Nonostante Nole favorito, ci sono comunque troppe aspettative.
Secondo me il primo Slam di Jan arriverà quando meno lo aspettiamo.
Però sempre forza forza !
Scritto da Maurantonio
“Sinner? Vedremo cosa succede contro Djokovic, ma una cosa è certa: è straordinario. E vi dico di più: vi racconto una storia su di lui”. Silenzio, parla Billie Jean King. La incontriamo a colazione, in una meravigliosa villetta inglese poco lontano dai campi fatati di Wimbledon. Eccola, la leggenda americana del tennis, la “Queen” e matrona di Church Road. Settantanove anni e 39 titoli slam: 16 nel doppio femminile, 11 in quello misto e altri 12 nel singolo, di cui la metà sono trionfi qui a Wimbledon, dal 1966 al 1975.
“Con altre persone stavamo tornando a casa l’altro giorno”, racconta “Bjk”, “e dall’altra parte della strada c’era proprio Jannik Sinner. Lui mi vede, attraversa e viene a salutare, me e gli altri, stringendo la mano a tutti. Ci guardava negli occhi, parlava cordialmente. Io ero stupita, perché con quei suoi capelli rossi, arriva e pensi che parli austriaco, tedesco… (ride, ndr), invece amo il suo accento italiano. In ogni caso, Sinner ha dimostrato di essere davvero straordinario anche fuori dal campo. Oggi molti giovani tennisti non se ne importano, neanche ti guardano in faccia. La prima volta sul campo l’ho visto quattro anni fa alla Next Generation Finals (nel 2019 a Bergamo, che Sinner vinse a 17 anni e 6 mesi, ndr) e subito ho chiesto: “Ma chi è questo ragazzino?”. Si vedeva che aveva qualcosa di speciale, fantastico. È un tesoro per il tennis, dentro e fuori dal campo”.
Questo è veramente fantastico.
Forza Jannik facci sognare come l’Italia dell’82, sembrava chiusa e poi ha trionfato.
E questo e’ un aspetto che farà la differenza nella sua vita. Grazie per il racconto e bravo Sinner!!
Bel commento, ma manca una piccola precisazione… Eravamo in piena era “Riccardo Piatti”, e non nell’era dei “coaches a targhe alterne” (una stupidata abissale!)
Chiedo per un amico:
1) se i due coaches la pensano allo stesso modo, che bisogno c’è di averne due?
2) se la pensano diversamente, Sinner riceve a giorni alterni coonsigli diversi, e magari opposti, a seconda di chi è di turno? E quello che gode del giorno di riposo può solo annuire?
Scritto da roby.mortilla@gmail.com
Nei commenti vedo speranza e ottimismo. Io stesso sono fiducioso, anche se poi, realisticamente, non so come possa battere Nole. L’importante è che se Jannik perderà, anche male, non venga poi crocifisso. Esprimiamo sì rabbia e delusione, ma non facciamo processi inutili. Fin d’ora solo un enorme grazie, per tutte le emozioni che ci sta facendo provare
Ma scherzi? Gli scarafaggi sono in attesa con le antenne drizzate aspettando la notizia del primo set perso da Sinner per riversarsi sul forum con la loro m…
Bertolucci: servizio e ritmo per battere Djokovic. Ad occhio dire proprio il contrario. Prima palla in sicurezza e palleggio in progressione senza paura.
Scritto da Maurantonio
“Sinner? Vedremo cosa succede contro Djokovic, ma una cosa è certa: è straordinario. E vi dico di più: vi racconto una storia su di lui”. Silenzio, parla Billie Jean King. La incontriamo a colazione, in una meravigliosa villetta inglese poco lontano dai campi fatati di Wimbledon. Eccola, la leggenda americana del tennis, la “Queen” e matrona di Church Road. Settantanove anni e 39 titoli slam: 16 nel doppio femminile, 11 in quello misto e altri 12 nel singolo, di cui la metà sono trionfi qui a Wimbledon, dal 1966 al 1975.
“Con altre persone stavamo tornando a casa l’altro giorno”, racconta “Bjk”, “e dall’altra parte della strada c’era proprio Jannik Sinner. Lui mi vede, attraversa e viene a salutare, me e gli altri, stringendo la mano a tutti. Ci guardava negli occhi, parlava cordialmente. Io ero stupita, perché con quei suoi capelli rossi, arriva e pensi che parli austriaco, tedesco… (ride, ndr), invece amo il suo accento italiano. In ogni caso, Sinner ha dimostrato di essere davvero straordinario anche fuori dal campo. Oggi molti giovani tennisti non se ne importano, neanche ti guardano in faccia. La prima volta sul campo l’ho visto quattro anni fa alla Next Generation Finals (nel 2019 a Bergamo, che Sinner vinse a 17 anni e 6 mesi, ndr) e subito ho chiesto: “Ma chi è questo ragazzino?”. Si vedeva che aveva qualcosa di speciale, fantastico. È un tesoro per il tennis, dentro e fuori dal campo”.
Questo è veramente fantastico.
Forza Jannik facci sognare come l’Italia dell’82, sembrava chiusa e poi ha trionfato.
Un mio pensiero è che uno che come Jannik lo tiferei anche se fosse Australiano, Norvegese o qualsiasi altra nazione. Come si fa a non simpatizzare e volere bene a un ragazzo come lui. In bocca al lupo per tutto a Jannik, per oggi l’augurio è quello di tirare fuori tutto se stesso.
Una postilla su Djokovic. E’ molto furbo e scaltro, la dichiarazione sul fatto che è lui il favorito non è un caso. Con quelle dichiarazioni ha voluto mandare un preciso messaggio subliminale a Jannik ” Sono io il campione dei campioni, lascia il passo al Campione, c’è una gerarchia ben precisa” Questo perchè ha capito che il ragazzo soffre di un pò di sudditanza verso il super top e vorrebbe creare qualche crepa nella mente dell’azzurro. Però oggi potrebbe essere diverso. La sua anima sta bussando e vuole divertirsi e vincere. L’alterco con la giudice di sedia contro Galan per fortuna non è un caso. E poi Jan vuole tornare na giocare con il suo compagno di giochi preferito, l’amico Carlitos.
Scritto da GIOTAD
Oggi il Dio del tennis guarderà, compiaciuto, le due semifinali seduto sulle nuvole sopra il centrale e deciderà che è giunto il momento per l’inizio di una NUOVA ERA. Sinner-Alcaraz sarà la finale dei Championchips 2023. Buon tennis a tutti! Forza ROSSACCIO
Ma i Championchips sono i campionati mondiali di patatine fritte?
