Le prime due teste di serie puntano la finale di Wimbledon. Djokovic: “Sono il favorito”, Alcaraz: “Posso vincere”
C’è ancora una semifinale di mezzo, e molto importante per i nostri colori visto che Jannik Sinner sarà domani uno dei protagonisti, ma Novak Djokovic e Carlos Alcaraz già “guardano” il match per il titolo, considerandosi favoriti per la vittoria. Così hanno parlato ieri nelle rispettive conferenze stampa il serbo, detentore del titolo, e il giovane n.1 iberico. Sotto gli occhio della stella dell’NBA Jimmy Butler, diventato amico di Carlos, l’attuale leader della classifica mondiale ha incantato contro Holger Rune, andando a prendersi con grandissima classe i punti decisivi nei primi due set. Clamorosa la risposta vincente sul set point del secondo parziale, altrettanto bello il rovescio in corsa nel tiebreak del primo. Alcaraz efficace, veloce, molto determinato. Ha poca esperienza sui prati, ma ha già imparato molto in fretta come far esplodere tutta la qualità del suo tennis. Per questo è fermamente convinto di poter vincere il torneo.
“Tutti sanno che Djokovic è il principale candidato alla vittoria, è molto chiaro, ma la sensazione che anche io in questo momento possa farcela. Ho fiducia, un livello di gioco alto, e direi di sì, sento di poter mantenerlo”. Netta la risposta a chi gli faceva notare che Rune abbia affermato di non essersi sentito al meglio: “Ognuno può dire quello che vuole. Forse è vero. Ma uno Slam dura due settimane. Non ti sveglierai mai perfetto, non ti sentirai mai perfetto e devi affrontare quelle sensazioni, devi giocare e dare la tua versione migliore. Sono sicuro che i grandi tennisti che hanno vinto tanti tornei, non si sono sempre sentiti al cento per cento…”.
Ancora abbiamo negli occhi i suoi crampi di tensione nella semifinale di Parigi affrontando Djokovic. Così risponde Carlos: “Sono cose che devi affrontare e da cui imparare. Ho imparato molto da ciò che ho sbagliato e so cosa posso migliorare. Ho la possibilità di migliorare tutto ciò che ho sbagliato al Roland Garros. Provare un’altra routine prima delle semifinali insieme alla mia squadra, magari parlarne di più. E la verità è che ci sono tanti modi in cui posso fare meglio. Lo faremo venerdì”.
La chiave dei suoi successi? Prendere di petto i momenti difficili del match, dando il proprio massimo: “Ho sempre detto che è questa la differenza tra l’essere un buon giocatore e un ottimo giocatore. Nei momenti chiave è dove bisogna mostrare il tuo massimo, il coraggio che hai. Per me è la differenza. Quello che cerco è di essere coraggioso, fedele al mio stile e fare di tutto. Per questo, in quei momenti, alzo livello. Ed è vero che in quei momenti cerco di arrivare a una prestazione superiore, così alta che l’altro non possa raggiungermi”.
Djokovic di par suo è molto sereno e sicuro. “Non voglio sembrare arrogante, ma ovviamente mi considero il favorito. A giudicare dai risultati che ho avuto nella mia carriera qui, dalle quattro precedenti edizioni di Wimbledon che ho vinto e dal raggiungimento di altre semifinali, mi considero il favorito, sì”.
Per molti Djokovic vs. Alcaraz sarà la finale dei Championships 2023. Prima ci sono due semifinali da vincere, con Medvedev e Sinner da battere.
TAG: Carlos Alcaraz, Novak Djokovic, Wimbledon 2023
La redazione ha dimenticato di riportare le dichiarazioni rilasciate da Rune: “Ho il titolo in tasca”….quanti fenomeni, forza Jannik!
