Tipsarevic: “Djokovic può essere il miglior sportivo della storia”
Con il 23esimo titolo Slam vinto domenica scorsa a Roland Garros, Novak Djokovic ha infranto il record assoluto per successi nei Major al maschile. Davanti a lui solo la leggendaria australiana Margaret Smith Court con 24, obiettivo diventato più che possibile per il serbo, magari già sui prati di Wimbledon dove sarà il naturale favorito per alzare di nuovo la coppa più iconica della disciplina (che tra l’altro detiene).
L’esser diventato il leader assoluto per vittorie negli Slam, sommato a tantissimi altri record (come le settimane da n.1 del ranking), pone Djokovic in buonissima posizione nell’annoso dibattito sul GOAT, il migliore di sempre. Ma c’è chi alza ancor più l’asticella, considerando Novak non solo il miglior tennista ma addirittura il miglior sportivo di sempre. È Janko Tipsarevic a parlarne, in un’intervista rilasciata a Roland Garros dopo la terza vittoria del connazionale sul rosso del Bois de Boulogne.
“So di essere di parte, dato che è uno dei miei amici più cari, ma per me la discussione sul più grande nel tennis è terminata due anni fa”, ha detto il 38enne ex top10. “Non aveva nemmeno bisogno di vincere uno Slam in più di Rafa o altro per essere il GOAT del tennis. La domanda che credo dobbiamo iniziare a porci da qua in avanti è la seguente: è il più grande atleta di tutti i tempi?”
“Ammetto che sia una cosa è molto difficile da misurare, perché non puoi misurare i risultati tra discipline differenti – abbiamo visto Tom Brady, o che si tratti di Muhammad Ali, (Lionel) Messi o qualsiasi altro, questa parte non è misurabile, ma questa è una discussione che potremo potenzialmente affrontare, perché quella relativa al GOAT sul tennis è, per me, semplice, con tutto il rispetto per i suoi concorrenti”, continua Janko.
La vera differenza tra lui e tutti gli altri, compresi i più forti rivali, a detta di Tipsarevic sta nella sua mentalità, nella forza mentale. “La parte della sua grandezza non misurabile è nella testa. Non puoi misurare quanto mentalmente sia in grado di controllare le sue emozioni, il ritmo, controllare come reagisce, come si comporta, controlla la partita. Questa parte arriva con l’esperienza. Quindi, se parliamo puramente di esecuzione dei colpi, no, ha giocato meglio in altri tornei rispetto a quest’ultimo Roland Garros, ma mentalmente lo è, è sempre più forte. La sua mente corre a 700 miglia all’ora, è molto difficile per lui concentrarsi su una cosa in particolare. Ovviamente ha un incredibile facilità nel premere una sorta di pulsante di accensione e spegnimento in termini di concentrazione solo per i grandi eventi, ma anche per aumentare il suo livello partita dopo partita. Novak non è lo stesso giocatore nel primo round rispetto alle finali. Quello che sta facendo è in realtà senza precedenti e non parlo di numero di vittorie”.
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Negli h2h prima dell’attentato la tedesca era in vantaggio 6-4. Non aggiungo altro.
Probabile. Ma chi ama il tennis al di là dei primati rimpiange McEnroe e non Lendl così come Roger anziché Nole. Perché se per i secondi di emuli ne trovi a bizzeffe per i primi ti rassegni che il talento è un dono estremamente raro.
Niente di più sbagliato. La GOAT è chiaramente Monika Seles che a 19 anni aveva già accumulato 8 Slam. Nessuna come lei. Se non fosse stata pugnalata da quel pazzo fanatico della Graf, avrebbe lasciato a Steffi solo qualche Wimbledon qua e là.
Dalla prima generazione, quella di Roddick Saffin & Company, Djokovic è stato dominato, con la seconda, quella di Federer Nadal & Company se l’è giocata alla pari, con la terza sta facendo fuoco e fiamme. Di slam il serbo ne vincerà altri 4 o 5 visto che Alcaraz è rotto un giorno si e un giorno no.
Secondo me sta nella top 5, insieme, ad esempio, a Borg (che a 25 anni aveva già accumulato 11 Slam). Sicuramente è stato uno dei più belli da vedere ma, a questa stregua, anche McEnroe o Edberg dovrebbero rientrare in lizza. Nel tenni però conta di + quante volte riesci a manadare di là dalla rete la pallina più del tuo avversario. Con o senza stile. Questo, qualcuno lo ha fatto meglio di Roger.
Piccolo particolare: quando Laver realizzò i suoi GS tre eventi su quattro si giocavano su erba, che era la sua superficie preferita. E non esisteva un dominatore come Rafa su terra battuta. Oggi realizzare un GS è molto più difficile in qunto serve un giocatore molto completo. Non a caso l’unico che ci è andato vicino è stato Nole. Che non avrebbe dovuto partecipare al tirneo Olimpico.
Hewitt 10 anni piu’ giovane di Sampras era (ovviamente) sotto tre a zero nei primi scontri e poi si e’ rifatto negli incontri post 2000.
Roddick 11 anni piu’ giovane incontra Sampras dopo il 2000 (fa 2 a 1 a proprio vantaggio).
Safin 9 anni piu’ giovane di Sampras a sua volta riesce a batterlo solo dopo il 2000 (finisce 4 a 3).
Certo che erano ottimi giocatori, ma Djokovic per farsi largo deve abbattere avversari di altro spessore (anche nelle finali Slam) come Federer che era al top quando Djokovic giovane cominciava a vincere Slam, oppure Nadal, Murray…
Roddick e’ stato n.1 per 13 settimane
a cavallo tra il 2003 e il 2004.
