Novak Djokovic crea polrmica a Roland Garros con un messaggio politico

Scritto da Carlo Marini

Scritto da JOHN
Nel leggere tanti commenti di presunti amanti del Nazionalismo e dittature asiatiche sono sempre più felice che i nostri padri della repubblica abbiamo scelto di stare dalla parte opposta con tutti i difetti e le ambiguità che può avere..

Aspetta un attimo: io NON TI HO DETTO CHE VORREI VIVERE IN RUSSIA. Né ti ho detto che sostengo la Russia-Cina contro LEUROPA-USA.
Ti ho semplicemente detto: viva la libertà.
Se questa Libertà è meglio garantita da un equilibrio internazionale che si basa su di un MONDO MULTIPOLARE, allora ben venga il Mondo multipolare.
Se mi metti una pistola alla tempia e mi chiedi di scegliere fra vivere in USA oppure in Russia, è ovvio che scelgo gli USA.

Ah certo… E prima del 1989 cos’è che c’era? “Creazione di ricchezza per tutti? ”
Ma ricordo solo io la Romania di Ceausescu? Le cose a Mosca per il cibo sotto la neve? Le defezioni di atleti e artisti che chiedevano asilo politico? Le fughe dalla DDR?
Ma che film vedete? Ah si, il terrorismo, Covid, torri gemelle (mischiamo tutto) ed il terrorismo ETA E IRA che lentamente si è esaurito quello no vero? O l’affievolirsi delle spinte reazionarie anche nel nostro Paese ?
Alla caduta del muro attribuiamo per comodo solo aspetti negativi no?

@ I love tennis (#3593545)

La crescita della Cina e della sua forza economica non è la “conseguenza” ma una delle “cause” più determinanti del calo della potenza americana, tanto che davanti all’espansione cinese gli USA sono diventati per convenienza fra i maggiori importatori della produzione cinese con le conseguenze interne che l’hanno portata al rischio default: e anche l’UE è nata per costituire un terzo polo imperialistico che potesse contrastare le due maggiori potenze, Cina (che non è “terribilmente comunista” ma anzi è un capitalismo statalista accentrato) e USA, tutelando le diseguali ma comunque singolarmente più fragili economie dei diversi stati membri e comunque guardando sempre alla Russia come un potenziale pericoloso “vicino” non più competitivo come in passato ma ancora animato da velleità
di predominio ..tutto il resto, gli Stati cuscinetto non ancora agganciati alle grosse potenze trainanti vivono una situazione instabile, determinata da economie precarie ma dall’importanza strategica della loro posizione geografica e/o soggette alle mire territorialmente o logisticamente espansive delle grandi potenze, che genera le attuali tensioni nell’est Europa..ciò detto, Nole conferma di avere sempre presente la difficile e contrastata situazione della sua terra soprattutto in questi momenti di tensione, anche nel suo impegno tennistico che comunque non cancella la consapevolezza delle sue origini e anche, perché no, attraverso la libera esternazione della telecamera, nonostante si trovi in una fase culminante della sua carriera e con l’ultimo obiettivo che ancora non ha raggiunto, il 23esimo Slam, che non so quanto l’establishment tennistico vedrebbe con gioia, teso com’è a tutelare il più allineato Nadal.. quindi, per me ha avuto un coraggio da leoni, qual è oggi, in generale e non solo nel tennis, il coraggio delle proprie idee e sentimenti..

Scritto da Set the control For the earth and the sun

Scritto da Spigolo
@ Set the control For the earth and the sun (#3593343)
Cioè tu ti aspetti che un ministro non faccia interventi politici? E perché non dovrebbe, atteso che si tratta di un politico?

Leggi Marshall McLuhan, io non ti spiego nulla..

Ecco un altro fenomeno…

Scritto da JOHN
Nel leggere tanti commenti di presunti amanti del Nazionalismo e dittature asiatiche sono sempre più felice che i nostri padri della repubblica abbiamo scelto di stare dalla parte opposta con tutti i difetti e le ambiguità che può avere..

Aspetta un attimo: io NON TI HO DETTO CHE VORREI VIVERE IN RUSSIA. Né ti ho detto che sostengo la Russia-Cina contro LEUROPA-USA.
Ti ho semplicemente detto: viva la libertà.
Se questa Libertà è meglio garantita da un equilibrio internazionale che si basa su di un MONDO MULTIPOLARE, allora ben venga il Mondo multipolare.
Se mi metti una pistola alla tempia e mi chiedi di scegliere fra vivere in USA oppure in Russia, è ovvio che scelgo gli USA.

Nel leggere tanti commenti di presunti amanti del Nazionalismo e dittature asiatiche sono sempre più felice che i nostri padri della repubblica abbiamo scelto di stare dalla parte opposta con tutti i difetti e le ambiguità che può avere..

Fino al crollo del Muro di Berlino, nel 1989, abbiamo vissuto in un MONDO MULTIPOLARE, dove cioè esistevano più centri di potere internazionale che, più o meno, erano sullo stesso piano a livello di forza socio-politica e militare.
Faccio presente che in tale contesto storico si è sviluppato un grande livello di libertà, anche in ambito economico, con una conseguente creazione di ricchezza per tutti.
Dopo la caduta del Muro di Berlino, invece, si è andati sempre più verso un Mondo a trazione USA, peraltro con il proliferare di guerre e sciagure, come le Torri Gemelle ed il covid. Con una conseguente diminuzione della ricchezza per tutti, a solo vantaggio delle grandi banche, delle multinazionali e di Big Pharma.
Da Febbraio 2022, invece, con l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, si è iniziato un trend opposto: di nuovo verso un mondo multipolare, con i protagonisti USA, Russia, Cina, India ed Europa.
Djokovic è chiaramente un sostenitore della Russia di Putin, oltre che della libertà del Kosovo, a tutto vantaggio anche della nostra libertà come cittadini occidentali e de LEUROPA.

Più che altro ha detto una imprecisione storica perchè il KOSOVO fino a agli inizi anni 90 era un territorio che godeva di grande autonomia prima che gli venisse revocata,perciò altro che cuore della Serbia.

Comunque ieri sera Djokovic ha ribadito la sua sul Kosovo e che sa anche che molte persone non so no d’accordo, insomma continua a provocare perche’ sa che non gli faranno niente. La Federazione tennistica kosovara, riconosciuta dalla ITF, ha chiesto al CIO di prendere provvedimenti

@ Lupen (#3592931)

e perche’? Ha espresso una opinione peraltro fondata su basi storiche. Usando questo metro di giudizio i tennisti USA non dovrebbero giocare mai.

@ Andrea (#3592978)

divisivi sono gli Stati Uniti pesantemente colpevoli per gli ingiustificati bombardamenti in Serbia, per l’appoggio a dei terroristi ( UCK )e per avere creato il mito dei serbi cattivi e comunisti, e dei kossovari sinceri democratici e oppressi. Tutto solo ed esclusivamente per cinici motivi politici di dominio nell’area ex yugoslava.

