Novak Djokovic conquista il suo terzo Roland Garros, segna un nuovo record di titoli del Grand Slam. Da domani nuovamente al n.1 del mondo. Il serbo è ancora in corsa per fare il Grande Slam quest’anno
Si discute molto dei passaggi di testimone e di come la nuova generazione si stia affermando nel mondo del tennis. Ma Novak Djokovic ha un messaggio da trasmettere: ragazzi, sono ancora qui. A 36 anni, il serbo ha chiaramente dimostrato che ha ancora molto da dare e ha scritto un’altra pagina della storia, conquistando il Roland Garros per la terza volta nella sua carriera. È stato nel “campo” di Rafael Nadal che Nole ha stabilito il suo record di titoli del Grand Slam, con 23.
Djokovic ha sconfitto Casper Ruud con i punteggi 7-6(1), 6-3 7-5, nella finale che gli ha anche restituito lo status di numero uno al mondo. Dopo una stagione su terra battuta piena di dubbi e senza titoli, il serbo è riuscito a raggiungere il suo obiettivo di raggiungere l’apice della forma sulla sacra terra rossa di Parigi. Il norvegese si è comportato decisamente meglio rispetto alla finale della stagione precedente, ma ciò non è stato sufficiente per sconfiggere la leggenda che continua a crescere. Dobbiamo dire la verità, il primo set è stato assolutamente determinante. Ruud ha osato sognare una sorpresa monumentale quando ha condotto per 4-1, ma Djokovic ha stretto i denti, si è concentrato e ha riequilibrato le cose fino al tie-break. E quando è arrivato il momento della verità si è trasformato. Nole ha ottenuto una vittoria perfetta nei tie-break del torneo (sei su sei), con solo un errore non forzato commesso se li sommiamo tutti! Questo è stato un chiaro punto di svolta per un Djokovic che, da quel momento in poi, ha giocato molto meglio di Ruud.
Djokovic non ha più affrontato una palla break e ha costruito il suo vantaggio con naturalezza. Ruud ha resistito e non ha mai gettato la spugna, nemmeno nel terzo set, ma la resistenza è terminata quando è stato brekkato sul 5-5 nel terzo set. Nole non ha tremato e il 23° titolo del Grand Slam si è assicurato. Storia fatta nel pieno Court Philippe Chatrier. Con Djokovic a ripetere il suo messaggio. Ragazzi… Carlos, Holger, Jannik, Matteo, Stefanos, Felix e tanti altri… Sono ancora qui.
Ora l’attenzione si sposta verso un altro obiettivo storico: diventare il secondo uomo della storia a vincere il Grande Slam, dopo Rod Laver negli anni ’60. Il serbo potrebbe farlo a 36 anni e, per ora, è a metà strada, avendo vinto l’Australian Open e Roland Garros.
Questa è solo la terza volta che Djokovic vince i primi due Grand Slam del calendario. Nel 2016 perse subito al terzo turno di Wimbledon contro Sam Querrey, ma nel 2021 vinse a Londra e mancò di una sola vittoria il Grand Slam, perdendo solo nella finale degli US Open contro Daniil Medvedev.
Djokovic sicuramente non dimenticherà mai l’11 giugno 2023. È stato in questo giorno che il serbo è diventato il detentore del record di titoli del Grand Slam, spezzando il pareggio con Rafael Nadal, e proprio al Roland Garros, il torneo che ha caratterizzato l’intera carriera dello spagnolo. Ma questo giorno non è stato “solo” per celebrare questo traguardo. Infatti, Nole ha raggiunto una serie di altre importanti pietre miliari, una delle quali ha strappato a Rafa.
Nole è diventato il campione più anziano nella storia di Roland Garros, superando di pochi giorni il record che Nadal aveva stabilito nella stagione precedente. Djokovic ha alzato il trofeo a 36 anni e 20 giorni, mentre Rafa lo ha fatto nel 2022 a 36 anni e due giorni.
Come abbiamo già detto Novak Djokovic ha vinto l’edizione 2023 del Roland Garros e, tra molti record storici, ce n’è uno che pesa più di tutti gli altri: per la prima volta nella storia, il serbo si colloca in cima alla lista dei giocatori con più titoli del Grand Slam nel singolare maschile. Il serbo raggiunge il 23° titolo Major, superando i 22 di Rafael Nadal proprio sul palco che ha reso lo spagnolo una leggenda, e eguaglia il record femminile dell’Era Open, che appartiene a Serena Williams. Ora, solo Margaret Court (24) ne ha di più vedremo per quanto tempo.
TITOLI DEL GRAND SLAM, SINGOLARE MASCHILE:
Novak Djokovic, 23
Rafael Nadal, 22
Roger Federer, 20
Pete Sampras, 14
Djokovic | Ruud | |
---|---|---|
Aces | 11 | 4 |
Double Faults | 1 | 1 |
First serve | 74/101 (73%) | 68/106 (64%) |
Win on 1st serve | 59/74 (80%) | 39/68 (57%) |
Win on 2nd serve | 17/27 (63%) | 25/38 (66%) |
Max Speed | 209 km/h 129 mph |
206 km/h 128 mph |
1st Serve Average Speed | 184 km/h 114 mph |
187 km/h 116 mph |
2nd Serve Average Speed | 143 km/h 88 mph |
156 km/h 96 mph |
Break points won | 3/10 (30%) | 1/4 (25%) |
Receiving points won | 42/106 (40%) | 25/101 (25%) |
Winners | 52 | 31 |
Unforced errors | 32 | 31 |
Forced errors | 26 | 35 |
Net points won | 20/27 (74%) | 14/20 (70%) |
TAG: Casper Ruud, Novak Djokovic, Roland Garros, Roland Garros 2023
@ Joe (#3610999)
Concordo, il “bravo” a me non interessa a nessuno, nemmeno a me, che scrivo solo perché Nole esiste e vince e ritengo che una bravura così fuori dal normale vada più legittimamente acclamata che criticata..mi unisco di cuore, anzi, con un pizzico di cuore in più, al tuo “bravo” a Nole!!
