Notizie dal Mondo: Nick Kyrgios ha pensato al suicidio per i problemi che aveva fuori dal campo. Bell’incremento del montepremi del torneo di Wimbledon. Definito il programma di Alcaraz per l’erba. Cilic ancora non si riprende, forfait a WImbledon. Djokovic fa il record di ascolti
Nick Kyrgios ha rivoluzionato completamente la sua vita. Un talento indiscusso, l’australiano, in realtà, poteva non essere più con noi oggi. Questo perché quattro anni fa, dopo aver perso contro Rafael Nadal a Wimbledon, il suicidio era diventata un’opzione molto reale che gli è passata per la mente.
“Stavo seriamente pensando di suicidarmi. Ho perso a Wimbledon, mi sono svegliato e mio padre era seduto sul letto, non smetteva di piangere. Quello è stato il punto di svolta. Ho pensato: ‘Non posso continuare così’. Sono finito in un reparto psichiatrico a Londra per capire i miei problemi”, ha confessato nella seconda stagione della serie Break Point. Kyrgios ha spiegato che stava adottando una serie di comportamenti a rischio, che giustificavano, per esempio, il fatto che a quel tempo aveva iniziato a indossare una fascia sul braccio destro. “Stavo bevendo, abusando di droghe, ho perso il rapporto con la mia famiglia, ho allontanato tutti i miei amici più stretti. Si poteva vedere che stavo male. Il mio intero braccio era coperto di cicatrici. Ecco perché ho iniziato a indossare una fascia. Per coprire tutto”, ha ammesso in modo onesto e crudo.
Il torneo di Wimbledon 2023 promette di essere l’evento sportivo più ricco della sua storia. Quest’anno, l’organizzazione del terzo Grand Slam della stagione ha annunciato un montepremi record di 44,7 milioni di sterline, equivalenti a circa 52,3 milioni di euro. Ciò rappresenta un incremento dell’11% rispetto all’anno precedente.
Il salto nel montepremi è notevole, soprattutto se si considera l’effetto della pandemia sugli eventi sportivi globali. Confrontato con il periodo pre-pandemico, il premio di Wimbledon 2023 è aumentato del 17%.
Per i campioni dei singolari, sia maschili che femminili, il premio rimane in linea con quello del 2019, con ciascuno che porterà a casa 2,7 milioni di euro. Tuttavia, il vero incremento si trova nelle fasi preliminari e nel primo turno del torneo.
Nella fase di qualificazione, c’è stato un aumento del 14,5%. Allo stesso modo, coloro che verranno eliminati nel primo turno riceveranno ora un 10% in più rispetto a prima, garantendo a ciascuno 64 mila euro.
Quindi, il totale dei premi in denaro per il torneo di Wimbledon di quest’anno vedrà un aumento di oltre l’11%, con i vincitori dei singolari femminili e maschili che riceveranno ciascuno 2,35 milioni di sterline, equivalenti a 2,7 milioni di euro.
Carlos Alcaraz ha definito completamente il suo calendario in vista di Wimbledon. Il numero due del ranking ATP ha lasciato Roland Garros con alcuni dubbi dal punto di vista fisico, ma la verità è che lo spagnolo ha confermato la sua partecipazione all’ATP 500 del Queen’s Club, a Londra, prima di partecipare anche a un torneo di esibizione la settimana precedente al terzo Grand Slam della stagione.
Carlitos sarà nuovamente una delle stelle del torneo di Hurlingham, evento che si svolgerà tra il 27 giugno e il 1 luglio, al quale parteciperanno anche Casper Ruud, Karen Khachanov e Frances Tiafoe, per citarne alcuni. La scorsa stagione, questo torneo di esibizione è stato l’unico che Alcaraz ha disputato su erba prima di Wimbledon, e quest’anno aggiungerà anche la partecipazione al Queen’s Club.
Sembra che non ci sia modo di vedere di nuovo Marin Cilic su un campo da tennis. Attualmente al 65° posto nel ranking ATP, il croato ha disputato solo un incontro quest’anno, proprio nella prima settimana dell’anno a Pune, ritirandosi subito dopo a causa di un infortunio al ginocchio destro che lo ha portato direttamente in sala operatoria. La ripresa è lenta e non sarà a Wimbledon che l’ex top 3 farà il suo ritorno.
