I risultati dei giocatori italiani impegnati nel circuito ATP-WTA-Challenger (24 Luglio 2023)

Bravo Cobolli perché due rimbalzi fasulli nello stesso game non è facile per nessuno

Ma a Umago quando non c’e’ il torneo cosa fanno del campo? Ci coltivano le patate??
Rimbalzi al limite dell’osceno.

Scritto da Marco M.

Scritto da Marcus91

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry
Nonostante la sconfitta merita un applauso Oradini che , assieme a Weis , ( entrambi 1997) e’ riuscito a migliorarsi non poco
Un altro che sta facendo benone tra i non + giovani e’ Napolitano ( 1995 ) , non ritengo impossibile a distanza di anni il suo rientro nei 200

Beh oddio, Oradini non direi che abbia fatto passi in avanti, anzi si è proprio fermato quest’anno. Sta provando i challenger ma non ha il livello e non so per quanto ancora potrà permetterselo. Weis quest’anno ha avuto dei miglioramenti ma ancora difetta tanto di continuità però i miglioramenti ci sono stati.
Discorso diverso per Napolitano che io credevo definitivamente perso e invece da metà stagione sta di nuovo tentando di tornare a livello discreti, su di lui concordo.

Oradini l’anno scorso stava salendo nel ranking, poi è arrivato Antonio ad elogiarlo ed ecco la frittata…

È matematico, infatti da quando ha smesso di stalkerare Bellucci, questo non ne vince più una

Scritto da ragazzodiferro

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Antonio
Ogni commento censur4t0 2 italiani sconfitti

QUATTRO VITTORIE
tre sconfitte
Continua così che porti bene

Forti Tabacco Oradini Bellucci e se mi metto a ravanare ne trovo altri

Ravana ravana

Ma prima di ravanare guarda l’ora in cui ho scritto. A quell’ora era 4-3, fenomeno!

Scritto da Spigolo
@ Lo Scriba (#3679316)
Come ho scritto già: se si fa un’affermazione generale, riferita peraltro nel mio caso al “fare sport agonistico”, le eccezioni ci sono e devono essere.
Però, e sono onesto, negare il divario tra centro/nord e meridione riguardo alla suddetta possibilità lo si fa solo per amore di polemica, non vedo molte possibilità di affermare seriamente l’opposto.

In linea teorica quello che dici è vero, però la Sicilia ha prodotto negli ultimi anni più giocatori top 100 della Lombardia così come dalla Puglia sono uscite due straordinarie tenniste come Vinci e Pennetta.

@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#3679229)

in Svizzera una anche aGigante

@ Lo Scriba (#3679316)

Come ho scritto già: se si fa un’affermazione generale, riferita peraltro nel mio caso al “fare sport agonistico”, le eccezioni ci sono e devono essere.
Però, e sono onesto, negare il divario tra centro/nord e meridione riguardo alla suddetta possibilità lo si fa solo per amore di polemica, non vedo molte possibilità di affermare seriamente l’opposto.

Scritto da Spigolo
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Scritto da Lo Scriba

Scritto da Spigolo
@ Pereira (#3678596)
Io non lo trovo curioso anzi, non mi sorprende per nulla. A spanne direi che i posti dove si può fare sport a livello agonistico contando su un supporto politico e strutturale sono prevalentemente nel nord, con l’area di riferimento che si amplia verso il centro in relazione ai maschi perché su di essi gravitano maggiori interessi.
E questo non vale certo solo per il tennis…

Se avessimo fatto questo giochino qualche anno fa sarebbe stato completamente diverso, avevamo giocatrici trentine e pugliesi. Secondo me è casuale, basta vedere che nei maschi non ci sono giocatori milanesi di livello internazionale dai tempi di Simone Colombo.

Affermare che è casuale potrebbe forse farlo un marziano, che non conosce strutture, centri di influenza, reddito pro capite, percentuali di cittadini che praticano sport ecc.
Però vedo dai pollici conferiti che affidarsi all’ignoto piuttosto che alla ragione è molto gettonato. Non sono particolarmente sorpreso neanche in questo caso, onestamente.

Non a caso ho portato l’esempio di Milano, la città più ricca d’Italia, la seconda più popolosa, con numerose infrastrutture e con un numero elevato di praticanti.
E cosa ha prodotto dagli anni 70 ad oggi in campo maschile? Simba Colombo e poi il nulla.
Invece in campo femminile Golarsa, Farina e Schiavone.
Come spieghi questa differenza?

Ottimo ritorno alla vittoria di Lavagno ne frattempo.
Continua invece la stagione drammatica di Bellucci che non ne vince mezza e mi dispiace un sacco! 🙁

Scritto da Marco M.

Scritto da Marcus91

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry
Nonostante la sconfitta merita un applauso Oradini che , assieme a Weis , ( entrambi 1997) e’ riuscito a migliorarsi non poco
Un altro che sta facendo benone tra i non + giovani e’ Napolitano ( 1995 ) , non ritengo impossibile a distanza di anni il suo rientro nei 200

Beh oddio, Oradini non direi che abbia fatto passi in avanti, anzi si è proprio fermato quest’anno. Sta provando i challenger ma non ha il livello e non so per quanto ancora potrà permetterselo. Weis quest’anno ha avuto dei miglioramenti ma ancora difetta tanto di continuità però i miglioramenti ci sono stati.
Discorso diverso per Napolitano che io credevo definitivamente perso e invece da metà stagione sta di nuovo tentando di tornare a livello discreti, su di lui concordo.

Oradini l’anno scorso stava salendo nel ranking, poi è arrivato Antonio ad elogiarlo ed ecco la frittata…

È vero, non ci avevo ripensato!! Povero Giovanni, se fossi in lui chiederei i danni…

@ Molto Pollo (#3679052)
Sed “Fortuna caeca est”.

Mitico Edo!

