Il Ritorno difficile di Matteo Berrettini nel torneo di Stoccarda dopo l’Infortunio (Video di un commosso Berrettini e sintesi partita)
Ritornare al pieno della forma fisica dopo un infortunio non è mai un’impresa facile. Questo è quanto ha sperimentato in prima persona Matteo Berrettini, che ha affrontato la sfida nel torneo di Stoccarda, portando con sé le aspettative di ottenere almeno una vittoria dopo un periodo di assenza dal circuito durato due mesi.
Berrettini, nonostante si sentisse bene durante gli allenamenti, è stato duramente sconfitto sul campo da Lorenzo Sonego. Tuttavia, il tennis non è solo fatto di vittorie e sconfitte, ma anche del calore e dell’emozione che solo i fan possono dare. E così è stato, con Matteo Berrettini che ha lasciato il campo tra un fragoroso applauso e le sue lacrime, emozionato anche per il sostegno ricevuto dal pubblico nonostante l’opaca prestazione.
Il tennista italiano, attualmente numero 21 del mondo ma sarà n.33 del mondo tra una settimana, ha vissuto un momento di grande commozione. La reazione del pubblico, tuttavia, è stata molto più di un semplice applauso: è stato un riconoscimento del suo coraggio, del suo spirito di lotta e della sua dedizione al gioco, nonostante le avversità incontrate.
Il match con Sonego
TAG: Matteo Berrettini
@ Francy (#3612249)
Concordo pienamente
@ sander (#3612172)
è il passaggio dalla tomljanovic alla satta che secondo me mette in evidenza come lui sia un pò cambiato.. (non sto dicendo che la tomljanovic è brava e la satta cattiva eh attenzione)
@ Zio (#3611982)
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Dai commenti che Berrettini ha fatto in tempi recenti ha lasciato trasparire la necessità di rilassarsi un attimo dalla “pesantezza” e dalla tensione del focus tennistico. Questo porta a un inevitabile declino. Non possiamo pretendere dalla Satta quello che era la Tomianovic. Come direbbe Bersani, “La Satta è quest’acqua qua, non possiamo pretendere che diventi vino”. Il buon Berrettini deve scavarsi dentro e capire cosa vuole fare prossimamente.
@ sander (#3611969)
Infatti per me hanno bisogni ed esigenze opposte e questo lo dico dagli inizi senza cadere nei commenti beceri o nel sessismo perchè lei non ha alcuna colpa. O lui è interessato a quel mondo o questa scelta di vita che è sua e sua soltanto va gestita in un modo differente e si deve far aiutare da qualcuno.
Bravo Joe, hai colpito nel segno…il problema è che poi come fanno ad argomentare certi oltre a dare dell’idiota e del deficiente?…
Il police verso è uno strumento che porta all’involuzione della specie
spero solo non sia un ennesimo infortunio, ma solo una prestazione no
Lupo esprime, a mio parere, una opinione equilibrata e largamente condivisibile. Mi dispiace per Matteo e per tutti quelli che si indignano perchè percepiscono che si parli prevalentemente della sua vita pubblica (e devo dire che non mi pare sia così), purtroppo occorre prendere atto che il primo responsabile della visibilità pubblica del personaggio sia proprio Berrettini. E per la questione Satta, x favore smettiamola di prenderci per i fondelli, chiunque sia dotato di senno ha intuito che la velina non c’entra nulla nella debacle di Matteo, è solo la punta dell’iceberg, la sua presenza è solo un messaggio subliminale di qualcosa di molto più profondo. Ieri sera ho guardato il secondo set con Sonego, al netto di altri problemi fisici che non sappiamo il suo atteggiamento in campo era preoccupante. Non è una questione di colpi, ha giocato un paio rovesci coperti in cui il giocatore era presente solo nel momento in cui ha tirato il colpo….per assentarsi due secondi dopo….era completamente slegato dalla partita e dalla tensione che si dovrebbe avere.
il mio post non era rivolto a Berrettini ma solo ed esclusivamente agli amanti del pollice verso, abolirei qualsiasi forma di diniego o a favore (per tutti i social, non sono uno strumento per il consumatore ma solo per i manipolatori). Si legge, se non si è d’accordo (o d’accordo) e si ha qualcosa da dire lo si esprime…oppure si passa oltre.