@ Rovescio al tramonto (#3593373)

Il dominio cinese, seppur momentaneo, è la legittima conseguenza del crollo del dominio imperialista angloamericano ( e direi che era anche ora).Questa guerra sta costando carissimo agli Usa, che rischiano il default e si indebitano per rimandarlo ma sono destinati a cedere il passo ai cinesi, che non hanno uno stato sociale migliore ma almeno in Cina ne sono consapevoli di essere sotto una dittatura comunista tremenda, qui è una finta democrazia dominata dal capitalismo più becero in cui hai l’illusione di una parvenza di libertà ma quando ti ribelli i tuoi padroni te la fanno pagare cara.Quindi cosa è meglio? Certamente non l’imperialismo capitalista Usa.

@ Frale (#3592805)

E secondo te perché succede? Perché siamo direttamente subalterni alle politiche guerrafondaie della Nato e di Washington! Ma ci vuole tanto a capire che per avere un mondo di pace bisogna indebolire economicamente gli americani? Siete così ipocriti? Senza gli americani non ci sarebbero guerre o comunque poche e circoscritte, ma guai a dirlo perché essendo una diretta succursale degli Usa dobbiamo stare zitti ed obbedire.Ricordo che pure qui si farneticava che se non aiutavano gli ucraini Putin avrebbe invaso tutta l’Europa.Le solite balle della narrativa filo- occidentale, e da occidentale io mi vergogno profondamente di avere dei padroni guerrafondai che creano guerre e poi ti obbligano a scegliere di stare con loro dopo aver creato il nuovo mostro.Finche’ starete zitti non ci sarà mai pace,andate a chiedere a quei popoli cosa pensano davvero degli americani e poi ne riparliamo.

@ SlamdogMillionaire (#3592953)

E le famose guerre in Iraq e Afghanistan con la più grande bugia mediatica che Saddam possedeva le armi di distruzione di massa? La storia voi la studiate sui media di regime, ragion per cui, anche nella guerra russo- Ucraina vedete il nuovo mostro( Putin) e non i principali risponsabili, gli americani, che si venderebbero le madri pur di non perdere il valore del dollaro.Nole ha fatto benissimo, è serbo e sa cosa la Nato ha fatto a casa sua, se sperate in un mondo di pace tacendo sui crimini degli Usa, o siete ipocriti o non conoscete la storia.

Scritto da Alexandersupertramp

Scritto da Set the control For the earth and the sun

Scritto da Carlo Marini
Trovo su Wikipedia:
Dal 1995, dopo la fine della guerra di Bosnia-Erzegovina, il governo serbo iniziò una guerra di pulizia etnica, e una parte degli albanesi kosovari scelse la lotta armata indipendentista[58], guidata dalla Ushtria Çlirimtare e Kosovës (UCK), anche a seguito all’afflusso di armi dall’Albania caduta nell’anarchia nel 1997-98. Alla spirale di violenza il governo di Belgrado rispose con il pugno di ferro,[59] sentendosi legittimato dalla mancanza di ogni riferimento al Kosovo nel quadro degli accordi di Dayton per la fine della guerra in Bosnia[60].
La repressione portò a vari massacri e alla morte di almeno 11.000 civili[61], con distruzione di molte abitazioni private, scuole e altri edifici, incluse moschee[62]. Una parte della popolazione albanese appoggiò la guerriglia, mentre circa 800.000 civili cercarono rifugio attraversando il confine con l’Albania[63] e la Macedonia. I paesi NATO intervennero con l’operazione Allied Force in protezione della popolazione albanese ma contravvenendo alla Carta dell’Onu con la violazione della sovranità serba effettuata tramite bombardamenti sul paese serbo. La pulizia etnica fu arrestata e con gli accordi di Kumanovo la Serbia accettò di ritirare ogni forza armata dal Kosovo.

Scritto da Carlo Marini
Trovo su Wikipedia:
Dal 1995, dopo la fine della guerra di Bosnia-Erzegovina, il governo serbo iniziò una guerra di pulizia etnica, e una parte degli albanesi kosovari scelse la lotta armata indipendentista[58], guidata dalla Ushtria Çlirimtare e Kosovës (UCK), anche a seguito all’afflusso di armi dall’Albania caduta nell’anarchia nel 1997-98. Alla spirale di violenza il governo di Belgrado rispose con il pugno di ferro,[59] sentendosi legittimato dalla mancanza di ogni riferimento al Kosovo nel quadro degli accordi di Dayton per la fine della guerra in Bosnia[60].
La repressione portò a vari massacri e alla morte di almeno 11.000 civili[61], con distruzione di molte abitazioni private, scuole e altri edifici, incluse moschee[62]. Una parte della popolazione albanese appoggiò la guerriglia, mentre circa 800.000 civili cercarono rifugio attraversando il confine con l’Albania[63] e la Macedonia. I paesi NATO intervennero con l’operazione Allied Force in protezione della popolazione albanese ma contravvenendo alla Carta dell’Onu con la violazione della sovranità serba effettuata tramite bombardamenti sul paese serbo. La pulizia etnica fu arrestata e con gli accordi di Kumanovo la Serbia accettò di ritirare ogni forza armata dal Kosovo.

Grande, se studi su Wikipedia sei apposto
Allora io chiedo a Vladimir o jinping se sa che esiste una nazione Kosovo!
Spagna, Grecia, Romania, Cipro e Slovacchia non riconoscono il Kossovo.
La Grecia per dio conoscere un po’ la storia di quell’area geografica!

Si si è proprio “apposto”….

Ma vaffanculo!

Scritto da Il mio personalissimo cartellino

Scritto da magilla

Scritto da il mio personalissimo cartellino
E’ lampante da anni che Djokovic si sta preparando un futuro in politica nel suo paese. Legittimamente. E secondo me ce la farà pure..

leggittimamente?…cosa lo legittima?

Lo legittima quello che legittima chiunque altro, il possesso dei diritti politici

Non ho mai letto commento migliore! Bravo!!!

Scritto da magilla

Scritto da il mio personalissimo cartellino
E’ lampante da anni che Djokovic si sta preparando un futuro in politica nel suo paese. Legittimamente. E secondo me ce la farà pure..

leggittimamente?…cosa lo legittima?

Lo legittima quello che legittima chiunque altro, il possesso dei diritti politici

Scritto da Set the control For the earth and the sun

Scritto da Chipandcharge
Ipocrisia dei capi del tennis edi Parigi
“Non è stato un comportamento appropriato, decisamente”, ha detto Oudéa-Castera in un’intervista a France2. “Era un atteggiamento militante e molto politico che non dovrebbe essere ripetuto in un torneo che si basa sul principio di neutralità”.
Invece impedire ai tennisti russi di partecipare o schierarsi contro la Russia eliminando le bandiere russe accanto ai nomi dei giocatori…come vogliamo chiamarlo come comportamento?
Non dovrebbero basarsi sul principio della neutralità sto gruppo di ipocriti eterodiretti?