@ merlino (#3611002)
Grazie, apprezzo particolarmente questo tuo giudizio, perché ho sempre pensato che l’antipatia suscitata da Nole a seguito delle sue vittorie sugli altri due big abbia scatenato commenti esagerati, rancorosi, che finivano per colpire Nole anche nei suoi aspetti più umani, utilizzando ed esasperando cose che, sul campo, ormai appartengono a tutti o che, riferendosi alla sfera privata, non tocca a noi criticare, anche pesantemente, senza peraltro sottolineare quello che lo distingue per generosità sportiva e sociale. Per “fine dei giochi” intendevo che Roger, dopo Wimbledon 2019, non credo abbia più quantificato vittorie importanti ma abbia iniziato a preparare seriamente il suo ritiro
@ MansourBahrami (#3611003)
Mmhh, mi scusi, ma visto i suoi appunti linguistici al mio commento, mi costringe a riprenderla nel suo ” era uno spettacolo da veder giocare”..questo sì che non si può sentire, pesante errore da circoletto rosso..mi ha profondamente deluso! Quanto all’eleganza, dovrebbe essere un giusto mix di stile tennistico e di corretto comportamento in campo, e sinceramente accostare la parola “eleganza” a Rune, comunque si giri la frittata, rimane un “ossimoro”
@ MansourBahrami (#3610981)
L’accanimento contro di me di alcuni utenti finisce sempre per gratificarmi: vuol dire che do particolarmente fastidio, anche perché non provoco nessuno, e se usasse un minimo di attenzione, si accorgerebbe che io rispondo semplicemente alle provocazioni di chi ogni volta aspetta (per motivi personali, ci mancherebbe, non posso entrare nel merito) la sconfitta di Nole negli appuntamenti importanti e ne esce per ora, quasi sempre, come succede a lei, deluso, vista anche la caparbietà di Nole che sembra continuare ad utilizzare non solo i sostenitori ma anche chi lo avversa, come succedeva sul campo, per trarre sempre una spinta speciale verso la vittoria. Mi consenta, l’aspetto più divertente è il suo appunto sulla forma linguistica del mio commento, che contesta come “cacofonico” aggiungere “macchinose” ad “elucubrazioni”..e perché? Dove avverte la “cacofonia”? Evidentemente è un termine usato per fare, secondo lei, effetto ma non conoscendone il significato! Quanto alla “ridondanza”, non sussiste neanche questa critica, nel momento in cui “macchinose” rafforza, come volevo fare, la pesantezza del concetto iniziale..con me ha “toppato”, ma avrà ampio modo per meglio finalizzare le sue competenze linguistiche in aiuto di altri utenti, se lo riterrà indispensabile (oltre, magari, a rileggere quello che ha scritto lei, prima di postarlo) ; per concludere, il solito ritornello che “mi devo rassegnare al fatto che il più amato sarà sempre Federer”, confesso che, se devo barattare l’esultanza di ieri col sospetto che qualche aficionado possa avere ragione, scelgo e mi godo le emozioni di ieri..l’ho già detto, quello che alcuni sostengono, loro si’, per puro gusto di denigrare senza una base concreta, decade per quelli che invece apprezzano chi, al momento, sta convergendo su di sé il riconoscimento e l’ammirazione del mondo tennistico davvero “super partes”..e quello di ieri è stato oggettivamente un trionfo di Nole che resterà impresso più dei tanti altri di cui ha già goduto, un trionfo di pubblico e nei commenti sentitamente ammirati dei commentatori/colleghi, compresi quelli che hanno vissuto in prima persona, con stili diversi, le difficoltà del tennis di ieri e di oggi
Credo tu abbia ragione.
Anversa.
Andavo a memoria. Ero adolescente all’epoca 🙂
Ho trovato un articolo di Cino Marchese che parla di una sfida leggendaria tra Mc e Lendl con in palio una racchetta in diamanti ad Anversa.
Saluti.
se io ho detto delle fesserie sono in tua buona compagnia, il discorso della validità degli avversari vale anche al contrario, non solo quando ti fa comodo. Se avessero avuto tutti e 3 la stessa età e avessero potuto competere tutti e 3 nello stesso periodo il confronto sarebbe stato plausibile, non è accaduto e quindi qualsiasi teoria la riguardo non sta in piedi. Il manuale di psicologia serve per spiegare la tua visione di tifoso, oltre che per capire che sul campo Novak mette in soggezione i suoi avversari come mai mi è capitato di vedere nella storia del tennis. Il rovescio di Nole è il suo miglior colpo, è dove eccelle….ma ci sono molti altri giocatori che hanno avuto e hanno nel rovescio un colpo altrettanto paragonabile. Per la risposta puoi andare a guardarti Agassi. Novak ha vinto tanto perchè oltre al tennis ha un cuore e una cattiveria agonistica che nessun altro ha mai avuto e nessuno mai avrà, da questo punto di vista è unico. p.s. sono stato aggressivo solo con Annie perchè è esasperante (e qui già mi scuso con lei), per il resto non offendo mai nessuno.
@ il capitano (#3610969)
Già mi sento di non risponderti vista la tua grandiosa foto profilo, Djokovic ha avuto questi avversari verso la fine di un torneo e ti ricordo che a Wimbledon 2018, Nole ha battuto Rafa e Roger con Agassi ha vinto quando l’americano era alla fine della carriera. Comunque non metto in dubbio la superiorità di Roger nei confronti di Andrè.
Ripeto, non stiamo parlando di comportamenti, ma di eleganza tennistica. Rune peraltro non è neanche elegante tennisticamente, ma questo è un altro discorso. A me piaceva Mc Enroe, che non era certo un signore sul campo, ma era uno spettacolo da veder giocare.
@ Annie (#3610411)
Tutto giusto fuorché “per i federiani la fine dei giochi”. Te lo dice un FedererNoliano. Sembra un paradosso, lo so. Uno che ha amato Federer non può tifare Nole, starete pensando. E invece, per motivi diversi, entrambi sono degli esempi per me, grazie anche ai tuoi post che mi hanno fatto scoprire tante qualità di Nole, non così evidenti.
Io credo che Djokovic e in parte anche nadal han cambiato un epoca dal punto di vista tennistico e la cosa l ha accennata federer nell’intervista a sky del 2021…il tennista moderno top(tanto per intenderci alcaraz, rune, ma anche medvedev) oggi non ha un limite clamoroso come poteva esser il rovescio di federer…come diceva federer nella mia epoca d’oro avevo rivali che avevano un limite netto, rafa nella prima parte aveva il rovescio limitato…l unico che non ha un limite sui colpi è Djokovic (si lo smash, ma ne giochi 3 o 4 a partita, non di piu) e oggi i nuovi top non hanno un colpo limite su cui giocare…poi chiaramente medvedev gioca meglio il rovescio del dritto, probabilmente anche rune, simner il rovescio,alcaraz probabilmente il dritto…però oramai djokovic ha portato il tennis al punto tale che se hai un limite su un colpo da fondo, ti prendono su quella diagonale e non ne esci
non sono mai aggressivo ma questa volta mi concedo una digressione, i tuoi commenti lunghissimi e illeggibili che hanno un solo ed unico scopo sono stucchevoli. Hai un problema, risolvilo. Il maggiore numeero di slam vinti dal tuo beniamino non ha risolto il problema e non ti ha dato serenità, prova a seguire il consiglio di Novak. Mi chiedo quando potrai capire che il tuo beniamino potrà avere dalla sua tutti i numeri del mondo ma non cambierà di una virgola quello che pensano quelli che amano un altro tipo di tennis e che amano altri tipi di persone. Anzi, questo suo smaccato desiderio di fare la storia del tennis lo rende sempre meno gradevole a un gran numero di appassionati. Prova a fartene una ragione, puoi mettere insieme tutte le parole del vocabolario, non serve. Un bravo a Novak ma non a te.