Bella foto!…Certo che sarà difficile per chiunque battere “L’Incredibile Hulk”…A meno che, come a Parigi, non compaia “una qualche reazione avversa” quando meno se l’aspetta…
Ma se Medvedev si piazza 5-6 metri fuori dalla riga di fondo, sarà dura reagire a smorzate e discese a rete…
Nole in campo sta mostrando una grande tensione, che Hurkacz e Rublev hanno saputo sfruttare solo parzialmente…
Sinner sembra in formissima, quindi ce la potrebbe fare, sia oggi che eventualmente contro Alcaraz…Sarebbe invece in grandissima difficoltà se incontrasse Medvedev.
Quando arrivano in fondo i 4 migliori giocatori, non conta assolutamente essere favoriti dal ranking o da quanto si è fatto prima…E’ una lotta fra stili, condizioni psico-fisiche del momento, trans agonistiche, picchi adrenalinici, etc.etc….Gli esiti non sono mai scontati a priori…
In bocca al lupo a tutti, ma soprattutto a te, Grande Nole!
Sicurezze assolute nel tennis non ci sono. Troppe variabili in gioco, ho visto incontri a senso unico sulla carta, che hanno preso pieghe imprevedibili.
Nole e Alcaraz fanno bene a dichiarare la loro ipoteca sul titolo, ma un pò di umiltà in più non farebbe male (dote che non difetta a Jannik).
Medvedev che da un punto di vista strategico e tattico è il più forte sta zitto e prepara la partita!
Sei molto fuori strada,Koko ..
Nole ha dimostrato è sta dimostrando di non essere affatto alla frutta ,come pretendi tu..
Uhhh abbiamo un fenomeno qui,che sa cosa si merita il mondo e mi dica un po’, chi vincerà il prossimo campionato di serie A? Chi è che se lo merita?
Da noi c’è un termine per i fenomeni come lei.
@ Koko (#3661608)
Faccio veramente fatica a capire dov’è il divertimento nello scrivere delle baggianate per poi venire “insultati” dagli altri utenti, però se sei contento tu a posto, ognuno è libero di esprimere la propria opinione.
Dichiarazioni pugilistiche, tipo “ti spiezzo in due”…
Se è per quello mi sono comprato due magliette mentre fa il pugnetto e scuote la racchetta con una espressione “cattiva”…
Per me mentalmente è ancora in fase di convalescenza dai problemi fisici e soprattutto mentali che sono iniziati dalla delusione di Montecarlo( adesso starà all’80% della forma psicofisica),la cosa si è ulteriormente aggravata dopo la batosta presa a Roma davanti i tifosi che credevono in lui,una settimana dopo c’è stata la sconfitta contro Altmaier al secondo turno del Roland Garros e penso che per lui sia stato il dolore più grande nella carriera fino adesso,anche più del quarto dell’anno scorso agli Us Open con Alcaraz,ha capito che non è invincibile con quelli di categoria inferiore,ha perso la fiducia e la sua forza mentale d’acciaio che lo caratterizzava si è indebolita e nelle partite successive si è visto con Ruusuvuori,Sonego,Gasquet,Bublik che giocava trattenuto,quasi con paura ma anche in questo torneo con Halys,Galan e a tratti con Safiullin,il vecchio Sinner li avrebbe asfaltati dall’inizio alla fine invece adesso non trasmette più questa sua convinzione nei propri mezzi,sembra cedere mentalmente da un momento all’altro per un episodio o un fattore,comunque solo la sua forza mentale ha evitato che dopo questi 2 mesi di down facesse la fine di Schwartzman e Thiem,premettendo che anche il miglior Sinner di sempre ha scarse possibilità se non succede qualcosa a Djokovic domani può andare in due modi, che Sinner giochi senza nulla da perdere a braccio sciolto e comunque avremo una bella partita combattuta oppure che scenda con la paura di dover affrontare una delle leggende del tennis “a casa sua”, lì ci sarebbe un massacro con al massimo 3/4 game conquistati da Sinner in tutta la partita e porterebbe Sinner ad un senso di inferiorità (come quando accade agli Australian Open lo scorso anno con Tsitsipas) e potrebbe ricadere in un baratro ancora più profondo
Per me darsi favorito a prescindere ed al 100% al contrario di quello che si pensa è un segno di insicurezza: introdurre la guerra psicologica è necessario se si è anzianotti ed incerti sulla guerra delle pallate in campo! Il distintivo si mostra per intimidire quando ci si avvia alla frutta!
