Aveva strappato un contro break sul 5-4 del quinto set, ma ha ceduto di nuovo la battuta ATP, Copertina
Roland Garros: delusione Sinner, non sfrutta due match point nel quarto set e subisce la rimonta di Altmaier. Una partita epica durata 5 ore e 26 minuti (Video del nastro beffardo sul match point)
02/06/2023 07:25 
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Jannik Sinner (foto Getty Images)
Perdere così è una stilettata al cuore, da non dormirci per giorni e giorni. Un incubo che purtroppo farà compagnia a Jannik Sinner nelle prossime notti, ripensando ai quei due maledetti match point non trasformati nel quarto set, e poi alle tre chance non sfruttate per forzare al super tiebreak il quinto, soprattutto con quello smash non chiuso a due passi dalla rete, un’indecisione terribile che lo perseguiterà a lungo. L’azzurro esce sconfitto al secondo turno del Roland Garros battuto dal tedesco Daniel Altmaier per 6-7 7-6 1-6 7-6 7-5 dopo 5 ore e 26 minuti di una partita durissima, piena di errori ma diventata epica per un finale che ha esaltato il pubblico del Lenglen e infiammato i social. Non è bastata una grinta leonina a Sinner, coraggio, testa e sofferenza, per compensare una giornata davvero difficile dal punto di vista tecnico.
75 errori per Sinner, un’enormità, tantissimi col rovescio in scambio, colpo che di solito gioca ad occhi chiusi. Ma oltre agli errori, spiace commentare una prestazione nella quale poco o niente ha funzionato nel suo tennis. Jannik non è sembrato centrato e sicuro come nelle sue giornate “medie”, nemmeno le migliori, tanto da accettare per gran parte del match il ritmo, rotazioni e spinta alla velocità del rivale, probabilmente perché non si sentiva sicuro nel cambiare marcia e spingere col braccio libero. Quando l’ha fatto, nel terzo set, ha scavato una differenza netta, trovando profondità fin dalla risposta e chiudendo con sbracciate imprendibili per le pur ottima difese del tedesco. Non c’è dubbio sul valore assoluto dei due, un buon Sinner ha tutt’altra velocità, intensità e profondità nella spinta rispetto ad Altmaier, ma oggi il miglior Sinner non c’era, mentre Altmaier ha mostrato progressi incredibili – grazie al lavoro con coach Alberto Mancini – sia sul piano della resistenza che con i colpi d’inizio gioco e dnella personalità. Non ha quasi mai tremato, o arretrato, continuando a martellare in modo continuo, metodico, meccanico, e alla fine ricavando moltissimi punti, anche pregevoli, con quel rovescio lungo linea ad una mano che tanto ricorda Wawrinka per potenza e precisione. Incredibile come per larga parte del match Sinner abbia quasi “temuto” quel rovescio, giocando molto al centro e così non aprendo quasi mai l’angolo. Tuttavia non è stato nemmeno così profondo, sbagliando spesso in costruzione, o finendo corto e così facilmente preda dell’aggressività di Daniel, rapidissimo ad entrare in campo e spingere.
Davvero una super prestazione per il tedesco, che ha finito l’incontro incredulo, in lacrime, con il 70% di punti con la prima palla e ben 60 vincenti, solo due meno di Sinner. Si è meritato la vittoria, perché ha giocato in modo più positivo, continuo, mostrando il meglio del suo repertorio, bravo anche a reggere in quel terzo set nel quale Jannik gli è “montato in testa”, pronto a ripartire a tutta nel quarto. Bravo anche a non mollare nella bagarre conclusiva, quando Sinner l’ha brekkato sul 5-4 e si è procurato tre chance sul 6-5. I suoi meriti in quest’impresa sono tanti, è giusto sottolinearli nonostante l’altalenante e modesta prestazione dell’altoatesino.
Difficile anche capire, così a caldo, cosa sia accaduto a Sinner per portarlo a questa dolorosa sconfitta. C’era quel precedente dello scorso US Open che aveva ammonito tutti: potrebbe esser molto dura contro Daniel Altmaier. Purtroppo così è stato, ma forse c’aveva illuso l’ottimo Sinner ammirato all’esordio del torneo, sicuro nella spinta, molto centrato, veloce e sicuro. Oggi il braccio di Jannik è parso per la maggior parte del match come bloccato. In attesa delle sue parole, forse quella palla potente e molto arrotata del tedesco gli da proprio fastidio, non riesce a centrarla a grande velocità. Probabilmente non ha trovato le sensazioni giuste e s’è irrigidito. Un’altra dimostrazione di come sia stato in difficoltà, è l’aver perso la maggior parte degli scambi lunghi, quando invece il forcing in progressione è uno dei matchi di fabbrica dell’azzurro.
Anche il servizio è andato a corrente alternata, e un buon rendimento della prima palla è fondamentale nel suo tennis. Troppe poi sono state le palle break ottenute, 21, e solo 6 sfruttate. In risposta appena è riuscito a giocare aggressivo e profondo, si è preso il punto quasi sempre, come quando ha liberato il rovescio cross a tutta sfidando quello dell’avversario, ma l’ha fatto poco, troppo poco. Ha giocato un po’ troppo centrale, segnale evidente di insicurezza. Resta da capire perché non abbia trovato le miglior sensazioni, riuscendo a brillare solo nel terzo set. Purtroppo ci sono quei due maledetti match point a pesare, se ne avesse sfruttato uno ora potremo commentare una prestazione altalenante ma vincente. Sul primo anche sfortuna, nastro che devia il passante, ma sul secondo ha giocato proprio male un rovescio, e ora siamo di fronte a una sconfitta. Una sconfitta che pesa, tanto, anche perché il tabellone con la sconfitta di Medvedev si era davvero fatto interessante. Che peccato, Jannik.