Scherzi a parte, la mente dice Djokovic in 3 o max in 4. Il cuore spera nell’irrazionale e si aggrappa a fattori disparati: il tetto, le macumbe di Federer, la remota possibilità che Djokovic senta la tensione, il fatto – questo invece certo – che ogni giorno che passa Nole è un giorno più vecchio…
Ancora con sto tetto? Il tetto va a favore di Nole altro che sinner
Sinner, se oggi gioca come si deve, secondo me, è la volta buona che batta il serbo. E basta dire ‘e, ma il serbo è favorito perché ha più esperienza ‘. Cioè, capisco che l’ esperienza conti, ma sino a un certo punto. Sinner, è più giovane, è forte fisicamente…Dai su, un 21 enne, se la deve giocare alla grande, al meglio dei cinque set, soprattutto, con un 36 enne. Se uno è davvero forte, se la gioca senza se, senzapoi ma: a prescindere da come possa andare a finire, un 21 enne, non può farsi mettere sotto da un 36 enne. Cioè, non scherziamo! Ci vuole più personalità, non basta solo il fisco, però, adesso bisogna pur tirarla fuori… Sinner è forte: se gioca bene e con personalità, stavolta batte il serbo, e sarebbe anche ora, perché vedere i soliti volti in una finale, è diventata davvero una cosa alquanto noiosa. E, se tanto mi dà tanto, la finale sarà Alcaraz-Sinner, con facce nuove. È arrivata l’ ora del cambiamento! Finalmente!
Guidobaldo Maria Riccardelli già Franco 66 (Guest)14-07-2023 13:32
Lasciamo stare le previsioni IA e affidiamoci a qualcosa di più concreto In merito alle due semifinali odierne Nostradamus dice Tout est possible Un po’ vago effettivamente Mentre sulla finale femminile lo vedo più sicuro perché dice traduco dal francese Vincerà la scappata di casa di turno E quindi per la Ons la vedo male Comunque se vince la Vondrousova io cambio sesso e il prossimo Wimbledon lo vinco io
Scritto da Maurantonio
“Sinner? Vedremo cosa succede contro Djokovic, ma una cosa è certa: è straordinario. E vi dico di più: vi racconto una storia su di lui”. Silenzio, parla Billie Jean King. La incontriamo a colazione, in una meravigliosa villetta inglese poco lontano dai campi fatati di Wimbledon. Eccola, la leggenda americana del tennis, la “Queen” e matrona di Church Road. Settantanove anni e 39 titoli slam: 16 nel doppio femminile, 11 in quello misto e altri 12 nel singolo, di cui la metà sono trionfi qui a Wimbledon, dal 1966 al 1975.
“Con altre persone stavamo tornando a casa l’altro giorno”, racconta “Bjk”, “e dall’altra parte della strada c’era proprio Jannik Sinner. Lui mi vede, attraversa e viene a salutare, me e gli altri, stringendo la mano a tutti. Ci guardava negli occhi, parlava cordialmente. Io ero stupita, perché con quei suoi capelli rossi, arriva e pensi che parli austriaco, tedesco… (ride, ndr), invece amo il suo accento italiano. In ogni caso, Sinner ha dimostrato di essere davvero straordinario anche fuori dal campo. Oggi molti giovani tennisti non se ne importano, neanche ti guardano in faccia. La prima volta sul campo l’ho visto quattro anni fa alla Next Generation Finals (nel 2019 a Bergamo, che Sinner vinse a 17 anni e 6 mesi, ndr) e subito ho chiesto: “Ma chi è questo ragazzino?”. Si vedeva che aveva qualcosa di speciale, fantastico. È un tesoro per il tennis, dentro e fuori dal campo”.
Questo è veramente fantastico.
Forza Jannik facci sognare come l’Italia dell’82, sembrava chiusa e poi ha trionfato.
E questo e’ un aspetto che farà la differenza nella sua vita. Grazie per il racconto e bravo Sinner!!
Scritto da Maurantonio
“Sinner? Vedremo cosa succede contro Djokovic, ma una cosa è certa: è straordinario. E vi dico di più: vi racconto una storia su di lui”. Silenzio, parla Billie Jean King. La incontriamo a colazione, in una meravigliosa villetta inglese poco lontano dai campi fatati di Wimbledon. Eccola, la leggenda americana del tennis, la “Queen” e matrona di Church Road. Settantanove anni e 39 titoli slam: 16 nel doppio femminile, 11 in quello misto e altri 12 nel singolo, di cui la metà sono trionfi qui a Wimbledon, dal 1966 al 1975.
“Con altre persone stavamo tornando a casa l’altro giorno”, racconta “Bjk”, “e dall’altra parte della strada c’era proprio Jannik Sinner. Lui mi vede, attraversa e viene a salutare, me e gli altri, stringendo la mano a tutti. Ci guardava negli occhi, parlava cordialmente. Io ero stupita, perché con quei suoi capelli rossi, arriva e pensi che parli austriaco, tedesco… (ride, ndr), invece amo il suo accento italiano. In ogni caso, Sinner ha dimostrato di essere davvero straordinario anche fuori dal campo. Oggi molti giovani tennisti non se ne importano, neanche ti guardano in faccia. La prima volta sul campo l’ho visto quattro anni fa alla Next Generation Finals (nel 2019 a Bergamo, che Sinner vinse a 17 anni e 6 mesi, ndr) e subito ho chiesto: “Ma chi è questo ragazzino?”. Si vedeva che aveva qualcosa di speciale, fantastico. È un tesoro per il tennis, dentro e fuori dal campo”.
Questo è veramente fantastico.
Forza Jannik facci sognare come l’Italia dell’82, sembrava chiusa e poi ha trionfato.
Un mio pensiero è che uno che come Jannik lo tiferei anche se fosse Australiano, Norvegese o qualsiasi altra nazione. Come si fa a non simpatizzare e volere bene a un ragazzo come lui. In bocca al lupo per tutto a Jannik, per oggi l’augurio è quello di tirare fuori tutto se stesso.
Una postilla su Djokovic. E’ molto furbo e scaltro, la dichiarazione sul fatto che è lui il favorito non è un caso. Con quelle dichiarazioni ha voluto mandare un preciso messaggio subliminale a Jannik ” Sono io il campione dei campioni, lascia il passo al Campione, c’è una gerarchia ben precisa” Questo perchè ha capito che il ragazzo soffre di un pò di sudditanza verso il super top e vorrebbe creare qualche crepa nella mente dell’azzurro. Però oggi potrebbe essere diverso. La sua anima sta bussando e vuole divertirsi e vincere. L’alterco con la giudice di sedia contro Galan per fortuna non è un caso. E poi Jan vuole tornare na giocare con il suo compagno di giochi preferito, l’amico Carlitos.
Scritto da Mauro N
Hai ancora 21 anni, sei uno dei più grandi tennisti del mondo…sei in semifinale del torneo più leggendario del mondo…
Goditi il momento e divertiti Jannik!
Scritto da Conte di Montecristo
A braccio libero !!
Grazie mille Mauro, cercherò di seguire il tuo consiglio!
Scritto da TennisOnTheBeach
Ma uno che ha battuto Nadal a Parigi e Roger sui sacri prati puo’ aver paura di un Sinner qualunque ?
Entrambi al top ovviamente non c’è partita ma il tempo ha dimostrato che purtroppo anche i campioni che ormai sono leggende devono sottostare al volere delle stagioni che passano.
