Dal Roland Garros: Lorenzo Musetti” questa partita mi servirà da lezione” Parla anche Sonego (VIdeo)
Lorenzo Musetti:” Oggi ho fatto tutto quello che non dovevo fare. Il piano di gioco era chiaro ma non sono riuscito a metterlo in pratica e ad esprimermi come avrei dovuto . Non credo sia stata l’emozione, è solo che devo avere più consapevolezza di me stesso; a volte mi faccio condizionare troppo da chi c’è dall’altra parte della rete. Devo concentrarmi su me stesso e , su quello che devo fare cercando di fare meno confusione”.
PRIMO PUNTO SHOW DI MUSETTI
“Certi numeri e certi gesti atletici altri giocatori non li fanno – spiega – , ma se sei il numero 1 al mondo, e oltretutto il numero 1 più giovane della storia del tennis, c’è poco da sorprendersi. Più che altro sono rimasto sorpreso in negativo da quello che facevo io… dalle cavolate che ho fatto per uscire dallo scambio, delle scelte sbagliate. Andavo sempre di fretta, non mi sono mai caricato e ho avuto sempre un atteggiamento negativo. C’è poco da sorprendersi, c’è da rimboccarsi le maniche e lavorare per preparare una rivincita”.
”Questa partita mi servirà da lezione – a, oggi posso solo accettare il fatto che lui abbia giocato meglio di me, è entrato in campo più grintoso e con più voglia di vincere. Ha meritato, gli ho stretto la mano e gli ho detto bravo. Devo ripartire da questo torneo, devo analizzare questo match e capire perché l’ho affrontato in questo modo. Devo trovare il modo per fare un cambio di marcia”.
GLI HIGHLIGHTS DI KHACHANOV-SONEGO
INTERVISTA A LORENZO SONEGO
TAG: Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego, Roland Garros, Roland Garros 2023
Purtroppo noi esaltiamo troppo i nostri due, ma la realtà é un altra. Manca la preparazione su a fisica che tecnica a questi livelli sia in Sinner che in Musetti.
@ pibla (#3601355)
Peraltro, lo conferma la miglior performance al RG di sinner, fu nel 2020 quando si giocava ad ottobre. A maggio/giugno ha sempre fatto spesso meno del previsto, non deve essere un caso.
@ dino (#3601282)
Ecco, mi pareva fosse abbastanza simile, non consideravo il challenger solo perché erano ancora due pivelli, ma effettivamente conta, anche se non cambia il senso del discorso. Credo solo che l’ultima vittoria di sinner fosse a miami in 3 set (probabilmente é un refuso).
Fino ad ora uno hanno vinto una partita ciascuno qua do si sono incontrati sul circuito maggiore, quindi può starci il tuo pensiero.
Io penso, invece, che Musetti al 100% potrà battere in futuro Alcaraz se questi non sarà al top e in determinate condizioni di campo, per esempio se si beccassero nel sunshine double, per me, Alcaraz replicherebbe la partita di ieri e forse anche peggio ma in 2 set.
Si incontrassero indoor non sono certo come finirebbe, per quanto possa sembrare controintuitivo.
Una volta scrissi: Alcaraz ha l’agilità scimmiesca. Fui criticato per aver scritto in questo modo, ma non ho trovato altro per descrivere l’estrema agilità, velocità e mobilità dello spagnolo. Sono queste qualità che lo rendono superiore a tutti, per il resto non sembra possedere una tecnica sopraffina. L’avversario, quando vede che Carlos riprende tutto, si scoraggia e mentalmente si arrende. Chi altro dei giovani possiede queste doti? In misura minore Rune, Cerundolo e Etcheverrey. Dei nostri nessuno. enzo
Tra il dire e il fare c’è di mezzo anche più del mare, a volte 🙂
Anche io, sulla scorta dei risultati di Musetti in questo Roland Garros, non meno brillanti ed impegnativi di quelli di Alcaraz sino allo scontro diretto, ero molto più fiducioso sulla prestazione di Lorenzo ! Addirittura lo ero anche dopo la disfatta del primo set, ma poi si è capito che ieri non c’era trippa per gatti !
Anzi, forse il compito di Alcaraz sarebbe stato più facile se Lorenzo si fosse sfiancato inutilmente e/o avesse adottato chissà quale diversa strategia, lasciando di sè un’immagine forse ancor più negativa ! Io ritengo, ma posso senz’altro sbagliarmi, che Lorenzo sia stato il primo ad esserne consapevole dopo aver saggiato egli stesso durante il mach di ieri quale fosse il livello di Carlito ! Tra l’altro, ha anche tentato di variare il gioco con scarsissimi risultati !
E’ abbastanza scontato che il commento di Lorenzo a fine partita poi non potesse essere differente da quello espresso e da te sottolineato per offrire un minimo di giustificazione alla propria deludente prestazione ! Ma col senno del poi diventa tutto più semplice, soprattutto ragionare in chiave di ipotesi 🙂
Sicuramente, Lorenzo Musetti farà tesoro della lezione di ieri in prospettiva futura !