Bella vittoria per Lavagno….che manco a dirlo rischia di giocare un derby fratricida al secondo turno

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Antonio
Ogni commento censur4t0 2 italiani sconfitti

QUATTRO VITTORIE
tre sconfitte
Continua così che porti bene

Forti Tabacco Oradini Bellucci e se mi metto a ravanare ne trovo altri

Mi sa che piove a Zug in Svizzera …

Scritto da Lo Scriba

Scritto da Spigolo
@ Pereira (#3678596)
Io non lo trovo curioso anzi, non mi sorprende per nulla. A spanne direi che i posti dove si può fare sport a livello agonistico contando su un supporto politico e strutturale sono prevalentemente nel nord, con l’area di riferimento che si amplia verso il centro in relazione ai maschi perché su di essi gravitano maggiori interessi.
E questo non vale certo solo per il tennis…

Se avessimo fatto questo giochino qualche anno fa sarebbe stato completamente diverso, avevamo giocatrici trentine e pugliesi. Secondo me è casuale, basta vedere che nei maschi non ci sono giocatori milanesi di livello internazionale dai tempi di Simone Colombo.

Affermare che è casuale potrebbe forse farlo un marziano, che non conosce strutture, centri di influenza, reddito pro capite, percentuali di cittadini che praticano sport ecc.
Però vedo dai pollici conferiti che affidarsi all’ignoto piuttosto che alla ragione è molto gettonato. Non sono particolarmente sorpreso neanche in questo caso, onestamente.

Scritto da Gei
Ma la Errani a Losanna con chi gioca???

Più che altro dovresti chiederti a cosa gioca, visto che non figura più in tabellone da un pezzo.

che scarso bellucci , ma come si fa

Interessanti le disquisizioni sulle regioni.
Sta di fatto che tranne Sinner non credo che nessuno degli altri si sia spostato da casa.

La cosa merita una riflessione e non voglio dire che sia la cosa giusta da fare ( trovi un campione e rovini la vita ad altri 50).
Sonego e Musetti invece sono due casi analoghi con l’allenatore sconosciuto che crea il campione. A me Gipo e Tartarini stanno pure simpatici, però un po’di aiuto esterno magari potrebbe essere utile.
Per finire in Spagna con Alcaraz non han preso rischi.

Scritto da Marcus91

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry
Nonostante la sconfitta merita un applauso Oradini che , assieme a Weis , ( entrambi 1997) e’ riuscito a migliorarsi non poco
Un altro che sta facendo benone tra i non + giovani e’ Napolitano ( 1995 ) , non ritengo impossibile a distanza di anni il suo rientro nei 200

Beh oddio, Oradini non direi che abbia fatto passi in avanti, anzi si è proprio fermato quest’anno. Sta provando i challenger ma non ha il livello e non so per quanto ancora potrà permetterselo. Weis quest’anno ha avuto dei miglioramenti ma ancora difetta tanto di continuità però i miglioramenti ci sono stati.
Discorso diverso per Napolitano che io credevo definitivamente perso e invece da metà stagione sta di nuovo tentando di tornare a livello discreti, su di lui concordo.

Oradini l’anno scorso stava salendo nel ranking, poi è arrivato Antonio ad elogiarlo ed ecco la frittata…

commento doppio, scusate

Scritto da velenopuro

Scritto da Ugone
@ Tennisforever (#3678956)
Perché Varsavia è triste come la Venezia cantata da Aznavour

Aneddoto completamente OT riguardante un concerto di Aznavour tenutosi in un teatro in Friuli penso una ventina di anni fa..
Mi racontò una vecchia amica che quello parte intonando
“Come è triste Venezia…”
E dal fondo sala “Te vedessi Monfalcon…”
Rovinata l’atmosfera, risata generale

Ha rubato la battuta a Dario Fo che a sua volta venne “depredato” della battuta da un giovane Paolo Rossi a cui poi la concesse vista la loro amicizia 🙂
Testuale era: “chi dice che triste Venezia” non ha mai visto Monfalcone.
Paolo Rossi la fece propria proprio perché nativo di Monfalcone

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX

Scritto da Spigolo
@ Pereira (#3678596)
Io non lo trovo curioso anzi, non mi sorprende per nulla. A spanne direi che i posti dove si può fare sport a livello agonistico contando su un supporto politico e strutturale sono prevalentemente nel nord, con l’area di riferimento che si amplia verso il centro in relazione ai maschi perché su di essi gravitano maggiori interessi.
E questo non vale certo solo per il tennis…

Peccato che sia tutto il contrario, soprattutto per il tennis, dove Roma e l’Emilia Romagna imperano, mentre la Lombardia con più abitanti di Svizzera e Croazia, cioè la mia regione, non entra nei 100 dai tempi di Simone Colombo …
… ai tempi c’era questo problema : in Italia si gioca prevalentemente su terra battuta ed al nord si gioca molto indoor in inverno. I giocatori erano specialisti della terra battuta tranne il periodi delle Pleiadi dove tutti andavano da Riccardo Piatti negli anni ’90 ed era rimasto solo Canè come giocatore forte su terra battuta prima dell’era Volandri, e tutti i giocatori ottenevano più punti sul veloce, ma erano principalmente dell’Emilia Romagna o di altre regioni.
Il motivo storico era anche questo : i corsi per diventare tecnici FIT ( istruttori di tennis ) nazionali erano tutti a Roma.
Un allievo istruttore romano usciva di casa e si trovava li a fare il corso, mentre istruttori del nord dovevano sorbirsi la trasferta con tutte le spese relative per un periodo della durata dei corsi federali.
In alternativa c’erano in trentino i corsi della ISPTR e vari corsi privati per insegnare privatamante.
Ne consegue quindi automaticamente che sia stato più facile ottenere ottimi giocatori dal Sud, rispetto al Nord.
Tradotto : tutto il contrario di quello che hai scritto tu.