Il tempo puo’ battere uno come Nole e la bravura di tutti gli altri sara’ semplicemente quella di farsi trovare li’ quando succedera’
Al momento mi sembra che Nole sia ancora in grado di battere il Tempo, vedremo
Vedo che uno dei pochi commenti sensati che ho letto raccolgono, ovviamente, molte disapprovazioni…
Scriveva il grande Papini che da certi legni si possono ricavare solo certi crocefissi,
Mi aspettavo qualche commento intelligente. Poichi, ma non così pochi.
Tutto il resto ha il sapore di una raccolta di madrigali scritti da una adolescente in terza ginnasiale dalle Orsoline.
Scritto da Intenditore @ Ricciola (#3662704)
Considerazione giusta, il meteo mette pioggia e vento, indoor Jannik può impensierire Nole, che resterebbe favorito ma da un 75% e 25%, a mio avviso si passerebbe a un 60 e 40. Certamente Sinner deve giocare al 110% per impensierire questo splendido 36enne.
Scritto da Carreno
Se Sinner vince mi tatuo il tricolore… e sono svizzero!
Guarda “a cosa ci si attacca” per provare a conservare il record maschile di 8 in solitaria…Ma il “diavolo serbo” vorrebbe arrivare a 10 anche a Londra…
Scritto da Ricciola
Se le previsioni sono giuste oggi a Londra dovrebbe piovere……..quindi si dovrebbe giocare indoor!
Non vi è dubbio che queste siano le condizioni preferite da Jannik!
Ragione di più per sperare in una grande prestazione del Nostro
Il sinnerismo sta diventando peggio del giorgismo. Spero che non gli facciate fare la stessa fine. Il sole… outdoor, indoor, sera mattina coperto scoperto vento bonaccia…..
E se tornassimo per un attimo solo a sperare che giochi bene, senza sperare nel meteo?
Scritto da Kramerprostaff
Se guardiamo il manifesto di Wimbledon il primo, davanti a tutti, è proprio Sinner.
Davvero???? Ho provato. Sono andato sulla homepage; ho lasciato scorrere qualche secondo, e ho scoperto che in successione mostra uno alla volta, TUTTI i protagonisti delle due semifinali. Ma tu hai visto Sinner, lo hai messo UNICO, o PRIMO???
Chiedo a Jannik solo una cosa, di servire una percentuale di prime almeno simile al serbo e poi vediamo come finisce. Resto convinto che nessuno tiri forte come lui diritto e rovescio. Resta nettamente inferiore nei colpi di tocco, smorzate e volee, ma siccome in una partita 3 su 5 più o meno si giocano un migliaio tra diritti rovesci e a rete lui al massimo ci andrà una dozzina di volte……..ma chissenefrega se le sbaglia anche tutte le volee?
Scritto da il capitano
Sono in attesa che il Governatore del Texas commuti la pena di morte in ergastolo. Vai Jannik, comunque vada è stato un piacere seguirti.
Scritto da Carreno
Se Sinner vince mi tatuo il tricolore… e sono svizzero!
Guarda “a cosa ci si attacca” per provare a conservare il record maschile di 8 in solitaria…Ma il “diavolo serbo” vorrebbe arrivare a 10 anche a Londra…
Vabbè, pure Federer avrebbe voluto vincerne 10 di Wimbledon, così come Nadal punta ad almeno 15 Roland Garros e Venus Williams dice che giocherà a tennis pure a 50 anni (dove?)
Scritto da Maurantonio
“Sinner? Vedremo cosa succede contro Djokovic, ma una cosa è certa: è straordinario. E vi dico di più: vi racconto una storia su di lui”. Silenzio, parla Billie Jean King. La incontriamo a colazione, in una meravigliosa villetta inglese poco lontano dai campi fatati di Wimbledon. Eccola, la leggenda americana del tennis, la “Queen” e matrona di Church Road. Settantanove anni e 39 titoli slam: 16 nel doppio femminile, 11 in quello misto e altri 12 nel singolo, di cui la metà sono trionfi qui a Wimbledon, dal 1966 al 1975.
“Con altre persone stavamo tornando a casa l’altro giorno”, racconta “Bjk”, “e dall’altra parte della strada c’era proprio Jannik Sinner. Lui mi vede, attraversa e viene a salutare, me e gli altri, stringendo la mano a tutti. Ci guardava negli occhi, parlava cordialmente. Io ero stupita, perché con quei suoi capelli rossi, arriva e pensi che parli austriaco, tedesco… (ride, ndr), invece amo il suo accento italiano. In ogni caso, Sinner ha dimostrato di essere davvero straordinario anche fuori dal campo. Oggi molti giovani tennisti non se ne importano, neanche ti guardano in faccia. La prima volta sul campo l’ho visto quattro anni fa alla Next Generation Finals (nel 2019 a Bergamo, che Sinner vinse a 17 anni e 6 mesi, ndr) e subito ho chiesto: “Ma chi è questo ragazzino?”. Si vedeva che aveva qualcosa di speciale, fantastico. È un tesoro per il tennis, dentro e fuori dal campo”.
Questo è veramente fantastico.
Forza Jannik facci sognare come l’Italia dell’82, sembrava chiusa e poi ha trionfato.
Scritto da Ricciola
Se le previsioni sono giuste oggi a Londra dovrebbe piovere……..quindi si dovrebbe giocare indoor!
Non vi è dubbio che queste siano le condizioni preferite da Jannik!
Ragione di più per sperare in una grande prestazione del Nostro
Poi se dovesse vincere Jannik,qualcuno dirà “solo perché ha giocato indoor”.
È passato un anno dal 3-2 per Djokovic …
Oggi Sinner ha più esperienza ed è ragionevole sperare che Djokovic farà più fatica dell’anno scorso.
Vince Sinner 3-1 (il secondo set è del serbo)
Scritto da Carreno
Se Sinner vince mi tatuo il tricolore… e sono svizzero!
Guarda “a cosa ci si attacca” per provare a conservare il record maschile di 8 in solitaria…Ma il “diavolo serbo” 👿 vorrebbe arrivare a 10 anche a Londra… 😎
Contro i superdifensori come Nole e Medvedev Sinner soffre troppo. Deve avere la pazienza di continuare a fare sempre un gioco d attacco e rischioso piuttosto che tentare di cercare variazioni snaturandolo e che non portano a niente. Oltre che servire con oltre il 60%.
Ma non ho capito? Chi ha visto vincere a Bergamo le Next-gen Finals. Credo proprio nessuno. Si stanno confondendo risultati, titoli e luoghi. Non esageriamo. Si mette tutto insieme, tanto che fa? Chiedi silenzio e poi dici stupidaggini. Ma per favore!!!!
Hai ancora 21 anni, sei uno dei più grandi tennisti del mondo…sei in semifinale del torneo più leggendario del mondo…
Goditi il momento e divertiti Jannik!
Il fatto che oggi Jannik sia dato nettamente sfavorito è a mio avviso un elemento di vantaggio per il nostro tennista che oltretutto conosce bene Djokovic per averlo affrontato più volte e non voglio sbilanciarmi con un pronostico, anche se nel mach odierno Jannik mi dà più fiducia rispetto a quelli precedenti giocati col serbo !
