Rune b. Djokovic a Roma: alcuni record e numeri dopo questa partita

Indipendentemente dalle tifoserie, il fatto che Dioko sia l’unico o quasi giocatore nei primi 35 del ranking ad essere nato prima del 1990 e ad essere ancora il numero 1 nel 2023 dà l’idea della grandezza del personaggio (e della relativa “medietà” dei tennisti nati dal 1990 in poi).

Scritto da Er Cicala

Scritto da Armonica

Scritto da Raul Ramirez
Ora se il Robottino serbo giocherà sino a 39 anni incontrando più volte l’indemoniato danese, magari in molti matches Slam al meglio dei 5 e manterrà presumibilmente un record negativo si dirà che Rune è più forte di Djokovic…

Quando si osservano le cose con superficialità si può dire di tutto! Anche che il riscaldamento terrestre è una bufala perché piove a maggio.

Il riscaldamento è ciclico…dormi sereno.

Gli esperti, quelli veri, purtroppo confermano che questo non è ciclico. Ed io che un po’ ho studiato l’argomento gli credo. Ma fai bene a star sereno, non è semplice da capire.

L’avevo detto tempo fa. Sinner è un giocatore molto forte, ma, temo, di 1000 e di Slam non ne vincerà.
Magari un 1000 lo porterà a casa, ma Alcaraz e, soprattutto, Rune, sono due gradini più in alto.

Scritto da Armonica

Scritto da Raul Ramirez
Ora se il Robottino serbo giocherà sino a 39 anni incontrando più volte l’indemoniato danese, magari in molti matches Slam al meglio dei 5 e manterrà presumibilmente un record negativo si dirà che Rune è più forte di Djokovic…

Quando si osservano le cose con superficialità si può dire di tutto! Anche che il riscaldamento terrestre è una bufala perché piove a maggio.

Il riscaldamento è ciclico…dormi sereno.

Scritto da Otello
Vabbé ma sia a bercy che a Roma non ha dimostrato la sua superiorità con Djokovic perché entrambe le volte è sceso il fratello di Djokovic,allora Musetti che l’ha battuto a Montecarlo e anch’egli diventato un fenomeno?

Appunto, gli eventi vanno sempre calati nel contesto. Lo stesso motivo per cui Roddick vanta h2h positivi con Djokovic, ma si è ritirato nel 2012. O perché Fognini ha battuto 3 volte Nadal sulla terra, ma 2 volte nel 2015.

Scritto da Raul Ramirez
Ora se il Robottino serbo giocherà sino a 39 anni incontrando più volte l’indemoniato danese, magari in molti matches Slam al meglio dei 5 e manterrà presumibilmente un record negativo si dirà che Rune è più forte di Djokovic…

Quando si osservano le cose con superficialità si può dire di tutto! Anche che il riscaldamento terrestre è una bufala perché piove a maggio.

Scritto da Givaldo Barbosa
Ma basta, no? Basta co tutti sti numeri ranking punti etc…

Ma basta si può dire solo per le tasse e per Fabio Fazio e combriccola in tv! 🙂
A me questi spunti statistici piacciono, ogni tanto si scopre qualcosa di interessante, tipo che dal 2004 non c’era in finale uno tra Djokovic e Nadal. Perché bisogna trovare sempre un motivo per lamentarsi? La domanda è generale, non ad un utente in particolare.

Lo dico piano sennò i Sinneriani si offendono, semmai non è forte questo ragazzo!!!

Scritto da Giampi

Scritto da walden

Scritto da Ugo

Scritto da LunaDiamante
Ormai un’epoca sta finendo e i giovani protagonisti del futuro sono già qua e sono Alcaraz e Rune, al momento i più completi e i più forti. Purtroppo Sinner è rimasto indietro, con quel servizio che si ritrova non può pensare di diventare il terzo dei prossimi Fab3…noi ci avevamo sperato ma purtroppo anche l’arrivo di Cahill non è valso a granché…

Ma se l’ha migliorato tantissimo le percentuali adesso sono intorno al 60% mentre l’anno scorso 50% scarso e soprattutto lo mette quando serve nei punti importanti e fa punto diretto anche con la seconda a volte poi ovviamente se gioca in campi lentissimi dovuti a fattori atmosferici neanche un servizio alla Hurkacz può fare qualcosa

Come sempre quando si parla di battuta si sparano numeri a caso: Rune nel primo set ha messo in campo il 30% di prime, con 86% a segno, ma soprattutto un formidabile 69% sulla seconda. Djokovic ha messo il doppio di prime ma solo il 57% e 44% di punti fatti rispettivamente su prima e seconda. Demitizziamo la battuta, che è sicuramente importante, ma il Nostro non deve farne un ossessione, per cui bene i miglioramenti su questo fondamentale, ma anche sul gioco a rete, sulla capacità tattica, sul modo di affrontare efficacemente le varie fasi dell’incontro.

