Lorenzo Musetti: Dopo due giorni e un duro scontro, la vittoria è sua ad Amburgo
Lorenzo Musetti ha dimostrato ancora una volta la sua determinazione. Dopo una partita lunga e interrotta, che si è protratta per due giorni, il giovane talento italiano è riuscito a sconfiggere lo slovacco Josek Kovalik con il punteggio di 3-6, 6-2, 6-4, nonostante un break di svantaggio nel terzo set.
L’ATP 500 di Amburgo ha un significato particolare per Musetti, essendo il luogo dove ha trionfato l’anno scorso. Con la vittoria odierna, Lorenzo mantiene la sua imbattibilità nel torneo tedesco e raggiunge per l’ottava volta in questa stagione i quarti di finale. Una prova della sua costante crescita e maturità sul campo.
La sfida di domani lo vedrà di fronte al serbo Laslo Djere, numero 57 del ranking mondiale. Nonostante Djere abbia avuto la meglio in cinque dei sette precedenti incontri diretti, Musetti ha tutte le carte in regola per presentarsi con determinazione e ambizione.
L’inizio della partita contro Kovalik non è stato dei migliori per l’italiano, con il primo set ceduto 6-3. Tuttavia, la ripresa è stata fulminante, con Lorenzo che ha brekkato a 0 il suo avversario nel quarto gioco, segno di una maggiore concentrazione e solidità e vinto poi la frazione per 6 a 2.
Il gioco di Musetti si è focalizzato in particolare sul rovescio del suo avversario, giocando traiettorie cariche e precise. Con il suo diritto ha dominato gli scambi, usando la diagonale da sinistra per aprirsi il campo e giocando il lungolinea a campo aperto con grande efficacia.
Nel terzo e cruciale set, Musetti ha dimostrato grande spirito combattivo. Trovandosi sotto 3-4 e con Kovalik al servizio, l’azzurro ha risposto con un impressionante parziale di tre game consecutivi e due break, chiudendo la partita per 6-4 a suo favore.
Kovalik | Musetti | |
---|---|---|
ACES | 0 | 2 |
DOUBLE FAULTS | 4 | 0 |
FIRST SERVE | 58/93 (62%) | 43/72 (60%) |
1ST SERVE POINTS WON | 32/58 (55%) | 30/43 (70%) |
2ND SERVE POINTS WON | 21/35 (60%) | 19/29 (66%) |
BREAK POINTS SAVED | 6/10 (60%) | 3/5 (60%) |
SERVICE GAMES PLAYED | 14 | 13 |
RETURN RATING | 120 | 153 |
1ST SERVE RETURN POINTS WON | 13/43 (30%) | 26/58 (45%) |
2ND SERVE RETURN POINTS WON | 10/29 (34%) | 14/35 (40%) |
BREAK POINTS CONVERTED | 2/5 (40%) | 4/10 (40%) |
RETURN GAMES PLAYED | 13 | 14 |
SERVICE POINTS WON | 53/93 (57%) | 49/72 (68%) |
RETURN POINTS WON | 23/72 (32%) | 40/93 (43%) |
TOTAL POINTS WON | 76/165 (46%) | 89/165 (54%) |
TAG: Lorenzo Musetti
Ecco un altro che pensa di essere depositario di verità assolute. Ammorbare meno con questi tentativi di convincere gli altri ti farebbe bene. E comunque l’aurea di cavallo azzurro come dici si addice bene ai pseudosapientoni, sappilo. Passo e chiudo.
Scusate ma considerando con chi stava perdendo (un LL che ha perso con un duplice 6-3 dallo Svedese) l’eccessivo ottiminsmo è fuori luogo: sul piano del gioco Musetti non può essere favorito questa volta! Se vincesse con questo stato di forma e di gioco non eccelso sarebbe davvero miracoloso.
Djere è un po’ la sua bestia nera.
Vero che ci ha vinto 2 degli ultimi 3 incontri ma è anche vero che eran 3 incontri sul duro
Su terra siam 0-4 e la cosa non lascia tranquilli
Con Alcaraz vinse il titolo proprio grazie a fastidiosissimi (per li spagnolo) topponi
Ma era quell’anno in cui Orietta Berti duettò con Mick Jagger vestita da punkabbestia?
Quindi Rublev può perdere da Altmeier ma Musetti se perdesse con uno più scarso sarebbe scandaloso. Questo mi stai dicendo?
@ Fibbo (#3683518)
Ecco uno che legge un semplice testo in italiano, ma non lo comprende. Eppure avevo scritto in maiuscolo proprio ad evitare questi commenti di chi legge….. distrattamente….