Hewitt era n. 1 tra il 2002 e il 2003.
Safin e’ n. 1 per una decina di settimane nel 2001.
Curioso il fatto di notare che Federer perde una finale Wimbledon contro Nadal,… appunto vengono fuori giocatori piu’ forti contro i quali Djokovic avra’ vita piu’ dura di quanto non la abbia avuto Federer.
@ Marco60 (#3613882)
Se Nole avesse scoperto la celiachia prima del 2011 il confronto con Roger sarebbe ancora più impietoso, poi certo, buon player, poi cmq Nole detiene anche il record di vittorie vs top 20, tipo il triplo rispetto a Roger e vittorie master 1000, a parte gli head to head
@ biglebo (#3613834)
Su Eurosport 800.000 persone su 1 milione la pensano così, quindi 80%
@ Diridero (#3613877)
Nick kyrios e’ notoriamente uno affidabile e soprattutto molto credibile. Infatti adesso fa il suo migliore amico e lo invita a cena un giorno si e uno no e scrive messaggini a djokovic tessendone le lodi e facendo l’amicone …attaccarsi a Nick kyrios vuol dire proprio essere alla frutta ….di argomentazioni serie.
@ Luce nella notte (#3613802)
Ma allora vuoi veramente scherzare…ad esempio Roddick, Hewitt o Safin erano a turno tutti numeri 1 ATP, già vincitori di più Slams ed al top di esperienza e rendimento delle rispettive carriere proprio quando il giovane e decisamente meno esperto Federer li incontrava nelle Finali. Hewitt e Safin sono entrambi pure con carriere vincenti negli h2h nei confronti di un certo Pete Sampras, dunque fortissimi guerrieri. E ti sei ben guardato dal citare un Nadal che, quando era già plurivincitore al Roland Garros, perdeva da Federer in almeno un paio di finali Wimbledon.
Hai poi detto di Djokovic? Federer a 37-38 anni ci giocava ancora alla pari (ed era proprio esattamente il Djokovic fortissimo della fine 2018 in poi): a Paris-Bercy di fine 2018 l’ha sfinito costringendolo al tie-break del terzo set in quello che fu considerato forse il più bel match dell’anno, a Wimbledon 2019 l’ha portato sull’orlo del baratro con i Championships points costringendolo a quasi 5 ore di battaglia e poi a fine 2019 (dunque a 38 anni e 3 mesi di età) l’ha battuto e mandato a casa alle ATP Finals in 2 rapidi set.
@ antoniov (#3613117)
Rivolgendomi a quelli come te (la maggioranza) che mostrano equilibrio e competenza sottolineo (già fatto altre volte) anch’io che il dibattito sul GOAT è solo un giochino divertente…
Per me è Rod Laver…
È la storia che ci dice che vincere i quattro tornei più importanti della stagione rappresenta un impresa titanica che solo pochi eletti hanno compiuto…
Due.
Don Budge (una volta 1938) e Rod Laver (2 volte 1962 e 1969…
Il giornalista del New York Times John Kieran scrisse: “Se Crawford vincesse lo Us Open (aveva vinto gli altri tre) sarebbe come segnare un grande slam nel bridge”…
Rivolgendomi ai felini da tastiera invece dico che scrivere “Sembra che sia chiamato Piccolo Slam, ma intanto anche questo importante record appartiene a Roger” costituisce un lapsus freudiano che la dice lunga sull’inconscio di chi lo ha commesso…
«Ha una malsana ossessione e bisogno di essere amato. Vuole essere Federer. Desidera così tanto essere amato che diventa imbarazzante»…
Nick Kyrgios…
E sono due!
@ andrea (#3613402)
Quindi quando dei giornalisti sportivi qualificati eleggono i match di Nole i più belli dell’ anno quasi sempre, non ti hanno interpellato con la tua competenza, secondo me invece di guardare la TV forse guardi la lavatrice
La calvizie fu in effetti la ragione prima delle sconfitte di Agassi contro Roger.
Ma davvero ci sono persone al mondo che ritengono che Roger Federer non sia il miglior giocatore di tennis mai nato?
@ Annie (#3613816)
Mi correggo, Graf
@ Emma_Woodhouse (#3613648)
Perdonami, ma Nole ha da tempo superato la Graaf come numero di settimane al n.1..adesso credo sia alla 389esima
@ MAURO (#3613747)
E puoi ben dirlo! Che hai sempre da sghignazzare? Lo sai che “il riso abbonda sulla bocca degli stolti”? È ovvio che se sento attribuire a Nole 5 Finals, mi precipito a correggere..con quello che è costato a Nole di fatica, compressa in 5 giorni, con i primi 7 dell’anno, tutti con minimo 10 anni meno di lui
Ma per favore… Federer ha accumulato slam dal 2003 al 2007 incontrando in finale:
Philippoussis
Safin
Roddik
Agassi vecchio ingrassato e calvo
Baghdatis
Roddick
Hewitt
Gonzales
Tutti ottimi giocatori, sicuramente, ma contro questi qui ha vinto tra il 2003 e il 2007 ben 9 finali Slam.
Quando diventa grandicello Nadal lo massacra a ripetizione al Roland Garros, ma Federer ci perde in finale a Wimbledon…
Poi arriva Djokovic e le finali Wimbledon perse sono 3 su 3.
Miglior tennista della storia, per i numeri, ormai ci sono pochi dubbi. Ma sportivo è complicato. Sicuramente uno dei migliori della storia! Ma gli altri sport sono diversi. Come fai a dire chi è migliore fra Djokovic, Messi, la Shiffrin, ecc.? Semplicemente non puoi.