Dal 2019 Sinner ha pressappoco le stesse percentuali intorno al 60%, le variazioni sono dell’un per cento anno su anno..un anno fa il 61% e un altro il 59%…quindi se la piantiamo di dare numeri a caso sarebbe apprezzato.. tra l’altro in carriera Sampras ha servito con il 59% quindi…poi ieri ha perso con il 69% ma ha fatto il 60% dei punti sulla prima…il tennis è uno sport complesso ma qui parla gente che se va a vedere una corsa di cavalli punta sul numero, sul colore della scuderia, dal nome del cavallo…

Ehhh???

Scritto da walden

Scritto da Ugo

Scritto da LunaDiamante
Ormai un’epoca sta finendo e i giovani protagonisti del futuro sono già qua e sono Alcaraz e Rune, al momento i più completi e i più forti. Purtroppo Sinner è rimasto indietro, con quel servizio che si ritrova non può pensare di diventare il terzo dei prossimi Fab3…noi ci avevamo sperato ma purtroppo anche l’arrivo di Cahill non è valso a granché…

Ma se l’ha migliorato tantissimo le percentuali adesso sono intorno al 60% mentre l’anno scorso 50% scarso e soprattutto lo mette quando serve nei punti importanti e fa punto diretto anche con la seconda a volte poi ovviamente se gioca in campi lentissimi dovuti a fattori atmosferici neanche un servizio alla Hurkacz può fare qualcosa

Come sempre quando si parla di battuta si sparano numeri a caso: Rune nel primo set ha messo in campo il 30% di prime, con 86% a segno, ma soprattutto un formidabile 69% sulla seconda. Djokovic ha messo il doppio di prime ma solo il 57% e 44% di punti fatti rispettivamente su prima e seconda. Demitizziamo la battuta, che è sicuramente importante, ma il Nostro non deve farne un ossessione, per cui bene i miglioramenti su questo fondamentale, ma anche sul gioco a rete, sulla capacità tattica, sul modo di affrontare efficacemente le varie fasi dell’incontro.

Dal 2019 Sinner ha pressappoco le stesse percentuali intorno al 60%, le variazioni sono dell’un per cento anno su anno..un anno fa il 61% e un altro il 59%…quindi se la piantiamo di dare numeri a caso sarebbe apprezzato.. tra l’altro in carriera Sampras ha servito con il 59% quindi…poi ieri ha perso con il 69% ma ha fatto il 60% dei punti sulla prima…il tennis è uno sport complesso ma qui parla gente che se va a vedere una corsa di cavalli punta sul numero, sul colore della scuderia, dal nome del cavallo…

Ma basta, no? Basta co tutti sti numeri ranking punti etc…

Scritto da Ugo

Scritto da LunaDiamante
Ormai un’epoca sta finendo e i giovani protagonisti del futuro sono già qua e sono Alcaraz e Rune, al momento i più completi e i più forti. Purtroppo Sinner è rimasto indietro, con quel servizio che si ritrova non può pensare di diventare il terzo dei prossimi Fab3…noi ci avevamo sperato ma purtroppo anche l’arrivo di Cahill non è valso a granché…

Ma se l’ha migliorato tantissimo le percentuali adesso sono intorno al 60% mentre l’anno scorso 50% scarso e soprattutto lo mette quando serve nei punti importanti e fa punto diretto anche con la seconda a volte poi ovviamente se gioca in campi lentissimi dovuti a fattori atmosferici neanche un servizio alla Hurkacz può fare qualcosa

Come sempre quando si parla di battuta si sparano numeri a caso: Rune nel primo set ha messo in campo il 30% di prime, con 86% a segno, ma soprattutto un formidabile 69% sulla seconda. Djokovic ha messo il doppio di prime ma solo il 57% e 44% di punti fatti rispettivamente su prima e seconda. Demitizziamo la battuta, che è sicuramente importante, ma il Nostro non deve farne un ossessione, per cui bene i miglioramenti su questo fondamentale, ma anche sul gioco a rete, sulla capacità tattica, sul modo di affrontare efficacemente le varie fasi dell’incontro.