Fenomeno assoluto…si avvicinava al RG in condizioni di fiducia non massimali, poi come sempre quando conta tira fuori il massimo…un semplice dato di fatto: gli unici rivali credibili dal post pandemia sono stati rafa a parigi,la pressione, il vaccino anti covid e la giudice di linea di New york…purtroppo solo uno dei 4 gioca a tennis e sembra che sia verso la fine…sicuramente in futuro molto breve gli alcaraz e i rune saranno pronti per competere nel 3 su 5, però temo che quando loro saranno competivi al massimo nole avrà 37/38 anni e il rischio é che intanto abbia fatto 25-26, se il fisico glielo permetterà. A oggi temo che l’unico rivale che lo possa fermare al grande slam é medvedev a New york, gli altri onestamente non li vedo pronti a fermarlo e in più la cosa che impressiona maggiormente é che continua ad aver fame, ed è ciò che preoccupa maggiormente chi deve affrontarlo
@ Annie (#3610978)
Rune infastidisce non poco anche me e sono d’ accordo con quanto scrivi. Mi riferivo però ai “gesti bianchi”
io sono sfegatato tifoso di roger.è ammirevole la dedizione la testa la voglia che ha messo questo per distruggere una delle piu grandi rivalita dello sport.odiato da tutti, quasi nessuno che tifava per lui ha battutto tutti i record possibili immaginabili.gli manca solo fare il grande slam ma li si è dimostrato un essere umano sentendo la tensione nella finale con medvedev.ha un fisico pazzesco elastico resistente veloce sa fare tutto,forse il colpo piu debole è lo smash ma proprio a trovare il pelo nell’uovo.risponde come nessuno mai divide campo al 50% tra dritto e roescio il servizio è diventata un arma soprattutto nei momenti decisivi ha migliorato il back.a rafa a roger potevi trovare un punto debole a lui onestamente no.Ripeto la voglia e la determinazione che ha avuto sono impressionanti
Complimenti
@ MansourBahrami (#3610912)
Ma guardi che il Capitano l’ha già trovato, quello che “torna a vincere con eleganza”: Rune! L’ha messo come suo preferito in tutti i commenti, dove in contemporanea denigra quel gran signore che è Ruud, davvero uno dei rappresentanti più “esemplari” dell’eleganza nel comportamento del tennis attuale (io, ovvio, ci metto anche Nole per il suo rispetto verso l’avversario, non certo intaccato da un urlo a partita per sfogare, come tutti, la propria sudata soddisfazione)
Ma cosa c’ entra con quello che ha scritto l’ utente Luca Martin?
Scrivi sempre decontestualizzando per cercare di oggettivare ciò che è soggettivo.
Tanto non convincerai mai nessuno, perchè giustamente, ognuno può avere le sue opinioni.
Djokovic è un campionissimo, una macchina perfetta, ma il suo gioco annoia la maggior parte degli appassionati. E’ così, devi fartene una ragione.
Se poi il tuo obbiettivo è non è quello di difendere Nole(che poi non ha certo bisogno di te per difendersi, si è difeso già bene con i suoi records forse imbattibili), ma stai cercando di far rosicare i tifosi di Federer o Nadal, credo tu abbia sbagliato sport.
Infine ti dò un consiglio: dopo “elucubrazioni”, togli “macchinose”: è una ridondanza inutile e cacofonica.
@ MansourBahrami (#3610837)
Quello che lo sport, il tennis in particolare, “sta diventando” è rappresentato anche da un Rune, che sembra invece, con la sua strafottenza e disonesta’, attirare la simpatia eccitata anche di chi mette i likes a un commento come il suo, dimostrando, quanto meno, molta confusione…mentre credo che nessuna vittoria più di quella di Nole, a 36 anni, sulla terra del RG, in un momento storicamente complesso per gli avvenimenti che stanno sconvolgendo il mondo e quindi, inevitabilmente, anche il mondo del tennis, abbia premiato i valori più solidi, più classici, più esemplari di questo sport, e non li sto a ripetere tanto sono lampanti e davanti agli occhi di tutti, odiatori e sostenitori
Oddio, non è che Kyrgios, Tsitsipas, Anderson, Ruud siano degli eccelsi.
Ti consiglio di dare un occhiatina chi erano Agassi, Safin, Roddick ed Hewitt. 😉
Se Nadal ha vinto gli Australian Open 2022 senza Djokovic, possiamo dire che il serbo ha vinto quest’anno il Roland Garros senza lo spagnolo.
E’ chiaro che il tennis tre set su cinque è un altro sport e Djokovic che divide il campo al 50% avendo due colpi uguali( per lui giocare il diritto o il rovescio) è uguale, sarà sempre favorito rispetto agli altri che devono coprire il lato debole(di solito il rovescio) e per il quale sono costretti a fare più fatica dovendo spostarsi sul dritto per fare il punto.
Negli incontri due set su tre questa tattica si può fare con successo ma negli incontri slam tutto diventa più difficile e quando gli avversari calano fisicamente lui li martella sul rovescio fino a sfiancarli.In conclusione per battere Djokovic tre su cinque o hai un fisico capace di coprire il lato debole per tre o quattro ore(come Nadal), oppure fai molta fatica a vincere se non riesci a dividere il campo come fa Nole.
Non te lo svelo, comunque ho sempre avuto dubbi sugli exploit di atleti a queste età e non mi riferisco solo a DJOKOVIC, ma anche a NADAL e a FEDERER.
Il giro di soldi che ruotano attorno a questi personaggi sono talmente elevati che tutto può essere.