Violenza simbolica(Foucault)
Quello utilizzata anche contro Djokovic anche in Australia nell’affare 2021, lo hanno fatto arrivare e poi parcheggiato in un hotel per rifugiati..
..se vuoi che non entri nel tuo paese fai come la Polonia ora coi russi, zero visti, non che arrivano a Varsavia e poi li tieni in carcere 5 giorni e li rimandi indietro l…e qui conta anche la “potenza” di uno stato.. la Serbia nulla, “bloccare” Medvedev in Australia o Polonia crea grossi problemi..

La Serbia non conta un caz ed è vero, la Polonia si sta trasformando nella seconda potenza militare dell’Unione dopo la Francia e avrà il ompito di controllo della parte est probabilmente.

Scritto da Set the control For the earth and the sun

Scritto da Carlo Marini
Trovo su Wikipedia:
Dal 1995, dopo la fine della guerra di Bosnia-Erzegovina, il governo serbo iniziò una guerra di pulizia etnica, e una parte degli albanesi kosovari scelse la lotta armata indipendentista[58], guidata dalla Ushtria Çlirimtare e Kosovës (UCK), anche a seguito all’afflusso di armi dall’Albania caduta nell’anarchia nel 1997-98. Alla spirale di violenza il governo di Belgrado rispose con il pugno di ferro,[59] sentendosi legittimato dalla mancanza di ogni riferimento al Kosovo nel quadro degli accordi di Dayton per la fine della guerra in Bosnia[60].
La repressione portò a vari massacri e alla morte di almeno 11.000 civili[61], con distruzione di molte abitazioni private, scuole e altri edifici, incluse moschee[62]. Una parte della popolazione albanese appoggiò la guerriglia, mentre circa 800.000 civili cercarono rifugio attraversando il confine con l’Albania[63] e la Macedonia. I paesi NATO intervennero con l’operazione Allied Force in protezione della popolazione albanese ma contravvenendo alla Carta dell’Onu con la violazione della sovranità serba effettuata tramite bombardamenti sul paese serbo. La pulizia etnica fu arrestata e con gli accordi di Kumanovo la Serbia accettò di ritirare ogni forza armata dal Kosovo.

Scritto da Carlo Marini
Trovo su Wikipedia:
Dal 1995, dopo la fine della guerra di Bosnia-Erzegovina, il governo serbo iniziò una guerra di pulizia etnica, e una parte degli albanesi kosovari scelse la lotta armata indipendentista[58], guidata dalla Ushtria Çlirimtare e Kosovës (UCK), anche a seguito all’afflusso di armi dall’Albania caduta nell’anarchia nel 1997-98. Alla spirale di violenza il governo di Belgrado rispose con il pugno di ferro,[59] sentendosi legittimato dalla mancanza di ogni riferimento al Kosovo nel quadro degli accordi di Dayton per la fine della guerra in Bosnia[60].
La repressione portò a vari massacri e alla morte di almeno 11.000 civili[61], con distruzione di molte abitazioni private, scuole e altri edifici, incluse moschee[62]. Una parte della popolazione albanese appoggiò la guerriglia, mentre circa 800.000 civili cercarono rifugio attraversando il confine con l’Albania[63] e la Macedonia. I paesi NATO intervennero con l’operazione Allied Force in protezione della popolazione albanese ma contravvenendo alla Carta dell’Onu con la violazione della sovranità serba effettuata tramite bombardamenti sul paese serbo. La pulizia etnica fu arrestata e con gli accordi di Kumanovo la Serbia accettò di ritirare ogni forza armata dal Kosovo.

Grande, se studi su Wikipedia sei apposto
Allora io chiedo a Vladimir o jinping se sa che esiste una nazione Kosovo!
Spagna, Grecia, Romania, Cipro e Slovacchia non riconoscono il Kossovo.
La Grecia per dio conoscere un po’ la storia di quell’area geografica!

Si si è proprio “apposto”….

Alla fine, purtroppo, andranno avanti come in Palestina ed Israele, come nel Donbass, come nel Sud Sudan e noi qui a dire colpa della NATO o di Putin, ma non cambierà una beata.
I cinesi conquisteranno il mondo, per un pò almeno, poi pure loro andranno a ramengo.

Scritto da Spigolo
@ Set the control For the earth and the sun (#3593343)
Cioè tu ti aspetti che un ministro non faccia interventi politici? E perché non dovrebbe, atteso che si tratta di un politico?

Leggi Marshall McLuhan, io non ti spiego nulla..

Scritto da Chipandcharge
Ipocrisia dei capi del tennis edi Parigi
“Non è stato un comportamento appropriato, decisamente”, ha detto Oudéa-Castera in un’intervista a France2. “Era un atteggiamento militante e molto politico che non dovrebbe essere ripetuto in un torneo che si basa sul principio di neutralità”.
Invece impedire ai tennisti russi di partecipare o schierarsi contro la Russia eliminando le bandiere russe accanto ai nomi dei giocatori…come vogliamo chiamarlo come comportamento?
Non dovrebbero basarsi sul principio della neutralità sto gruppo di ipocriti eterodiretti?

Violenza simbolica(Foucault)
Quello utilizzata anche contro Djokovic anche in Australia nell’affare 2021, lo hanno fatto arrivare e poi parcheggiato in un hotel per rifugiati..
..se vuoi che non entri nel tuo paese fai come la Polonia ora coi russi, zero visti, non che arrivano a Varsavia e poi li tieni in carcere 5 giorni e li rimandi indietro l…e qui conta anche la “potenza” di uno stato.. la Serbia nulla, “bloccare” Medvedev in Australia o Polonia crea grossi problemi..

@ Set the control For the earth and the sun (#3593343)

Cioè tu ti aspetti che un ministro non faccia interventi politici? E perché non dovrebbe, atteso che si tratta di un politico?

Scritto da Giampi

Scritto da me-cir te no
Per come la vedo io: 1) sull’argomento non esistono posizioni giuste o sbagliate. Dove ci sono gruppi etnici vicini è facile ci siano conflitti e i concetti di torto e ragione sono labili. 2) se uno è Serbo ha delle idee pro Serbia. Se un personaggio pubblico Serbo non prende posizione… Ha comunque preso una posizione. Quindi è normale che Djokovic le esprima. 3) se la Nato interviene nel periodo che si gioca il Roland Garros, Djokovic esprimerá le sue idee mentre è al Roland Garros.
Pertanto la ministra Francese secondo me si rifugia ipocritamente dietro l’esortazione alla neutralitá: lei è filo NATO, organismo che interviene a supporto di uno dei due contenendenti ma contemporaneamente deve fare credere di agire da arbitro pacificatore imparziale. Neutralitá nasconde “Serbo stai zitto che se parlifai pensare troppo e ci rovini i piani”. Ma fino a prova contraria dovrebbe dover essere rispettata la libertá di espressione.
Ah, per chi dovesse aver capito male: sono filo Kosovo e filo NATO, mi fa solo incavolare il discorso ipocrita della ministra

Tutto giusto, solo essere filo Nato…è come tifare il Real Madrid con una squadra che gioca dell’interregionale…una volta almeno c’era il patto di Varsavia che se niente giocava in serie b, ma oggi? La Russia per capirci ha un PIL inferiore alla California…capisco che sullo sfondo c’è la Cina ma loro sono dei commercianti, che mentre gli Usa riempiono di bandierine tipo risiko il mondo, loro il mondo semplicemente se lo comprano…

Noi non dobbiamo essere filo NATO o filo chiunque altro per motivi ideologici o per partito preso, gli imperi come USA,CINA, RUSSIA fanno gli imperi e quindi non gli frega una ceppa della giustizia ma solo di quanto riescono a restare al vertice.
Noi europei ed italiani in particolare dovremmo stare con chi è meglio per noi.