Giocare col tetto aiuta Sinner, forse di poco, ma lo aiuta sicuramente. Meno variabili da controllare. Jannik ha meno esperienza delle condizioni esterne e al chiuso gioca bene. Poi è chiaro che la partita sia da giocare, è Nole non può non essere considerato favorito.
forse a volte questo essere troppo bravo ragazzo lo penalizza, a livello puramente agonistico intendo. Anche carlos è un bravissimo ragazzo ed è molto sportivo, però ha più cattiveria agonistica secondo me
Non verrà crocifisso, anche dovesse perdere, lo è stato, forse un pò troppo, dopo le ultime sconfitte contro gente alla portata o addirittura modesta, quella di Parigi su tutte, ma se perdi da Nole a Wimbledon, è difficile fare processi…
Considerazione giusta, il meteo mette pioggia e vento, indoor Jannik può impensierire Nole, che resterebbe favorito ma da un 75% e 25%, a mio avviso si passerebbe a un 60 e 40. Certamente Sinner deve giocare al 110% per impensierire questo splendido 36enne.
Penso che ancora stavolta prevarrà Nole. Ma il I Slam di Jannik è già bello caldo da sfornare. Oggi Sinner spero lasci andare il braccio per non aver rimpianti!
Nei commenti vedo speranza e ottimismo. Io stesso sono fiducioso, anche se poi, realisticamente, non so come possa battere Nole. L’importante è che se Jannik perderà, anche male, non venga poi crocifisso. Esprimiamo sì rabbia e delusione, ma non facciamo processi inutili. Fin d’ora solo un enorme grazie, per tutte le emozioni che ci sta facendo provare
Paradossalmente per Sinner sarebbe stato meglio affrontare Alcaraz. Un Sinner in forma, a mio avviso e per motivi diversi, parte sfavorito solo vs Djokovic e Medvedev…
Oggi non voglio fare pronostici, voglio soltanto godermi la partita e tifare fino alla fine per il nostro Jannik.
E ormai manca poco..
Io ci credo! Daje!
Scritto da Harlan
OT: organizziamo una colletta per comprare un pallottoliere ad Antonio. È da ieri che sta contando e non riesce ad uscirne
Anzi, lasciamolo a contare
Secondo me Jannik se la gioca ad armi pari ma è molto importante avere una buona percentuale di prime. Il serbo è in declino, sia pur leggero, Sinner invece è in ottima forma e questa volta potrebbe non fermarsi a due set ma regalarci questa tanto auspicata vittoria.
Forza ragazzo!
Se oggi vince Sinner, la percentuale di infartuati salirà clamorosamente… consiglio di procurarsi preventivamente numeri di emergenza e defibrillatori….
Legnata per Sinner,o partita con grandi rimpianti. Ovviamente vorrei che andasse diversamente,ma preferisco non pormi aspettative.
L’unico che lo ha messo seriamente in difficoltà a Djokovic,seppur non in uno slam, è quel discolaccio di Rune
Partita determinate per la.consapevolezza di jannik se vince farà un bel step in avanti in fiducia…prima o poi ci sarà questo passaggio di consegne tra Djokovic e la.next gen manca solo jannik a battere Nole dei giovani speriamo che sia oggi
Sono italiano, normalmente faccio il tifo per le italiane e gli italiani, in qualsiasi sport, e oggi tiferò per Jannik, che mi sta pure simpatico, ma per me vince Novak in tre set per una serie di motivi: è più completo, ancora fisicamente integro, e sarà molto determinato perché sa che il tempo passa e non avrà molte altre occasioni per aggiudicarsi il grande slam.
Comunque, forza Jannik!
Scritto da Giarro
Tifiamo tutti per Jannik, speriamo possa riuscire nell’impresa titanic contro Djoko. Ma il tifo è
una cosa la realtà è chiaramente un’altra. Realisticamente credo che non ci sarà partita, troppa differenza tra i due e il serbo sicuramente concederà molto poco.
+1: il capitano, Paolo Papa, Sinner@Raducanu, Emma_Woodhouse
-1: Er Cicala
Arrotino (Guest)14-07-2023 10:34
Scritto da Maurantonio
“Sinner? Vedremo cosa succede contro Djokovic, ma una cosa è certa: è straordinario. E vi dico di più: vi racconto una storia su di lui”. Silenzio, parla Billie Jean King. La incontriamo a colazione, in una meravigliosa villetta inglese poco lontano dai campi fatati di Wimbledon. Eccola, la leggenda americana del tennis, la “Queen” e matrona di Church Road. Settantanove anni e 39 titoli slam: 16 nel doppio femminile, 11 in quello misto e altri 12 nel singolo, di cui la metà sono trionfi qui a Wimbledon, dal 1966 al 1975.
“Con altre persone stavamo tornando a casa l’altro giorno”, racconta “Bjk”, “e dall’altra parte della strada c’era proprio Jannik Sinner. Lui mi vede, attraversa e viene a salutare, me e gli altri, stringendo la mano a tutti. Ci guardava negli occhi, parlava cordialmente. Io ero stupita, perché con quei suoi capelli rossi, arriva e pensi che parli austriaco, tedesco… (ride, ndr), invece amo il suo accento italiano. In ogni caso, Sinner ha dimostrato di essere davvero straordinario anche fuori dal campo. Oggi molti giovani tennisti non se ne importano, neanche ti guardano in faccia. La prima volta sul campo l’ho visto quattro anni fa alla Next Generation Finals (nel 2019 a Bergamo, che Sinner vinse a 17 anni e 6 mesi, ndr) e subito ho chiesto: “Ma chi è questo ragazzino?”. Si vedeva che aveva qualcosa di speciale, fantastico. È un tesoro per il tennis, dentro e fuori dal campo”.
Ha proprio ragione Billie Jean: Jannik è un Tesoro, uno spot ambulante, per noi italiani e per il Tennis mondiale. Comunque vada oggi, teniamocelo stretto! Prima o poi Djokovic andrà in pensione 😀
Scritto da Antoz
Il problema di Sinner è che in questo torneo passa dall’affrontare obiettivamente dei carneadi al migliore sull’erba nel giro di due giorni. Qualche giocatore medio in mezzo sarebbe servito
Concordo. L’anno scorso prima di Nole incontrò Carlitos e sicuramente l’adrenalina di quel match gli servì (anche se, come sappiamo, non a sufficienza). Quest’anno è un po’ più difficile che gli riesca un avvio di partita come l’anno scorso. Ma Nole ha un anno di più, stiamo a vedere.
Scritto da Maurantonio
“Sinner? Vedremo cosa succede contro Djokovic, ma una cosa è certa: è straordinario. E vi dico di più: vi racconto una storia su di lui”. Silenzio, parla Billie Jean King. La incontriamo a colazione, in una meravigliosa villetta inglese poco lontano dai campi fatati di Wimbledon. Eccola, la leggenda americana del tennis, la “Queen” e matrona di Church Road. Settantanove anni e 39 titoli slam: 16 nel doppio femminile, 11 in quello misto e altri 12 nel singolo, di cui la metà sono trionfi qui a Wimbledon, dal 1966 al 1975.
