WTA 250 Losanna: Elisabetta Cocciaretto in finale dopo una semifinale folle. L’azzurra ha anche annullato un match point
In una battaglia epica, la tennista italiana Elisabetta Cocciaretto ha dimostrato che il vero spirito di un campione non risiede solo nella tecnica, ma anche nella capacità di superare le avversità. Al termine di un incontro durato più di tre ore e mezza e interrotto più volte dalla pioggia, Cocciaretto ha battuto l’ungherese Anna Bondar in tre set, qualificandosi per la finale del WTA 250 di Losanna. Questa sarà la sua terza finale in carriera nel circuito maggiore.
A caldo, al termine dell’emozionante match, Cocciaretto ha condiviso i suoi sentimenti: “È stato forse il match più folle della mia vita. Sono estremamente felice di averlo vinto e di aver lottato fino all’ultimo. È la prima volta che riesco a rimontare annullando due match point nello stesso torneo. Voglio ringraziare tutti coloro che mi sostengono, in particolare il mio coach Fausto Scolari e la famiglia del ristorante che mi appoggia così tanto. Vi aspetto tutti domani per la finale!”.
Con questa impresa, Cocciaretto non solo si qualifica per la sua seconda finale stagionale, ma consolida anche la sua posizione nel ranking del tennis femminile, diventando la n.31 del mondo, il suo best ranking. In finale, affronterà la vincitrice del match tra le francesi Diane Parry e Clara Burel.
L’incontro con Bondar è stato costellato di alti e bassi. Dopo aver annullato un match point nel tiebreak del secondo set, Nel terzo parziale, dopo un avvio non promettente, è arrivata la pioggia a interrompere il gioco. Ma una volta ripreso, Cocciaretto ha mostrato una determinazione ineguagliabile. Nonostante altre interruzioni dovute al maltempo e un momento critico a metà set, la sua volontà e il suo cuore l’hanno portata alla vittoria.
Il match è stato una combinazione di errori e colpi vincenti, di strategia e di cuore, che alla fine ha visto Cocciaretto trionfare, dimostrando ancora una volta che nel tennis, come nella vita, la perseveranza e la passione possono superare qualsiasi ostacolo.
Federico Di Miele
TAG: Elisabetta Cocciaretto
Justine Henin, Martina Hingis, Amelie Mauresmo, Kim Cljster, Karolina Wozniacki….. Etc etc etc… e non c’era concorrenza!!! …
@ Raffaele (#3688186)
Ehhhhhh??? Non era spietata come oggi?? Mi sa che seguivi un altro sport. Ne cito solo un paio…… Sorelle Williams.
Anni d’oro dove la concorrenza non era spietata come oggi
@ Raffaele (#3687471)
Beh, hanno vinto 4 volte la Fed Cup ( la Coppa Davis Femminile) e un’altra finale persa. Poi Pennetta ( 11 Titoli in singolare, fra questi Indian Wells, 17 titoli in doppio fra cui AO e Miami) Vinci (10 tornei WTA vinti, in doppio 25 tornei fra cui 5 slam ) Schiavone, ( 8 titoli in singolare fra cui Roland Garros e l’anno successivo finale persa) Errani 27 tornei vinti in doppio, 10 in singolare fra cui Indian Wells, una finale al Roland Garros e una semi agli Us Open e n 5 al mondo. Addirittura Vinci-Errani sono state in doppio le numero 1 del ranking, hanno vinto 5 slam in questa disciplina ottenendo il Career grand slam. Ma non solo loro, forse non ci si ricorda della Farina, della Reggi, della Cecchini, etc…..anche loro hanno vinto tanti titoli. Non saranno Slam, ma comunque tanti tornei vinti. Non aggiungo altro, ma sono stati anni d’oro per il tennis femminile.
@ Koko (#3687748)
Sono d’accordo. Si ritrova in finale anche per una grossa dose di fortuna, contro giocatrici di terza fascia. Non mi è piaciuta in nessuna partita, un gioco senza potenza ma con tanti errori. In evidenza limiti tecnici notevoli, nel servizio e nel gioco di volo, anche su palle facili
Incontro penoso, palle alte e lente, servizio inesistente, venti palle break e oltre, gioco di trenta anni fa. Lontana mille miglia da una Pennetta…
La Cocciaretto sembra la tipica prima della classe a scuola (ma magari non all’Università): giudiziosa, assennata, che ascolta il coach a cui però manca lo sfondamento ad esempio della giovane Tedesca che ha battuto la Trevisan. Detto questo va fatta la tara di un torneo in cui incontra tenniste distanti centinaia di posti da lei in classifica per cui è un brava tutto da verificare all’ Università del tennis!
Grande coccia!!!!
Perché porre limiti alla provvidenza..,
Chissà domani, X la finale, quale altra fasciatura proporrà Cocciaretto. Oggi ne aveva 3 visibili: una alla spalla destra, una alla coscia ed una al ginocchio.
