Fabio Fognini lascia il Foro Italico: Holger Rune avanza agli Internazionali BNL d’Italia
In un’ora e sedici minuti di partita, agli Internazionali BNL d’Italia, Fabio Fognini ha ceduto il campo al danese Holger Rune. Nel match di terzo turno il tennista ligure è stato nettamente superato da Rune, settima testa di serie del torneo, con lo score finale di 6-4, 6-2. Nonostante alcuni momenti di tensione emotiva da parte del danese verso la fine del primo set, la partita è stata a senso unico dall’inizio alla fine. Rune ora affronterà l’australiano Popyrin agli ottavi di finale.
Il match non è iniziato nel migliore dei modi per Fognini. Nonostante la vittoria del primo game, i troppi errori gratuiti lo hanno costretto a inseguire fin da subito. Rune è sembrato molto concentrato e, senza particolari fuochi d’artificio, è riuscito a portarsi avanti con un deciso 5-1. Il set sembrava ormai compromesso, ma Fognini, nel corso del tempo, è riuscito a entrare in partita, sfruttando un momento di difficoltà del danese, che ha commesso errori su errori. Da 5-1, il punteggio si è ristretto a 5-4, 0-30, con Fognini che sembrava poter riaprire il set. Tuttavia, Rune si è ricaricato, ha trovato un diritto all’incrocio delle righe e ha rovesciato la situazione, chiudendo il set a suo favore per 6-4.
Nel secondo set, Fognini non è riuscito a reagire. Non è stato in grado di dare seguito al finale del primo set e si è sciolto uscendo dalla partita. Rune, senza fare nulla di eccezionale, si è rapidamente portato avanti 4-0. Fognini ha cercato in qualche modo di rimanere in partita, vincendo i successivi turni di servizio, ma era ormai troppo tardi. Rune non ha concesso repliche e ha chiuso il match con lo score finale di 6-4, 6-2.
Per Fognini si tratta di un addio? amaro al Foro Italico, dove il tennista ligure non è riuscito a replicare le prestazioni passate. Ora, tutto l’interesse si sposta sul match degli ottavi di finale, in cui Rune affronterà l’australiano Popyrin.
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Risultati modesti sulla terra battuta non solo al Roland Garros ma anche a Roma, Madrid, Barcellona e persino a Montecarlo,dove a parte l’exploit del 2019, non mi sembra abbia mai dimostrato di essere un top player. Quante volte ha raggiunto le semifinali o anche solo i QF nei masters 1000 su terra battuta? Per quanto riguarda il discorso sui suoi limiti, siano essi tecnici,tattici, atletici o caratteriali, si potrebbero trovare attenuanti del genere per decine di altri tennisti che si sono distinti nel corso degli anni senza mai eccellere. Ti assicuro che i francesi fanno gli stessi discorsi basati sui “se” e i “ma”, quando parlano di Tsonga, Monfils ,Gasquet, Paire, Simon, Pouille e così via. Per gli Australiani Kyrgios avrebbe potuto battere il record di Federer a Wimbledon, Tomic sarebbe stato un top 5 stabile e Kokkinakis senza infortuni un altro fenomeno. I canadesi pensano che Shapovalov sia McEnroe e Aliassime l’anti Alcaraz del futuro. In Lettonia qualcuno pensa che Gulbis avrebbe potuto fare il Grande Slam e sono convinto che senza campioni come Nadal e Ferrer gli spagnoli avrebbero esaltato Ramos, Carreno e Bautista Agut. Gli italiani non sono gli unici ad essere campanilisti. L’unica cosa che non capisco è perché ora che abbiamo un vero top player ci si ostini a voler far passare come tale un tennista che non lo è mai stato
@ Aramis (#3562056)
Quindi i tuoi unici criteri per valutare la qualità di un tennista sono i piazzamenti slam? Ne deduco che Cecchinato lo consideri più forte di Fognini
