Roma, ottimo sorteggio per Sinner. L’analisi del tabellone
Ipotizzare l’andamento di un grande torneo analizzando i possibili incroci del tabellone appena sorteggiato è esercizio tanto intrigante quanto “pericoloso”. Il classico boomerang è dietro l’angolo, ancor più in una stagione come questa, nella quale sorprese e incertezze arrivano copiose. Tuttavia guardando con attenzione il tabellone maschile degli IBI23, si può affermare senza timore di esser smentiti che Jannik Sinner ha pescato discretamente “bene”. Non un’autostrada verso il successo, dovrà giocare il suo miglior tennis per farsi largo e issarsi alle fasi decisive del torneo romano, ma ha evitato alcuni clienti pericolosi, sia tra le teste di serie che tra le possibili “mine vaganti”.
Intanto le quattro teste di serie principali della parte bassa del tabellone (Jannik è in quella alta) sono Alcaraz (il giocatore da battere), Rublev (il campione a Monte Carlo), Tsitsipas (tennista sempre assai ostico per Sinner) e Medvedev (altro tennista che l’azzurro non ha mai finora sconfitto). Inoltre sono in quella parte di tabellone Sasha Zverev, uno che al Foro Italico ha già vinto e che può essere di sicuro tra i più pericolosi strada facendo, Davidovich-Fokina, Hurkacz, Coric e pure Lorenzo Musetti. Chi invece troverà Sinner? Un percorso teorico ma plausibile potrebbe essere il seguente: Munar, Baez o Griekspoor, Khachanov o Cerundolo, “quel che resta” di Ruud o uno tra Garin e Van de Zandschulp. Non un’autostrada appunto, ma percorso più che discreto verso i quarti di finale. Forse proprio il duo Khachanov – Cerundolo è quello potenzialmente più pericoloso, tennisti potenti, con ottimo servizio e colpi da fondo pesanti che possono mettere in difficoltà chiunque. Sinner, un buon Sinner, resta favorito contro tutti questi avversari. In caso di approdo ai quarti e vittoria, ipoteticamente in semifinale potrebbe essere sua Maestà Novak Djokovic. Ma… qua il punto interrogativo è enorme, poiché le condizioni del serbo – campione in carica degli IBI22 – sono tutte da verificare. Nella sua straordinaria carriera, l’unico serio infortunio l’ha sofferto al gomito dopo l’incredibile cavalcata che nel 2016 lo portò al tanto agognato career Grand Slam. Visse due anni balordi, perso anche in altre faccende, ma con un gomito menomato che lo fece scivolare addirittura fuori dai migliori. Novak lo sa benissimo, e nonostante ostenti sicurezza nelle dichiarazioni, negli ultimi tornei disputati le sue condizioni precarie sono state evidenti, come la scarsa spinta col servizio e col diritto cross, esecuzioni nelle quali l’azione del gomito è decisiva. Vedremo come si presenterà a Roma. A beneficiarne potrebbe essere Rune e chissà che Jannik non possa avere sul Centrale del Foro Italico il contesto ideale per prendersi una bella rivincita sul danese… Ma è meglio non correre troppo. Intanto aver trovato Alcaraz dall’altra parte del draw è molto positivo per Sinner, che se ripeterà le buone prestazioni di Monte Carlo potrà essere uno dei sicuri protagonisti del torneo. Dalle prime immagini delle sessioni di allenamento da Roma, sembra bello carico.
Non sono Jannik. In casa Italia c’è grande attesa per Lorenzo Musetti. Il carrarino trova al 2°t uno tra il neo top100 Arnaldi e Schwartzman, partirà in ogni caso ampiamente favorito. Quindi potrebbe trovare Tiafoe, Zeppieri o un qualificato, di tutto un po’. Eventualmente al turno successivo Tsitsipas, che qua difende la finale 2022. Sarebbe una sfida affascinante: finora solo grandi W per il greco ma in partite sempre molto, molto complicate. Chissà che, nel caso si giochi il quinto confronto, il pubblico del Foro possa spostare qualcosa a favore del nostro talento.