Io onestamete ho letto per due volte la tua risposta e mi pare che tu affermi che io sia in errore, in questo momento, dopo una premessa sui tempi attuali, adducendo una situazione riferita “ai tempi”; oltretutto, pensavo fosse sottintendibile ma evidentemente così non è, la mia è una affermazione generale e come tale può (e deve) soffrire di eccezioni, temporali o di altra natura(come potrebbe benissimo essere la situazione che tu descrivi “ai tempi”); secondo te, visto che sei andato sullo specifico di Roma, codesto luogo non rientra nel novero dei centri politici cui è possibile che io facessi riferimento?

Scritto da G72

Scritto da Giuliano da Viareggio
Ben 12 gli azzurri in campo oggi, solo Cobolli pero’ al primo turno di un ATP, tutti gli altri nei challenger…..
Comunque forza ragazzi!

E comunque, della serie “le WC vengono date sempre ai giocatori di casa, a Verona 3 WC, 2 spagnoli ed un ceco.

In Svizzera tutte agli svizzeri e 2 giocano contro i nostro Fognini e Travaglia.

Scritto da Ugone
paro paro come aver perso 6-0 6-0, dopo smooth operator di Sadé, defeat simulator della marchigiana, spero che si riprenda presto, il polso mi fa male in giardino quando forzo con gli attrezzi, ad esempio inizialmente mi faceva male il ginocchio ad usare le cesoie, poi il dolore é salito

The Sweetest Tab00

Scritto da Lo Scriba

Scritto da Spigolo
@ Pereira (#3678596)
Io non lo trovo curioso anzi, non mi sorprende per nulla. A spanne direi che i posti dove si può fare sport a livello agonistico contando su un supporto politico e strutturale sono prevalentemente nel nord, con l’area di riferimento che si amplia verso il centro in relazione ai maschi perché su di essi gravitano maggiori interessi.
E questo non vale certo solo per il tennis…

Se avessimo fatto questo giochino qualche anno fa sarebbe stato completamente diverso, avevamo giocatrici trentine e pugliesi. Secondo me è casuale, basta vedere che nei maschi non ci sono giocatori milanesi di livello internazionale dai tempi di Simone Colombo.

Non è casuale, l’ho anche spiegato prima.
In Lombardia abbiamo lo stesso numero di abitanti di Croazia e Svizzera, ma da loro sono usciti Ivanisevic, Ancic, Cilic, Prpic, Hlasek, Hingis, Federer, Rosset, Wawrinka, Scnhyder … ed altri top 100.

Scritto da Ugone
@ Tennisforever (#3678956)
Perché Varsavia è triste come la Venezia cantata da Aznavour

Aneddoto completamente OT riguardante un concerto di Aznavour tenutosi in un teatro in Friuli penso una ventina di anni fa..
Mi racontò una vecchia amica che quello parte intonando
“Come è triste Venezia…”
E dal fondo sala “Te vedessi Monfalcon…”
Rovinata l’atmosfera, risata generale

Scritto da Spigolo
@ Pereira (#3678596)
Io non lo trovo curioso anzi, non mi sorprende per nulla. A spanne direi che i posti dove si può fare sport a livello agonistico contando su un supporto politico e strutturale sono prevalentemente nel nord, con l’area di riferimento che si amplia verso il centro in relazione ai maschi perché su di essi gravitano maggiori interessi.
E questo non vale certo solo per il tennis…

Peccato che sia tutto il contrario, soprattutto per il tennis, dove Roma e l’Emilia Romagna imperano, mentre la Lombardia con più abitanti di Svizzera e Croazia, cioè la mia regione, non entra nei 100 dai tempi di Simone Colombo …
… ai tempi c’era questo problema : in Italia si gioca prevalentemente su terra battuta ed al nord si gioca molto indoor in inverno. I giocatori erano specialisti della terra battuta tranne il periodi delle Pleiadi dove tutti andavano da Riccardo Piatti negli anni ’90 ed era rimasto solo Canè come giocatore forte su terra battuta prima dell’era Volandri, e tutti i giocatori ottenevano più punti sul veloce, ma erano principalmente dell’Emilia Romagna o di altre regioni.
Il motivo storico era anche questo : i corsi per diventare tecnici FIT ( istruttori di tennis ) nazionali erano tutti a Roma.
Un allievo istruttore romano usciva di casa e si trovava li a fare il corso, mentre istruttori del nord dovevano sorbirsi la trasferta con tutte le spese relative per un periodo della durata dei corsi federali.
In alternativa c’erano in trentino i corsi della ISPTR e vari corsi privati per insegnare privatamante.
Ne consegue quindi automaticamente che sia stato più facile ottenere ottimi giocatori dal Sud, rispetto al Nord.
Tradotto : tutto il contrario di quello che hai scritto tu.

Scritto da Pereira
Piccola curiosità geografica (di nessuna utilità, giusto per ingannare il tempo).
Se si uniscono sulla carta i luoghi di nascita delle tenniste italiane che gravitano intorno alla centesima posizione (includendo quindi anche Stefanini ed Errani, attuali numeri 6 e 7 d’Italia), si ottiene una figura di appena 14mila chilometri quadrati di superficie, racchiusa in un perimetro di nemmeno 600.
Le regioni rappresentate sono soltanto tre: Toscana con 3 atlete, Marche ed Emilia-Romagna con 2.
Se invece si fa lo stesso giochino con i maschietti (arrivando per equità fino a Zeppieri, n. 7 d’Italia e poco fuori dai cento) la figura si allarga notevolmente, il perimetro si moltiplica per quattro, mentre l’area addirittura per dieci: circa 115mila chilometri quadrati.
Le regioni rappresentate, in questo caso, sono ben 6: Trentino Alto-Adige, Piemonte, Liguria, Toscana, Sicilia e Lazio (l’unica con due atleti in lista).
Curioso, no?
(Non offendetemi, se potete: vi avevo avvisato.)

e sotto radice quadra ?