Io mi mantengo terra terra, non fantastico come fanno in tanti. Mi accontento delle belle partite che i nostri ogni tanto ci regalano e non penso minimamente alla conquista di un torneo importante, evento che ritengo impossibile per i tennisti italiani, maschi e femmine. Mi è piaciuto Musetti, Sonego, Fognini, meno Sinner e tanto mi basta. Anche i ragazzi, Arnaldi, Cobolli e Zeppieri hanno fornito ottime prestazioni. Come dice il proverbio? Chi si contenta gode. enzo
A mio avviso però va fatto una premessa fondamentale; per Musetti questo è il momento top dell’anno, si gioca su terra con palle lente, praticamente le condizioni ideali per lui, purtroppo fuori dalla terra fa una fatica boia in tutte le condizioni di gioco, quindi è in queste settimane che ci si aspettano risultati, che comunque tra Montecarlo, Roma e Parigi ha fatto globalmente bene ed è stato un po’ sfortunato nei sorteggi, male invece ieri.
Sinner invece gioca bene dappertutto, però, a parte che a Maggio chiaramente non è al top per l’allergia (Madrid, Roma, Parigi il momento peggiore), le condizioni di terra pesante o di terra ulteriormente rallentata dalle palline che smettono di viaggiare dopo 2-3 games sono per lui le condizioni peggiori perché non riesce a sfondare con i suoi colpi e non ha (ancora?) valide alternative per primeggiare, quindi inutile parlare di particolare delusione, certo, poteva tranquillamente battere Altmaier, ma al primo ostacolo serio avrebbe comunque perso.
Però non è qui che Sinner deve fare bene, ma in tutte le altre situazioni, cosa che quest’anno sta facendo, negli Slam paga ancora un minimo il gap fisico dei tre su cinque, ma quello, con un ulteriore, minimo miglioramento atletico, si dovrebbe comunque attenuare, nei 1000 invece è già pienamente competitivo.
Anche se erano altri tempi, ricordate che Sampras ogni anno andava a Parigi e in media non giocava più di due-tre incontri; quest’anno, con la scelta di queste particolari palle, si è un po’ tornati indietro a condizioni di gioco particolarmente lente.
non riesco a spiegarmi, al di là del valore dei due singoli (ed è innegabile che Alcaraz al momento non ha rivali) come sia possibile che dai box nessuno gli abbia urlato di smettere con le palle corte, di cercare di più il lungolinea di rovescio. Non ho statistiche alla mano, ma sono convinto che con il drop abbia portato a casa poco più del 20% dei tentativi
Ho sostenuto in questo topic che l’aver detto “posso solo accettare che Alcaraz oggi abbia giocato meglio di me” denota una certa presunzione in Musetti, come se lui si sentisse già arrivato al punto di poter tranquillamente giocare alla pari con il numero 1 del mondo. Frase che finge solo di riconoscere i meriti del suo avversario perché, se così davvero avesse voluto, avrebbe dovuto dire “riconosco (non “posso accettare”…) che Alcaraz è più forte (non “oggi ha giocato meglio”). Ma sono stato subissato da unlike come se piovesse… Vorrei pertanto precisare che, come si evince dai miei sporadici ma univoci interventi, io non faccio parte della schiera dei tanti detrattori del tennis italico, anzi, tutt’altro. Ma dobbiamo tutti accettare che, dopo mezzo secolo, un altro Panatta ancora non ce lo abbiamo. Abbiamo fortunatamente tanti giovani forti tra i quali hanno spiccato il volo per le alte vette due di loro: Sinner e Musetti. Nonostante la debacle parigina vedo certamente molto più titolato l’altoatesino per affermarsi tra i grandi del tennis ma anche Musetti ha le carte in regola per farlo. Quello che non mi piace del toscano è il sentirsi già arrivato… attenzione perché potrebbe essergli fatale. Tutto qua, volevo dire solo questo, dopodiché scatenate pure i vostri pollici versi, per me cambia poco.
Alcaraz in questo momento é di un altro livello…
Stiamo ai fatti, e non alle ricostruzioni fantasiose o supposizioni:
ALCARAZ è un fenomeno, un campione, ma anche lui può essere messo in difficoltà e battuto: ha perso a Roma da uno sconosciuto e il nostro SINNER lo ha battuto 3 volte in 11 mesi, l’ultima poche settimane fa!
MUSETTI è un ottimo giocatore, un potenziale campione, ma molta strada deve fare per arrivare a livello di ALCARAZ, non tanto a livello tecnico ma a livello di forza fisica e mentale, di consapevolezza della propria forza, di grinta ed energia in campo. Talvolta si dimentica delle sue qualità, come ieri, e quindi viene travolto dall’avversario di turno, vedi anche il tour sudamericano di inizio anno!
ieri dopo aver visto il primo set di Sonego mi sono detto che se non c’era qualcosa di strano dietro, non avrebbe potuto reggere quei ritmi per più di un’ora, ed infatti così è successo.
Dopo di che vedo Alcaraz, fare quello che ha fatto Sonego per due ore e mezza con più velocità e più forza, e mi sono detto per l’ennesima volta che la PAIELLA ha effetti miracolosi , perchè solo in Spagna nascono dei fenomeni così
“Qualcosa si aspetta uno slam” e qualcuno che cosa si aspetta invece?
Hai ragione ma il forum è lo specchio della vita. Una marea di frustrati che non hanno più nemmeno la scusa di avere alzato il gomito al bar sport ma che eiettano le loro miserie umane in forma di odio sociale contro chiunque (spesso contro atleti del proprio paese).
