Ferrer: “Sinner è il giovane che mi ha più impressionato, ha grandi margini di miglioramento”
Per gli organizzatori del Godò di Barcellona è stata grande la delusione venerdì scorso, quando Jannik Sinner ha gettato la spugna rinunciando all’atteso quarto di finale contro Lorenzo Musetti, debilitato da un malessere che lo tormentava da qualche giorno. Tuttavia il direttore del torneo David Ferrer ha ugualmente speso belle parole nei confronti del top10 azzurro. A suo dire è il giovane che più l’ha impressionato poiché i suoi margini di miglioramento sono ancora enormi. Per questo, l’obiettivo di vincere a breve un torneo dello Slam e puntare anche al n.1 in classifica non è affatto un sogno impossibile.
“Considero Jannik un ottimo giocatore, sta migliorando ogni anno, raggiungendo i suoi obiettivi. Sono sicuro che avrà le sue possibilità di vincere un torneo del Grande Slam a breve, può diventare il numero 1”, ha affermato Ferrer.
Lo spagnolo ha proseguito elogiando le qualità di Jannik: “In effetti, tra i giovani è quello che mi ha impressionato di più per la potenza dei suoi colpi. Ha ancora grandi margini di miglioramento, può crescere in molte fasi di gioco e diventare ancor più pericoloso”.
In Spagna si parla molto della rivalità tra Sinner e Carlos Alcaraz, un confronto che ogni volta regala agli appassionati match elettrizzanti. Ferrer pensa che i due saranno protagonisti di tante belle partite, ma crede che non siano le uniche stelle del prossimo futuro: “È una bella rivalità perché sono entrambe brave persone e questo mi piace. Sono umili, rispettosi, si stimano davvero, e il fatto che giocatori di questo livello siano così fa bene allo sport in generale. Potrebbe essere la nuova grande rivalità, ma non mancano i buoni giocatori là fuori. Uno di cui si parla meno ma che a me piace moltissimo è Sebastian Korda. Adesso è infortunato, ma sta migliorando e penso possa fare grandi cose in futuro. Al momento Carlos e Jannik sono due giocatori che hanno le idee chiare su quale sia il loro obiettivo e sono molto ambiziosi”.
Parole interessanti da parte di Ferrer, che confermano la grandissima considerazione internazionale raggiunta da Sinner, anche in Spagna dove Alcaraz trionfa a Barcellona e afferma convinto: “Roland Garros è il mio prossimo obiettivo”. Con Nadal in pessime condizioni e Djokovic non al meglio, Medvedev non così forte sul rosso e Tsitsipas altalenante, sarà di nuovo la sfida Sinner-Alcaraz a catalizzare il prossimo Slam?
TAG: Carlos Alcaraz, David Ferrer, Jannik Sinner
Sì parlavo di struttura fisica. Sinner mi sembra sempre non molto flessibile.
@ Giampi (#3520986)
Post annullato
Ma infatti è proprio così se ci si focalizza su Sinner, Alcaraz e Rune.
Il primo è meno completo degli altri due e nonostante ciò ha dimostrato ampiamente di potersela giocare sia contro Alcaraz che contro Rune.
Dunque non è difficile da comprendere a cosa conduce un simile ragionamento che presumibilmente avrà fatto anche Ferrer con la sua testa !
@ HichamArazi (#3521436)
I miglioramenti possibili di Alcaraz sono irrisori, difatti domina ampiamente giocatori più adulti e completi di Sinner. Non dovrebbe stupire che stupisca un giocatore con carenze come Sinner che riesce a tenere testa a Alcaraz e Rune. La domanda retorica che molti si fanno, anche addetti ai lavori, è “se oggi riesce già a giocarsela e anche a vincere contro i migliori, cosa accadrebbe se davvero migliorasse certi aspetti dove ha margini di crescita così grandi?”. Lo dico da tempo non sospetto, basterebbe una battuta migliore in termini di continuità per vederlo stabilmente in top 3. Dall’altra parte Alcaraz è un fenomeno non solo per il tennis espresso, ma anche di precocità fisica. Nonostante sia giovane è davvero difficile trovargli un aspetto in cui abbia ancora molto da migliorare se non sciocchezze. Difatti è già stabilmente un solido candidato alla vittoria di slam e al numero uno della classifica. Non lo diventi se non sei già completo
@ tinapica (#3521704)
Ecco la dimostrazione che il suo sia un problema con la lingua italiana più che con il tennis. Avere minori margini non significa non averne e Alcaraz ha sì dei margini, ma irrisori. Sinner ha dei colpi da giocatore ben sotto la top 50, nonché un fisico ancora acerbo, vogliamo negarlo? È normale che in una valutazione che tiene conto delle prospettive potenziali, un giocatore che arriva in top 10 con simili carenza e un’età che gli permette ancora di migliorare stupisca di più rispetto a uno che è già top 10 in tutti gli aspetti. Spero a questo giro di esser stato chiaro, altrimenti le consiglio di leggere un bel testo di grammatica e di analisi logica del testo, partendo da libri delle elementari
Korda in forma non ha niente da invidiare a quei due, dobbiamo stare attenti perché gioca bene su tutte le superfici…Jannik tra 2 anni lo vedremo fatto e finito…e poi si tireranno le somme
Chi è Makiri?