Cilic, 34 anni, ha continuato a rimandare il suo ritorno in campo, un fatto che lo condannerà a una caduta ancora più grande nel ranking. Attualmente, il croato corre il rischio di finire quasi senza classifica, considerando che nel 2023 ha solo i punti riferiti a quella vittoria ottenuta a Pune. Non resta quindi che attendere ulteriori novità da Cilic, che non ha ancora fornito notizie su quando potrebbe essere pronto a tornare alle competizioni.
La finale maschile del Roland Garros 2023, che ha visto Novak Djokovic stabilire un nuovo record di titoli del Grand Slam maschili (23) a spese del norvegese Casper Ruud, è stata la più seguita in Francia – dove è trasmessa in chiaro – dal 2012! L’incontro ha dominato gli ascolti nel paese ospitante del secondo Grand Slam della stagione, con 4,8 milioni di spettatori e il 42% di share, cifre impressionanti.
Questa finale ha attirato più spettatori rispetto a quella del 2022, in cui Rafael Nadal aveva superato lo stesso Casper Ruud. Quell’incontro aveva registrato 4,6 milioni di persone e il 39,5% di share televisivo.
La finale femminile ha raccolto circa la metà degli spettatori di quella maschile, con una media di 2,2 milioni di spettatori. Tuttavia, è stata la più vista dal 2014, quando Maria Sharapova ha battuto Simona Halep.
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Complotto pluto-masso-farmaceutico.
LOL.
State parlando di quello che finisce ogni suo scritto con.. enzo 😆
Kyrgios si autodefinisce pazzoide, psicolabile e drogato!
Ottimo identikit per un atleta professionista!
Non ha talento solo nel giuoco del tennis, ma anche nella nobile arte dello sparare caxxate!
Non ho altro da aggiungere, solo che deve essere lui il vero GOAT!
Altro che i vari Tomic, Fognini, Bublik o Paire!
La WADA e gli organi d’ufficio servono per PROTEGGERE i grandi dopati, non certo per beccarli. Se hanno coperto un diseredato come Kyrgios in quanto “buono per il business”, immaginatevi se si sognerebbero mai di andare a beccare i muscolisissimi superuomini dalle prestazioni ultra-umane…
Veramente non è scritto da nessuna parte che la partita di djockovic ha fatto il record di ascolti, se non nel titolo. Solo che ha fatto leggermente meglio dell’anno scorso.
Per il femminile, anche qui non sappiamo di quanto abbia fatto meglio degli altri anni. Perché se è poco basta che sia dovuto x esempio a controprogrammazione.
Io dei dati più dettagliati li ho visti con comparazione anni precedenti e riguardano gli USA, sicuramente più importanti x determinare l’ interesse mondiale ( e non solo francese dove il RG viene tenuto) e non sono buoni x niente, ma non è una novità. A meno che una persona consideri 200-300 mila 18-49 in una nazione di 330 milioni di persone come grande interesse. E non avevano neanche la scusa della via cavo, visto che sono stati mandati in onda sulla NBC.
@ Dr Ivo (#3614401)
Pensavo fosse chiaro che il riferimento non era al tuo commento, ma a quello che stavi commentando (pieno di puntini di sospensione).
Nole record di ascolti? Ma dai, che notizia! Battendo addirittura Rafa!! E pensare che nel sito in molti asserivano categoricamente che Nole è il meno amato e seguito fra i 3 big!! Ma allora avevo ragione a nutrire dubbi su esternazioni senza reale fondamento..adesso abbiamo una dimostrazione concreta, anzi, una prova certa, che Nole è più attrattivo e seguito sicuramente di Nadal, la stessa cosa potrebbe valere rispetto ad un Federer ormai a riposo..mi spiace per Nick, un talento originale in un ragazzo tradito da una personalità variabile, incostante, sicuramente non la più adatta per garantire sia una resa professionale all’altezza delle sue possibilità e sia l’attendibilità di certe dichiarazioni di cui si compiaceva nel periodo buio, che ricordo di aver commentato su LT, palesemente dettate da frustrazione e insicurezza nei propri mezzi e rivolte a scapito di quelli che vedeva invece tennisticamente realizzati
Purtroppo non sono solo tre le lingue italiane (Letterario. Standard e regionale.) Perché esistono anche le macroregioni, per cui a Nord si parla con molti termini inglesi, sigle ed è scomparso il passato remoto e la d termine e inizio per vocale. Al Sud si conserva di più la bella lingua che molti chiamerebbero letteraria, ma è marginale come quasi in tutto e il pessimo guazzabuglio che si parla a Nord detta legge.