Scritto da Mauro

Scritto da Frale
Poteva scrivere pace in Kossovo e invece ancora una volta si è comportato come un elefante in cristalleria. 14 militari italiani feriti.

Pensare che noi li abbiamo bombardati
1.700 bambini morti 7 ospedali distrutti
E hai pure la faccia tosta di parlare di pace?
Con un Governo di sinistra

Nei Balcani i crimini li hanno commessi tutti, dai Croati agli stessi Bosgniacchi, ma i Serbi si sono macchiati dei massacri e della pulizia etnica più gravi (Srebrenica, Markale, Sarajevo, etc. non vi dicono nulla?).

La Nato (non gli Usa da soli) intervenne tardivamente visto che l’Onu non si era rivelato capace di difendere le zone “protette” che aveva istituito.

I bombardamenti contro i Serbi furono l’ultima ratio e vennero eseguiti dopo diversi ultimatum e svariate violazioni della no fly-zone.

Nel caso specifico del Kosovo i Serbi commisero grandi nefandezze (massacro di Racak per es.); l’intervento Nato (senza autorizzazione Onu) e la succesiva operazione di peacekeeping (KFOR) non fu esente da critiche (causando anche diverse vittime civili non solo serbe), ma fu in grado di pacificare, almeno temporaneamente, la situazione.

I Serbi avevano le loro ragioni, ma farli passare per delle vittime vuol dire mistificare la storia.

Scritto da kas

Scritto da magilla

Scritto da me-cir te no
Per come la vedo io: 1) sull’argomento non esistono posizioni giuste o sbagliate. Dove ci sono gruppi etnici vicini è facile ci siano conflitti e i concetti di torto e ragione sono labili. 2) se uno è Serbo ha delle idee pro Serbia. Se un personaggio pubblico Serbo non prende posizione… Ha comunque preso una posizione. Quindi è normale che Djokovic le esprima. 3) se la Nato interviene nel periodo che si gioca il Roland Garros, Djokovic esprimerá le sue idee mentre è al Roland Garros.
Pertanto la ministra Francese secondo me si rifugia ipocritamente dietro l’esortazione alla neutralitá: lei è filo NATO, organismo che interviene a supporto di uno dei due contenendenti ma contemporaneamente deve fare credere di agire da arbitro pacificatore imparziale. Neutralitá nasconde “Serbo stai zitto che se parlifai pensare troppo e ci rovini i piani”. Ma fino a prova contraria dovrebbe dover essere rispettata la libertá di espressione.
Ah, per chi dovesse aver capito male: sono filo Kosovo e filo NATO, mi fa solo incavolare il discorso ipocrita della ministra

scusa ma il problema non è tanto la reazione politica sulla quale sono anche d’accordo con te….il problema è civile (o incivile) visto che un personaggio pubblico di primo piano approfitta di un palcoscenico che c’entra poco per lanciare un messaggio fuori luogo e che puo’ solo creare problemi su una situazione gia difficile per conto suo…..il problema non è nemmeno se il messaggio è giusto o meno ma che non ha lui il diritto di approfittare della sua notorieta e di essere in quella situazione per dirci il suo pensiero….

Rublev e Kachanov hanno fatto altrettanto, anzi anche più… ma non hanno infastidito certa brava gente, cosa che invece ha fatto Nole. Tutto qua. E’ platealmente evidente. Se Djokovic avesse detto “Forza Ucraina sono con te”, vedi come diventava eroico e scintillante… che pena…

Per parte mia, anche gli Interventi pro ucraina(tipo svitolina e non solo) sono politica e non andrebbero fatti tenendo questo metro di giudizio, quindi anche l’intervento del ministro e totalmente contraddittorio, fa un intervento politico dicendo che non si possono esprimere giudizi politici 😉

Scritto da Carlo Marini
Trovo su Wikipedia:
Dal 1995, dopo la fine della guerra di Bosnia-Erzegovina, il governo serbo iniziò una guerra di pulizia etnica, e una parte degli albanesi kosovari scelse la lotta armata indipendentista[58], guidata dalla Ushtria Çlirimtare e Kosovës (UCK), anche a seguito all’afflusso di armi dall’Albania caduta nell’anarchia nel 1997-98. Alla spirale di violenza il governo di Belgrado rispose con il pugno di ferro,[59] sentendosi legittimato dalla mancanza di ogni riferimento al Kosovo nel quadro degli accordi di Dayton per la fine della guerra in Bosnia[60].
La repressione portò a vari massacri e alla morte di almeno 11.000 civili[61], con distruzione di molte abitazioni private, scuole e altri edifici, incluse moschee[62]. Una parte della popolazione albanese appoggiò la guerriglia, mentre circa 800.000 civili cercarono rifugio attraversando il confine con l’Albania[63] e la Macedonia. I paesi NATO intervennero con l’operazione Allied Force in protezione della popolazione albanese ma contravvenendo alla Carta dell’Onu con la violazione della sovranità serba effettuata tramite bombardamenti sul paese serbo. La pulizia etnica fu arrestata e con gli accordi di Kumanovo la Serbia accettò di ritirare ogni forza armata dal Kosovo.

Cosa vuoi comunicarci copincollando questa ricostruzione nana e monca?

Scritto da Carlo Marini
Trovo su Wikipedia:
Dal 1995, dopo la fine della guerra di Bosnia-Erzegovina, il governo serbo iniziò una guerra di pulizia etnica, e una parte degli albanesi kosovari scelse la lotta armata indipendentista[58], guidata dalla Ushtria Çlirimtare e Kosovës (UCK), anche a seguito all’afflusso di armi dall’Albania caduta nell’anarchia nel 1997-98. Alla spirale di violenza il governo di Belgrado rispose con il pugno di ferro,[59] sentendosi legittimato dalla mancanza di ogni riferimento al Kosovo nel quadro degli accordi di Dayton per la fine della guerra in Bosnia[60].
La repressione portò a vari massacri e alla morte di almeno 11.000 civili[61], con distruzione di molte abitazioni private, scuole e altri edifici, incluse moschee[62]. Una parte della popolazione albanese appoggiò la guerriglia, mentre circa 800.000 civili cercarono rifugio attraversando il confine con l’Albania[63] e la Macedonia. I paesi NATO intervennero con l’operazione Allied Force in protezione della popolazione albanese ma contravvenendo alla Carta dell’Onu con la violazione della sovranità serba effettuata tramite bombardamenti sul paese serbo. La pulizia etnica fu arrestata e con gli accordi di Kumanovo la Serbia accettò di ritirare ogni forza armata dal Kosovo.