Incredibile! Sono perfettamente d’accordo con veleno puro.
Vuoi vedere che si comincia così, con l’essere d’accordo su un commento, peraltro su un argomento importante, per poi alla fine diventare amici?
Sintesi della giornata di Berrettini:io oggi qui nun çe dovevo veni’… 😳
Quanti pensano oggi che berrettini possa tornare competitivo ad alti livelli?
Per curiosità sono andato sul suo profilo Instagram ed ho confrontato due foto, che potete trovare lì. Una del 15 maggio e l’altra la premiazione di Stoccarda del boss open del 12 giugno. Fisicamente è un’altra persona. Ha perso tanta,ma tanta massa sulla zona delle spalle e del torace. Difficile dire se per una necessità di alleggerire il peso sulle gambe o se per una preparazione atletica deficitaria dovuta all’infortunio. Di sicuro sia in foto sia,ahimè, nel gioco non è il Matteo che abbiamo conosciuto fino a qualche tempo fa. Oggettivamente è come un prezioso vaso rotto. È da capire come e se c’è modo di recuperarlo ed impreziosirlo come fanno i giapponesi con la tecnica del kintsugi oppure accettare che ci vorrà tanta pazienza per aspettare che torni in forma (sperando che ciò accada davvero ). La paura di nuovi infortuni è sixuramente un tarlo nel suo cervello e non esiste cura. Esiste solo la possibilità di accettarla,conviverci ed andare oltre in qualche modo
Forza Matteo. Non guardare la classifica. Pensa solo a recuperare bene fisicamente e mentalmente. Non e’ colpa tua se hai avuto infortuni. Guarda Nadal. 22 slam e fuori dalla top 100. La classifica non significa niente.
Berrettini ha una evidentissima tendenza al “sovrappeso” e purtroppo nel periodo post australia, quando risultava a Milano e per discoteche c’ e’ stato un evidente appesantimento / ingrassamento.
Dopo avere annunciato che si sentiva ottimamente bene (… era una dichiarazione da fare ?) e’ sceso in campo in condizioni penose, inguardabili, dicasi lento, appesantito, ecc. a fare da materasso contro Rune, che lo ha massacrato (non faceva un “15”) e allora si e: ritirato accampando “infortunio”…
Ma va la va laaaa
C’è un problema che non hai considerato, a Berrettini conviene non pubblicizzare la sua vita privata, alla Satta conviene.
Anche Del Vecchio, il re delle occhialerie e’ uscito dall’ orfanatrofio ed e’ diventato il primo contribuente d’ Italia in diversi anni.
Berlusconi per avere le concessioni edilizie (amministrazioni di sinistra della cintura milanese) si presentava “con l’ assegno in bocca” (una delle sue celebri dichiarazioni).
Pero’ addebitare a Berlusconi il sistema di corruzuone e’ eccessivo: lui ci ha semplicemente sguazzato dentro , costruendo case ben fatte e costringendo addirittura la RAI a migliorarsi per reggere la concorrenza da lui creata.
Non è stato detto che non si è allenato, si è parlato delle scelte….se io decido di stare a Miami invece di andare a Montecarllo significa che scelgo di non preparare al meglio Montecarlo. E’ fattuale come direbbe Feltri. Tra L’allenarsi con intensità, focus, dedizione, concentrazione al 100% dentro e fuori dal campo e allenarsi ma godersela un pò di più ci sono delle differenze. Chi non le conosce vuol dire che non ha fatto sport agonistico.