Da uno come Kyrgios mi sarei aspettato una leccatina di rospo
@ paolino (#3614283)
Infatti lo spazio c’è, guarda meglio
@ Stepan (#3614347)
Per Gasquet cocainomane invece tutto ok
“Record di ascolti per la finale maschile di Djokovic -Ruud e per quella femminile di Swiatek-Muchova”.
Con buona pace di quelli che “il femminile non lo guardo” e “Djokovic mi annoia”.
Come sempre le opinioni di qualcuno sono rispettabili, ma sono irrilevanti rispetto ai grandi numeri.
E i grandi numeri dicono altro, che se una finale femminile è avvincente attrae pubblico e che c’era un grandissimo interesse mondiale verso il record di Grand Slam di Nole “GOAT” Djokovic.
Mager è stato sospeso per uno spinello. Non è una droga pesante, non è oggetto di depenalizzazioni. E onestamente fa solo ridere pensare che qualcuno ritenga che aumenti rendimento e prestazioni.
Su Kyrgios comunque sono d’accordo, impossibile che la wada non sapesse, ma è probabile che uscirsene con notizie tipo “Kyrgios eroinomane” faceva più danni che bene.
Severo, ma giusto.
Anche dopo i puntini di sospensione ci andrebbe uno spazio… Non lo si può pretendere da tutti, ma da chi si atteggia a professore forse sì.
Havete ragione tutti. E un indecienza. Non ce piu’ accultura.
Premesso che non era riferito a nessun utente di LT.
Ho riportato questi esempi perchè, purtroppo per me, un paio d’anni fa ebbi la brillante idea di iscrivermi su Fb e non potete credere alle nefandezze scritte. Praticamente scrivono come mangiano…male!
Ben inteso: non mi taccio di sapere scrivere correttamente, anzi.
Mia moglie è laureata in lettere moderne e mi corregge di continuo: “Ancora non hai capito che esiste un Italiano letterario, un Italiano standard e un Italiano regionale…e bla bla bla”…hahahahaha
Riguardo alle virgole, mi hai fatto venire in mente mia cognata (sorella della suddetta moglie) che quando scrive esagera con le virgole. Tanto che del suo compleanno le mando sempre un messaggio di auguri e una serie di virgole continue e le dico di non consumarle tutte in 15 minuti ma di essere parsimoniosa
e quelli che non si fà e non mi và ??
Nulla da eccepire sulla disamina.
Purtroppo per me che sono della vecchia scuola, preferisco la h davanti alla coniugazione del verbo avere anche se non si pronuncia.
Il non mettere la h oppure scrivere ò mi da la sensazione di sciatteria e mi infastidisce.
E’ la mia forma mentis
Sinceramente non mi colpiscono molto questi esempi, che sono di semianalfabeti veri e quindi molto rari, non so dove li hai pescati in questo forum… Mi colpiscono di più gli “analfabeti digitali”, cioè coloro che hanno avuto una formazione scolastica ma non un’educazione alla scrittura digitale (nella quale piombano direttamente da quella manuale). Esempi? I tantissimi che scrivono un po’ (apocope di “un poco”) con l’accento (un pò). Abituati a mettere un segnetto nella scrittura manuale, poi non sanno più distinguere tra un accento e un apostrofo.
Per non parlare della difficoltà a distinguere tra gli accenti (perché e poiché scritti con accento grave anziché acuto, o viceversa, città e necessità scritte con accento acuto anziché grave).
Che dire poi di coloro che pur scrivendo a getto continuo, non hanno ancora imparato a mettere uno spazio dopo un punto o una virgola e/o a non lasciare uno spazio prima di un punto o una virgola?