Fognini, al rientro dopo l’infortunio, è atteso da un match a dir poco affascinante contro Andy Murray, fresco vincitore del Challenger di Aix in Provence. I due hanno giocato partite memorabili, sono due vere “vecchie volpi”, la speranza è che Fabio abbia recuperato e possa giocare il suo tennis, in quel caso almeno lo spettacolo è garantito. Cecchinato ha pescato McDonald, non proprio uno da terra battuta ma uno che si muove bene. Se Marco riuscirà a servire con alte percentuali e caricare bene i colpi di spin non permettendo all’americano di anticipare, ce la può fare, ma non è una partita facile. Sonego ha un debutto teoricamente comodo contro Chardy, poi Nishioka e ci sarà da lottare. Il premio, sfidare Tsitsipas al terzo turno, sarebbe un match da “corrida”, che speriamo di poter commentare.
Aspettando l’ultimo turno di “quali” (in campo oggi), gli altri azzurri nel main draw hanno la chance di giocare un grande match e fare esperienza. Nardi contro Goffin parte nettamente sfavorito, ma il belga non attraversa un bel momento, e i due giocano un tennis piuttosto simile. Speriamo Luca sia molto motivato e scenda in campo bello deciso, David non sempre è pronto “alla pugna”. Zeppieri aspetta un qualificato, quindi sarà battaglia vera, mentre Passaro trova Ramos-Vinolas, il classico giocatore scomodo, mancino, esperto, lottatore, diciamo che poteva pescare meglio… Arnaldi invece ha una grossa chance: Schwartzman è in crisi totale, ma a Roma ha disputato qualche anno fa uno dei suoi migliori tornei in carriera, battendo addirittura Rafa Nadal. Speriamo che l’argentino non riannodi il filo spezzato del suo tennis proprio in quest’edizione…
Per il resto, se Alcaraz sarà quello di Madrid, con stessa intensità e voglia di arrivare sino in fondo, è il grande favorito del torneo. Coric potrebbe essere un avversario pericoloso, ma soprattutto Tsitsipas, che a Roma gioca sempre molto bene. Rublev ha un tabellone con più di un’insidia e a Roma non ha mai brillato, mentre potrebbero incrociarsi di nuovo Medvedev e Zverev. Dopo gli stracci volati a Monte Carlo, beh, preparate i popcorn…
Buon IBI23 a tutti!
Marco Mazzoni
TAG: Carlos Alcaraz, IBI23, Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Marco Mazzoni, Masters 1000 Roma 2023, Novak Djokovic
@ vittorio carlito (#3550921)
Il mago Merlino ci è andato vicino
Ed ecco che Sinner becca tra i qualificati kokkinakis, il peggiore che poteva prendere e che soffre
Jannik fa Roma ma è meglio non aspettarsi troppo per questo torneo. Va fin dove può, difendendo la posizione. L’obiettivo è più avanti. Secondo me.
@ Luigi (#3550716)
Luigi , Esce al primo turno.
Il mago Merlino ha parlato
vorreI che alcaraz fosse italiano ! x rivincere dopo A.panatta, nuovi meravigliosi successi per anni; e se aspettiamo sinner e gli altri..
mah come mi girano che prima vi erano gli iberici che vincevano con il meraviglioso mega eccezionale rafa e ora presentano ulteriore fenomeno alcarazzz;ora riguardiamo vincere sempre; perennemente gli altrIIIIII
A Roma per esempio Carlitos non avrà i migliori orari,come a Madrid e Barcellona ne gli addetti bagneranno la terra per facilitare le risposte di Pompitos come succede in Spagna.Quindi non credo vincerà una mazza ne a Roma ne a Parigi
L’ottimo tabellone non esiste.
@ Dancas (#3550362)
Non sarà malissimo ma nemmeno benissimo…se vuole arrivare in finale dovrà sudarsela parecchio…e poi bisogna vedere in che condizioni…se deve perderla meglio uscire prima…ci siamo stancati di vedere vincere sempre gli altri…
Ottimo???? Già agli ottavi molto dura…poi Ruud che magari risorge, poi Nole, difficile batterlo se arriva in semi…e poi magari anche vincendo arriva poi alla finale senza energia…a meno di sorpresone, anche stavolta niente sogni di gloria…Alca,se regge, è favoritissimo anche qui… purtroppo per noi…
Esce al primo turno
Ma sono solo io che invece ha tante speranze per Wimbledon?
