Lorenzo Musetti parla dopo la sconfitta contro Tsitsipas a Roma: “Oggi credo di aver fatto un’ottima prestazione e sono contento, però manca sempre quella cura dei dettagli in più che sicuramente mi farà fare il salto di qualità e mi farà vincere queste partite” (con video della partita)
Lorenzo Musetti parla dopo la sconfitta di questa notte negli ottavi di finale del torneo di Roma: “Tsitsipas onestamente è partito molto bene, soprattutto con il servizio e con il diritto. Oggi poi è riuscito a giocare meglio anche il rovescio, con traiettorie che non mi facevano avvicinare. Ho sofferto un po’ questa cosa poi però sono stato bravo a riprendere il break che avevo subito all’inizio. Peccato: con lui mi sembra di rivivere un po’ sempre la stessa partita, tante chance… E ovvio che poi con lui per vincere devi giocare quasi alla perfezione e non calare mai. Oggi credo di aver fatto un’ottima prestazione e sono contento, però mi lascia sempre un po’ di amaro in bocca perché manca sempre quella cura dei dettagli in più che sicuramente mi farà fare il salto di qualità e mi farà vincere queste partite”.
“Lascio Roma abbastanza soddisfatto. Credo che in generale la stagione sulla terra rossa sia partita molto bene, rispetto allo scorso anno. Vado a Parigi con tanta voglia di far bene. Quest’anno non ho nulla da difendere, sarò testa di serie quindi non mi troverò di sicuro davanti Tsitsipas al primo turno come lo scorso anno. Quindi sono convinto che il Roland Garros possa esser e un buon torneo per chiudere questa parte di stagione. Ci arrivo ben preparato per vincere partite su questa superficie”.
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Sia lodato Gesù
Qualcuno che ne capisce sulla tattica di gioco di Musetti
Che poi abbia margini di miglioramento in parecchi aspetti è un altro discorso. Ma se gioca in quel modo ed è arrivato in top 20 proprio una pippa non è!
Sia lodato Nostro Signore
Qualcuno che ne capisce sul servizio di Sinner
Premetto che ho visto tutta la partita. Il leit motiv di quest’anno è non riuscire a giocare i game decisivi con l’intelligenza è la determinazione necessaria. Nel primo set sul 6-5 gioca un turno di servizio sconcertante con 4 gratuiti regala al greco un set in cui non ha fatto nulla per vincere. Nel secondo sul 3-2 30-15 non chiamano un out a tsitsipas muso perde il punto e con quello la testa. Perde il servizio ed esce di fatto dalla partita. Anche annullare tre mach point non lo gasa per nulla e ripete lo stesso disastroso turno di servizio sul 6-5. Aggiungiamo a questi black out mentali il fatto che continui misteriosamente (per me) a giocare a 8 metri dalla riga qualsiasi sia la situazione di punteggio, sulla prima, sulla seconda senza distinzione e il salto di qualità non arriva. Eppure lo vedo solo io o quando sta con i piedi nel campo ed è propositivo e aggressivo diventa un giocatore a tratti ingiocabile? Lui e il sul team possibile non riescano a progredire in questi aspetti?
E’ in rosso di 5 milioni circa col ristorante
Secondo me ha bisogno di contanti, ci puoi provare..
È allora non ha seguito la carriera di Sinner,il servizio di Sinner con Piatti era buono ma tirava solo piatto senza nessuna variazione e per gli avversari era facile rispondere e la seconda era poco più che una rimessa in campo,le discesa a rete erano un disastro e non portavano quasi mai il punto poi era un picchiatore da fondo e basta,con il nuovo team il servizio è migliorato dal punto di vista delle variazioni soprattutto con la seconda,ha aggiunto la palla corta che sta migliorando sempre più e anche le discese a rete sono più frequenti,ancora un po’ legnose ma efficaci e soprattutto il dritto è migliorato tantissimo anche con la potenza,il fisico adesso lo sta mettendo perché si è sviluppato tardi ma ci vuole del tempo,per ora è al 60% del suo potenziale il vero Sinner lo vedremo tra un paio d’anni lì si potranno trarre le conclusioni
Un giovane forte e ambizioso non puo’ davvero ritenersi contento e soddisfatto dopo una sconfitta in 2 set agli ottavi di finale.
E’ questo aspetto, oltre che a quello tecnico, che distingue i nostri giovani da Rune e Alcaraz.
Non penso che Musetti abbia la tua stessa capacità di spesa…
No, non mi sembra proprio che stia funzionando.
Sinner aveva raggiunto una finale mille anche con Piatti. E tutto sommato a livello di completezza di gioco non è migliorato granchè.
Fa ancora fatica a rete, il servizio funziona a corrente alternata, le variazioni, che con Cerundolo sarebbero servite, le usa poco e male.
Quindi no, al momento il cambio tecnico non è servito.
I pochi miglioramenti che ha fatto li avrebbe fatti anche con Piatti, qui serve un salto di qualità.
Non per fare l’avvocato difensore di Musetti ma leggo su questo forum che: quando perde Sinner in maniera da me preventivata perché Cerundolo per me sulla terra è più forte e questo si è visto, viene sempre giustificato da situazioni precarie di salute eccetera.