Scritto da Carlo Marini
Trovo su Wikipedia:
Dal 1995, dopo la fine della guerra di Bosnia-Erzegovina, il governo serbo iniziò una guerra di pulizia etnica, e una parte degli albanesi kosovari scelse la lotta armata indipendentista[58], guidata dalla Ushtria Çlirimtare e Kosovës (UCK), anche a seguito all’afflusso di armi dall’Albania caduta nell’anarchia nel 1997-98. Alla spirale di violenza il governo di Belgrado rispose con il pugno di ferro,[59] sentendosi legittimato dalla mancanza di ogni riferimento al Kosovo nel quadro degli accordi di Dayton per la fine della guerra in Bosnia[60].
La repressione portò a vari massacri e alla morte di almeno 11.000 civili[61], con distruzione di molte abitazioni private, scuole e altri edifici, incluse moschee[62]. Una parte della popolazione albanese appoggiò la guerriglia, mentre circa 800.000 civili cercarono rifugio attraversando il confine con l’Albania[63] e la Macedonia. I paesi NATO intervennero con l’operazione Allied Force in protezione della popolazione albanese ma contravvenendo alla Carta dell’Onu con la violazione della sovranità serba effettuata tramite bombardamenti sul paese serbo. La pulizia etnica fu arrestata e con gli accordi di Kumanovo la Serbia accettò di ritirare ogni forza armata dal Kosovo.

Grande, se studi su Wikipedia sei apposto 😉

Allora io chiedo a Vladimir o jinping se sa che esiste una nazione Kosovo!

Spagna, Grecia, Romania, Cipro e Slovacchia non riconoscono il Kossovo.

La Grecia per dio 😉 conoscere un po’ la storia di quell’area geografica!

Scritto da giò

Scritto da SIMONA

Scritto da Rovescio al tramonto
Uno staterello piccolo un quarto dell’Italia, con una popolazione inferiore a quella della Lombardia e che si crede una Grande Nazione.
Manie di grandezza ne abbiamo?

grande o piccolo che sia, il Kosovo ha tutto il diritto di essere indipendente dalla Serbia (con cui non condivide NULLA), fattene una ragione … o pensi che noi dovremmo invadere S. Marino solo perchè è un micro-stato? tanto parlano pure italiano …

Parlava della Serbia…
Il Kosovo è grande e ha numero di abitanti più o meno come l’Abruzzo…

Il Kosovo è ancor più piccolo e meno popoloso della Serbia, ma almeno non mena il torrone in tutti i Balcani con la storia della grande nazione.

Scritto da SIMONA

Scritto da Rovescio al tramonto
Uno staterello piccolo un quarto dell’Italia, con una popolazione inferiore a quella della Lombardia e che si crede una Grande Nazione.
Manie di grandezza ne abbiamo?

grande o piccolo che sia, il Kosovo ha tutto il diritto di essere indipendente dalla Serbia (con cui non condivide NULLA), fattene una ragione … o pensi che noi dovremmo invadere S. Marino solo perchè è un micro-stato? tanto parlano pure italiano …

Avresti dovuto capire di chi parlavo guardando ai numeri di superficie e popolazione.
Strenght in numbers.

Trovo su Wikipedia:

Dal 1995, dopo la fine della guerra di Bosnia-Erzegovina, il governo serbo iniziò una guerra di pulizia etnica, e una parte degli albanesi kosovari scelse la lotta armata indipendentista[58], guidata dalla Ushtria Çlirimtare e Kosovës (UCK), anche a seguito all’afflusso di armi dall’Albania caduta nell’anarchia nel 1997-98. Alla spirale di violenza il governo di Belgrado rispose con il pugno di ferro,[59] sentendosi legittimato dalla mancanza di ogni riferimento al Kosovo nel quadro degli accordi di Dayton per la fine della guerra in Bosnia[60].

La repressione portò a vari massacri e alla morte di almeno 11.000 civili[61], con distruzione di molte abitazioni private, scuole e altri edifici, incluse moschee[62]. Una parte della popolazione albanese appoggiò la guerriglia, mentre circa 800.000 civili cercarono rifugio attraversando il confine con l’Albania[63] e la Macedonia. I paesi NATO intervennero con l’operazione Allied Force in protezione della popolazione albanese ma contravvenendo alla Carta dell’Onu con la violazione della sovranità serba effettuata tramite bombardamenti sul paese serbo. La pulizia etnica fu arrestata e con gli accordi di Kumanovo la Serbia accettò di ritirare ogni forza armata dal Kosovo.

Scritto da Andrea
Djokovic e’ famoso per essere divisivo. Prima dichiarato No Vax ha fatto Una sceneggiata poi ora sul Kosovo.Non mi stupirebbe se fosse pure a favore di putin

Chi pensi che ci sia dietro Nole, a sostenerlo e proteggerlo, zio Paperino ? 😆

Scritto da SIMONA

Scritto da Rovescio al tramonto
Uno staterello piccolo un quarto dell’Italia, con una popolazione inferiore a quella della Lombardia e che si crede una Grande Nazione.
Manie di grandezza ne abbiamo?

grande o piccolo che sia, il Kosovo ha tutto il diritto di essere indipendente dalla Serbia (con cui non condivide NULLA), fattene una ragione … o pensi che noi dovremmo invadere S. Marino solo perchè è un micro-stato? tanto parlano pure italiano …

Parlava della Serbia…
Il Kosovo è grande e ha numero di abitanti più o meno come l’Abruzzo…

Scritto da Ivano
Grande Nole. Unico sportivo pensante e con spina dorsale degli ultimi trent’anni

Ti faccio mezz’ora di applausi, poiché mi hai tolto le parole di bocca.

Scritto da magilla

Scritto da me-cir te no
Per come la vedo io: 1) sull’argomento non esistono posizioni giuste o sbagliate. Dove ci sono gruppi etnici vicini è facile ci siano conflitti e i concetti di torto e ragione sono labili. 2) se uno è Serbo ha delle idee pro Serbia. Se un personaggio pubblico Serbo non prende posizione… Ha comunque preso una posizione. Quindi è normale che Djokovic le esprima. 3) se la Nato interviene nel periodo che si gioca il Roland Garros, Djokovic esprimerá le sue idee mentre è al Roland Garros.
Pertanto la ministra Francese secondo me si rifugia ipocritamente dietro l’esortazione alla neutralitá: lei è filo NATO, organismo che interviene a supporto di uno dei due contenendenti ma contemporaneamente deve fare credere di agire da arbitro pacificatore imparziale. Neutralitá nasconde “Serbo stai zitto che se parlifai pensare troppo e ci rovini i piani”. Ma fino a prova contraria dovrebbe dover essere rispettata la libertá di espressione.
Ah, per chi dovesse aver capito male: sono filo Kosovo e filo NATO, mi fa solo incavolare il discorso ipocrita della ministra

scusa ma il problema non è tanto la reazione politica sulla quale sono anche d’accordo con te….il problema è civile (o incivile) visto che un personaggio pubblico di primo piano approfitta di un palcoscenico che c’entra poco per lanciare un messaggio fuori luogo e che puo’ solo creare problemi su una situazione gia difficile per conto suo…..il problema non è nemmeno se il messaggio è giusto o meno ma che non ha lui il diritto di approfittare della sua notorieta e di essere in quella situazione per dirci il suo pensiero….