Chi tifa Travaglia di sicuro non si sbaglia
… ma credo che abbiano rinviato per pioggia a Zugo.
Da domani vi farò sapere anche tramite YouTube ” IL MIRACOLO ITALIANO 2.0 ” in esclusiva mondiale per gli amici del tennis
…
Luciano Darderi è argentino con passaporto italiano. Gioca benissimo.

Scritto da Giuliano da Viareggio
Ben 12 gli azzurri in campo oggi, solo Cobolli pero’ al primo turno di un ATP, tutti gli altri nei challenger…..
Comunque forza ragazzi!

E comunque, della serie “le WC vengono date sempre ai giocatori di casa, a Verona 3 WC, 2 spagnoli ed un ceco.

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry
Nonostante la sconfitta merita un applauso Oradini che , assieme a Weis , ( entrambi 1997) e’ riuscito a migliorarsi non poco
Un altro che sta facendo benone tra i non + giovani e’ Napolitano ( 1995 ) , non ritengo impossibile a distanza di anni il suo rientro nei 200

Beh oddio, Oradini non direi che abbia fatto passi in avanti, anzi si è proprio fermato quest’anno. Sta provando i challenger ma non ha il livello e non so per quanto ancora potrà permetterselo. Weis quest’anno ha avuto dei miglioramenti ma ancora difetta tanto di continuità però i miglioramenti ci sono stati.
Discorso diverso per Napolitano che io credevo definitivamente perso e invece da metà stagione sta di nuovo tentando di tornare a livello discreti, su di lui concordo.

Ma la Errani a Losanna con chi gioca???

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry

Scritto da Giuliano da Viareggio

Scritto da Giuliano da Viareggio

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry
Nonostante la sconfitta merita un applauso Oradini che , assieme a Weis , ( entrambi 1997) e’ riuscito a migliorarsi non poco
Un altro che sta facendo benone tra i non + giovani e’ Napolitano ( 1995 ) , non ritengo impossibile a distanza di anni il suo rientro nei 200

Bravo! Approvo il tuo commento, anche quanto affermi su Napolitano e’ giustissimo!

Infatti Napo conquista il M.D. nell’importante challenger veronese!!

Hai visto che bravo , cosi come aveva fatto ieri vince in rimonta ora vediamo chi becca nel MD

Beccato Caruso , il vincente probabilmente vs Olivieri negli 1/8

@ Ugone (#3679099)

Allora non sarebbe nemmeno partita per Varsavia, come non è partita per Budapest la settimana scorsa.
Semplicemente, è passata una settimana ed avrà voluto provarci. Nel riscaldamento pre partita si sarà resa conto che non fosse il caso e si è cancellata.
Stando così le cose, avrebbe fatto bene: ad Agosto ci sono due 1.000 consecutivi ed uno Slam… anche solo partecipando, recupererebbe le spese per la trasferta in Polonia, no? 💡

Scritto da velenopuro
Mapporcccccc
2 anni che aspetto questo giorno, DUE !!!!
E quando Vincent Ruggeri (non Musetti o Nardi, parlo di Vincent Ruggeri !) batte l’incredibile Houkes tanto decantato…
Ecco, non posso nemmeno perculare il ciucciapanda perchè è sparito…
Mai una gioia…

Secondo me non è sparito, si nasconde, ed ho condiviso il tuo stesso sentimento..,.

@ Molto Pollo (#3679052)

La sai, ma non la sai raccontare:
Quisque est faber fortunae suae

@ Antonio (#3679045)

Se il commento è questo
“”””
Antonio (Guest) 23-07-2023 15:04
O si ritira o uscirà al primo turno.
…
“”””
non c’è sotto nemmeno un “pollice”, né rosso, né verde.

Scritto da Pereira
Piccola curiosità geografica (di nessuna utilità, giusto per ingannare il tempo).
Se si uniscono sulla carta i luoghi di nascita delle tenniste italiane che gravitano intorno alla centesima posizione (includendo quindi anche Stefanini ed Errani, attuali numeri 6 e 7 d’Italia), si ottiene una figura di appena 14mila chilometri quadrati di superficie, racchiusa in un perimetro di nemmeno 600.
Le regioni rappresentate sono soltanto tre: Toscana con 3 atlete, Marche ed Emilia-Romagna con 2.
Se invece si fa lo stesso giochino con i maschietti (arrivando per equità fino a Zeppieri, n. 7 d’Italia e poco fuori dai cento) la figura si allarga notevolmente, il perimetro si moltiplica per quattro, mentre l’area addirittura per dieci: circa 115mila chilometri quadrati.
Le regioni rappresentate, in questo caso, sono ben 6: Trentino Alto-Adige, Piemonte, Liguria, Toscana, Sicilia e Lazio (l’unica con due atleti in lista).
Curioso, no?
(Non offendetemi, se potete: vi avevo avvisato.)

Interessante ricerca, sarebbe ancora più interessante farla sugli scorsi decenni. A mio parere sulle donne emergerebbero risultati simili, anche se due delle più forti degli ultimi vent’anni provenivano dal sud.

Scritto da Antonio
Ogni commento censur4t0 2 italiani sconfitti

QUATTRO VITTORIE

tre sconfitte

Continua così che porti bene

Ottime vittorie potenza e ferrari

paro paro come aver perso 6-0 6-0, dopo smooth operator di Sadé, defeat simulator della marchigiana, spero che si riprenda presto, il polso mi fa male in giardino quando forzo con gli attrezzi, ad esempio inizialmente mi faceva male il ginocchio ad usare le cesoie, poi il dolore é salito

Napolitano dopo Roma ha cambiato atteggiamento, adesso non molla mai! Bravo!