Quando perde Musetti, sulla terra rossa non certo con l’ultimo arrivato (due volte vincitore di Montecarlo finalista del Roland Garros e semifinalista un altro anno e sicuramente dimentico qualche altra cosa), cioè uno dei più forti degli ultimi dieci anni sulla terra rossa tutti a dire che è presuntuoso.
Non ho visto la partita ma perdere con questo score contro Tsitsipas che ho visto in ottima forma mi fa pensare ad una buona partita del carrarino.
ah non sta funzionando per Sinner…
Mia moglie non cucina tanto bene. Io avevo pensato di ingaggiare Carlo Cracco come supercoach…dite che mi chiede tanto??
@ Max66 (#3568762)
Diciamo al momento sono tutti rimandati…
Ai nostri manca sempre qualcosa per decollare…o infortuni o sfortuna o forma fisica o qualsiasi altro dettaglio… vabbè prima o poi vedremo i risultati…
Ce ne passa sì..
Anche perchè io, in questo caso, non ho analizzato.
Ho semplicemente guardato i punti (quelli del primo set li avevo visti in diretta, il secondo set l’ho registrato) e li ho contati
Non penso che molti detrattori l’abbiano vista la partita.
Torno al primo set sul 6-5
Muso tira in bocca lo smash e Tsitsi la rimanda (e Muso la sbaglia)
Se quello smash (facile) lo mette a segno può cambiare tutto il set
Da 0-15 a 15-0 c’è una differenza abissale se si è su quel punteggio
Ma scemenze ne leggo tante, un paio in più cambia poco.
p.s. Ieri ho letto qualcuno che ha definito una schifezza il primo set di Tiafoe-Musetti
A me è piaciuto da morire da ambedue le parti.
Han fatto una marea di vincenti difficili, non le solite bordate da 150 kmh (ed han continuato)
Ma io ho i miei gusti, preferivo Mac a Jimbo, altri magari no
Condivido in toto, il problema è che finchè ti dici soddisfatto perchè cambiare? Molti addetti ai lavori ribadiscono che gioca troppo arretrato, non solo i divanisti come noi, eppure i tentativi di avvicinarsi alla riga di fondo campo sembra siano stati accantonati anche se la cosa non sembra funzionare a meraviglia (giocando così non avrebbe mai battuto Alcaraz a Amburgo), funziona poco sulla terra non voglio pensare quando si tornerà sul cemento o sull’erba… rischia di fare la fine dei Volandri e Starace buoni/ottimi giocatori da terra senza ulteriori ambizioni.
Infatti ho scritto che è sempre lo stesso copione: set giocati ad alto livello, poi il ritorno del greco che non gli lascia scampo. Musetti al momento è un tennista in grado di giocare sprazzi-spezzoni di ottimo tennis, raramente una partita intera, soprattutto contro i migliori, che è invece ciò che occorre per batterli. Ma ha 21 anni, quindi può ancora progredire, e nessuno di noi può prevedere oggi dovrà potrà arrivare.
Manca la cura dei dettagli? Manca la testa, fa sempre delle giocate rivedibili nei momenti topici del match, far girare il globo ogni tanto, il tennis non è solo talento.
Tra la tua condivisibile analisi e chi sostiene sinteticamente che Musetti sia di 3/4 categorie inferiore a Tsitsipas ce ne passa, non ti pare ?
E’ ovvio che è giusto poterla pensarla diversamente, ci mancherebbe altro, anche per arricchire i contenuti delle discussioni collettive e del contraddittorio in genere, ma pensare di distinguersi positivamente scrivendo plateali stronzate no, quello non va bene …
Si è irrigidito nei momenti topici. Deve lavorare ancora tanto per arrivare al top. E sforzarsi di cambiare qualche cosa in risposta, spesso troppo passiva e in contenimento. Quando riesce a spingere è già efficace, ma qualcosa deve cambiare.
Premetto, son musettianoal 100% ma spesso lo ammazzerei perchè manda a giocare il suo gemello scemo.
Oggi non riesco a dispiacermi della partita che ha giocato
OK, ha perso, gli è mancato il classico centesimo per fare un euro ma ha giocato assolutamente alla pari con uno dei top-5
Tutto si è giocato su 2 games, tutto sommato
Quello sul 6-5 del primo set.
E lì ci son 4 gratuiti di Musetti
Particolarmente grave il primo sullo 0-0 con 2 smash, il primo in bocca (errore che fa un po’ troppo spesso) ed il secondo addirittura lungo
In quel game Tsitsi non ha fatto assolutamente nulla, un vero peccato
Poi c’è il sesto del secondo set, quando era in vantaggio 3-2
Anche lì 4 gratuiti.
Per il resto ha giocato alla pari e spesso meglio
Prima o poi lo batte, ha margini di crescita fisica e mentale
Non si dovrebbe mai essere contenti della prestazione quando si perde…. È un atteggiamento sbagliato… Male molto male!
Tot capita tot sententiae. Giorgi disastrosanon si può dare altro aggettivo a meno che tu non abbia vosto la partita o l’hai vista con l’occhio malato. Una partita scellerata. Ritengo che come me la pensino quasi tutti.