Rublev e Kachanov hanno fatto altrettanto, anzi anche più… ma non hanno infastidito certa brava gente, cosa che invece ha fatto Nole. Tutto qua. E’ platealmente evidente. Se Djokovic avesse detto “Forza Ucraina sono con te”, vedi come diventava eroico e scintillante… che pena… 🙄

@ Andrea (#3592978)

@ Mauro (#3592803)

Alla Serbia non appartiene niente . La serbia era come il Kosovo una parte dell unione Iugoslava se Tito fosse ancora in vita non ci sarebbero problemi
Capito???? Sapientone Mauro

Scritto da quandosmetterogervendolatv
Erano anni che si sapeva delle sue frequentazioni ed amicizie e ci sono dei video incontestabili.
Ricordo che in un torneo (quel video probabilmente è stato rimosso, l’ho cercato a lungo ma non l’ho trovato) aveva fatto un gesto di supporto al generale Mladic.
Non ricordo francamente se dopo il suo arresto o la sua condanna, ma mi aveva colpito per la sua giovanile irresponsabilità; era molto giovane ma da allora non ha fatto nulla per smentirsi.
Spero che dopo la fine della carriera non continui su questa strada…

Ma tu la conosci la storia della Serbia?
E allora che parli a fare

Non credo qui dentro ci sia qualcuno in grado di capire i sottili equilibri delle terre balcaniche quanto colui che ci e’ sempre vissuto e imparava il tennis in una piscina vuota mentre accanto allo piovevano bombe di varie bandiere (tra cui italiane e americane). Quanta ipocrisia anche qui.
Ma la conoscete a storia o no? Gli americani hanno portato e portano morte in tutto il globo ma nessuno si indigna. Pusillanimi

Ipocrisia dei capi del tennis edi Parigi

“Non è stato un comportamento appropriato, decisamente”, ha detto Oudéa-Castera in un’intervista a France2. “Era un atteggiamento militante e molto politico che non dovrebbe essere ripetuto in un torneo che si basa sul principio di neutralità”.

Invece impedire ai tennisti russi di partecipare o schierarsi contro la Russia eliminando le bandiere russe accanto ai nomi dei giocatori…come vogliamo chiamarlo come comportamento?

Non dovrebbero basarsi sul principio della neutralità sto gruppo di ipocriti eterodiretti?

Scritto da me-cir te no
Per come la vedo io: 1) sull’argomento non esistono posizioni giuste o sbagliate. Dove ci sono gruppi etnici vicini è facile ci siano conflitti e i concetti di torto e ragione sono labili. 2) se uno è Serbo ha delle idee pro Serbia. Se un personaggio pubblico Serbo non prende posizione… Ha comunque preso una posizione. Quindi è normale che Djokovic le esprima. 3) se la Nato interviene nel periodo che si gioca il Roland Garros, Djokovic esprimerá le sue idee mentre è al Roland Garros.
Pertanto la ministra Francese secondo me si rifugia ipocritamente dietro l’esortazione alla neutralitá: lei è filo NATO, organismo che interviene a supporto di uno dei due contenendenti ma contemporaneamente deve fare credere di agire da arbitro pacificatore imparziale. Neutralitá nasconde “Serbo stai zitto che se parlifai pensare troppo e ci rovini i piani”. Ma fino a prova contraria dovrebbe dover essere rispettata la libertá di espressione.
Ah, per chi dovesse aver capito male: sono filo Kosovo e filo NATO, mi fa solo incavolare il discorso ipocrita della ministra

Tutto giusto, solo essere filo Nato…è come tifare il Real Madrid con una squadra che gioca dell’interregionale…una volta almeno c’era il patto di Varsavia che se niente giocava in serie b, ma oggi? La Russia per capirci ha un PIL inferiore alla California…capisco che sullo sfondo c’è la Cina ma loro sono dei commercianti, che mentre gli Usa riempiono di bandierine tipo risiko il mondo, loro il mondo semplicemente se lo comprano…

Scritto da Rovescio al tramonto
Uno staterello piccolo un quarto dell’Italia, con una popolazione inferiore a quella della Lombardia e che si crede una Grande Nazione.
Manie di grandezza ne abbiamo?

grande o piccolo che sia, il Kosovo ha tutto il diritto di essere indipendente dalla Serbia (con cui non condivide NULLA), fattene una ragione … o pensi che noi dovremmo invadere S. Marino solo perchè è un micro-stato? tanto parlano pure italiano …

Erano anni che si sapeva delle sue frequentazioni ed amicizie e ci sono dei video incontestabili.
Ricordo che in un torneo (quel video probabilmente è stato rimosso, l’ho cercato a lungo ma non l’ho trovato) aveva fatto un gesto di supporto al generale Mladic.
Non ricordo francamente se dopo il suo arresto o la sua condanna, ma mi aveva colpito per la sua giovanile irresponsabilità; era molto giovane ma da allora non ha fatto nulla per smentirsi.
Spero che dopo la fine della carriera non continui su questa strada…

Scritto da me-cir te no
Per come la vedo io: 1) sull’argomento non esistono posizioni giuste o sbagliate. Dove ci sono gruppi etnici vicini è facile ci siano conflitti e i concetti di torto e ragione sono labili. 2) se uno è Serbo ha delle idee pro Serbia. Se un personaggio pubblico Serbo non prende posizione… Ha comunque preso una posizione. Quindi è normale che Djokovic le esprima. 3) se la Nato interviene nel periodo che si gioca il Roland Garros, Djokovic esprimerá le sue idee mentre è al Roland Garros.
Pertanto la ministra Francese secondo me si rifugia ipocritamente dietro l’esortazione alla neutralitá: lei è filo NATO, organismo che interviene a supporto di uno dei due contenendenti ma contemporaneamente deve fare credere di agire da arbitro pacificatore imparziale. Neutralitá nasconde “Serbo stai zitto che se parlifai pensare troppo e ci rovini i piani”. Ma fino a prova contraria dovrebbe dover essere rispettata la libertá di espressione.
Ah, per chi dovesse aver capito male: sono filo Kosovo e filo NATO, mi fa solo incavolare il discorso ipocrita della ministra

scusa ma il problema non è tanto la reazione politica sulla quale sono anche d’accordo con te….il problema è civile (o incivile) visto che un personaggio pubblico di primo piano approfitta di un palcoscenico che c’entra poco per lanciare un messaggio fuori luogo e che puo’ solo creare problemi su una situazione gia difficile per conto suo…..il problema non è nemmeno se il messaggio è giusto o meno ma che non ha lui il diritto di approfittare della sua notorieta e di essere in quella situazione per dirci il suo pensiero….