Grande Luchino ottima vittoria

Che giornata! Grandi vittorie per Ruggeri, Napolitano, potenza e Ferrari. Speriamo possano arrivare altri importanti risultati anche a livello di main draw

Scritto da Giuliano da Viareggio

Scritto da Giuliano da Viareggio

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry
Nonostante la sconfitta merita un applauso Oradini che , assieme a Weis , ( entrambi 1997) e’ riuscito a migliorarsi non poco
Un altro che sta facendo benone tra i non + giovani e’ Napolitano ( 1995 ) , non ritengo impossibile a distanza di anni il suo rientro nei 200

Bravo! Approvo il tuo commento, anche quanto affermi su Napolitano e’ giustissimo!

Infatti Napo conquista il M.D. nell’importante challenger veronese!!

Hai visto che bravo , cosi come aveva fatto ieri vince in rimonta ora vediamo chi becca nel MD

Scritto da Giarro
Ma insomma cosa è successo a Camila?

Ritirata per un problema al polso!

Scritto da Giarro
Camila nella sua carriera è stata veramente sfortunata. Troppi infortuni, ma soprattutto è stata circondata da un team non all’altezza che non le hanno permesso una carriera da top ten.

faber est suae quisque fortunae

Scritto da Napol ti amo

Scritto da Tennisforever
Giorgi rinviata. Qualcuno sa perché?

Ritirata

Una novità!!!

Camila nella sua carriera è stata veramente sfortunata. Troppi infortuni, ma soprattutto è stata circondata da un team non all’altezza che non le hanno permesso una carriera da top ten.

Scritto da Muppezz
@ Tennisforever (#3678956)
Giomila ha dato forfait…

Ho scritto l’altro giorno che dava forfait o perdeva al 1T pioggia di pollici versi e insulti ricevuti. Eppure è quello che è accaduto

Caspita che rimonta Napolitano. Ripeto l’unica certezza tra le seconde linee italiane ormai a un passo dalla top300.
Speriamo che anche a Verona riesca a fare un buon percorso nel tabellone

Scritto da Giarro
Ma insomma cosa è successo a Camila?

Pare un problema al polso,….. dovuto alla anomala posizione tenuta dalla mano durante gli scatti dei selfie con addosso l’intimo di sua produzione

Scritto da Giuliano da Viareggio

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry
Nonostante la sconfitta merita un applauso Oradini che , assieme a Weis , ( entrambi 1997) e’ riuscito a migliorarsi non poco
Un altro che sta facendo benone tra i non + giovani e’ Napolitano ( 1995 ) , non ritengo impossibile a distanza di anni il suo rientro nei 200

Bravo! Approvo il tuo commento, anche quanto affermi su Napolitano e’ giustissimo!

Infatti Napo conquista il M.D. nell’importante challenger veronese!!

Giorgi Imbarazzante

Ma insomma cosa è successo a Camila?

Scritto da Lo Scriba

Scritto da Spigolo
@ Pereira (#3678596)
Io non lo trovo curioso anzi, non mi sorprende per nulla. A spanne direi che i posti dove si può fare sport a livello agonistico contando su un supporto politico e strutturale sono prevalentemente nel nord, con l’area di riferimento che si amplia verso il centro in relazione ai maschi perché su di essi gravitano maggiori interessi.
E questo non vale certo solo per il tennis…

Se avessimo fatto questo giochino qualche anno fa sarebbe stato completamente diverso, avevamo giocatrici trentine e pugliesi. Secondo me è casuale, basta vedere che nei maschi non ci sono giocatori milanesi di livello internazionale dai tempi di Simone Colombo.

Eh ma questo perché il costo di un’ora di tennis, ma anche del servizio incordatura,è più alto che in altre regioni e non di poco; lì per il solo servizio spendi di montaggio 25€ contro i 7/10€, per giocare anziché i 10€ a Milano mi dicono si stia sui 25€ ed è chiaro che così tagli fuori molte famiglie

Scritto da Pereira
Piccola curiosità geografica (di nessuna utilità, giusto per ingannare il tempo).
Se si uniscono sulla carta i luoghi di nascita delle tenniste italiane che gravitano intorno alla centesima posizione (includendo quindi anche Stefanini ed Errani, attuali numeri 6 e 7 d’Italia), si ottiene una figura di appena 14mila chilometri quadrati di superficie, racchiusa in un perimetro di nemmeno 600.
Le regioni rappresentate sono soltanto tre: Toscana con 3 atlete, Marche ed Emilia-Romagna con 2.
Se invece si fa lo stesso giochino con i maschietti (arrivando per equità fino a Zeppieri, n. 7 d’Italia e poco fuori dai cento) la figura si allarga notevolmente, il perimetro si moltiplica per quattro, mentre l’area addirittura per dieci: circa 115mila chilometri quadrati.
Le regioni rappresentate, in questo caso, sono ben 6: Trentino Alto-Adige, Piemonte, Liguria, Toscana, Sicilia e Lazio (l’unica con due atleti in lista).
Curioso, no?
(Non offendetemi, se potete: vi avevo avvisato.)

Se lo sostiene Pereira, c’è da crederci.

Scritto da MAX751
Oggi Camila gioca sotto la minaccia della spada della giustizia (o dei pm vicentini) auspico che trovi la concentrazione necessaria per affermasi contro l’esperta Tatiana e dopo Varsavia possa cominciare una stagione americana fruttuosa.

Non preoccuparti troppo. Oggi la Gami non gioca. Match cancelled. Le succede sempre più spesso, e sempre a tabellone ufficiale già estratto.

@ Tennisforever (#3678956)

Giomila ha dato forfait…

Scusate sapete perché è stato rinviato il match della Giorgi?