Nuti piaceva giusto ai toscani
Io sono un grande tifoso del Berretto. Mi piace la persona e il suo porsi nelle cose (per quando si puo capire dai media non conoscendolo di persona). Lo ringrazio per la finale a wimbledon e per quanto ci ha fatto vedere fino ad ora e anche per quello che forse ci fara ancora vedere. Se perde mica lo infamo, e perche’ mai dovrei? Sempre forza Matteo.
Ma il non mettere in correlazione gli attuali risultati con le sue recenti scelte (Satta e quello che ne consegue in termini psicologici e di gestione del tempo inclusi) sarebbe come se io volessi dire che all’universita’ il voto dell’esame, era indipendente dalle notti passate ai festini dietro alle signorine ed al numero di mattine a ronfare invece che studiare. Ed invece, incredibilmente, ho notato le cose essere strettamente correlate.
Sono scelte e tutte rispettabili. Pensare che per il berretto non sia cosi e’ ingenuo.
Detto cio contento lui contento anche io. Se poi mi rifara’ vedere qualche altro bel risultato … molto bene
@ Pier no guest (#3611713)
Ha ragione, forza Matteo sei un bravo tennista e un bravo ragazzo. Credici
@ Spider 99 (#3611781)
L’imprenditori che si sono fatti da soli sono la famiglia FERRERO , e non hanno avuto “aiuti” ne dalla politica ne tantomeno da altri, e le loro ricchezze sono ben piu alte di quelle dello scomparso.Un po di letture non farebbero male…
parla anche di tuytto il resto, però, altrimenti il dubbio che tu sia un po’ berlusconiano resta
Non si è ancora ripreso della doppia delusione del Campeon e del Campeoncino…
Caro Lupo, in realtà non mi sembra che ci sia poi così tanta differenza con quanto ho scritto, anche io penso che non sia il fato, e non a caso parlo di “aprire il libro”. Solo m’infastidisce il fatto che ci si appunti, solo o prevalentemente, sulla vita privata di Berrettini. I problemi sono cominciati almeno nel 2021, sono aumentati nel 2022 e stanno esplodendo adesso. Io penso che l’entourage di Matteo non sia stato all’altezza della gestione dell’atleta. Ed ora i nodi, ahimè, giungono al pettine.
Analisi perfetta!
È vero, sono problemi fisici, ma sono troppi questi problemi fisici che si presentano ormai costantemente, e non credo che i medici e il suo staff sia incapaci, quindi ritengo che siano di difficile soluzione. Spero per lui che si rimetta in forma presto, diversamente la sua carriera non la vedo molto rosea.
Non che il tuo c’entri molto di più con un blog di tennis, anzi.. invocare la censura (sempre altrui) non c’entra nulla con qualsiasi blog di qualsiasi argomento.
No, lo scugnizzo è Alcacramp o Cramparaz.
Rivoglio le grandi emozioni che sapevi dare Matte, e dajeee
Che commento squallido !
Il Berretto è attualmente #33 con proiezione 50.
Go-SonnyGo è #37, ragazzo serio e ben allenato.
Sarebbe ora di smetterla con questi epiteti, perchè allora lo Scugnizzo è Caruso ! 🙂
grande rientro di milos.
finalista a wimbledon nel 2016,
5 anni prima di matteo rispetto al quale vanta un BR migliore e qualche titolo in più.
non è questa la sede e non entro nel merito perché poteva piacere come non piacere. ma silvio non era figlio d’arte si è fatto da solo costruendo un impero. ed è stato il personaggio italiano più potente ed influente degli ultimi 50 anni. ed anche l’imprenditore più capace. e non sta parlando un elettore di forza italia.
da oggi finisce la cronaca ed inizia la storia. buon viaggio presidente.
Si va bene, ma in tutto questo, quando ha battuto Cerundolo su terra rossa? No perché sembra che dopo Miami non si sia allenato ma poi magicamente ti
Dimentichi di dire che ha battuto uno dei protagonisti della stagione sul rosso, fresco top20. Se batte i top 20 senza allenarsi, sulla loro superficie preferita. a voglia che è un super campione.
