Novak Djokovic potrà entrare negli Stati Uniti senza vaccinazione: la Casa Bianca annuncia cambiamenti nelle restrizioni
02/05/2023 11:00 
39 commenti
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Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo - Foto Getty Images
Sembra che finalmente la questione sia stata risolta: Novak Djokovic potrà tornare negli Stati Uniti senza essere vaccinato contro il Covid-19. La Casa Bianca ha annunciato questa modifica per tutti i cittadini internazionali a partire dal 12 maggio, il che significa che Djokovic non avrà più alcuna limitazione nella pianificazione del suo calendario estivo in vista dell’US Open.
Il numero uno del mondo torna ad avere piena libertà di movimento, dopo che la sua decisione di non vaccinarsi contro il Covid-19 gli era costata una serie di tornei importanti: nel 2022, Djokovic è rimasto fuori dall’Australian Open, Indian Wells, Miami, Montreal, Cincinnati e US Open, mentre nel 2023 aveva già saltato Indian Wells e Miami. Ora, questo problema non sarà più una preoccupazione per Djokovic, che potrà avere un’estate normale, culminando nella preparazione per l’US Open.
Con questo cambiamento di regolamentazione da parte della Casa Bianca, Djokovic avrà l’opportunità di partecipare ai principali tornei americani e di competere per il titolo dell’US Open senza alcun ostacolo legato al suo status di vaccinazione. Questa notizia potrebbe avere un impatto significativo sul panorama tennistico internazionale, in quanto il serbo cercherà sicuramente di recuperare il tempo perso e di dimostrare ancora una volta il suo talento in campo.
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Ma certo gli unici che hanno saputo fare un confronto serio ed arguto, aggiungerei, sono i fenomeni che affermano l’ imbroglio, la dannosita’ dei vaccini.
Sono cosi’ geniali che parlano al bar e addirittura con il cervello spento.
Inutili no.
Dannose sì.
Chi lo nega non ha mai fatto un confronto serio fra i risultati di diversi Paesi.
Nessun complottismo, nessun “negazionismo”, soprattutto nessun “piano segreto”.
Ormai è tutto alla luce del sole, basta non insistere con gli occhiali sbagliati.
Totalmente inutili proprio no. Negare sempre e comunque non porta a nulla.
Certamente Il covid esiste ed ha consumato il suo ciclo virulento autonomamente. Tutte le restrizioni passate e presenti sono state totalmente inutili. Questi sono i fatti inoppugnabili. Quindi il mantenere addirittura per un anno e più le restrizioni, volenti e nolenti, è stata una solenne pagliacciata.
Indipendentemente da tutto il covid c’è ancora. Se ne facciano una ragione pure quelli secondo i quali non è mai esistito e il green pass era un problema più grave dell’inflazione.
Era ora, che cambiassero questa insulsa restrizione.
@ mipiacelariga (#3536883)
Ahh perché prima c’è stato? Ahahahah
JS
@ DTER68 (#3536105)
per tornare alla normalità bisogna aspettare fine marzo 2024.
Prima di quella data chiunque sarà al n.1 diverso da Nole sarà un n.1 di cartone
Basta.
Il covid non c’è più da un anno.
Fatevene una ragione e rifatevi una vita.
Non era necessario che ti autodenunciassi.
@ Brufen (#3536655)
Non è difficile, è impossibile. E manco ne vale la pena.
17 pagine ( lievitate a una trentina, man mano che hanno dovuto aggiungere degli effetti adversi), in bella mostra sul sito dell’ Aifa. Bastava leggere.
Finalmente era ora, meglio tardi che mai
Si si, sei sveglio solo tu.
“Quanto è facile ingannare le persone, e quanto è difficile convincerle di esser state ingannate!”
– Mark Twain
Il fatto che ci sia gente ancora convinta di non essere stata fregata dimostra la potenza della loro capacità persuasiva! Oggi che si sa molto di quello che è successo è una dimostrazione palese della potenza di costoro! Se esce nei media alla report qualcosa di più serio tra cinque anni molti si stupiranno di aver abboccato cosi’ facilmente! Nella migliore delle ipotesi a voler essere buoni hanno creato una enorme bolla sanitaria su poco o nulla di concreto: gli ospedali in certi mesi scoppiavano già prima!
@ Foxtrot (#3536504)
Testualmente… ah, quanta gente che sta male. Questo piano super segreto svelato su livetennis. Quanta gente si sopravvaluta…
tecnicamente sei più una cavia , il tempo come sempre da le risposte e questa è una dura realtà
Infatti bisognerebbe smettere di credere e cominciare a sapere.
Non è (più) così difficile.
😆 😆 😆
Veramente sono stati i pianificatori di Davos che han definito tutti noi “pecore”, dal momento che ci siamo piegati al loro volere.
