Caos e polemiche alla finale del WTA 1000 di Roma (Video)
Non è andata molto bene la cerimonia di premiazione della finale del WTA 1000 di Roma. La controversa decisione di iniziare la finale alle 23:00 ha rappresentato la goccia che ha fatto traboccare il vaso, in un insieme di circostanze che hanno profondamente infastidito il pubblico e suscitato molte polemiche. In questo clima, si è svolta una cerimonia molto tesa e fischiata anche dal pubblico.
E’ stata data la parola a Rybakina prima che a Kalinina, che ha dovuto pronunciare il suo discorso dopo quello della campionessa, tra fischi e proteste nessuno capiva cosa stesse succedendo e le giocatrici erano visibilmente a disagio, lasciando tra l’altro Rybakina senza trofeo, al punto che è stata lei a doverlo chiederlo. Inoltre, il Giudice di Sedia ha dovuto pronunciare qualche parola, un fatto del tutto inusuale.
Miglior premiazione di tutti i tempi pic.twitter.com/d4pKNBc70v
— TeIegrammiDiTennis (@TelDiTen) May 20, 2023
TAG: Elena Rybakina, WTA 1000 Roma, WTA 1000 Roma 2023
Per non sbagliarsi, hanno vinto due russi e tutti a casa.
Sposami ti prego
Ok che sono stati vergognosi, ma non penso che l’abbiano fatto apposta. Sono ” solamente ” incompetenti. Hanno fatto tutto quel casino perché non sapevano chi fosse chi , quindi hanno chiamato prima rybakyna e stavano per darle il piatto. Al che lei è rimasta wtf? A quel punto si sono accorti dell’ errore e l’ intervistatrice, forse l’unica che sapeva che lei era rybakyna e vincitrice, l’ha intervistata come tale. Mentre tutti gli altri non avevano ancora capito un cazzo.
Mamma mia, enorme disagio. Che imbarazzante nugolo di raccomandati! Ma non c’era Nargiso col suo Inglese fluente a sbrogliare la situazione?
La cosa che colpisce di più della premiazione è il mancato rispetto per la vincitrice, Elena Rybakina. Non le viene assegnato il premio (dovrà chiederlo DOPO che vengono annunciate le foto con l’ucraina finalista), viene intervistata prima della sconfitta, e non dopo come avviene normalmente e durante l’intervista a Kalinina le viene detto “era un altro l’esito che volevamo”.
Insomma hanno trattato (per motivi prettamente politici, mettendosi sotto i piedi la sportività) Kalinina come la vincitrice, nelle interviste, nella consegna del trofeo.
La Kazaka invece è stata trattata come “russa di fatto”. Non solo, le hanno anche idealmente disegnato una Z sulla tuta, dai vertici della federazione alle ragazze immagine che hanno preso il trofeo ma non lo volevano consegnare alla vincitrice, anzi sembrava lo volessero allontanare ancora di più da Rybakina.
Tenete la politica fuori dallo sport perché avete dato una pessima, pessima, pessima prova di sportività.
@ Edoardo (#3576338)
Sciocchezze, la capitale resta Roma. Milano non ha nè l’appeal scenografico nè una storia sufficiente per poterlo essere. Il potere vive di simboli, e da sempre chi occupava l’Italia ha cercato di riconnettersi all’immagine di stabilità dell’impero romano. Credi che Napoleone abbia fatto fare l’arco di trionfo, casualmente, a modello di quelli del Foro senza nessun motivo? E che la parola capitolium sia usata anche a casaccio per molti dei centri del potere di vari stati, così come coliseum? Non mi risulta che gli stili internazionali che fino al settecento hanno improntato di sè tutto il mondo occidentale siano partiti da Milano. Piuttosto Milano dovrebbe cercare di fare un secondo torneo importante al coperto, come un tempo aveva. Tentare anche lei la strada per ottenere un 1000. Ma…si è mai candidata? Ha mai fatto una proposta? Alla fine le finals se l’è prese Torino, forse perchè in fondo il tennis a Milano interessa meno. Che poi l’Olimpico paghi anche pesanti vincoli architettonici è indubbio. Il razionalismo dell’epoca fascista è stato l’ultimo stile internazionale, e come tale il complesso è vincolato dalle Belle Arti. Non si può costruire così sic et simpliciter, creando coperture o mega-stadi che altererebbero l’estetica del posto. L’Italia è il paese dove si pensa solo a inaugurare, mentre ci stiamo rendendo conto che il nostro vero problema e la nostra vera urgenza è conservare.
@ Sinner@Raducanu (#3576369)
In effetti…nella mia scuola mi pare siano andati a vedere gratis alcune giornate (non il serale) circa una sessantina di studenti e quindi 4 o 5 professori accompagnatori. Se si considera la quantità enorme di scuole ubicate in Roma, si può fare un calcolo di quanti siano stati i biglietti omaggio per gli studenti. Penso che il migliaio sia stato ampiamente superato.