Troppo bello x essere vero!
Djokovic ha un record di 109/18 su erba, la media più alta tra tutte le superfici (85,8%). Ha perso, in carriera, da 14 giocatori in tutto. La maggior parte delle sconfitte si perde nella notte dei tempi (Ancic, Malisse, Haas, Berdych, Del Potro, Clement, Querrey, il carneade Hernych, etc.. ). Solo tre giocatori tuttora in attività lo hanno mai battuto sull’erba. Ma sono in attività per modo di dire, un po’ agli sgoccioli: Nadal, Murray e Cilic. Di questi, solo i primi due a Wimbeldon, ma Nadal per ritiro dell’avversario.
In questa situazione, pensarlo non favorito – non solo con Sinner, ma anche con Alcaraz o Medvedev – sarebbe un nonsenso.
Ma io, comunque, per domani ci spero.
Siamo a posto… Antonio si è espresso
Nole soffre medvedev e la finale degli us open 2021 lo conferma. con alcaraz ci sono pochi precedenti e l’ultimo un mese fa e’ poco attendibile perché dopo i primi 2 set ( 1 per parte)
carlos si è fermato. io vedo nole favorito ma gli altri 3 semifinalisti hanno le carte in regola per farlo tremare.
Carletto come ti sei ri-rotto ops ridotto. Tuo padre che va a filmare la sessione di practice di Nole. Paura ehhh ? I crampi già ti stanno assalendo ed oggi non hai fatto practice a scopo precauzionale…chissà
Premessa: sono un grande tifoso di Jannik e, più in generale, di tutti i nostri ragazzi/e.
Vorrei però condividere alcune riflessioni di carattere generale che, per esigenze di sintesi, mi auguro non appaiano superficiali:
Ipotesi:
1) Djokovic vince il terzo slam dell’anno e dimostra (ancora una volta) di essere il giocatore più forte.
2) Alcaraz vince in finale con Nole: dopo il 3-0 a Rune e la vittoria su Meddy, dimostra di essere all’altezza -soprattutto sul piano mentale- di un campione eterno come il serbo. Una grande iniezione di fiducia e consapevolezza che, quantomeno nel breve periodo, segnerà (purtroppo) una netta differenza tra lui e i suoi rivali più accreditati (Sinner e Rune).
3) Alcaraz batte Sinner in finale: riflessione analoga a quella del punto precedente, con l’aggiunta, anche qui nel breve periodo, dei rispettivi (positivi e negativi) contraccolpi psicologici, tenuto conto (per Sinner) anche dell’esito del match dell’US open dello scorso anno.
4)Sinner vince Wimbledon, meglio ancora se in finale contro Alcaraz.
Primo slam, vittorie prestigiose contro Carlos e Nole e indubbio salto di qualità. Alcaraz avrà meno sicurezze nell’immediato futuro (anche per il dopo Nole) e saprà di avere un rivale pronto ai massimi livelli. Rune, seppure forte e talentuoso, appare ancora un pelo troppo istintivo e indisciplinato.
Ho rimarcato più volte il riferimento al breve periodo perché secondo me, dopo tanto tempo, ci stiamo avvicinando rapidamente al vero passaggio generazionale dell’era post Roger-rafa-Nole, e quindi credo che potremo avere un’idea più chiara dei nuovi equilibri tra questi tre giovani fenomeni (e magari altri che verranno) solo nel giro di un paio di anni.
Un saluto e forza peccatore!!!
Per assurdo il risultato della partita di domani non ritengo sia la cosa più importante, certo se Jannik vincesse sarebbe meraviglioso: io vorrei vedere Jannik concretizzare domani tutti i piccoli passi che sta facendo del suo percorso di crescita.
Mi spiego meglio: nei match precedenti ha giocato da favorito con la pressione di dover vincere ma ha giocato anche contro avversari a lui inferiori, ogni volta che è salito di livello ha fatto la differenza.