Perché il margine non è tecnico… è mentale… non ci vuole un genio a capirlo
@ Joce78 (#3601156)
hai perfettamente ragione. Aggiungo un dettaglio riferito agli incontri Sinner vs Alcaraz :
VITTORIE DI SINNER
2022 Wimbledon 6-1 6-4 6-7 6-3
2022 Umago 6-7 6-1 6-1
2023 Indian Welles 7-6 6-3
VITTORIE DI ALCARAZ
2019 – challanger di Alicante 6-2 3-6 6-3
2021 Parigi Bercy 7-6 7-5
2022 US OPen 6-3 6-7 6-7 7-5 6-3
2023 Indian Welles 7-6 6-3
Nessun commento. Ogni persona assennata può trarre le dovute
considarazioni.
@ MansourBahrami (#3601135)
Il tuo è il commento più sensato e più vicino alla realtà dei fatti 😉
Ieri ho riguardato la partita di Sinner con Alcaraz agli US Open 2022. È stata una partita che oggi Alcaraz avrebbe chiuso in tre set. Arrivare al match point per Sinner è stata solo una congiuntura di eventi favorevoli. Visto il gioco di Musetti non vedo alcun margine per arrivare a quei livelli.
La stessa tranvata la prenderà Nole in semifinale…per ora ha incontrato il nulla, contro Alcaraz sarà investto da un treno in piena corsa.
L’entusiasmo giusto e la testa giuesta non assicurava nessuna vittoria ma la partita sarebbe stata di un altro livello.
Era un Musetti dimesso, bloccato dall’evento. Vedrete che nei prossimi match con avversari che mostraranno maggior cazimma sarà più dura per lui.
Mi sono concentrato nella parte finale. Dove diceva che questa “ammissione di superiorità” sarebbe una resa per tutta la carriera. Io mi sono concentrato sul fatto dell’imprevedibilità della carriera. Secondo me quello a rileggere dovresti essere tu
Concordo in pieno
Dicendo che è un discorso mentale lui pensa veramente che tecnicamente e fisicamente può fare partita pari.
E con Alcaraz nn è così
Anche Sinner ha dichiarato di non gestire bene la pressione
Musetti a tutt’oggi ha una grossa carenza a livello mentale. Viene sopraffatto dalle emozioni, sia quando va bene che quando va male. Se va male si lascia andare. Sinner ha problemi di tenuta fisica e ahimè gioco troppo monocorde. Entrambi non riescono a uscirne.
Lezione? Ma non eri “maturo”?
Sempre la stessa cosa: vincono con degli smandruppati o gente fuori dal proprio habitat (norrie è tutto tranne che un terraiolo) e sono migliori, più forti e maturi. Perdono e “impareranno la lezione”.
Credo che Musetti non sarà mai più quello di Amburgo, perchè nel suo progetto c’è l’idea, non ancora realizzatasi completamnete, di diventare un tennista “da una sola superficie”.I prossimi due mesi ci diranno a che punto è su questo progetto.
Sonega giocava contro un tennista che lo sopravanzava, e lo sopravanza tutt’ora di un atrentina di posizioni. Era probailmnete stanco dalla percedente prestazione e comunque tenere certi livelli per 4 partite non è facile. Vedo che non riesce ad avvicinarsi alla trentesima posizione, quella che garantisce l’essere quasi sempre testa di serie e che gli permetterebbe di avere qualche turno un po’ più “facile” all’inizio.
Anche Vavassori ha un po’ deluso, ma va considerata la sua mancanza d’esperienza a questo livello.
Musetti non ha accampato scuse: ha elogiato l’avversario riservando a sé una parte di responsabilità per la prestazione non all’altezza.
Che doveva dire? Non lo batteró mai più? Non ho il tennis per vincere?
I match precedenti lo hanno mostrato in fiducia, dominante. Ma erano avversari di altro rango, qui aveva il numero 1,altra pasta.
Non sopporto il disfattismo di alcuni, per loro Gerulaitis e Gasquet avrebbero dovuto ritirarsi viste le stese con Borg e Nadal.
Se di fronte ad un Musetti Alcaraz sapete già come andrà a finire ci sono sempre le code per raggiungere il mare.
Io trovo che l’analisi della propria partita fatta da Musetti sia molto incoraggiante. Poteva dire di aver fatto bene fin qui e di aver incontrato un mostro (cosa peraltro vera). Non lo ha fatto. Ha dato la colpa a sè stesso, alla propria strategia ed è convinto di potersela giocare anche con Alcaraz. Negli anni bui del nostro tennis, ricordiamocelo, le wcinfitte con i numeri 1 erano sempre seguite dal commento ‘esce a testa alta’, ‘è comunqie arrivato a giocarsi una partita con il n. 1’ quasi che il solo giocarsele queste partite fosse il punto di approdo di una carriera.
Qui siamo di fronte ad un gran bel tennista, musetti, pieno di talento e anche molto, molto ambizioso che non si dà per vinto.