Il consueto disastro organizzativo della FIT, certamente il peggior master 1000 in giro per il pianeta….
A Roma non paga nessuno o almeno quasi nessuno. Biglietti omaggio per i ministeri, per i poliziotti, per i politicanti, per i dirigenti e lavoratori della federazione che riforniscono amici e parenti.
Se vuoi ci metti un attimo a trovare dei biglietti omaggio, c’è sempre qualche amico di amico che te li può fornire. Io stesso posso dire che raramente ho pagato.
È vero, fate una passeggiata al Foro Italico e chiedete chi ha pagato, rimarrete stupiti.
Semplicemente vergognoso.
L’improvvisazione all’ennesima potenza
Esatto basta Roma! La vera capitale italiana (non solo economica) è Milano!!!!!!
Mah, quanto meno avrebbero potuto mettere una toppa , per esempio celebrando le 2 finaliste poco prima della scesa nel centrale del russo e del danese. C’è tempo per dare il premio della racchetta d’oro e non per questo! Boh avrebbero fatto una figura da signori .
Questo conferma che in italia in quanto a pessima organizzazione non siamo secondi a nessuno
spostiamolo a MILANO
Elena Rybakina vs Anhelina Kalinina | Women’s Final Trophy Ceremony | Rome Open 2023. Tutta la cerimonia, video :
https://www.youtube.com/watch?v=GGNeLT7xmx8
Poi bisogna anche parlare della inferiorità mentale dei tifosi medi, che disseminano gli spalti di rifiuti e che coprono la visuale alzando i loro smartphone e tablet per fare “storie” inutili e video che non riguarderanno mai.
Ha detto che i prezzi sono giusti? Il fatto è che aumentano ogni anno del 10%, e ogni anno fanno record di presenze (non so quest’anno visto il meteo), ma non cresce la qualità dell’offerta!
Binaghi ha detto che i prezzi sono giusti, anzi per lui è pure poco.
Caro Binaghi, non tutti hanno il tuo stipendio, non tutti i tuoi privilegi, specialmente la maggior parte delle persone ha invece una testa pensante, che se le cose dovessero continuare così, prossimo anno sarà un grande flop, io di certo ad oggi, non ricomprerò il biglietto, ho già preso una bella fregatura quest’anno.
Imbarazzante tutto, mi auguro che alla premiazione maschile ci sia Binaghi, se è un minimo uomo, e che venga sommerso di fischi!
Che disagio…
Per un biglietto in “piccionaia” oggi almeno 260e. Alle 13 c’erano ancora più di 500 posti disponibili, considerando i biglietti acquistati dagli sponsor dati a “clienti” poco interessati, ecco che una finale sempre strapiena, avrà un limitato numero di appassionati.
Fate una passeggiata al foro e chiedete quanti hanno realmente acquistato il biglietto!
Io credo che molti di questi commenti che ho letto (li ho letti tutti) siano ingenui o fuori fuoco.
Il problema principale non solo di Roma, ma se vogliamo di Firenze, Cagliari, Torino, è che al comando vi sono vertici che credono ormai di essere imprenditori e cercano di rifilare assurde proposte, sotto forma di biglietti da pagare a peso d’oro, a un popolo entusiasta e giustamente tifoso di un’onda mai vista di tennisti italiani competitivi. E quindi considerati pubblico da spennare.
Uscire da questa logica è l’unico imperativo categorico.
Anche perché è tutto da vedere, conti alla mano, che questo modo di rastrellare fondi con un prodotto in molti casi invendibile, sia il modo migliore per gestire l’incredibile popolarità raggiunta dal tennis in questi anni.
Quello che è successo nei challenger 175 è in misura minore ma identica quella che è accaduta a Roma.
Se si pensa che questa sia la strada arriverà prima o poi la resa dei conti.
Dopo 30 anni non è pensabile che la gestione di questo sport sia in mano agli stessi che per 25anni hanno fallito su tutti i fronti e che soltanto i top player hanno salvato dalle loro incapacità conclamate
Che imbarazzo
Ci ha riso il mondo dietro, che vergogna! I fischi sono ancora stati pochi di fronte a tanta incompetenza e improvvisazione! Lo speaker non era in grado nemmeno di riconoscere la vincitrice del torneo, dilettanti allo sbaraglio … imbarazzante, che pena!
Ucraina zero coerenza! Rammento che è la vincitrice una russa di fatto!
Applauso!!!