Brava brava brava Betty. Con questa “tigna” andrai in alto 🙂
Che tenacia, e che voglia! Numero 1. Punto.
Spero di tornarci presto 🙂
Per il tennis femminile, che come ci dicono gli esperti del settore, si trova in una crisi senza fine, attraverso la vittoria odierna di Cocciaretto ci porta in dote la quinta finale italiana in stagione a livello WTA, con ben 4 tenniste differenti:
Wta 250 Merida: Giorgi W
Wta 250 Rabat : Bronzetti W
Wta 250 Bad Homburg: Bronzetti L
Wta 250 Palermo: Paolini L
Wta 250 Losanna: Cocciaretto?
Questo si tratterà probabilmente dell’anno più vivace degli ultimi 7/8 anni, un movimento sicuramente in salute con 4 tenniste giovani ed una ragazza non ancora trentenne. Potrebbero arrivare altre finali, ma ora è difficile attendersi altro, entriamo nella parte di stagione poco digeribile per le nostre portacolori, chi più chi meno(Giorgi esclusa, ma va detto che la parte di stagione finale a lei più congeniale viene sovrapposta di sovente ad una fase di infortuni).
Per concludere, una commento su colei che una volta arrivata ai quarti avrebbe avuto le carte in regola per arrivare in finale, dove oggi ha sciupato tutto il vantaggio nel primo set, e con un eventuale vittoria al terzo set non sarebbe con ogni probabilità riuscita a giocare una partita di alto livello, ovvero Stefanini. Giocatrice di bassa statura, di grande carattere, con un tennis universale, unisce la difesa all’attacco. Il suo arrivo in queste zone di classifica è interessante poiché dopo Giorgi è l’unica italiana a preferire le superfici veloci, ed è un bene poiché la stagione si sviluppa principalmente sulle superfici rapide.
@ Razzotto (#3687460)
Io mi sono divertito tantissimo.a seguire il match … le sue espressioni ( si esistono tenniste italiane espressive ) mi hanno tenuto attaccato al monitor !
Ha sofferto ..
Chi sa soffrire va avanti …
@ walden (#3687359)
https://www.trattoriaduruscin.com/
Stoccafisso accomodato da orgasmo 🙂
Purtroppo è da un bel po’ che non mi capita di andarci, ma sono una garanzia 🙂
Scusami ma le tanto famose “Fab4” quanti titoli hanno vinto tra slam e 1000? Lo chiedo perchè Co ste fab4 avete rotto gli zebedei,io ricordo due slam vinti da Pennetta(Us open) e Schiavone (Roland Garros) qualcuno mi elenchi tutti gli altri perchè io non li ricordo
@ Raffaele (#3687411)
Le tenniste del est sono tutte dal 1,80 metro in poi. Cosa vuoi migliorare quando laltezza delle nostre tenniste vanno tra 1,50 e
Il 1,65 m
?
Ma che grande, Elisabetta. Stupenda rappresentante del nostro tennis, bravissima Coccia!
Purtroppo il fisico non l’aiuta avesse avuto il fisico della Rybakina allora nessun problema. Quei “pallonetti” li fà perchè ci è costretta dalle sue avversarie lei è una tennista che impone sempre il suo gioco. Ci sono molte cose da migliorare in primis il servizio
Partita infinita che si è conclusa positivamente per la nostra numero uno,speriamo bene per domani e poi una settimana di meritato riposo
Elisabetta probabilmente non vincerà uno Slam (però, chissà) né un Master, non entrerà in top 10 come le nostre fab 4, ma sarà una tennista che ci darà molte soddisfazioni, e sarà un grande stimolo per tante ragazze “normali” a diventare tenniste. Ha un buon tennis, è intelligente e simpatica, carina ma non vistosa. Insomma, quella di cui si sentiva la mancanza…
Tribogna accidenti al t9! No tribunale…..
OT visto che sei della zona e del mestiere
Trenta e più anni fa dopo aver fatto visita a un cliente a Tribunale, prima di rientrare a Milano andavo a pranzo da U Rüscin a Bavari. Ricordo ancora il miglior minestrone mai mangiato, ad oggi insuperato, ma anche magnifici pansoti alle noci, trenette al pesto, stoccafisso, di tutto e tutto ottimo.
Sono trent’anni che non ci capito più.
Esiste ancora?
quella ho l’hai dalla nascita o niente
Brava Elisabetta che riesce a vincere anche senza servizio…alla faccia dei rosiconi che ora sono tutti nascosti giustamente…speriamo domani riesca a mantenere la stessa concentrazione di oggi sarebbe un peccato perdere questa finale
Grande 🙂
Quando terrà un corso di cazzimma a Musetti?
COCCIA NON E’ DI COCCIO! BRAVA!
Era ora. Una vera tennista, completa, tenace, resistente di testa e brava in ogni colpo. La vera n.1 italiana
Aspetto con Interesse i commenti e consigli dei nostri campioni e allenatori di tennis d questo sito
Che bello vederla sorridere così a fine match