Marco Mazzoni
La cronaca
Il match inizia con Sinner al servizio. Servizio, diritto, a 15 vince il primo game. Molto buono l’inizio di Altmaier, esplode la potenza del suo diritto, come il vincente lungo linea dall’angolo che sorprende l’azzurro, per l’uno pari. Non è particolarmente profondo Jannik nel palleggio, in queste fasi Daniel è bravo a rischiare e trovare bei punti. Entra in moto la prima palla di Jannik, primo Ace del match, ma commette qualche incertezza nello scambio. Altmaier mette in mostra il suo bel rovescio a una mano, come nel vincente all’avvio del quarto game. Chiaro il suo piano tattico: spostare Jannik e non farlo colpire da fermo o in avanzamento. La tattica funziona, l’azzurro commette qualche errore in spinta e non riesce ad incidere in risposta. La prima scossa del match arriva nel “fatidico” settimo game. Sinner inizia male il game sbagliando malamente un diritto indietreggiando. Dopo un paio di buoni punti subisce una sbracciata eccellente col rovescio di Altmaier e quindi tira malamente lungo un diritto dal centro, che gli costa il 30-40, prima palla break del match. Lungo scambio, ancora col diritto è Jannik il primo a sbagliare. BREAK, 4-3 Altmaier, pessimo game per l’azzurro. Per fortuna la sua reazione è immediata: risponde molto profondo e continua a martellare al centro, senza mai aprire l’angolo (teme le aperture del rivale). 15-30 e poi 15-40 grazie a uno scambio identico al precedente. Sinner si prende il Contro BREAK alla seconda chance, grazie al doppio fallo del tedesco. 4 pari. Scampato il pericolo, Sinner vince un discreto game (5-4) con due vincenti lungo linea, ma resta altalenante il suo rendimento (un doppio fallo). Entrambi spingono molto dalla riga di fondo dopo il servizio, Jannik si porta a due punti dal set sul 6-5 0-30 compiendo un bello sforzo fisico, ma Altmaier recupera, con grande grinta. Tiebreak time. Sinner inizia con un servizio vincente, quindi è 2-0 grazie al rovescio in rete di Daniel. Comanda Jannik, ancora grazie ad una bella risposta, e alla fine arriva in ritardo il tedesco, forse in debito di fiato dopo la spinta e la fatica enorme fatta per restare dietro al ritmo dell’azzurro negli ultimi game. 3-0 e poi 4-0 grazie ancora al servizio. Ace! 5-0 Jannik, nel momento decisivo ha alzato il livello di tutti i suoi colpi. Niente, quel rovescio lungo linea di Altmaier che fino 10 minuti fa era una carabina, ora vola via. 6-0 e poi 7-0 Sinner. Tiebreak dominato, Daniel è crollato sul più bello sotto la pressione dell’azzurro. Bravo Jannik a recuperare subito il break di svantaggio, qualche errore di troppo (12/12 nel set).
Altmaier scatta alla battuta nel secondo set. Dopo il “bagel” partito nel TB, ritrova la spinta migliore e chiude a zero il primo game. Anche Sinner continua con il suo tennis di pressione, il match è un discreto braccio di ferro, piuttosto intenso. Sul 2 pari Altmaier tira molto forte, ma tira fuori… sospinto dalla maggiore velocità dell’azzurro. 0-3o, e la prima di servizio vola via metri larga. Sinner non si fa pregare, passo avanti col rovescio e via risposta nei piedi del rivale, incapace di gestirla. 0-40, tre palle break per Jannik. Spreca le prime due, con errori gratuiti cercando di muovere lo scambio. Male anche sulla terza Jan, dopo una bella risposta cross affossa in rete il rovescio seguente. 3-2 Altmaier, più di un rimpianto per l’altoatesino, che in questa fase ha cercato fin troppo presto la variazione, invece di insistere sullo scambio in progressione e portare con pazienza l’avversario all’errore. Il set avanza spedito sui turni di battuta, Jannik spinge molto ma è anche impreciso in diverse situazioni. Come il punto 30-15 sul 6-5, quando dopo aver costruito benissimo aprendo il campo sbaglia un tocco di volo a campo aperto. 30 pari, è due punti dal set il tedesco. Jannik scarica tutta la velocità col diritto, tirando al centro una pallata praticamente sulla riga. Con un altro diritto terrificante da tre quarti campo, Sinner si toglie da una situazione pericolosa, issandosi al tiebreak. A differenza del primo “decider”, stavolta Altmaier vince un punto, passante robusto al corpo. Male invece Jannik, costruisce, sposta il rivale ma aspetta troppo il rimbalzo della palla e finire per affossare col diritto in rete. 2-0 Altmaier. Più accorto nel terzo punto, 2-1. Ottimo il tedesco, rapido ad aprire l’angolo e correre avanti a prendersi il punto. 4-1. Con un Ace di Jannik si cambia campo 4-2, altro Ace per il 4-3. A differenza del TB del primo set, ora è il tedesco a spingere con più forza, la palla dell’azzurro è meno penetrante e sicura. 5-3 e poi 6-3, perfetto Altmaier nella spinta. Tre Set Point Altmaier. Due ottime prime palle, cancella due SP al rivale Jan, ma ora serve il 24enne di Kempen. Ecco la ZAMPATA di Sinner! Una risposta splendida di rovescio, carica di spin e profondissima, Daniel è sorpreso e sbaglia. 6 pari, mini break recuperato. Con prima potente, 7-6 Altmaier e quarto set point. Bene Sinner, entra a tutta col diritto lungo linea. 7 pari. Rovina la rimonta Jannik esagerando con il diritto al centro, un errore che concede a Daniel il quinto set point. Lo gioca molto, molto male Sinner, con una smorzata lunga e poi un lob corto. 9 punti a 7 Altmaier, un set purtroppo meritato per il tedesco, più propositivo e offensivo nella fase finale del set, mentre Sinner non è riuscito a cambiare marcia.
Terzo set, Sinner to serve. Inizia bene, finalmente “spaccando la palla” in spinta, quello che gli è mancato nel rush finale del secondo set, dove si è un po’ “abbassato” al ritmo dell’avversario subendone la fisicità. Gioca più sciolto ora Jannik, con tempi più rapidi invece di accettare i ritmi dell’avversario. Sul 2-1 Sinner, in risposta l’azzurro aggredisce e si prende il campo. 0-30. Con uno scambio comandato a grandissima velocità e chiuso sulla rete con uno smash perentorio, ecco lo strappo, 0-40 e tre palle break. Annulla le prime due Altmaier col servizio, ma niente può sulla terza, una bordata di rovescio lungo linea tirata in spaccata, mostrando una forza e controllo da campione. Colpo più bello del match, che gli vale un importantissimo BREAK, avanti 3-1. Ora sì che Jan ha cambiato passo, la palla gli esce dalle corde con una velocità micidiale, incredibile il rovescio in salto dal centro del campo con cui si prende il primo punto del quinto game. Un Sinner finalmente super aggressivo, che domina i tempi di gioco e non lascia spazio alla controffensiva del rivale. Con un parziale di 12 punti a 5, lo score segna 4-1 Sinner. Daniel accusa il momento, non riesce a reggere la velocità e profondità dei colpi di Jannik, affretta i tempi di gioco ma sbaglia troppo. Concede un’altra palla break sul 30-40, e stavolta l’azzurro se la gioca alla perfezione, si apre il campo avanza e chiude. BREAK Sinner, 5-1, uno strappo mortale che lo manda a servire per il terzo set. 6-1 Jannik con un altro ottimo game, a coronare un set dominato. Altro passo, altro tennis rispetto ad Altmaier, che sulla seconda palla non ha vinto un punto, mentre l’azzurro ha l’81% di punti con la prima in campo.