Se non sapessi che in Italia non si fanno queste cose verrebbe quasi da dire tabellone pilotato…
poi ovvio bisogna vedere le condizioni di Nole
Sinner il primo mille se lo merita, anche un po’ di fortuna mi andrebbe bene lo stesso, chi parla di RG come suo obiettivo mi fa ridere, uno step alla volta, un 1000 significherebbe tanto sul morale.
Alcaraz ha vinto 2 1000 a Madrid dove la competitività è molto bassa, Roma insieme a IW è uno dei 1000 più prestigiosi e tosti, sarebbe una tripla vittoria perchè è italiano! Roma aspetta!
Vediamo come poteva essere il sorteggio per dare una valutazione:
possibili avversari in ordine di difficoltà
al 4° turno
fritz-kacha-faa-tiafoe voto 5,5
ai quarti
alcaraz-novak-medvedev-rudd voto 7,5
in semifinale
alcaraz-novak voto 6,5
avversari che non incontrerà se non finale
modvedev-tsitsi-zverev-hurkaz-musetti-alcaraz-fritz voto 7,5
possibili avversari
rune-faa-norrie voto 7,5
Tirando le somme solo al 4°turno contro kachanov avrebbe potuto trovare di meglio voto complessivo 7,5
Poi le partite bisogna giocarle e vincerle ma già mi sogno la rivincita contro Rune davanti al pubblico di Roma.
Bah, staremo a vedere.. io ho molti dubbi.. credo che o esce con khachanov o arriva in semi con Nole con cui se la gioca pari
Jannik per avere ambizioni di vittoria deve essere bravo a non sprecare energie, arrivare ai quarti ancora fresco, non dico senza perdere un set ma quasi e non sarà affatto semplice.
Relativamente perché vincere una duo o tre battaglie di fila è cosa molto differente.
A livello di semifinali e finali di 1000, che arrivano dopo 4 e 5 partite, non conta solo chi affronti, ma anche quanto hai speso durante il percorso, anche in termini di energie mentali.
Secondo me non hai visto la partita Sinner-Tsitsipas di Rotterdam. E considera che sul rosso il servizio, che è il colpo con cui letteralemtne si è salvato tsitsipas nel quinto set a Melbourne incide anche meno. Se consideri poi che in questo preciso momento Tsitsipas è in crisi nera col rovescio, sarei proprio curioso di vedere un loro match. Ma penso che a Roma non succederà. Cmq Khachanov è veramente tosto. Spero sia un minimo stanco perchè ha giocato tanto. Probabile invece una rivincita con Rune se Nole non è al top.
Chiudo: la vera Speranza (con la S maiuscola) è che Sinner stia bene, senza acciacchi e brillante fisicamente. Poi se la gioca con tutti.
Il sorteggio è buono, ma è giusto sottolineare che Kachanov da qualche mese ha raggiunto una buona continuità a livelli molto alti ed è diventato un avversario complicato per tutti.
Esercizio pericoloso per la stragrande maggioranza dei giocatori ma estremamente attendibile per quanto riguarda Sinner che ha tra le sue caratteristiche l’affidabilità contro giocatori aventi una classifica sensibilmente peggiore.
Aggiungiamo i risultati pessimi degli avversari più quotati, Khachanov non ha mai superato il terzo turno a Roma e Ruud sta vivendo un momento terrificante sia a livello di risultati che di tennis.
Per quanto riguarda le condizioni ambientali, le frequenti piogge attenueranno i problemi di allergia ma al contempo renderanno ancora più lenti i campi. Di questo potrebbero beneficiarne Djokovic e Tsitsipas.
Ovviamente spero che in semifinale arrivi Djokovic però un Sinner Rune a Roma potrebbe essere molto divertente sotto tutti i punti di vista Sai che corrida!!!
certamente.
quello che volevo dire è che se parti nel lotto di chi vuole vincere il torneo, il fatto di giocare un quarto più difficile o più facile ti è abbastanza indifferente.
