Incredibile a Lione: Ymer contesta il giudice di sedia, perde la testa spaccando la racchetta contro il seggiolone e viene squalificato (Video)
Momenti di tensione all’ATP 250 di Lione. Nel corso del primo set dell’incontro tra lo svedese Mikael Ymer e il francese Arthur Fils, la decisione del giudice di sedia portoghese Rogerio Santos di non scendere a controllare il segno di una palla di Fils ha scatenato l’ira di Ymer che, dopo aver subito un break nel game, al cambio di campo ha distrutto con violenza la sua racchetta contro il seggiolone dell’arbitro. Un comportamento violento che ha portato all’immediata squalifica del giocatore. Ymer ha continuato a giocare dopo il rimbalzo della palla di Fils, chiamando solo dopo il controllo del referee che si è rifiutato di scendere.
Non è un fatto comune assistere ad una squalifica per comportamento violento e pericoloso, ed è ancor più strano che il protagonista si stato Ymer, tennista generalmente calmo e molto corretto. Tornano alla mente le immagini di Acapulco, dove Zverev a fine partita si scagliò contro il seggiolone, pur senza distruggere la sua racchetta.
Riportiamo la sequanza completa da tennistv, una scena che speriamo non si ripeta in campo.
What a dramatic ending to a fascinating contest…
Ymer is disqualified vs Fils in Lyon 🇫🇷#OpenParc @OpenParcARA pic.twitter.com/N7E2a1pS6E
— Tennis TV (@TennisTV) May 24, 2023
TAG: ATP Lione 2023, Mikael Ymer, Squalifica, Video
Ma di che tennis parliamo? Di quello degli amatori? Pretendi che l’adrenalina di un professionista sia mitigabile come quella di chi gioca come hobby?
Che poi… Il rugby… A questo punto chiedo di quale rugby parli: del rugby touch o quello dei professionisti? Avendo giocato 5 anni, con una squadra poi divenuta professionistica, forse il rugby un pochino lo conosco: ero ad Edimburgo , mondiali 2007: Scozia -All Blacks ed il placcaggio mi pare di McCaw su Patterson ha ammutolito lo stadio tanto fu violento. Parli di football ma ho visto più e più volte i sudafricani e l’aggressività del rugby dell’emisfero sud e “non si fanno prigionieri” e il motto.
Quella che tu definisci “correttezza” è la precauzione dovuta alle riprese video ma la durezza è ancora più intensa di prima, di pari passo con preparazione atletica e posta in palio.
@ Detuqueridapresencia (#3583196)
io ho sentito un “taci zingaro di m…a” dal Fogna
Ho cambiato circolo per questo..ora gioco tra amici, educati, corretti, persone piacevoli e sportive. In campo ci ammazziamo per vincere ma in modo sportivo, senza istericate..l’agonisomo va bene ma all’interno delle regole e della sportività…rugby docet…
Quindi chi descrive e cerca di spiegare il perché di una situazione fa proselitismo, chi vede un tennis che non esiste (educato, rispettoso ecc) che fa? Dice come lo vorrebbe, esprime una suo desiderio.
E non è sbagliato, sia chiaro. Ma non può esserci perché la sfida, senza contatto, prevede un profondo impegno mentale che porta ad avere un atteggiamento conveniente per il fine da, raggiungere. Ci vogliono regole dure? Si certo.Si vogliono i giocatori di 100 anni fa? Illusione. Questi sono professionisti, muovono sé stessi e le piccole e grandi aziende che hanno alle spalle che reclamano successi.L’agonismo esiste: nell’atletica c’è il doping,come nel ciclismo pure amatoriale e così come in ogni prova di forza o resistenza. Qui, in quel campo con le righe, si cerca, di intimidire o innervosire, non si mette a propio agio l’avversario, mai.
È bello? No. Può essere diverso? No. Se vuoi il tennis educato sappi che non esiste neppure nei 4a categoria.
Che poi l’applicazione di norme volte ad attenuare certi eccessi sia auspicabile è certo e su questo appoggio chiunque.