“Con altre persone stavamo tornando a casa l’altro giorno”, racconta “Bjk”, “e dall’altra parte della strada c’era proprio Jannik Sinner. Lui mi vede, attraversa e viene a salutare, me e gli altri, stringendo la mano a tutti. Ci guardava negli occhi, parlava cordialmente. Io ero stupita, perché con quei suoi capelli rossi, arriva e pensi che parli austriaco, tedesco… (ride, ndr), invece amo il suo accento italiano. In ogni caso, Sinner ha dimostrato di essere davvero straordinario anche fuori dal campo. Oggi molti giovani tennisti non se ne importano, neanche ti guardano in faccia. La prima volta sul campo l’ho visto quattro anni fa alla Next Generation Finals (nel 2019 a Bergamo, che Sinner vinse a 17 anni e 6 mesi, ndr) e subito ho chiesto: “Ma chi è questo ragazzino?”. Si vedeva che aveva qualcosa di speciale, fantastico. È un tesoro per il tennis, dentro e fuori dal campo”.
Sinner tiene a essere (non apparire) educato. Non è strafottente, nonostante abbia tutti i motivi per esserlo, è un bravissimo ragazzo supportato da una famiglia seria e da un team altrettanto valido, moralmente e tennisticamente. Possono anche non arrivare i risultati, quel che è certo è che la persona è già “arrivata” e speriamo non se ne vada mai via.
“Sinner? Vedremo cosa succede contro Djokovic, ma una cosa è certa: è straordinario. E vi dico di più: vi racconto una storia su di lui”. Silenzio, parla Billie Jean King. La incontriamo a colazione, in una meravigliosa villetta inglese poco lontano dai campi fatati di Wimbledon. Eccola, la leggenda americana del tennis, la “Queen” e matrona di Church Road. Settantanove anni e 39 titoli slam: 16 nel doppio femminile, 11 in quello misto e altri 12 nel singolo, di cui la metà sono trionfi qui a Wimbledon, dal 1966 al 1975.
“Con altre persone stavamo tornando a casa l’altro giorno”, racconta “Bjk”, “e dall’altra parte della strada c’era proprio Jannik Sinner. Lui mi vede, attraversa e viene a salutare, me e gli altri, stringendo la mano a tutti. Ci guardava negli occhi, parlava cordialmente. Io ero stupita, perché con quei suoi capelli rossi, arriva e pensi che parli austriaco, tedesco… (ride, ndr), invece amo il suo accento italiano. In ogni caso, Sinner ha dimostrato di essere davvero straordinario anche fuori dal campo. Oggi molti giovani tennisti non se ne importano, neanche ti guardano in faccia. La prima volta sul campo l’ho visto quattro anni fa alla Next Generation Finals (nel 2019 a Bergamo, che Sinner vinse a 17 anni e 6 mesi, ndr) e subito ho chiesto: “Ma chi è questo ragazzino?”. Si vedeva che aveva qualcosa di speciale, fantastico. È un tesoro per il tennis, dentro e fuori dal campo”.
Scritto da GIOTAD
Oggi il Dio del tennis guarderà, compiaciuto, le due semifinali seduto sulle nuvole sopra il centrale e deciderà che è giunto il momento per l’inizio di una NUOVA ERA. Sinner-Alcaraz sarà la finale dei Championchips 2023. Buon tennis a tutti! Forza ROSSACCIO
Dai pop-corn alle patatine fritte il passo è breve…comunque vada, il Dio del tennis avrà da sgranocchiare mentre assiste alle Championchips!! 😀
Scritto da GIOTAD
Oggi il Dio del tennis guarderà, compiaciuto, le due semifinali seduto sulle nuvole sopra il centrale e deciderà che è giunto il momento per l’inizio di una NUOVA ERA. Sinner-Alcaraz sarà la finale dei Championchips 2023. Buon tennis a tutti! Forza ROSSACCIO
Ma i Championchips sono i campionati mondiali di patatine fritte?
Scherzi a parte, la mente dice Djokovic in 3 o max in 4. Il cuore spera nell’irrazionale e si aggrappa a fattori disparati: il tetto, le macumbe di Federer, la remota possibilità che Djokovic senta la tensione, il fatto – questo invece certo – che ogni giorno che passa Nole è un giorno più vecchio…
È qualcosa di più di una semplice partita di tennis. Può aprire alla consacrazione o può risultare un (momentaneo!) ridimensionamento, una svolta decisiva o uno sbattere contro un muro. Un’attesa carica di possibilità significati.
Tifiamo tutti per Jannik, speriamo possa riuscire nell’impresa titanic contro Djoko. Ma il tifo è
una cosa la realtà è chiaramente un’altra. Realisticamente credo che non ci sarà partita, troppa differenza tra i due e il serbo sicuramente concederà molto poco.
Sulla carta non c’è storia.. quindi cosa c’è da perdere?Nole è più forte e lo deve dimostrare sul campo.Jannik ha solo da guadagnare in questa partita.Nessuno gli chiede niente,solo di divertirsi e farci divertire.
Il problema di Sinner è che in questo torneo passa dall’affrontare obiettivamente dei carneadi al migliore sull’erba nel giro di due giorni. Qualche giocatore medio in mezzo sarebbe servito
Il mio personalissimo cartellino (Guest)14-07-2023 09:13
Per vincere, Sinner deve esprimere un tennis nettamente superiore a quello di Djokovic. Per suoi meriti o demeriti dell’altro. Un po’ come nei rimi due set dell’anno scorso. Se la partita va in equilibrio, Djokovic la spunta con la sua maggior conoscenza del gioco, con la sua capacità, inevitabilmente maggiore, di giocare meglio, soprattutto tatticamente, i punti decisivi. Questo mi pare il problema per Sinner. Per battere Djokovic, lo deve surclassare Se giocano alla pari, che sarebbe già tanto, vince l’altro. Partita difficilissima.
Oggi il Dio del tennis guarderà, compiaciuto, le due semifinali seduto sulle nuvole sopra il centrale e deciderà che è giunto il momento per l’inizio di una NUOVA ERA. Sinner-Alcaraz sarà la finale dei Championchips 2023. Buon tennis a tutti! Forza ROSSACCIO
Vero che Djokovic è favorito. Ma Sinner non si può definire uno qualunque. Ogni incontro inizia da zero e ci sono sempre tante variabili
Quindi in base al tuo ragionamento se Sinner perde è uno scarso, se vince è solo perché Djokovic ha problemi
Secondo ma è solo un match dove c è un favorito e uno sfavorito. Il risultato dirà solo chi oggi avrà giocato meglio, senza troppe congetture ex ante o ex post
Ma uno che ha battuto Nadal a Parigi e Roger sui sacri prati puo’ aver paura di un Sinner qualunque ?
Entrambi al top ovviamente non c’è partita ma il tempo ha dimostrato che purtroppo anche i campioni che ormai sono leggende devono sottostare al volere delle stagioni che passano.
Il tempo puo’ battere uno come Nole e la bravura di tutti gli altri sara’ semplicemente quella di farsi trovare li’ quando succedera’
Al momento mi sembra che Nole sia ancora in grado di battere il Tempo, vedremo
Se le previsioni sono giuste oggi a Londra dovrebbe piovere……..quindi si dovrebbe giocare indoor!