Sicuramente Tsitsipas non ha mostrato il suo meglio per ora ma Sinner lo soffrirà sempre a meno che non sia in giornata con il servizio. E’ il giocatore che in assoluto soffre maggiormente, come Medvedev sul veloce. Io dico che Kachanov, che va rispettato e sicuramente sta in forma, rappresenta comunque un avversario migliore per Sinner. Su Zverev concordo
Il paradosso di questo sorteggio e che ha la parte finale meglio della iniziale, Griekspor sulla terra gioca come Cerundolo o Baez sono avversari insidiosi se in giornata,poi Jannik i primi turni….vabbè l importante e ritrovare la forma americana allora si possono fare tutti i discorsi di vittoria altrimenti e una lotta in tutte le partite
Sì va beh, pessimo sorteggio. Della serie non ne va mai bene una. Ma va là, è senza dubbio il top 10 con il miglior sorteggio
Obiettivamente tabellone migliore non poteva beccare. Ma ci sarà da soffrire. Soprattutto Khachanov in questo momento è forse più insidioso di Zverev e Tsitsipas che hanno il nome ma una condizione psico-fisica-tecnica piuttosto disastrosa (Tsitsipas ha fatto finale a Barcellona ma non è mai sembrato minimamente vicino a quello che ha fatto finale al RG o che ha vinto Roma). Nole è da verificare ma il gomito è una bruttissima bestia, se è infiammato col passare degli incontri tende a peggiorare, come successo a Montecarlo e Banja-luka
@ Betafasan (#3549978)
Il suo **** è infinito e già si vede dal sorteggio
Speriamo che quel qualificato che deve arrivare non gli rovini il tabellone tipo kokkinakis, Muller o i 2 tedeschi,sono 3 settimane che non gioca e ci sta essere arrugginito al primo incontro
@ espertodipallacorda (#3549775)
in ogni caso la storia insegna che js non sempre ha la tenuta atletica x arrivare in fondo a tornei,spesso lo stress da fatica si tramuta in piccoli infortuni marginali ma fastidiosi,nutro seri dubbi che possa arrivare in una finale di slam senza essere cotto,ma forse è solamente un momento in cui il suo fisico reagisce cosi alle grosse stimolazioni atletiche,in questo caso la sua carriera è sicuramente nelle mani di un buon preparatore atletico,ed il fatto che stia selezionando sempre piu i tornei corrisponde alla mia ipotesi.
Vedremo quante botte di cu… avrà Carlitos…
Vero, ma altrettanto vero che se le prime quattro teste di serie sono Alcaraz, Nole, Medvedev e Ruud e stani nel quarto di Ruud non ti puoi certo disperare
Sinner con un sorteggio agevole si forse…
Cacianov non mi sembra in questo momento l’ultimo arrivato…li per caso.
Comunque vedremo, Jannik dovrà sbloccarsi prima o poi,tanto meglio se a Roma, iniziando a vincere i tornei 1000 e slam,dove è tra i favoriti.
Per Musetti prova importante al foro italico,dato che lui stesso ha detto che vincere Roma sarebbe il sogno più bello…
Prova di riscatto per Cecchinato e Sonego per motivi diversi.
Fognini spero possa fare un uscita di scena dignitosa,per quello che ha fatto lo merita.
In bocca al lupo a tutti.
@ ItalyFirst (#3549758)
S(W)inner!…speriamo….!
Sinner deve rompere il ghiaccio con i MIlle, c’è andato vicino più volte, ma finora ha guardato gli altri alzare il trofeo. Roma è l’occasione più ghiotta da qui all’estate per vincere il primo e togliersi di dosso la nomea di meraviglioso perdente (almeno a livello Mille e Slam). Se vincesse a Roma poi a Parigi partirebbe tra i due-tre favoriti con ottime probabilità di centrare la doppietta come accaduto ad altri nel passato.
Ha saltato Madrid per arrivare in condizioni ottimali a Roma, non credo che ci vada per fare preparazione per Parigi, anzi…
Si va per gradi.
Prima Jannik sarebbe bene vincesse il suo primo M1000.
Così si costruisce la sicurezza nei propri mezzi.
Se vincesse repentinamente uno Slam e poi non riuscisse a confermarsi, penserebbe e penseremmo tutti che è stata la classica doppia settimana della Vita, una botta di c per dirla in termini spicci.