È vero, ho fatto tornei di quarta categoria con premiazioni organizzate meglio
E lì, a tenersi ben stretta la “carega”
Imbarazzante. Torneo quasi secolare organizzato da improvvisati non adatti nemmeno per il torneo della parrocchia
@ Claude (#3576064)
E che presidente……terra bruciata
Prima e forse ultima volta che vengo a Roma. La sagra della porchetta di Ariccia è molto più organizzata. Per punizione manderei Binaghi a fare un’ora di coda per … nei 3 bagni disponibili per 10.000 persone. Chi ha preso il biglietto della sessione serale ha preso una sola pazzesca.
Si sarebbe potuto organizzare la finale femminile la domenica e non il sabato notte. Un po di rispetto per delle professioniste.
Qui di internazionale c’è solo la figuraccia.
Questa volta ti quoto al 100 al 100%. È una vita che dico che Binaghi è da cambiare. Si è combattuto per anni per eliminare il precedente, Galbani, è ora di combattere questo divettò. E che si porti dietro Pietrangeli.
Concordo con te su tutto, anche sul nuovo Direttore del torneo che ha 78 anni e potrebbe lasciare il posto a Lorenzo…
Tuttavia ho letto che per stessa ammissione di Binaghi Palmieri avrebbe voluto ancor prima dell’inizio del torneo programmare le semi maschili di venerdì, sabato finali singolo femminile e doppio maschile, e domenica finale maschile, ma che Binaghi avrebbe deciso il programma con le 2 semi maschili e finale femminile di sabato, con il disastro che ne è poi conseguito….
A che serve avere un direttore del torneo? Tanto decide tutto il presidente, sic sic…
Sono anni che Binaghi ed il suo staff ne combinano di tutti i colori e nessuno li rimuove.
Sarà così anche adesso, dopo questa ennesima figuraccia planetaria
Ma cosa è successo quest’anno? Neanche una premiazione sanno più fare?
Veramente ridicola tutta l organizzazione,non basta la pioggia per
giustificare partite in orari impossibili e ciò che è successo ieri
Speriamo che oggi non concedano il bis, il mondo ci guarda
Organizzazione?
Vorrei conoscere i nomi di questo disastro.
Il termine organizzazione non dice NULLA.
Se vogliamo resistere ai dollaroni del medio e lontano Oriente c’è da rimboccarsi le maniche, e tanto! Per prima cosa dovrebbero saltare le cariatidi inchiodate alle poltrone in FITP!
Purtroppo il torneo di Roma non è all’altezza dei tornei delle altre capitali europee. Sia come infrastrutture sia come direzione.
È ora di investire per un nuovo stadio coperto e forse è ora che il direttore del torneo vada in pensione.
Mancava solo la contessa Maria Pia Serbelloni Mazzanti Viendalmare!!!
Non vergogna romana, vergogna italica. D’altra parte sino a quando gli organizzatori sono la federazione che incarica gli amici del ras, quando non si ha l’intelligenza di fare autocritica. So ottiene questo, però poi tutti a farsi la tessera fit ( volutamente minuscolo) .
La regia internazionale (credo britannica) che continuamente inquadra i chiodi con i quali sono fissate le linee, che ormai neanche nelle ville private, giudici di linea che non ne azzeccano una, spettatori che stanno lì per moda, zero partecipazione se non per fischiare un tennista che osa criticare le buche per terra. Vergogna tutta romana
quest’anno l’organizzazione è stata al limite del ridicolo con orari penosi e prezzi triplicati rispetto allo scorso anno………….e lo dico da frequentatore del foro italico
“Potremmo oramai definirci il quinto slam”
Chi scrive per lavoro, secondo me, dovrebbe almeno saper coniugare i verbi: “Credendo che erano loro a provocare il tumulto”
Qui non centra solo il meteo avverso, qui centra il buon senso , c’è un organizzatore che non è in grado di organizzare, tutto lì, non c’è niente di offensivo, ma è sotto gli occhi dì tutti, direbbe Feltri, è fattuale
Un pò approssimativo, non si capisce bene cosa è successo e perchè. Quindi la causa di questi problemi sono da attribuire tutti alla direzione del torneo? Non sarà mica colpa della Kalinina se si è ritirata e se è ucraina.
Comunque se la partita fosse iniziata alle 3 di pomeriggio con una bella giornata di sole e dopo poco sarebbe finita per il ritiro di una delle due sarebbe stato sicuramente molto peggio
Ma le torte, il problema erano le torte in altri tornei. Quando perdi tempo a occuparti di cose del genere, poi non ne hai per occuparti di cose veramente importanti
Io non riesco a capire come la wta abbia accettato il super sabato ed andare come terzo evento, con tutti i rischi che comporta un torneo senza tetto. Di solito in tutti i tornei combined la finale femminile è il primo evento della giornata massimo viene dopo un doppio.
UNA FIGURACCIA MONDIALE !
Non potrà dirsi che non sia stata una cerimonia originale