Uno staterello piccolo un quarto dell’Italia, con una popolazione inferiore a quella della Lombardia e che si crede una Grande Nazione.
Manie di grandezza ne abbiamo?

Diciamo che Djokovic, con la sua azione, ha evidenziato una falla nei regolamenti.
Infatti l’ITF ha dichiarato ufficialmente che Djokovic non ha infranto nessuna regola semplicemente perché nel regolamento che regge gli slam non è previsto nulla a proposito di messaggi con contenuto politico.

Questo può aprire la porta ad esternazioni di qualunque genere, specie in un periodo tribolato come quello attuale. Una modifica al regolamento sarebbe necessaria, ma di dubbia efficacia, non si può censurare a priori un messaggio.

Se fosse in me sospenderei, a scanso di ulteriori equivoci, l’abitudine di scrivere messaggini sulla telecamera, simpatica finché si vuole ma se ne può fare tranquillamente a meno, almeno finché non si ritornerà a vivere (?) in un mondo sereno.

Djokovic e’ famoso per essere divisivo. Prima dichiarato No Vax ha fatto Una sceneggiata poi ora sul Kosovo.Non mi stupirebbe se fosse pure a favore di putin

Scritto da GIOTAD

Scritto da Stefre Innoway …
Gesti come questi non fanno altro che portare acqua al mulino di chi, tra non molto, si metterà a scrivere i famigerati “codici di comportamento etico” che i giocatori di alcune nazionalità (tra cui peraltro presumibilmente non ci sarà la Serbia) dovranno soddisfare per poter giocare a Wimbledon.

La politica in Inghilterra è entrata nello sport con Wimbledon, oppure ricordo male io???

e se non ricordo male, il servo criticò wimbledon per aver estromesso i russi dicendo, vado a memoria, non è mai bello quando la politica si mischia con lo sport.

Scritto da Mauro

Scritto da Frale
Poteva scrivere pace in Kossovo e invece ancora una volta si è comportato come un elefante in cristalleria. 14 militari italiani feriti.

Pensare che noi li abbiamo bombardati
1.700 bambini morti 7 ospedali distrutti
E hai pure la faccia tosta si parlare di pace?

Se fossi andato a scuola invece di farti intortare nei siti complottisti sapresti che all’epoca in Serbia c’erano dei simpatici personaggetti tipo milosevic, karadzic, mladic ecc i cui passatempi preferiti erano i genocidi e la pulizia etnica.

Detto questo stavolta Nole poteva risparmiarsela.

Con te contro il globalismo fino alla morte Nole!

Poi si discute sui russi….

mamma mia che personaggi, i serbi … in Kosovo il 90% è di lingua ed etnia albanese e i serbi ancora pensano di potersene riappropriare

Hitler li definiva dinarici, e tra loro i serbi sono i peggiori

Djiokovic dovrebbe essere espulso, messo su un charter come hanno fatto gli australiani. Che deficiente !!!!

Dai che può battere il record di squalifiche negli slam!

@ Frale (#3592805)

il Kosovo e’ stato creato ” in laboratorio” dagli Stati Uniti e del loro braccio armato ovvero la NATO al fine di indebolire e spezzettare sempre di piu’ la yugoslavia. Un crimine, una ingerenza vergognosa. Appoggiando l’UCK, gruppo paraterroristico e narco criminale gli USA hanno comopiuto una delle tante infamie e violazioni della carta delle nazioni unite. Djokovic ha ragione

Scritto da Mauro

Scritto da Frale
Poteva scrivere pace in Kossovo e invece ancora una volta si è comportato come un elefante in cristalleria. 14 militari italiani feriti.

Pensare che noi li abbiamo bombardati
1.700 bambini morti 7 ospedali distrutti
E hai pure la faccia tosta si parlare di pace?
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Scritto da Mauro

Scritto da Frale
Poteva scrivere pace in Kossovo e invece ancora una volta si è comportato come un elefante in cristalleria. 14 militari italiani feriti.

Pensare che noi li abbiamo bombardati
1.700 bambini morti 7 ospedali distrutti
E hai pure la faccia tosta si parlare di pace?

Li abbiamo bombardati perché c’era un presidente serbo che voleva fare una pulizia etnica. Capita quando hai un presidente del caz… che ci rimetta pure la brava gente, come ci hanno rimesso i tedeschi (ammesso che ci fossero bravi tedeschi). I nostri sono lì per mantenere la pace, e non sto dalla parte di quattro fascisti serbi che non accettano libere elezioni e fanno casino.

Scritto da Federer the best

Scritto da Mauro

Scritto da Frale
Poteva scrivere pace in Kossovo e invece ancora una volta si è comportato come un elefante in cristalleria. 14 militari italiani feriti.

Pensare che noi li abbiamo bombardati
1.700 bambini morti 7 ospedali distrutti
E hai pure la faccia tosta si parlare di pace?

E quindi? Deve legittimare la pulizia etnica in Kosovo e sostenere Putin a massacrare gli ucraini?il 99% di quei facinorosi ha riempito le strade del nord del Kosovo con le Zeta e il sostegno alla Wagner! CIoè i mercenari più cruenti dell’esercito di Putin. Ma Nole ha pestato un doppio merdone

Per come la vedo io: 1) sull’argomento non esistono posizioni giuste o sbagliate. Dove ci sono gruppi etnici vicini è facile ci siano conflitti e i concetti di torto e ragione sono labili. 2) se uno è Serbo ha delle idee pro Serbia. Se un personaggio pubblico Serbo non prende posizione… Ha comunque preso una posizione. Quindi è normale che Djokovic le esprima. 3) se la Nato interviene nel periodo che si gioca il Roland Garros, Djokovic esprimerá le sue idee mentre è al Roland Garros.
Pertanto la ministra Francese secondo me si rifugia ipocritamente dietro l’esortazione alla neutralitá: lei è filo NATO, organismo che interviene a supporto di uno dei due contenendenti ma contemporaneamente deve fare credere di agire da arbitro pacificatore imparziale. Neutralitá nasconde “Serbo stai zitto che se parlifai pensare troppo e ci rovini i piani”. Ma fino a prova contraria dovrebbe dover essere rispettata la libertá di espressione.
Ah, per chi dovesse aver capito male: sono filo Kosovo e filo NATO, mi fa solo incavolare il discorso ipocrita della ministra

Scritto da Mauro

Scritto da Frale
Poteva scrivere pace in Kossovo e invece ancora una volta si è comportato come un elefante in cristalleria. 14 militari italiani feriti.

Pensare che noi li abbiamo bombardati
1.700 bambini morti 7 ospedali distrutti
E hai pure la faccia tosta si parlare di pace?

E quindi? Deve legittimare la pulizia etnica in Kosovo e sostenere Putin a massacrare gli ucraini?il 99% di quei facinorosi ha riempito le strade del nord del Kosovo con le Zeta e il sostegno alla Wagner?!CIoè i mercenari più cruenti dell’esercito di Putin. Ma Nole ha pestato un doppio merdone

Al di la’ del messaggio(ce puo’ non essere condiviso, ma che ha un suo senso), io provo stima per quest’ uomo che non ha paura di dire cose politicamente scomode. Ce ne vorrebbero altri come lui.

