Wimbledon: Parlano Sinner, Berrettini, Musetti e Cocciaretto
Jannik Sinner: “Oggi ho avuto delle grandi difficoltà, per questo motivo la considero una vittoria importante. Lui è stato molto bravo, all’inizio non mi ha dato ritmo e ha giocato molto bene in particolare dalla parte del rovescio. Ero in difficoltà ma piano piano mi sono sciolto, ho trovato le soluzioni e con l’atteggiamento giusto sono riuscito a vincerla. Ogni partita ha la sua storia e oggi ho dovuto affrontare delle situazioni nuove; il campo nuovo, un avversario che non conoscevo, la pallina che volava di più, il vento, oggi a tratti era molto fastidioso, il sole in faccia e le condizioni più calde. Tante piccole cose messe insieme, ci sta che qualche volta ci siano dei cali, potevo essere più intelligente, servire con più rotazioni… la cosa più importante è alzare il livello per il prossimo match.
Non Per carità… non penso a queste cose del tabellone . Penso solo a domani, riposerò, farò un’ora e mezzo di allenamento, cercherò di trovare il ritmo per il prossimo turno. Gioco punto dopo punto, non guardo mai al tabellone.
Galan L ’ho affrontato in Coppa Davis, ma su erba sarà completamente diverso. E’ un giocatore molto aggressivo, serve bene… l’unica certezza è che dovrò alzare l’intensità da fondocampo e giocare sempre con l’atteggiamento giusto”.
Matteo Berrettini : “Mi sono sorpreso anche io della prestazione, so di cosa sono capace ma a volte per arrivare a questo livello ci vogliono settimane se non mesi. Intorno a me sento una energia buona e pulita, una energia che mi piace. L’atmosfera, il campo… mi sto godendo tutto e questa è la chiave.
E’ stata una delle mie migliori partite, soprattutto perché di fronte a me avevo un avversario super ostico, in particolare su erba. Ho servito molto bene, ho risposto bene, mi sentivo pronto, reattivo e positivo. Pur non avendo tanti match sulle gambe non ho avuto cali di tensione e sono rimasto sempre concentrato. Lui ad un certo punto sembrava scoraggiato, si lamentava molto e questo è stato un segnale molto positivo per me; pur avendo un grandissimo atteggiamento, forse secondo solo a Rafa sul Tour, oggi sembrava senza soluzioni. Pur avendo giocato cinque giorni di fila, e credo sia un record in uno Slam, il corpo ha risposto bene, mi sentivo pimpante…. è una vittoria che fa ben sperare, anche se voglio tenere le aspettative basse.
C’è stato un momento in cui non pensavo neanche di poter essere qui quindi il fatto di essere al terzo turno e giocarmi una partita con Zverev è segno di grande orgoglio. Sarà un match complicato perché, anche se non è la sua superficie preferita, in carriera ha vinto un torneo di Halle in finale su Federer, ha esperienza, un gran servizio e ho un bilancio negativo negli scontri diretti”.
Lorenzo Musetti : “Sicuramente ho fatto un importante step in avanti , ho vinto due partite qui e ho giocato due quarti di finale nelle settime scorse in tabelloni pesanti. Ho battuto gente che sa giocare su erba e che ha decisamente più esperienza di me. Questo swing mi ha fatto bene, credo di poter essere soddisfatto, direi più che promosso, ma so che devo imparare ancora tanto… peccato si possa giocare su erba solo tre settimane l’anno. Bisogna essere bravi a ottimizzare tutte le esperienze che si vivono su questi campi, vi dico fin da ora che il prossimo anno ci sarà un altro Musetti, con un’altra consapevolezza e maturità.
Mi ha concesso poche chance in tutte le occasioni break che ho avuto ha fatto ace o vincenti. Con lui si gioca poco, si scambia poco, è frustrante. Sapevo che oggi sarebbe mancato il ritmo ed è quello che mi ha spezzato le gambe durante la partita. Sicuramente porto via delle cose positive, so cosa mi manca per poter far bene e competere con i migliori anche sull’erba.
Difendo il titolo ad Amburgo , cercherò di ritrovare le belle sensazioni dello scorso anno. Poi andrò sul cemento con grandi aspettative, lì avrò buone chances per poter accumulare altri punti per il ranking.”
Elisabetta Cocciaretto: “Avrei dovuto giocare più sciolta e non pensare troppo al contorno e all’avversaria. Oggi ero un po’ meno brillante ma i meriti sono soprattutto della Pegula che è fortissima e ha sempre avuto coraggio e cattiveria. Nel primo set mi sono fatta prendere dalle emozioni, avrei dovuto gestire meglio la partita e rimanere concentrata sul mio gioco. Fin da questa mattina avevo un atteggiamento diverso rispetto alle prime due partite ma con queste avversarie non te lo puoi permettere perché appena dai loro una piccola chance ti montano sopra. Con ragazze così forti devi sempre giocare tutti i punti e lottare senza pensare al contesto. Ci sono stati tanti alti e bassi e mi è mancato il coraggio, lei invece ha sempre avuto un atteggiamento superiore.