Mi quoto
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Ma su terra COL SUO tipo di gioco, deve giocare proprio di lì (al netto di vantaggi e svantaggi di giocare così: ma gioocare così lo ha fatto arrivare in top 20).
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Capito mi hai? Non stiamo dicendo che che TUTTI debbano giocare così su terra, ma che FANNO BENE a giocare così Musetti e TUTTI QUELLI il cui gioco preveda che si trovino più agevolmente a loro agio a giocare preparando il colpo da lontano.
Anche Ruud (il cui gioco è diverso da quello di Musetti) gioca da lontano perché il suo gioco lo prevede.
Anche un certo Nadal ha vinto “giusto qualche slam” giocando “dai teloni”.
Più chiaro ora? Desideri un disegno per capire meglio?
@ Fibbo (#3683518)
Tra l’altro loro stesso Tartarini ha sottolineato che è un particolare su cui stanno lavorando molto. @ Lello (#3683073)
Sono un estimatore di Musetti ed al tempo stesso concordo con te. Partita da dimenticare dal punto di vista del gioco. Poco profondo, palle che viaggiavano a 10 metri sopra la rete, tanti colpi senza peso. Se poi vince siamo tutti contenti, ma raccontarci che ha giocato bene è una pagliacciata.
@ Fibbo (#3683518)
Tra l’altro loro stesso Tartarini ha sottolineato che è un particolare su cui stanno lavorando molto.
Il problema secondo me non è che gioca troppo vicino alle tribune ma che non ci giochi abbastanza nell’arco di tutta la partita (in particolare quando è il suo turno di battuta).
Restando sulla terra battuta, star molto dietro la riga di fondo è il suo modo di giocare e direi che rende (i passanti riesce a farli anche dove la telecamera non può inquadrarlo, alcaraz ne sa qualcosa).
Il problema arriva nei suoi turni di battuta, quando per forza di cose, rimane sulla riga di fondo e non riesce a contrastare una risposta insidiosa o profonda proprio perché sta troppo avanti.
Il problema aumenta quando le percentuali della prima di servizio non sono alte poiché é con la seconda va in difficoltà proprio perché resta troppo avanti (e succede che si fa breakkare).
Quindi musetti, gioca sui teloni, dalla tribuna, da Carrara, basta che vinci
Ecco due pseudosapientoni . Ma la pallina non salta alta su terra anche per Alcatraz, Rune, Tsitsi, Sinner, tanto per dire qualche nome? Non mi sembra he questi giochino dalle tribune! Detto da un estimatore del Muso
Si ma è più Rublev un insensato stacanovista che non riposa quando potrebbe per classifica che Altmaier fenomenale! 😆
E’ il fratello bravo di quello che ha perso con Agamenone 2 settimane fa ai quarti di un challenger crucco.
Non confondiamo i fratelli, dai..
p.s. Ah, è lo stesso?
Come non detto
Con il numero 172 dovrebbe vincere senza rischiare anche con la febbre,adesso con l’eliminazione di Rublev gli si è aperto il tabellone dalla sua parte ma questa versione di Musetti è lontana parente dell’anno scorso, non sarebbe una sorpresa se domani uscisse con Djere
Vi segnalo che Altmeier sta eliminado Rublev…….
Forza Muso, anche l’anno scorso con Lajovic rischiò e poi vinse il torneo.
Chi ha visto l’intero incontro e non si è accorto che rispetto a ieri, in particolare nel primo set, Musetti ha giocato decisamente più avanti è orbo.
Musetti è davvero cervellotico nelle scelte e nelle selezioni del colpo più approrpiato! Molto spesso mette li un colpo che è poco adeguato alla situazione tattica che si presenta! Palle corte da lontano con l’avversario già a metà campo, colpi di potenza media tentati sulla riga senza senso perchè non sarebbero comunque vincenti, spostamenti totali sul dritto in risposta col lo scoprire metà campo con un rovescio magari più utile del dritto o comunque non da rifiutare. Un mesetto di scuola di tattica da Djokovic e lo ritroveremmo da primi cinque!
Sembra che Musetti stia imparando a vincere anche senza giocare il suo miglior tennis. Una volta questo era impensabile. Il prossimo avversario, Djere, sarà molto tosto. Gli atleti serbi, come quelli di tutte le ex repubbliche jugoslave sono stati spesso causa di cocenti delusioni, evidentemente perché sanno mettere a nudo le debolezze caratteriali dell’avversario.
Sarà una bella prova per testare il livello di maturità agonistica del giovane carrarese!
Caro amico sbagli di grosso.
Quell’anno Sanremo fu vinto dai Beatles con Let It Be, i Nirvana arrivarono secondi.