@ velenopuro (#3592851)

Veramente il Kosovo fa parte della Serbia, tra l’altro il padre di Nole è nato lì, e si è autodichiarato indipendente. Meno di 100 stati lo hanno riconosciuto e neanche tutti gli stati europei lo hanno fatto (tra cui la Spagna).
Le radici storiche della presenza serba in Kosovo risalgono al 1389 con la battaglia di Kosovo Poljie.
Anche il primo pratriarcato ortodosso serbo ha avuto sede in Kosovo a Pec.

Senza considerare che lei cita, a sproposito, il mito della Grande Serbia, quando in realtà si sta alimentando il mito della grande Albania.

figuratevi agli altri tennisti cosa può influenzare questo messaggio….una beata min….!!!

Decisamente più grave di quello che fece agli UsOpen 2020 io lo squalificherei con una pesante ammenda… ministra vada a lavorare che siete più pieni di problemi di noi e jamm

Sempre il migliore

@ Jho (#3592832)
Gli hanno tolto anche l’elettorato passivo? No, e allora, legittimamente, può aspirare ad una carica elettiva.

Scritto da Ivano
Grande Nole. Unico sportivo pensante e con spina dorsale degli ultimi trent’anni

A volte, soprattutto in certe occasioni, pensare non dovrebbe significare esprimersi.
Chi poi s’indigna di fronte ad un mancato saluto in pubblico di in atleta ucraino verso uno russo (poi magari tra loro hanno invece dei rapporti che però si preferisce per vari motivi occultare) spero che, se ci fosse un kosovaro che non la pensa come Nole, non ci si stupisca se al serbo non volesse stringergli la mano.
“Nole vero uomo”, ” Nole non stereotipato come i due amiconi”, “Nole esempio di Fair Play”… Nole è questo : un campione del tennis percentuale che riesce a perdere punti di share con questi episodi.

ma dico io invece di gettare acqua sul fuoco lo alimenti? Meglio tacere poi ste prese di posizione se vuoi fare politica la fai e lasci il mondo dello sport ma questo vale in generale non solo per Note e non solo per uno sportivo ma per tutte le categorie

Scritto da Mauro N
Nole sono generalmente sempre dalla tua parte ma adesso non mi sei piaciuto affatto…che ti succede? Ti fai prendere anche tu dall’animo sovranista-complottista?

No, è semplicemente serbo

Giova ricordare che ai tempi della guerra in Jugoslavia il motto politico era “Là dove c’è un serbo è Serbia”

Il che francamente ci metteva a rischio invasione qualora ci fossero stati un po’ di serbi in vacanza a Rimini

Come i russi hanno il mito della “grande Russia” questi vivono col mito della “Grande Serbia”.
https://it.wikipedia.org/wiki/Grande_Serbia

Scritto da Frale
Poteva scrivere pace in Kossovo e invece ancora una volta si è comportato come un elefante in cristalleria. 14 militari italiani feriti.

Pensare che noi li abbiamo bombardati
1.700 bambini morti 7 ospedali distrutti
E hai pure la faccia tosta di parlare di pace?
Con un Governo di sinistra

Scritto da Frale
Poteva scrivere pace in Kossovo e invece ancora una volta si è comportato come un elefante in cristalleria. 14 militari italiani feriti.

Pensare che noi li abbiamo bombardati
1.700 bambini morti 7 ospedali distrutti
E hai pure la faccia tosta si parlare di pace?

@ Ivano (#3592837)

Ma non scrivere queste fesserie.Vai a vivere in Serbia se non ami la democrazia

Scritto da Frale
Poteva scrivere pace in Kossovo e invece ancora una volta si è comportato come un elefante in cristalleria. 14 militari italiani feriti.

Spiegaci anche perché dobbiamo spendere soldi pubblici per tenere nostri militari a difendere uno stato creato dagli USA e non riconosciuto da mezzo mondo.

Grande Nole. Unico sportivo pensante e con spina dorsale degli ultimi trent’anni

Scritto da il mio personalissimo cartellino
E’ lampante da anni che Djokovic si sta preparando un futuro in politica nel suo paese. Legittimamente. E secondo me ce la farà pure..

leggittimamente?…cosa lo legittima?

Direi che noi dopo le uscite di Lollobrigida sulla sostituzione etnica è meglio che evitiamo ogni commento
Saluti

E’ lampante da anni che Djokovic si sta preparando un futuro in politica nel suo paese. Legittimamente. E secondo me ce la farà pure..

Scritto da Giogio
Ma quando si ritira pure lui finalmente???

Esatto non se ne può più

Ma soprattutto la tempistica con cui ha scritto quel messaggio. E poi l’ ipocrita , stop alla violence, guardandosi bene dall’attribuirne le responsabilita’ ai facinorosi serbi,marchiati a Zeta (pro Putin)

Poteva scrivere pace in Kossovo e invece ancora una volta si è comportato come un elefante in cristalleria. 14 militari italiani feriti.

Ha scritto la verità
Studiate la storia e vedrete cosa rappresenta il Kosovo per i serbi e per la Serbia

Per farvi un esempio è come se la Puglia avesse subito un immigrazione di albanesi e dopo 50 anni questi, a forza di fare figli son diventati più numerosi dei pugliesi, rivendicando il Diritto di una nuova nazione staccata dall’italia. A voi andrebbe bene?

c’è poco fare…..non c’arriva!….sara’ mancanza della vitamina B12!!!!

Eh ma siamo in ritardo… notizia vecchia. Ha scritto quello che sentiva, ma dato il clima di caccia alle streghe, soprattutto nei suoi confronti, poteva essere più diplomatico.

Nole sono generalmente sempre dalla tua parte ma adesso non mi sei piaciuto affatto…che ti succede? Ti fai prendere anche tu dall’animo sovranista-complottista?

L’ha toccata piano… come al solito.

Non prendere posizione è una posizione di per sé.

Bravo Nole, come sempre almeno il coraggio delle proprie idee.

Scritto da Stefre Innoway …
Gesti come questi non fanno altro che portare acqua al mulino di chi, tra non molto, si metterà a scrivere i famigerati “codici di comportamento etico” che i giocatori di alcune nazionalità (tra cui peraltro presumibilmente non ci sarà la Serbia) dovranno soddisfare per poter giocare a Wimbledon.

La politica in Inghilterra è entrata nello sport con Wimbledon, oppure ricordo male io???

Tutto si può affermare, tranne che con quel messaggio si sia rimasti entro le regole della neutralità. A mio parere è un messaggio forte e chiaro.

Gesti come questi non fanno altro che portare acqua al mulino di chi, tra non molto, si metterà a scrivere i famigerati “codici di comportamento etico” che i giocatori di alcune nazionalità (tra cui peraltro presumibilmente non ci sarà la Serbia) dovranno soddisfare per poter giocare a Wimbledon.

Ma quando si ritira pure lui finalmente???

Poteva non scrivere niente e avremmo avuto il dubbio fosse .., e invece…