@ Luca Martin (#3610856)
Scusa, detto così non mi sembra corretto: Nole “è” il più vincente (per il momento) ANCHE ricordando quelli che hai nominato, che hanno tutti vinto di meno..se poi si vuole valutare come e perché hanno vinto nei rispettivi periodi, credo diventi un esercizio complesso che non può sicuramente portare ad un’unica “classifica” vista la variabilità/soggettività dei fattori e dei criteri utilizzabili per stilarla: io intanto utilizzo il criterio “quantitativo”, che di per sé, in uno sport singolo come il tennis, implica già una superiorità in termini di efficacia, continuità, padronanza tecnico/tattica, forza fisica e mentale, anche perché i 67 titoli importanti di Nole sono stati conquistati nell’arco di circa 15 anni (con, ad oggi, 388 settimane al n.1)..ma poi, se Chartrier ha detto che “Victory belongs to the most tenacious” vuol dire che disporre di un tennis che sa battere il vecchio e resistere al nuovo, con l’apporto dell’intelligenza, è la qualità necessaria e sufficiente per durare nel tempo e conquistare record, che prescinde dal momento,
dall’attrezzo, dalle superfici ..altri aspetti sono “accessori” ma non sufficienti e, banalmente, la felicità di Nole di ieri, il record Slam conquistato sulla superficie a lui più ostica, era quella per cui si impegnano quotidianamente i tennisti, lo scopo delle loro fatiche e speranze e che aspettano i sostenitori che li seguono con ammirazione, e che fa decadere, soprattutto oggi, il senso di elucubrazioni macchinose scatenate ovviamente/puntualmente da chi è rimasto deluso dal risultato, non potendo denigrare, mentre i sostenitori possono fare quello che ogni appassionato di tennis aspetta, festeggiare la vittoria del più meritevole
@ Joe (#3610787)
Ma perché si devono leggere ancora queste fesserie? Roger nella prima era di dominio ha vinto col suo tennis ma non vi era ancora nessun avversario in grado di fronteggiarlo, infatti dopo le due rivalità le sue vittorie sono state meno nette e numericamente inferiori.Nadal ha vinto solo con tennis e cuore, vuoi scherzare? Lo scorso anno ha dovuto ricorrere a delle infiltrazioni al piede per portarsi a casa due slam, inoltre tutti e 3 hanno dovuto incontrarsi nell’arco della loro carriera professionistica qualche avversario non proprio all’altezza, dire che i 20 e i 22 slam dello svizzero e dello spagnolo sono il frutto del solo talento e del cuore e che i 23 di Nole sono il frutto pure di altro è intellettualmente disonesto, che poi cosa si intende con altro? In Australia Nadal c’era, non è colpa di Nole se ha spremuto il suo fisico come un toro e si è infortunato, inoltre solo il rovescio? Ha uno dei rovesci bimani e probabilmente la miglior risposta al servizio della storia e affermi che non eccelle in nessun colpo? Il manuale di psicologia occorre ma per spiegare la natura di questi due commenti.
La racchetta di diamanti non era messa in palio ad Anversa nel torneo esibizione?
Comunque concordo: io non seguivo LT anni fa e non so quanto i Federiani abbiano frantumato gli zebedei con la storia del GOAT ma presumo tanto visto l’astio di alcuni Noliani (peraltro anche molto maleducati a vedere altri commenti stranamente non cancellati dalla redazione).
Credo che sia un “titolo” sciocco (“si per forza non ti piace Nole”… anticipo i “prevedibili”) che non ha alcuna valenza se non nella propria, legittima, preferenza. Clerici riderebbe silente (che classe) conscio che le epoche non possono essere confrontate e così pure l’età (ma soprattutto il retaggio) dei protagonisti.
Ad ognuno il suo, senza urlare in faccia ad altri credendo di intimorirli tanto, e questa è la triste verità, tra poco dei 3 fab scriveranno “bravi ma giocavano piano, con Alcaritos, Runeoso, Sinnerio (e chissà chi altri) non avrebbero retto”.
È la scarsa memoria che purtroppo avanza verso tutto, ” Il Nulla” diceva un film fantasy anni ’80 che cancella, sminuisce, riduce ciò che è stato, seppur bellissimo.
Complimenti a Nole! Confermo che ad oggi , nei tornei che contano veramente, è il numero 1 assoluto. Non 1 ma 2 spanne su tutti Alcaraz compreso.
23 slam facilmente pronosticabile, city vince la Champions, un weekend noioso…nessun colpo di scena
Detto…fatto…no doubt@ Joe (#3610787)
In effetti…
Detto…fatto…no doubt
Sei uno di quelli che capisce più tennis di tutti. Non ti abbassare a quel livello. Il tennis è uno sport diverso dal caclio(che io amo) e va vissuto in modo diverso. Sperando che un giorno arrivi un giocatore che sappia vincere con eleganza, riportando questo meraviglioso sport alle sue radici.
@ Alexandersupertramp (#3610783)
Oltretutto tutti dovremo imparare a non essere troppo superficiali: la lingua inglese è molto più semplice dell’ italiano, ma anch’ essa ha le proprie sfaccettature e gli americani sanno manipolarla nel migliore dei modi per i loro scopi. Non è un caso che si parli di GOAT e non di BOAT(Best of all time), questo perchè Best(migliore) usato dagli inglesi è un termine inequivocabile: il migiore di tutti i tempi. Invece si usa Greatest, ovvero il più grande, che è una definizione più generica: il più grande di tutti i tempi, ma in che senso? il più grande fisicamente? in quel caso il GOAT sarebbe Karlovic. Il più vincente? il più bello? non si sa. L’ accezione è lasciata al pubblico, per suscitare discussioni e interesse sull’ argomento. Insomma una bella trovata pubblicitaria.
Un po’ come succede per gli albums delle raccolte dei grandi cantautori: Greatest Hits, invece che Best hits. Non le migliori canzoni, ma quelle più popolari.
Quello che ha fatto Djokovic è qualcosa di straordinario, forse irripetibile, chissà, e credo che si sia conquistato l’ immortalità tennistica e nessuno glie la toglierà. Ma nè lui nè i suoi tifosi possono pretendere che egli sia riconosc iuto come il GOAT, solo per i risultati ottenuti. Quando avrà capito questa cosa, credo anche anche lui sarà più sereno e più felice.
@ Joe (#3610787)
ti ricordo che Roger aveva rivali come Roddick e Nalbandian, a differenza di Nole che ha avuto Roger, Rafa, Andy ed un Alcaraz a cui ha tolto le gambe. Non prendiamoci scuse, c’è pochissimo paragone tra Federer e Nole
Molto interessante. Anch’io, che ho vissuto l’epoca di Panatta, Connors, Borg, McEnroe, posso confermare che quest’idea del Goat, non c’era in questi termini un po’ patologici.
Era tutto più ‘easy’, più spontaneo.
Io però vivevo con molta tensione la rivalità Borg/McEnroe. Finì 7-7 negli incontri ufficiali. Ma ricordo una sfida, mi pare in Australia, sul veloce, c’era una racchetta d’oro e diamanti (?) in palio. Vinse Borg 3-1.
Fu un enorme sollievo.
Per concludere la diatriba sul Goat.
Credo che ci sia il giocatore più vincente (Djokovic, per il momento; ma non dimentichiamo i vari Laver, Borg, Sampras, Nadal), il giocatore che ha saputo coniugare le Vittorie alla Qualità (Federer), e il giocatore che per vari motivi risulta memorabile (soggettivo; quando ero ragazzo c’erano Panatta, Gene Mayer, Mecir che mi piacevano tanto).
Saluti!
@ me-cir te no (#3610491)
Finalmente un commento sensato. Che riporta lo sport a quello che dovrebbe essere e non quello che sta diventando. I risultati contano , ma non esistono solo quelli.