Il piu forte di tutti gli sport lo vedremo a fine carriera. Il più forte nel tennis, ormai e’ innegabile. Federer, lo lascerei stare, al momento lo supera di ben 3 slam. Discorso chiuso.
@ Aramis (#3613537)
Ma siamo alle solite..Djokovic ha battuto e più volte anche Federer e Nadal…smettiamola con queste ripicche da asilo, Nole ha incrociato i due big nel loro momento migliore, ed è avanti nei testa a testa..poi cosa facciamo, passiamo i giorni a ricordare chi hanno incontrato in 15/20 anni di carriera? Ma per piacere, Roger è stato battuto anche da Seppi, e dal denigrato Kyrgios, che non erano top, ma in questo sport ognuno, in determinati momenti e situazioni favorevoli, può dimostrarsi più forte di altri più quotati..poi, che i giovani siano dotati di un’irruenza che si è dimostrata già travolgente, caro Capitano, è un dato di fatto che aveva fatto postare da tutti gli utenti del sito Alcaraz come il favorito per la vittoria finale al RG e dei 20 prossimi Slam, quindi..come la mettiamo? È strumentale e comodo far diventare i giovani campioni devastanti o brocchi a seconda di quello che ci interessa sostenere..intanto ci sono già next gen tra i campioni Slam, che negli anni passati non hanno certo pullulato, visto lo strapotere dei 3 big; quindi, inutile spulciare tra i singoli incontri di un’intera fase della storia del tennis, ne abbiamo visto di cotte e di crude..capisco che Nole ormai, con i suoi record, non offra più sponda e appigli sostenibili per i detrattori, ma ostinarsi con questi ragionamenti che intanto non levano a Nole niente di quello che ha quantificato mi sembra inutile e noioso
AHAHAHAHAHAHAHAHAH. Grazie di esistere utente Annie
È dai tempi di Materazzi che non vedevo un autogol simile.
@ Steffy (#3613589)
Ma è ovvio che la medaglia d’oro olimpica nel tennis è diventato possibile vincerla solo dal 1988 in poi…la discriminante di averla vinta o non vinta riguarda quindi evidentemente solo i tennisti dagli anni Novanta in poi. Ma anche i Big Titles (ATP1000) sono stati standardizzati solo negli ultimi decenni…altro motivo per cui è difficile se non impossibile fare un paragone fra i Big Three ed un Rod Laver: quanti Big Titles lui sarebbe riuscito a vincere?…booooohhh…
Nel dibattito che si è aperto sui più grandi di sempre dello sport mi pare che (eccetto una giustissima citazione per il favoloso palmarès di Steffi Graf) si stia parlando quasi esclusivamente al maschile…ma vogliamo citare magari una certa Mikaela Shiffrin? che sta portando oltre il pensabile i limiti di ciò che si può realizzare nello sci
bla bla bla lui è il piu forte a prescindere che ci siano o meno
Giusto. Ecco perché i numeri freddi non bastano per definire chi è più forte, ma vanno approfonditi. Molti dei record che Nole ha ottenuto, tra i quali il più importante, il numero di slam vinti, li ha ottenuti proprio negli ultimi anni in cui Federer era definitivamente fuori dai giochi e Nadal quasi. Se fosse sempre stato in vantaggio allora è un conto, ma il sorpasso è avvenuto negli ultimi anni, quando le antiche rivalità non erano più “nel vivo”. La stessa identica cosa vale per gli scontri diretti con lo svizzero.
Va a dare un’occhiata ai ranking e alle quote di quegli anni e poi dimmi chi era il favorito, di sicuro non era lo svizzero.
Secondo me è il migliore di tutti i tempi in ogni campo. Fisica, matematica, filosofia… sicuramente il più buono di ogni tempo, il più bello, anche la più bella… il più simpatico, il più vero… er più, in sostanza. Senza se e senza ma. Boh!
Anche per il numero di settimane in vetta (377) e per il marito che si è scelta. 🙂
Fu un incredibile acuto, unico nell’ anno (negli anni) che segno’ la precoce fine di un tennista “totale” come Pete Pistols… giusto un gradino sotto Djokovic.
Davvero stucchevole, ridicolo, falso, il piagnisteo per cui Federer, poverino, a 32 anni e rotti era vecchio e Djokovic ne avrebbe approfittato per batterlo a Wimbledon…
Federer era in stra-formissima ed era anche avvantaggiato dalla maggiore esperienza che, in una finale Slam su erba, conta tantissimo.
Eppure Djokovic era talmente superiore che “solo” 27enne lo ha suonato: senza se e senza ma.
@ Marco60 (#3613339)
il tennis come sport olimpico e’ tornato ufficialmente da Seul 1988 quindi tutti i tennisti in carriera prima di allora non possono essere annoverati tra i grandi ?
E gli sport che non sono disciplina olimpica? anche quelli non contano ?
Posso modestamente segnalare un certo Michael Phelps con appena 23 ori olimpici nel nuoto.
2008-2017 in dieci anni Djokovic vince 12 slam, 2018-2023 in cinque anni Djokovic vince 11 slam che potranno diventare anche 12 o 13. Quindi finché c’erano i Federer, Murray, Nadal, Wawrinka, Del Potro e Cilic competitivi si poteva parlare di rivalità accese, adesso con i nomi da te citati possiamo parlare di allievi che non riescono a superare un maestro “vecchio”. Sia chiaro che fa bene Djoko a cavacare l’onda, ma non mescolare il sacro con il profano, perché l’ultima generazione ha vinto 2 slam in tre anni di cui in uno il serbo non era presente. Gli unici che potevano fare qualcosa erano Thiem e Zverev che non si sono più ripresi dopo gli infortuni.
