Internazionali d’Italia: Sinner all’attacco per il primo 1000, in quota è terzo dietro Alcaraz e Djokovic
Il Foro Italico di Roma si prepara a ospitare una maxi edizione degli Internazionali d’Italia che durerà ben 12 giorni. Carlos Alcaraz, fresco vincitore del torneo di Madrid e assente di lusso nella scorsa edizione del Masters 1000 italiano, è il favorito per la vittoria finale secondo i betting analyst: il successo del ventenne spagnolo è infatti offerto tra il 2,20 e il 2,30. Secondo posto in tabellone per il campione in carica, Novak Djokovic, assente a Madrid per recuperare da un infortunio al gomito e proposto a 4. I due occupano, attualmente, le prime due posizioni della classifica mondiale, e un eventuale confronto potrebbe avvenire solo in finale.
Pronto a rovinare la festa ai due favoriti c’è Jannik Sinner, sorteggiato nel lato di tabellone presidiato da Djokovic. Il numero uno italiano sta vivendo un 2023 strepitoso e dopo le semifinali di Indian Wells e Montecarlo – ma soprattutto la finale di Miami – l’assalto al primo titolo 1000 in carriera è offerto a 7,50. Sono invece più lontani gli altri tennisti italiani: Lorenzo Musetti, che continua a non brillare nonostante la semifinale di Barcellona, è a quota 47, mentre Sonego è addirittura in tripla cifra, a 210.
Tra i possibili outsider salta all’occhio Holger Rune, che lo scorso anno non superò le qualificazioni del torneo e ora è saldamente in top 10. Un successo del danese è offerto a 13. Per il finalista della scorsa edizione Stefanos Tsitsipas, invece, la vittoria finale paga 16 volte la posta. Da tenere d’occhio anche le possibilità di Andrey Rublev, campione del primo 1000 su terra di stagione, a Montecarlo: il trofeo romano per il russo si gioca a 35.
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Tsitsipas ha perso un po’ quota ultimamente. Considera che in questa stagione su terra ha perso male da Alcaraz e poi ha perso da 2 che non sono proprio dei terraioli come Fritz e Struff.
Sinner e Rune li avrei messi molto più vicini ad Alcaraz che secondo me non potrà replicare Madrid.
Nole è una totale incognita. Ha quella quota perché è Nole ma io non ci butterei dei soldi su una sua vittoria antepost.
Troppi elogi fanno malissimo. Sinner si sentirà a disagio e ansioso di fronte alle aspettative
mirabolanti dei tifosi, e questo potrebbe nuocergli. Il tennis è uno sport particolarmente psicologico. Avrete fatto caso come una partita puó ribaltarsi nel giro di pochi minuti. enzo
Mah, sarà bassa la quota del greco, non quella di Jannik. Comunque spero vivamente che le condizioni meteo non guastino le cose… ahime’, pare purtroppo che qualche piovasco ci sarà fra l’11 e il 12 e nei primi giorni della seconda settimana. Incrocio le dita: non voglio che a Jannik capiti quanto occorso a Montecarlo.
Intanto io sto guardando l’allenamento Sinner Djokovic e non mi sembra di vedere alcun tutore nel gomito. Quindi…vediamo se sto tabellone e’ così buono.
Va beh Capitano, allora vedi solo un possibile vincitore… Tsitsi a 16 e Rune a 13 non mi sembra bassa come quota…
Come fece il Pirata sul Mortirolo
Ci siamo, e’ arrivato il momento di scattare sui pedali come deve il Pirata sul Mortirolo. Lo hanno capito pure i bookmakers vista la differenza di quota fra Jannik e Rune/Rublev per citarne due
Sinner the winner
Jannik… l’inizio di una nuova era!
Giusta la quota di Alcaraz, mi sembrano basse quelle di Sinner, Rune e Tsitsipas. Djokovic difficile da pronosticare, bisogna vedere dopo un paio di partite, l’importante è che “non alzi il gomito” (battuta humour stile inglese).