Domani non avrà tregua, il livello dovrà essere sempre al massimo, la volèe sulla rete non potrà sbagliarla, il calo nel servizio gli costerà il break, la palla break in rete sulla seconda dell’avversario non potrà permettersela perché difficilmente avrà un’altra chance.
In realtà la pressione è molto molto di più e come ha detto Alcaraz la differenza tra un buon giocatore e un ottimo giocatore e/o un campione è proprio qui … noi tutti speriamo che Sinner possa diventare un campione, oggi (e io adoro Sinner e seguo tutte le sue partite) ancora non lo siamo, almeno non del tutto.
Pagherei per essere smentito ovviamente.
P.S. Noi tutti speriamo tranne i troll beoti
Alcaraz: dichiarazioni dai toni di un tennista sempre più conscio e sicuro della propria forza.
Djokovic: dichiarazioni da perfetto pugile.
Tra i due atteggiamenti e modi preferisco decisamente il primo
Djokovic per quanto fortissimo, è in calo. Alcaraz è in continua crescita. Sinner non può competere con loro su nessuna superficie, Medvedev sull’erba, come sulla terra nemmeno.
Djokovic per quanto fortissimo, è in calo. Alcaraz è in continua crescita. Sinner non può competere con lorobsu nessuna superficie, Medvedev sull’erba, come sulla terra nemmeno.
Pensavo avresti detto Alcaraz-Fils…
Dopo aver visto alcaraz,non sono così sicuro della vittoria di Nole.
Solidarietà! Anche io parto con il -1 di default di cicalaeformica anche se scrivo: oggi è una bella giornata, anzi il -2 perché anche pioggiaacidaviola mi onora della medaglia d’oro (sarebbe un’offesa ricevere il +1 da lorsignori)
cicalaeformica poi si mette il pollice verde da solo, pensa che livello!
@ Marco10 (#3661299)
Sicuro?….si dicevano le stesse cose della terra rossa e ha vinto Roma
Sta’ a vedere, che tra i due litiganti gli altri due godono
Il Medvedev visto ieri con Eubanks perde in tre set contro Alcaraz. L’erba non è proprio il suo terreno preferito.
@ Alex77 (#3661089)
Sei veramente intelligente
Io voglio solo vedere Jannik che gioca felice e spensierato.Non la versione titubante e trattenuta.
Giusto. Nessuno dei tre rimasti ha la minima chance di battere Nole. Il prossimo anno forse
Perché a sorpresa? Stiamo parlando del numero 3 al mondo… È tennis mica matematica. L’unica sorpresa sarebbe se lo vincesse Sinner.
Sto gufando mannaggia
Detto da uno che il più delle volte ride compulsivamente e percula lo prendo come un complimento, passa oltre
Ps a offese rispondo a tono, ripassa oltre troll e metti il solito pollicino verso
Arrivati alle semifinali i pronostici non guardano più alla classifica ma allo stato psicofisico dei 4 e nell’ordine metto il serbo, il russo, lo spagnolo ed in ultimo l’italiano (in realtà sto guardo come un pazzo, vediamo se funziona(
Mi pare che tra i fan di Sinner ci sia una sorta di complesso d’inferiorità quando si devono fare i conti con Djokovic e Alcaraz, atteggiamento a mio giudizio ingiustificato.
È chiaro che il palmares di Djokovic possa “spaventare” qualunque avversario, ma nemmeno quello che per molti è il GOAT può sottrarsi al correre del tempo e il passaggio delle consegne potrebbe avvenire domani (magari!), oppure domenica o ancora al prossimo slam o a quello ancora dopo.
Quanto al confronto con Alcaraz, è vero che lo spagnolo (per cui non tifo, ma che gioca un tennis completo e spettacolare) ha bruciato le tappe in modo fulminante, più di Sinner, ma è anche vero che i due sono in parità negli h2h e che i loro incontri sono stati tra i più belli e intensi degli ultimi anni.
