Carlos Alcaraz e la battaglia contro i crampi al Roland Garros: L’Insolito rimedio di Jordi Arrese oggi sarebbe proibito
Qualche giorno fa Carlos Alcaraz ha sofferto di crampi alle gambe e ad una mano durante la semifinale di Roland Garros contro Novak Djokovic. Lo spagnolo ha resistito in campo fino alla fine, ma con evidenti segni di sofferenza a causa di questo problema. “Mi è capitato molte volte di avere crampi e poi passano. Quindi so che sono causati dalla tensione e che possono arrivare a paralizzarti”, ha detto Jordi Arrese a Cadena SER riguardo a questo contrattempo. Infatti, l’ex tennista ha confessato una pratica alquanto discutibile che ha adottato durante una partita molti anni fa e che oggi sarebbe impensabile: “Una spettatrice mi ha dato la sua forcina per i capelli, l’ho aperta e mi sono pizzicato circa 500 volte. Due mesi dopo hanno introdotto una regola che proibiva queste punture. I pantaloni finirono completamente rossi, ma alla fine ho vinto la partita”.
Si parla molto degli infortuni, ma i crampi che un tennista può soffrire durante una partita possono essere anche la causa di un ritiro. Carlitos si è sentito (un poco) meglio nel corso di quello che restava dell’incontro, ma non è stato sufficiente per essere competitivo. Per il momento, l’originario di Murcia dovrebbe prendere le parole di Arrese come un aneddoto, dato che non sarebbe molto consigliabile per lui questa pratica.
TAG: Carlos Alcaraz, Jordi Arrese
@ Gartierundolo (#3616098)
Inutile perder tempo con la cicala,è uno che semina gramigna.
@ Giorgio (#3616045)
Bravo !
@ jonathanlivetennis (#3615601)
Mah guarda.. sull’alimentazione ti posso dare ragione, anche perché Djokovic ci ha investito tanto ed è maniacale (ma non sappiamo io né te se lo è altrettanto Alcaraz) invece sul non rincorrere ogni palla con intelligenza “tennistica” come fa Djokovic no, ti sbagli.. ho appena rivisto come hanno giocato gli ultimi 4 game al 5o set degli AusOpen Nole e Rafa nella famosa partita durata 6 ore… Beh, vatti a vedere, non si mollava nulla nulla!!
La verità è che abbiamo assistito a qualcosa di sovrannaturale per quasi 20 anni con quei 3..
Ahahahahah bella questa. Ma quanti spagnoli erano iscritti a questi 2 tornei? A me risulterebbe solo NONNO FELICIANO.
@ Givaldo Barbosa (#3615587)
non so ma penso che poco importi ad Alcaraz del diploma
Allucinante addirittura, ha sentenziato er cicala. I 20 anni non si sa cosa c’entrino e nemmeno il resto delle boiate che hai scritto, visto che i crampi sono stati conseguenza della tensione. Lo ha dichiarato Alcaraz e lo hanno riportato dappertutto. Ma er cicala commenta. A caso
Però la camera ipobarica che ha fatto diventare imbattibile un ottimo top 5, quella è consentita.
Purtroppo non sono aggiornato.
Beh se fossi in alcaraz la prossima volta dentro il borsone metterei un bel mazzo di ortica non si sa mai!
@ Detuqueridapresencia (#3615607)
In effetti, chi meglio del suo biografo?
Aspettiamo, salterà fuori.
(Intanto, oggi, neanche uno spagnolo nei quarti dei due atp)
Probabilmente un disturbo nervoso congenito che gli scatta nei momenti di maggiore tensione bloccandogli i muscoli.
Ne soffriva anche Berasategui (finalista di RG), che ha rivelato di essersi dovuto ritirare dal tennis professionistico proprio per questo motivo, quando non aveva ancora 28 anni.
Se Carlos ha la stessa cosa, si tratta di una prospettiva poco rosea per lui
Anche il gioco di Arrese andrebbe proibito…
Comunque semplicemente allucinante avere crampi così diffusi a 20 anni, dopo poco più di due ore e all’inizio di quello che sarebbe stato un normalissimo terzo set di una partita due su tre !
Anche se ovviamente l’incontro era sulla lunga distanza.
Comprensibile che questi rimedi della nonna siano proibiti oggi. Un po’ meno che quello che ha fatto Nadal l’anno scorso per tutta la seconda settimana del RG sia invece consentito.
Credo Mauro sia aggiornato. Chediamo a lui?
Qualcuno che dica che il corpo umano deve essere gestito e scattare come fa lui a raccattare ogni palla anche la più impensabile (per carità, chapeau!) alla lunga lo accusi?! No è, mai che qualcuno parlasse di intelligenza, questa sconosciuta… domandare a Djokovic. E magari andare a vedere pure come ci si nutre… ma io non sono nessuno, che tensione aveva con Sinner quando gli successe la stessa cosa?
La pratica descritta da Arrese ha un senso considerando la natura dei crampi muscolari.
Ho vissuto una esperienza simile, anche se involontaria e più “naturale” di quella dell’ex tennista spagnolo: da giovane praticavo la corsa sulle lunghe distanze in varie modalità, incluso l’orienteering, che è una specialità che si svolge in terreni aperti, boschi, sottobosco, senza una traccia definita.
Mi avevano colto i crampi, e stavo procedendo muovendomi a fatica nelle sterpaglie, e finii in un cespuglio di ortiche: il dolore delle punture alle gambe fu immediato e lanciante, ma con altrettanta rapidità i sintomi dei crampi cessarono e fui in grado di riprendere a correre.
Però volontariamente non ripeterei mai la cosa!
Volevo domandare. Musetti ha preso la maturità. Qualcuno sa se questo ragazzo qua, tra una galleria del vento, un laboratorio e un rimedio per crampi… ha fatto altrettanto?