Io credo che occorra partire dal basico principio che nessuno dei tennisti saliti nel ranking sino ai primi 10, ma anche sino ai primi 50 al Mondo, possa ritenersi “carente in senso lato” nel gioco del tennis, ma ciò non significa che raggiungendo il vertice in classifica si diventi eccelso in senso assoluto; i margini di miglioramento ci possono essere sempre se le condizioni psicofisiche lo consentono.
Ciò premesso, l’osservazione di Ferrer su Jannik tiene evidentemente conto del fatto che ha notato in questi delle carenze di gioco poco compatibili con la posizione di un top ten, ma il tennista italiano è tuttavia riuscito a collocarsi tra i primi al Mondo grazie ad altre qualità molto, ma molto spiccate.
Pertanto, l’ex tennista iberico vede evidentemente chiari e ampi margini di miglioramento di Sinner soprattutto laddove il suo gioco presenta le note carenze che tutti conosciamo, ma riuscendo a lavorare in modo da contenerle adeguatamente, i risultati veramente importanti non potranno non arrivare e anche molto presto.
No, non è questo di cui si sta parlando: qui si sta innanzitutto negando che il suo avversario designato per l’avvenire possa avere ancora margini di progresso e poi si dà per quasi (toglierei anche il quasi) certo che i margini di miglioramento di Sinner ci saranno e saranno tali da proiettarlo sopra ad AlcarazGarfia.
Tutto lecito, a chiamar le cose col loro nome, che, per chi scrive su questo sito di racchette italiche è “tifo”, mentre per il buon Ferru è “diplomazia”.
Io che non devo mantenermi equidistante e che non tifo (credo sia chiaro, da sempre) Sinner (come d’altra parte non tifo gli altri due giovanotti, ma al momento devo ammettere che mi divertono di più quando giocano) potrò ben affermare che sono tutti discorsi campati in aria e che, al 25 aprile 2023, il più forte tra i tre sia chiaramente AlcarazGarfia?
Per tutto il resto…del doman non v’è certezza.
@ tinapica (#3521728)
impressiona per quello che riesce a fare in campo nonostante le sue grandi carenze rispetto ad altri che sono più completi… si dimentica che Sinner è riuscito a battere Alcaraz e non è cosa da tutti… proprio le carenze di Sinner gli impediscono ancora di battere Medvedev… e naturalmente ci si augura che riesca colmare il prima possibile; è chiaro!
A parte la risposta diplomatica su Sinner, concordo pienamente su Korda. Tennista straordinario da guardare per il suo gioco completo e intelligente. Va inserito tra i protagonisti dei prossimi anni. Speriamo si riprenda presto.
Sostanzialmente, a voler interpretare questo pensiero di Ferrer tramite suo, lo impressiona di più perché al momento è meno forte e da questo si dedurrebbe che potrebbe progredire di più?
Se è così è bene chiarire che non c’è un limite fisico invalicabile alla forza di chi abbia gran talento e lavori sempre duro: anche un livello che sembra perfezione può sempre essere perfettibile.
Così come non è detto che chi abbia una carenza riesca col tempo a portarsi alla pari con chi sia superiore.
Ma non vorrei che passasse l’idea che io neghi le possibilità future di Sinner: egli è un’iradiddio di giocatore ed ha una mente tennistica ben sopra la media.
Solo che affermare, al presente, specialmente dopo l’esito di quest’ultimo torneo catalano, che Sinner sia più impressionante di AlcarazGarfia a me pare, per usare un eufemismo, un azzardo.
@ tinapica (#3520975)
perfetto!
nonostante quelle carenze Sinner è arrivato nella top ten. Immagina se riesce a migliorare ancora dove può arrivare; è questo quello di cui si sta parlando qui ed ora.
In quanto a velocità di piedi (e coordinazione con gli arti superiori) tutt’e tre questi ragazzi sono fenomenali.
Riguardo ai soli arti inferiori Rune, secondo me, lo è un po’ più degli altri due.
Questa è un’opinione saggiamente equilibrata, non sbilanciata dal tifo.
E tra l’altro AlcarazGarfia può ancora migliorare in diversi aspetti squisitamente tecnici del gioco, in primis la battuta, non solo in quelli psicologici.
Ma questo non significa assolutamente che in un futuro Sinner non possa sopravanzarlo: la prima qualità del Sud Tirolese è proprio la sua determinazione.
Lo scopriremo solo guardando.
@ Ciccio (#3521188)
non ricordi quello che hanno detto alcuni ex campioni italiani vedendo giocare Sinner dal vivo? furono molto sorpresi dalla sua velocità di piedi.
Cioè, la gente esperta, Ferrer in primis, avrebbe affermato che AlcarazGarfia non può più migliorare in alcuni aspetti del suo gioco (sia in quelli dove è già letale che in quelli dove ancora ogni tanto vacilla, come la battuta a corrente alternata)?
