WTA 250 Rabat e Strasburgo: I risultati con il dettaglio del Day 2. Martina Trevisan avanza a Rabat per ritiro

Scritto da EdWood
Avanti Martina, buon inizio!

È la più forte indubbiamente.
Torneo modesto ma Martina è una sicurezza

Scritto da Fabblack
@ Octagon (#3578454)
Credo sia semplicemente diventata una “turista con la racchetta”, a livello di singolare; (dove per la verità non è che abbia vinto chissacosa: un 500 ed un 250 a fronte di nove Finali perse): dal 2021, record 57-72 perlopiù in tornei ITF e 125.
Però nel frattempo si trova con 43-18 in doppio, ranking n. 13! Sei titoli nel 2022 (Roland Garros, tre 250, un 125 ed un 100+H).
Quindi probabilmente gioca il singolare per preparare il doppio.
Nel 2019 tentò di recuperare assumendo Bajin: risalì fino al n. 50, ma dopo sei mesi lui la mollò per Yastremska!
Chissà, forse le mancano la mamma ed il fratello vicini.

Il fratello, ex calciatore, è il suo allenatore e la accompagna ovunque. Io seguo Kiki da quando era junior e le ragioni del suo declino sono molte. La convinzione di non aver bisogno di un vero allenatore è la più evidente. I suoi allenamenti sono dilettanteschi e ha perso totalmente il gioco che aveva ad inizio carriera che era pieno di slices e palle corte. Forza mentale scesa a sottozero, al momento vale molto meno della posizione che ha purtroppo. Ultimamente sta facendo anche meno doppi e la mia impressione è che lei creda ancora di poter risorgere in singolare piuttosto che dedicarsi esclusivamente al doppio.

Scritto da Octagon
Mi piacerebbe che un giorno un esperto, ma uno bravo, facesse una analisi oggettiva della carriera di Kiki Mladenovic, da top 10 ed eroina di BJK Cup (epocale la sua vittoria sulla Barty) a walking bye senza nessuna apparente logica motivazione.
Nessuna malizia e nessun sottinteso, proprio solo necessità di capire certe dinamiche.

Probabilmente è come ha ipotizzato Fabblack: ormai gioca il singolare solo per preparare il doppio (e per prendersi qualche gettone di presenza che evidentemente le fa comodo).

@ mipiacelariga (#3578344)

Sempre ed è giusto così! 😉

N. 18 e n. 45?

Scritto da Enzo

Scritto da Octagon
Mi piacerebbe che un giorno un esperto, ma uno bravo, facesse una analisi oggettiva della carriera di Kiki Mladenovic, da top 10 ed eroina di BJK Cup (epocale la sua vittoria sulla Barty) a walking bye senza nessuna apparente logica motivazione.
Nessuna malizia e nessun sottinteso, proprio solo necessità di capire certe dinamiche.

Cosa dovrebbe dirti l’esperto bravo? Che negli sport individuali se cali di intensità è motivazione perdi da chiunque?

E vero, però ora sono quasi 5 anni che fa queste figure…dal n. 10 del mondo nel pieno dell’ età sportiva a questo baratro…. davvero strano

Scritto da Octagon
La partita del giorno, a Rabat, è la rivincita tra Stephens (30 anni) e Zvonareva (38 anni) dopo il loro ultimo incontro di 13 (!) anni fa ad IW, quando Zvonareva vinse in due set.
All’epoca avevano 17 e 25 anni.

La vendetta è un piatto che si gusta meglio freddo!

Avanti Martina, buon inizio!

Scritto da Octagon
Mi piacerebbe che un giorno un esperto, ma uno bravo, facesse una analisi oggettiva della carriera di Kiki Mladenovic, da top 10 ed eroina di BJK Cup (epocale la sua vittoria sulla Barty) a walking bye senza nessuna apparente logica motivazione.
Nessuna malizia e nessun sottinteso, proprio solo necessità di capire certe dinamiche.

Cosa dovrebbe dirti l’esperto bravo? Che negli sport individuali se cali di intensità è motivazione perdi da chiunque?

@ Octagon (#3578454)

Credo sia semplicemente diventata una “turista con la racchetta”, a livello di singolare; (dove per la verità non è che abbia vinto chissacosa: un 500 ed un 250 a fronte di nove Finali perse): dal 2021, record 57-72 perlopiù in tornei ITF e 125.
Però nel frattempo si trova con 43-18 in doppio, ranking n. 13! Sei titoli nel 2022 (Roland Garros, tre 250, un 125 ed un 100+H).
Quindi probabilmente gioca il singolare per preparare il doppio.
Nel 2019 tentò di recuperare assumendo Bajin: risalì fino al n. 50, ma dopo sei mesi lui la mollò per Yastremska!
Chissà, forse le mancano la mamma ed il fratello vicini.

Mi piacerebbe che un giorno un esperto, ma uno bravo, facesse una analisi oggettiva della carriera di Kiki Mladenovic, da top 10 ed eroina di BJK Cup (epocale la sua vittoria sulla Barty) a walking bye senza nessuna apparente logica motivazione.
Nessuna malizia e nessun sottinteso, proprio solo necessità di capire certe dinamiche.

La bernarda vince sempre 🙂

Speriamo che fra Rabat e RG Martina conservi quasi tutti i punti di cui difficilissima cambiale agonistica da onorare…

La partita del giorno, a Rabat, è la rivincita tra Stephens (30 anni) e Zvonareva (38 anni) dopo il loro ultimo incontro di 13 (!) anni fa ad IW, quando Zvonareva vinse in due set.

All’epoca avevano 17 e 25 anni.