Djokovic ha vinto slam battendo Anderson, Berrettini e kyrgios. Ma di cosa parliamo? Guardate chi hanno battuto federer e nadal
@ andrea (#3613402)
Aah sì? Allora ha dormito durante le decine e decine di match con Roger e Rafa, anche quelli di Wimbledon 2019 al 5°, la vittoria del 2014 a Wimbledon, RG 2021 con Rafa, RG 2023 con Alcaraz annichilito dalla varietà di gioco di Nole che l’ha talmente obbligato a correre avanti e indietro e lateralmente sul campo con angoli, palle corte e pallonetti da farlo piegare in due per i crampi..e comunque le storiche con i due big che hanno segnato un’epoca del tennis..peccato, non sa cosa si è perso!!
Anche Agassi ha vinto slam con la schiena a pezzi che non riusciva nemmeno ad alzarsi dal letto. Almeno a sentire lui. Qualche punturone e passa la paura.
ah certo, con le scarpe di oggi Moses non avrebbe volato, sarebbe addirittura decollato! una grazia e una scioltezza nella corsa come pochi eguali nella storia. altro che warholm…
@ Steffy (#3613352)
Djokovic 6 Finals
@ Annie (#3613285)
Volevo segnalare all’utente Gabriele Camussa che ovviamente il Piccolo Slam è stato conquistato da Nole, credo abbia messo il like a un mio intervento errato nelle righe finali e corretto col commento successivo
@ Raul Ramirez (#3613319)
Per questo i conti si fanno a fine carriera e conta il risultato a prescindere..anche perché ricordo che gli ultimi 2 Slam Roger li ha vinti nel 2017/18 battendo Cilic, bravo, per carità, ma non certo invincibile e ancora appartenente alla sua generazione (dopo aver vinto l’ultimo slam nel 2011, quindi pochissima roba con l’affermazione di Nole!!), e assenti le furie della nuova generazione esplosa nel post Covid con cui Nole si è trovato a competere dai 34 in su, i Medvedev, Tsitsipas, Alcaraz, Auger, Sinner, Fritz, Ruud,..anche questo è un valore aggiunto di Nole, difficile vedere, anche in altri sport, avversari competitivi ai vertici con un gap generazionale così marcato: non si è fatto mancare niente Nole, due, anche tre generazioni di campioni su cui si è comunque portato avanti nei testa a testa e nei momenti topici, quindi non solo adattamento a tutte le superfici ma anche a un tennis che cambia continuamente, con tempi e velocità diverse, con fisicità diverse, con potenza e stili diversi, quindi, anche senza forzati paragoni, in assoluto uno sportivo unico per continuità e resistenza omogeneamente spalmata negli anni
E uno con la schiena a pezzi vince gli US Open l’anno dopo? Io non credo ai miracoli.
Anche il più noioso di ogni epoca!
Ho perso il conto di quante volte mi sono addormentato nel vedere i suoi match, peggio pure della formula uno.
E se non fosse per Soderling Roger non avrebbe nemmeno completato la sua bacheca.
Dei 23 slam di Djokovic, sono quasi tutti ottenuti battendo almeno uno tra Roger e Rafa.
Io fino a qualche anno fa ho provato a constatare che Nadal fosse superiore a Nole (con Roger ho smesso quel maledetto giorno del 2019, non si può perdere così un Wimbledon!); ora onestamente non ho più voglia di coprirmi di ridicolo e arrampicarmi sugli specchi. Nole non mi piace come persona ne come tennista, ma lui è il migliore. Punto.
@ Annie (#3613285)
@ me-cir te no (#3613036)
Ma era il tentativo (chiamalo così,
alla partita finale, dopo 27 vinte di seguito) per il Grande Slam!!! Allora escludi automaticamente Roger, che ha steccato sul matchpoint di Wimbledon 2019 e ha cannato sistematicamente a Roma e Montecarlo, e Rafa, che non ha azzeccato un Finals che è uno in carriera! E quale sportivo non ha mancato qualche obiettivo? A parte che una classifica interdisciplinare è impossibile e ha anche poco senso, il Grande Slam è un titolo ideato nell’ambito del tennis per segnalare chi ha vinto tutti gli Slam di seguito su tutte le superfici: l’unico ad averlo fatto è Nole, da Wimbledon 2015 a RG 2016, credo sia totalmente ininfluente che siano a cavallo tra il 2015 e il 2016 o nello stesso anno, visti gli intervalli fra gli Slam anche nello stesso anno, quindi il meglio è lui, finché qualcuno non li farà nello stesso anno, anche se la cosa per me non cambia dal punto di vista qualitativo e quantitativo
Sampras a 30 anni aveva la schiena a pezzi. Tanto è vero che di lì a poco si è ritirato
Grazie carissimo:-)
@ Aramis (#3613027)
Dai non scherzare :
Dal 2011 ad oggi su 49 Slam Djokovic ne ha vinti 22 cioè il 45% QUASI LA METÀ
Nadal ( che ha solo un anno in più di età ) ne ha vinti 13 cioè uno ogni quattro
re Federer ne ha vinti 4 ma solo perché per età e’ risultato meno competitivo pur mantenendo fino al suo ritiro la capacità di giocare un tennis che fa innamorare anche chi di tennis non capisce
Poi dimentichi che Nadal non ha vinto neppure una volta le finals… Djokovic ben 5
… poi possiamo elencare altri numeri ma il divario aumenterebbe ulteriormente
Proposta irricevibile. Ma lo sarebbe stata anche per un Federer che fosse arrivato a vincere 28 Slam. Il motivo? nello sport esiste una cosa (anzi, La Cosa) che si chiama Olimpiadi, la cui medaglia d’oro è il massimo sogno di ogni atleta.