E a ottobre chi è andato in finale a Napoli? Anche li, inizia a giocare decentemente e si fa male al piede.
La verità è che a Montecarlo ha subito l’ennesimo infortunio mentre stava tornando ai suoi livelli. Tutti sapevamo che per stare bene atleticamente aveva bisogno di giocare prima della stagione sull’erba. E non ce l’ha fatta per colpa del solito infortunio. Ora deve ritrovare la forma, ci vorrà qualche torneo. Sempre che non si sia rotto oggi. Io trovo inutile star qui a discettare di chissà quale verità nascosta quando è evidente il problema. Che non è certo la sua scarsa voglia di allenarsi o le sponsorizzazioni e nemmeno le serate in discoteca o chissà quale colpa dello staff. Sono problemi fisici. Come quelli di Raonic (noto discotecaro..) o K. Anderson o Del Potro.
Daje Mattè, hai sempre avuto la stoffa del campione. Devi solo ritrovare la forma fisica e l’abitudine al match. Il tempo è dalla tua parte: hai solo 27 anni
percorrere il red carpet a Cannes con la Melissa non è stato il miglior allenamento per un fisico in clamoroso deficit.
Una condizione fisica appena accettabile è impossibile per questa stagione verde.
Se avrà voglia potrà esser forse pronto per gli US Open
Ho visto la partita e soprattutto le lacrime di Matteo e poi ho letto la notizia di Francesco. Ho associato la mia tristezza per Matteo e quella ancora più grande per un uomo geniale e sfortunato..e poi il trionfo nazionalpopolare…se il mondo fosse pieno di persone come Nuti sarebbe un mondo migliore…”sarà, sarà, sarà, sarà per te, tutto quello che è stato sarà per te”…un bacio e buon viaggio Francesco e un abbraccio a Matteo..
Il grande imprenditore è morto l’anno scorso e si chiamava Leonardo
E si è fatto da solo, non partendo con capitali sconosciuti
E non lavorando in dumping, con protezioni bancarie di parte socialista , comprando sentenze ecc ecc ecc (potrei mettertene 1000)
Non ne sai nulla, a me puzzava già un ebl po’ di anni prima che entrasse in politica, proprio dal caso-Mondadori (Leonardo che si rimangia un accordo scritto ecc ecc)
Forse dovresti informarti ma tanto è morto e non fa nulla
Thiem, Murray…storie di chi non si da per vinto. Berettini, con il suo staff, saprà benissimo da dove ricominciare. Noi ti aspetteremo. Grande Berettini, SEMPRE !
Ok questo ragazzo ha una predisposizione fisica agli infortuni e capiamo la difficoltà legata a questi continui stop e rientri. Però vorrei focalizzarmi sulla programmazione post Australia e sulla comunicazione social dei suoi impegni..Matteo dice di essersi allenato e preparato prima di ogni evento da fine febbraio in poi ma quello che emerge è che gira per locali milanesi, promuove la qualunque e si allena a Milano per stare con la Satta. Ora io non ce l’ho con lei e non penso che sia la causa del declino (anche perché è iniziato tempo prima), ma possiamo dire che lui non ha avuto uno stile di vita da tennista professionista dall’Australia in poi (prima dell’infortunio a Montecarlo)? Poi io sono convinto che avrebbe dovuto affidarsi a qualcuno di più competente nel gestire la vita privata..ci sono persone famose che riescono a nascondere relazioni/gravidanze invece qua abbiamo una Satta che scrive su Instagram a caratteri cubitali quello che fanno. Per me tutto sbagliato sia chi lo segue sportivamente sia chi gli cura l’immagine..un casino assurdo!
Credo che Matteo abbia vissuto un sogno, poco considerato da junior e non solo si è poi via via creato uno spazio diventando un giocatore fortissimo.