Detto ciò, chapeau Nole.
@ Luce nella notte (#3610773)
Nelle moto c’è Agostini che da 60 anni ha un record insuperabile … eppure oggi si ammirano le gesta di marquez e altri svalvolati con trepida ammirazione … lo stesso sara’
Nel tennis fra 60 anni le scorribande di nole saranno mitiche e inarrivabili …. ma ci saranno nuovi campioni che affascineranno e entusiasmerranno i veri appassionati .
ma ci pensi che tutti i suoi avversari si autoeliminano? e che Rafa è mezzo rotto da un pezzo e Roger ha abidicato da un pezzo? chi vuoi che possa batterlo negli slam quando mette gli occhi di tigre? scorso anno a Wimbledon sembrava in netta difficoltà con Sinner, va in bagno, torna e si mette lì con l’aria di dire “adesso devi farmi il punto”. Premetto che quel Novak in quel giorno era più che abbordabile, faceva proprio fatica. Jannick invece di azzannarlo alla giugulare rallenta pure e si mette a vedere cosa succede…… Sto raccontando questa cosa perchè i 23 slam di Novak vanno oltre una spiegazione esclusivamente legata alla qualità tennistica del serbo. Roger ha vinto i suoi 20 slam solo con il tennis e niente altro, Rafa ha messo insieme tennis e cuore…..NOVAK ha aggiunto altro.
Concordo,aggiungerei che la disputa del GOAT è anche un po’ figlia dei social e serve a creare solo zizzania. Ovviamente chi patteggia per il serbo pensa che coloro che sminuiscono questo acronimo sia per rosicamento.Ognuno sul proprio comodino ha diritto ad avere la foto del proprio campione e dormire tranquilli se qualcuno la pensa diversamente. Hai detto bene “è una questione di emozioni”.
No no, leggibilissimo.
Trovo azzardato / assurdo sostenere che la Davis contasse piu’ di Wimbledon… non scherziamo.
Definitivo, schiacciante e’ stato Nole quando ha incontrato Federer 32enne (e rotti) in finale a Wimbledon e lo ha battuto, senza se e senza ma.
Federer 32enne con piu’ esperienza era tra l’ altro chiaramente AVVANTAGGIATO.
Il corollario ancora piu’ schiacciante di risultati superiori a tutti e a tutto in ogni epoca porta il disconoscimento di Novak quale macroscopico “GOAT” del tennis sul campo della malafede o disonesta’ intellettuale.
Cosi’ come ove si restringa la considerazione alla sola terra rossa l’ indiscutibile “GOAT” e’ Nadal.
ho guardato la finale slam a tratti, era impossibile non notare dallo sguardo di Ruud che non ci ha mai davvero creduto, in diverse occasioni sembrava un pulcino bagnato. Più che le qualità tennistiche di NOVAK (se prendi i suoi singoli colpi non eccelle in nulla, forse il rovescio è il solo colpo con cui se la gioca con tutti) occorrerebbe una manuale di psicologia per spiegare il fenomeno Djokovic…
@ angelo (#3610735)
Questi numeri mostrano esattamente l’impresa titanica che è riuscita a compiere, già nel 2021 li aveva raggiunti e se avesse fatto pure il Grand Slam li avrebbe superati momentaneamente, nel 2022 non è riuscito il sorpasso perché gli hanno impedito di giocare due slam e Nadal ne ha potuto approfittare soprattutto con l’Australian Open.E’ letteralmente impossibile che Nadal possa superare Nole, a 38 anni, e inoltre Nole aumenterà il suo vantaggio.
@ Shuzo (#3610529)
Il 2024 potrebbe anche essere l’anno del ritiro di entrambi (Nadal e Nole). Staremo a vedere. Anche perché Nole credo anche voglia provare a vincere quell’oro olimpico che tanto gli è sfuggito finora (cosa affatto non facile)
In sostanza ha superato Federer dopo la sua ultima partita giocata a Wimbledon 2021.
L’incredibile rincorsa di Nole contro i due fuggitivi nel numero dei grandi slam, Roger e Rafa.
Con la vittoria di oggi è la prima volta in carriera che Nole riesce a stare con il naso davanti a entrambi i suoi eterni rivali, e adesso sarà difficilissimo per il maiorchino tentare di risuperarlo.
Vediamo il disavanzo che aveva al termine di ogni anno:
2007 -12 -3
2008 -12 -4
2009 -14 -5
2010 -15 -8
2011 -12 -6
2012 -12 -6
2013 -11 -7
2014 -10 -7
2015 -7 -4
2016 -5 -2
2017 -7 -4
2018 -6 -3
2019 -4 -3
2020 -3 -3
2021 0 0
2022 +1 -1
2023 +3 +1
Congratulazioni Nole
Ad esempio, Roger non ha mai vinto a Roma e Montecarlo. Rafa non ha mai vinto a Miami e Bercy (oltre a non avere mai vinto alle ATP Finals).
ma ci pensate che Nole ha vinto 3 degli ultimi 4 slam…e perché gli us open non li ha potuti giocare in quanto non vaccinato?? veramente immenso…..
Inoltre non sarebbe solo il Grand Slam, ma anche i 25 slam, superando i 24 di Margaret Court.
Questo 2023 a mio avviso è totalmente diverso dal 2021, non solo perché finalmente Nole, per la prima volta in assoluto, ha raggiunto il record Slam, staccando anche Nadal e issandosi in solitaria in cima, ma anche perché, rispetto al 2021, non ha più la doppia pressione di stare a rincorrere record e di dover superare Roger e Rafa.Con questo risultato ha ottenuto tutto quello che poteva ottenere e quindi si mette nelle condizioni psicologiche ideali e ottimali per pensare esclusivamente al Grand Slam senza pressioni superflue di alcun tipo, e come se non bastasse, quest’anno non ci sono le Olimpiadi di mezzo, quindi le probabilità concrete di scrivere ulteriormente la storia aumentano.Se arriva a New York in buone condizioni e da imbattuto, stavolta non finirà come due anni fa ma l’epilogo sarà totalmente diverso.
Mi sbaglierò ma ho la vaga sensazione che Nole al giocherà ancora un altro anno! Per sua ammissione fa sempre più fatica a tenersi al top della forma e i tempi di recupero si stanno allungando. Giocherà anche il prossimo anno per scongiurare il rischio che il suo “amico” Nadal possa riraggiungere e superare il record di titoli dello Slam vinti. A quel punto potrà dedicarsi alla famiglia e ad altre attività!
Io ho riportato quello che vedo. Seguo il tennis dagli anni 80 e all’epoca di Lendl non si parlava di GOAT. Nessuno faceva classifiche fra Laver, Connors, Borg, McEnroe e Lendl.