Ieri alcaraz era obiettivamente ingiocabile e lorenzo non ha nemmeno fiocato male. Non ha avuto attacchi di panico e ha sbagliato pochi punti facili, ma perchè facili pu ti alcaraz non ne ha concessi. Guardate che carlitos è uno dei più grandi fenomeni della storia del tennis e giocarci contro può solo giovare ai nostri. Quindi forza muso e migliora, migliora ancora.p.s. le stesse considerazioni mi sembrano estensibili, mutatis mitandis, a sinner, che di certo progredirà ancora grazie alla forza dei suoi avversari. Ricordate che nole ringrazia sempre federer e nadal per avergli permesso di alzare il proprio livello pur di batterli!
Esatto, mentre Musetti non è quello di Amburgo nè del finale della scorsa stagione. Nel 2023 mi pare involuto. Non saprei determinarne la ragione, ma il Musetti della finale di Amburgo aveva messo in vetrina tutto il suo miglior tennis, quello del 2023 vince essenzialmente se gli altri giocano male. Questa è purtroppo la verità. Una sequenza di sconfitte assurde a inizio stagione, poi le vittorie ma sempre senza dare quell’impressione di dominio sull’avversario che è chiaro indizio di ottima condizione. anche contro Norrie appena quest’ultimo è salito, il nostro è andato subito in affanno. Contro alcaraz o tiri fuori il meglio del tuo repertorio altrimenti ti fa fare la figura dell’inetto come è capitato ieri.
opinione che salvo e he andremo a verificare nei prossimi 6/7 anni…
Lo sport non costruisce la personalità. La rivela.
La Vverità é che Alcaraz é ancora più forte di Amburgo 2022…
Domy posa il fiasco.
Allora, a tutta prima ho pensato la stessa cosa che tu hai esposto… L’analisi di Sinner mi è sembrata una serie di luoghi comuni poco costruttivi. Però penso sia più che comprensibile, credo sia stata una delle sconfitte più brucianti ed inaspettate della sua carriera e penso sia normale che “a caldo” faticasse a trovare delle spiegazioni razionali al pessimo rendimento ed a una sconfitta contro un giocatore assolutamente battibile (anzi direi da battere). L’analisi di Musetti è apparentemente matura ed equilibrata. Ma poi mi sono fermato a pensare e riflettere un attimo. Per Lorenzo è tutta una questione mentale, di approccio, di piano partita etc.. Secondo me non è così, il problema continua ad essere tecnico. A parte il servizio che non fa male e che gli consente di raccogliere pochissimi punti semplici e diretti, la posizione in campo passiva e remissiva quasi sui teloni lo penalizza in modo netto contro tennisti come Alcaraz che sanno prendere l’iniziativa, comandare il gioco, chiudere i punti a rete,m fare palle corte millimetriche.. Capisco che Lorenzo abbia delle aperture molto ampie e che ciò comporti una posizione di partenza un po’ più difensiva. Ma pur avendo una mano ed un braccio strepitosi, contro i top difficilmente può bastare. Le sue armi attuali possono essere sufficienti contro i Norrie ed altri giocatori di quel livello ma, giocando in modo così passivo, contro Alcaraz in giornata farà sempre fatica a far partita… Quindi che lui ritenga che il problema sia squisitamente mentale e di approccio è per me un po’ allarmante perchè secondo me non si tratta solo di quello, anzi non è neanche l’elemento principale. Non deve accontentarsi di avere un bagaglio tecnico sopraffino, deve riuscire a valorizzarlo in modo più propositivo. Anche perchè sulla terra giocando così indietro riesce comunque a giocarsela quasi con tutti, top esclusi. Sulle altre superfici se non fa qualche passo avanti in campo e non migliora il servizio la vedo davvero durissima!
@ becu rules (Not Bec_Style) è come confondere Nadal con Nagal (#3600912)
Quoto i tuoi voti, i tuoi giudizi e concordo sulle tue critiche.
Non capisco invece gli attacchi (non tuoi) a Musetti e Sinner.
Oggi come oggi sono inferiori a Alcaraz, non solo tecnicamente ma anche come approccio alla partita, ma non difettano di impegno, anzi forse il contrario, vivono questa situazione con troppa carica emotiva e invece di divertirsi in campo si fustigano come se la partita fosse una penitenza.
Dai ragazzi divertitevi un po di più, magari uscirete lo stesso sconfitti ma di certo avrete iparato qualcosa che forse vi tornerà utili nelle partite e nei tornei successivi; se entrerete in campo già sconfitti oltre a non vincere non imparerete nulla,
La penso esattamente come te.
Concordo appieno.
Si son già tutti dimenticati di alcaraz sculacciato da uno fuori dalla top100 a Roma. Fosse successo a uno dei nostri, si sarebbe assistito a un suicidio di massa.
Seriamente, la negatività che si legge in questo forum é abbastanza imbarazzante… Due ragazzi giovanissimi che sono là da anni, ormai sarebbero due “comparse”, “comprimari” o ca**ate del genere. Berrettini ha fatto la finale di Wimbledon, alcaraz con Sinner e Musetti ha spesso perso (mi pare sia 2-2 con sinner e 1-1 con musetti). E devono fare i conti con una pressione e una negatività che tocca a loro molto più che ad alcaraz o rune che son stati sostenuti in qualsiasi situazione, magari possiamo fare uguale no?