Non vi è dubbio che queste siano le condizioni preferite da Jannik!
Ragione di più per sperare in una grande prestazione del Nostro
A Wimbledon piove da matti…
Sinner la porta a casa in 3 set.
Nonostante Nole favorito, ci sono comunque troppe aspettative.
Secondo me il primo Slam di Jan arriverà quando meno lo aspettiamo.
Però sempre forza forza !
Wimbledon è – come sempre – off-line, e mostra inutili replichette di replichette di pochi secondi, che fanno solo incazzare la gente.
Bel commento, ma manca una piccola precisazione… Eravamo in piena era “Riccardo Piatti”, e non nell’era dei “coaches a targhe alterne” (una stupidata abissale!)
Chiedo per un amico:
1) se i due coaches la pensano allo stesso modo, che bisogno c’è di averne due?
2) se la pensano diversamente, Sinner riceve a giorni alterni coonsigli diversi, e magari opposti, a seconda di chi è di turno? E quello che gode del giorno di riposo può solo annuire?
Ma scherzi? Gli scarafaggi sono in attesa con le antenne drizzate aspettando la notizia del primo set perso da Sinner per riversarsi sul forum con la loro m…
Bertolucci: servizio e ritmo per battere Djokovic. Ad occhio dire proprio il contrario. Prima palla in sicurezza e palleggio in progressione senza paura.
Forza Forza
Bravo.
@ Cooper (#3663128)
Credo che anche a pallanuoto Sinner perderebbe da Nole purtroppo
Ancora con sto tetto? Il tetto va a favore di Nole altro che sinner
https://www.wimbledon.com/en_GB/interactive/index.html
wimbledon live ora
Sinner, se oggi gioca come si deve, secondo me, è la volta buona che batta il serbo. E basta dire ‘e, ma il serbo è favorito perché ha più esperienza ‘. Cioè, capisco che l’ esperienza conti, ma sino a un certo punto. Sinner, è più giovane, è forte fisicamente…Dai su, un 21 enne, se la deve giocare alla grande, al meglio dei cinque set, soprattutto, con un 36 enne. Se uno è davvero forte, se la gioca senza se, senzapoi ma: a prescindere da come possa andare a finire, un 21 enne, non può farsi mettere sotto da un 36 enne. Cioè, non scherziamo! Ci vuole più personalità, non basta solo il fisco, però, adesso bisogna pur tirarla fuori… Sinner è forte: se gioca bene e con personalità, stavolta batte il serbo, e sarebbe anche ora, perché vedere i soliti volti in una finale, è diventata davvero una cosa alquanto noiosa. E, se tanto mi dà tanto, la finale sarà Alcaraz-Sinner, con facce nuove. È arrivata l’ ora del cambiamento! Finalmente!
se non avessero fatto i due tetti quest’anno la finale la giocavano di mertedì o mercoledì
Lasciamo stare le previsioni IA e affidiamoci a qualcosa di più concreto In merito alle due semifinali odierne Nostradamus dice Tout est possible Un po’ vago effettivamente Mentre sulla finale femminile lo vedo più sicuro perché dice traduco dal francese Vincerà la scappata di casa di turno E quindi per la Ons la vedo male Comunque se vince la Vondrousova io cambio sesso e il prossimo Wimbledon lo vinco io
E questo e’ un aspetto che farà la differenza nella sua vita. Grazie per il racconto e bravo Sinner!!
Djokovic quest’anno può perdere solo da Medvedev, ma non a Wimbledon, forse agli USA open
Djoko 3-0
A Londra piove già da due ore. Temp. 16°.
Un mio pensiero è che uno che come Jannik lo tiferei anche se fosse Australiano, Norvegese o qualsiasi altra nazione. Come si fa a non simpatizzare e volere bene a un ragazzo come lui. In bocca al lupo per tutto a Jannik, per oggi l’augurio è quello di tirare fuori tutto se stesso.
Una postilla su Djokovic. E’ molto furbo e scaltro, la dichiarazione sul fatto che è lui il favorito non è un caso. Con quelle dichiarazioni ha voluto mandare un preciso messaggio subliminale a Jannik ” Sono io il campione dei campioni, lascia il passo al Campione, c’è una gerarchia ben precisa” Questo perchè ha capito che il ragazzo soffre di un pò di sudditanza verso il super top e vorrebbe creare qualche crepa nella mente dell’azzurro. Però oggi potrebbe essere diverso. La sua anima sta bussando e vuole divertirsi e vincere. L’alterco con la giudice di sedia contro Galan per fortuna non è un caso. E poi Jan vuole tornare na giocare con il suo compagno di giochi preferito, l’amico Carlitos.
Grazie mille Mauro, cercherò di seguire il tuo consiglio!
Austriaco naturale, pardon ahahahah
Vedo che uno dei pochi commenti sensati che ho letto raccolgono, ovviamente, molte disapprovazioni…
Scriveva il grande Papini che da certi legni si possono ricavare solo certi crocefissi,
Mi aspettavo qualche commento intelligente. Poichi, ma non così pochi.
Tutto il resto ha il sapore di una raccolta di madrigali scritti da una adolescente in terza ginnasiale dalle Orsoline.
Fra qualche ora sapremo.
Bonus 110, certamente ahahahah
Arriverà minimo a 12, proprio minimo…
Il sinnerismo sta diventando peggio del giorgismo. Spero che non gli facciate fare la stessa fine. Il sole… outdoor, indoor, sera mattina coperto scoperto vento bonaccia…..
E se tornassimo per un attimo solo a sperare che giochi bene, senza sperare nel meteo?
Davvero???? Ho provato. Sono andato sulla homepage; ho lasciato scorrere qualche secondo, e ho scoperto che in successione mostra uno alla volta, TUTTI i protagonisti delle due semifinali. Ma tu hai visto Sinner, lo hai messo UNICO, o PRIMO???
Chiedo a Jannik solo una cosa, di servire una percentuale di prime almeno simile al serbo e poi vediamo come finisce. Resto convinto che nessuno tiri forte come lui diritto e rovescio. Resta nettamente inferiore nei colpi di tocco, smorzate e volee, ma siccome in una partita 3 su 5 più o meno si giocano un migliaio tra diritti rovesci e a rete lui al massimo ci andrà una dozzina di volte……..ma chissenefrega se le sbaglia anche tutte le volee?
Che notizia mi sono perso? 😯
Vabbè, pure Federer avrebbe voluto vincerne 10 di Wimbledon, così come Nadal punta ad almeno 15 Roland Garros e Venus Williams dice che giocherà a tennis pure a 50 anni (dove?)
Vero, ma Novak ha vinto se non erro qualcosina anche indoor,no?
E se metti erba ( 7 volte vincitore ) e indoor, cosa ne viene fuori?
Questo è veramente fantastico.
Forza Jannik facci sognare come l’Italia dell’82, sembrava chiusa e poi ha trionfato.
Poi se dovesse vincere Jannik,qualcuno dirà “solo perché ha giocato indoor”.
È passato un anno dal 3-2 per Djokovic …
Oggi Sinner ha più esperienza ed è ragionevole sperare che Djokovic farà più fatica dell’anno scorso.