Complimenti per il paragone molto calzante 🙂
Prima di scrivere queste cose vatti a rileggere cosa ho scritto ieri su Sinner e cosa penso di lui da sempre. Sui promossi e bocciati ma dai è un gioco il tennis e come tale va trattato con leggerezza anche nei commenti e nelle risposte
Per fare il salto di qualità deve cambiare molte cose, il greco ha giocato male e nostante questo ha vinto in 2.
L’unica cosa che è un’attenuante è l’ora da manicomio.
Condivido tutto al 100%.
Sinner fa decisamente scendere il peso della bilancia e onestamente non ho ancora capito cosa avesse ieri. Nel senso perdere con Cerundolo ci sta, ma non venendo sfondati dall’argentino, che tirava palle 20kmh più veloci di Sinner e con una remissione psico fisica non da Sinner, totalmente passivo, che può giocare male e fare tanti gratuiti ma difficilmente viene sovrastato.
Secondo me deve ampliare lo staff o cambiare tartarini per una semplice lettura che ieri è stata la conferma :
Ieri c erano rianna volandri e altri tutti molto reattivi e positivo fuori dal campo che incitavano musetti mentre l’unico che mi trasmetteva ansia e paura era tartarini con quegli occhi che non davano sicurezza e convinzione come se anche lui si fosse arreso ad una crescita che non va oltre questi limiti tecnico tattici .
A questo punto cosa fare ? Esplorare il proprio potenziale uscendo da questa zona di comfort come sta facendo sinner o continuare così ma continuando ad essere lento negli spostamenti e passivo negli scambi ?
La risposta giusta a questa domanda non esiste xke se questo potenziale non c è e questi limiti palesi non si possono superare allora tanto vale avere una buona carriera con qualche giornata di gloria invece che giocare un tennis che non gli appartiene e cadere anche più giù in classifica e andare in confusione , mentre se c’è il potenziale bisogna rischiare nella vita se vuoi fare questo salto di qualità di cui tanto parli.
Sento tante interviste che parlano di mente di aspetto mentale di concentrazione ma mai nessuno che parla di evidenti modifiche tecniche che deve effettuare in un tennis moderno fatto di anticipi e di prendere il tempo .
Chi sono i più forti oggi ? Alcaraz rune sinner djokovic tutti giocatori che ti rubano il tempo che sono ottimi ribattitori che giocano vicino alla riga che colpiscono sempre con i giusti appoggi e musetti non è così ha un tennis laborioso complicato che non può farlo vincere facile che lo fa perdere con chiunque giochi un ottima battuta e giochi sui pochi colpi anche se con classifica mediocre Perche queste tipologie di giocatori gli rubano il tempo .
siamo tanti a pensarla così, e non è un problema in battuta o di una fase in difesa, anche dopo colpi che gli davano un vantaggio riarretrava sistematicamente, quindi è proprio l’atteggiamento lo schema di gioco che è questo; ha grandi potenzialità gran fisico e gran braccio ma deve cambiare testa e modo di giocare se vuol (e può) fare il salto. Il problema è che non vede questo che è un limite e paradossalmente anche la vittoria col djoker è stata deleteria
@ Giambi (#3568693)
Ma che commenti sono, promossi e bocciati manco fossero a scuola; Sinner semplicemente non era in giornata, succede…. sono convinto che al Roland Garros e a Wimbledon farà bene
Se solo riuscisse a giocare un paio di metri più avanti in risposta, già oggi Musetti potrebbe puntare alla top-10. Di tempo per crescere ne ha tanto e mentalmente è sempre più solido
La 24h se non erro si svolge con 3 piloti intercambiabili ed è una manifestazione cult che viene seguita per quello con spettatori che si organizzano.
Qui avevamo un match (di tennis,pantaloncini corti e maglietta) sulla carta bellissimo, col nostro giocatore più divertente, nonché giovane ed in ascesa, in casa.
Se perdi pubblico a causa dell’orario (e per me perdi qualità del match visto anche il meteo, con un’umiditá fredda che rallenta ogni cosa, dalle palle alla reattività all’attenzione degli spettatori) hai commesso un errore.Se poi vedi che chi guarda il match precedente sbuffa paradossalmente perché c’è lotta qualcosa non ha funzionato.
Peccato per l’Italia…deluso da Sinner. Ci è andata male con la Trevisan e con Ceck! Per sfortuna l’hanno perse! Gli altri maluccio…FORZA
Quindi PROMOSSA TREVISAN, 25 del mondo che perde 2-1 contro una che le stava sotto di circa 20 posizioni sulla sua superficie preferita.
BOCCIATA SENZA APPELLO GIORGI, 36 del mondo che perde 2-0 con un tie-break di mezzo con la stessa giocatrice un turno dopo sulla superficie che le piace di meno.
Complimenti.
Io un aiuto da un ex giocatore, chiamatelo super coach lo chiederei.che non vuol dire mandare via Tartarini anzi.nole aveva Becker con vajda Federer Edberg con luthi.alcaraz ha fortuna di avere Ferrero….io se fosse disponibile e avesse voglia una mano a ljubicic la chiederei
Il greco è molto ambizioso, ma al di là dei proclami anche lui si è impantanato nella stessa melma di Sinner e Musetti.