Chi ha una visione limitata del tennis lo vede come un giocatore dotato di due colpi(servizio/dritto) ma in realtà è un tennista che ha “difeso” il lato sinistro con sapienza, spingendo con quel dritto spaventoso per velocità e rotazioni e usando lo slice di rovescio prima come pura difesa e poi, soprattutto sul veloce, come un’arma affilata.
Questa rapida ascesa ne ha compromesso il fisico, fragile di suo, soggetto a stop e ripartenze mai facili.
Ora è comprensibile lo sconforto ma deve avere tanta pazienza e far leva sulla sua passione per questo sport per riprendersi.
I tifosi “veri” lo incoraggeranno sempre, eviteranno il sarcasmo inutile e spereranno in un suo ritorno.
Forza Matteo, davvero, forza!
No, post inutilmente cinico.
Con Berlusconi è finita un’epoca, con Nuti è scomparso uno degli attori più coinvolgenti, umani e purtroppo sfortunati del nostro cinema
Anche Raonic è rientrato dopo lunga assenza. Ha vinto nettamente contro un buon tennista, il serbo Kenmanovich
A me Matteo ha fatto tanta tenerezza..e tristezza, immaginando quale possa essere il suo stato d’animo in un momento di crisi così evidente e profonda, da cui sembra complicato uscire..spero non siano problemi fisici recidivi, come spero che abbia nel suo staff persone positive che lo consiglino e aiutino nel miglior modo possibile
@ ospite (#3611692)
correggo; Forza Matteo e il coraggio non è giocare (mancava è) ma ben altro .
un riconoscimento del suo coraggio…a parte tifare e incitare Matteo mi sembra che il termine coraggio venga utilizzato in maniera inadeguata . Il coraggio è ben altra cosa che giocare una partita di tennis …o tirare un vincente …considerato inoltre quanto guadagna/guadagnano . Oggi perdendo il prez money equivale a 5 mesi di uno stipendio di un operaio ,
Forza Matteo e il coraggio non giocare !
Livetennis è pieno di perbenisti. Vedo poche persone che osano criticare le scelte, a tutto tondo, di Berrettini subire la valanga di odio e giudizi graffianti dalla maggior parte degli utenti.
Per quanto mi riguarda, non mi interessa esprimere un giudizio in un ambiente pieno di tifosi e scarno di gente che vuole riflettere ed esprimere pacatamente le proprie opinioni.
Sembra quasi che, solo per il fatto che un tennista sia della tua stessa nazionalità, non si possa criticare e si debba tifare per forza. Non sono d’accordo. Buona serata.
Penso X la batosta. Un conto e’ essere legnato da DJOKOVIC o NADAL; un altro essere legnato da PAVAROTTI SONEGO.
Ah Sinner ha una fidanzata? Anche questo vuol dire qualcosa, non perché sia un delitto averla, ma perché il non farlo sapere a mari e monti non è casuale…
Basta feste e festini e basta veline. Per essere ai vertici del tennis ci vogliono tanti sacrifici!
Potrebbe apparire una boutade quella su Sonego, ma oggi l’ho visto, al netto di qualche errore, molto efficace, per essere la prima partita sull’erba da un anno a questa parte.
Alle domande che tu poni, io ne aggiungo altre: perché la partecipazione alla Coppa Davis ed alle esibizioni invece di preparasi per la nuova stagione (Ruud solo ora si è ripreso degli errori analoghi fatti)?
Per questo dico che ci sono delle responsabilità diffuse, anche sue, per carità, ma lo staff, compreso quello della Federazioni, sono li per dargli consigli, e non per lasciargli fare i cavoli suoi.
In questo momento sono vicino a Matteo Berrettini. Rientrare pieno di speranze e voglia di riprendersi e perdere vincendo 3 game, senza mai forzare la battuta per paura di farsi male, non e’ facile da accettare. Il calore del pubblico ti intenerisce ancora di più!