Inoltre, nessuno prendeva in considerazione il numero di slam per decretare il piú forte di tutti i tempi, all’epoca di Borg il record era 12, lo Svedese si fermò giovane a 11… E gli bastò cosí. Nessuna gara.
C’era la Coppa Davis che contava piú degli slam, c’erano le superfici troppo diverse, ma soprattutto a nessuno interessava fare un record di slam. E manco di settimane al numero uno, Lendl superò Connors ma non ne fece una fissa.
Poi da Sampras è cambiato tutto. Se non ricordo male fu anche proclamato il piú forte di tutti i tempi dall’associazione tennistica Statunitense. Perchè lui si è Borg o McEnroe no?
La mia idea è che per diversi anni il piú vincente non era contemporaneamente il piú divertente e il piú corretto. McEnroe era piú bello a vedersi di Borg, ma i record li faceva quest’ ultimo. Becker e Edberg erano piú belli di Lendl, ma il numero uno, finchè reggeva, era lo Zar. Che però non aveva un bel tocco a rete, non faceva le volee in tuffo e soprattutto era cattivo con gli arbitri e ricorreva a mezzucci come perdere tempo quando era in difficoltà. E perdeva pure le partite di girone alle finals per avere la semi meno difficile.
Insomma, dall’inizio dell’era Open non c’era uno che dominasse in tutto, classifiche e cuori dei tifosi allo stesso tempo.
Sampras invece era il piú bello a vedersi e CONTEMPORANEAMENTE il piú vincente e pure un gran bravo ragazzo. E vincendo la rivalitá con Agassi fece il record di slam, per di piú in un periodo in cui tutti e 4 gli slam contavano allo stesso modo ed erano le competizioni piú importanti del tennis. Ecco che venne 1)spontaneo inventare la definizione di Greatest Of All Times
2) considerare gli slam come parametro di riferimento.
Ed ecco quindi che quando pochi anni dopo arriva Federer, cioè un Sampras plus che sa fare tutto meglio e vince anche di piú, ed ha pure con Nadal una rivalitá piú… piú… Piú tutto di Sampras Agassi, questo Federer è il GOAT.
Da qui in poi è un casino. Perchè si pensa che ci sia scritto da sempre che GOAT = piú slam, ma in realtá questa equazione è stata coniata solo per legittimare Sampras e Federer. Funziona anche con giocatori meno spettacolari?
No. Perchè la gente non li vuole legittimare. La gente a quel punto non vuole piú pensare a un GOAT.
Bada che questa appena scritta non è la mia opinione, è quello che ho capito leggendo vagonate di forum e commenti in tanti anni e partecipando a innumerevoli discussioni.
E funziona cosí perchè siamo esseri irrazionali. Tributiamo i giusti onori a giocatori con delle regole che fissiamo noi, salvo poi cambiare quelle regole quando non ci va piú bene, ed è normale cosí. Perchè non siamo intelligenze artificiali, ma viviamo di emozioni. Per la maggior parte degli utenti di tennis le emozioni sono date dalla bellezza stilistica del gesto di Federer, dalla facilitá e l’eleganza con cui da ogni posizione fa punto di controbalzo e tutto il resto. A te le emozioni invece le da Djokovic.
Benissimo, meno male che non siamo tutti uguali. Ma tu lo sai bene vero di essere in nettissima minoranza? Senza bisogno di fare alcun sondaggio. Ed è questo che ti “frega”, perchè anche se hai razionalmente ragione nell’affermare che “se Federer era il GOAT quando ne aveva vinti 20, allora Djokovic è il nuovo GOAT perchè ne ha vinti 23”, in realtá troverai sempre la maggior parte dei tifosi che non accetteranno questa logica. Perchè vivono di emozioni diverse dalle tue e daranno ascolto a queste.
Ripeto, GOAT non è un concetto universale, quando Djokovic bambino cominciava ad allenarsi sotto le bombe non esisteva la gara a fare piú slam. Quella, e il titolo di GOAT, sono stati inventati per legittimare Sampras e Federer. E non andando piú di pari passo, non funzioneranno piú e moriranno li.
(Su Nadal ci sarebbe un discorso a parte, ma potrei giá essere diventato illeggibile, mi fermo qui.)
Il Grand Slam. Per Wimbledon è il favorito n.1 per distacco. Agli US Open potrebbero rovinargli la festa Alcaraz o Medvedev. Di certo non arriverà spompato come quando perse dal russo in finale. Su Alcaraz inveve i dubbi non sono sulla qualità del suo tennis che per me è la migliore del circuito per qualità e spettacolarità, ma sulla sua solidità a livello fisico. Il suo fisioterapista ha rilasciato delle dichiarazioni rassicuranti dopo il match perso contro Djokovic,dando il motivo di questa crisi di crampi alla troppa tensione e negando altri tipi di problemi. A me personalmente non mi dava l’impressione di essere così teso alla fine del secondo set appena vinto anzi mi dava l’impressione che iniziava a divertirsi come fa di solito. Comunque sia dimostra ancora una volta, dopo il lungo stop dei mesi scorsi, di avere un gioco da fuoriclasse ma una tenuta fisica non altrettanto all’altezza e contro Djokovic in uno Slam, o hai pacchetto completo o non vinci. Vedremo nel futuro, è giovanissimo, con la maturità ed imparando a conoscere i propri limiti a livello fisico saprà come gestirsi meglio.
OGGI CALA IL SIPARIO! IL NOME DI NOVAK DJOKOVIC RIMARRÁ INDELEBILE SCRITTO NELLA STORIA COME IL PIÙ FORTE E IL PIÙ VINCENTE. AMATO DA POCHI E OSCURATO DAI SUOI DUE RIVALI SI É MESSO SUL GRADINO PIÙ ALTO VINCENDO TUTTO E FRANTUMANDO OGNI RECORD. E POI TRA VICENDE COVID,
I FISCHI CONTRO SEMPRE E COMUNQUE,PALLATE AI GIUDICI DI LINEA, ARRESTI IN AUSTRALIA E DIVIETI D ACCESSO IN AUSTRALIA E NEGLI USA, LA NEXT GEN, IL BIMBO PRODIGIO SPAGNOLO, NIENTE DA FARE VINCE SEMPRE LUI!!!! E A RENDERE ANCORA PIÙ SPECIALE LA STORIA DEL TERZO INCOMODO DIVENTATO LO SCOMODO PIÙ VINCENTE DI TUTTI, È STATO RAGGIUNGERE IL 23ESIMO SLAM NELLA ‘TERRA’ DEL NEMICO SPAGNOLO, TRA L ALTRO SUPERATO NELLO STESSO GIORNO CON IL 23 E CON IL TERZO SUCCESSO IN TUTTI GLI SLAM!
Nole e il più grande, lo dicono i numeri
@ MAURO (#3610354)
Mah, vecchietto a 36 anni mi sembra esagerato..tu quanti anni hai?
