Toni Nadal: “La superiorità di Alcaraz mi ricorda quella di Federer nel 2004. Carlos oggi favorito, ma…”
Lo zio più famoso del tennis, Toni Nadal, oggi direttore dell’Accademia di Rafa a Manacor, ha scritto nel suo consueto editoriale su El Pais parole al miele per Carlos Alcaraz, n.1 al mondo e oggi in semifinale a Roland Garros, opposto a Novak Djokovic. Per Toni, Carlos è favorito perché il serbo “è lontano dalla sua versione migliore, ma nessuno può dimenticare che è un campione incredibile, disposto a lottare fino alla fine per raggiungere il risultato. Il suo spirito combattivo gli permette di adattarsi a qualsiasi contesto”.
Per quanto riguarda le chiavi che possono decidere la partita odierna tra Carlos e Novak, il tecnico spagnolo ritiene che tutto possa dipendere dal livello di precisione e anticipo del murciano, con Novak che invece deve cercare scappatoie per uscire dagli schemi offensivi del giovane avversario. Infatti secondo Toni il serbo non può reggere uno scontro frontale a chi tira di più. “Se Djokovic prova a giocare in modo aggressivo e ad alta velocità si ritroverà un avversario superiore in quel contesto; se decide di giocare in modo consistente allora dovrà avere un livello di precisione molto alto, sbagliare quasi niente e portare Carlos su lunghi scambi, altrimenti sarà esposto ai vincenti di Carlos. In ogni caso, nessuna possibilità dovrebbe essere esclusa, sarà una partita dura mentalmente”.
Tornando ad Alcaraz, secondo Tori il giovane spagnolo si trova in una posizione simile a quella che visse Roger Federer quando esplose al suo massimo livello dopo aver vinto il suo primo titolo a Wimbledon nel 2003: “È pieno di fiducia e in ottima forma, fisicamente e tecnicamente. Mi ricorda l’irruzione e la superiorità che Federer ha mostrato dalla fine del 2003 e, soprattutto, dal 2004. La sua imbattibilità era così schiacciante che abbiamo dovuto aspettare l’arrivo di una generazione successiva prima che Roger fosse messo in vera difficoltà, era troppo superiore a tutti gli altri. Sento che succederà lo stesso, per un po’, con Alcaraz”. Federer vinse ben 41 tornei il 2003 e il 2006, inclusi ben 9 Slam e 3 Masters di fine anno.
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Caro Aramis farlocco, leggendo il tuo commento è evidente che non conosci lo sport in generale e tantomeno il tennis, nel quale, per semplificare esistono Slam, 1000, 500, ecc… prendendo a riferimento solo gli Slam (con i 1000 ritengo che faresti molta fatica a capirlo) ti ricordo essercene 4 ogni anno che, sportivamente, hanno il medesimo valore. Quindi, attualmente, Djokovic e Nadal hanno vinto lo stesso numero di Slam (ovvero 22).
Nel caso in cui Djokovic vinca il RG 2023 andrebbe a 23 Slam e fisserebbe il nuovo record da battere nella storia di questo sport. Non ti spiego la questione dei 1000 perché ci rimarresti sicuramente male. Pertanto, ritenendo dai tuoi scritti che tu sia un tifoso invasato di Nadal, posso sollevarti l’astio che stai avendo attualmente dicendoti che, se prendessimo come riferimento il solo RG, Nadal sarebbe il GOAT. Ma, sfortunatamente per te, non è così… salutami Athos, Phortos e d’Artagnan.
biosgnerebbe dire a zio toni che fare certi paragoni si rischia di fare brutta figura. federer non si è mai infortunato da giovane tanto quanto lo spagnolo. e infortunandosi così spesso si rischia di non vincere come i fab4.
@ Aramis (#3606574)
Ma Rafa ha vinto 2 AO, il secondo in assenza forzata di Nole..Il quale ha vinto 10 AO, fai la somma, se riesci, dei tornei veloci di Nole (10+3+7) = 20
Rafa (2+4+2) = 8
Aggiungendo le 6 Finals a 0, arriviamo ad un distacco tra i due di 18 tornei, molto superiore alla differenza tra i 14 RG di Rafa e i 2 RG di Nole
La differenza è abissale, quindi ti sei dato la zappa sui piedi da solo nella tua foga di difendere il maiorchino..e anche Nole ha vinto 2 RG, ma con la differenza enorme che Nole ha battuto Rafa, Rafa agli AO ha approfittato dell’assenza di Nole e, per un veloce calcolo statistico e delle probabilità, se Nole avesse potuto partecipare ora saremmo 23 Slam a 21 per Nole
“una generazione successiva”….altrimenti detto suo nipote
Comunque vada è un primo momento verità per Alcaraz. Straccerà Nole come previsto o uscirà sconfitto? Io pensavo che Rune avrebbe battuto facilmente Ruud. E invece … vediamo Alcaraz alla prima prova verità. Seppure su una superficie che gli è sicuramente congeniale. Altre ne seguiranno. Vedremo come si comporta… diciamo che 2023 e 2024 sono gli anni chiave per capire se Alcaraz è il nuovo goat o se è ‘semplicemente’ (cosa già acquisita) un giocatore che farà comunque la storia del tennis
Partita incerta, anche se Alcaraz lo ritengo favorito…
@ deuce (#3606541)
Bravissimo!Quoto in tutto
….quello vero non sei tu ma è l’altro
Cmq oggi credo che vincerà Alcaraz. Nonostante Djokovic sia stato il tennista più forte della sua generazione adesso di generazione ce n’è un’altra. Gli anni passano ma quello che hanno fatto Djokovic Nadal e Federer (in rigoroso ordine di vittorie e primati) rimarrà per sempre.