Vince Sinner 3-1 (il secondo set è del serbo)
Guarda “a cosa ci si attacca” per provare a conservare il record maschile di 8 in solitaria…Ma il “diavolo serbo” 👿 vorrebbe arrivare a 10 anche a Londra… 😎
Contro i superdifensori come Nole e Medvedev Sinner soffre troppo. Deve avere la pazienza di continuare a fare sempre un gioco d attacco e rischioso piuttosto che tentare di cercare variazioni snaturandolo e che non portano a niente. Oltre che servire con oltre il 60%.
Jannik fregatene,o la va o la spacca.
Meglio non essere la vittima predestinata.
@ Maurantonio (#3662837)
Ma non ho capito? Chi ha visto vincere a Bergamo le Next-gen Finals. Credo proprio nessuno. Si stanno confondendo risultati, titoli e luoghi. Non esageriamo. Si mette tutto insieme, tanto che fa? Chiedi silenzio e poi dici stupidaggini. Ma per favore!!!!
se si gioca col tetto chiuso, penso che per jannik sia un plus
Ci dispiace per Nole, ma oggi si tifa Jannik. Forza ragazzo!!!
Hai ancora 21 anni, sei uno dei più grandi tennisti del mondo…sei in semifinale del torneo più leggendario del mondo…
Goditi il momento e divertiti Jannik!
stellare!
non riesco a pensare che qualcuno possa batterlo su questa superficie nei prossimi due/tre anni
Il fatto che oggi Jannik sia dato nettamente sfavorito è a mio avviso un elemento di vantaggio per il nostro tennista che oltretutto conosce bene Djokovic per averlo affrontato più volte e non voglio sbilanciarmi con un pronostico, anche se nel mach odierno Jannik mi dà più fiducia rispetto a quelli precedenti giocati col serbo !
Ovviamente, un grande in bocca al lupo a Jannik.
@ Maurantonio (#3662925)
Giocare col tetto aiuta Sinner, forse di poco, ma lo aiuta sicuramente. Meno variabili da controllare. Jannik ha meno esperienza delle condizioni esterne e al chiuso gioca bene. Poi è chiaro che la partita sia da giocare, è Nole non può non essere considerato favorito.
@ espertodipallacorda (#3662854)
forse a volte questo essere troppo bravo ragazzo lo penalizza, a livello puramente agonistico intendo. Anche carlos è un bravissimo ragazzo ed è molto sportivo, però ha più cattiveria agonistica secondo me
@ roby.mortilla@gmail.com (#3662933)
Non verrà crocifisso, anche dovesse perdere, lo è stato, forse un pò troppo, dopo le ultime sconfitte contro gente alla portata o addirittura modesta, quella di Parigi su tutte, ma se perdi da Nole a Wimbledon, è difficile fare processi…
@ Ricciola (#3662704)
Considerazione giusta, il meteo mette pioggia e vento, indoor Jannik può impensierire Nole, che resterebbe favorito ma da un 75% e 25%, a mio avviso si passerebbe a un 60 e 40. Certamente Sinner deve giocare al 110% per impensierire questo splendido 36enne.
col rune depotenziato dal murciano marziano si può affermare che oggi
si incontrano i 4 tennisti più forti, e udite udite, uno di loro è
italiano
Penso che ancora stavolta prevarrà Nole. Ma il I Slam di Jannik è già bello caldo da sfornare. Oggi Sinner spero lasci andare il braccio per non aver rimpianti!
Nei commenti vedo speranza e ottimismo. Io stesso sono fiducioso, anche se poi, realisticamente, non so come possa battere Nole. L’importante è che se Jannik perderà, anche male, non venga poi crocifisso. Esprimiamo sì rabbia e delusione, ma non facciamo processi inutili. Fin d’ora solo un enorme grazie, per tutte le emozioni che ci sta facendo provare
Paradossalmente per Sinner sarebbe stato meglio affrontare Alcaraz. Un Sinner in forma, a mio avviso e per motivi diversi, parte sfavorito solo vs Djokovic e Medvedev…
E a Londra piove e pare pioverà per tutto il pomeriggio…
Chi aiuta questo?
Oggi non voglio fare pronostici, voglio soltanto godermi la partita e tifare fino alla fine per il nostro Jannik.
E ormai manca poco..
Io ci credo! Daje!
Sì sì teniamolo impegnato!
Comunque vada ti si ama Jannik
Secondo me Jannik se la gioca ad armi pari ma è molto importante avere una buona percentuale di prime. Il serbo è in declino, sia pur leggero, Sinner invece è in ottima forma e questa volta potrebbe non fermarsi a due set ma regalarci questa tanto auspicata vittoria.
Forza ragazzo!
Se oggi vince Sinner, la percentuale di infartuati salirà clamorosamente… consiglio di procurarsi preventivamente numeri di emergenza e defibrillatori….
Visto il meteo penso che si giocherà con tetto chiuso…
Sapete dirmi a chi può giovare di più?
Legnata per Sinner,o partita con grandi rimpianti. Ovviamente vorrei che andasse diversamente,ma preferisco non pormi aspettative.
L’unico che lo ha messo seriamente in difficoltà a Djokovic,seppur non in uno slam, è quel discolaccio di Rune
Partita determinate per la.consapevolezza di jannik se vince farà un bel step in avanti in fiducia…prima o poi ci sarà questo passaggio di consegne tra Djokovic e la.next gen manca solo jannik a battere Nole dei giovani speriamo che sia oggi
Sono italiano, normalmente faccio il tifo per le italiane e gli italiani, in qualsiasi sport, e oggi tiferò per Jannik, che mi sta pure simpatico, ma per me vince Novak in tre set per una serie di motivi: è più completo, ancora fisicamente integro, e sarà molto determinato perché sa che il tempo passa e non avrà molte altre occasioni per aggiudicarsi il grande slam.
Comunque, forza Jannik!
Sarebbe un’Impresa titanica contro il TITANICO.
DAVAJ JANNIK!
Ha proprio ragione Billie Jean: Jannik è un Tesoro, uno spot ambulante, per noi italiani e per il Tennis mondiale. Comunque vada oggi, teniamocelo stretto! Prima o poi Djokovic andrà in pensione 😀
Concordo. L’anno scorso prima di Nole incontrò Carlitos e sicuramente l’adrenalina di quel match gli servì (anche se, come sappiamo, non a sufficienza). Quest’anno è un po’ più difficile che gli riesca un avvio di partita come l’anno scorso. Ma Nole ha un anno di più, stiamo a vedere.
Sinner tiene a essere (non apparire) educato. Non è strafottente, nonostante abbia tutti i motivi per esserlo, è un bravissimo ragazzo supportato da una famiglia seria e da un team altrettanto valido, moralmente e tennisticamente. Possono anche non arrivare i risultati, quel che è certo è che la persona è già “arrivata” e speriamo non se ne vada mai via.
Basta lo stemma del Cantone Repubblica di Neuchatel !
