Daniil Medvedev sfiderà Holger Rune nella finale degli Internazionali BNL d’Italia: la prima senza Nadal o Djokovic in 18 anni
Daniil Medvedev, il moscovita numero 1 della Race che determina i qualificati verso le Nitto ATP Finals, sarà l’avversario di Holger Rune nella finale degli Internazionali BNL d’Italia. Questa sarà la prima finale del torneo senza la presenza di almeno uno tra Rafael Nadal e Novak Djokovic in 18 anni. Medvedev ha raggiunto questa storica finale sconfiggendo Stefanos Tsitsipas con un doppio 7-5.
I due si sono già affrontati poche settimane fa nei quarti a Monte-Carlo, dove il danese Rune aveva trionfato in due set. Medvedev ha raggiunto almeno le semifinali in otto dei nove Masters 1000 a cui ha partecipato, con l’unica eccezione di Madrid. Sulla terra rossa, il suo miglior risultato era stata una semifinale a Monte-Carlo nel 2019, persa contro Dusan Lajovic.
Il match tra Medvedev e Tsitsipas è stato caratterizzato da condizioni climatiche difficili. La pioggia ha ritardato l’inizio del match e ha causato la sospensione dell’incontro a 34 minuti dall’avvio e poi di diverse ore prima della fine del primo set. Nonostante le difficoltà, Medvedev ha dimostrato la sua superiorità strappando il servizio a Tsitsipas sul 5 pari (con doppio fallo dell’ellenico sulla palla break) dopo essere stato già avanti di un break nel corso della prima frazione e vincendo il parziale per 7 a 5.
Medvedev nel corso del primo set ha aumentato la profondità sulla diagonale del rovescio, mettendo Tsitsipas in difficoltà. Nonostante i 13 vincenti a 7, Tsitsipas ha pagato i 18 gratuiti a 11 e i soli dodici punti vinti negli scambi da fondo contro i 21 di Medvedev.
Nel secondo set, Medvedev ha continuato a dominare, nonostante un breve recupero di Tsitsipas. Ma un nastro ha spostato per l’ultima volta gli equilibri della partita. La deviazione ha frenato lo smash di Tsitsipas, permettendo a Medvedev di piazzare il break che lo ha portato a servire per il match. Da qui, il russo ha navigato verso la vittoria, guadagnandosi un posto nella finale degli Internazionali BNL d’Italia.
Questa finale rappresenta un momento storico per il tennis, con la prima finale degli Internazionali BNL d’Italia senza Nadal o Djokovic in 18 anni. Sarà interessante vedere come Medvedev e Rune si comporteranno in questa storica finale.
TAG: Daniil Medvedev, Masters 1000 Roma, Masters 1000 Roma 2023, Stefanos Tsitsipas
DAVAI DANIL!
Voz’mi Rim!
Incredibile poi che di queste ultime 18 finali Nadal e Djokovic ne abbiano vinte 16…
Uniche eccezioni, confinate agli anni 2016 e 2017, Murray e (rispettivamente) Zverev
Gli slam sono un altra competizione 3 su 5 ci vuole più di un Cerundolo o Marozan per sconfiggere quelli bravi,lo stesso Djokovic vedrete che sarà al top perche a quello gli interessa e vincere uno slam…poi le condizioni di Roma sono state pessime campi pesantissimi dopo 2 settimane di brutto la pallina pesa 1 kg…Parigi e un altra storia…
In realtà, con qualche aggiustamento tecnico, il gioco di Daniil andrebbe benissimo sulla terra battuta e solo per qualche motivo caratteriale e/o qualche idiosincrasia personale deve essersi fissato di essere incompatibile con questa superficie. Ma se il russo si convince che questa può persino aiutarlo, e poi seguirà lo stesso iter anche per la stagione sull’erba, sarà lui il vero numero 1, che piaccia o meno, e saranno dolori per tutti.
