Luca Nardi in azione oggi al Roland Garros - Foto del nostro inviato Antonio Fraioli
Il tennista italiano Luca Nardi ha subito una sconfitta deludente nel primo turno delle qualificazioni del Roland Garros. L’atleta azzurro è stato battuto da Alejandro Tabilo, n.152 nel ranking ATP, con un punteggio di 6-2, 6-7 (3), 6-2.
La partita ha visto un Nardi combattivo, ma incapace di sfruttare a pieno le proprie opportunità. Nonostante l’intenso scontro, l’azzurro ha mancato ben tre palle break nel terzo e decisivo set, perdendo così una preziosa occasione per prendere il sopravvento nella partita.
L’episodio cruciale del match è avvenuto sul punteggio di 5 pari nel terzo set. Luca Nardi, purtroppo, ha perso il proprio turno di battuta, permettendo al suo avversario cileno di prendere un vantaggio decisivo. Alejandro Tabilo, infatti, ha saputo sfruttare al meglio l’opportunità, mantenendo il proprio turno di servizio a 0 nel game successivo e conquistando la partita con un punteggio finale di 7 a 5.
GS Roland Garros
Luca Nardi
2
7
5
Alejandro Tabilo
6
6
7
Vincitore: Alejandro Tabilo
Servizio
Svolgimento
Set 3
Alejandro Tabilo
5-6 → 5-7
Luca Nardi
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
5-5 → 5-6
Alejandro Tabilo
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
5-4 → 5-5
Luca Nardi
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
4-4 → 5-4
Alejandro Tabilo
4-3 → 4-4
Luca Nardi
15-0
30-0
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
3-3 → 4-3
Alejandro Tabilo
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
3-2 → 3-3
Luca Nardi
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
2-2 → 3-2
Alejandro Tabilo
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
A-40
2-1 → 2-2
Alejandro Tabilo
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
1-0 → 1-1
Servizio
Svolgimento
Set 2
Tiebreak
0-0*
0*-1
1*-1
2-1*
3-1*
4*-1
5*-1
6-1*
6-2*
6*-3
6-6 → 7-6
Luca Nardi
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
5-6 → 6-6
Alejandro Tabilo
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
5-5 → 5-6
Alejandro Tabilo
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
4-4 → 4-5
Alejandro Tabilo
3-3 → 4-3
Luca Nardi
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
40-A
3-2 → 3-3
Alejandro Tabilo
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
A-40
3-1 → 3-2
Luca Nardi
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
2-1 → 3-1
Alejandro Tabilo
0-15
15-15
15-30
15-40
30-40
1-1 → 2-1
Alejandro Tabilo
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
A-40
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
Luca Nardi
0-15
0-30
15-30
30-30
30-40
2-5 → 2-6
Alejandro Tabilo
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
2-4 → 2-5
Luca Nardi
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
1-4 → 2-4
Alejandro Tabilo
1-3 → 1-4
Alejandro Tabilo
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
1-1 → 1-2
Luca Nardi
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
0-1 → 1-1
Alejandro Tabilo
0-0 → 0-1
@ cataflic (#3579583)
è una gran cagata. Lo stesso Alcaraz disse che attendeva che Nardi scalasse le classifiche. Quindi non parlare a vanvera
@ Doppiofallo (#3578931)
questo qui è un problema gravissimo di tutti i tennisti italiani. a partire da Musetti. Dobbiamo dircelo chiaramente: non ci sono allenatori italiani abili nel far fare al suo assistito il salto di qualità. Nardi è un potenziale inesploso che resterà tale se non cambia. E sarebbe un grandissimo peccato
Ma, alla terza partita, 2-6 o 5-7?
Lo so che potrei controllare direttamente sul sito del RG…è la pigrizia…
@ pier (#3579624)
Pazzesco, anche perché le poche volte che rispondeva in campo non era definitivo e anzi lasciava suo campo scoperto. E sullo scambio era pure superiore..
Quello difetto che ha da tempo, forse abituato alle seconde degli junior e mi sembra la cosa più semplice da correggere e che gli darebbe un sacco di punti in più.
Purtroppo c’è qualcosa che non va.