Scritto da Il mio personalissimo cartellino
Dal 2005 mai una finale senza Nadal e/o Djokovic. Questa è una statistica veramente mostruosa, dal punto di vista del livello del torneo

P a z z e s c o ! ! !
Davvero

Djokovic ha sottolineato in conferenza che le condizioni particolarmente lente hanno favorito il gioco di Rune. Lo stesso discorso che fece Sinner quando, dopo aver vinto agevolmente il primo set a Montecarlo, si trovo ad affrontare condizioni molto più lente a causa della pioggia.

Insomma, affinché Rune vinca il RG ci vorrà un bell’aiuto dal meteo.

@ LunaDiamante (#3569542)

Purtroppo per ora hai ragione, Jannik si è un po’ fermato, è sempre sul punto di esplodere ma per un motivo o un altro, spesso dovuti al fisico, lo scalpo di prestigio tarda ad arrivare, mentre gli altri giovanotti eccome se ne ottengono. Ad oggi Alcaraz e Rune sono superiori, lasciando stare Nole che comunque per un paio di anni per me può stare ai loro livelli, c’è sempre Medvedev obiettivamente ancora più forte e Tsisipas, che se sta bene per ora è più vincente, anche se con lui il margine è più sottile. Per me arriverà di nuovo Zverev tra i primi, ma nuove leve si affacceranno. Jannik è un gradino sotto i primi 4, può ambire alla Top 5, per il momento vale una posizione tra 5 e 10, che non è banale, anzi, ma gli manca l’acuto, è uno splendido piazzato, deve invertire il trend, forse se arrivasse un successo in un 1000, senza scomodare gli Slam, prenderebbe più autostima ed esploderebbe. Rune, per tornare in tema con l’articolo, ha tanta cattiveria, ciò di cui difetta ancora un po’ Sinner.

Scritto da Obeso & Confuso
E come dice la di gran lunga miglior giocatrice italiana di sempre Schiavone: bravo RUUN

Ahah! Mi ha fatto sorridere anche la sua pronuncia del cognome della Gauff, con la U accentata.
Decisamente meglio da giocatrice, grande Schiavone, cmq.

Scritto da LunaDiamante
Ormai un’epoca sta finendo e i giovani protagonisti del futuro sono già qua e sono Alcaraz e Rune, al momento i più completi e i più forti. Purtroppo Sinner è rimasto indietro, con quel servizio che si ritrova non può pensare di diventare il terzo dei prossimi Fab3…noi ci avevamo sperato ma purtroppo anche l’arrivo di Cahill non è valso a granché…

C’è anche altro, ovvero un gioco per certi versi monotono di Sinner che, per variare/modificare qualcosa deve in qualche modo “snaturarsi” mentre agli altri 2 ciò risulta molto più naturale. Se non si è ciechi tifosi e basta si percepisce chiaramente che, al momento, il gap tra Jannik e i due più giovani rivali c’è ed è reale.

Redazione ma 17 quarti consecutivi in altrettante presenze a Roma li ha fatti solo Nole oppure c’e’anche qualcun’altro ? facile scrivere solo quello che viene in mente…..vero? oppure devo credere che avete pensato che sia una banalità fare 17 quarti in altrettante presenze ….vero?

Scritto da LunaDiamante
Ormai un’epoca sta finendo e i giovani protagonisti del futuro sono già qua e sono Alcaraz e Rune, al momento i più completi e i più forti. Purtroppo Sinner è rimasto indietro, con quel servizio che si ritrova non può pensare di diventare il terzo dei prossimi Fab3…noi ci avevamo sperato ma purtroppo anche l’arrivo di Cahill non è valso a granché…

Ma se l’ha migliorato tantissimo le percentuali adesso sono intorno al 60% mentre l’anno scorso 50% scarso e soprattutto lo mette quando serve nei punti importanti e fa punto diretto anche con la seconda a volte poi ovviamente se gioca in campi lentissimi dovuti a fattori atmosferici neanche un servizio alla Hurkacz può fare qualcosa

Questo è un vero fuoriclasse, poco da dire, e la sua personalità è parte della sua enorme capacità di far (quasi) sempre la scelta giusta.
Pregustiamoci le sfide del futuro con Alcaraz, Sinner e, perché no, anche col Muso.