E’arrivato ad un livelo più alto dei nostri, anche perchè il livello medio era più basso di adesso, ma ormai sono anni che è lì e non migliora. Doveva provare a mollare il padre e prendere un coach vero due o tre anni fa. Ora è difficile che possa migliorare gli aspetti del suo gioco dove è carente(rovescio in primis), Non vincerà mai uno slam e vedrete che presto comincerà anche a calare in classifica.
@ artadian (#3568414)
In effetti forse provare qualcosa di diverso nel suo staff potrebbe essere uno ultimo tentativo per provare a diventare il giocatore che tutti sogniamo.
Al 90% non funzionerà, come non sta funzionando per Sinner, ma almeno provarci secondo me è un dovere. Non ci si può accontentare di questo.
Mia personale opinione.
Una considerazione, il greco ha eliminato i 2 nostri, con qualche fatica e problema ma poi ha prevalso.
Piacerà o non piacerà ma mi ha colpito quello che ha detto: non voglio fare una carriera mediocre. Notevole ,lui essere n 5 lo considera galleggiare vuole il n 1. Per questo alla fine prevale in questo tipo di partite. L’unico dei nostri cge sembrava pensarla così è stato Berrettini pre infortuni fino alla storica finale di Wimbledon La n 6 era stretta e siamo tutti d’accordo che n 1 no ma tra i primi 3 si era li pronto sulla rampa di lancio. Usciamo male da questo torneo.
Tra le donne:
PROMOSSA
TREVISAN
recupero notevole contro la ceka fermata solo sul traguardo.
CAMILA
BOCCIATA SENZA APPELLO.
Crollo sul 5/1 senza resistenza in un cupio dissolvi con uno spreco di palle break a livello industriale.
Male o maluccio le altre.
Insomma tutti a casa come si intitolava quel celebre stupendo film sulla nostra disfatta militare.
Se fai la sessione serale ci devi mettere una sola partita Altrimenti la cosa non ha senso nemmeno a livello commerciale Per quanto riguarda Musetti non ho visto il match però direi una sconfitta dignitosa Gli manca ancora qualcosa Se son rose fioriranno
Correggo: PROMOSSO Sonego 3 palle per andare al terzo contro il greco
Finita a Roma.
PROMOSSi
MUSETTI tolto un punto decisivo per andare 4/1 ed al probabile terzo buona partita conyro il greco.
contro 3 palle per andare al terzo.
BOCCIATI
Sinner senza Appello.
RIMANDATI
CECCHINATO buon torneo eliminato da uno tosto.
ARNALDI è da ATP ma ancora da lavorare parecchio.
Perché non siamo al torneo di 4a categoria dove qualcuno tira la prima “forte” ed una mozzarella sulla seconda. A quei livelli la seconda è molto carica salta sopra la spalla e mentre col rovescio a due mani puoi colpire “schiacciando” con quello ad una no. Aggiungiamo che 1) 8/10 servi sul rovescio e 9/10 in occasione di palla “delicata” (Chiedere a Sampras che serviva sempre kick ad uscire su palla break e pure Agassi non riusciva spesso a gestirlo) e poi 2) l’apertura ampia Musetti ce l’ha pure col dritto.
La questione non è così complicata da capire. Se si sceglie di rispondere sempre dai teloni, per la vecchia storia di prendere tempo poiché si possiede un’apertura lenta, sia di dritto sia di rovescio, poi devi compensare con 2 aspetti fondamentali. Uno è quello di rispondere lunghi, l’altro è quello di avere velocità nel riprendere posizione. Se si risponde corti, e/o non sei abbastanza rapido nel riprendere posizione, automaticamente rendi il tuo gioco difensivo, poiché apri angoli e campo al tuo avversario. Se non si capisce questo, inutile parlare. Guardate Djokovic, osservatelo bene, dovrebbe essere d’esempio per capire dove ci si dovrebbe mettere, prima a rispondere, e poi a comandare il gioco.
@ Marco10 (#3568645)
Penso esattamente la stessa cosa e ho notato che contro Tsisipas ogni volta che metteva i piedi nel campo faceva quasi sempre il punto, non capisco perché i coatch non lo incidano a essere più incisivo con i piedi più vicino al campo che ai teloni.
la ricerca dell’ auto stima è qualcosa che nasce in te e che nessuno possa dartela, ho dubbi, come non mi convince che il coach non abbia una percentuale di responsabilità sulla performance prodotta
si perchè a 18 anni battere Wawrinka numero 17 al momdo è una botta di culo, senza contare che a quegli Internazionali sconfisse anche Nishikori. Siete ridicoli.
mi spiace dirlo ma i nostri alfieri sono troppo polli quando arriva il momento clou, o almeno hanno preso questa piega, al momento.
L’unico veramente “clutch” mi pareva Berrettini.
Sinner prometteva bene, ma in questo aspetto si è un pò perso.
