Carlos Alcaraz [1]
Alexander Zverev [13]
Borna Coric [17]
Carlos Alcaraz domina Alexander Zverev agli ottavi di finale del Mutua Madrid Open 2023. Borna Coric trionfa in una battaglia epica contro Alejandro Davidovich Fokina e avanza ai quarti di finale (Video)
02/05/2023 19:25 
21 commenti
21 commenti
Borna Coric nella foto - Foto Getty Images
Quando Carlos Alcaraz è in forma, pochi riescono a competere con lui. Alexander Zverev ne ha fatto esperienza in prima persona, ora agli ottavi di finale del Mutua Madrid Open 2023, dopo aver subito lo stesso destino nella finale della stagione precedente. Il numero due del ranking ATP ha giocato a un livello superiore, dominando dall’inizio alla fine contro il 16° del ranking.
Il giovane spagnolo, 19 anni, ha risolto la partita con il risultato di 62 61, in un incontro in cui il risultato riflette esattamente ciò che è successo in campo. Alcaraz ha perso solamente otto punti al servizio, non ha affrontato nessun break point e ha brekkato il servizio di Sascha due volte in ciascun set per semplificare il compito. La difesa del titolo prosegue senza intoppi, con Alcaraz che riduce il gap nel confronto diretto con Zverev a 2-3.
Superato l’ostacolo Zverev, Alcaraz si prepara ora ad affrontare Karen Khachanov, numero 12 del ranking. I due si sono già incontrati in due occasioni, entrambe nel 2022 e sulla terra battuta, con risultati decisamente a favore di Alcaraz: 6-1, 6-4 6-4 a Roland Garros e 6-0 6-2 ad Amburgo.
Vale la pena ricordare che la vittoria del titolo garantirebbe virtualmente il ritorno al primo posto nel ranking mondiale per Alcaraz, poiché solo cinque punti lo separano da Novak Djokovic, che difende il titolo nel Masters 1000 di Roma. Di conseguenza, basterebbe la partecipazione di Alcaraz a Roma per assicurarsi la vetta della classifica, dato che l’anno scorso non vi prese parte.
Borna Coric ha trionfato in una partita mozzafiato, durata 3 ore e 26 minuti, contro Alejandro Davidovich Fokina, guadagnandosi l’accesso ai quarti di finale del Mutua Madrid Open. Il tennista croato, numero 20 del ranking ATP, ha posto fine al sogno del giocatore di casa, che ha avuto le sue opportunità, ma è stato superato in un’incredibile rimonta risolta nel tie-break del terzo set.
Coric è riuscito a resistere con i parziali 6-7(5), 6-3 7-6(5), nonostante Davidovich Fokina (35°) avesse avuto un break di vantaggio a 4-3 nel terzo set e fosse in vantaggio per 4-2 nel tie-break. Tuttavia, Coric è riuscito a rispondere a questi momenti difficili e alla fine ha prevalso, garantendosi un posto nei quarti di finale di un torneo Masters 1000 per la nona volta nella sua carriera. Se ci concentriamo esclusivamente sulla terra battuta, è la prima volta che raggiunge questa fase da Monte Carlo nel 2019.
Ora, Coric affronterà un avversario che probabilmente non si aspettava di incontrare a questo punto del torneo: si tratta di Daniel Altmaier (92°), che ha sconfitto Jaume Munar per raggiungere i quarti di finale di un Masters 1000 per la prima volta nella sua carriera. La partita promette di essere un’affascinante sfida tra i due atleti, entrambi desiderosi di continuare il loro percorso vincente nel prestigioso torneo madrileno.
TAG: Borna Coric, Carlos Alcaraz, Masters 1000 Madrid, Masters 1000 Madrid 2023
Sinner
Zverev
Alcaraz
Fritz
Medvedev
Ruud
Djokovic
de Minaur
Dimitrov
Sabalenka
Swiatek
Zheng
Rybakina
Krejcikova
Loading ...
@ cataflic (#3537970)
Non credo che arrivano a ondate, ci sono molti “focolai” di giovani leve scalpitanti in tutto il mondo. Arrivano con regolarità. Per questo motivo si deve vincere quando è il proprio momento, domani potrebbe arrivare un nuovo Alcaraz a tagliarti la strada enzo
La corsa degli ex next gen (tsitsi, zverev e madevedev) sembra al capolinea.
Zverev purtroppo ha subito un infortunio grave e per uno che si accontenta di aver guadagnato una barca di soldi con il tennis (parole sue) non è facile afforntare le difficoltà legate al recupera da un infortunio così serio.
Tsitsi non è ancora riuscito a fare quel salto necessario e patisce molto l’esuberanza di Alcaraz e credo a breve anche quella di Sinner e Rune. Per lui che sarà ben dura vincere negli slam visto che il suo gioco sembra adatto solo alla terra rossa. Ma ha ancora tempo per coronare il suo sogno.
Medvedev dirà la sua ancora per un po’ di tempo almeno sul cemento, e anzi credo proprio che nel tempo sprecherà sempre meno energie per adeguare il suo tennis a terra ed erba.