Non mi era mai successo di prendere una storta del genere, pensavo fosse qualcosa di serio e avevo paura di sentire una fitta da un momento all’altro. Mi ha un po’ condizionato ma non voglio cercare assolutamente degli alibi. Comunque sono soddisfatta perché non pensavo di fare terzo turno, anche perché il sorteggio fin dall’esordio mi aveva messo di fronte ad una avversaria molto forte e la partita era difficilissima. Mi porto via delle bellissime emozioni però con la consapevolezza che per crescere devo avere più continuità, non solo in campo ma anche negli allenamenti e nella routine”.
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Elisabetta è il presente e soprattutto il futuro!
Sarò di parte perché Musetti è il mio prediletto tra tutti, ma non vedo perché non debba essere soddisfatto del suo passaggio nei tornei sull’erba.
A Stoccarda ha fatto quarti perdendo al terzo contro Tiafoe che non è precisamente uno scappato di casa.
Al Queen’s ha battuto Shelton che viene dipinto come un altro futuro dominatore e che per attitudine avrebbe dovuto essere più competitivo di lui su erba. Ai quarti ha perso da Rune e ci può stare, per quanto mi stia antipatico è uno dei due fenomeni apparsi nell’era post-Fab3.
A Wimbledon ha battuto “solo” due terraioli? Ma Musetti come è sempre stato descritto? Non è sempre stato considerato terraiolo anch’egli?
Li ha battuti nettamente e col piccolo fardello psicologico di averci perso con entrambi nel recente passato.
Al terzo turno ha perso con uno molto più esperto di lui sull’erba e con una maggiore esperienza a gestire incontri di livello Slam.
Sbruffone per aver detto che il prossimo anno vedremo un Lorenzo più maturo e consapevole?
E cosa avrebbe dovuto dire?
Ha semplicemente detto l’ovvio, un ragazzo di 21 anni nel giro di 12 mesi non può che maturare.
Personalmente col senno di poi sono persino contento che al RG 2021 abbia preso una lezione da Nole dopo aver vinto i primi due set, col carattere del Muso ci saremmo ritrovati un ragazzino di 19 anni esaltato da tutti col rischio di perderlo.
Col suo carattere è molto meglio che abbia fatto una scalata graduale con qualche sano ceffone che lo ha tenuto con i piedi per terra.
Obiettivo Top 10?
Ripeto quello che dissi per Rune quando disse che aveva come obiettivo il numero Uno dopo la vittoria al challenger di Sanremo: se non ce l’ha lui un obiettivo importante come quello chi lo deve avere?
Sarebbe ridicolo detto da un trentenne che naviga da 10 anni tra i 50 e i 100, ma detto da ragazzi talentuosi intorno ai 20 anni e con 15 anni di carriera davanti è il minimo.
Non ho la palla di vetro per predire cosa accadrà in futuro, ma intanto mi godo il silenzio delle cassandre che a marzo facevano i conteggi sulla base dei punti persi ad Amburgo e Napoli dicendo che persi quelli sarebbe uscito dai 50. Beh, ad oggi se non facesse nessun punto ad Amburgo sarebbe comunque dentro i 20.
E che non faccia punti tra Amburgo e il cemento americano credo che sia nei sogni più lieti dei suoi detrattori, ma penso proprio che rimangano sogni…
Beh, in verità un punto lo ha grattato
La vittoria di ieri è stata straimportante per riaccendere i riflettori e soprattutto per lui per sentirsi ritrovato.
Ovviamente se oggi ci regalasse il bis penso che perfino Alcaraz comincerebbe ad avere un brividino lungo la schiena..
Il servizio di Sinner non è scarso,non lo è mai stato è che manca di continuità,quando mette la prima è quasi sempre punto e la seconda è molto buona e gli permette lo stesso di iniziare a comandare il gioco,certe volte riesce a fare anche punti diretti con la seconda,quella di Musetti no,ogni volta che non mette una prima per lui è una sofferenza perché si ritrova ad arretrare 2 metri fuori dal campo già dalla risposta e se incontri avversari aggressivi come Rune, Alcaraz, Sinner, Djokovic non puoi far altro che subire
È la prima stagione che gioca sull’erba. Fino ad ora aveva giocato solo una partita a Wimbledon, arrivando direttamente dalla maturità. Vedremo come andrà in futuro, non abbiamo punti di riferimento per capire se ha fatto male o bene rispetto alle sue potenzialità su questa superficie. Ma insomma, come primo tentativo, a me sembra che abbia ottenuto dei buoni risultati.