Quarto set, Altmaier inizia al servizio. Dopo il calo sotto la pressione estrema dell’azzurro, ora il tedesco si è rimesso a macinare gioco e rotazioni, mentre Sinner incappa in un brutto turno di servizio all’avvio. La prima palla non entra, e sul 30 pari un doppio fallo lo condanna a palla break. Si salva sulla prima, ma ne concede un’altra subendo l’attacco del rivale, e stavolta il BREAK arriva, con un altro diritto lungo. Classico passaggio a vuoto, ha tirato il fiato dopo il grande sforzo del terzo set. Altmaier ringrazia e vola in comando 3-0. Arriva la reazione di Sinner. In risposta sull’1-3 ritrova precisione nella spinta e sul 30 pari con una delle rare smorzate ben giocate si prende la chance del contro break. Con una risposta di rovescio molto profonda, provoca l’errore di Daniel, ecco il Contro BREAK Sinner. Il parziale torna in equilibrio, 3 pari, ma sul piano del gioco Jannik sembra aver nuovamente cambiato passo, come nel terzo set. Attacca subito, non lascia tempo dal tedesco di imbastire lo scambio. Sul 40 pari un doppio fallo (provocato anche da due risposte precedenti micidiali di Jannik) gli costa la palla break! La cancella Altmaier rischiando col diritto. Questo settimo game è una lotta, il più lungo del match. Sinner alterna grandi giocate ad erroracci (una volée a campo aperto grida vendetta…). Con due S&V, Altmaier si porta 4-3 al termine di un game da 20 punti. Sinner vince un game laborioso, per il 4 pari. La pressione ora è massima, e Daniel la sente tutta… Sbaglia un rovescio di lungo linea (di pochissimo) e poi un diritto, 0-30. Con un diritto molto carico di spin, Sinner forza l’errore del tedesco, 15-40, due occasioni d’oro per andare a servire per il match… Perfetto Altmaier sulla prima, attacco perfetto; spreca malamente Jannik la seconda, il diritto in risposta è mal centrato. Non abbatte Jan, continua a martellare dalla risposta e strappa la terza chance (14esima PB nel match). Niente, ottima prima al T del rivale. Ora è Altmaier a steccare clamorosamente… Quarta palla break del game. OUT! Ancora in corridoio il rovescio lungo linea di Daniel, un BREAK che sul 5-4 manda Jannik a servire per il match. Non parte bene, errori e 0-30. Ritrova la prima palla, si butta avanti e chiude sul net, 30 pari. Un errore di rovescio gli costa il 30-40, delicatissima palla break. Con coraggio si butta avanti e chiude la porta di volo. Fa il pugno Jan, scapato pericolo. Ormai è avanti tutta, al primo colpo si butta a rete col rovescio potente, colpo che avrebbe dovuto usare assai più spesso… Match Point Sinner! Incredibile, non chiude lo smash e Daniel trova un nastro fortunato sul passante, ma smash non era impossibile. Con un servizio vincente arriva il secondo match point, ma sbaglia di rovescio l’azzurro. C’è bagarre, Comanda Jannik ma non riesce sfondare e alla fine è Altmaier a trovare il varco col diritto. Davvero fortissimo fisicamente il tedesco. Palla del contro break! Rischia la palla corta l’azzurro, ma è lunga e Daniel si difende bene. BREAK Altmaier, 5 pari. Tutto da rifare. Daniel paga lo sforzo del game precedente, commette il 50esimo errore del match, per lo 0-30. Il rovescio dell’azzurro in questa fase non vale, perde il controllo. Errori che paga a caro prezzo (come sul match point). Altmaier si porta al comando, 6-5. Tanta tensione anche nel turno di battuta di Sinner, col rovescio che proprio non va. Per fortuna Jan trova un Ace provvidenziale sul 30 pari e poi buone prime ai vantaggi. Anche il quarto set si decide al tiebreak. Subito quattro punti contro il servizio, due errori di rovescio di Sinner, evidentemente non la sente, gli scappa via senza nemmeno spingerla a tutta. Si gira 3 pari, solo errori finora. Sinner sbaglia una volée non facile, bravo nel passante Altmaier, che ora serve sul 4-3. Stecca Jannik, 5-3 Altmaier, poi provoca l’errore del tedesco, per il 5-4. Davvero rapido Daniel con i piedi, arriva benissimo sulla palla e trova l’angolo che gli vale il 6-4, due Set Point! Se lo va a prendere, attacca sul rovescio e chiude di volo. SET Altmaier, 7-6. Si va al quinto. Sinner non ha sfruttato due Match Point.
Sinner al servizio all’avvio del quinto set. È un game complicato, il rovescio proprio non va, è palla break da difendere sul 30-40. Se la gioca bene, con uno stretto di diritto inside out perfetto, usato fin troppo poco nella partita. Si salva l’azzurro, stringe i denti e chiude il primo game, 1-0. Altmaier continua a sembrare più fresco fisicamente e duro nella spinta, mentre il servizio sostiene Sinner. Nel quarto game Jannik si porta 15-30, ma non riesce a chiudere un lunghissimo scambio (23 colpi) ed arrivare a palla break. 2 pari. Jannik veleggia sicuro al servizio, Altmaier invece affronta un 40 pari nel sesto game. Ne esce benissimo, gran servizio al centro e poi rovescio lungo linea vincente, troppo corto e centrale Jannik nello scambio. Nel settimo game le gambe di Sinner sono di pietra, arriva male sulla palla e sbaglia. Concede una palla break sul 30-40, e la prima non entrare. Ancora il rovescio, stavolta il cambio in lungo linea, lo tradisce in rete. BREAK Altmaier, 4-3 e servizio. Ora per Jannik è davvero durissima, nel quinto set non ha mai avuto la chance in risposta, deve trovarne almeno una entro due turni. Il tedesco sprizza energia da tutti i pori, mentre la risposta di Jannik ormai supera a fatica la riga del servizio. Guarda il suo angolo stranito l’azzurro dopo aver affossato a mezza rete un tentativo di smorzata. Coach Mancini incita Daniel a stare avanti, rischiare, non perdere campo. È ascoltato, con un’altra bordata siamo 5-3 Altmaier. Pure una corda rotta nello scambio, ora niente gira bene all’azzurro, che sul 30 pari è a due punti dalla sconfitta. Con tantissima fatica, resta in scia l’azzurro, 4-5. Altmaier serve per la vittoria, ma Sinner NON molla. Vince uno scambio durissimo, per il 15 pari, quindi trova un bel passante basso di rovescio, che lo porta 15-30. Dal niente, Sinner ritrova profondità col diritto, un’accelerazione micidiale lungo linea che sorprende il rivale, per il 15-40! Forza tanto Daniel e provoca l’errore di Jannik sul primo, 30-40. Gran prima esterna sul secondo, 40 pari. Pandemonio sul Lenglen. Incredibile! Comanda Sinner, alla fine lo smash dell’azzurro è deviato corto dal nastro, imprendibile! Terza palla break, dopo 5 ore e 7 minuti. SIII! Comanda Jannik, palla dopo palla, avanza e chiude con lo Smash Vincente!!? 5 PARI, Altmaier non è arrivato a match point. Salta in piedi la panchina di Sinner, in una giornata negativa come tennis il suo cuore resta enorme. La bagarre continua, ora di nuovo Altmaier a comandare, ritrova anche il rovescio lungo linea, 0-30. Nemmeno una prima palla in campo… Vola via il diritto di Jannik, 0-40. Un altro errore col diritto sul 15-40, costa a Sinner un altro dolorosissimo BREAK. Altmaier serve per la 2a volta per chiudere sul 6-5. Stavolta Daniel serve bene, 40-0 e Tre Match Point. Male sul primo Daniel, poi doppio fallo. 30-40! Con un diritto cross in totale allungo e sofferenza, annulla anche il terzo, parità. Il tedesco trova uno dei migliori punti del match, con un tocco sotto rete eccellente su di un passante insidioso. Quarto Match Point! INCREDIBILE!!! Annulla anche questo Sinner, con un passante violento di diritto su di uno smash non definitivo del tedesco. CHE FINALE DI PARTITA! In Rete, In Rete il rovescio di Altmaier, palla del Contro Break per l’azzurro. Si butta avanti e chiude di volo Daniel. Jannik finalmente punge in risposta, si procura un’altra palla break. Rischia la risposta inside out, gli esce di un niente. Ormai si gioca solo di nervi. Un’altra risposta di Jan è ficcante, Altmaier sbaglia. Terza Palla Break (la 20esima per l’azzurro). Disastro… non ha chiuso sulla rete, è ricacciato indietro e sbaglia. Scaglia a terra la racchetta Sinner, consapevole di aver fallito un’occasione pazzesca di allungare la partita al tiebreak. Sbaglia col rovescio Sinner, Quinto Match Point Altmaier, è quello che chiude il match, col servizio. Che partita… che amara sconfitta per Sinner.