Quello che mi ha fatto impazzire è la risposta sulle seconde del cileno, spesso palle che avrebbero potuto cambiare il corso del match.
Tabilo serviva una seconda lunga, carica larga o stretta, insomma una palla difficile sulla quale però si poteva far partire lo scambio quanto meno non in difesa. Invece a volte anticipava (disastro, tirate tutte fuori) altre volte si faceva trovare sorpreso ed impreparato. Insomma un disastro.
Mah.
A quest’età ci sono solo tre tipi di giocatori buoni :
quelli che sono di un’altro pianeta, che vincono 2 challenger a 17 anni, passano agli atp con una wc e l’anno dopo sono nei 50 con 3 top10 già battuti
quelli che sono molto forti, che iniziano a vincere futures, poi arrivano in fondo ai challengers l’anno dopo, poi iniziano ad affacciarsi agli atp 250/500 tra qualificazioni e wc in attesa della settimana dove ingranano i pezzi e si spingogno in avanti con qualche scalpo eccellente, fanno 1/2 anni dentro i 100 in attesa di maturare solidità ed avanzare verso i 20/30 dove pascoleranno in su e in giù per qualche anno
quelli a cui manca qualcosa, che magari vincono un challenger e poi fanno sequele di primi turni, che strappano un set al top10 in un 500 con una wc ma poi non passano mai le qualificazioni, poi vincono un altro challenger…questi stazionano al limite del tennis “vero” per vari anni in attesa che la testa e l’esperienza facciano scattare una certa consapevolezza di come van fatte le cose ed hanno bisogno di 200 match per metabolizzare cose che gli altri sapevano già in partenza…poi ingranano verso i 24/25 e si infilano nei 100 e magari anche più in giù
…gli altri sono quelli che faranno best ranking al 147
C’è un discorso mentale. Manca la giusta cattiveria. In campo è davvero troppo “gentile”. Si scusa per le righe prese, dice “bella” sui punti dell’avversario (sentito personalmente a Roma).
Si deve scuotere un po’ insomma.
Poi però c’è anche un aspetto tecnico: gioca divinamente ma con il dritto non affonda abbastanza, spesso si trova nella condizione di poter chiudere con un vincente ed invece non sempre gli esce dalle corde il colpo potente e risolutivo, e lo scambio continua.
Questa cosa si apprezza bene vedendolo giocare dal vivo. A Roma ho potuto fare il confronto con Sonego: da un lato la capacità di scambiare da fondo campo che ha Nardi sonego se la sogna (se parliamo del rovescio in particolare che sappiamo essere il colpo più debole di Sonego, il confronto è proprio impietoso!). Ma se invece vediamo il dritto, Lollo tira fucilate e si assicura il punto, Nardi la palla viaggia molto meno
Sotto si leggono i soliti discorsi di quelli che confondono il “talento” con la “tecnica”…
Nardi ha tecnica, purtroppo il talento ancora no.
Se non hai la mentalità vincente non vai da nessuna parte e Nardi non è abbastanza cattivo purtroppo è così deve cambiare mentalmente
Luca Nardi è un “Abatino”. Cosí l’avrebbe definito Gianni Brera enzo
@ walden (#3579008)
Discorso superficie credo non sia un problema per lui giocare su nessuna superficie, cemento terra o indoor può rendere bene ovunque. Io lo vedo da cemento outdoor, forse lui essendo cresciuto su terra magari predilige questa superficie su cui però devi remare anche da fondo e lui con la tendenza a chiudere abbastanza velocemente il punto fa più fatica mentalmente.
Mi auguro davvero possa fare qualche bel risultato da portarlo più su in classifica, prendendo consapevolezza dei suoi mezzi che sono notevoli.
Il problema principale è quello mentale, ogni volta che va in difficoltà durante il match, inanella una serie di orrori tattici da principiante. Non parlo di errori tecnici, che quelli ci possono stare in un momento di down della partita, ma sbaglia proprio le scelte, ma completamente
Quando può spingere si mette a fare le palle corte e quando non deve spingere tenta il vincente e lo spara fuori di metri
E questa cosa la puoi allenare mettendo un po’ di esperienza nel tuo bagaglio
La cosa che non puoi allenare è il killer instict, decine di volte nell’ultimo anno l’ho visto dominare, magari vincendo il primo e poi nel momento di dare lo strattone decisivo sciogliersi completamente, o quando è in rimonta come oggi, al terzo sembra in controllo, spreca di tutto e alla prima occasione viene costantemente fregato
Terzo problema, quello fisico. Questo se passa le quali di uno slam e deve giocare un 4/5 set, si ritira alla prima partita.