Quando si dice la fortuna…
@ il capitano (#3610338)
Beh, anche Nole è umano e battibile, ma dove conta, negli Slam, diventa “mostruoso”, come hanno detto in coro i colleghi commentatori di Eurosport, è qui che macina record, i 1000 li ha già vinti tutti dalle 2 alle 6 volte e non li affronta con lo stesso piglio..quanto a Wimbledon 2019, ha segnato il declino definitivo di Roger, Usopen 2021 è stato solo un incidente di percorso di Nole, dimenticato attraverso 3 successivi Slam (tutti quelli che gli hanno fatto giocare) e le Finals, direi per i federiani la fine dei giochi, per noi l’inizio di una seconda giovinezza di Nole culminata con la gioia immensa di oggi
Conferma quanto scrivevo, gli australiani erano quasi gli unici che partecipavano all’AO fino agli ’80, e questo ha fortemente penalizzato Borg e quelli della sua generazione rispetto a quelle successive. Nello specifico Emerson si avvantaggiò del passaggio a professionista sia di Laver che di Rosewall. Anche Pietrangeli trasse qualche vantaggio dall’essere rimasto dilettante.
@ me-cir te no (#3609976)
Certo, è più semplice fare un sondaggio tra milioni e milioni di persone per chiedere quale tennista ama di più che fare la somma di 3 numeri..e guarda, dai commenti che sto leggendo oggi, non vedo gran divario fra chi “ama” di più Nole o Roger neanche tra gli utenti del sito..e, piccolo particolare, i numeri e i primati rimangono nella storia del tennis, quelli sono e li vedo ardui da superare vista la fluttuante nuova leva, gli “amori” invece sono labili, mutano e passano anche nel giro di poco tempo, soggetti all’usura del tempo..
Non parlavo della sua scelta di non vaccinarsi,quella rimane sacrosanta ma del putiferio nato in Australia.
Scusate stiamo parlando di 23 Slam era open con Nadal e federer ,antagonisti
Giusto per fare un po’ di storia: Cochet è unanimemente riconosciuto superiore a Lacoste.
Emerson non appartiene al novero dei grandi, il suo record di 12 Slam è falsato dal fatto che la metà li ha vinto in Australia, quando pochissimi tennisti si sobbarcavano un viaggio così lungo, e che di tutti gli australiani fu l’unico a non passare professionista. A riprova di ciò, non vinse più slam con l’arrivo dell’era open.
Tanti baldi giovanotti messi in riga da un vecchietto.
Strano… ma vero.
Penso che già da prima della vittoria del suo terzo Rolando si potesse assolutamente considerare il tennista migliore di tutti i tempi, ma ora Nole ha zittito i ruffiani Federeriani e superato il record più importante, addio toro spagnolo e svizzerotto, qui c’è solo un GOAT: Novak Djokovic.
@ Winograski (#3610346)
La Barbera Antonio
Il bad boy con il suo gioco è riuscito a battere 2 volte Djokovic, il bravo ragazzo sta sotto 5 a 0, spiaze. Wimbledon 2019 mi ricorda US Open 2021.
Ha vinto 23 slan , quindi è superiore a tutti . Mettila come vuoi . È non è finita qui i numeri contano
nel tennis credo si possa considerare atleticamente il più completo e più integro alla lunga distanza. mentre non è confrontabile con gli altri atleti di altre discipline. ma se proprio lo volessimo confrontare credo che un grande campione per esempio di decatlon o di basket sia atleticamente molto superiore
@ Lo Scriba (#3610282)
Subito…in bacheca…
@ Peter (#3610234)
Confusione…mah punti di vista, è stato coerente con la sua scelta(di non vaccinarsi) che piaccia o no,
prendendosi le sue responsabilità,pronto anche a ritirarsi dal mondo del tennis…
Per quanto mi riguarda ha dimostrato anche lì di avere una visione sua.
Lo apprezzo anche per questo,non allineandosi al pensiero unico della scienzah…
@ Raul Ramirez (#3610171)
Nè butto nella mischia altri 3 Jim Courier, Ivanisevic e Pat Cash…,gli ultimi 2 letteralmente delle mine vaganti sopratutto a Wimbledon…
Seguo molti sport oltre al tennis e direi che la sua forza mentale non ha uguali nella storia dello sport, inteso proprio di tutti gli sport. Tecnicamente per me non è il più bello da vedere, ma sicuramente il più redditizio (i risultati parlano decisamente chiaro al proposito).
Ed in particolare da oggi chi tifava per Federer può pure tributargli un bel…grazie Nole!!!…eh sì, perchè anche se Roger avesse piazzato uno dei 2 celeberrimi Championship points…beh, da oggi sappiamo che non sarebbe lo stesso bastato: da stasera avremmo Nole a 22 e Roger a 21 Slam
Non mi sono mai appassionato a questo acronimo (che sarà un caso ma in Inglese significa “capra”), per due ragioni fondamentali:
1. la mancanza di un criterio generalmente accettato, e sul quale intelligentemente tu ironizzi;
2. l’impossibilità, anche dovessimo riuscire ad individuare un criterio universalmente accettato, di poter confronarre tennisti che hanno operato in epoche talmente diverse, e non solo per i materiali o i metodi di allenamento, ma anche per la maggiore o minore facilità di spostamento, delle superfici cambiate nel corso del tempo, ed anche i cambiamenti fra superfici affini, gli aspetti economici, etc. etc.
Dire che Djokovic sia superiore a Renè Lacoste, Bill Tilden, Fred Perry, Don Budge, Rod Laver, Roy Emerson, Bjorn Borg, Pete Sampras è obbiettivamente molto difficile. Diciamo che a Djokovic può essere riconosciuta la superiorità sul periodo che va dagli anni ’90 del secolo scorso ad oggi. Avrei qualche dubbio ad attribuigliela su gli anni’70/’80, ancora di più nel periodo precedente.
Ti ricordo che con una racchetta di legno ha dominato per più di un lustro Borg che non brillava certo per tocco, senza contare Connors che giocava con la T2000 che era la versione evoluta della padella che usava mia madre per cucinare.
Neanche Alcaraz c era agli Ao…per precisare….cmq se arriva Ruud in finale che è un onesto tennista e niente più non possiamo lamentarci di Djokovic che vince sempre….e questo è riferito soprattutto al nostro n1 e a tutti i giovani leoni.
..
dai, capisco che oggi per te sia stata una brutta giornata, ma cerca d’imparare la sportività dal tuo Campeon, quello con la C maiuscola, non il campioncino ancora in crescita…
Questo è l’anno dilel serbo, ahimè. Speriamo non lo sia per il suo amico Vladimir.
Ok se non riesci a capire le differenze fra tennis e calcio è meglio che continui ad occuparti di calcio. E lo dico da simpatizzante di Roger Federer…
Da strenuo sostenitore di Federer, oggi bisogna solo celebrare Djokovic.
