Arthur Fils, inarrestabile a Lione: supera un duello entusiasmante con Brandon Nakashima per raggiungere la sua prima finale ATP
Arthur Fils continua a sognare ad occhi aperti a Lione. Il giovane di appena 18 anni non smette di vincere e questo venerdì ha sfruttato un’atmosfera incredibile per superare in un appassionante duello Brandon Nakashima. Durante il match si è verificato un po’ di tutto, ma il numero 112 del ranking ATP, che ora si prepara a irrompere nella top 90, è riuscito a resistere per quasi tre ore per raggiungere la prima finale ATP della sua carriera. In finale affronterà Francisco Cerundolo.
Fils ha avuto la meglio sull’americano Nakashima con il punteggio di 7-5, 4-6 7-6(5), in un incontro che ha avuto un finale elettrizzante. Il francese ha preso un vantaggio di 4-2 e sembrava lanciato verso la vittoria, ma Nakashima ha reagito prontamente e ha ripristinato la parità, proprio mentre Fils ha iniziato a soffrire di crampi. Non riusciva neanche a piegare le ginocchia, ma è riuscito a trovare il modo di resistere e continuare a combattere.
Poco dopo, con il punteggio a suo favore per 6-5, Fils ha avuto un match point e ha addirittura celebrato la vittoria del match. Tuttavia, il colpo di Nakashima non è stato dichiarato fuori dal giudice di linea – sembra che sia stato un grido proveniente dagli spalti a causare confusione – e il punto è stato quindi assegnato all’americano.
Nonostante questo, nel tie-break, Fils si è stato più maturo e ha confermato la sua qualificazione per la finale alla sua terza tentativo. La performance del giovane francese continua a impressionare e a far sognare il pubblico di Lione.
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Alla soglia dei 22 anni, non a 42 anni, ha vinto anche un 500 e parecchi 250. Sporadici un paio di ciufoli.
Ma nemmeno per sogno
Nessuno ha pronosticato top 20 per alcun next gen italiano diverso da Sinner e Musetti
Ok, Nardi sì. Ma nessun altro. Per loro si è sempre parlato di 50-100 permanente
Io sono intellettualmente onesto
Sempre
E direi le stesse cose anche per un italiano
Daccordo sul fatto che sono stucchevoli, il problema è che la metà dei commenti fanno riferimento a questo
Ma perché non la finiamo con questa guerra tra poveri? Tolti i tempi eroici, il francese più forte è stato Noah, che ha un palmares paragonabile a quello dell’ecuadoriano Andres Gomez. Entrambi un pelo sopra Panatta, che non era meno forte, ma sicuramente più discontinuo. Cominciamo a vincere, francesi e italiani, qualche slam a ripetizione, e poi ne riparliamo.
@ Antonio (#3586023)
occhio però perché Raonic e Berdych hanno fatto finale a wimbledon, nishikori l’ha fatta a new york.
tutti e tre hanno un BR superiore a Gasquet e complessivamente gli sono stati superiori. su fognini e verdasco concordo con te,
gasquet ha avuto picchi più elevati, fabio 3 semi slam le può solo sognare.
potrebbero anche ma noi tre top 20 ce li abbiamo ora. e quindi siamo messi meglio di loro. in futuro tutto può accadere.
Sì ma con 2 ritiri e uno che si chiama Nahashima ma è americano. Gli è andato giusto giusto un pelo di cu
Le parole chiave sono Gaston e Muotet…ahahahah
Sono esattamente le stesse considerazioni che qualche tifoso incauto faceva un anno fa sui giovani italiani. Hai citato solo dei discreti giocatori da ATP che hanno l’occasione di mettersi in evidenza fin da giovani perchè hanno l’attenzione di federazioni importanti e perchè hanno tutte le condizioni per fare buone esperienze già in giovane età. Forse uno di loro sarà un campione, forse tutti, ma nel mondo ci sono decine di talenti nascosti potenzialmente più forti, che non conosciamo; se la fortuna gli fa fare lo step necessario, passano in primo piano a scapito degli altri. Storie già viste e vissute.
@ Detuqueridapresencia (#3586031)
Per una volta concordo con te. I due giovani francesi non mi convincono, hanno ancora dei limiti. Un conto vincere da giovani, un conto fare il passo ulteriore per dare qualità al gioco e continuità ai risultati. Quel decimo di potenza in più che devi aggiungere per salire di livello può farti perdere la costanza e la precisione e farti saltare.