Testualmente: “Il piano è riuscito. Il gregge ha risposto bene”.
Ci sono più possibilità che a fine stagione ci si ritrovi a dire: “Se Alcaraz avesse potuto disputare gli Australian Open avrebbe fatto il Grande Slam”. Da quando Nadal si è infortunato a Wimbledon, perdendo egli stesso l’opportunità di realizzare il Grande Slam, Alcaraz è diventato l’uomo da battere perché è il più forte tennista in circolazione al momento e senza infortuni avrebbe probabilmente trionfato sia alle Finals che e agli Australian Open. Quando il giovane fuoriclasse spagnolo sta bene è incontenibile. Dobbiamo considerarlo il favorito a Parigi e New York e non sarei affatto sorpreso nel vederlo festeggiare una vittoria anche a Wimbledon.
Non c’ e’ NIENTE da CREDERE; i vaccini hanno svuotato gli ospedali salvo un codazzo di cialtroni ingnoranti no-vax, di eta’ media piuttosto bassa, tra l’ altro, che ha continuato ad intasare le terapie intensive a spese della collettivita’.
Con il suo comportamento MISERABILE in tema di medicina e salute pubblica il Djokovic ha dato man forte a questa feccia.
Non è che a rifiutare un vaccino che non immunizza si è criminali: si e letto solo il bugiardino! Chi lo ha imposto senza alcun dubbio al gregge è svanito e non gareggia per il Nobel!
Mi scusi ma perché io che, per senso civico, mi sono vaccinata e quindi preoccupata anche della SUA SALUTE, devo essere apostrofata come pecora!!! Io non ho insultato né lei né chi in quel periodo ha scelto di ignorare il problema senza preoccuparsi minimamente dei più.
Anche se partecipera’, gli Us.Open non sono mai stati il ”suo slam”, mi pare lo abbia vinto ”solo” 3 volte ( e con ben 6 finali perse ). I suoi slam sono Australian Open e Wimbledon.
Gli Us.Open quest’anno saranno vinti per la prima volta da…
Rimarrà una macchia sulla figura dei perfidi architetti di questa farsa criminale, e delle pecore che ci hanno creduto.
Sperando che la macchia non ritorni…
Giusto allora facciamo così: se QR Code intende che le scelte scellerate sono state di Nole sono d’accordo, se intende che che la scelleratezza è stata di chi ha operato per salvaguardare la salute comune sono in disaccordo.
Pace!
@ DTER68 (#3536153)
Forse non capisco o forse è lei a non capire.
Sicuramente le nostre interpretazioni di quanto scritto da “codice a quadretti” sono diametralmente opposte ed ancora più divergenti le nostre valutazioni su quanto ha fatto Giocovic in quest’ultimo anno e mezzo.
Io applaudo il Serbo e lo ringrazio per essere stato un simbolo di resistenza che in una lotta che nei prossimi anni dovrà essere riattualizzata.
Segnatevelo
Il grande slam ce l’ha già in tasca: Nadal non è in condizioni di impensierirlo a Parigi. Bisogna vedere Alcaraz in che condizioni sarà. Rune stavolta verrà steso. Sinner non ha possibilità su terra (E SPERO DI ESSERE SMENTITO). Medvedev idem. Fritz sta crescendo su terra, ma ….. Ruud potrebbe avanzare. Zverev? Chi sa
Wimbledon potrebbe anche non giocarsi. Lo ha già vinto prima di giocarlo (E SPERO CHE BERRETTINI MI SMENTISCA, MA CREDO CHE QUEST’ANNO SIA ANDATO IN VACCA)
USO: è ancora troppo lontano. In teoria Medvedev, Alcaraz e Sinner potrebbero impensierirlo, ma anche Fritz, Zverev, Rublev. MANIAVANTEGGIO ANCHE QUI……
Grande Slam 90% lo fa e 10% no
Bene dai, tanto rumore per nulla
Saluti
Con quel che costa una business class credo faccia bene a prenotare i biglietti gia’ da ora.
Hai pienamente ragione! Solo che ora è passata e bisogna andare avanti, ovviamente rimarrà sempre una macchia sulla figura di Nole, su questo non ci piove!
E’ la sua ultima grande occasione di provare il Grande Slam…però deve presentarsi a PArigi in una condizione molto divbersa da quella delle ultime uscite.
Se non vince PArigi può mettere una pietra sopra all’idea di riuscirci a fare il grande slam (metre la sua vittoria a Londra è motlo più che probabile anche senza un gomito)
A leggere il titolo sembra che la norma valga solo per lui ma ovviamente vale per tutti!!!
I suoi colleghi hanno detto #restaacasacheandràtuttobene# per noi.
Povera stella…io invece penso alle gente normale che ha avuto difficoltà tutti i giorni di fronte a scelte scellerate
La classifica ATP torna alla normalità, francamente era ora.