Scritto da Gabrielenoninsultatelabarbera

Scritto da Giambi

Scritto da Pereira
Piccola curiosità geografica (di nessuna utilità, giusto per ingannare il tempo).
Se si uniscono sulla carta i luoghi di nascita delle tenniste italiane che gravitano intorno alla centesima posizione (includendo quindi anche Stefanini ed Errani, attuali numeri 6 e 7 d’Italia), si ottiene una figura di appena 14mila chilometri quadrati di superficie, racchiusa in un perimetro di nemmeno 600.
Le regioni rappresentate sono soltanto tre: Toscana con 3 atlete, Marche ed Emilia-Romagna con 2.
Se invece si fa lo stesso giochino con i maschietti (arrivando per equità fino a Zeppieri, n. 7 d’Italia e poco fuori dai cento) la figura si allarga notevolmente, il perimetro si moltiplica per quattro, mentre l’area addirittura per dieci: circa 115mila chilometri quadrati.
Le regioni rappresentate, in questo caso, sono ben 6: Trentino Alto-Adige, Piemonte, Liguria, Toscana, Sicilia e Lazio (l’unica con due atleti in lista).
Curioso, no?
(Non offendetemi, se potete: vi avevo avvisato.)

Sostiene Pereira….

Mi dispiace che l’autore di “Sostiene Pereira” sia già passato a miglior vita da tanti anni, scritto questo immagino che ad esempio in Toscana ci siano innumerevoli tennis club, il risultato é stato di due ottime atlete come Trevisan e Paolini, dove c’é la stranezza in ciò: per derivazione dell’epoca dei Comuni la popolazione toscana é ben distribuita a differenza del Piemonte, dove comunque non solo Sonego, ma anche Vavassori quando diede i primi colpi alla racchetta era a sua volta ancora torinese e non pinerolese o giù di lì come sostanzialmente é adesso…

Eh si è morto nell’amata Lisbona una decina di anni fa. Grande romanzo , grande autore. Ho visto anche il film con una interpretazione superba di Mastroianni.

Oggi speriamo nel colpo grosso per cobolli!

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry
Nonostante la sconfitta merita un applauso Oradini che , assieme a Weis , ( entrambi 1997) e’ riuscito a migliorarsi non poco
Un altro che sta facendo benone tra i non + giovani e’ Napolitano ( 1995 ) , non ritengo impossibile a distanza di anni il suo rientro nei 200

Bravo! Approvo il tuo commento, anche quanto affermi su Napolitano e’ giustissimo!

Purtroppo ha dato forfait, come prevedibile. Problemi al polso.

Camila Giorgi di nuovo ritirata a poche ore dall’ingresso in campo.
Mi chiedo ma il suo staff non sa il giorno prima se e’ in condizioni di giocare?
Una volta capita. 2 volte non e’ più un caso

Cambiate copertina, si è ritirata …

Scritto da Tennisforever
Giorgi rinviata. Qualcuno sa perché?

Ritirata

si è ritirata, problema al polso

Scritto da Tennisforever
Giorgi rinviata. Qualcuno sa perché?

ennesimo ritiro di Camila

@ Tennisforever (#3678956)

Ritirata

@ Tennisforever (#3678956)

Perché Varsavia è triste come la Venezia cantata da Aznavour

Scritto da Tennisforever
Giorgi rinviata. Qualcuno sa perché?

Si è ritirata

Giorgi rinviata. Qualcuno sa perché?

Camila Giorgi, arrivata a Varsavia due giorni fa, è costretta a rinunciare per un problema al polso.

Scritto da Molto Pollo

Scritto da Ugone
Oggi fortuna che a Losanna piove, altrimenti la nostra, che ha un debole per perdere contro bi- mamme, nonne…

Nostra Signora gioca a Varsavia, dove si sta in campo regolarmente al momento (ma dovrebbe piovere verso fine settimana).

Che città triste, meglio farsi eliminare al primo turno, cosa che non é capiti molto di rado nel suo caso statisticamente

Ogni commento censur4t0 2 italiani sconfitti

Scritto da Molto Pollo

Scritto da Ugone
Oggi fortuna che a Losanna piove, altrimenti la nostra, che ha un debole per perdere contro bi- mamme, nonne…

Nostra Signora gioca a Varsavia, dove si sta in campo regolarmente al momento (ma dovrebbe piovere verso fine settimana).

fanno commenti su cose su cui non sono neppure informati

Il “dopo Varsavia” è già iniziato…
Se ne riparlerà direttamente in Canada, credo.

@ Pierre Herme’ the Picasso of Pastry (#3678908)

Anche io sono sempre attento ai ragazzi un po’ più grandicelli. Onestamente sia Oradini che Weis ci mettono l’anima, tra quali Challenger ed a volte ancora Futures e sono da apprezzare.
Oradini forse era più brillante lo scorso anno, Weis vorrei che fosse più continuo nei risultati.
Su Napolitano d’accordo con te, sta meritando i primi 200 al mondo.

Mapporcccccc

2 anni che aspetto questo giorno, DUE !!!!

E quando Vincent Ruggeri (non Musetti o Nardi, parlo di Vincent Ruggeri !) batte l’incredibile Houkes tanto decantato…

Ecco, non posso nemmeno perculare il ciucciapanda perchè è sparito…

Mai una gioia…

Nonostante la sconfitta merita un applauso Oradini che , assieme a Weis , ( entrambi 1997) e’ riuscito a migliorarsi non poco
Un altro che sta facendo benone tra i non + giovani e’ Napolitano ( 1995 ) , non ritengo impossibile a distanza di anni il suo rientro nei 200

Scritto da Giambi

Scritto da Pereira
Piccola curiosità geografica (di nessuna utilità, giusto per ingannare il tempo).
Se si uniscono sulla carta i luoghi di nascita delle tenniste italiane che gravitano intorno alla centesima posizione (includendo quindi anche Stefanini ed Errani, attuali numeri 6 e 7 d’Italia), si ottiene una figura di appena 14mila chilometri quadrati di superficie, racchiusa in un perimetro di nemmeno 600.
Le regioni rappresentate sono soltanto tre: Toscana con 3 atlete, Marche ed Emilia-Romagna con 2.
Se invece si fa lo stesso giochino con i maschietti (arrivando per equità fino a Zeppieri, n. 7 d’Italia e poco fuori dai cento) la figura si allarga notevolmente, il perimetro si moltiplica per quattro, mentre l’area addirittura per dieci: circa 115mila chilometri quadrati.
Le regioni rappresentate, in questo caso, sono ben 6: Trentino Alto-Adige, Piemonte, Liguria, Toscana, Sicilia e Lazio (l’unica con due atleti in lista).
Curioso, no?
(Non offendetemi, se potete: vi avevo avvisato.)