Qui Fils ha approfittato di una situazione favorevole e un po’ troppo “casalinga”.
Ma tu avresti detto le stesse cose che hai detto di Fils se si fosse trattato di un giovane italiano?
So di essere soggetto a critiche, ma la Francia tra 2/3 anni rischia di avere qualcosa come 4 top 20.
Van Assche (N.81, 19 anni), Fils (N.85, 18 anni), Debru (N.500, 17 anni), Cazaux (N.190, 20 anni). Questi sono i probabili.
Poi ci sono 5/6 comprimari giovani dai 16 ai 18 anni che puntano ai top 100. Senza dimenticare i gia affermati Gaston, Moutet, Humbert, tutti sotto i 24 anni, e Poiulle, ex top 10 , che per talento non si discute.
Gira e rigira c’era talmente entusiasmo nei nostri che prima Alcaraz, poi Rune, poi altri hanno spiazzato i tifosi. Ma non capisco perché: c’è un ricambio generazionale profondo, a parte Medvedev Tsi e Zverev hanno un po’ tradito le attese ed il futuro sarà dei giovani classe 2001 in su. Sinner non ha nessuna strada spianata ma si dovrà (come ha sempre fatto visto l’incredibile lavoratore che è) rimboccare le maniche per consolidare i pregi e migliorare i difetti.
Ci saranno diversi potenziali vincitori (finalmente!) e forse alcuni specialisti in qualche superficie.
I nostri ragazzi ci sono, non vedo perché sminuire le vittorie (e la crescita) di altri attribuendo alla fortuna il ruolo principale. Il tennis non è un girone all’italiana, qui esaltiamo a volte la vittoria a Wimbledon di Ivanisevic che però salvo match point con ace di seconda (a memoria).
Io mi godrei lo spettacolo senza tanti patemi partigiani.
Concordo a me viene in meno Jannik Sinner che 3 anni fa raggiunse i quarti finale a Parigi tenendo testa per due set a Nadal e oggi alla soglia dei 22anni non ha fatto altro se non qualche sporadico 250 vinto
Trionfalismo ingiustificato. Ha battuto Zheng, Ymer che si è eliminato da solo, FAA per walkover, e 7/6 al terzo Nakashima, che non è certo un fenomeno sulla terra. Non si può dire che gli abbia detto male…
Si ma come l’ha raggiunta? Con una vittoria a tavolino agli ottavi un forfait ai quarti e la semifinale con uno che non è in condizione per i vari infortuni, così sono capaci tutti
….e due MTO concessi in modo illegittimo per crampi (peraltro consecutivamente nello stesso set)
I crampi non possono essere trattati chiedendo i classici “tre minuti” per provare a massaggiarsi o, se fortunati, richiedere l’intervento del fisioterapista, ma viene imposto che per i crampi si può essere trattati solamente durante i cambi di campo e solamente nel minuto “di pausa” previsto.
Se il giocatore non è in grado di attendere il cambio di campo successivo, allora dovrà “concedere” tutti i punti e giochi necessari per arrivare proprio al cambio di campo successivo.
È bene chiarire infine che ogni giocatore può avvalersi di massimo due MTO durante un match, eventualmente anche in modo consecutivo se ha due patologie differenti da curare.
Pertanto Fils
– ha RUBATO la partita a Nakashima grazie al compiacente giudice di sedia
– ha rubato la partita a Ymer (che è passato dalla parte del torto, ma DOPO)
– ha avuto in regalo la partita a FAA che probabilmente non era al massimo ma ha preferito concentrarsi sul RG (esattamente come fece BvdS che regalò a Rune il suo primo 250)
Se c’è una giustizia divina a questo mondo il Dio che farà giustizia è ghiotto di asado e beve yerba mate
Le dispute tra i “nazionalisti” e gli “esterofili” sono veramente stucchevoli. Indubbiamente il francese è un gran bel prospetto e la stessa sfida con Sinner di qualche mese fa ne fu la prova. Ricordo molto bene le difficoltà del nostro nel primo set seguite da un “avvilimento” dell’avversario una volta perso il primo set. Non capirò mai chi riesce a trarre delle conclusioni sulla carriera di un tennista solo dalla sua precocità. E’ evidente che grandi risultati ad inizio carriera lascino spesso intendere sulle capacità di un giocatore, al tempo stesso la storia del tennis è costellata da fenomeni baby mai del tutto sbocciati, mi viene in mente Aron Krikstein piuttosto di tennisti che pur fenomeni da ragazzini abbiano raggiunto la loro maturazione alle soglie dei 30 ( Agassi esploso poco più che adolescente raggiunse i suoi risultati più grandi alla soglia dei 30).