Tsitsipas se li mangia tutti di personalità prima di entrare in campo..e non stiamo parlando di un fenomeno
@ espertodipallacorda (#3568571)
Condivido ,aggiungo che quel “qualcosa” che manca…a Sinner,Musetti,Berettini…nessun coach e supercoach…te lo può dare…lo devono trovare dentro di loro…e da soli…
Ecco la differenza tra un ottimo giocatore e un campione,vincere le partite che contano…senza se e senza ma…
Non disperiamo il tempo per Lorenzo e Jannik c’è…per Matteo un pò meno…
Vedremo…
hai dimenticato guanti e tuta, alle cinque del mattino, di questi tempi, fa un po freschino…ma il forum è bello per questo… 😎 per tutte le cagate che si scrivono, e non ci si ferma li, perchè poi si tenta di farle passare per buone
Peccato,ieri Tsitsipas era battibile ma evidentemente pure non ancora in piena forma, ancora troppo forte per Musetti. Però al di là dei meriti, non capisco una cosa… ok non tutti sanno rispondere avanti come Federer e rispondere attaccati ai teloni è più facile perché hai più tempo per leggere le traiettorie e preparare il colpo, va bene sulla prima, ma almeno, sulla seconda del greco, un paio di metri avanti li vuoi fare? Così ti consegni all’avversario comunque. Perché allora non provare a cambiare? Ok è giovane e ancora acerbo a livello tattico, ma il suo staff ieri dove era?
Dimentichi il RG
Dove spiegò tennis al greco nei primi 2 set
Perdere il terzo ci stava ma poteva/doveva chiudere al quarto
Ma quei 2 set furono impressionanti, Tsitsi non capiva più nulla
Finì per metterla sul piano fisico e lì aveva un bel vantaggio
@ ItalyFirst (#3568420)
La risposta è: NO, non ha senso.
Ma il problema del tennis è purtroppo uguale a quello di altri sport, cioè i “nuovi organizzatori moderni ed innovativi” che, mirando solo all’aumento del giro d’affari, non hanno scrupoli nello stravolgere regole sportive decennali e/o centenarie.
Pensa che nello sci alpino cercano di fare gare di notte con luci artificiali!
Però sarei curioso di sapere le audiences televisive di incontri di tennis da mezzanotte in poi…
A furia di aspettare i 21enni italiani, arriveranno prima i 16enni spagnoli, francesi, cinesi, americani…
Più che non adatte al tennis, più adatte ad alcuni giocatori rispetto ad altri..a Tsisipas e Ruud vanno benissimo..entrambi deboli con il rovescio, hanno il tempo di girarsi sul rovescio..il pantano favorisce i giocatori con attitudini più difensive…
@ Andrea74 (#3568597)
Rune lo è solo in apparenza;più che altro è iperattivo e un po’ goliardico e il pubblico, forse anche in parte per colpa sua,non ha compreso che è più educato e sportivo di quel che sembra e cmq ha 19 anni non 27-28-30..
Semmai è chi ha 27-28-30-35 anni ed ha comprovata esperienza che dovrebbe evitare di discutere con il pubblico e demolire racchette!!
Rune che piaccia o meno a me sembra privo di ogni forma di perbenismo e falsità anche nelle interviste.
Inutile girarci intorno, il bilancio è deludente. Non catasfrofico, ma deludente. Per Sonego, e per poi per Musetti, ci sarebbe voluto un mezzo miracolo, che non c’è stato. I risultati degli altri sono in linea con le aspettative, nessuno si è superato. A far pendere la bilancia verso il basso è la prestazione di Sinner. Si era già visto al turno precedente, secondo me: se per avere ragione del pur promettente Shevcenko ti devi inventare un’alchimia tattica, peraltro in chiave marcatamente difensiva, come andare a rispondere dai teloni anche sulla seconda, è segno che le tue condizioni attuali non sono in grado di esprimere il divario di classifica che c’è. E in effetti mi pare che il problema sia questo, Sinner è andato in forma presto, per lo swing americano, e ha fatto bene perché è il suo pane, e adesso è in fase di ripiegamento. Non vi è certezza che questa forma la recuperi già per il Roland Garros. E’ un po’ quello che è successo ad Alcaraz, che però è riuscito a tesaurizzare con tre titoli. Anche lui non lo vedo tra i favoriti per il RG. In questa fase verrano fuori altri, che prima sono stati fuori o hanno fatto le comparse: Djokovic, Tsitsipas, magari si rifa sotto Ruud.. o Rune, che in America era indietro. Il tennis ormai è in gran parte sforzo fisico, non puoi essere al massimo tutto l’anno, così come non puoi essere competitivo per le classiche del nord, il giro d’Italia, il tour e il finale di stagione. Devi scegliere.
Una sciocchezza scritta tanto per dare aria ai denti (metaforicamente)
Ti informo che arieggiare i denti non cura la carie
Direi che giocava meglio l’anno scorso.