Ha 0 tenuta, se lo scambio si allunga nello scambio successivo lo vedi boccheggiare. E questa cosa si allena, se hai voglia però
Cosa che a me sembra lui manchi, sembra che gli piaccia giocare a tennis, ma non ha intenzione di fare i sacrifici necessari per perfezionarsi.
Alla fine in un tennis dove il livello medio si è alzato di brutto, se non hai fame ti mangiano.
E nardi sembra appena uscito dal pranzo di Natale
@ walden (#3579008)
A parer mio Luca nell’ultimo anno, se ci riferiamo allo scorso Roland Garros, è cresciuto, gli manca continuità di risultati che lo renderebbe più sicuro nell’esprimere il suo gioco fatto di pressione da fondo campo con sempre un ottimo timing sulla palla.
Ci sono ovviamente degli avversari che salendo di livello negli Atp, sia quali che tabellone principale, non sono facili da battere. In questi palcoscenici si esprime meglio che nei challenger, forse per un voler dimostrare al mondo del tennis che lui è pronto ed arriverà presto.
Per ciò che riguarda il servizio onestamente si dovrebbe studiare la meccanica del lancio della palla, la posizione delle gambe ed altro. L’altezza non aiuta ma può migliorare ovvio in questo colpo.
Poi sul taglio di capelli vero non cambia ma almeno non porta inutili cappellini.
Cque forza Luca, l’ho visto giocare dal vivo ed è un gran bel vedere.
Altruismo??
Vabbè, ma tu me le metti su un piatto d’argento…
@ walden (#3579008)
Io non ho risposte ma una domanda.
Hai visto per caso qualche tennista con i capelli così in ordine come Nardi?(anche dopo un’ora)
Ovviamente non con i capelli cortissimi
Mi stupisce sempre, pare la Von der Leyen (prima responsabile del buco nell’ozono , IMHO)
Non sto scherzando
Vorrei tanto sapere cosa rispondere ma ho le tue stesse frustrazioni da tifoso della primissima ora (oltre a condividere lo stesso fastidio per la compagnia di muridi da sentina che non sanno cosa sia una critica costruttiva e intelligente ma sono solo pieni di astio e disfunzioni al circuito neuroni sinapsi).
È come se il tempo si sia cristallizzato al famoso 7-6 / 7-6 preso da Tsitsipas e lui sia entrato in una bolla spazio temporale da cui non ha la forza di uscire.
Quando vedo che chiede scusa all’avversario per aver fatto punto dopo un nastro (preso dall’avversario, ossia per essere riuscito a fare punto nonostante il danno a lui involontariamente inflitto dall’avversario) mi cadono le braccia.
Cioè Rune è un tamarro ma non è che l’opposto preciso sia di per sé un valore. L’atteggiamento in campo non deve essere quello della partitella all’oratorio.
Ma questo è solo uno dei problemi.
Poi ho anche pensato, malignamente, non sarà mica che tutti i commenti negativi, al limite della decenza sportiva e non solo, siano dovuti, non tanto all’invidia di chi nella vita ha poco o nulla, ma alle qualità amatoriali di Nardi verso mogli e figlie dei più accaniti? Altrimenti non sono spiegano le castronerie che ho letto in alcuni commenti… buon tennis
Non so risponderti, ma credimi, ho pensato le tue stesse identiche cose….
Lo ha fatto per te, se vinceva ti toccava pagare pegno con tua moglie 🙂
Già condivido in pieno la riflessione.
Avrà pure il talento…. Ma non ha fisico (ma si allena?) è non ha testa né grinta!
Per l’ennesima volta spunta fuori il solito … che tira fuori il nome di Quinzi: lo chiamo imbecille perché …. può continuare a menarlo ad una persona che si sta ricostruendo una carriera e che vuole essere valutata per ciò che sta facendo ora e non per quel che ha fatto anni fa.