E un talento ma non diventerà un grande giocatore
Sono d’accordo, mi sembra che la Redazione, alla quale va giustamente riconosciuta l’autonomia di scelta sul cosa scrivere, stia un po troppo cavalcando quest’onda francese, dimenticandosi per fare un esempio, di un Medjedovic che è, al momento, il 4° 2003 in classifica, e temo, presto supererà Nardi al terzo posto. O uno Shang che ha la stessa età di Debru ma è non solo 300 posti avanti, ma anche davanti a Prizmic e Mensik, ed un anno meno di Van Assche e Fils ma il MD del RG lo conquista vincendo le Q, non con le WC.
Verdasco Berdych Raonic Nishikori e Fognini credo che se continuano le loro settimane in top10 siamo sotto quelle di Gasquet. Parliamo di 3 semifinali slam, oltre 15 titoli in carriera, 3 finali nei 1000.
Con tutto il bene che voglio a Fabio non basta aver vinto un 1000 per cento essere superiore a un top10 fisso. Tra l’altro se si guardano i guadagni quelli del francese sono quasi il doppio segno che ha avuto una carriera più continua soprattutto nei tornei importanti
Bravo e precoce Fils. Tuttavia è andato in finale anche grazie a due partite regalate: impazzimento di Ymer e walkover di Auger.
Sei penoso. Qui nessuno ha mai sfottuto Fils. Ma tu e qualche altro tuo sodale, con queste provocazioni insulse e noiose, che deviano il dibattito dalla discussione, inducono a reazioni che appaiono contro i giocatori.
Io e tanti altri amici abbiamo sempre riconosciuto il valore di questo giovane francese.
Detto questo, è il secondo torneo in cui il ragazzo arriva in fondo per la buona sorte. Ricordate Marsiglia (semifinale), in cui fu graziato al primo turno per il W/O di Sinner? Qui quante partite ha giocato e vinte per suoi pieni meriti? Forse anche il titolo scelto dalla redazione appare un po’ inconsapevolmente provocatorio: “inarrestabile”!
Ma va là
Bravo Fils che sicuramente è un bel prospetto come Van Asche, ma oggettivamente questo torneo non è molto rappresentativo, molta fortuna e un po’ di bravura, come detto da altri utenti vincesse contro Ceriundolo sarebbe davvero un bel risultato.
In realtà credo che il movimento francese e quello italiano in questo momento si equivalgano, l’ Italia con più punte verso l’alto, la Francia con più giocatori di media classifica, dubito che i loro ragazzi faranno la differenza.
Spagna, Russia sono ancora più forti, noi ce la battiamo con Usa e Argentina volendo, ma probabilmente meglio noi
Ancora !
Assolutamente d’accordo con quest’analisi, aggiungo che comunque sia Gasquet che Monfils hanno avuto poi carriere DECISAMENTE inferiori non solo ai Fab4 (per me restano sempre 4, anche se qualche neofita continua a pensare fossero 3), ma anche a Wawrinka, Cilic, Del Potro, Berdich, Ferrer, Verdasco e per certi aspetti anche Raonic, Nishikori e Fognini. Presenze effimere in top10 e solitamente fra i primi 20 se non fra i primi 40. Alla fine chi ha avuto la carriera migliore è stato Tsonga. Questo perché i Francesi sono ancora peggio di noi nei facili entusiasmi, hanno un complesso che deriva dal fatto che sono 40 anni che non vincono al RG (e non vincono SLAM tout court, ed i precedenti risalgono agli anni 30) pur ritenendosi gli inventori di questo sport. E temo che dovranno aspettare ancora per anni.
aahahahah questa la batte tutte!!! mitico!