Ha la cambiale di Amburgo all’orizzonte…..mah
Mi dispiace che siano usciti tutti gli italiani…manca sempre qualcosa…a Sinner che forse non stava bene…a Musetti che non riesce a imporsi come dovrebbe…a Sonego che stava andando bene con Tsisipas e poi l’ha lasciato andare via… certo parliamo di Tsisipas che non è certo l’ultimo della classe, tuttavia è la partita che conta…Sonego stava giocando bene poi si è perso. Speriamo meglio a Roland Garros… i nostri hanno bisogno di più concentrazione mentale e voglia di vincere…superarsi per vincere. Guardiamo Rune, mezzo matto, ma va in fondo!
A me sembra che Musetti abbia dimostrato che si merita la posizione attuale del ranking, perdere con onore contro Tsitsipas non deve generare sconforto. La vittoria con Tiafoe basta per definire il torneo come positivo.
In generale il torneo si sta svolgendo in condizioni non adatte al tennis, quindi non si può valutare appieno il rendimento degli atleti.
In effetti alcune sconfitte rimediate quest’anno, penso soprattutto a quelle contro Munar e Muller, sono pesantissime. Passi contro il greco, che ovviamente è un campione perchè sa ovviare anche a evidenti limiti tecnici, ma contro quell’altra categoria di tennisti Musetti dovrebbe perdere solo se mezzo infortunato. Musetti è ancora giovane, ha fatto progressi nella scorsa stagione, però non abbastanza per renderlo un tennista di vertice. I prossimi anni saranno fondamentali per colmare il gap con i migliori, altrimenti rimarrà un tennista spettacolare, ma inadatto ai grandi obiettivi.
Sicuramente torneo soddisfacente per come si era messa la stagione a inizio anno. Bravo, il suo l’ha fatto egregiamente. L’impressione, come ben dice lui, è sempre la stessa: perdi perché non sei freddo nei momenti clou. I campioni non sbagliano i punti decisivi: questa dev’essere la massima nella testa di Sinner, Musetti e Berrettini se vogliono ambire alle vittorie più prestigiose. Finora hanno fatto tutti e tre benissimo, hanno mostrato picchi di gioco importanti, stanno lavorando egregiamente, ma a tutti e tre (prescindendo un po’ dalla situazione contingente) manca qualcosa per diventare straordinari: coraggio e consapevolezza, parole vuote che si traducono sul campo in voglia di aggredire e dominare gli scambi quando conta farlo e soprattutto assoluta fiducia e sicurezza accordata alle proprie scelte, nel bene e nel male. Chi gioca sicuro, convinto di ciò che sta facendo, i punti che contano vince, senza se e senza ma. Può perdere un tie-break, un set, una partita, ma sa che non si ripeterà la volta dopo, perché se l’atteggiamento è giusto i colpi non possono essergli sempre avversi. Io non ho nulla da rimproverare a ragazzi che stanno facendo cose eccelse, anzi li ringrazio, ma davvero mi piacerebbe vedere, almeno una volta, un atteggiamento diverso nelle partite decisive o contro i grandi campioni. Mi piacerebbe davvero tanto vederli comandare e imporre il loro gioco, vincere senza se e senza ma, non solo quando l’avversario non è in giornata. Non è semplice, perché è qualcosa riservato a pochissimi eletti, però sarebbe bello.
Caspita, hai ragione. In effetti la 24 ore di Le Mans e una partita di tennis hanno molto in comune. Per fortuna il tuo commento mi ha fatto capire quanto sia stato inopportuno il mio. Speriamo che gli organizzatori ci pensino sopra e facciano giocare i tennisti h24. In un amen risolvono tutti i problemi di programmazione. Mettiamo un casco in testa ai giocatori, un volante tra le mani e facciamoli giocare alle 5 di mattina.
Ma cosa c’entra la 24 di le mans? che come dice il nome stesso è una gara programmata per durare 24 ore e quindi per forza di cose anche di notte. Qui stiamo parlando di uno sport in uno stadio dove c’è un pubblico pagante. Che non merita lo scempio di dover assistere allo spettacolo per cui ha pagato in piena notte.
Lasciando perdere Acapulco, dopo Lione, quando contro Tsitsi giocò una prima ottima ora d’incontro, ci si aspettava un copione diverso nelle successive sfide tra i due, ma purtroppo così non è stato. Sembra invece di assistere sempre allo stesso match, con il greco che sembra giocare quasi al gatto col topo, castigandolo sempre nel momento in cui Musetti sembra poterla spuntarla. Musetti paga troppi alti e bassi all’interno dei suoi incontri, che si pensava avesse un po’ messo alle spalle dopo il buon finale di scorsa stagione. Il bilancio della stagione in corso per il momento, proprio in base alle aspettative, non può essere considerato positivo, ma c’è ancora da disputare il torneo più importante sul rosso, un momento fondamentale della sua stagione. Non ha punti da difendere quindi potrebbe anche mettere fieno in cascina in previsione delle pesanti cambiali che lo attendono tra luglio e ottobre, tenendo conto anche della scarsa attitudine per l’erba, ma stiamo a vedere.
Giocando così lontano dalla linea di fondo, la vedo nera per il suo futuro.