Scritto da Raul Ramirez
Ora se il Robottino serbo giocherà sino a 39 anni incontrando più volte l’indemoniato danese, magari in molti matches Slam al meglio dei 5 e manterrà presumibilmente un record negativo si dirà che Rune è più forte di Djokovic…

Guarda che gente come Nadal e Djokovic, col tennis basato all’ 80% sulla condizione fisica, implode prima di arrivare a 39…

E come dice la di gran lunga miglior giocatrice italiana di sempre Schiavone: bravo RUUN

Ormai un’epoca sta finendo e i giovani protagonisti del futuro sono già qua e sono Alcaraz e Rune, al momento i più completi e i più forti. Purtroppo Sinner è rimasto indietro, con quel servizio che si ritrova non può pensare di diventare il terzo dei prossimi Fab3…noi ci avevamo sperato ma purtroppo anche l’arrivo di Cahill non è valso a granché…

Scritto da Otello
Vabbé ma sia a bercy che a Roma non ha dimostrato la sua superiorità con Djokovic perché entrambe le volte è sceso il fratello di Djokovic,allora Musetti che l’ha battuto a Montecarlo e anch’egli diventato un fenomeno?

Tutti i perdenti sono fratelli dei vincenti.
Naturalmente scherzo e ho voluto esagerare. C’è però una abitudine abbastanza comune, con i big3, che se il big vince e’ merito della sua grandezza, se perde con uno che fa una grande prestazione, viene sminuita la prestazione di chi vince. Ha vinto per demerito di…
Anche i big ogni tanto giocano male perché l’avversario li porta a giocare male.
A Parigi io vidi il secondo e terzo set. Una partita bellissima giocata ad altissimi livelli da entrambi. Non c’era il fratello di Djokovic, c’era proprio lui. Li è stata più combattuta, ed è stata una delle più belle partite che ho visto nell’ultimo anno.
Oggi, un po il dubbio mi rimane sul primo e secondo set, ma sul terzo Djokovic c’era, eccome se c’era. Non il fratello.
È Rune che è stato superlativo.

@ Taxi Driver (#3569478)

Ma ancora a ripetere che Nole è sulla via del tramonto? È attualmente il detentore dell’ultimo Slam disputato: è da almeno un anno che continuate a ripetere che Djokovic si avvicina alla pensione ogni volta (raramente poi) che perde una partita… Boh

@ Taxi Driver (#3569478)

Ma sai, quando la campana suona dopo 22 Slam, 38 1000 e 6 Finals ha il suono di un premio e celebrazione di una carriera unica e memorabile..e poi lasciamolo fare, magari Nole non vincerà come prima ma intanto il suo quarto l’ha raggiunto qui a Roma, pur non perfettamente a posto fisicamente, su un campo troppo terroso e lento per lui, tra uno scroscio di pioggia e l’altro

Scritto da Otello
Vabbé ma sia a bercy che a Roma non ha dimostrato la sua superiorità con Djokovic perché entrambe le volte è sceso il fratello di Djokovic,allora Musetti che l’ha battuto a Montecarlo e anch’egli diventato un fenomeno?

Tutti i perdenti sono fratelli dei vincenti.

Ognuno deve fare i conti con le proprie scelte, l’importante è che sioa in pace con se stesso almeno.

Dal 2005 mai una finale senza Nadal e/o Djokovic. Questa è una statistica veramente mostruosa, dal punto di vista del livello del torneo

Vabbé ma sia a bercy che a Roma non ha dimostrato la sua superiorità con Djokovic perché entrambe le volte è sceso il fratello di Djokovic,allora Musetti che l’ha battuto a Montecarlo e anch’egli diventato un fenomeno?

Scritto da Raul Ramirez
Ora se il Robottino serbo giocherà sino a 39 anni incontrando più volte l’indemoniato danese, magari in molti matches Slam al meglio dei 5 e manterrà presumibilmente un record negativo si dirà che Rune è più forte di Djokovic…

Intanto più forti del serbo possiamo annoverare senza dubbio Roddick e Gonzalez, con qualche dubbio su Karlovic.

Ora se il Robottino serbo giocherà sino a 39 anni incontrando più volte l’indemoniato danese, magari in molti matches Slam al meglio dei 5 e manterrà presumibilmente un record negativo si dirà che Rune è più forte di Djokovic…

Finalmente!! Una ventata di grande giovinezza per rinnovare il tennis…..Nole punterà tutto a Londra per staccare l’altro alieno!! Ma ormai sembra palese che pure per lui, come per il majorkino stia suonando la campana

Ultras Rune.