In tutti questi casi non si tratta di ignoranti, ma di persone a cui la vecchia scuola non ha insegnato le regole redazionali di base (pur avendo loro fatto imparare Dante e Carducci a memoria).
Sul discorso in sé e per sé non ho niente da dire (o meglio sarei d’accordo con te, ma con riserve). Mi permetto però di intervenire in ambito linguistico. L’acca nel verbo avere è un residuo etimologico dal latino, ma in sé e per sé, come già nel latino post-arcaico, non ha alcun valore fonetico (non si pronuncia). I Latini la mantenevano per motivi di abitudine e noi pure (anche se, per come si struttura il nostro verbo avere, l’acca ha talvolta valore distintivo: ho/o, ha/a, hanno/anno etc.), ma vi è più di un autore – il primo che mi viene in mente è Palazzeschi – che consapevolmente rinuncia all’acca, preferendo come marca distintiva tra forme identiche l’accento (ò/o, à/a, ànno/anno), sulla scorta del francese oserei dire. Veniamo al periodo ipotetico: è un costrutto linguistico sovraordinato, nel senso che la determinazione dei tempi e dei modi da usare nella protasi e nell’apodosi, e a seconda delle tipologie, è a priori e non tiene conto delle effettive relazioni temporali tra i componenti del periodo: è per questo che in francese (e in inglese, che almeno in parte lo mutua dal francese) lo si trova reso diversamente che in italiano. L’errore in “se avrei etc.” è piuttosto quello di non aver compreso il valore del condizionale: infatti, come dice la parola stessa, condizionale implica che sia posta una condizione, la quale può essere implicita o esplicita, ma senza dubbio il condizionale non va utilizzato per esplicitare la suddetta condizione.
Nel 2019 le droghe come l’eroina non erano ancora state depenalizzate dalla wada… Quindi è stato coperto
Entrare nell’argomento doping nel tennis è comme entrare nella serie “Nebbie e delitti” o roba del genere. Un giorno sapremo, forse, qualcosa, e potremo solo immaginare la verità che, per definizione, peraltro non esiste.
A propósito di cultura , ma tu hai una sorella greca ?
beh, qui andiamo su un argomento delicato…
quanti tennisti sono stati squalificati per abuso di eroina?
In caso Italia c’è il caso Palpacelli, lui fu mai squalificato?
ANdando a rileggere i suoi articoli emerge che addiritura gioco’ un match alla pari con un Ljubicic diciottenne con 4 grammi di eroina in corpo poco prima di andare in comunità..
Chi mi esclude che anche Kyrgios non abbia giocato match nel circuito maggiore nelle stese condizioni?
beh con il termine doping si intende l’uso (o abuso) di particolari sostanze o con lo scopo di aumentare artificialmente il rendimento fisico e le prestazioni.
Non mi sembra il caso dell’eroina
E’ quello a cui ho subito pensato.
Abusava di droghe e non veniva mai riscontrato nulla? veniva controllato? i risultati venivano insabbiati perche kyrgios e’ un personaggio che ” serviva ” al movimento, dal punto di visa mediatico?
fosse cosi, non sarebbe affatto giusto nei confronti della Halep, cui hanno rovinato immagine e carriera senza che si sia capito ancora qualcosa e lasciata nel limbo. E a tanti altri atleti, come Jarry, squalificato per un anno e fatto ripartire da zero punti ma poi dimostrato essere innocente….
Bello che uno ammette di essersi drogato e la wada non si sia accorta di nulla
Questa cosa delle esibizioni sta prendendo sempre più piede. Anche a me sembra più logico, per i top10/15, fare una settimana di allenamenti fra loro, piuttosto che un 250 contro giocatori di classifica più bassa
nel frattempo la redazione ha corretto l’errore
ahahahahaha
quelli che…scrivono anno (verbo avere) senza H…
quelli che…”propio” perchè una R in più non ce l’hanno…
quelli che….scrivono ò perchè l’H è proprio antipatica…
quelli che…”se io avrei saputo…” saresti un genio
quelli che è colpa del telefono (sempre?) della fretta e non si riconoscono come analfabeti funzionali..
attenzione alle “h”
“a pensato”. Oltre a Nick, qua se sta a suicida’ l’italiano…
ahahahahahahhahahaha
Ha pensato* vi prego