perfettamente appropriata…
…comunque dibattiti del genere con gente tipo Antonio o Perugino Doc non si sentivano dal tempo dell’asilo (la mia macchinina è più bella della tua e cose del genere), già alle elementari si riesce ad essere più evoluti nei ragionamenti di questi due grandi espertoni
io ricordavo che non ne può essere richiesto più di uno a set, qui due uno dietro l’altro…
senza contare il fatto che Nakashima sulla terra battuta è veramente scarso, come la maggior parte degli Statunitensi, nei precedenti tornei disputati quest’anno aveva perso con Mayot e Barrere…
Già in realtà sono pochi in assoluto i giocatori di qualsiasi nazionalità ad arrivare in finale in un 250 a questa età (di italiani ricordo jannik che poi ha vinto a Sofia) è sicuramente un risultato precoce, facilitato dalla fortuna di aver goduto di e passaggi di turno senza praticamente giocare, però in ogni caso meritato per la vittoria in lotta contro nakashima. Vincesse contro cerundolo, che è un ottimo giocatore su terra, dimostrerebbe di essere già efficace anche su questa superficie. Sarà comunque interessante vederlo all’opera a Parigi in un primo turno impegnativo come quello con Fokina.
ed è stato fermo 6 mesi per Covid
con un ritiro,una squalifica,e una sceneggiata peggio del miglior monfils…..bel torneo davvero!
Ed ecco l’altro delle profezie sballate…”non si qualifica nessuno”
Applausi!
Ma rispunta – non per gioire di una vittoria – ma per sparare a caso….
I tifosi italiani riconoscono anche i meriti altrui. I perugini doc,invece, no. Predicono disastri che non succedono, tacciono di fronte alle vittorie degli italiani, rispuntano alle vittorie dei (bravi) giovani del resto del mondo solo per attaccare gli altri.
Come se fosse una sfida Italia-resto del mondo.
Che pena!
Forse nessun italiano…. Fils potrebbe essere il prossimo n1 per 20 anni…. Se tutti i tornei si giocassero in Francia… ricorda che con Ymer non avrebbe vinto (ma lo stesso Ymer su “spinta” dell’arbitro ha fatto un grave errore), con FAA non avrebbe vinto ma lo stesso si è ritirato…. Pensa prima di scrivere mononeurone
Ecco un altro solo pronto a denigrare gli italioti e lodare ciò che si fa all’estero. Peccato che proprio questo sia il miglior periodo del tennis della storia d’Italia
@ me-cir te no (#3585958)
Questa mi ha steso ahahah in barba ai troll. Bravissimo 😆
Che io conosca, nessuno. Se vuoi ti giro i diversi messaggi in cui si dice che è un ottimo prospetto (e anche Van Assche). È qualcun altro che invece sentenzia che nessun italiano abbia la minima possibilità e alla prima sconfitta è pronto a stroncarlo. Vai a rileggere i post con un minimo di onestà intellettuale!
Quindi se ha veramente i crampi dopo un wo e mezzo quasi due, allora ha il fisico gracilino?
Fuori dalla Francia, non ha concluso nulla di rilevante, inoltre
Quindi deve solo firmare per prendersi la coppa? Ma quante fregnacce
Lombrosianamente, mi ricorda Alcaraz nel senso che anche se ha 18 anni, ha già un fisico che ha terminato lo sviluppo.
Anche mentalmente, lo vedo molto più scaltro dei pari età (sa chiamare il pubblico dalla sua parte, sa quando spezzare il gioco con MTO farlocchi, sa fare innervosire l’avversario vedi Ymer, e inoltre ha la buonasorte che gli soffia nelle vele, vedi infortuni degli avversari)
Non sto seguendo questo torneo, ma al momento Nakashima sul lento non è un ostacolo insormontabile. Oggi contro Cerundolo vedremo il vero valore di Fils, e ancor di più al primo turno contro Fokina tra qualche giorno. Ciò non toglie che Fils sarà un protagonista i prossimi anni, ma chiaramente nessuno può stabilire a queli livelli, se alti o altissimi. Ricordo che quando comparirono sulla scena Tsonga, ma soprattutto Monfils e Gasquet, che furono precocissimi, i francesi parlavano già di futuri vincitori slam, poi la storia è stata diversa, perchè nel frattempo si sono inseriti campioni forse ineguagliabili in questo sport sbarrando a loro la strada per i risultati più prestigiosi, pur avendo avuto carriere di alto livello. Così come per i giovani italiani, anche per i francesi è impossibile al momento prevedere dove arriveranno. Siamo in una fase di transizione e ci vorranno ancora due-tre anni, se non quattro, per definire bene le gerarchie per i psuccessivi dieci anni circa.