Molto dipenderà dal risultato di oggi. Se vince quello che sarebbe il suo primo titolo su terra, per giunta un MM, Danilone potrebbe cambiare chip e diventare sul serio un dominatore incontrastato. E forse, proprio per questo mi auguro che a vincere oggi sia il pirata danese.
@ Giampi (#3574938)
E allora sono tre di cui (per fugare ogni dubbio!) uno “cognonimo” di un politico russo anch’esso tamarro…
Quanto a Conte stai mescolando sacro e profano…
Medvedev sta disputando una stagione straordinaria e il fatto che stia riuscendo a esprimere un ottimo tennis anche su terra né è la prova.
Difficile dire come andrà col danese ma io punto su Rune.
Caratterialmente sono due tipi che non hanno sicuramente paura di niente e di nessuno ma penso che il danese abbia più soluzioni e più variazioni del russo.
E queste variazioni e soluzioni se usate come nella partita con Djokovic fanno pendere il pendolino verso il danese.
55% Rune 45% Medvedev
@ Giampi (#3574895)
È simpatico lo spaccone Fognini o Musetti occhi fa il pugno come Sinner ogni 15
@ Giampi (#3574895)
Davvero, sbadigli in facxia a sinner . Un vero signorr
“I don’t wanna play on this surface!”
Un genio…
Hai ragione Rune e Tsisipas, oppure Rune e Zverev, o Rune e Fils che perculava Gasquet a casa sua…” è un ora inglese,
si va, agguanta la mia mano e ce ne andiamo, si ma di noi si può fare senza e chi vuoi che noti mai la nostra assenza, o ragazza tu sei bella ogni giorno di più..” (Paolo Conte) questi figuri mi ispirano capolavori musicali come controcanto…
@ Giampi (#3574895)
I tamarri sono due!
Si, alla fine della finale di Miami lo disse pure.. pensavo oggi la stessa cosa anch io!! Ahimè mi sa’ che questo ha imparato a giocare anche sul rosso. Cmq domani, se non sbarella, credo che Rune ha molte possibita di portare a casa la sfida, tra i due (all inizio) che più ci stavano sule scatole (per i recenti dispiaceri vs Sinner 🙂
Danil in campo è pazzerello e mi fa morire, e fuori del campo, per dispersione, il più intelligente, con un pensiero divergente e acuto…l’altro, l’innominabile, solo un tamarro…
@ Carlo Marini (#3574864)
Altamente probabile.
Rotterdam? Direi MIAMI x la precisione.
Vai Danil, conquista Roma!!
Sempre sia lodato Danilo nostro…
Curioso che il russo in 32 finali finora disputate ne aveva giocato solo una sul rosso Barcellona persa contro Thiem nettamente, risultati che evidenziano una scarsa attitudine all superficie. Adesso incredibilmente batte agevolmente anche i top player più terraioli…sarà seriamente uno dei candidati al titolo a Parigi in assenza di Nadal e con Nole in condizione incognita
Confermo ciò che ho scritto prima delle semifinali: Medvedev batterà Rune in finale.
Lascio a voi il come e perché.
Stravedo per Sinner, e mi ero divertito quando Jannik, dopo averci perso in finale a Rotterdam, nelle interviste di fine partita sul campo aveva “sfidato” in un modo guascone Medvedev, facendogli gli auguri per la stagione sulla terra rossa.
E adesso Medvedev è in finale a Roma e, dopo aver sconfitto Tsitsipas, sulla terra rossa si mette pure a ballare…
Mammaaaa che super simpaticoniiii !!! Il campo si colorerà di verde…con tutto il veleno che hanno in corpo
Prima che i maghi da tastiera scrivano nobilissimi commenti, posto quanto scritto alle 16:53…. Poi domani vediamo
Qua si parla di Alcaraz,Rune, Sinner che sono il futuro del tennis… e se fosse Medvedev quello che li mette tutti in riga? Per adesso è il numero 1 nella race e nel caso domani dovesse vincere Alcaraz e Djokovic si devono guardare da lui