Solitamente non rispondo ai provocatori. Farò un unica eccezione,hai capito il nulla di ciò che ho scritto.Hai scelto un utente a caso per sfogarti,si può non condividere il mio post ma leggetelo per benino.
la maturità che Lorenzo aveva annunciato di aver raggiunto solo l’altro ieri non si è vista in campo.
io intendo per maturità un mix di personalità, consapevolezza delle proprie capacità e dei propri limiti, forza mentale espressa mediante concentrazione e controllo dei nervi
Belle dichiarazioni di Musetti, mi piace questo atteggiamento di volersi prendere la rivincita, ma diciamoci la verità.
Oggi Lorenzo può rimproverarsi solo il primo set, dove dopo una partenza falsa dello spagnolo, si è fatto recuperare troppo facilmente, commettendo tanti gratuiti(e facendo scelte sbagliate, come lui stesso ha sottolineato).
Ma per il resto non è che potesse fare molto di più. Alcuni errori di frustrazione che ha fatto ci stanno tutti, se tiri un vincente, non ti aspetti che la palla possa tornare. Musetti ha fatto alcuni recuperi prodigiosi, ma Alacaraz ha fatto dei recuperi inumani.
Se dal punto di vista tecnico, Lorenzo se la gioca alla pari, dal punto di vista fisico e tattico ci sono due categorie di differenza tra i due. E questo non perchè Lorenzo sia scarso fisicamente o tatticamente, anzi. Il problema è che l’ altro è un marziano. Se gioca così non ci sono Djokovic o Rune che tengano, il torneo lo vince lui e lo vince in carrozza. C’ è poco da fare.
Sottolineo la sagacia tattica di Alcaraz con un colpo che secondo me ha fatto la differenza. Il rovescio centrale di Alcaraz sul dritto di Musetti: lo spagnolo è stato bravissimo ad evitare come la peste la diagonale di rovescio(che ad Amburgo aveva fatto la differenza) e allo stesso tempo senza aprire l’ angolo destro di Lorenzo. Ovviamente era fondamentale tanta velocità e profondità, ma grazie a quel colpo ha disinnescato il rovescio lungolinea di Musetti e lo scambio è andato sempre come voleva lo spagnolo.
@ Luca Martin (#3601112)
Si, anche passare la cera è togliere la cera non farebbe male a ‘sti giovani con poca “fame”..
Rimanere meno tempo in campo e far finire prima la propria umiliazione: facciamocene una ragione, è questo quello che offre il nostro convento
il problema è che in italia continuiamo a creare campioni sulla carta(Berrettini, Sinner, Musetti) e altrove li creano sul campo
@ Giampi (#3600831)
Ottima disanima.
Ho fatto tanti Sport, di fino e di ferro.
Questi atleti/giocatori mancano un po’ di cazzimma, santo Signore.
Magari mandarli un po’ in Thailandia a irrobustire le tibie porterebbe dei risultati anche nel carattere, alquanto mollo!
@ becu rules (Not Bec_Style) è come confondere Nadal con Nagal (#3600912)
Ben scritto.
Il problema è che Musetti non è entrato in campo come uno che non aveva niente da perdere..si è messo pressione, pensando di dover vincere..
Lo avevo scritto l’altro giorno, se entra in campo caricandosi di aspettative, non giocherà a braccio sciolto..e se con Alcaraz non giochi libero di mente e di braccio, il risultato non può essere che questo.
Se qualcosa si aspetta uno slam a breve tra Musetti e Sinner é un illuso. Sono comprimari. Ci vorranno 6 o 7 anni perché ,forse, qualcuno dei due ne abbia la possibilità.
Devo correggerti il giudizio su Sinner, anche se il voto che gli hai inferto ci può anche stare. Il voto è sì 4 e mezzo, ma per il semplice motivo di essersi fatto trovare fuori forma in uno dei momenti topici della stagione (Roma e Parigi). Stare a discutere del machpoint su Altmeier è abbastanza superfluo, un Sinner in forma lo avrebbe triturato in tre set, non scherziamo.
Noi abbiamo due giovani di grandi prospettive sui quali abbiamo però riversato aspettative eccessive rispetto ad una obiettiva valutazione
dei fatti. Entrambi non dispongono di un servizio adeguato ed
affidabile per cui, sintanto che non avranno rimosso questo deficit,
io non mi meraviglierò di inopinate sconfitte. D’altra parte anche
i vari altri delle ultime leve non eccellono nella battuta, ivi compreso Alcaraz il quale, proprio e solo per questo, ogni tanto è inciampato (vedi Sinner, Norris, Maroszan nel solo 2023 ) e ciò senza aver trovato sulla sua strada giocatori all’altezza del Big tre in pieno fulgore.
Sono persuaso che, fra i giovani, finirà per dominare il prossimo
decennio chi, di loro, riuscirà a trovare efficacia e stabilità nel servizio.
@ becu rules (Not Bec_Style) è come confondere Nadal con Nagal (#3600912)
Mi sembra una disamina fatta bene ma per la partita di oggi Musetti almeno mezzo punto in nero e pure Sonego un punto in meno sono ormai troppe le partite che potrebbe vincere e non vince.A Vavassori darei appena la sufficienza perché al secondo aveva l’occasione della vita. Sugli altri voti sono abbastanza d’accordo.