SINNER: IL NASTRO CHE LO BEFFA SUL MATCH-POINT
Jannik Sinner 
vs Daniel Altmaier 
GS Roland Garros
Jannik Sinner [8]7
6
6
6
5
Daniel Altmaier6
7
1
7
7
Vincitore: Daniel Altmaier
| Sinner (8) | Altmaier | |
|---|---|---|
| Aces | 11 | 10 |
| Double faults | 3 | 6 |
| First serve | 109/187 (58%) | 141/204 (69%) |
| Win on 1st serve | 76/109 (70%) | 98/141 (70%) |
| Win on 2nd serve | 43/78 (55%) | 27/63 (43%) |
| Max Speed | 216 km/h (134 mph) | 216 km/h (134 mph) |
| 1st Serve Average Speed | 185 km/h (114 mph) | 183 km/h (113 mph) |
| 2nd Serve Average Speed | 138 km/h (85 mph) | 145 km/h (90 mph) |
| Break points won | 6/21 (29%) | 5/9 (56%) |
| Receiving points won | 79/204 (39%) | 68/187 (36%) |
| Winners | 62 | 60 |
| Unforced errors | 75 | 70 |
| Forced errors | 58 | 66 |
| Net points won | 42/61 (69%) | 38/49 (78%) |
TAG: Daniel Altmaier, Jannik Sinner, Roland Garros 2023
Sinner
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Fritz
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Ruud
Djokovic
de Minaur
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Sabalenka
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Zheng
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Le mie perpliessità sul Sinner terraiolo e sul Sinner nei match 3 su 5 le avevo già espresse, anche se non pensavo che le difficoltà si sarebbero manifestate così presto.
La cosa che lascia più perplessi oggi è che il nostro abbia perso 3 set dove ha lottato fino in fondo.
Questa cosa non era mai successa contro avversari di seconda schiera.
Se stai male o non sei al top, perdi in maniera diversa.
Contro Cerundolo è crollato alla distanza ma i punti del tie brea li ha giocati alla grande.
Altre volte ha dato l’idea di testarsi in match simili.
Contro lo stesso Altmaier agli US Open, ha dovuto giocare 5 set, ma non ha mai rischiato di perdere (così come, fatte le debite proporzioni, hanno fatto con lui Djokovic e Tsitsipas).
Ripeto, oggi è strano che abbia perso gli ultimi due set rimanendo lì e lottandoli fino in fondo. Il Sinner che conosciamo, avrebbe vinto senza problemi.
@ Rovescio al tramonto (#3595563)
Buahahahahahah!!
Signori cerchiamo di farci una ragione : sinner è un ottimo giocatore ( non si arriva in top 10 per nulla) ma non è quello che ci aspettavamo visto i suoi precoci e brillanti esordi. Si potrà dire che gli italiani maturano più tardi degli stranieri ma per sinner i margini di miglioramento intuibili sono molto esigui visto che non è dotato di un colpo risolutivo vedi servizio e che ormai tutti i top 100 tirano lavandini simili se non uguali a quelli del nostro per cui basta poco per complicare una partita sulla carta scontata ( vedi oggi) ripeto: felice che sinner sua dei nostri ma dopo 4 anni di circuito non dobbiamo mentire a noi stessi e ammettere quindi che le aspettative erano eccessive .
E dunque siamo alle solite cari miei. Il problema di qua e il problema di la. Ma la verità è che come dicevo ieri appena ha l’opportunità di arrivare in fondo perche si è aperta un autostrada le aspettative lo sotterrano e ha terribilmente paura di vincere. Cosa che un campione, un campione vero non avrebbe mai nella vita. Percio mi dispiace ma lasciamo perdere il mondo delle favole che si era creato e torniamo diretti alla realtà. Saluti
Sul cemento aveva vinto al quinto con Altmaier usopen 2022 non sarà che aldilà della superficie in cui gioca Jannik soffre questo tennista?
Sarebbe bello se non si limitasse a criticare gli altri, ma ci fornisse la SUA pregevole interoretazione dei fatti.
Super team super favorito a Roma a Parigi, secondo me ricoperto letteralmente d’oro, è tornato il Sinner che da under non la beccava mai! In realtà il maestro Piatti in epoca covid aveva messo su un capolavoro in quanto a marketing.
lasciare il miglior allenatore italiano, con il quale e grazie al quale sei cresciuto, perché la federazione circoli e di conseguenza gli sponsor non gradivano, forse non è stata la scelta migliore…
Om
Vedi, il peroblema vero, che ti sfugge, + che nella scala dei valori (presunti) un top-ten al quinto set con Altmaier non ci deve neanche arrivare!