Insomma, quasi tutti si aspettano la finale Djokovic-Alcaraz, probabilmente sarà così, ma per Sinner nessuno dei due rappresenta un ostacolo insormontabile (e nemmeno per Medvedev, aggiungerei).
Non sarà un dramma se Sinner dovesse perdere domani e tanto meno Jannik dovrebbe subire un contraccolpo psicologico se dovesse arrivare alla finale e poi perderla.
Avrà eventualmente altre chance, ma ormai ogni occasione può essere quella buona per vincere quello che nessun tennista italiano vince da ormai cinquant’anni.
Il cuore dice Sinner ma, secondo me, il torneo lo vince Medvedev, a sorpresa.
Io vedo vincente Alcaraz abbastanza in scioltezza, 3-0 o massimo 3-1. Sarei molto sorpreso di una vittoria del russo che è sopravvissuto a stento ad Eubanks, che vero ha fatto un torneone così (come si può dire di Safiullin), ma non è diventato improvvismente un campione.
Dall’altra parte spero in una prestazione “monstre” di Sinner ma onestamente è difficile pensare a Nole sconfitto 3/5 a meno che vada ancora sotto di 2 set, allora credo che l’esperienza dell’anno passato possa tornar buona in sede di gestione psicologica della partita
Lo vedremo anche nel pomeriggio, pare giochino alle 14:30
io non darei per certa la sconfitta di medvedev, è un osso molto duro, è scaltro, ha esperienza e potrebbe avere ben chiara una strategia su come disinnescare alcaraz.
cmq sono due semifinali bellissime, tra i primi 4 della race (sinner al momento è a pari punti con tsitsipas), insomma, il meglio del meglio.
è così che dovrebbe sempre essere uno slam.
p.s. certo l’accoppiamento testa di serie n. 1 contro tds n. 3 mi sembra meno equo rispetto a tds 2 contro la tds 4 (ruud che poi è stato eliminato ed è arrivato sinner).
Così come mi sembra anomalo che la tds n.1 abbia meno giorni tra quarti e simifinale, rispetto alla numero 2 (ma forse questo è dipeso dal giorno perso a causa dalla pioggia?).
insomma, djokovic favorito per la vittoria finale anche per questi motivi
E se invece la finale fosse a sorpresa Sinner – Medvedev?
Sembra non ci sia piu’ Medvedev sulla faccia della terra …
Sta giocando un tennis stellare e ha tenuto uno strepitoso Eubanks sotto controllo…
Voglio vedere Alcaraz brekksre Medvedev… si arrivera’ facilmente ai tie-break…
Antonio, il troll che livetennis non si merita 🙂
Te la sei proprio cercata. Ma da 1 a 10 quanto ti piace provocare? Secondo me 25. Di solito chi fa come te lo fa per attirare attenzione o per cercare comunque di creare fastidio agli altri e per provare a “depurare” un po’ se stessi.
Obiettivamente la finale parrebbe scritta…. credo che Jannik vs Alcaraz avrebbe avuto molte più possibilità di farcela, invece vs MostroNole servirenbe un’impresa titanica. Ma nel tennis mai dire mai, è JS prima o poi farà il gran balzo verso i massimi livelli a cui solo i campioni possono ambire.. Forzaaaa 🙂
Ah ma io a volte mi diverto a “steccarli”, non lo conoscevo come troll comunque per quello gli ho risposto 🙂
ma cosa vuole vincere sto spagnuolo vincerà Nole non ci sono dubbi e poi nel caso dovesse vincere Sinner la semifinale voglio proprio vede’ cosa vince
Alcaraz-Djokovic la finale che tutto il mondo si merita
Mi aspetto la stessa finale di Miami
lo dici a te stesso vedo, grande e non infierisco oltre
Sognare non costa niente. E allora io sogno ad occhi aperti che Jannik entri in campo con la grazia a favore e strabili il pubblico fino alla vittoria. Che il grande Nole si arrenda allo straripante ritmo del nostro. Io voglio crederci, perché Sinner ne è capace. E magari un po’ di fortuna non guasterebbe.