E dunque, parlando ovviamente del singolare ed escludendo giustamente il doppio:
Federer 4 Olimpiadi disputate, una medaglia d’argento
Djokovic 4 Olimpiadi disputate, una medaglia di bronzo
Ma come proposta sarebbe irricevibile anche per un Nadal che avesse vinto 28 Slam perchè, a fronte di un oro olimpico conquistato, l’aver sempre ma proprio sempre ceffato le ATP Finals…
Insomma niente. Tieni anche conto che, come nessuno dice mai, Djokovic parte con un 25% di vantaggio in più rispetto agli altri 2 perchè ha due superfici favorite invece che una. Se gli slam su terra fossero stati 2 quanti ne avrebbe vinti Nadal? 50? E allora sarebbe stato il più forte per quello? Ci vorrebbe un po’ più di obiettività sui freddi numeri talvolta. Perchè già la finale di federer che gioca con un cilic col piede disintegrato quanto conta? (poi avrebbe vinto lo stesso, ma tant’è). Certo, + 1, ma ai fini per definire federer un grande, quanto conta? meno di 0…
Atleti fenomenali. Io sono legato a Moses perché a 12 anni in estate lavoravo in un importante negozio di articoli sportivi. Hai presente l’odore delle scarpe nuove? Delle corde delle racchette? Ecco, c’erano le Nike che stavano spopolando per la modernità, l’Adidas con la cugina Puma che davano certezza di serietà ma quando dalle parti della Diadora vedevi le scarpe in canguro (vegani sorry) firmate da Moses o quelle con l’autografo di Borg… Beh, sfioravo il mito se le toccavi.
P.s.: Moses sostiene che con le scarpe di oggi avrebbe volato. Figurarsi nel tennis e, lo ripeto, Federer nasce in un’altra epoca sotto quel profilo,attrezzi diversi tennis diverso.
Vero il contrario. Sino ai suoi 33 anni e oltre il GOAT svizzero è stato avanti negli head to head. Il maratoneta ha recuperato solamente dopo i 34 anni del Re.
@ Annie (#3613285)
Ovviamente il mio commento 39 è stato corretto col 40…
Che vuoi che ti dica, Aramis, evidentemente Roger non è stato capace di avvantaggiarsi in modo sufficiente quando era giovane. Non ha vinto RG battendo Rafa (ci aveva pensato Soederling), Nole invece si. Inoltre Roger non ha mai vinto a Montecarlo e Roma. Rafa, d’altro canto, non ha mai vinto a Miami e Bercy (e, incredibilmente, alle ATP finals). Per quanto riguarda le superfici, non è colpa di nessuno sa Nole riesce a primeggiare su ognuna di esse. Semplicemente, è un tennista più completo. Roger e Rafa sono in gare per il secondo posto. Con preferenza per Rafa.
Effettivamente, che differenza fa tra vincere 4 Slam nello stesso anno o a cavallo di due anni? Direi poca o nessuna, l’importante è vincerli tutti e di seguito! E chi l’ha fatto? Solo Nole, partendo da Wimbledon 2015, poi Usopen 2015, AO 2016, RG 2016!! Sembra che sia chiamato Piccolo Slam, ma intanto anche questo importante record appartiene a Nole
Effettivamente, che differenza fa tra vincere 4 Slam nello stesso anno o a cavallo di due anni? Direi poca o nessuna, l’importante è vincerli tutti e di seguito! E chi l’ha fatto? Solo Nole, partendo da Wimbledon 2015, poi Usopen 2015, AO 2016, RG 2016!! Sembra che sia chiamato Piccolo Slam, ma intanto anche questo importante record appartiene a Roger
Ingemar Stenmark (84 successi fra i paletti) e Michael Schumaker ce li dimentichiamo?
Ma come ha fatto un ventenne Federer a battere Sampras, già vincitore di 7 Wimbledon, nel 2001? Sampras allora aveva 30 anni e molta esperienza, non era avvantaggiato?
Bravo Luca! Aggiungerei Inge Stenmark e soprattutto Michael Jordan quest’ultimo, a parer mio, fuori concorso se si può usare il termine
@ Annie (#3613247)
Pardon, Laver!!!!!!
@ Shuzo (#3613193)
Beh, Nole ha dovuto affrontare l’adattamento a tutte le superfici, e vediamo quanto questa “elasticità ” sia stata determinante nel numero di vittorie Slam dei 3 big, decisamente concentrate sulla terra per Rafa, sul veloce per Roger e, con almeno 3 Slam su tutte le superfici, già più omogeneamente ripartite per Nole..credo che Lever addirittura avesse giocato solo su erba e terra, correggetemi se sbaglio..e comunque più se ne discute più ognuno si intestardisce sul preferito..intanto il tennis non finisce oggi, chissà, magari può arrivare una specie di transformer omologato che sbaragliera’ tutti quelli che lo hanno preceduto..personalmente prendo atto,appagata e felice, dello stato attuale dell’arte attenendomi al dato numerico sempre di moda
Federer, AVVANTAGGIATISSIMO, ISSIMO, ISSIMO, ha avuto la fortuna di incontrate 32enne (e rotti) il MENO ESPERTO 27enne Djokovic.