Bene Lorenzo, verso la vittoria del titolo.
Lui e l’altro Lorenzo, in coppia
Per Djere ci vorrà un Muso più coriaceo e ficcante.
Ricorrerà ancora ai “topponi satellitari” come oggi ? 😉
@ Antonio (#3683093)
l’avesse fatta sinner una stagione così, apriti cielo…
Ammappella, che ci vuoi fare con Jung e Freud! Tutti fenomeni (Cit.) a capire la psiche. Ieri Kovalik sembrava un altro, oggi era Kovalik e quando è arrivato
il momento di vincere non ha avuto coraggio abbastanza. Musetti bravo a reagire pur in un match complessivamente non giocato bene. Domani è un altro giorno e l’avversario solido ma non impossibile.
vinta con i nervi ed i denti .. ma quanta paura in quel braccino ..
Con Djere dovrà alzare il livello, incontro non semplice ma ha tutte le carte per vincere in 2 set secchi
Ma i punti importanti la maggior parte sono stati messi da Kovalik,clamoroso poi sulle palle brek,ne avute abbastanza e né ha concretizzate pochissime e grazie ad errori dell’avversario perché se fosse dipeso da Musetti non né concretizzava neanche una,poi sul servizio quando doveva difendere palle brek tranne per una volta sotto 0-40 le altre cedeva subito il servizio immediatamente dopo non aver sfruttato lui la possibilità di brekkare per primo,insomma sembrava essersi ripreso al livello di fiducia ed invece dalla sconfitta mortificante contro Alcaraz al Roland Garros sta giocando sempre peggio e sempre più sfiduciato e in crisi psicologico come si è visto con Tiafoe,Rune,Hurkacz,Ruud avversari dove si è trovato alcune volte anche in vantaggio ma la testa non lo accompagna a fare quel passo che invece ha fatto Sinner per competere con i migliori
Il problema non è non capire, è giusto chiedere per imparare ma in realtà la domanda non è “perché fa cosi” ma “perché invece non fa così? “.E questo perché se va bene si è fatto il corso Sat non capendo che si colpisce in modo diverso(per apertura ed impugnatura ma anche per posizione del corpo) e ci sono preferenze sull’altezza che deve avere la palla per sfruttare al meglio le proprie caratteristiche.
Ma è come quello che spiegava quale racchetta e quali corde/tensioni avrebbe dovuto usare Sinner e questo perché a lui il telaio (venduto nel negozio) non dava grandi soddisfazioni.
Un professionista è un altro mondo: Connors giocava coi pesi solo su un lato del telaio, Sampras aveva una racchetta da 400g e budello a 34kg , la Seles tirava le corde anche a 40kg, Volandri aveva tensioni intorno ai 10kg…vogliamo spiegar loro dove sbagliavano forse?
a uno che è evidente che non ha mai preso in mano una racchetta.
Le vittorie si meritano. Soprattutto se si gioca male
?
Magari guardino come gioca quello scarso di Ruud… sta ancora più dietro.
Un professionista entro i primi 20 del mondo a chi dovrebbe spiegarlo?
Ci sta dai!
Sono solidale con te no al 100%. Di più.
Ma purtroppo spiegare le cose a chi non le capisce equivale al famoso shampoo all’equino azzurro
Ovvio che deve giocare in modo diverso su duro ed erba (sull’erba ha già parzialmente corretto ed ha fatto progressi; su cemento vedremo). Ma su terra COL SUO tipo di gioco, deve giocare proprio di lì (al netto di vantaggi e svantaggi di giocare così: ma gioocare così lo ha fatto arrivare in top 20).
Ma non capiscono!
Se gioca bene e perde: solo i campioni vincono in giornata storta
Se gioca male e vince: gliel’ha regalata l’avversario, la fortuna, l’invasione di cavallette, non ha meritato, fa schifo, è involuto, la prossima le busca
Far fare pace fra i vostri neuroni e le vostre sinapsi potrebbe essere una buona idea o pare troppo azzardata?
L’importante è vincere. O la storia che chi vince esulta e chi perde spiega vale solo quando perde il nostro?
Bravo Lorenzo, come disse Kurt Cobain dei Nirvana quando vinse Sanremo con “Smells like teen spirit”, l’importante è vincere e non partecipare.
Propongo alla redazione di censurare che continua a citare e non capire il gioco dai cartelloni di Musetti.
E’ stato spiegato più volte, vi dice nulla che a Wimbledon giocava quasi sulla linea di fondo? E’ possibile che sulla terra la pallina rimbalzi di più?
Guarda le statistiche, ha fatto molti più punti di Kovalik
Non ho visto la partita oggi, sicuramente non sarà soddisfatto per avere rischiato nel terzo set.