@ Roberto (#3606496)
Per me Sinner e Berrettini non vanno nemmeno considerati guarda…hai sbagliato mira 🙄
@ SlamdogMillionaire (#3606478)
E pure brufoloso! 😆
E’ un tuo pensiero che non cambia nulla se Nole vince Wimbledon…la leggenda continuerebbe,mentre ne avra’ di Topexan da mettere il bulletto…:-)
Questo giovane fomentato mi ricorda molto Marquez il motociclista.
Corre alla disperata su ogni palla. Sembra in uno stato di foia perenne.
Nole dovrà dare tanto, ma tanto per contenere il murciano.
Un “patacca” che a differenza tua non ha mai invitato nessuno a “stare zitto” né tantomeno ha apostrofato altri utenti con epiteti fuori luogo. Il vero Aramis non teme i sosia. Il vero Aramis si riconosce dallo stile.
quanti WIMBLEDON ha vinto il tuo Nadal? ….ma stattene zitto una buona volta che qui dentro ormai entrano anche i tuoi sosia..sei solo un patacca
I record da battere li ha fissati Nole? Ma tu davvero credi che lo spagnolo Alcaraz preferirebbe vincere 11 volte gli Australian Open piuttosto che 15 volte il Roland Garros? I records bisogna saperli interpretare.
Non male per un “terraiolo” come Nadal aver vinto più US Open del “mi rifiuto di ripetere il termine con cui lo hai definito” Djokovic.
La partita più importante del decennio c’è stata il 12 settembre del 2021 e non era solo la più importante dell’ultimo decennio.
Quella di oggi è molto importante, ma a distanza siderale da quella lì, per tutto ciò che avrebbe comportato un diverso esito rispetto all’epilogo che ha avuto.
Vince Nole 3-1 il primo set lo vince Carlitos, Nole lo farà sfogare bene bene e poi con l’esperienza, la tecnica e la bravura lo sbranerà. Io credo che imposterà la partita su ritmi lenti perché andare allo scontro fisico a chi tira più forte e o chi corre di più sarebbe un suicidio per Nole. Io credo che gli unici due che hanno chance di vincere contro Carlitos , escludendo Nadal, sono Nole e jannik.
mancano più di 5 mesi a finire la stagione e si parla addirittura di passaggio di consegne…ahahahhahah una barzelletta….guarda chi vince oggi tra i due e poi perde la finale rido per una settimana
Brufoloso… leporino… alti livelli, non c’è che dire.
zio Toni esiste sulla terra per pompare l’ambiente ….sa solo fare quello…lasciatelo parlare
@ SlamdogMillionaire (#3606435)
Ma cosa vuoi che scalzi il capobranco…finché il giovane non macinera’ Slam e 1000 come Nole rimarrà comunque il giovane aspirante ad emulare le gesta del leggendario ispiratore..tante grazie, l’energia dei 20 anni non è un merito, è un inderogabile dato anagrafico, comunque andrà oggi i record da battere lì ha fissati Nole, Alcaraz sarà l’inseguitore di numeri che già di per sé rendono la salita molto, molto ardua
Non son mica convinto che questo Nole possa vincere a Wimbledon
Ma proprio per nulla
Ma siamo alle solite..zio Toni ha trascurato il piccolo particolare che qui siamo sulla terra del RG, dove anche la “supremazia schiacciante” di Roger non si è mai fatta sentire, neanche quando Rafa non si era ancora insediato sul trono terraiolo..può essere che adesso invece si confermi un’attitudine spiccata di Carlos per questa superficie, cui non si oppone altrettanta specializzazione di Nole e questo sarebbe inevitabilmente un punto di forza per il ragazzo spagnolo oltre all’età..poi, che Nole abbia detto la sua su tutte le superfici e’ un dato di fatto e la caratteristica forse più importante per delineare la sua forza: vedremo nel procedere della sua carriera quanto Alcaraz saprà riproporre la stessa versatilità, per non rimanere solo marcatamente “velocista” come Roger, “terraiolo” come Rafa o “onnipotente” come Nole
Carlitos partirà a razzo.. Nole è fisicamente preparato per i bolidi del robottino?
@ Henry (#3606458)penso pure io, oggi magari carlos vince, ma a wimbledon, a meno di casini Djoko si prenderà il suo 23 esimo (e penso ultimo, per motivi anagrafici) slam.
@ Henry (#3606458)
Intanto è li, non come il vostro Sinner
Lo spagnolo è uno spettacolo di giocatore ma credo che Nole sia al momento ancora superiore.Oggi per me il favorito è il serbo.Credo possa vincerla di testa e di esperienza che spesso conta più dello stato di forma e del potenziale tennistico
Se a wimbledon vince Nole non cambia nulla. Non è che adesso Alcaraz vincerà tutto e gli altri niente. Ma oggi verrebbe sancito che c’è definitivamente un uomo nuovo al comando
@ Henry (#3606458)
Certo
Io sono Sempre per l’underdog!divertiamoci. Tutti e due hanno pressione …chi la sopporta meglio ?
Si il valore del campione è relativo al contesto degli altri…se sono “scarsi” lui è fortunato. Lui è al massimo…per quanto?
Sono d’accordo con Toni, le cose mi sembrano proprio simili.
m**hia addirittura!
@ SlamdogMillionaire (#3606435)
Si’ poi a Wimbledon (anche se dovesse perdere oggi)Nole stende il brufoloso iberico e come la mettiamo?
Ovvio ci sia un passaggio di consegne tra un 36enne e un 20enne ma…prima
di arrivare ai livelli dei Fab Three ne deve fare di strada il leporino…
Quella di oggi potrebbe essere la partita più importante del decennio. Quella in cui si ha il passaggio di consegne tra il vecchio dominatore e quello nuovo e dove il giovane leone scalzerà il vecchio capobranco