Ora la forza la deve trovare solo dentro di lui! Ora il suo team e la federazione devono stargli ancora più vicini, perché comunque e’ un patrimonio del tennis e dello sport italiano
parere personale il tuo, assolutamente rispettabile ma che non c’entra una beata mazza con un blog di tennis … eppure la “redazione” del blog te lo pubblica ugualmente, mah … misteri gloriosi
Hai proprio ragione, come si può negarlo.
Danno l’impressione di navigare a vista, rientrando nel circuito ogni tanto, sperando che sia la volta buona.
Non sta andando bene, questo è sotto gli occhi di tutti.
Faccio “crossposting” di un mio commento a un altro articolo per onestà intellettuale.
Perché, visto che quasi sempre mi trovo d’accordo coi Sigg. Walden e Detuqueridapresencia, mi pare giusto sottolineare la posizione diversa che in questo caso si è venuta a creare.
Detto altrimenti, io non penso che Berrettini sia vittima del fato, penso che la vita da atleta non sia stata la sua priorità in questi mesi (allude a questo, con grande eleganza ed efficacia, il messaggio del Sig. Zedarioz) e che la sua relazione con Melissa Satta possa essere sia una spia che una concausa dei problemi che, innegabilmente, ha.
Questo era il commento:
Scusate, ma perché le riserve sulla gestione del successo e la frequentazione di una “socialite” vengono derubricate a battutacce o moralismi? Sono questioni che fanno parte della vita di un atleta, legate all’alimentazione, al ciclo del sonno, agli impegni extrasportivi, alla concentrazione ecc. Tutto ciò non ha ovviamente nulla a che vedere sulla frequenza e sulla qualità dei rapporti sessuali, ci mancherebbe. Ha a che vedere con tutto il resto, ospitate in TV, pubblicità continue, paparazzi, resort, Corso Como. Io ho seri dubbi sulla compatibilità di tutto ciò con la vita di un tennista professionista, e ho ben presente le pagine di Open sulle difficoltà sportive di Agassi nel periodo della relazione con Brooke Shields. E i trionfi sportivi nel periodo della relazione con Steffi Graf. In tutto questo non c’è nulla di moralistico, solo dubbi sullo stile di vita. Purtroppo i risultati degli ultimi mesi sembrano gettare benzina, e non acqua, sul fuoco della mia perplessità.
se non ti prepari adeguatamente, nel circuito pro non vai da nessuna parte. gli altri semplicemente ti passano sopra.
berrettini evidentemente ha perso la voglia di prepararsi, di fare fatica tutti i giorni nella solitudine di una palestra e di un campo da tennis per giorni, settimane, mesi, anni.
c’è da capirlo: coi soldi che ha, facciamo 20 milioni di euro, può fare la bella vita finché campa.
Io credo che Matteo abbia solo bisogno di seguire i suoi ritmi senza l’ansia di risultati immediati… forse ci ha e si è abituato ai grandi rientri come lo scorso anno… e se le cose oggi sono andate diversamente non è un dramma .. anzi è normale che ci vada tempo e tanta pazienza …
Confido in Vincenzo Santopadre che sta con lui da sempre e sicuramente lo conosce bene.
Saprà guidare il nostro campione verso la giusta direzione .
In questo momento bisogna rispettare prima l’uomo e poi il tennista.
Alti e bassi fanno parte integrante della vita….
Dai Matteo noi siamo qui ad aspettarti,niente è perso….tutto cambia…
Credici.
A me dispiace solo se è nuovamente infortunato; per la sconfitta no di certo, ci sta tutta, poiché Sonego ora è piuttosto in forma, e su erba potrebbe fare molto bene.
Ma Berrettini si è sciolto in lacrime per l’emozione di essere ritornato o per la batosta che ha subito?
Probabilmente non mancherà a te ed a pochi altri.