Figuriamoci sul cemento…
… dire che Musetti abbia la stoffa per fare il salto di qualità, non sto dicendo una.. bestemmia… anche se l’ amico è molto incline nel manifestarsi in tal maniera ..ma il problema è sempre lo stesso…i nostri tecnici hanno una preparazione che arriva fino ad un certo livello, dopodiché bisogna farsene una ragione, se Musetti o chi per esso vuole fare il famoso salto bisogna affidarsi a mani esperte che abbiano la dimestichezza di quello che bisogna fare, preparare, per essere all’ altezza del compito, del ruolo, affinchè non resti l’ amaro in bocca, come del resto lo stesso Lorenzo afferma, per non aver curato quei dettagli che poi ti fanno superare certi avversari
Tranne la 24 ore di le Mans non vedo altro anche perchè lo sport è prima di tutto messaggio di salute e essere alle due di notte su un campo da tennis invece che a dormire non è un messaggio corretto. A quell’ora si dorme per recuperato in perfetto ritmo circadiano. Poi c’è il circo del business che vuole andare avanti comunque.
Per me ha pienamente ragione.
Da Wawrinka (2020) in poi
Credo sia sempre una questione di aspettative. A leggere su questo forum Lorenzo viaggia tra l’emulare Federer, essere l’ennesimo incompiuto o stare intorno alla 50esima posizione.
Musetti deve continuare semplicemente nel suo percorso che negli ultimi mesi ha mirato ad un tennis più conservativo in parallelo con la crescita fisica. Strada sbagliata? A parte che dipende dalla competenza di chi lo dice aggiungo che la vita è una scelta, si prende una strada abbandonandone altre sapendo che è pure lunga quindi ci vuole tempo.
Il tennis di Musetti parte dalla posizione: Tartarini ritiene sia quella definitiva? Tartarini lo vorrebbe invece più avanti? E Lorenzo ne è capace anche in partita ?
Bisognerebbe porre loro questa domanda e capire se è voluta,transitoria o inevitabile.
Per il resto… Ieri giocava con Tsitsipas che qui qualcuno dà per arrivato al capolinea.
@ ItalyFirst (#3568420)
Neanche a me vengono in mente altri sport in cui si giochi fino a notte fonda, ma non dimentichiamo che qui si tratta di un torneo e non di un’unica gara, ossia c’è un insieme di partite che devono essere disputate nell’arco di una giornata secondo un preciso calendario. Quindi non lo sport in sé, ma la sua struttura organizzativa rende possibili simili aberrazioni se vi sono eventi meteo sfavorevoli. Inoltre il tennis soffre molto tali eventi, se piove si deve interrompere, il calcio o le gare di motociclismo no. Non so se caratteristiche e organizzazione del genere esistano in altri sport, sinceramente non credo (ma ciò non toglie, beninteso, che anche il tennis si possa organizzare in modo da evitare le conseguenze estreme di ieri!)
Mio gradimento sincero per “liste di discussione”
Mai sentito parlare della 24ore di Le Mans?
Piano piano, dai.
Qualcosa i buono si è rivisto.
La buia tournée sud americana pare già un lontano ricordo.
Ti ho già scritto che, come dice il tuo nickname, sei molto confuso: intanto Musetti botte di culo ne ha avute veramente poche, se escludiamo quella con Djokovic a Montecarlo. le classifiche taroccate lui e Sinner non sanno cosa siano, anzi ne sono stati vittime. Ha battuto Alcaraz ad Amburgo. Prima ripassa, poi scrivi.
Per fare il salto di qualita’ bisogna essere cinici nei punti piu’ importanti, punti che in entrambi i set Lorenzo ha giocato male, tsitsi no..
I nostri gocano meglio nei tornei esteri, qui subiscono troppo la pressione del pubblico. Paradossale, ma logico. Per contro, vedo che molti tennisti stranieri si esaltano parecchio a Roma, e non mi stupisce..
Concordo pienamente. Prevedo un sostanziale calo di posizioni nel ranking per Musetti. Ma ciò non dovrà impedirgli, spero, di continuare a lavorare per migliorarsi.
in effetti anche a me da sempre la stessa sensazione, un tipo a cui piace apparire sempre perfettino. Questa continua proiezione sul proprio “salto di qualità”, come se fosse un evento ineluttabile, che dimentica come anche i suoi avversari continueranno ad allenarsi e a giocare per migliorarsi. Esattamente come lui. Molto meglio restare focalizzati sul presente, riconoscere i propri limiti e le proprie qualità, nonché, soprattutto, il valore degli avversari.
Aggiungo che ha detto che non incontrerà Tsitsipas al primo turno, ma i problemi quest’anno, sulla terra battuta, li ha avuti soprattutto con Varillas, Jarry, Munar, Muller e Hanfmann, tutta gente che potrebbe incontrare la primo turno. Mi sembra di sentire frasi che diceva 2 anni fa, tende a rimuovere gli aspetti dolorosi e ricordare solo quelli positivi. Certo, i tornei primaverili, a parte Madrid e Marrakesch sono andati abbastanza bene, se li paragoniamo a quelli sudamericani e sul cemento. Ma questa tendenza a giocare bene solo se è di fronte ad un avversario prestigioso deve assolutamente cambiare: Sinner, fra quanti hanno una la classifica inferiore, quest’anno ha perso solo con Cerundolo e con Korda. Deve partire da questo.