Speriamo a questo punto che Sinner sia in grado di approfittarne. Purtroppo credo che per Berrettini il treno sia passato lo scorso anno con il Covid prima di Wimbledon e per Muesetti sia ancora troppo presto per cullare certi sogni di gloria.
Anche sfortunati la generazione di mezzo, Zverev e Tsitsipas, erano considerati i predestinati ma i tre mostri sacri non ci hanno pensato nemmeno di prendere il TFR. Nel frattempo sono arrivati Alcaraz e Company con Nadal e Federer in pensione e Djokovic che non ne avrà per molto. Forse quella generazione intermedia ha fatto i conti senza l’oste. Ho visto uno Zverev rassegnato contro Alcaraz,come se si rendesse conto di un gap incolmabile. A mio modesto avviso dovevano pensarci prima, mollare i propri genitori e camminare con le proprie gambe. Trovarsi uno staff e fare un percorso lungimirante. Forse,ma forse, uno spiraglio lo vedrei per il greco se prendesse le decisioni giuste. Ma uno Slam,non di più,anche lui lo vedo che gioca con la frustrazione di colui che aveva ben altre ambizioni.
Beh….a parte Sinner Rune e Alcaraz ci sono loro… a meno che non pensiamo che i prossimi 10 anni questi tre finiranno tutti con 12/13 slam a testa….ohh…a me andrebbe anche bene, ma non credo, anche perchè tra max 2/3 anni arriverà un’altra ondata di giocatori.
Ma sinner non ha ancora risposto vinto. Non vi è chiara la differenza attuale? Poi tre sei mesi le cose cambieranno. Ne sono convinto
È irritante. Si divideranno maSter 100 e Slam. Ma uno è ha quota 0.
Veramente. Su una accelerazione di Fokina ha rimandato una palla che 99 volte su 100 prendendo il nastro rimarrebbe nella sua metà campo. Invece stavolta…..
E NADAL ancora più sotto se non dovesse giocare Roma.
@ simposio (#3537168)
Il problema di zverev è che ora scendendo in classifica avrà primi turni difficili.e sicuramente farà fatica.hn po’come berrettini ,che guadagna una posizione senza giocare.speriamo riesca a tornare prima possibile che magari faccia un challenger su erba.certo che sto eventi mondani con viaggi intercontinentali non aiutano il recupero secondo me
Ma avete una razionalità e giudizio quanto valutate un incontro?? Direi di no! Zverev non ha avuto il servizio praticamente! Uno come lui che fa il 55% di punti con la prima di servizio!! E in risposta è stato pessimo…
Ma che scrivete? Ha dominato il fantasma di Zverev! In crisi grave il tedesco ex Top 5!!!
Davvero fortissimo, anche molto più bello da vedere che Nadal
Mi fanno ridere quelli che ancora credono in un possibile slam degli Zverev o Tsitsipas di turno, è già andata, i vecchi next generation cominciano a prendere pallante a destra e manca, se vengono battuti già adesso, a maggiore ragione, con il passare del tempo e la maturazione degli Alcaraz( già adesso un mostro), Sinner, Rune e compagnia cantante, lenloro chance si ridurranno vicine allo zero!
Mi fanno ridere quelli che ancora credono in un possibile slam degli Zverev o Tsitsipas di turno, è già andata, i vecchi next generation cominciano a prendere pallante a destra e manca, se vengono battuti già adesso, a maggiore ragione, con il passare del tempo e la maturazione degli Alcaraz( già adesso un mostro), Sinner, Rune e compagnia cantante, lenloro chance si ridurranno vicine allo zero.
con la differenza che nadal aveva federer djokovic e mettiamoci pure murray….qua io ti contender veri ne vedo pochini. è vero che sinenr lo ha battuto due tre volte, ma secondo me alla lunga gli prenderà le misure anche a lui. il resto? boh. solo su erba.
Che partita Fritzhang !!!
Pensa Nadal dove finirebbe..
Ma spero sia in grado di giocare
Coric con una botta di Q terrificante
5-5 nel tb (servizio spagnolo), prende in pieno un nastro, la palla si inerpica e cade 5 cm oltre la rete
Peccato, odio vedere le partite decise così (a meno che non vinca uno per cui tifo
)
Zverev dopo il Roland Garros rischia seriamente di ritrovarsi intorno al n110.
Si gioca tutto tra Roma ( dove difende 360 punti ) e Parigi ( difende 720 punti ).
Questo perché in spagna il tennis è lo sport più praticato insieme al calcio
Comunque è veramente incredibile e straordinario, come la Spagna, neanche terminata l’era di Nadal, abbia trovato un fenomenale Alcaraz che probabilmente ripercorrerà le sue orme, se non addirittura meglio..
Di solito, in qualsiasi sport, è molto improbabile che si verifichi un episodio del genere nella stessa nazione, sembra si stiano scambiando il testimone..
Possiamo solo fare i complimenti a questo fenomenale fuoriclasse Spagnolo. Chapeau