@ Vesciche e polline!! (#3595619)
Oggi forse per la prima volta l’ha persa lui….male male soprattutto inconcludente a chiudere i punti.a rete negli smash nei colpi di attacco….quello che però preoccupa è la tenuta fisica…da Montecarlo quindi i primi di aprile quindi circa 2 mesi ha giocato 7 partite.spero a sto punto che chieda una wc su erba e poi in estate vada subito in usa.altra cosa…..nella lotta,al quinto non vince mai….oggi tsitsipas a Melbourne alcaraz a New York Djokovic a Wimbledon poi ti entra nella testa
Analizzando il match,mi sembrano chiare 2 cose:Jannik non ha la stessa forma di febbraio/marzo dove è stato straripante. Punto 2:sulla terra non è così dominante come su cemento e forse,erba.Proseguendo nell’analisi,Sinner ha sofferto terribilmente le palle alte e lente di Altmaier che ha giocato un’onesta partita supportato da una migliore condizione fisica. Ma il tedesco lo ha messo in difficoltà anche agli ultimi usopen, dove il nostro era riuscito a spuntarla al quinto.Quindi il tedesco,già risultava indigesto. Oggi onestamente, con un pizzico di fortuna e determinazione in più, l’avrebbe comunque portata a casa.La sorpresa è che non ci è riuscito. Le ultime 2 sconfitte sono la conferma del periodo poco brillante di Jannik. Adesso lui e il suo team devono farsi trovare pronti per i prossimi tornei, dove deve tornare ad essere il mio campioncino.Forza Jannik, sempre e comunque al tuo fianco…nella vittoria, come nella sconfitta..
Purtroppo altra delusione questa forse è la ciliegina,siamo passati al gran premio della montagna in testa al torneo di Miami e in discesa siamo caduti (oggi),quello che mi sorprende di più sono due cose il calo di rendimento fisico e la regressione netta in risposta, soprattutto l ultima arma che prima faceva la differenza,in tutti i tornei da Montecarlo a oggi ha risposto male male…io sono un grande tifoso di Jannik tanto che gli altri neanche li guardo e penso che lo step successivo purtroppo ancora sia lontano, dispiace questo stop peserà x la classifica
Vedo ora il match point incriminato…scusate ma se non chiudi quello di cosa vogliamo parlare…involuzione di gioco ma soprattutto mentale…2 anni fa avrebbe vinto no problem
Secondo me sull’erba jannik farà ancora peggio perché mentre sulla terra il servizio vale poco sull’erba è tutto, vedi Hurkacz, Berrettini e Auger-aliassime che sulla terra combinano poco ma sull erba il loro servizio è devastante,se non hai mai ottenuto vittorie sull’erba al di là dell’eccezione di Wimbledon qualcosa vorrà dire
Ho letto le prime 4 parole e capisco o percepisco che Jannik l’ha persa di testa e questa è la cosa che fa più male..
Tutto vero, non era centrato, non ha spinto, ha servito male etc etc, ma è pur vero che la sfortuna c’ha messo lo zampino smash su match point, l’avversario in qualche modo la ributta di lá, pizzica il nastro e devia una probabile definitiva volee. Due centimetri più sotto e la palla rimaneva a rete, due centimetri più sopra e Sinner giocava la volee già piazzato
Sinner ancora non è pronto per i grandi tornei, se vuole avere un minimo di possibilità di conservare la top 10 è difendere la qualificazione a Torino deve fare come la formichina Ruud e fare punti nei 250 anche perché la fiducia da dopo Montecarlo sembra essere sotto i tacchi ed ha bisogno di qualche vittoria e magari un titolo anche se non prestigioso che lo tirino un pó su
Anche stavolta aveva un bel girone non sfruttato, purtroppo sta diventando una costante perdere quando può fare punti importanti o prendersi un titolo importante.
Credo che l unico problema siano le enormi aspettative, ci sono dei giocatori più forti di lui sia sotto il profilo atletico che tecnico. Ma non sono molti.
@ italtennis (#3595534)
Si ritengo anche io che a certi livelli e sotto pressione un Musetti che sa fare tutto ed ha scelta adattiva con la maturazione sia avvantaggiato a Parigi. Mediamente se aggiunge solidità fisica e potenza le sue capacità tecniche superiori lo aiutano molto a scegliere il colpo giusto sempre. Su superfici in cui si ragiona meno invece i Sinner possono imporsi e dunque Wimbledon doveva essere vista come il vero obiettivo realistico per Jannick!
@ Joe (#3595501)
Nel tennis in primis si deve comprrnderre e apropriare la tecnica di base. Poi si devonno automaytizzare tutti gli elementi. In fine si deve agregare mobolita, potenza e velocita di esequzione dei colpi.
Sinner e costruito prioritario colpitorre…
Io non vorrei più sentire parlare più di “autostrade” verso finali o semifinali, soprattutto, purtroppo, in riferimento a Sinner
Inutile rimuginarci sopra, sarà sempre così illusioni e sofferenza. Ci creiamo un mito, ne abbiamo bisogno ma spesso è solo nella nostra testa. Le analisi della partita sembrano copia incolla delle passate, i problemi sempre gli stessi e si ripete il ritornello ” fa male ma è un passaggio, bisogna saper perdere per diventare vincenti”. Continuare così è irrazionale e dannoso, lo sentiamo da anni, abbiamo creduto nella grande voglia e dedizione ma il meccanismo è sempre più chiaro. I limiti ci sono e sotto pressione diventano armi per l’avversario, per chi li sa sfruttare. Illudersi e soffrire per chi ce la fa.
Commentare dopo una sconfitta è facile,il fatto che poteva chiuderla al quarto è un dato di fatto come anche la sua condizione fisica ma criticarlo è da persone che con il tennis hanno poco a che fare,forza per i prossimi tonei
@ Bruno Radolini (#3595579)
Questo si deve riposare molto,Bruno…..Ha giocato moltissimo nel mese scorso….!
Per me passa forse solo Musetti e va fuori agli ottavi.
Se voleva diventare grande tennista rimaneva con Piatti e non si cercava un allenatore più introverso di lui!
Forse il punto è che sembrava giocare meglio quando lo allenava Piatti
Consiglio di andare sul post facebook di Tennis TV a proposito di questo match e leggere i commenti a livello internazionale. Giusto per notare la differenza di classe e la misura del giudizio
“Servizio mediocre e gioco di volo orribile”: mi pare di leggere la descrizione di Djokovic, che però ha vinto 22 slam.
Il problema di Sinner è la tenuta fisica, dal punto di vista infortuni e dal punto di vista stamina.
In questo momento è solo quella.
Geneticamente sfortunato oppure mal allenato.
Bravo Cannibale, condivido ogni tua parola. Il fisico di Jannik non può essere al massimo 12 mesi all’anno e la superficie gli è indigesta. Certo questa partita andava indipendentemente dalle premesse, preoccupa lo sguardo spento e la confusione tecnica, come se quello per cui aveva lavorato, l’implementazione delle famose variazioni, non fosse stato assorbito. Sempre con te Jannik <3
Sinner riprenderà il 19 giugno ad Halle.