@ Giampi (#3611608)
vivi di ricche”emozioni” beato te
@ Giampi (#3611608)
… mancherà eccome un grandissimo dell’imprenditoria un genio
Ma cosa c’entra?
Mah! Prima di rientrare poteva ingaggiare un buon tennista, fra i primi 50, contro il quale disputare una vera partita, al meglio dei 3 set. In questo modo avrebbe avuto la possibilità di valutare le sue possibilità. Comunque, per averlo provato, le difficoltà respiratorie possono dipendere dall’ansia, dalla paura di sbagliare. Sempre l’ansia infiacchisce il braccio e la mente. Berrettini sa di essere sorvegliato. i tifosi non gli perdonano la relazione con la Satta, considerata l’origine di tutti i suoi guai. enzo
Zedarios, devi capire che certi leggendo il tuo messaggi pensano un po’ questo “Minchia, sto fetuso si fa un pò troppe domande….” la ricerca della verità è un atto di forte responsabilità e quindi di libertà ma non tutti la vogliono ricercare…perchè da fastidio, fa smuovere delle zone d’ombra che non si vuole vedere e toccare.
Tra tutte le cose che non mi tornano e che tu hai giustamente sottolineato quella che non riesco a capire è quella dove dopo la sconfitta di Miami è rimasto nella minivacanza di Miami. E’ evidente che Matteo sta vivendo un periodo in cui, qualcosa di più, forse molto di più, se lo sta concedendo ma purtroppo per lui non è Mcenroe e se vuole tornare ai suoi livelli deve mettere tutto se stesso sul giusto focus quando è in campo e anche e soprattutto fuori dal campo.
E’ un pò come se Sinner dopo la sconfitta con Altmaier fosse rimasto a Parigi con la fidanzata invece di tornare più incazzato che mai a voler allenarsi e giocare su un’altra superficie. Trovate le differenze…
Lavoro…lavoro..lavoro..sperando in Dio..quanda manca la continuita’ per colpa di infortuni vari queste sono le ovvie conseguenze. Quindi forza fisica e di animo
nessuno che abbia un minimo di senno pensa che possa essere colpa della Satta. Diciamo che la Satta possa al contrario essere una parte delle risposte…..
@ Giampi (#3611608)
Un potente che ha rovinato il calcio e la lealtà. Concordo. Pietosi tutti gli inginocchiamenti e le dimenticanze.
dedicato agli amanti del pollice verso: lacrime di coccodrillo?
Grande dispiacere ma il vero dispiacere di oggi è la morte di Francesco Nuti che verrà oscurata dalla morte di un potente che a differenza di Francesco non ci mancherà..
Forza Matteo, rientrare è dura, ma non devi mollare!! Il tennis ce l’hai, devi solo ritrovare condizione fisica e attitudine alle partite. Coraggio!!
Quoto in pieno. Chris Evert, in maniera gentile e rispettosa, aveva lasciato intravvedere in una recente intervista i motivi che possono aver influito sul suo recente rendimento in campo. Quando arrivi in alto cambia tutto. Bisogna essere bravi anche a sapersi amministrare nel successo.
Vai Mattee…. ci vuole forza e tranquillità ti riprenderai presto
@ walden (#3611539)
Se e’ clinicamente recuperayo o meno, dovrebbe potersi sapere…
@ quandosmetterogervendolatv (#3611522)
I trionfi a volte sono…occasionali…
Spero di no, ma l’ultima volta che si è messo a piangere si era fatto male agli addominali.
Non vorrei si sia rifatto male…
Spero di no.
@ walden (#3611539)
Sonego favorito a Wilmbledon mi sembra un tantino ottimista.
Io riposto invece quello che non ho capito di Berrettini:
– esce subito in Australia e non gioca i tornei al coperto in europa, perchè? Tutti gli altri giocano e lui viene visto solo a Milano ma per eventi extra tennistici (ma aveva rinunciato a giocare perchè era infortunato? o faceva preparazione a Milano?)