Senza se e senza ma Federer ha PERSO contro il superiore Djokovic, capace di colmare anche lo svantaggio dovuto alla eta’ e alla minore esperienza.
insomma…
Giorgio Petrosyan 103 vittorie, 3 sconfitte, 2 pareggi. Un grandissimo Thai boxer/Kickboxer.
Valentino Rossi 9 titoli mondiali
Khabib Nurmagomedov 29 vittorie, 0 sconfitte senza nemmeno un graffio!
Rocky Marciano 49 vittorie 0 sconfitte.
Nel ciclismo Binda, Coppi e Merckx.
Intanto domenica è stata messa la definitiva parola fine su chi sia il più forte tennista di ogni epoca. Per la questione dello sportivo c’è ancora tempo e vittorie da raccogliere
Djokovic, il miglior sportivo della storia dello sport?
Chiaro che qui parla il cuore di un amico. Non ci sono parametri oggettivi per poterlo sostenere. Sicuramente è il più grande tennista dell’era open perché è quello che ha vinto di più ed è il più completo in termini di adattabilità alle diverse superfici.
Dovendo pensare al più grande tennista di tutti i tempi in assoluto, allora mi sembra che Rod Laver può ancora reggere il confronto con lui. Laver ha vinto meno titoli dello Slam ma ha vinto due volte tutti e quattro i tornei dello Slam nello stesso anno. In particolare, la seconda volta ci riuscì nonostante anche i tennisti professionisti dichiarati potessero prendervi parte. Nole stava per riuscirci una volta, ma mancò la finale degli US Open dopo aver trionfato negli altre tornei in questione. Inoltre Laver per alcuni anni non poté giocare i tornei dello Slam perché preclusi ai professionisti dichiarati.
A mio parere questi sono gli elementi che non rendono fattibile stabilire con obiettività chi sia stato più grande tra l’australiano e il serbo.
È vero questo gli manca.Ma Nole lo sapeva già, infatti in Giappone (Olimpiadi)c’era andato per eliminare questa lacuna ed invece essendosi stancato e stressato eccessivamente ha finito per fare la finale degli USO svuotato perdendo malamente contro Medvedev.
Steffi Graf l’unica ad aver fatto il Grande Slam + medaglia oro olimpica nel 1988 e ha vinto 4 volte ciascun Slam. La Goat è lei.
Il miglior sportivo a non aver mai vinto un oro olimpico
E chi l’ha detto.
Se non erro,ho letto che,addirittura Djokovic ha aiutato alcuni tennisti a livello finanziario.
Non vorrei sbagliare.
Eliminiamo il dibattito su chi possa essere il goat perché è impossibile stilare una classifica per i tanti fattori che possono
incidere su di essa.
Però nel tennis le gare più importanti per prestigio e soldi sono gli slam e i master 1000.
Djokovic ne ha vinti ,entrambi, più di tutti e quindi lascio a voi dedurre chi è il più forte.
Almeno questo possiamo stabilirlo,
giusto?
Di tutti gli sport, difficile dirlo. Ma che sia il piu grande della storia del tennis, a questo punto, e’ OGGETTIVO.
23 slam- record- record di Atp Finals vinti, Record di anni chiusi al n1. Record di settimane al n1. Unico ad avere completato pure il Golden Masters ( addirittura 2 volte, mentre Roger e Rafa non sono riusciti a vincere alcuni 1000 ). I numeri sono assolutamente dalla parte di Nole e lo pongono al n1 della storia di questo sport.
Chi conosce lo sport a 360° sa perfettamente che ciò che richiede uno sport è diverso da ciò che ne richiede un altro. Oggi il tennis ti richiede una preparazione atletica, fisica, mentale, tecnica ai massimi livelli, che dev’essere costante per decenni, se si vuole primeggiare a lungo in uno sport che è oramai diventato di massa ed è praticato ovunque.
Paragonare Valentino Rossi o Tiger Woods a Djokovic ( o a Nadal o a Federer) può non avere senso per un verso perchè sono sport diversi, e in effetti nel mio precedente intervento lo sottolineavo, ma può esserlo per un altro, se prendiamo in considerazione tutto ciò che occorre per primeggiare per anni e anni nelle rispettive discipline. Valentino Rossi ha vinto in uno sport che non richiede minimamente l’ampia preparazione che occorre per primeggiare ai massimi livelli nel tennis, questa è una banalità che oggigiorno pare un’astrusità, tanto siamo disabituati ad approfondire le questioni (basti solo pensare che le moto usate hanno potenzialità tecniche diverse, un po’ come se nel tennis oggi uno giocasse con le racchette di legno un altro con una Babolat o Head ultimo modello). Lasciando da parte quindi Valentino Rossi, che ha praticato uno sport che stento a definire tale, d’altronde non fa neanche parte non a caso degli sport olimpici, prendiamo Tiger Woods e compariamolo a Djokovic. Un grande golfista come Tiger Woods per emergere ha avuto bisogno, oltre che del talento naturale, di una grande preparazione tecnica e mentale, ma certo non fisica e atletica, visto che lo sport praticato non lo richiedeva, al contrario di quanto accade nel tennis professionistico. Ed essere preparati fisicamente e atleticamente come un tennista professionista ti costa una fatica enorme, e non sempre riesci a raggiungere il tuo obiettivo. Sappiamo bene quanto oggi i tennisti più tecnici non necessariamente siano i più vincenti, perchè manifestano lacune sotto altri aspetti. Questo giusto a mo’ di esempio.