Altre due settimane senza incontri ed un solo torneo in preparazione al Champ’ship.
Solita Italia sopraffatta dalle attese di presunta grandezza cestinata dalla paura di essere vincenti.Match point sprecati,palle break ed altre occasioni.Non vinceremo mai uno Slam.E adesso è il turno degli altri tre rimasti !!!
Giusta disamina
Di queste partite, tirate, lottate, ne sta perdendo a frotte ormai.
Qualcosa vorrà pur dire
e puntuale arriva la primavera e arriva forte l’allergia di Sinner a Slam e 1000
È in preparazione per Wimbledon.
Siamo tutti amareggiati, poiché tutti (almeno chi tifa Sinner) abbiamo pensato che si fosse aperta una breccia nel tabellone, con l’uscita di Medvedev. Ebbene, anche Jannik lo sapeva, e forse questa cosa lo ha irrigidito e riempito di aspettative. Inoltre, cosa inusuale per lui, a mio avviso oggi è stata sbagliata la tattica, poiché si è messo a rispondere dai teloni come Medvedev e/o Musetti, quando solitamente risponde a 2 metri dalla linea di fondo, cioè in anticipo. Probabilmente il fatto che le palline, a detta dei giocatori, rimbalzano parecchio alte, lo ha indotto ad indietreggiare. E mi chiedo, come mai invece Altmaier rispondeva più da vicino?? Le palline erano uguali per entrambi, quindi vuol dire che Jannik oggi non si sentiva sicuro e che il suo staff lo ha mal consigliato.
Che dire??? Ricordo gli attacchi che ho avuto quando ho commentato negativamente il divorzio da Piatti, per passare nientemeno che a Vagnozzi… TUTTI a difendere la libertà di Sinner, ormai ventenne, di decidere della propria vita.
Ha deciso, ha fatto quello che ha voluto (fra gli applausi di TUTTI, in questo forum).
Il rimedio? UNO SOLO. Tornare a Canossa, col capo cosparso di cenere, e chiedere a Piatti, con umiltà: “Riccardo, dove eravamo rimasti?”
Tranquilli! Non lo farà mai!
Sinner ha un servizio mediocre, un gioco di volo a rete assolutamente orribile oltre a una preparazione atletica non all’altezza, con questi problemi non credo possa andare oltre, anzi, credo abbia fatto anche troppo
A proposito mi ero dimenticato che sono ancora nel torneo Sonego e Musetti.
A loro il nostro tifo e appoggio
Ma che cos’è un campione, innanzitutto? Sinner NON è un giocatore di terra battuta e mi sembra chiaro, basti pensare che non ha mai ottenuto risultati di rilievo su questa superficie a parte un titolo minore a Umag. Il fatto poi che a Parigi le condizioni fossero lente e le palline inadeguate al suo gioco (ma non solo al suo) non faceva ben sperare, probabilmente anche se fosse riuscito a sfangarla stasera non avrebbe percorso molta strada, si sarebbe fermato con Dimitrov o con Zverev e per molti sarebbe stata lo stesso una delusione.
Ora qualcuno dirà, il campione è proprio colui che trova un modo per vincere su qualsiasi superficie! Ed è vero, ma si tenga presente che quelli che sono riconosciuti sicuramente come campioni, cioè i big 3, solo nel corso del tempo hanno imparato a vincere su ogni superficie, comprese quelle non favorevoli al loro stile di gioco. Ma questo, comunque, non è avvenuto quando avevano 21 anni ma solo più in là nella carriera
A me sembra che non regga la pressione,oggi una marea di errori,alcuni assurdi, comunque gli manca il fisico e saper variare il gioco, così resterà un buon giocatore ma ahimè non un campione.
Le aspettative per sinner per ora è che sia un top 10
Poi si vedrà.
Ho sempre difeso Jannik anche in altre sconfitte.
Da adesso lo seguirò senza commentare niente.
Sono curioso di vedere cosa riuscirà a vincere in futuro.
Criticarlo dopo aver perso al 5°set
7-5 mi sembra ingeneroso ma adesso dovrà, purtroppo per lui,dimostrarci come si vincono i tornei.
Altrimenti rimarrà soltanto un ottimo tennista e non quel campione,all’Alcaraz per intenderci,che noi pensavamo che fosse.
Non mi sbilancero’ più nel profetizzare vittorie in slam o master 1000.Dovra’ dimostrarci cosa è capace di ottenere con il suo tennis che mi ricorda da vicino quello della Camila.
Forza Jannik,non mollare ma il tifo verso di te in maniera incondizionata è terminato.
Siamo Tutti delusi, ma non si puo’ SEMPRE leggere quando perde, ah ma Piatti era meglio, Vagnozzi non è bravo, etc… Avete rotto !
Piatti non è un mago cosi come Vagnozzi. Per me, se Sinner ha voluto Vagnozzi, dobbiamo rispettare la sua scelta. Punto e basta.
Dai commento anch’io.
Che dire per me il basso livello oggi di Sinner è dipeso dalla pressione psicologica che si è/hanno messo dopo l’uscita di Medvedev.
Il motivo della sconfitta è invece ben più profondo. Credo che finalmente, dopo anni di passaggio mascherati dalla convinzione che i top fossero i più potenti nei colpi, e non per forza i più completi in gioco e capacità di variazione, il tennis stia tornando alla normalità.
Ossia, di fronte a un livello medio particolarmente alto, emergono solamente quei giocatori completi e forti in tutto che sanno variare, giocare in 3/4 modi in una partita, soprattutto in un 3 su 5.
Sinner non lo è, e con lui quasi tutti i primi next gen.
Finora ne avevano sempre beneficiato Nadal,Djokovic e Roger. Ora pare sarà il turno di Alcaraz, rune e chi altro arriverà.
È chiaro che per predisposizioni e talento Jannik sia incompleto in parti del gioco (back, volley, cambio di pesi sulla palla), che anni fa non erano richiesti, mentre oggi iniziano a riessere essenziali per raggiungere la fine degli slam.
PS. Chi insulta nel personale Jannik non solo è un pirl., ma probabilmente vive la sua vita su risultati e obiettivi altrui e non suoi. Dispiace vedere queste cose, comuni nel tifo calcistico, anche nel tennis.
Io direi che è meglio dire basta al ritornello “era troppo stanco” o “ha giocato troppo”, perchè non è vero. Si è preso tutte le pause possibili, molto più di altri. Il problema è un altro, sono questi alti e bassi incomprensibili per noi. Oggi, un’altra volta dopo Cerundolo, non ha giocato come potrebbe e come tante volte lo abbiamo visto, 3 set a parte. Ragioni? Boh?! Certo è che così si fa del male. 5 ore e 20 di sofferenza per perdere… ma almeno perdi tirando! E lo può fare. Quando lo vedo così impotente rispetto ai suoi standard devo cambiare canale. Poi ritorno, poi cambio di nuovo ecc. Una sofferenza indicibile anche dal divano! Sinner, ti prego, torna in te!