– A Indian Wells esce subito, al challenger di Phoenix perde e sbrocca perchè è in una condizione tecnica impresentabile
– a Miami esce subito: e io penso “adesso torna a casa a Montecarlo e si allena come un matto per preparare la stagione sulla terra”. Invece non torna a casa, resta a Miami per una mini vacanza (i selfie sulla spiaggia li postavano loro) anche allenandosi ma non preparando sicuramente Montecarlo.
– a Montecarlo gioca e si fa male, sta fuori altri 2 mesi e oggi è in queste condizioni.
La Satta non c’entra nulla ovviamente, ma un dubbio su come si sia gestito è possibile porselo senza essere considerato hater?
Sono sicuro che non sia possibile entrare in campo “sperando” di stare bene e accorgersi ogni volta di essere ancora infortunato.
Nelle ultime settimane di allenamento si sarà sentito bene se ha deciso di giocare, suppongo.
C’è davvero qualcosa che non torna e non penso sia solo a livello fisico.
Mi dispiace vederlo così ..
Matteo non mollare …si può recuperare..
Io e tante persone siamo con te..
E cmq per sarai sempre un grande..
Dai non credere a quello che scrivono..
Io di momenti bassi ne ho avuti e mi cantavo la canzone di Gianni Morandi..dove più o meno dice se sei a terra non mollare, se ti dicono che sei finito , non credergli….
Forza campione
riposto:
Sono passato oltre le solite fesserie che, purtroppo ormai da tempo, si leggono su queste liste e che mi fanno pensare, ogni giorno, che sarà l’ultimo in cui le seguirò: l’unica cosa che mi trattiene è il non volerla dare vinta a dei frustrati che, per le ragioni più varie, cercano di rifarsi grazie ad una tastiera ed alla benevolenza di chi li sopporta.
Chiusa questa premessa, Berrettini dava chiari segni di sofferenza fisica dalla fine del primo set. A cosa siano dovuti, non essendo un esperto in materia, non sono in grado di dirlo, ma la sofferenza era evidente. Quindi, evidentemente, continuano i problemi fisici che lo perseguitano da due anni e mezzo, con qualche breve pausa che gli ha permesso, fino ad oggi di restare prima fra i primi 10, e poi fra i primi 20. Oggi ha sicuramente forzato i colpi perché di fronte aveva uno dei probabili favoriti di questo torneo, e, se continua così, dei favoriti di Wimbledon (dopo Sua Maestà, s’intende). Quindi, tornando a Berrettini, siamo ben lontani dalle condizioni, non dico per essere competitivo, ma per giocare tout court.
Prima o poi andrà aperto il libro su come questo atleta sia stato gestito da due anni e mezzo a questa parte dello Staff, dalla Federazione Tennis, e da sponsor vari, un elenco dove la povera Melissa Satta non c’entra niente, perchè arrivata quando ormai il disastro era già stato perpetrato.
Certo, c’è poi un’altra possibilità, che non ci fosse niente da fare. E questo sarebbe veramente triste.
Non una vita fa…. ma solo due anni fa:
– Berrettini in finale a Wimbledon;
– Jacobs che vince i 100 e la staffetta (grazie anche a Tortu) alle Olimpiadi;
– l’Italia campione d’Europa calcio;
– l’Italia campione d’Europa volley femminile;
– l’Italia campione d’Europa volley maschile;
– Ganna campione del mondo di ciclismo.
In sintesi lo sport e la vita sono quelli, grandi trionfi e grande cadute si alternano, ma i campioni restano campioni.
Forza Matteo, non dimenticarlo mai anche nei momenti più tristi, piangi pure ma dal basso si risale.
Forza Matteo!
Ce la farai a rialzarti
Non ascoltare le malignità e le battutine dei pagliacci. Non meritano una tua smorfia di disgusto, nemmeno!