Jannik Sinner dopo l’approdo in semifinale a Wimbledon: “Chi vorrei in semifinale? Beh Djokovic su questo campo credo non perda da dieci anni…”. (con il video della partita)
Jannik Sinner : “Questa semifinale vuol dire tanto per me: tante ore sul campo, tanti sacrifici per vivere questo momento, anche insieme a voi. In ogni partita cerco di giocare il mio tennis: dopo aver perso il secondo, nonostante un break di vantaggio, mi sono detto che dovevo vincere altri due set. Lui è un avversario difficile da affrontare, lo sapevo e credo che raccoglierà altri grandi risultati. I giovani protagonisti in questa edizione? Beh, era il momento di cambiare. Comunque, in attesa di Alcaraz o Rune, lasciatemi almeno una notte il primato di essere il semifinalista più giovane di questa edizione – scherza -. Chi vorrei in semifinale? Beh Djokovic su questo campo credo non perda da dieci anni…”.
“Sono molto contento che la mia prima semifinale Slam sia arrivata proprio qui , in un club speciale e su una superficie speciale. A inizio carriera facevo molta fatica su questi campi invece adesso mi sento meglio. Appena arrivato qui mi sono sentito subito a mio agio, fisicamente mi sento bene e sono contento di giocarla proprio a Wimbledon. Venerdì sarà una giornata molto importante”.
“Ci sono stati tanti alti e bassi, ho giocato male un punto, una smorzata sbagliata, e mi è rimasta un po’ in testa. Fino a quel momento stavo giocando molto bene, ero un set e un break sopra, poi ho sbagliato due o tre punti, delle piccole cose che comunque mi sono costate il set. Questo è un aspetto da migliorare perché contro i più forti del mondo se hai questi cali poi te la fanno pagare”.
“Farò sempre le stesse cose anche per la prossima partita , oramai siamo entrati nel ritmo giusto e questo ci fa sentire bene. Mi allenerò come sempre e proverò qualche punto in allenamento per mantenere un po’ l’adrenalina giusta”.
”Per fortuna riesco a dormire molto, se non metto la sveglia la mattina posso andare avanti fino a mezzogiorno. Cucinerò la sera prima della partita perché abbiamo sempre fatto così e finora ha funzionato… la mia pasta al pomodoro porta bene!”.
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Chiaramente mi riferivo alla frase di Sinner di essere il più giovane semi-finalista di “questa edizione” (mi sono espresso male) ed in tale ottica mi riferisco alla possibile finale…
Anno prossimo, 2024, Djokovi avra’ 37anni e rotti, come Fededer quando ha perso la finale (terza su tre).
La prima finale tra Djokovic e Federer vedeva lo svizzero avvantaggiato per l’ eta’ !
Federer aveva 32 anni e rotti quando ha perso la prima delle finali, sempre perse, contro Djokovic.
Djokovic , oggi 36enne, e’ fortissimo, piu’ di chiunque altro, grazie anche alla esperienza, maturita’, ecc.