@ Alberto (#3595216)
Temo,come ripeto da 2/3 anni che con questa struttura fisica e scheletrica ci sia poca speranza di un miglioramento ,sviluppo ormai terminato
A me preoccupa l’atteggiamento in campo. E’ stranamente passivo e con l’aria di uno che sta sempre per collassare sul più bello. Sembra smarrito e senza forze. La palla viaggia poco e commette caterve di gratuiti (e anche fuori dalla sua confort zone, a rete, drop shot, smash fa più disastri del solito), sembra la sua stessa bruttissima copia, con gli stessi limiti ma neppure i suoi punti di forza (unica eccezione il servizio, che è migliorato, ma mette sempre troppo poche prime, soprattutto quando serve nei momenti decisivi. Partite brutte e sconfitte brucianti ne fatte anche Alcaraz (con Marozsan) e Medvedev (con Seybolt Wild) ma prima sono sempre stati super performanti.
Non riesco neppure ad essere arrabbiato, sono tra il deluso e il preoccupato
Ah, è il nastro che è beffardo
Non “diversamente furbo” lui che tira uno smash comodo in bocca all’avversario
P.S. L’unica parola che mi viene in mente per giudicare il suo gioco oggi è INEFFICACE
Proprio non faceva male, non metteva in difficoltà.
Boh, forse non digerisce quelle palline
Troppo alte le aspettative su Sinner.
@ Mario Blu (#3595242)
Bravo segui Berrettini che vincerà 10 o 15 slam…basta che non commenti più…
Smettiamola , è arrivato alla frutta neanche a metà stagione
Diciamo che con la sconfitta di Vavassori per i maschietti italiani è stato un vero black-friday..il problema è che i tennisti esteri non gli hanno fatto sconti…
Per me è in calo. Ogni volta che entra in campo non c’è più la sicurezza che possa portare a casa il match qualunque sia l’avversario. Oggi ho visto un Sinner da top 50. Le aspettative su di lui sono troppo alte ed il match di oggi ne è una conferma
Un grande campione sfrutta queste occasioni, per ora non lo è, forse in futuro
Comunque, oggi partita disastrosa, ma la giornata storta capita a tutti, inoltre non era fisicamente al 100%. Il ragazzo è fortissimo mentalmente e supererà anche questo brutto momento.
Ennesima dimostrazione! I campioni altra pasta
@ Fighter1990 (#3595491)
Messaggio che praticamente leggiamo ogni occasione persa da sinner ovvero sempre
Semplicemente vanno abbassate le aspettative sul giocatore…attualmente e’ solo un ottimo giocatore da piazzamento..stop
Sr Berrettini è il nostro giocatore migliore, siamo messi proprio bene…
Sto elaborando il lutto. La prossima volta, se deve essere, per favore un 3 a 0, o a favore o contro non importa, 3 set così è da infarto
@ Pepusch (#3595473)
Ma basta con queste inutili scuse che si diventa ridicoli …che l’allergia e fissa,anche io soffro di allergia ogni maggio e a giugno sparisce …e sinner ha sempre fatto quarti di finale al Roland garros…l’anno scorso uscì per le vesciche
Certo che esser fan fa mettere proprio la testa sotto la sabbia come gli struzzi
Capisco la forte delusione, siamo tutti fortemente delusi, però dobbiamo guardare avanti.
Dopo la dipartita di Medvedev, tutti avevamo pregustato un Sinner quantomeno semifinalista, così non è stato.
Forse anche si fosse salvato oggi, sarebbe uscito poco dopo, visto il precario stato fisico, questo non lo sapremo mai.
Fortunatamente non siamo alle olimpiadi, dove se sbagli un dettaglio e fallisci l’obbiettivo, se ne riparla dopo 4 anni..
Nel tennis ti puoi sempre rifare la settimana successiva, e in questo caso, Wimbledon e lo Us Open sono relativamente vicini.
Anch’io temo fortemente che dovremmo rivedere al ribasso le aspettative su Jannik. Ahimè. Pensavamo di aver trovato la gallina dalle uova d’oro…invece un ottimo giocatore con i suoi alti e bassi. Certo che continuare a perdere partite di questo tipo così lottate non se ne può più. È un peccato vederlo deluso e amareggiato. Speriamo sempre che cambi qualcosa ma niente….va sempre così. Mi sa che ci dobbiamo accontentare…forza Jannik. Alla prossima. Forse andrà meglio
Jannik puoi raccontarti tutte le balle che vuoi,percorso di crescita lungo,malessere,lavori in corso,allergia,sfortuna,team sbagliati… la verità è che non sei e non sarai mai un protagonista del tennis,non sei un fuoriclasse come tsitsipas,Alcaraz,Zverev,Rune Djokovic,Nadal e Federer un buon giocatore come tanti altri ma niente più, non sei un vincitore 1000 tantomeno per gli slam figuriamoci voler diventare numero 1,prima te ne fai una ragione e prima ti metti il cuore in pace
Nessjno al mondo sa SMASSHARE, non essendo presente questo verebo n nessuna lingua.
Sconfitta che fa malissimo purtroppo e totalmente inimmaginabile purtroppo. Non sarà facile resettare tutto, ma è la cosa più giusta da fare ed anche nel minor tempo possibile. Forza Jannik, sono con te.
Che goduria questo video che avete messo! Ma un predestinato può smashare così sul match point?
Confermo. Ne ho sofferto per anni da ragazzo. Quando l’allergia è forte diviene invalidante. Tra aprile e maggio mi svegliavo all’alba in preda al soffocamento. I farmaci spesso sono poco efficaci e soprattutto ti riducono uno straccio. Se poi non si è dormito la notte, vi lascio immaginare.
Durante la partita i gesti di Jannik erano inequivocabili: mani agli occhi e massaggi delle dita sulle palpebre. Chiaramente non sappiamo come stanno esattamente le cose ed è difficile giudicare, ma se il problema è questo non è sorprendente la controprestazione odierna.
Forza Jannik, ti siamo vicini!!!
Commentare a caldo é difficile ma mi espongo lo stesso
Ovviamente non é un problema di smash sbagliati: pure Djokovic fino al 15simo slam vinto o già di lì ne sbagliava di uguali.
Non é nemmeno un fenomeno Altmaier. Tutti i top 100, se gli permetti di impostare il gioco sui loro binari preferiti, giocano da top 10 e sembrano piú fenomeni di quanto siano. Sta al top 10 vero, con ambizioni di top 5 e oltre, evitare di fargli giocare il rovescio lungo linea e portare lo scambio sulla progressione in maniera tale che all avversario non basti una serie infinita di topponi difensivi, magari variando con qualche smorzata e qualche discesa a rete. Insomma, Sinner doveva variare di piú.