Sostiene Pereira….

Mi dispiace che l’autore di “Sostiene Pereira” sia già passato a miglior vita da tanti anni, scritto questo immagino che ad esempio in Toscana ci siano innumerevoli tennis club, il risultato é stato di due ottime atlete come Trevisan e Paolini, dove c’é la stranezza in ciò: per derivazione dell’epoca dei Comuni la popolazione toscana é ben distribuita a differenza del Piemonte, dove comunque non solo Sonego, ma anche Vavassori quando diede i primi colpi alla racchetta era a sua volta ancora torinese e non pinerolese o giù di lì come sostanzialmente é adesso…

Ottima qualificazione SVR

Scritto da Pereira
Piccola curiosità geografica (di nessuna utilità, giusto per ingannare il tempo).
Se si uniscono sulla carta i luoghi di nascita delle tenniste italiane che gravitano intorno alla centesima posizione (includendo quindi anche Stefanini ed Errani, attuali numeri 6 e 7 d’Italia), si ottiene una figura di appena 14mila chilometri quadrati di superficie, racchiusa in un perimetro di nemmeno 600.
Le regioni rappresentate sono soltanto tre: Toscana con 3 atlete, Marche ed Emilia-Romagna con 2.
Se invece si fa lo stesso giochino con i maschietti (arrivando per equità fino a Zeppieri, n. 7 d’Italia e poco fuori dai cento) la figura si allarga notevolmente, il perimetro si moltiplica per quattro, mentre l’area addirittura per dieci: circa 115mila chilometri quadrati.
Le regioni rappresentate, in questo caso, sono ben 6: Trentino Alto-Adige, Piemonte, Liguria, Toscana, Sicilia e Lazio (l’unica con due atleti in lista).
Curioso, no?
(Non offendetemi, se potete: vi avevo avvisato.)

Sostiene Pereira….

@ Pereira (#3678596)

È un intervento eccellente, altro che stroncature. Ottimo.

Per quale ragione vengono sempre indicizzati prima gli incontri maschili rispetto a quelli femminili?

Insomma il challenger di “vattelaapesca” andrebbe sotto un 250…. Uno sforzo maggiore da parte della redazione mi sembrerebbe necessario!

Gin Tseng troppo forte per Forti

Ben 12 gli azzurri in campo oggi, solo Cobolli pero’ al primo turno di un ATP, tutti gli altri nei challenger…..
Comunque forza ragazzi!

Oggi Camila gioca sotto la minaccia della spada della giustizia (o dei pm vicentini) auspico che trovi la concentrazione necessaria per affermasi contro l’esperta Tatiana e dopo Varsavia possa cominciare una stagione americana fruttuosa.

Scritto da Ugone
Oggi fortuna che a Losanna piove, altrimenti la nostra, che ha un debole per perdere contro bi- mamme, nonne…

Nostra Signora gioca a Varsavia, dove si sta in campo regolarmente al momento (ma dovrebbe piovere verso fine settimana).

Scritto da Tennista da strapazzo

Scritto da Pereira
Piccola curiosità geografica (di nessuna utilità, giusto per ingannare il tempo).
Se si uniscono sulla carta i luoghi di nascita delle tenniste italiane che gravitano intorno alla centesima posizione (includendo quindi anche Stefanini ed Errani, attuali numeri 6 e 7 d’Italia), si ottiene una figura di appena 14mila chilometri quadrati di superficie, racchiusa in un perimetro di nemmeno 600.
Le regioni rappresentate sono soltanto tre: Toscana con 3 atlete, Marche ed Emilia-Romagna con 2.
Se invece si fa lo stesso giochino con i maschietti (arrivando per equità fino a Zeppieri, n. 7 d’Italia e poco fuori dai cento) la figura si allarga notevolmente, il perimetro si moltiplica per quattro, mentre l’area addirittura per dieci: circa 115mila chilometri quadrati.
Le regioni rappresentate, in questo caso, sono ben 6: Trentino Alto-Adige, Piemonte, Liguria, Toscana, Sicilia e Lazio (l’unica con due atleti in lista).
Curioso, no?
(Non offendetemi, se potete: vi avevo avvisato.)

Grazie Pereira per questo particolare approfondimento, curioso anche che per non essere investiti dalle critiche sregolate e acide degli utenti del sito, si debbano fare dovute premesse e post scriptum

Effettivamente dopo il ritiro di Gianluca Naso e l’affievolirsi della Carriera di Salvo Caruso, é così

Scritto da Pereira
Piccola curiosità geografica (di nessuna utilità, giusto per ingannare il tempo).
Se si uniscono sulla carta i luoghi di nascita delle tenniste italiane che gravitano intorno alla centesima posizione (includendo quindi anche Stefanini ed Errani, attuali numeri 6 e 7 d’Italia), si ottiene una figura di appena 14mila chilometri quadrati di superficie, racchiusa in un perimetro di nemmeno 600.
Le regioni rappresentate sono soltanto tre: Toscana con 3 atlete, Marche ed Emilia-Romagna con 2.
Se invece si fa lo stesso giochino con i maschietti (arrivando per equità fino a Zeppieri, n. 7 d’Italia e poco fuori dai cento) la figura si allarga notevolmente, il perimetro si moltiplica per quattro, mentre l’area addirittura per dieci: circa 115mila chilometri quadrati.
Le regioni rappresentate, in questo caso, sono ben 6: Trentino Alto-Adige, Piemonte, Liguria, Toscana, Sicilia e Lazio (l’unica con due atleti in lista).
Curioso, no?
(Non offendetemi, se potete: vi avevo avvisato.)