Ragazzi l’arbitro non è sceso perché imer ha continuato a giocare e ha chiesto il check solo dopo aver sbagliato. Si fosse fermato subito sarebbe sceso
Era in la palla e out la testa di Ymer 😆
Fognini? non ha mai fatto robe del genere! Spaccare racchete a terra è capitato di vederlo fare anche ai santi. Ha litigato con arbitri e avversari ma sempre senza trascendere oltre un livello accettabile di intemperanza. Non scherziamo nemmeno!
Shang Juncheng il next gen cinese (18 anni) che è destinato a far impallidire le gesta di Zig Zag
Chi ? L’arbitro ?
arroganza del giudice di sedia che avrebbe dovuto scendere e controllare il segno. Poi Ymer sbaglia nella reazione.
Giusta squalifica. Non si può accettare una tale follia.
Il tennis è fair play.
Roger.. Nadal… Imparate da loro.
Ymer ha sbagliato, non c’è dubbio. Ma hai toccato degli aspetti, a mio parere a monte del comportamento dello svedese, in cui il tennis moderno non è altro che lo specchio della società e dei suoi cambiamenti. I Rune, Tsisi, Kyrgios, Fills e tanti altri (un tempo molti di meno), possono fare quello che fanno perché comunque hanno proseliti (basta leggere qui nel forum….). Una società incattivita, deculturata, maleducata, che vede nel duro, prepotente ed incivile comportamento di un tennista(sport notoriamente e tradizionalmente civile, rispettoso, contenuto ed elegante) , una delle forme di sfogo della propria rabbia repressa. La tolleranza arbitrale non si è adattata a questo. La verità è che non ci si indigna più. Se tutti ci indignassimo, ciò non accadrebbe. Perche’ urlare in faccia all’avversario, provocare come un Rune o un Fills etc. etc., sarebbe gravemente impopolare. Ma non lo è. Oggi un ragionamento come il mio, verrebbe tacciato di “buonismo” e “falso perbenismo”, senza nemmeno contemplare due dei principi fondanti del vivere civile: rispetto ed educazione. Nel frattempo i buoi sono scappati dalla stalla, ed ormai da tempo. Segno di un declino.
E scendi da quel cacchio di seggiolone e controlla il segno!!!
Gli errori ci possono anche essere, ma nel tennis incidono molto poco, considerando anche la moviola e il caro vecchio segno sulla terra battuta. Se sei più forte vinci lo stesso, qui c’è da lavorare più sull’autontrollo che sulla tecnica, primo riconoscere di non essere un fuoriclasse.
Buon tennis a tutti
Squalifica giusta ma non ho capito perchè non è sceso l’arbitro.
Se è perchè Ymer ha continuato a giocare allora è Ymer a non sapere le regole, se invece ha sbagliato l’arbitro è il caso che fermino per un pò pure lui
Non capisco perchè non mettono l’occhio di falco ovunque comunque, sulla terra non è così semplice capire esattamente dove tocca la palla!
zeppieri disse al giudice di sedia TI ASPETTO FUORI E TI AMMAZZO,non ebbe nessuna squalifica ufficiale,ci penso’la FIT a bannarlo x un po facendogli saltare roma e altro
Sai ero indeciso, ho due figlie che fanno sport e mi sono detto:ascolto chi un Giampi qualunque o provo a vedere com’è davvero e le mando tra i maleducati cowboys?
Beh… Non tornerebbero indietro: lì si studia, ci si allena, quelli bravi sono incentivati, agevolati, premiati (mi costano meno che qui, e non poco).
Ah, il tasso di disoccupazione giovanile è leggermente, ma poco poco eh, inferiore a quello di questo Paese “storto” dove si studia, si abbandonano le proprie passioni, e poi conviene andare sai dove? All’estero.
In America in problemi ci sono ma non siamo noi a poterci ergere come esempio di legalità e trasparenza.
Giampi non è colpa tua, con due neuroni in croce mica puoi fare miracoli.
Stammi bene, ti curano gratis qui, sei fortunato. Adieu.
ma cosa stai dicendo?ti confondi con il fratello,micheal br 50 è tutt ora 53 e di challenger ne ha fatti tre su venti tornei atp,informati meglio un altra volta,e comunque si,se ha continuato a giocare ha torto marcio,adesso 20000 euro di multa e tutto passa