A Carlitos non bastava asfaltare Rune sul campo 😀 lo doveva ri-asfaltare anche in sala stampa 😆 grande
Non si dice mai di essere il favorito. Porta iella! Mai mai mai
@ frafra (#3661029)
almeno io ho solo quello digitale
Finale annunciata, ma per me vince lo spagnolo.
Sempre il solito sistema di offese gratuite ahahahah
Alex, anche oggi devo riprenderti. Non devi nemmeno rispondere a tale frafra è un troll
Io lo capisco benissimo e anche gli altri a parte te, a quanto pare.. ma non ti angustiare in caso, il tuo non è certo il primo caso sul forum di “analfabetismo digitale”, mettiamola così
Pazzesca la foto di Robocop. Vene muscoli e avambracci impressionanti.
Mi chiedo come sarà a 30 anni, e a 40.
@ luca.tennis (#3660952)
Esatto!!
io penso che djokovic abbbia ancora margine rispetto a quello visto con Hurkacz e Rublev.
Se si presentasse la versione del serbo dal terzo al quinto set dell’anno scorso con Sinner non credo che nemmeno alcaraz possa far molto.
E’ quel se, che alimenta la speranza.
anche se per il serbo, l’avversario peggiore sarebbe medvedev, che la mette sul fisico senza tirare forte
@ Alex77 (#3661014)
@ Alex77 (#3661014)
probabilmente non capisci ciò che scrivi
Ultimamente il pugnetto non è così frequente come in passato, qualcosa è cambiato nella testa di Jannik. E se vuole avere possibilità con nole deve svuotare la mente e liberare il braccio…mettere sotto pressione costantemente l’avversario anche a costo di sbagliare. Non deve farlo pensare…e lo deve fare per 3 o 4 ore.Gia’ con safiullin ha mostrato qualcosa di simile,pochi fronzoli e tanta sostanza. Vedremo venerdì sera se il nostro campioncino avrà fatto il grande salto…
Capito poco di quello che ho scritto, io ho parlato anche di atteggiamento, grinta, di capacità di reagire e di esser sempre propositivo anche nei momenti negativi di un match..
@ Alex77 (#3660955)
l’attitudine vincente non si dimostra mostrando il pugno ad ogni punto
Dopo queste interviste si potrebbe pensare che non ci sarebbero più chance per gli altri due semifinalisti.E si perché questi sono già forti di proprio, adesso si sbilanciano pure:” uno dicendo che può vincere e l’altro che conferma di essere il favorito “.Noi ci crediamo pure che sia così, ma siccome le due semifinali devono essere ancora giocate e nella vita a volte esistono anche le sorprese,io consiglierei al nr.1 e al nr.2 di non sottovalutare troppo gli avversari.
Parliamo un po’ della spy story di wimbledon che imperversa su diversi siti inglesi, pare che il padre di Alcaraz sia stato pescato a filmare in incognito l’allenamento di Djokovic…
Certo che i due semifinalisti non se li fila nessuno…già convinti di andare in finale…io ci andrei piano, niente e’ scontato
A volte si sottovalutano questi aspetti ma hai fatto bene a evidenziarli.
“Non è più arroganza se puoi permettertela”, Novak Djokovic ha completamente ragione.
Ieri, come quasi in tutti i suoi match, mi è piaciuta quella “garra”, quella carica che Alcaraz mostrava dopo ogni punto vinto, ma anche perso, un’attitudine da fenomeno considerata la sua giovane età.. sembra sempre che, anche quando in difficoltà, non si scoraggi mai e sia sempre “centrato”.. ecco, Jannik su questo lato sembra più “trattenuto”, è vero che dopo ogni punto vinto mostra il pugno o dondola la racchetta in direzione del suo team, ma ha alcuni momenti che mostra di patire emotivamente il match e di scorarsi, mentre Alcaraz mi pare sempre crederci.. caratteri diversi sicuramente, ma penso che Jannik come attitudine possa migliorare ancora, forza “giovane”!
Djokovic è così superiore su questa superficie che non deve neanche fare il diplomatico, è favorito ed è giusto ammetterlo