Ha vinto una bella partita però al secondo turno ha vinto per squalifica dell altro è al terzo per w.o. Due partite su quattro ed è in finale
Ho visto giocare Fils dal vivo a Roma, contro l’altro Cerundolo (Juan Manuel). Tecnicamente ho visto un gran rovescio, naturale, la palla gli esce veloce, anche da posizioni difficili, mentre il dritto è più laborioso ma comunque buono. Il fisico non mi sembra quello ideale per un tennista, nonostante quello che ho letto. La muscolatura è piuttosto pesante, soprattutto quella degli arti inferiori, che gli danno scatto ed esplosività ma gli fanno spesso perdere fluidità negli spostamenti. La cosa che mi ha colpito di più, però, è vedere che tipo di pubblico attira. Ragazzi giovani, che sembrano poco avvezzi al tennis e più al calcio, una tifoseria sguaiata, poco competente, rumorosa, anche volgare a volte. Mi sono domandato perché (una tifoseria simile a Roma l’ho vista e sentita per Fucsovics) e non ho ancora una risposta certa. Forse si tratta di stereotipi di mascolinità con i quali molti ragazzi si identificano. Ma strano che questo accada quasi esclusivamente a persone così sguaiate
Nessuno ha mai detto che è scarso. Sono gli esaltati esterofili che straparlano di un fenomeno futuro top 10 (insieme a 50 altri top 10, purché stranieri)
Maremma e quanto sei ipocrita!!
Sinner ne ha vinta una a 19 anni e 3 mesi dopo aver fatto quarti di finale al RG prima dri 19 anni e semifinale a Colonia. Non risulta abbia goduto di due w/o consecutivi né ottenuto due MTO farlocchi al contrario di Fils.
Musetti semifinale ad Acapulco (500) a 19 anni dopo aver battuto gente tipo Schwartzmann, Tiafoe e Dimitrov soccombendo al solo Tsitispas. E’ una semifinale, non una finale, ma era un 500, ha battuto gente di ben altro livello di coloro che ha incontrato Fils e ancora una volta non risulta abbia goduto di due w/o consecutivi né ottenuto due MTO farlocchi al contrario di Fils.
Gli MTO dovrebbero iniziare a essere penalizzati. Lo richiedi? Benissimo, perdi il game
Ehm …. finale raggiunta grazie a due w/o di cui uno con un certo FAA
L’unica partita seria questa con Nakashima macchiata da due mto – diciamo così – sospetti (peraltro concessi per crampi, più volte negati ad altri, altrove)
Vedremo cosa saprà fare con Cerundolo
I Gazosa hanno vinto il festival di Sanremo nel 2001 ancora adolescenti.
Sinner era meno di 3 mesi più vecchio, 19 anni e 2 mesi. Quindi per meno di tre mesi, Fils sarà certamente più forte per te? Chiedo per un amico. 🙂
Secondo me nessuno, d’altro canto si sa che i francesi sono piú forti…
la federazione francese seleziona i bambini unicamente in base alle qualità fisiche innate: potenza, rapidità, coordinazione.
@ Perugino doc (#3585888)
Gli stessi che se un 2004 italiano raggiungesse una semi in un 15k paparlerebbero già di nuovi fenomeni
E come un Challenger
I tifosotti italici sfottono ,nel frattempo fils 2004 si appresta a vincere il suo primo atp 250.
Si pensava fosse VanAssche quello più pronto tra i due ma alla fine il piccolino ha raggiunto prima la sua prima finale atp sebbene continui a stargli dietro nel ranking. Domani con Cerundolo sarà durissima ma non ha niente da perdere e in più ha tutto il tifo del pubblico sugli spalti.
Una curiosità quanti italiani hanno raggiunto la loro prima finale atp prima di compiere 19anni?
I tifosi italiani hanno detto che è scarso…perché non credergli?
Chi è che diceva che non sapeva giocare su terra? Io non l’ho ancora visto su questo superficie, però mi pare ci sappia fare.
Ladrata in patria quindi?
ma un cenno ai 2 mto consecutivi che ha richiesto il francese sempre prima che andasse a servire l’americano no?…ma non c’era una regola che li impediva in casi di crampi?…..e l’improvvisa guarigione durante il tie break decisivo?