Ma questi sono discorsi per addetti ai lavori, non certo per l’internauta comune, che non capendoli ( non faccio certo riferimento al commento che ho voluto quotare) mette il pollice verso. Li ho voluti proporre solo per quei pochi che vogliono sinceramente approfondire la questione.
E con questo passo e chiudo.
Figurati, io sono un appassionato di tennis all’ennesima potenza, ma non capisco cosa c’entri la tua osservazione con lo sterile dibattito posto; osservazione neppure condivisibile nel merito !
Forse che il dibattito è ammissibile perché nel tennis si gioca di testa, mentre in altri sport no ?
Se ti sentisse Cassius Clay si rivolterebbe nella tomba ! Le “partite a scacchi” che Alì giocava prima e durante i suoi mach sul ring forse Djokovic neppure se le sogna !
@ Aramis (#3613027)
tu devi ringraziare che djokovic si sia auto-sabotato con la questione vaccino e con la pallata alla giudice di linea a new york, altrimenti il divario sarebbe ancora maggiore, in tutte le statistiche. Poi le vittorie con un federer invecchiato non sono valide per djokovic, ma per nadal si? Djokovic ha vinto 7 volte a wimbledon, è stato l’unico capace di battere nadal a parigi (tolto soderling) e mi vieni a parlare delle superfici? Dammi retta, evita di scrivere certe scemenze, fai solo brutta figura
Anche questa è una banalità assoluta. Gli slam li ha già vinti tutti più di una volta, vincerli nello stesso anno non sposta di una virgola nulla. Anche perché spiegami la grandezza aggiuntiva di vincere 4 slam nello stesso anno senza competitor reali. Lo sappiamo che vincere 4 slam consecutivi era nelle corde di tutti e 3 , basta quello, riuscirci è solo un ricamo che non aggiunge niente.
Secondo me invece il tennis pesa a livello di sportivi, perché come a scacchi ci vuole anche la testa, é diverso dal pugile che mette a segno un gancio o del goleador che al 93mo devia in rete… In Wta ad esempio é il trionfo degli esiti aleatori, atlete così guadagneranno tanti soldi, ma Evert e Navratilova avevano un’altra visione di gioco, mi dispiace
Come dargli torto
difficile, ma si può sempre fare. il nome che hai fatto ci sta in pieno. e io te ne aggiungo altri, vediamo che cosa ne dici: ashton eaton, roman sebrle, damian warner, thomas dvorak, daley thompson, dan o’brien. prendine uno qualsiasi di questi e saranno in grado di fare prestazioni sportive migliori di quelle di djokovic.
Grandissimo Moses, visto all’arena di Milano.
Poi si può discutere degli anni 2000, che anche lì non è detto che la scelta sia facile, ma Laver che ha fatto 2 grandi Slam dove lo mettete?
Fuori dal tennis ci sono Bolt, Jordan, Alì, Agostini, Pele’, Stenmark, ecc ecc
Discorso senza senso chi sia il migliore
Con tutto l’enorme rispetto verso Novak Djokovic, un dibattito del genere non metterebbe d’accordo tutti anche in una sola disciplina sportiva (per esempio nel tennis Tipsarevic e Panatta la pensano diversamente), figuriamoci che insalata ne uscirebbe fuori da un dibattito che coinvolgesse tutte le discipline sportive !
Tanto perché non sono stati universalmente stabiliti ed accettati gli innumerevoli criteri discretivi da interpolare – non necessariamente espressione di soli numeri – affinché si pervenga ad un’univoca soluzione 🙂
In conclusione, si tratterebbe di uno dei tanti dibattiti senza fine e con tanti stupidi litigi
C’entra poco, ma non ho capito perché Nole non ha mai dato consigli tattici ai suoi connazionali, per dire, per carità, Tipsarevic ha avuto una carriera spezzata dagli infortuni, Lajovic dopo la finale contro Fabio Montecarlo del 2019 si é visto pochissimo, Kezmanovic mi sembra ormai in netta crisi di risultati,
Ammiro molto Nole, anzi moltissimo, tuttavia non credo si possano fare dichiarazioni del genere basandosi sul numero degli slam vinti o delle settimane al n 1 o ancora sui numeri dei tornei vinti. E’ semplicemente impossibile stabilire chi sia lo sportivo più forte di tutti i tempi, poiché vi sono i più forti di sempre secondo la propria disciplina. Secondo voi Djokovic può essere più forte di Valentino Rossi? Può essere più forte di Tiger Woods o Jack Nicklaus? Può essere più forte di Ayrton Senna o Schumacher? O di altri moltissimi campioni che hanno vinto in altre discipline? No, non si possono fare paragoni. L’unico paragone che si può fare, è nel tennis, ma anche qui è quasi impossibile. Le varie epoche hanno avuto i loro campioni, avrei voluto vedere se avessero giocato tutti nello stesso periodo i vari Sampras, Connors, Mc Enroe, Borg, Becker, Pietrangeli, Lendl, Federer, Djokovic, Nadal, Agassi, e i moltissimi altri che non cito sennò impiego 3 ore. Inoltre, chi può dire che non arriverà magari fra 10 anni un tennista che vincerà 40 slam, che farà 6 grandi slam etc etc etc?? Quindi, è si un grandissimo, ma senza stilare alcuna classifica sul più forte di tutti di tutti i tempi.
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@ me-cir te no (#3613036)
Concordo. Ando’ a Tokio alle Olimpiadi per “Ragion di Stato” e li’ lascio’ il Grande Slam ’21. Errore. Ma credo che lo rifarebbe 100 volte…Unico
Concordo. Io quando penso al più grande atleta ne ho uno in mente spesso dimenticato: tale Edwin Moses, 122 gare consecutive vinte di cui 107 finali sui 400 ostacoli. Si può fare di meglio?