@ Aaron (#3610221)
Rosicone
NO COVID NO PARTY
Credo intendesse un “genio” sportivo… non vedo l’esagerazione
semplicemente il piu’ vincente della storia del tennis……..ma lo era gia’ prima di oggi…..record di master1000 vinti….record di settimane da n.1—–in vantaggio negli scontri diretti sia su nadal che su federer…mancava solo il numero degli slam e oggi e’ arrivato anche quello. stop THE GOAT
Quando non hai elementi oggettivi per “denigrare” coloro che non ti piacciono, è un classico utilizzare elementi soggettivi per farlo, così evidenziando quello che c’e alla base dei pensieri del commentatore di turno, ovvero un grande malessere!
@ Givaldo Barbosa (#3609882)
Sì, è proprio un problema di tempi troppo risicati.
Ad es., potrebbero soffiare sul fuoco in Kosovo – come d’uso – per inasprire la situazione.
Ma ci vuole, appunto del tempo.
Poi convincere l’opinione pubblica che la colpa è esclusivamente dei Serbi, che notoriamente sono molto cattivi, a differenza di tutti gli altri popoli.
Beh, in questo caso non credo ci vorrebbe molto (sono già “vaccinati”).
Nel frattempo buttar là un po’ di bombe col beneplacito dell’ONU e contestualmente impedire l’ingresso nel Regno Unito a qualunque serbo o in qualche modo “imparentato” coi Serbi, in quanto potenziale terrorista…
Hai proprio ragione , dalla prima all’ultima parola.
L’unico momento un po’ di confusione lo ha avuto durante il COVID(ma sinceramente in quel periodo chi di noi è stato veramente lucido?).
Per il resto è sempre stato una persona e un tennista impeccabile in tutti i sensi.
evidentemente non conosci djokovic ovvio che non è solo x quello , parlo di mente , la fa funzionare in un modo non comune x questo lo definisco genio , informati un po di più del percorso interiore che ha fatto nole 😉
La vecchia volpe Novak ha ancora una volta zittito coloro i quali non lo considerano il vero GOAT!
Questa vittoria non lascia spazio a dubbi!
Annamo va!
@ Raul Ramirez (#3610171)
La carriera di Higueras ? Ma lei si rende conto della assurdita di quello che ha scritto? Aveva cominciato molto bene con i paragoni delle varie epoche che non si possono fare e il fatto che è cambiato tutto, racchette, scienza sportiva ecc , ma paragonare uno che ha vinto 23 slam anche in un epoca diversa, a Higueras è veramente impossibile, e ha fatto crollare miseramente il suo commento a tifoso anti Nole. Si rilassi
Definisci “ genio”
Un atleta straordinario nel colpire una pallina gialla e buttarla di la da una rete sarebbe un genio ? Mi sembra un bel po’ esagerato, anche per il tifoso più accanito
Distruggerà almeno un’altra generazione di “fenomeni” ahahahah
Prevedo il ritiro forse alle Olimpiadi di L.A. nel 2028, a 41 anni suonati !
Chapeau !!!
Commento totalmente inadeguato, Messi e Maradona sono calciatori che fanno sport di squadra, e i loro risultati dipendono anche dai loro compagni.
I tennisti fanno uno sport individuale e chi vince ha tutti i meriti. Il resto sono discorsi da bar.
Rune mi sembra evidente che nel tuo commento sia totalmente fuori luogo… opinione mia eh…
Purtroppo stai dimostrando a tutti il tuo rosicare, se pur legittimo è evidente
@ il capitano (#3609902)
Beh, ognuno preferisce chi vuole e rivendicare i propri gusti come se la cosa facesse testo è anche abbastanza presuntuoso, ancorché di scarso o nullo interesse per gli altri, visto che io ti posso dire che preferisco mille volte Ruud senza sconvolgere nessuno..pero’, guardando la realtà, oggi ho visto Ruud in finale a combattere anche coraggiosamente con Nole, a guadagnare punti, a sollevare il premio del finalista..aahh, avendo pure eliminato il prepotente Rune e avendone mostrato il lato debole e ancora “bamboccione”. Ma poi, continuo a chiedermi cosa possa avere spinto gli estimatori del distinto Roger contro il “bad boy” Nole a questa inversione di tendenza e sperticarsi adesso per il “bad boy” Rune contro il distinto Ruud..mah..intanto una cosa è certa, che nonostante i “bad boys”, Nole continua a rinnovare i dolori di Wimbledon 2019 per chi vedeva almeno negli sfrontati ragazzi ritenuti a prova di bomba ed esenti da braccino l’ultimo baluardo contro il raggiungimento del fatidico 23esimo Slam
Su Stefan che non passerebbe i quarti negli Slam non mi trovi d’accordo. Lasciamo poi stare il livello medio di allora con il tennis attuale. Avevi da scontrarri ad un certo punto (1988-92?) Lendl Becker Sampras Agassi Wilander Chang McEnroe etc etc…
Nessuno ne parla mai, ma un bravo se lo merita anche Goran Ivanisevic, la sua e’ una sedia che scotta, evidentemente e’ anche un ottimo allenatore, visti i risultati. Miglioramenti ne ha prodotti parecchi al suo giocatore, a partire dal servizio e altri aspetti del gioco.
Alcaraz è un fuoriclasse , ha vinto uno slam e 4 mille. In futuro vedremo. Per adesso non c’è paragone. Medvedev un campione coi fiocchi inferiore per me ad alcaraz. Poi ci sono i vari rune e tstsipas e zverev . Ma sembrano una o due categorie sotto. I nostri sono però li vicino, spero bene.
Anche Ruud è sulla buona strada dei records, 3 slam persi in 12 mesi.
Semplicemente il più forte. Inutile commentare oltre…
@ Antonello (#3610076)
Guarda dubito che qualcuno abbia pensato che Alcaraz sia più forte di Nole ma che potesse vincere due giorni fa lo si poteva anche credere perchè una partita è storia a sè e lo spagnolo ha un tennis stellare e competitivo.
Anche Medvedev non è più forte di Nole eppure lo ha sconfitto in semifinale a NY.
Sono d’accordo con te che il ranking è stato falsato ma non bisogna sminuire nè il russo nè lo spagnolo che rimangono ad oggi i suoi più pericolosi avversari insieme a Rune in vista soprattutto dello US Open.
@ Insalatiera76 (#3610101)
Parzialmente? Djokovic e Nadal al 100%, Federer ha 5 anni di piu’ andati solo a suo vantaggio,
per vincere Wimbledon bastava battere Philippoussis , o Hewitt.
@ Adrianooo (#3610128)
Se Nole e’ comunista Totti e’ Laziale.@ Givaldo Barbosa (#3609882)