Peraltro Nardi è oggi 13° nella race NG e 7° in classifica generale fra gli under21, risultati neppure paragonabili a quelli raggiunti da Quinzi.
Chiusa questa inutile e fastidiosa parentesi, vorrei fare alcune considerazioni rivolte a certi personaggi che infestano queste liste: siete dei poveri frustrati perché invidiate a Nardi il talento, i soldi che ha già e, non so nulla della sua vita privata,—–
Con chi invece, come il sottoscritto, cerca di capire la ragione di questo periodo negativo, che nonostante l’incoraggiante (tranne la partita con Musetti) parentesi di Montecarlo, dura da inizio anno, vorrei porre delle questioni:
– secondo voi perché da un anno esatto (terzo turno delle qualificazioni del RG) commette sempre gli stessi errori?
– secondo voi, se è vero che la sua superficie preferita è il veloce, perché non si è lavorato in quest’ultimo anno sulla fisicità?
– secondo voi perché il servizio invece che essere un punto di forza è un handicap, tanto che certe volte viene da pensare che sarebbe meglio lasciare la battuta all’avversario?
– secondo voi perché a quasi vent’anni continua ad avere un taglio di capelli da studente ginnasiale di provincia?
Vi sarò grato se vorrete darmi qualche risposta. Astenersi provocatori e frustrati.
Luca non aver paura di sbagliare un calcio di rigore
Non è mica da questi particolari
Che si giudica un giocatore
Un giocatore lo vedi dal coraggio
Dall’altruismo e dalla fantasia.
Non ti curar di lor. Ma gioca e passa.
@ walden (#3578965)
Si davvero, dopo che avversario ha preso il net
Troppo empatico
Vedremo che carriera avrà Van Assche, che per inciso da due mesi le sta prendendo più o meno come Nardi, qualche volta anche peggio…
A 30 anni sta già a studio con il padre…
Gli chiede anche scusa quando fa i colpi vincenti….
@ Perugino doc (#3578865)
Che fake news scusa…è stato inquadrato più volte
Il talento c’è eccome! Ma come fai a non vederlo? Il problema nasce dal fatto. Che si ritrova con un fisico da lanciatore di piume
Uno come lui, secondo me, può esplodere anche a 30 anni. Ovviamente gli auguro che accada molto prima, ma io non ho problemi ad aspettarlo. L’importante è che si diverta a giocare.
Gli consiglio di allenarsi al Queen’s di Cattolica visto che al Circolo Baratoff sotto casa di campi in erba non ce ne sono!!
12 km… troppi??
Non avete capito nulla!!
Tra due settimane challenger sull’erba a Surbiton e poi finalmente successi a Wimbledon!!
Dopotutto cosa disse: “Voglio giocare a Wimbledon. Per la classifica so che è difficile, ma se proprio uno deve pensare occorre pensare in grande e diventare il n.1”
Luca, per me, è proprio una spina nel cuore. È sempre stato il mio preferito, per la naturalezza e bellezza del suo gioco, sembra nato per giocare a tennis…ma, ormai, è un anno che si è appiattito in una mediocrità che sembra non aver fine. Già sei mesi fa dicevo, dicevamo quanto fosse urgente un profondo cambiamento del suo programma di allenamento e, inevitabilmente, del suo staff. A ora, non è cambiato niente, mentre ragazzi della sua età e anche più giovani, con metà del suo talento, scalano classifiche, entrano tranquillamente negli MD dei maggiori tornei, lui puntualmente esce nei primi turni, quasi con rassegnata ineluttabilità. Che peccato, che talento, finora, sprecato! Io spero ci sia presto una presa di coscienza e una forte scossa. È triste vederlo così.
Comunque è vero che bel suo team c’è anche Pescosolido, l’ho visto nel suo angolo in streaming (felpa nera della head). Pescosolido qualche anno fa era il capitano della squadra di Davis junior 2018 dove lo stesso nardi fu convocato (con cobolli e musetti). l’Italia perse in semifinale contro la Spagna di Alcaraz (nardi non giocò il singolare).
A me sto ragazzo sembra un bluff!!!