Comunque un tabellone che gli è stato favorevole, compreso Djere che certamente non va preso sottogamba, ma è meglio che incontrare Zverev nella parte alta.
Alla fine il primo ostacolo veramente duro sarebbe Rublev nella semi e qui sono dolori..
Se va in semi è sempre un bel risultato, soprattutto nel segno della continuità, la caratteristica che è assolutamente necessaria per stare ai vertici ATP.
E Kovalik ne ha prese di righe ….
Partitaccia! Nel terzo set ha rischiato seriamente di fare il pollo come accaduto ieri nel primo, domani con Djere sarà durissima, è un avversario sempre tosto che se non riesci a dominarlo e lo fai lottare punto a punto diventa rischiosissimo
Questo Musetti deve fare pace col cervello innanzitutto, e poi con l’amico immaginario che gli sta sempre accanto e lo tormenta!!!!
Bravissimo Lorenzo.Se fosse stato tempo addietro l’avrebbe persa mentre adesso si vede che è cresciuto di personalità e l’ha portata a casa.
Il slovacco no, abbiate pietà 😉
Giocatore coriaceo e determinato lo slovacco, rovescio inesistente e quindi si spostava continuamente per coprire col dritto il lato di sinistra, il campo molto lento lo ha favorito in questa tattica.
Musetti quando lo ha capito lo ha inchiodato sul rovescio…
Poi la differenza di classe è venuta fuori, ottima anche la tenuta mentale: avanti così
Se per “effetto k” intendi il nastro sul passante vorrei ricordarti un nastro di Kovalic analogo
L’importante e’ averla portata a casa, in altri momenti dopo il primo set si sarebbe arreso.
Reazionissima dal 4-3 con break per l’avversario che lascia ben sperare anche se il prossimo è contro la sua bestia nera Djere. Intanto male che vada è comunque in top20 nella race grazie a questo risultato quindi anche se non è arrivato ancora alcun titolo non si può dire che sia stata un’annata malvagia!
Commento della redazione che ha dell’incredibile…
Vediamo di trovare qualcosa di positivo anche se si fa fatica
1) almeno non ha mollato, cosa che temevo
2) come diceva altro utente ha sorpassato De Minaur e sale al 17 per ora (ma le prospettive non sono ottime visto come gioca questa settimana e il tabellone del topolino australiano)
3) oggi bel passo avanti nella risposta al servizio, mi è piaciuto
4) anche se a fatica si va avanti.
I problemi li hanno avuto anche tutti gli altri semifinalisti di Bastaad.
Cerundolo fuori subito, Ruud a fatica ieri e oggi in difficoltà, Rublev quasi miracolato.
Insomma, lui il secondo turno lo ha passato, gli altri forse
Sarebbe interessante sentire dalla sua voce perché non si decide a giocare sistematicamente sulla riga invece che dalle tribune, visto che le capacità di farlo le ha già mostrate in passato. Basti pensare a quel suo rovescio in lungolinea fulminante a la Federer. Non capisco proprio
Diciamo come abbiamo visto tutti che piuttosto è stato Kovalic che si è cagato sotto ed ha avuto paura di vincere. Aggiungi l’effetto k nell’ultimo gioco. Partita mal giocato e gestita dal nostro. Detto ciò siamo tutti contenti che abbia vinto e personalmente sono certo che Musetti contro il più quotato Djere farà tutta un’altra partita. Spero di non sbagliarmi.
Con il numero 172 sarebbe stato un’umiliazione che l’avrebbe rimandato con il morale ai tempi di inizio anno,con Djere o si da una svegliata o questa volta esce e pure con una sonora sconfitta
Serve molto vincere queste partite, così come recuperare dal 0 40 nel terzo set. In passato ne ha perse di sfide così, Muso è in netta crescita mentale. Si procede ad astra per aspera…..
Credo che si può parlare tranquillamente di vittoria immeritata,Musetti ha giocato troppo male e si è salvato solo perché la dea bendata gli ha dato una grossa mano,sul 5-4 in risposta prima è stato favorito da un cattivo rimbalzo successivamente da una deviazione del nastro e poi da una steccata di Kovalik molto probabilmente dovuto ad un altro cattivo rimbalzo ed infatti a fine partita non era per niente felice Musetti,anzi si è scusato con l’avversario conscio che quel game gli ha girato tutto bene
Che sofferenza. non di certo il Musetti dei giorni migliori. Però ottima la reazione dopo aver subito il break nel terzo. Si è proprio rifiutato di perdere. E’ un buon segnale
Resta #17 live.
Solo se vincesse, muove e va #14 (BR)… 😉