Come voto alla squadra sono d’accordo – il movimento si conferma vivo e ricco di individualità. Ci manca il super top ? Per ora è così, però i 2 nostri top hanno meno di 22 anni, magri super top non lo diventeranno mai ma io penso che prima o poi uno dei due farà il botto…
Voti singoli
Sonego 9 : si batte come un leone dalla prima palla del primo turno all’ultima degli ottavi. Tabellone duro fin dal primo turno, supera Shelton, Humbert, compie il capolavoro della carriera ribaltando Rublev da 0-2, lotta con Khachanov con il quale poteva portare a casa sia il secondo che il terzo set, poi cede alla distanza.
Se anche l’altro Lorenzo avesse lo stesso spirito battagliero…
Musetti 7+ : da quasi 9 nei primi tre turni passati in scioltezza senza perdere un set, gli ultimi due addirittura dominando, si accartoccia nello sua versione peggiore al cospetto di un solidissimo Alcaraz, al quale però non chiede più di tanto (4,5 la partita odierna). Rimane un ottimo torneo con un finale molto sotto tono
Fognini 7 : si arrende più agli acciacchi che all’avversario, elimina prima FAA, pure lui non al meglio, fa il suo dovere con Kubler e sfiora gli ottavi con Offner, che in condizioni normali avrebbe superato. Non riesce a regalarsi l’ottavo con Tsitsipas, certo avesse avuto la stessa voglia in tante occasioni passate…
Zeppieri 7,5 : passa con autorità le quali, supera Bublik in 5, e da filo da torcere a Ruud, che lo supero più di fisico ed esperienza che di tecnica
Vavassori 7,5 passa anche lui con autorità le quali, vince una partita pazzesca con Kezmanovic (da 10), non sfrutta l’occasione della vita con il modesto argentino Olivieri, pallettaro senza grandi spunti e pure lui reduce da 5 set (pur meno dispendiosi)
Arnaldi 7 : vince un buon primo turno contro Galan, lotta con Shapo con cui ha occasioni, paga una certa inesperienza
Cobolli 7 : passa l’inferno delle quali, al primo turno subito la scalata dell’Everest senza ossigeno. Sballotato per due set al terzo si regala partita quasi alla pari con Alcaraz e raccoglie gli stessi game di Musetti…
Sinner 4,5 : dopo un primo turno agevole si incarta contro il bravo Altmaier, che sembra un fenomeno perchè Jannik gioca un match orrendo sprecando l’impossibile, anche match point sul proprio servizio. La grande delusione nostrana al RG, anche in considerazione del tabellone
Cecchinato 3 : in gita a Parigi fa fare la figura del fenomeno al geometra Van Assche, che è emergente sì, ma un po’ figlio di un Dio/tennis minore (e infatti viene subito ridimensionato al turno successivo)
Guarda che in altre parti dell’intervista l’ha detto anzi si può dire che è stato più onesto e lucido con se stesso con i giornalisti che in campo.
Ma allora smettano tutti di giocare in attesa che Alcaraz invecchi, inutile allenarsi, sudare, provarci! Non c’è niente di ineluttabile nello sport, a volte le occasioni capitano, a volte si possono creare, col duro lavoro e sacrificio. L’importante è essere pronti a sfruttarle e capiterà anche con Alcaraz: non è un robot!
Secondo me come hanno detto in tanti qui, Alcaraz fa tutto meglio di Musetti, quindi normalmente e’ lui che vince.
Ad oggi ci sono diverse categorie di differenza tra i 2.Teniamo poi conto che lo spagnolo rende su tutte le superfici mentre Lorenzo da il meglio di se’ sulla terra battuta.
Sono deluso della sconfitta di Musetti ma per quella di Sinner lo ero molto di più per come è arrivata e per l’ennesima occasione persa di arrivare in fondo perché lui a differenza di Musetti può arrivarci,gli ultimi due slam eliminato dopo aver avuto match point sul proprio servizio fa male,meno male che Wimbledon e gli Us Open arriveranno presto.
D’accordo con te.
I nostri meritano un voto di fiducia.E arriveranno giorni migliori anche per le vittorie finali.
Tu sei convinto che con l’entusiasmo giusto avrebbe fatto molto meglio?
La verità è che ci ha provato, ha fatto anche dei gran numeri.
Bastava che dicesse che in questo momento Alcaraz è superiore.punto.
Che si faccia un bagno d’umiltà, il miglior Musetti oggi nn avrebbe vinto, anzi nn avrebbe vinto nessuno.
Tranne Rafa dei bei tempi
Bravo Lorenzo, bella disamina della partita,tutto quello che hai detto nel post lo concordo, e’ gia’ un punto di partenza.
