo Instagram, l’australiano è tornato nel team di Tsitsipas ed è già con lui all’ATP Los Cabos 2023. Si conferma quindi il ritorno di un volto noto con il quale Tsitsipas aveva stabilito un buon rapporto.
Molte attenzioni sono state rivolte al recente campione di Wimbledon, Carlos Alcaraz, che ha goduto al massimo delle sue ben meritate vacanze, ma che ora si avvicina alla fase finale della preparazione prima di tornare in campo. Dopo la sua breve partecipazione alla Hopman Cup, il tennista di Murcia ha avuto un lungo periodo di riposo fino a questa settimana, durante la quale ha alternato gli allenamenti tra El Palmar e Villena su campi duri. Il suo ritorno avverrà al Masters 1000 di Toronto, torneo che sta preparando con grande attenzione: volerà in Canada venerdì, concedendosi circa quattro giorni di preparazione sul posto prima del suo esordio in un torneo in cui l’anno scorso fu sconfitto al primo turno.
Serena Williams avrà sempre un posto nelle notizie del tennis, essendo una delle grandi leggende nella storia di questo sport. Molti speravano in un possibile ritorno in campo dell’americana, ma le speranze si sono dissolte, quando si è saputo che era di nuovo incinta. Non si conosceva il sesso del bambino, finché la più giovane delle Williams e il suo partner, Alexis Ohanian, lo hanno rivelato in un modo che ha sorpreso il mondo intero.
Marco Rossi
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Mamma Murray e papà Williams sono stati abbastanza intelligenti da consegnare il prodotto semilavorato a dei coach che hanno terminato l’opera e sono rimasti nella scia ma non in testa.
Completamente e colpevolmente, aggiungo.
Esagerato! Si può parlare di eterno atteso forse per Dimitrov…..
Togli la cera, metti la cera…
È iniziata l’era ALCARAZ nel circuito non c’è ne sarà più per nessuno è troppo più forte di tutti e non sarà l’eterno atteso SINNER più pubblicizzato che forte a ostacolarlo nella sua marcia trionfale.
per una volta, Enzo, sono con te!
ormai si sostiene solo con la Badosa, beato lui….
La Hopman Cup è stata completamente ignorata da questo sito.
Perchè crede che cambiando allenatore Tsitsipas batte Alcaraz su terra??
La Williams la davano di ritorno e invece è di nuovo incinta, questo la dice lunga sulle notizie che fanno circolare in rete
Non perde occasione per mostrare la sua tamarraggine…
Dipende. Murray protagonista lo è stato eccome con la mamma che vigilava,babbo Williams non era da poco come presenza senza rivangare la minima competenza tecnica (ma ampia sul piano motivazionale) del padre di Agassi.
Il problema di Tsitsi sono non solo le troppe teste ma che queste teste parlino in campo e figurarsi fuori.
Quando vedo il boxe di Alcaraz, credo arrivino con un mini pullman da quanti sono, sono tranquilli c’è una sola guida tecnica e all’unisono lo sostengono.
Il greco purtroppo, ed io vorrei tanto vederlo vincere, non ha ancora preso un appartamento in affitto, vive nella sua cameretta, mangia coi genitori e la domenica deve portare le paste ai nonni.
E temo che pure i nonni dicano la loro.
Lungo periodo di riposo per Alcaraz?? Ha giocato la finale di Wimbledon il 16 luglio, poi Hopman Cup; oggi è il 2 Agosto. In pratica il riposo è stato una settimana circa. Non mi pare un periodo ‘lungo’!!
Non mi sta per niente simpatico Tsitsipas,anzi dopo Rune è il più antipatico e sbruffone del circuito,ma se è così molto probabilmente è dovuto all’ambiente familiare in cui è cresciuto,ogni volta tra Apostolos e la moglie ci sono sempre dei battibecchi davanti al figlio,memorabile poi la scena a Roma dove la madre di Tsitsipas durante la partita con Medvedev che lo stava scherzando ha perso la testa davanti al figlio e il team l’ha allontanata,adesso con Badosa é un pó meno arrogante,un po’ meno Tsitsipas
@ Luca Martin (#3692317)
C’è già gente che spera che Alcaraz fermi la sua corsa verso gli Slam. Diciamolo quando ne avrà vinti 20, non quando ne ha solo 2 in bacheca
Questi rapporti genitoriali sono una garanzia di successo….limitato! Il tennista rimane sempre incastrato in un ruolo subalterno insofferente, mai da protagonista.
Credo che stare fra le braccia di Paula Badosa, valga il sacrificio di non vincere lo slam. Ho visto Apostolos, il padre di Stefanos, guardare con occhio storto la fidanzata spagnola del figlio. Probabilmente gli attribuisce lo scarso rendimento del figlio. Però l’amore è amore! enzo
Sono contento per Serena. Avrà un’altra figlia. Dicono che svolga bene il ruolo di mamma. Auguri. Il tennis agonistico ? Ormai è un ricordo, sono certo però che continuerà a giocare per diletto, chi ama il tennis smette quando non ce la fa più; qualche tempo fa ho letto che il più vecchio giocatore di tennis ha 98 anni. enzo
Avrà capito che non c’è trippa per gatti.
Sia lui, che altri giocatori hanno espresso il massimo sforzo ma non sono riusciti a colpire il bersaglio dello Slam.
Da lì la decisione di godersi la vita mondana, la celebrità, il lusso e tutti i benefici che ne conseguono.
Rimangono in pochi a ostacolare il murciano. Un invecchiato Djokovic e poco altro.
Autostrada del Sole per Alcaraz come poche volte nella storia di questo Sport.
Bisogna solo sperare che si autofagociti, magari lasciandosi abbindolare da qualche specchietto per allodole.
Capita a tutti, ma ‘sto fanatico mi sembra immune anche a quello.
Che confusione TsiTsipas, non sa nemmeno lui a chi affidarsi, tra un padre padrone che non mi sembra rieasca più a migliorarlo e un supporto tecnico aggiuntivo chissà se approvato dal primo.. mah