Il tennis non è matematica: non è che se tu a vent’anni sei numero 20, a 25 anni sei per forza tra i primi 10… Più probabile, se tutto va bene, che sia ancora 20 se non 30 tra qualche anno. Credo che l’ enorme botta di QLO di aver saputo approfittare dell’onda lunga delle classifiche taroccate causa COViddi, di tabelloni accomodanti, e avversari sbagliati affrontati al momento giusto (vedi Alcaraz a Monaco) non capiterà più. Detto questo Musetti, per me, dopo Fognini, rimane il giocatore italiano più divertente da guardare.
Pensa che su altre liste di discussione dicono che se non ce la fa su i tre figuriamoci su i 5…
il sinner visto ultimamente non vedo come possa essere favorito dal 3 su 5 comunque spero tu abbia ragione
Affermazioni che mi lasciano perplesso, poca attinenza con la realtà in certi passaggi ( ottima partita? Qualche buon momento unito a tanti passaggi a vuoto e errori gratuiti), stagione sulla terra partita molto bene? Sinceramente forse si è scordato la campagna sudamericana disastrosa… non so, le parole di Musetti mi lasciano sempre quella sensazione di boria e “sovrastima” della realtà, mah
Bene: se queste non sono parole di circostanza è l’atteggiamento giusto per ottenere i migliori risultati possibili.
Per intuire in anticipo quali essi realisticamente siano temo si debbano ridimensionare.
Ma è chiaro ed ovvio che egli conosca i propri limiti meglio di qualsiasi altra persona.
Forza Lorenzo!
Sì però andate a scuola.
Su fb uno che scrive anno come periodo temporale con l’acca.
Questo qua che scrive come se sapeva…
Meno tv più scuola cavolo
La soluzione del problema è molto semplice cioè fare come il roland Garros sessione serale un solo macht alle 21 maschile. La gente questo chiedeva ieri sera.
Ieri è stata una giornataccia per noi Italiani che a Roma oramai non si fa risultati da parecchi decenni, Musetti a giocato abbastanza bene ma troppo remissivo quando doveva servire per rimanere nel set come se sapeva che avrebbe perso.Non vedo l’ora di arrivare al Rolland Garros per dimenticare questa giornata, di solito a Parigi facciamo migliori risultati speriamo bene e il fatto di giocare al meglio dei 3 set su 5 favorisce uno come Sinner.
L’Apuano e El Greco giocano sulla terra un pò a specchio, il secondo con più concentrazione, determinazione e meno passaggi a vuoto. E, soprattutto un metro e mezzo più avanti nel campo. Mi sembra che sia tutto lì.
È entrato in partita grazie ad un passaggio a vuoto del greco. Poi però mi è piaciuto. È stato anche abbastanza propositivo, ma ha sbagliato tutto nei momenti decisivi. Purtroppo se sei abituato sempre ad essere conservativo, quando privi ad essere positivo nei momenti topici la scarsa abitudine ti porta a fare errori.
Se ci fate caso i coach migliori dicono sempre ai ragazzi più giovani di abituarsi a tirare sempre tutto quando entrano nel circuito pro.
Musetti questo passaggio non lo ha fatto e ne sta pagando le conseguenze.
Peccato.
È entrato in partita grazie ad un passaggio a vuoto del greco. Poi però mi è piaciuto. È stato anche abbastanza propositivo, ma ha sbagliato tutto nei momenti decisivi. Purtroppo se sei abituato sempre ad essere conservativo, quando privi ad essere positivo nei momenti topici la scarsa abitudine ti porta a fare errori.
Se ci fate caso i coach migliori dicono sempre ai ragazzi più giovani di abituarsi a tirare sempre tutto quando entrano nel circuito pro.
Musetti questo passaggio non lo ha fatto e ne sta pagando le conseguenze.
Peccato.
E’ assurdo far giocare una partita così importante a quell’ora. Capisco che c’è’ il rischio di pioggia ma a tutto c’è un limite.
Musetti oggi più di quello che ha fatto non poteva fare. I margini di miglioramento sono enormi. Quando e’ in queste condizioni atletiche l’avversario deve essere anche lui al meglio e non deve avere passaggi a vuoto. Oggi Tsitsipas lo era. Per questo ha vinto.
Sempre umile il buon Musetti.
Mi chiedo se abbia un senso far giocare una partita di tennis di notte. Non so se sia un problema con una soluzione, però a quell’ora o si dorme o si è a ballare in una discoteca sui cubi, non in un campo da tennis con una racchetta in mano. Anche perche’ non mi viene in mente nessun altro sport professionistico in cui si verificano situazioni del genere.
“manca sempre quella cura dei dettagli in più che sicuramente mi farà fare il salto di qualità e mi farà vincere queste partite”.
Non discuto l’affermazione ma qualche domanda dovrebbero (lui e TartarinTartarin) porsela.
Manca sempre vuol dire che lo sai ma non riesci a porre rimedio. Oppure lo sai ma non ci stai lavorando in modo corretto.
Ovvero, forse per il salto di qualità (se mai potrà farlo) non servirebbe un aiuto in più?