Veramente ha già staccato in maniera netta gli altri 2.
Ah sei tornato? Ti sei ripreso da domenica? Coraggio dai…
Quindi Nadal che vince gli AO 2022 con Nole assente non conta? Interessante…
Era già stravolto , disfatto nella semi-finale (Zverev se non erro) dimostrando di essersi auto-distrutto, stupidamente, omettendo un minimo di recupero dopo avere vinto addirittura 3 Slam di fila (a 34 anni).
Dopo l’11 luglio andare ad uccidersi a Tokyo, in una fornace disumana, è stato fatto addirittura contro i consigli del papà… e di almento mezza Serbia.
Il passaggio più autolesionista, l’ errore più idiota di qualsiasi tennista di alto livello della storia dell’ umanità.
Steffi Graf andò alle olimpiadi (una assoluta stupidata per il tennis, per il golf, il ciclismo, la boxe ecc.) perché erano a settembre e la stagione seria era già finita.
Djokovic ci è andato ad auto-massacrarsi; questo anche per due pesantissimi “jet-lag” da digerire in tempi ravvicinati cui ha voluto sottoporsi, con la sostituzione della notte con il giorno, rovina dei ritmi circadiani, ecc. ecc.
La caxxata più grande della storia del Tennis !!!
Se Borg prima della 5° vittoria consecutiva di Wimbledon fosse andato a correre una Maratona avrebbe fatto qualcosa di analogo.
Ma che discorsi sono? Ogni sport ha il suo GOAT, che nel tennis è, ovviamente, Roger
Fare le classifiche è ridicolo nello stesso sport (e d’altra parte è quasi impossibile dire chi sia perfino il miglior tennista della storia in un lotto di sette otto giocatori che possono più che legittimamente ambire al tiutolo), figuriamoci in generale nello sport.
Certamente se chiudesse quest’anno con il grande SLAM sarebbe tantissima roba e ci sono ottime possibilità che possa arrivare a New York con tre slam già in saccoccia (a Londra è difficile immaginare che quyalcuno possa batterko) e, questa volta, se giocasse New York per lo slam sarebbe la seconda volta e questo conterebbe in termini di tranquillità.
Comunque che sia un grandissimo tennista e un enorme sportivo non ci può essre nessun dubbio, le classifiche sono fesserie
altra discussione inutile. per poterla fare bisognerebbe prima stabilire il livello di prestazione atletica dei vari sport, che è altra cosa impossibile da stabilire, quindi va in automatico che è impossibile stabilire se sia o meno il più grande sportivo, cioè di TUTTI gli sport, come è scritto nelle dichiarazioni di tipsarevic.
che lui stesso si dice di parte, per cui impossibilitato a valutare obiettivamente.
la fiera dell’impossibilità.
Però nella partita più importante della sua carriera, la finale US21, è schiantato mentalmente. Pure lui disse che il fatto che ogni giorno gli chiedessero se pensava al grande slam fu determinante in negativo.
Un episodio isolato, ma che stona col tentativo di definirlo “il più grande sportivo della storia”
Se si sommano risultati e mentalità (che racchiude un’infinità di cose), è una riflessione molto pertinente.
se realizzerà il grande slam allora potrebbe essere un serio candidato..
Non puoi essere il più grande sportivo della storia se vinci slam perché mancano gli avversari più forti. Ricordo che nadal e federer non hanno mai vinto slam perché mancava il più forte. Inoltre entrambi avevano un solo slam sulla loro superficie preferita (terra e erba rispettivamente) a differenza del serbo che ha 2 Slam su 4 che si giocano sulla sua superficie preferita e cioè il cemento. Inoltre ha avuto la fortuna di battagliare con un federer più vecchio di lui di 6 anni e con un nadal acciaccato.
Per questi motivi il più grande tennista della storia non può che essere uno tra federer e nadal con lo spagnolo che si fa preferire per il maggior numero di slam vinti.
Per me i più grandi tennisti della storia sono Federer, Nadal e Djokovic. Certo, è uno sport che ha conosciuto una trasformazione dello strumento che lo ha reso molto più performante negli ultimi due-tre decenni, quindi il raffronto con il passato di questo sport va contestualizzato, ma il livello espresso da questi tennisti e la loro continuità prestazionale sono stati altissimi a prescindere.
Djokovic ha tutte le possibilità per staccare in maniera netta i primi due. Federer è oramai fuori dai giochi, mentre è difficile ipotizzare che Nadal possa rientrare ed esprimersi ai suoi consueti livelli, ma mai dire mai. Di conseguenza per una questione strettamente numerica, per es. slam vinti, Djokovic potrebbe davvero imporsi mediamente, al momento, come il più grande, tenendo conto che limitatamente alla terra rimarrà credo per decenni ancora Nadal.
Ovviamente se è difficile fare raffronti tra diverse epoche tennistiche e ancora più difficile farlo tra sport diversi, individuali o di squadra per di più. Ma, tenendo conto che questo sport è di una completezza unica e richiede al singolo un impegno a 360° sotto tutti i profili connessi alla prestazione sportiva, non vedrei certo come un’eresia considerare Djokovic, ossia colui che si avvia a diventare forse il più grande tennista di tutti i tempi, come il più grande atleta di tutti i tempi.
Ma alla fine cosa ha fatto di cosi straordinario? Ha vinto gli stessi RG di un Kuerten qualsiasi, altro che RAFA!!!!!!!!!
N O!