Si ma non è che parla di qualcosa che è successo oggi..è un tema che si ripete da sempre..la sua tensione, gli attacchi di panico, le negatività che si autoinfligge, le giustificazioni, tipo sono sfortunato, tutti fenomeni e così via..anche oggi, dove non hai nulla da perdere se non cercare di fare bella figura e si, perchè no, provare a vincere parli ancora una volta del tuo atteggiamento sbagliato..sia chiaro, oggi Alcaraz era ingiocabile e secondo me Musetti non ha nemmeno giocato così male, ma appunto era l’atteggiamento negativo la mancanza di gioia anche dopo un gran punto, quell’atteggiamento ombroso, tenebroso, cupo che lo ha contraddistinto per tutta la partita..pensi che Alcaraz sia più forte di te? E quindi? È più forte di tutti e allora? Che facciamo apprendiamo la racchetta al chiodo? Io credo che sia uno stimolo a migliorare a meno di non credere, come Stefanello Tsisipas, di essere l’unto del signore e sentire che Alcaraz è come una punizione divina..intanto impara da Carlitos a giocare con un po’ più di piacere che forse anche quello è un fondamentale del tennis come il rovescio lungolinea…
a me pare qua…leggendo i vari posts….che si confonda la presunzione con l’ambizione…..
ma che dici non accetai il fatto che abbia giocato male, ma male tanto da spegnere la tv…..
se rileggi l’articolo sopra noterai che l’ha detto….
OT. Ma Rianna a cosa serve?
Vabbè. Anche urlare contro se stessi potrebbe essere una tecnica psicologica per scuotersi, anche se oggi non c’è riuscito.
Comunque queste sono tutte partite che fanno esperienza. Affrontare i grandi sai come farlo quando te li trovi davanti.
In generale però, sia per lui che per sinner vale un po’ la stessa considerazione che forse la cosa migliore sarebbe quella di giocare più sciolti possibile. Forse sentono un po’ troppo la responsabilità di fare risultato, invece dovrebbero dire un gran bello sto cazzi e giocare al massimo delle potenzialità lasciando andare i colpi.
Facile a dirsi eh ..
Questi ragazzi hanno ancora 20 anni di carriera e già ci sono i Nostradamus di sta ceppa. Suvvia, per fare un esempio, chi si sarebbe aspettato nel 2006 che sarebbe arrivato dal nulla un sarebbe che avrebbe superato tutti nel numero di Slam? Nessuno! Ecco, può succedere qualsiasi cosa. Alcaraz avrà MOLTISSIMI infortuni sicuramente, gioca sempre al mille per mille a lunga durata il fisico ne risente anche se è pompato come non mai… È impossibile che terrà questa forma per sempre. È impossibile predire il futuro, la vita è imprevedibile e sicuramente uscirà (o già c’è) qualcuno che contrasta Alcaraz. Ripeto, nel 2006 nessuno si sarebbe aspettato un djokovic…
Al netto dell’evidenza che le parole che vengono dette nelle interviste post match sono molto spesso di circostanza, specie da parte di chi il match l’ha perso, quello che avrei voluto sentir dire da Musetti è che non avrebbe dovuto commettere l’errore di piangersi addosso.
Un professionista non può perdere il controllo al punto da urlare senza alcun ritegno durante il gioco ‘faccio schifo’ o ‘sono un coglione’. Se non provi rispetto per te stesso non arrivi da nessuna parte, altro che ‘piano di gioco’.
Il grandissimo limite di Lorenzo, attualmente, è che riesce a tenere i nervi saldi nel match ed esprimersi al meglio solo quando è sopra l’avversario. Se è schiacciato tende ad andare in tilt.
Maturità, lucidità? Direi che c’è ancora un bel po’ di strada da fare
Da precisare che la F1 è Lorenzo. Scherzi a parte, il musetti al 100 per cento non l’abbiamo ancora visto…alcaraz sì. E penso che un Musetti al 100 per cento lo batta ad alcaraz
Che senso ha questo commento??? Scioccanti certe cose che vi escono fuori
Bravo Lorenzo. Non si è rassegnato, ha capito che ha giocato di ….. e sta cercando un modo per non farlo accadare più. Tutti sappiamo che può fare di più e che deve fare. Tecnicamente è più forte di Alcaraz, fisica e tatticamente no. Ma arriverà il giorno in cui anche lo spagnolo si dovrà inchinare. Questo ragazzo ha troppa fame
“Questa partita mi servirà da lezione”. Lezione per cosa? Pensi davvero che, agendo diversamente, avresti evitato la sconfitta? “A oggi posso solo accettare il fatto che lui abbia giocato meglio di me”. No Musetti, non è questo che devi accettare. Tu devi accettare il fatto che lui è più forte di te, oggi come ieri e, probabilmente, lo sarà anche domani. Perché tu crescerai ma lavorerà per crescere anche lui, che è pure più giovane di te. Caro Musetti, tu sei forte, forte e spettacolare, e insieme a Sinner rappresentarai il tennis italiano dei prossimi anni. Ma resta sempre con i piedi per terra perché solo con l’umiltà potrai stare tra i grandi.
Non sono d’accordo. Lui nell’intervista riconosce le qualità di Alcaraz e i suoi “numeri” fuori dal normale, però è consapevole di non aver giocato il suo miglior tennis. Io dico: Alcaraz ingiocabile ma oggi Musetti troppo brutto per essere vero, non c’è l’abisso visto oggi tra i due.
@ Mark (#3600747)
Ciao,secondo me a livello di Alcaraz può esserci Nole Dyokovic da non sottovalutare assolutamente, malgrado l’età. Grazie
Hai perfettamente ragione
Musetti probabilmente è il giocatore fra tutti gli Italiani che mi piace di più, ha un bel gioco .Detto questo il risultato di oggi era prevedibile ,ci stavano qualche game in più. Pazienza. E complimenti ad Alcaraz il nuovo Rafael Nadal .