Poi per carità, non si butta niente 🙂
parte nel gruppo dei favoriti ad ogni torneo in cui partecipa. poi le partite vanno vinte una a una
il tabellone è alla portata di Jannik almeno fino alle semifinali, poi, certo, le partite vanno giocate e vinte, ma penso che sia a Roma che Parigi farà un ottimo cammino, ricordo che a Montecarlo è arrivato in semifinale già un po’ in riserva dopo la doppietta americana.. adesso è sicuramente più fresco e riposato, forza Jannik!
Ma poi non gioca dal 20 aprile, giustamente, perché a differenza di Alcaraz che ha puntanto su MAdrid (essendo spagnolo) lui ha puntato su Roma.
@ Koko (#3549752)
non scherziamo. Alcaraz o djokovic potrebbero avere la testa a parigi, sinner proprio no. Non ha mai vinto un 1000 e gioca in casa, direi che il focus deve essere tutto qui. Poi si pensa a parigi
koko , vincere il suo primo 1000 specie in casa dovrebbe essere il suo vero obbiettivo realistico, sinner non ha al momento gli stessi obbietivi di alcaraz
A Montecarlo veniva da 2 mille dove ha fatto semifinale e finale e le energie si stavano esaurendo poi a Barcellona infatti ci è andato con la spia rossa accesa,adesso ha avuto 3 settimane per fare il pieno di benzina
Vince sinner
Dire che vada in gita a Parigi è, ovviamnte, una esagerazione.
Però è innegabile che i tre mille così vicini su terra rossa spesso pongono delle scelte di priorità e che Jannik ha scelto Roma saltando Madrid
Per lui un milla avrebbe un valore enorme (altro che successo locale) in termini di classifica e convinzione perché magari ne vincerà tanti, ma per ora deve rompere il ghiaccio e vincerne almeno uno.
Per me Jannik deve sfruttare questa occasione, perché alla fine tra convinzione e programmazione è forse il favorito numero uno del torneo.
Ma solo io vedo un pessimo sorteggio? Khachanov era il peggiore da prendere agli ottavi, sia per stile di gioco che per periodo di forma. Sarebbe un match da 50/50
Hai sbagliato il commento da quotare vero? Perché io proprio non ho fatto riferimenti a Parigi.
Visto quello che è successo a Madrid (già abbastanza anomalo di suo )direi che tutta questa analisi va presa molto,ma molto con le pinze. I mille a due settimane credo creino diverse incognite ancora tutte da verificare soprattutto per i giocatori più quotati. Ad oggi gli unici davvero a guadagnarci sono solo gli organizzatori ma non lo spettacolo e la scusa del “riposo ” non regge assolutamente. Sono pur sempre partite da 3 set
A Montecarlo non mi è parso molto in condizione.
Veni Vidi Sinner
Dal “De bello Janniko”
@ Koko (#3549752)
Per Kramer!
Comunque sulla carta il suo tabellone non sarebbe cosi facile. Lo e’, perche parliamo di Jannik, ma per qualsiasi altro sarebbe un tabellone mediamente complicato.
Perche ha in proiezione Khachanov agli ottavi che e’ tosto ( non tutti forse lo ricordano, ma il russo viene da due semifinali slam consecutive tra Us.Open e ultimi Australian Open, poi semifinale a Miami e QF a Madrid ). Il russo e’ alla portata di Jannik, ma sarebbe ( e’ ) temibilissimo per tantissimi altri.
Poi ha nella sua meta’ di tabellone, Rune, Ruud e Djokovic, che sono n7 n4 e n1.
Il fatto che sia Ruud che Nole non siano in forma non conta, sono il n4 e il n1 nel suo spicchio.
Uno Jannik con la condizione di Montecarlo comunque puo’ essere battuto solo da Alcaraz. E infastidito da Tsitsipas e Rune.
Si perché invece Sinner a Parigi va in gita! Per me quello e il suo vero obiettivo e semmai altri sognerebbero successi locali!
Fusse che fusse la vorta bbona.
Vecchia diatriba vecchia domanda: perché non lasciare più spazio, più giorni, tra Madrid e Roma?
Vedremo. Il ragionamento è corretto. Sinner ha una bella occasione. L’unica cosa è che vi siete dimenticati di Rune… che per Sinner è un avversario impegnativo.
Gli altri giocheranno con la testa A Parigi, sopratutto Nole. Per Sinner è l’occasione di prendersi il primo 1000 della carriera.