Mo non esageriamo,a Musetti gli manca la potenza nei colpi ed ha una seconda facilmente attaccabile dove parte sempre sulla difensiva,poi va considerato anche l’aspetto mentale dove veramente ha molto molto da lavorare e forse non è detto che riesca a risolvere i suoi problemi di testa,Sinner ci mette un pó ad ambientarsi sull’erba e trovare le giuste sensazioni mai il suo gioco si sposa benissimo su questa superficie gli manca ancora però continuità e l’adattarsi quando gli si pongono situazioni che non preferisce,Berrettini invece quando sta bene sull’erba è semplicemente devastante,il miglior in assoluto tra gli italiani e secondo solo a Djokovic basta vedere che sta facendo avendo giocato 5 partite in 6 mesi
Che bel momento il Berretto… Finalmente! Contentissimo per lui
interessante la statistica: con questa vittoria sinner è a 25-5 contro tennisti francesi…
@ Vesciche e polline!! (#3647715)
Forse i punti li ha guadagnati col gratta&vinci
Mah guarda, sinceramente avevo letto più di qualche commento estasiato per le prove di Musetti al Queen’s e anche nelle esibizioni (sigh!) pre Wimbledon dove si prefigurava un grande torneo per lui, colpi e talento alla Federer li leggo spesso accostati a Musetti e mi sembrano fuori dalla realtà ed esagerati.. il fatto che quando poi perde si ridimensionino le aspettative è un “giochetto” che anche qui leggo spesso.. ribadisco il mio pensiero, ha fatto un Wimbledon da 6 per me, poteva far meglio contro Hurkacz, poi, oh, opinioni
Il muso e’ migliorato ma e’ ancora troppo “leggero” per competere con i migliori sulle superfici veloci.Manca poi il servizio a cui aggrapparsi nel momento del bisogno.Anche a Sinner manca il servizio ma ha un’altra potenza negli scambi da fondo campo.
Peccato che fame, grinta e nervi pesino più del talento..
E lì non è che siamo proprio fortissimi..
Stesso pensiero….anzi ha troppi punti per il gioco che esprime…
tutto vero, ma è dall’analisi degli errori che puoi cercare di migliorare, anche quando vinci, figuriamoci quando si perde, non c’è da essere soddisfatti della sconfitta di ieri, ha servito male, troppi doppi falli, dovrebbe essere inc..to e non soddisfatto se vuole migliorare
Assolutamente d’accordo con te, non capisco questo astio nei suoi confronti… non sarà un mostro di simpatia, ma non è che perché non è un piacione come Berrettini, o un archetipo del bravo ragazzo come Sonego o Sinner, allora bisogna trattarlo come un reietto.
Le aspettative di e su Musetti su erba erano basse. Ha fatto bene nei 3 tornei disputati e con Tiafoe e Rune ha fatto partita, con Hurckaz meno ma è anche la tipologia di giocatore più difficile per Lorenzo (e non solo per lui, solo i grandi risponditori come Nole Rafa o Sinner possono disinnescare) che gli danno poco ritmo e lo costringono sulla difensiva. Quindi non ha torto Musetti a essere complessivamente soddisfatto. Dove continua un po’ a peccare è sotto l’aspetto psicologico. Quando la partita comincia a girare a suo sfavore ha momenti di frustrazione/deconcentrazione come ieri, dove stacca un po’ la spina e che invece di un solo set, in pochi minuti finiscono per costargli la partita.
Chi ha una grande mente raggiunge grandi obbiettivi.
È la mente che ‘trascina’ il corpo a compiere grandi imprese.
Non il contrario.
Chi si accontenta gode, ma non nello Sport.
Musetti è il giocatore italiano con più talento in assoluto…tutto il resto è noia… Quando cambierà atteggiamento mentale sarà lui quello da battere…
Non vedo nelle parole di Musetti (e non lo dico per giustificarrlo) spavalderia o spacconeria, semmai voglia di reagire subito ad una sconfitta maturata per pochissimi punti da un giocatore più esperto di lui. La sua è voglia di arrivare e, a 20 anni, è giusto che ce l’abbia e che gli dia l’energia per arrivare sempre più in alto.
Mah, non sono mica d’accordo. I difetti tendenzialmente, con l’età adulta, si acuiscono, a meno di non lavorarci (è questa la vera discriminiante, non è affatto una tendenza naturale).