Fognini è cresciuto in una fase depressa del tennis italiano, ed è stato un grande risultato che lui, Andreas Seppi (sia pure ad un livello inferiore) e pochi altri, siano riusciti ad alzarla, creando le premesse per i risultati di questi ultimi anni. In più ha attraversato il periodo migliore dei Fab 4, che ha impedito ad altri ottimi tennisti di raggiungere risultati che oggi sono molto più alla portata di tennisti anche non eccelsi (vedi Struff che arriva alla finale di un mille a 33 anni). Si imputa a Fognini, che ha vinto un Master, cosa non riuscita a Raonic, Nishikori, Gasquet e Monfils, per fare alcuni esempi, di aver avuto, anche sulla sua superficie preferita, la terra battuta, risultati modesti negli Slam, e ciò è indubbio. Teniamo però presente che, da terraiolo, Fabio ha dovuto affrontare nella sua carriera una lotta impari con le “Armade” Spagnola ed Argentina, non era facile trovare spazio nell’unico SLAM terraiolo con una simile concorrenza. Il rammarico è l’aver capito solo tardi che avrebbe potuto avere buoni risultati anche sul veloce (ad un certo punto, a fine carriera, quasi giocava meglio li che sulla terra battuta). L’altro rammarico è stato non avere dedicato abbastanza attenzione a quello che ritengo sia sempre stato il suo punto debolissimo, ossia la battuta: se avesse avuto una battuta, non dico da big server, ma almeno accettabile, e quindi la possibilità di non dover trovare il punto con giocate eccezionali, ne avrebbe anche guadagnato sul piano emotivo, e quindi anche la famosa testa sarebbe stata un po’ meno matta. Infine la su carriera è stata contraddistinta da numerosi problemi fisici, probabilmnete, come capita molto spesso ai tennisti italiani, non è stato dedicata sufficente attenzione a questo aspetto, il fatto che avesse un talento innato, ha purtroppo, secondo la cultura tennistica italiana di vent’anni fa, ritenuto non necessario curare questo aspetto.
Ci sarà forse dell’altro, ma mi sembra che già queste siano ragioni sufficienti per spiegare perchè Fognini non sia stato per anni fra i primi 10.
Purtroppo Fognini non puo’ piu’ garantire un torneo fatto ad alti livelli. Puo’ vincere le singole partite perche’ talento straordinario, ma fisicamente e mentalmente non puo’ piu reggere piu’ di due partite consecutive
Non ho visto la partita. Solo un highlight rapido. Che dire? Al di là di qualunque altra considerazione, credo che per il vecchio Fognini i giochi siano ormai fatti. La legge del tempo. Uno ha 19 anni, l’altro 36, qualcosa vorrà pur dire. Uno ha sempre avuto grande talento, l’altro è il futuro. Qualche lampo disperso di Fognini..non abbastanza. Entrambi insopportabili, a mio giudizio. Fine corsa. È la legge dello sport.
Condivido Spider. Voglio bene a Fogna e ritengo abbia un tennis che meriti sempre il biglietto, ma con questo tipo di avversari non ci vince. E trovo imbarazzanti le considerazioni di Bertolucci nel commento della partita…
Ti darei ragione se stessimo parlando di un top ten stabile sconfitto varie volte ai QF o in SF da uno di “quei tre” ma non mi pare proprio che sia questo il caso. Sarebbe stata diversa la carriera di gente come Roddick, Murray, Wawrinka, Del Potro, Ferrer, Nishikori, Berdych, Raonic, Cilic, Anderson, Thiem, Tsitsipas e dello stesso Berrettini ma in questo caso stiamo parlando di top players non di un buon tennista top 20.
Perché secondo te il Nadal sconfitto in quel di Rio de Janeiro e a Barcellona era in condizioni fisiche accettabili? Suvvia! Non raccontiamoci delle barzellette. Ribadisco che la carriera di un tennista si giudica sulla base del rendimento nei tornei dello Slam e non prendendo in considerazione eventuali scalpi eccellenti ottenuti in tornei minori o ai primi turni. Se fosse stato forte anche solo la metà di quanto alcuni sostengono, io credo che in 15 anni qualche risultato degno di nota in uno Slam lo avrebbe ottenuto. Inoltre, anche prendendo i considerazione i soli masters 1000, a parte la vittoria a Montecarlo, quante altre SF ha disputato? Quante volte ha raggiunto i QF? Non mi è mai sembrato un habitué delle fasi salienti nei tornei che contano qualcosa.
Il titolo dell’articolo è sbagliato. “Fognini lascia il foro italico”, quando è ancora in gioco nel doppio, non si può sentire
Ma nessuno ha capito che Fabio, sapendo che avrebbe avuto una possibilità su un milione di vincere contro Rune, ha giochicchiato per poi dedicarsi al doppio (che è il suo vero obiettivo)?
Difatti i Chicchi hanno vinto 11-9 al terzo set. Se Fabio avesse speso più energia con Rune, avrebbe perso due partite.
Elementare ….