Ma state ancora a parlare di Nardi, il più grande sboom del tennis italiano dopo Quinzi
Dispiace dirlo ma non è né Fils né VanAssche. Destinato a una carriera minore
Guarda che anche a Montecarlo nelle quali si sono visti tutti i difetti della sua inaffidabilità.Robe che sono risolvibili ma da un tecnico di esperienza nel circuito
Ahahaah vero, scherzi a parte è il motivo conduttore dell’ultimo anno di Nardi. A parte Montecarlo, stupenda eccezione, match a ripetizioni dove dopo una serie di occasioni non sfruttare, si è fatto fregare – spesso in rimonta – dall’avversario. Fase di stallo che va prolungandosi troppo nel tempo, più o meno con gli stessi difetti ed errori
la redazione mi depaupera il commento se ti dò .,.. (vezzeggiativo di sprovveduto…)
Se in questo forum c’è Una parola orribilmente abusata, è TALENTO. enzo
Non doveva essere meglio di Alcaraz? ???
@ Spider 99 (#3578841)
Ma quindi veramente lo allena?
È in prova?
Caro Luca, ne devi mangiare di pasta prima di diventare un giocatore di tennis destinato a fare belle cose….ne hai di tempo davanti ma di questo passo fai sempre tornare in mente il dubbio sul vero talento…è quello dentro il giocatore oppure solo il gesto tecnico? Forse devi tornare a fare challenger per un anno…
Visto il terzo set, mi trovo perfettamente d’accordo purtroppo
Non c’è nessun pescosolido,era una fake news .
Il buon Luca ha il “Killer istinct” di Gandhi. Lui le partite non riesce ad ucciderle, è troppo buono. Piuttosto fa vincere l’avversario.
@ Net 2 balls (#3578854)
tu invece filo straniero dovresti tacere per il solo fatto che dici solo ..
scontatissima la sua sconfitta, ormai farà sempre cosi
Siamo alle solite
Occasione sprecata.
Sul 5-5 del 3° set,sul suo servizio,sbaglia 2 facili rovesci dà metà campo ,fa un doppio fallo e poi un errore da fondo.
Peccato,perché dopo aver vinto un combattutissimo 2° set,la partita sembrava essere nelle sue mani.
Dà spesso l’impressione di essere un giocatore più forte del suo avversario,ma poi perde…
Il talento c’è,la testa non ancora.
Occasioni sprecate? Qual’e’ la novità!
vediamo se la cura pescosolido trasforma un talento in un giocatore.
Il fatto è che ha solo il colpo facile, scarso tatticamente, scarso fisicamente, imbarazzante mentalmente
Oggi ha lottato, deve absolutamente migliorare nella gestione della partita e ridurre i gratuiti, specie su seconda di servizio dell’avversario dove prova risposta aggressiva ma quasi sempre va male
Peccato per due brutti errori si rovescio identici nel break del 3o
Serve pazienza
È molto più indietro di quello che la sua classifica lascia intendere. La sua costruzione come giocatore è un lavoro ancora tutto o quasi da fare a questi livelli. I colpi sono da tennista di alto livello, ma per il resto si vedono tutti gli anni persi a giocare senza pensare di farlo cime professionista. Non so se sia troppo tardi, forse no, ma un po preoccupa.
Nardi avrà pure ‘il colpo facile’….’il talento cristallino’…ma se non ci lavori seriamente difficilmente raggiungi le vette sperate. Se poi lui è contento così, ce ne faremo una ragione. Peccato. Talento sprecato
Solito
Bravo lo stesso, ora sotto con i challallemfpger casalinghi!! È lì che mi attendo punti pesanti per mantenere la top 150 un altro anno.
il problema è che che un team che va bene fino a 14 anni…alcaraz da quella età che si allena con un ex numero 1, l altro da mouratoglu…se non cambia rimarrà questo…purtroppo non lo vedo benissimo, poi prima o poi arriverà perché il braccio è serio ma spreca troppo…a parte con musetti che non è entrato in campo, io a nardi ho solo visto buttar via partite di continuo
Davvero tu vedi talento in uno che viene sistematicamente buttato fuori al primo turno in quasi tutti i tornei a cui partecipa?
Io veramente non capisco chi ci vede qualcosa in lui ,per carità ha talento si vede, ma non basta.