Spero semplicemente che lo spettacolo valga il prezzo del biglietto
Saluti
“Sinner? Vedremo cosa succede contro Djokovic, ma una cosa è certa: è straordinario. E vi dico di più: vi racconto una storia su di lui”. Silenzio, parla Billie Jean King. La incontriamo a colazione, in una meravigliosa villetta inglese poco lontano dai campi fatati di Wimbledon. Eccola, la leggenda americana del tennis, la “Queen” e matrona di Church Road. Settantanove anni e 39 titoli slam: 16 nel doppio femminile, 11 in quello misto e altri 12 nel singolo, di cui la metà sono trionfi qui a Wimbledon, dal 1966 al 1975.
“Con altre persone stavamo tornando a casa l’altro giorno”, racconta “Bjk”, “e dall’altra parte della strada c’era proprio Jannik Sinner. Lui mi vede, attraversa e viene a salutare, me e gli altri, stringendo la mano a tutti. Ci guardava negli occhi, parlava cordialmente. Io ero stupita, perché con quei suoi capelli rossi, arriva e pensi che parli austriaco, tedesco… (ride, ndr), invece amo il suo accento italiano. In ogni caso, Sinner ha dimostrato di essere davvero straordinario anche fuori dal campo. Oggi molti giovani tennisti non se ne importano, neanche ti guardano in faccia. La prima volta sul campo l’ho visto quattro anni fa alla Next Generation Finals (nel 2019 a Bergamo, che Sinner vinse a 17 anni e 6 mesi, ndr) e subito ho chiesto: “Ma chi è questo ragazzino?”. Si vedeva che aveva qualcosa di speciale, fantastico. È un tesoro per il tennis, dentro e fuori dal campo”.
Facciamo “il punto” ? 🙂
https://youtu.be/Qclp83mPNLI
😉
Tricolore con la croce sulla banda bianca centrale…
e via ! 😉
Qualcuno sa dove noleggiano defibrillatori ? 😉
Se Sinner vince mi tatuo il tricolore… e sono svizzero!
Dai pop-corn alle patatine fritte il passo è breve…comunque vada, il Dio del tennis avrà da sgranocchiare mentre assiste alle Championchips!! 😀
Ma i Championchips sono i campionati mondiali di patatine fritte?
Scherzi a parte, la mente dice Djokovic in 3 o max in 4. Il cuore spera nell’irrazionale e si aggrappa a fattori disparati: il tetto, le macumbe di Federer, la remota possibilità che Djokovic senta la tensione, il fatto – questo invece certo – che ogni giorno che passa Nole è un giorno più vecchio…
È qualcosa di più di una semplice partita di tennis. Può aprire alla consacrazione o può risultare un (momentaneo!) ridimensionamento, una svolta decisiva o uno sbattere contro un muro. Un’attesa carica di possibilità significati.
Tifiamo tutti per Jannik, speriamo possa riuscire nell’impresa titanic contro Djoko. Ma il tifo è
una cosa la realtà è chiaramente un’altra. Realisticamente credo che non ci sarà partita, troppa differenza tra i due e il serbo sicuramente concederà molto poco.
Sulla carta non c’è storia.. quindi cosa c’è da perdere?Nole è più forte e lo deve dimostrare sul campo.Jannik ha solo da guadagnare in questa partita.Nessuno gli chiede niente,solo di divertirsi e farci divertire.
ho delle sensazioni positive
Troppi record, anche storici, per Nole.
Magari gli viene l’ansia e il coccolone come quella volta con Medvedev a USO… 😉
Il problema di Sinner è che in questo torneo passa dall’affrontare obiettivamente dei carneadi al migliore sull’erba nel giro di due giorni. Qualche giocatore medio in mezzo sarebbe servito
Per vincere, Sinner deve esprimere un tennis nettamente superiore a quello di Djokovic. Per suoi meriti o demeriti dell’altro. Un po’ come nei rimi due set dell’anno scorso. Se la partita va in equilibrio, Djokovic la spunta con la sua maggior conoscenza del gioco, con la sua capacità, inevitabilmente maggiore, di giocare meglio, soprattutto tatticamente, i punti decisivi. Questo mi pare il problema per Sinner. Per battere Djokovic, lo deve surclassare Se giocano alla pari, che sarebbe già tanto, vince l’altro. Partita difficilissima.
Oggi il Dio del tennis guarderà, compiaciuto, le due semifinali seduto sulle nuvole sopra il centrale e deciderà che è giunto il momento per l’inizio di una NUOVA ERA. Sinner-Alcaraz sarà la finale dei Championchips 2023. Buon tennis a tutti! Forza ROSSACCIO
@ TennisOnTheBeach (#3662711)
Vero che Djokovic è favorito. Ma Sinner non si può definire uno qualunque. Ogni incontro inizia da zero e ci sono sempre tante variabili
Quindi in base al tuo ragionamento se Sinner perde è uno scarso, se vince è solo perché Djokovic ha problemi
Secondo ma è solo un match dove c è un favorito e uno sfavorito. Il risultato dirà solo chi oggi avrà giocato meglio, senza troppe congetture ex ante o ex post
Il cuore dice che si andrà al quinto e poi vada come vada. La testa dice che Nole alzerà il livello enormemente e potrà vincere in tre set
Tranquilli che se Sinner dovesse vincere, qui comincerebbero a scrivere Nole sotto tono.
Sinner puó giocare a braccio libero,ma la probabilità di vincere é vicina allo zero.Troppa differenza.Gli servirâ per migliorare.
Ma uno che ha battuto Nadal a Parigi e Roger sui sacri prati puo’ aver paura di un Sinner qualunque ?
Entrambi al top ovviamente non c’è partita ma il tempo ha dimostrato che purtroppo anche i campioni che ormai sono leggende devono sottostare al volere delle stagioni che passano.
Il tempo puo’ battere uno come Nole e la bravura di tutti gli altri sara’ semplicemente quella di farsi trovare li’ quando succedera’
Al momento mi sembra che Nole sia ancora in grado di battere il Tempo, vedremo
Un passo alla volta Jannik un mattone dopo l’altro avanti così
Se le previsioni sono giuste oggi a Londra dovrebbe piovere……..quindi si dovrebbe giocare indoor!
Non vi è dubbio che queste siano le condizioni preferite da Jannik!
Ragione di più per sperare in una grande prestazione del Nostro
OT: organizziamo una colletta per comprare un pallottoliere ad Antonio. È da ieri che sta contando e non riesce ad uscirne
Anzi, lasciamolo a contare
Non vedo l’ora di sentire lo schiocco della pallina che esce dalla racchetta di Jannik
…ad astra…
Forza forza e ancora forza Jannik!
Se guardiamo il manifesto di Wimbledon il primo, davanti a tutti, è proprio Sinner.
Per aspera …
Vada come vada,
sei un Campione !
Tu hai tutto da guadagnare: Lui tutto da perdere… 🙂 😉
E poi…
ci sei già passato…
Sono in attesa che il Governatore del Texas commuti la pena di morte in ergastolo. Vai Jannik, comunque vada è stato un piacere seguirti.
Jan ti chiedo solo di crederci, oggi avrai nel tuo rovescio, nella tua risposta, nel tuo servizio, anche un po’ di tutti noi!!!!
Forza Jannik
A braccio libero !!