New Trolls e dove trovarli
@ Aramis (#3561355)
A onor del vero bisognerebbe ricordare che a Nadal lo ha battuto altre 3 volte
@ Miomio (#3561617)
Un “discreto tennista di 250” che ha battuto ben 13 volte un top 10; che ha vinto 7 250, un 500 e un 1000, 8 finali 250 e una 500, uno Slam e 7 titoli ATP in doppio; che è è tra i tredici giocatori del circuito che vanta ben quattro vittorie su Nadal.
Tu nella vita le hai vinte 2 o 3 partite a ping pong? Volete fare gli espertoni denigratori a prescindere ma se vi dessero una racchetta la usereste per acchiappare le mosche.
Tutto giusto riguarda alla mancanza di risultati di Fognini negli Slam, però non sono d’accordo su Montecarlo, dove battè oltre a Rublev anche Coric e Zverev, inoltre Nadal giocò male quella partita, ma non era fuori condizione anche vi arrivò con poche partite nelle gambe – il che non è necessariamente un male come lo stesso Nadal dimostrò nel 2002 in Australia (a Montecarlo 2019 nei primi due turni lasciò 2 games a Bautista Agut e 5 a Dimitrov, tanto per dire come fosse fuori condizione, arrivando in semi senza perdere un set)
@ Aramis (#3561624)
Se non ci fossero stati “quei tre”, la carriera di Fognini poteva essere molto diversa. Fgnni ha avuto l’handicap della statura che non gli ha consentito un servizio veramente efficace. enzo
Ma stiamo veramente discutendo se Martina abbia avuto una carriera migliore di Fabio? Capisco che non ci sia molto da vedere in televisione oggi…. Ma magari fatevi una bella chiacchierata con mogli, fidanzate e amici invece di scrivere ste cose
Fabio, ti voglio bene. E non me ne importa nulla se tu sia o no un top player.
Mi pare che tu voglia spiegare perché un giocatore non sia mai stato un top player piuttosto che dimostrare che lo sia stato. Mi dispiace ma un tennista che in 15 anni non si è mai distinto nei tornei dello Slam è quanto di più lontano da un top player ci possa essere.
Rublev non era certo quello di oggi e non sfruttò un match point clamoroso e Nadal era palesemente fuori condizione. Nessuno ha mai detto che vincere Montecarlo non sia stato un risultato indubbiamente prestigioso ma si tratta pur sempre di un qualcosa di estemporaneo che va contestualizzato e non sopravvalutato. Detto questo stiamo parlando di un professionista che ha fatto una decorosa carriera ma sempre lontano, anzi lontanissimo, dal tennis che conta davvero cioè quello che si gioca nei tornei dello Slam. Questo è l’unico dato purtroppo inconfutabile.
Credo non si possa dire nulla a Fabio che è arrivato a Roma con una condizione fisica incerta. Spero che le buone prestazioni e l’affetto del pubblico gli diano la spinta per continuare come altri vecchi senza curarsi delle inevitabili debacle in cui un giocatore logorato può incappare. Come Stan e come Andy può ancora far divertire e poi… Una mano così… Mica si trova sempre eh.
@ Aramis (#3561370)
Battendo in finale Lajovic ma avendo battuto prima Nadal e Rublev. Raccontiamola giusta, raccontiamola tutta. Poi ripeto, anche i commentatori di internet, quelli che magari omettono anche certi piccoli particolari, hanno nel loro curriculum Montecarlo….
La sconfitta con Rune era praticamente certa: magari ci si sarebbe aspettato un punteggio da pseudo lotta e poteva starci tipo 6-4 7-5. Fognini però non ha mai brillato per crederci più di tanto con avversari anche atleticamente troppo superiori (contro Nadal quello indietro fisicamente a volte era Rafa per vari inconvenienti) ed ha tirato i remi in barca per il doppio. La vittoria con Murray e quella con Kecmanovic sono già di loro state appaganti e in fondo sorprendenti.
Anche la chiusura dell’articolo “il tennista ligure non è riuscito a replicare le prestazioni passate” merita una precisazione: a Roma Fabio raramente ha passato più turni di quest’anno.
Ohibò, se ha lasciato il foro italico chi è quello che sta giocando insieme a Bolelli sul campo uno?
@ Aramis (#3561370) Rocambolesco battendo Rublev Zverev coric e Nadal?! Ok se vogliamo sempre sminuire..