Grazie Pereira per questo particolare approfondimento, curioso anche che per non essere investiti dalle critiche sregolate e acide degli utenti del sito, si debbano fare dovute premesse e post scriptum

Scritto da Ugone
Oggi fortuna che a Losanna piove, altrimenti la nostra, che ha un debole per perdere contro bi- mamme, nonne…

Ovvero quando si vorrebbe essere cattivi ed invece si dimostra solo di essere ignoranti.

Scritto da Spigolo
@ Pereira (#3678596)
Io non lo trovo curioso anzi, non mi sorprende per nulla. A spanne direi che i posti dove si può fare sport a livello agonistico contando su un supporto politico e strutturale sono prevalentemente nel nord, con l’area di riferimento che si amplia verso il centro in relazione ai maschi perché su di essi gravitano maggiori interessi.
E questo non vale certo solo per il tennis…

Se avessimo fatto questo giochino qualche anno fa sarebbe stato completamente diverso, avevamo giocatrici trentine e pugliesi. Secondo me è casuale, basta vedere che nei maschi non ci sono giocatori milanesi di livello internazionale dai tempi di Simone Colombo.

@ Pereira (#3678596)

Io non lo trovo curioso anzi, non mi sorprende per nulla. A spanne direi che i posti dove si può fare sport a livello agonistico contando su un supporto politico e strutturale sono prevalentemente nel nord, con l’area di riferimento che si amplia verso il centro in relazione ai maschi perché su di essi gravitano maggiori interessi.
E questo non vale certo solo per il tennis…

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry

Scritto da Pereira
Piccola curiosità geografica (di nessuna utilità, giusto per ingannare il tempo).
Se si uniscono sulla carta i luoghi di nascita delle tenniste italiane che gravitano intorno alla centesima posizione (includendo quindi anche Stefanini ed Errani, attuali numeri 6 e 7 d’Italia), si ottiene una figura di appena 14mila chilometri quadrati di superficie, racchiusa in un perimetro di nemmeno 600.
Le regioni rappresentate sono soltanto tre: Toscana con 3 atlete, Marche ed Emilia-Romagna con 2.
Se invece si fa lo stesso giochino con i maschietti (arrivando per equità fino a Zeppieri, n. 7 d’Italia e poco fuori dai cento) la figura si allarga notevolmente, il perimetro si moltiplica per quattro, mentre l’area addirittura per dieci: circa 115mila chilometri quadrati.
Le regioni rappresentate, in questo caso, sono ben 6: Trentino Alto-Adige, Piemonte, Liguria, Toscana, Sicilia e Lazio (l’unica con due atleti in lista).
Curioso, no?
(Non offendetemi, se potete: vi avevo avvisato.)

Davvero interessante e per nulla banale
Complimenti

Interessante si

Se avessimo fatto la stessa analisi, limitandoci all top 125-150, 2 anni fa, avremmo avuto molta più Liguria (Fognini, Mager e Giannessi), un altro Altoatesino (Seppi), un altro Siciliano (Caruso), un altro Laziale (Lorenzi), un Romagnolo (Gaio) e un Marchigiano (Travaglia)

Oggi fortuna che a Losanna piove, altrimenti la nostra, che ha un debole per perdere contro bi- mamme, nonne…

Scritto da Pereira
Piccola curiosità geografica (di nessuna utilità, giusto per ingannare il tempo).
Se si uniscono sulla carta i luoghi di nascita delle tenniste italiane che gravitano intorno alla centesima posizione (includendo quindi anche Stefanini ed Errani, attuali numeri 6 e 7 d’Italia), si ottiene una figura di appena 14mila chilometri quadrati di superficie, racchiusa in un perimetro di nemmeno 600.
Le regioni rappresentate sono soltanto tre: Toscana con 3 atlete, Marche ed Emilia-Romagna con 2.
Se invece si fa lo stesso giochino con i maschietti (arrivando per equità fino a Zeppieri, n. 7 d’Italia e poco fuori dai cento) la figura si allarga notevolmente, il perimetro si moltiplica per quattro, mentre l’area addirittura per dieci: circa 115mila chilometri quadrati.
Le regioni rappresentate, in questo caso, sono ben 6: Trentino Alto-Adige, Piemonte, Liguria, Toscana, Sicilia e Lazio (l’unica con due atleti in lista).
Curioso, no?
(Non offendetemi, se potete: vi avevo avvisato.)

Davvero interessante e per nulla banale
Complimenti

Piccola curiosità geografica (di nessuna utilità, giusto per ingannare il tempo).

Se si uniscono sulla carta i luoghi di nascita delle tenniste italiane che gravitano intorno alla centesima posizione (includendo quindi anche Stefanini ed Errani, attuali numeri 6 e 7 d’Italia), si ottiene una figura di appena 14mila chilometri quadrati di superficie, racchiusa in un perimetro di nemmeno 600.
Le regioni rappresentate sono soltanto tre: Toscana con 3 atlete, Marche ed Emilia-Romagna con 2.

Se invece si fa lo stesso giochino con i maschietti (arrivando per equità fino a Zeppieri, n. 7 d’Italia e poco fuori dai cento) la figura si allarga notevolmente, il perimetro si moltiplica per quattro, mentre l’area addirittura per dieci: circa 115mila chilometri quadrati.
Le regioni rappresentate, in questo caso, sono ben 6: Trentino Alto-Adige, Piemonte, Liguria, Toscana, Sicilia e Lazio (l’unica con due atleti in lista).

Curioso, no?

(Non offendetemi, se potete: vi avevo avvisato.)