Perché non l’ha fatto? I critici piú superficiali si fermano a “perché con Vagnozzi e Cahill non é migliorato in nulla”. Falso, guardate la stagione fino al primo set della semi di Montecarlo e constaterete che non siamo di fronte a una Giorgi al maschile.
Peró per portare il match dove ti piace devi essere in forma fisicamente. Sennò é un continuo robotico tentare di sfondare un muro, coi soliti colpi, con l’altro che ha capito quanto precisamente deve stare dietro la linea e dove deve correre prima ancora che tu imposti il movimento del braccio. La stanchezza fisica diventa mancanza di lucidità mentale.
Non credo che il problema siano i carichi di lavoro pesanti per cui é famoso Cahill. Solo, e ripeto che scrivendo a caldo posso dire una bischerata, non sará stato un errore fare Barcellona dopo Montecarlo? Perché da lí non ha piú recuperato, saltando un mille e giocando “stanco” un altro mille e uno Slam.
Non è in discussione la bravura di Sinner, ma ha la tendenza a non chiudere le partite quasi già vinte, sprecando inutili energie e a volte perdendo
Proprio quello che dico io
Il ragazzo come più volte detto,doveva fermarsi dopo Montecarlo.
Fare degli approfonditi test medici,escludere eventualmente problematiche fisiche.
Anno flop
Eccolo li……mancava questa….non è così ragazzi….i problemi ci possono essere anche con uno staff, per Jannik, migliore di Piatti
Non è in discussione la bravura di Sinner, ma ha la tendenza a non chiudere le partite quasi già vinte, sprecando inutili energie e a volte perdendo
Siamo onesti, e’ tutta la carriera che appare in difficolta’ dal punto di vista fisico. La genetica purtroppo non si cambia (o meglio, non ancora, o non ufficialmente… ma questa e’ un’altra storia), e il fisico e’ quello che e’.
Verissimo
Sembra esagerato ma questa sconfitta ha compromesso sensibilmente la stagione di Sinner,essere minimo numero 8 nel ranking era fondamentale per avere sorteggi agevoli ora molto probabilmente uscirà anche dalla top 10 per non parlare della race che da numero 5 potrebbe uscire dagli 8 per qualificarsi alle atp finals
Potevi giocarti la carta più alta ” presto fuori dai primi 100″..avresti sbancato
Sapete qual’è la differenza fra un numero 9 della serie A e lo stesso 9 della serie B? Il primo, alla minima occasione è capace di andare in gol, il secondo sembra giocare allo stesso modo, ma ha bisogno di 10 occasioni per fare un gol. Nel tennis vale lo stesso principio. Alcaraz, Djokovich, Nadal, Medvedev, di sicuro non si sarebbero fatto sfuggire le tante occasioni che ha avuto Sinner per vince e malamente sprecate enzo
@ Tony (#3595410)
Ma scusa. Tu cosa ti aspetti da Sinner? Perché forse è un problema di aspettative e speranze. È un top 10. Giovane. Non “doveva” perdere ma l’altro oggi è stato più bravo. È il tennis. Se per te un Under 23 nei primi 10 è un incapace, insicuro, normale ma non campione, hai un concetto dello sport abbastanza deviato dal tifo
Oggi di sicuro i pollini gli girano vorticosamente…sconfitta inaspettata e maturata dopo 5 set giocati nettamente al di sotto del suo livello. Una giornata storta che a Parigi sarebbe stato meglio non capitasse
Nelle particolari condizioni in cui si gioca questo Roland Garros Sinner non vale molto di più, è abbastanza evidente.
Purtroppo Jannik ha PAURA. E non capisco perchè!
Io non capisco tutti questi santoni del tennis , magari è piu semplice di quello che sembra non è in forma questo periodo tutto qua forza Sinner vedrai che poi tutti questi super tecnici del tennis risaliranno sul carro
Ho il morale sotto i tacchi. Delusissimo. E sono certo che il buon Altmaier il prossimo match lo perderà, magari facile..
@ Tennisaddicted (#3595421)
Oh. Un commento sensato. Mi commuovo
@ Tennisaddicted (#3595421)
Non è critica, semplicemente Sinner per il tifoso di tennis che rappresenta l’unica possibilità italiana di vincere un grande torneo. Purtroppo non ha i mezzi fisici per accontentare i suoi tifosi. Non è la fine del mondo. In fondo ci sono tanti tornei importanti che si giocano al meglio dei tre set, lì può dire la sua con autorevolezza. Lasci gli Slam ai forzuti. Però, accidenti, quante occasioni si è mangiato! enzo
Un top player non può dirsi tale se é senza servizio. Si è voluto staccare da Piatti per essere forse più libero di fare quello che vuole ma non é migliorato in nulla con vagnozzi
@ Marco69 (#3595258)
Hai perso un’occasione… Un’occasione per stare zitto!
Lo guardo perché tifo per lui, ma sta dando troppe decisioni in questo periodo
Sinner ha scelto, sicuramente dopo sofferta meditazione, di non apPiattirsi. È giusto che continui sulla strada intrapresa, senza tornare indietro nonostante le difficoltà, secondo me meglio se lo avesse fatto prima, lo dico dopo questa dura sconfitta, non dopo le buonissime cose fatte vedere sino a un mese fa
Io lo stimo molto….è ammirevole….s’impegna molto ed è molto buono…forse per questo perde ste partite che detto tra noi manco fognini l’avrebbe persa
Secondo me andrà bene a Londra , questi campi non favoriscono il suo gioco monocorde dai…
Non capisco questi ripetuti riferimenti al riposo. Un evento sportivo non si prepara con il riposo. Non è che uno si riposa un mese e poi sale sul ring per il titolo mondiale dei massimi o va a fare la finale di Champion League. Bisogna vedere cosa fai nel mese in cui non giochi tornei. Io penso, o quanto meno spero, che lo staff di Sinner abbia impostato la preparazione per avere un picco fino ai 100 americani e poi, nuovamente, per Wimbledon e soprattutto per l’estate nordamericana. Questo, sul presupposto che non puoi essere al massimo tutto l’anno.
@ Mark (#3595364)
CURVAIOLO lo sai che a tutt’oggi Sinner è ancora quinto nel RANKING ATP 2023!
@ Tennisaddicted (#3595421)
Perchè i curvaioli manco sanno che SINNER a tutt’oggi è ancora quinto nel ranking ATP 2023 😡 ❗
Forse lo rivedremo agli us open e il tempo che gli ci vorrà per recuperare dopo questa partita ..
In primis se è allergia c’è lo deve dire, noi siamo suoi tifosi sfegatati e vogliamo saperli. In secundis se è allergico non giochi a Roma e Parigi, a Montecarlo si perché è sul mare e i pollini girano meno.
Che novità !
Che abbia dei limiti lo si sa dalla finale di Miami con Hurky… 😉