Questo è l’unico commento possibile per la partita 😉
@ Aramis (#3561370)
Fognini ad ogni modo ha battuto anche giocatori che sono più del Rune attuale, Murray quando era numero 1, più volte Nadal, e quindi non si può dire che nel suo periodo migliore non avesse possibilità di battere Rune. E’ stato nei top ten e piuttosto a lungo lì a ridosso; ne consegue che è stato un top player. A questo punto hanno anche ragione quelli che pensano che la Trevisan non sia giocatrice da prime 20, dato che lei non ha battuto chissà chi in carriera o lo ha fatto ben di rado, mentre è arrivata ad una semifinale slam incontrando solo una giocatrice fra le prime 20, per di più battendola solo al tie-break del terzo set con l’altra che si era fratturata da diversi giochi le dita del piede, tanto che dovette star ferma mesi dopo quella partita. Fognini ha avuto solo inconstanza caratteriale, scelte sbagliate nel non giocare per anni di più su duro, e un servizio non sempre all’altezza in una decade tennistica in cui il colpo di inizio gioco è spesso determinante.
Si, in un torneo piuttosto rocambolesco e battendo in finale Lajovic. Anche Sock e Coric hanno vinto un master 1000 ma non mi pare che vengano considerati dei top players.
@ Queever (#3561180)
Pensi che Stan avrebbe fatto meglio?
Rune è primo a sapere che Sinner è un giocatore di un altro livello. La partita di oggi per il danese ha rappresentato poco più di un allenamento. Dubito che contro Djokovic e Sinner lo vedremo giocare come oggi.
@ Aramis (#3561355)
Ha anche vinto un 1000 Fognini, ma del resto a Montecarlo in effetti ci vincono anche certi esperti di internet
A onor del vero bisognerebbe riconoscere che quello non era il vero Nadal. Rafa in quelle condizioni perdeva anche da Zeballos così come quest’anno è uscito dagli Australian Open per mano di Mc Donald. Piuttosto mi focalizzerei sul rendimento nei tornei dello Slam. Quante volte ha raggiunto i QF in 15 anni di carriera? La risposta ci fornirà il criterio oggettivo per stabilire l’effettivo valore del tennista azzurro. Il resto sono solo chiacchiere e opinioni
La partita l’ho vista. A questo Rune Jannik rifilava 6-2 6-2. Fabio non ha giocato come i primi due turni. Per me non è entrato in partita per troppa tensione. Poi avrebbe perso comunque, mica dica di no, ma non così nettamente.
ma no, avrebbe fatto massimo un paio di game in più.
rune con fabio oggi ne vince 10/10.
livelli troppo diversi ormai ma il nostro bravo FF merita un applauso per il bel torneo disputato. se continua così si può ancora divertire e togliere qualche soddisfazione ma lasciamo stare i top ten che ormai sono troppo per lui.
Commento senza senso di chi ha il prosciutto sugli occhi. Ma come pensi che Fognini possa battere Rune, manco con la sinistra perde il danese
Non c’entra nulla a questi livelli ormai.
Rune se non si fosse incartato gli dava 62 62
Gran bella lavorata
Adesso speriamo Jannik legni il danese
Fabio si è battuto da solo. Rune non ha fatto niente di eccezionale. Mi dispiace perché il Fogna dei primi due turni se la sarebbe giocata alla grande.
Ha fatto due ottimi match al ritorno dalle infortunio..oggi un po’ scarico ma ci sta. Io spero che le quali a Parigi le giochi per mettere match sulle gambe.
2 sbruffoni in campo….rune molto peggio di Fognini…e ho detto tutto…ma che la smettessero e pensassero a giocare…vogliono fare i McEnroe della situazione ma MC era molto più divertente …qui l antipatia e’ alle stelle ripeto soprattutto il danese
un po’ ingeneroso come commento per uno che è riuscito a battere 3 volte nadal sul rosso.
Mah Rune non ha fatto niente di eccezionale, secondo me Fabio era molto stanco,non ha match sulle gambe ed è già tanto che al rientro dall’infortunio abbia giocato e vinto 2 partite consecutive
Troppo forte Runez top 3. FABIO fin troppo bravo. La mission era impossibile
È la storia della sua carriera. Sciolto come neve al sole contro uno veramente forte e soprattutto con personalità. Non puoi certo cambiare a 36 anni
Per un attimo ho letto
“lascia il tennis”
È ormai chiaro: con un’abile e sottile intuizione di marketing, Sky ha fatto piazzare la Schiavone sul canale 20 per esasperare i malcapitati telespettatori e indurli a fare l’abbonamento. Io stesso, pur di non sentirla più, li ho chiamati subito.
Grazie lo stesso Fabio.