Va bene Muso giusto così ci vuole consapevolezza nei propri mezzi al contrario di quello che ogni tanto succede in campo quando le cose non vanno bene ovviamente senza trascendere nell’arroganza, lo swing su erba è andato discretamente bene perdendo dal vincitore del primo torneo, dal junero 6 del mondo ecda un semifinalista di Wimbledon se ci mettiamo anche l’esibizione un altro che ha vinto torneo su erba, il percorso è quello giusto come hai detto anche tu annaffiamo questa piantina che piano piano crescerà
Leggendo i commenti si parla troppo duro di Musetti che è chiaramente ancora un po’ bambino, basta sentire le dichiarazioni post partita di Sinner o ad esempio di un Alcaraz e molto semplicemente dico avrà i suoi tempi ma maturerà e comprenderà meglio le situazioni, c’è gente che non ci riesce a 40 anni, diamogli tempo e certe consapevolezze si vedranno poi anche in campo…buon tennis e forza Berretto x stasera
A volte dipende anche dal carattere di ognuno: c’è chi è esuberante e chi è più modesto. Col tempo chi è più sbilanciato imparerà ad essere più logico e razionale.
@ Koko (#3647242)
Beh servirebbero quarti nei due mille e semifinale slam credo per arrivare al master
No, dire che ha fatto pena no, ovviamente, ma, alla fine, ha battuto due terraioli che su erba non sono certo irresistibili e al primo esame serio le ha buscate senza neanche vincere un set.. sinceramente, sentirlo dire dopo la vittoria al primo turno “giornata memorabile” mi ha lasciato un po’ spiazzato e oggi “più che promosso”, mah, lo lascerei dire agli altri, ma Musetti si loda e s’imbroda spesso, è così
Io al 50%. Un po’ presuntuoso lo è ma non stiamo parlando del n. 80 che fa il fenomeno. Musetti è davanti a Hurcacz a Shapovalov a Dimitrov ecc ecc Può esprimere soddisfazione nel momento in cui viene eliminato e chiude la stagione su erba. Cosa deve dire che ha fatto pena? Jannik è ancora in corsa e tiene il profilo basso anche perché chiunque lo vede già ai quarti. Musetti è solo stato un po’ positivo e un pelo sbruffone. Ad Amburgo sarà difficile ma avanti può andare.
Detto questo anch’io, come attitudine e approccio al tennis, Jannik tutta la vita. Un’ispirazione
Berrettini si è sbagliato se ha detto veramente che Zverev ha vinto Halle. Quell’anno Zverev ha battuto Federer in semifinale ma poi perse in finale dal buon Florian Mayer
Invece io do ragione al muso. Ha avuto enormi miglioramenti su erba , ha un ottimo gioco di volo, vincenti di rovescio , grande corsa e buona aderenza. Gli manca un ulteriore step al servizio e una maggiore tenuta mentale, ma lo vedo entro 2 anni come miglior italiano su erba. Sopra berrettini e sinner
@ Giampi (#3647217)
Non è un caso che sia lui che Rune abbiano battuto Novak, cosa che invece Jannick non è ancora riuscito a fare. In quanto a scorrettezza e sgradevolezza però Rune gli è di molto superiore.
A volte dà l’impressione di essere un po’presuntuoso, ma ricorda che è già numero 15 del mondo, davvero ottimo per un ragazzo che in molti credevano non sarebbe mai arrivato a certi livelli. Magari due anni fa lo avresti tacciato di essere presuntuoso perché puntava a entrare in top 20.
Poi c’è da dire che ha trovato davanti uno dei peggiori, un hurkacz che viene da mesi difficili ma che, come Berrettini, è uno specialista e puntava molto su Wimbledon.
Ci avrebbe perso anche lo Jannick visto oggi.
Lorenzo ha fatto grandissimi passi avanti nei colpi di inizio gioco
E’ stato una sorpresa vederlo a questi ottimi livelli pure su erba…basta vedere che magre figure hanno fatto rudd e pure un Fritz
Quello che gli manca ancora e’ la risposta sulla seconda di servizo contro i big server….ma molto positivo che abbia sempre aggredito sulla seconda a costo di sbagliare invece che rimanere sui teloni come da su terra battuta
Ti quoto al 100%
Musetti è sicuramente narciso anche perchè ha grandi doti tecniche e ne è consapevole: non si nasconde. Per il resto è realista nel pensare a difendere la vittoria di Amburgo ma con un proiezione al cemento USA che è la cosa che può farlo salire molto in classifica. Una prestazione mostruosa in USA lo porrebbe come uno dei candidati a Torino per le Finals se non altro come riserva!
@ Giampi (#3647217)
Musetti merita il tifo non per la bandierina ma perché gioca un tennis di livello altissimo rispetto ai giocatori di baseball
La presunzione di Musetti è appena inferiore a quella di Rune…io lo farei giocare solo sull’erba… non hai mai fatto un quarto in uno slam, perdi la partita e fai il fenomeno e prometti mari e monti per il futuro..mentre il povero, Jannik vince e mette in evidenza tutte le sue difficoltà, non ultimo che poteva giocare in modo più intelligente…proprio due categorie di differenza…già l’ho detto, ma il tifo per Musetti è solo, e anche a fatica, per la bandierina accanto al nome…