A me dispiace doverlo dire ma mi sembra che Lorenzo si illuda abbastanza e lo dico da suo grande fan
Non e’ al livello di alcaraz,non e’ che se lui attuava bene il piano di gioco le cose sarebbero andate diversamente
Sono giocatori di diversa categoria,e non per demeriti di musetti
mah, Sinner aveva poco da analizzare, era fuori forma…
Cazzo, finalmente uno che la pensa come me….
4-0 H2H
Arrivati a fine percorso dei nostri tennisti, quello che salta all’occhio è la differente lucidità nell’analisi fatta da Sinner e da Musetti. A me pare molto più precisa e matura l’analisi fatta da Musetti.
Il problema è che Alcaraz non gli fa fare quello che Musetti vuole fare. È chiaro che lui non può ammetterlo, sarebbe una resa per tutta la carriera.
Non mi aspettavo un risultato così netto ma lo spagnolo è un vero fenomeno e credo che batterà anche il greco il 3 set. Lo ha sempre dominato, sono 5-0 negli h2h e a Barcellona lo ha annichilito.
Parole molto lucide e mature. Bravo, Lorenzo !
Sono d’accordo. Farsi buttare fuori al 2 turno da Altmaier nel torneo su terra più importante e prestigioso del mondo, è stato veramente un fiasco clamoroso. Non è giusto mettere la croce addosso a Sinner, che ha sicuramente fatto quello che ha potuto, ma maledizione (!), la delusione è enorme, eccheccavolo!
Anche lui si è fatto divorare dal’evento. Atteggiamento mentale sbagliato. Senza entusiasmo e piacere di giocare non si va da nessuna parte.
Sarei curioso di sapere se prepara il match anche con il suo mental coach perché vedo molte carenze. Lorenzo deve lavorare ancora molto per abbattere il suo ego e far predominare umiltà entusiasmo e gioia di giocare questi match
Voto Italia al Rolando 7.5 abbiamo perso l’attuale punta di diamante ma la squadra resta solidissima. Bravi tutti. Sono stati giorni emotivamente meravigliosi nel bene e nel male. Grazie
Non sono d’accordo sul suo ragionamento.
Non poteva fare molto meglio di così.
Chiunque oggi avrebbe perso.
Probabilmente non è riuscito a tirare fuori quelo che aveva….perché 2anni fa aveva fatto tremare Nole….l’anno scorso non mi ricordo…
inutile negare la delusione..non dico che mi aspettavo la vittoria ma almeno che avrebbe dato del filo da torcere si.
Ne aveva le possibilità, in sintesi non ci ha creduto come ha detto lui
Nel tennis, come nella vita, si impara dalle sconfitte. Mi pare evidente che Musetti, sotto pressione, perda completamente il filo del suo tennis. Successe l’autunno scorso a Bercy contro Nole, dopo alcune ottime partite, dove non entrò mai in partita; stessa cosa oggi, dopo due partite eccellenti, una partita completamente deficitaria contro Alcaraz. La cosa che mi fa sperare, però, è la capacità di autocritica; non accampa scuse, è arrabbiato con sè stesso, si capisce che vuole lavorare sui propri limiti, che siano mentali o tecnici. Continuo ad aspettarmi grandi cose da lui e penso potremo vederlo, prima o poi, al punto da competere con i primissimi.
Tanti geni della lampada avevano pronosticato che i tre tenori sarebbero stati sostituiti da Alcatraz, Sinner, Rune,l’unico problema è che Alcatraz è fuori portata per tutti, attualmente solo Diocovic può tenerli testa,e speriamo che nn sono un monologo per i prossimi anni.
considerando che fino a qualche mese fa non passava nemmeno i primi turni dei tornei sudamericani, direi che in poco tempo di strada ne ha fatta. il problema casomai è di cercare di non fare più dei passi indietro, ma continuare.
Musetti conferma quanto ho sostenuto nel commento al match, ha sbagliato atteggiamento, scelte tattiche e tecniche, praticamente tutto, senza nulla togliere ai meriti dello spagnolo.
Sorprende che un professionista, che sarebbe dovuto arrivare al suo massimo dopo le 3 convincenti vittorie nei primi turni, e con il vantaggio di non avere nulla da perdere, sbagli tutto e in una partita di 3 set non riesca a cambiare, non dico il risultato – Alcaraz oggi è più forte – ma almeno un poco l’inerzia del match cominciando dal suo modo di stare in campo, mi lascia senza parole.
E non in senso positivo.
Mi sarei aspettato almeno un paio d’ore di lotta serrata, e non una specie di esibizione senza nè sostanza nè anima. Deludente sotto tutti i punti di vista.
Sei arrivato agli ottavi senza perdere un set hai battuto chi dovevi battere e oltre perché Norrie ti sta davanti in classifica hai ben poco da recriminarti. Battere Alcaraz sul rosso al meglio dei 5 significa essere grandi campioni tu al momento sei un medio-grande. Arriverà quel giorno!
Lorenzo è stato preso da un treno.
Non è che non abbia il tennis per starci più vicino, ma onestamente se giocano entrambi al 100% e come una formula1 contro una bmw.
Se invece Carlos gioca un po’ sotto lo può agganciare.
Sono dispiaciuto della sconfitta di Musetti ma la vera delusione l’ha data Sinner.