Mi può per piacere citare i virgolettati dove ciò si possa leggere?
Che il giovane murciano sia già ad un livello eccelso non significa affatto che non possa ancora migliorarsi.
Ha presente gente come Djokovic o NadalParera o Federer fino a che età hanno continuato a lavorare duro per “imparare” cose in cui fino a poco prima deficitavano? E non mi pare di aver citati tre, specialmente il Maiorchino, che in giovane età avessero problemi ad imporsi.
@ HichamArazi (#3521436)
scusa, hai detto “obbiettivamente”, che sarebbe il sinonimo di “oggettivamente”… ma perché non scrivi “soggettivamente”. La tua è una opinione estremamente soggettiva. Questo è il problema: quello non sapere neanche di cosa si scrive.
Chiaramente tifa Alcaraz,
gli spagnoli sono tremendi, sta facendo come Makiri
Potrebbe essere una convinzione erronea, ma questa è anche la mia convinzione e … sicuramente non soltanto una nostra convinzione !
vero che con i se e i ma non si fa la storia, tuttavia io sono convintissimo che a Montecarlo, se le condizioni climatiche fossero rimaste buone o se fossero state come nel giorno della finale, Jannik avrebbe annichilito prima Rune e poi Rublev.
Alcaraz potrebbe migliorare ancora nells tenuta di gara. Il suo modo di giocare è molto dispendioso e rischioso, per cui ha qualche calo durante i match. potrebbe imparare a gestirsi meglio a livelo di energie fisiche e mentali e diventare ancora più solido di quanto non sia già.
Sinner deve fare miglioramenti tecnici: Servizio, transizione verso rete e palla corta. Potrebbe farli come no. Al momento Alcaraz è più forte e anche Rune al momento ha qualcosa in più di Sinner, entrambi oltretutto più giovani.
Obbiettivamente è difficile pensare che Jannik possa superarli in futuro, mi auguro di sbagliare.
Per il tennis che gioca no, può se ha costituzione più fragile, a pari struttura tendinea-muscolare-articolare, il tennis di Sinner è meno dispendioso.
@ tinapica (#3521373)
Innanzitutto lo dicono gli esperti, vedi Ferrer. Per il resto dove sarebbe carente Alcaraz? Battuta c’è, dritto c’è, rovescio c’è, tocco c’è, gioco a rete c’è, mentalità c’è, intelligenza tennistica c’è, agonismo c’è.. ha anche il fisico che nella fascia 16-23 è una delle componenti principali per i grandi salti di qualità. Non serve una sfera di cristallo, basta non essere completi idioti per capire che i suoi miglioramenti sarebbero marginali rispetto a quelli che ha Sinner, ancorché non è detto, sia ben inteso, che quest’ultimo li riesca a conseguire
Ma chi lo dice, nel senso che possa averne certezza assoluta, che AlcarazGarfia non abbia margini di miglioramento?
Avete la sfera di cristallo???
Quello è una macchina da tennis, nel senso che non pensa ad altro, e continuando così potrebbe ancora migliorarsi, e parecchio.
Anche Sinner lo è, solo che per il momento ha vinto di meno.
Domani le parti si invertiranno? Possibile, ma è solo una previsione possibile come altre, ancora non suffragata dai fatti.
Lo impressiona di piu’ perche’ ha piu’ margini di miglioramento.
E’ questo, probabimente lo scopo, il programma, la realizzazione di un progetto , che si svilupperà nel futuro e che al momento non prevede di puntare alla vittoria nei tornei. La squadra mira ora al rafforzamento fisico e al potenziamento atletico. Testano i progressi per migliorare la resistenza, per avere continuità e mantenere per più tempo, tensione e sforzi elevati. Rendere e mantenere efficace e potente per tutta la durata del match il suo gioco offensivo, è l’intento primario. Impedire agli altri di avere chance di recupero. Secondo me. Al momento con il suo gioco, Sinner riesce a sovrastare l’avversario, per il tempo sufficiente di un set, ma già però può compensare, perchè possiede da sempre doti naturali di resilienza e atteggiamento mentale, che gli permettono di recupare le situazioni di svantaggio.
Esatto, il tuo post e’ indirizzato ai mauroantoni
Forse devi rileggere l’articolo…
Io normalmente sto con Cahill ma da ora in avanti staro’ con Cahill e con lo spagnolissimo e simpaticissimo Ferrer.
Ottima analisi da parte di Ferrer,Sinner settimana dopo settimana sta migliorando sotto ogni punto,tecnico,tattiche e fisiche,sul servizio secondo me dovrebbe chiedere aiuto all’allenatore di Djokovic che in un intervista dichiarò come poterlo migliorare ed infatti con Djokovic ci é riuscito prediligendo la precisione alla potenza, il gioco a rete e l’agilità negli spostamenti può migliorarlo ma temo che non sarà mai al livello dei migliori ma per una caratteristica fisica sua perché ha le leve lunghe
@ tinapica (#3520595)
A volte basterebbe leggere, sempre che si conosca l’Italiano. Si parla di potenzialità inespresse e margini di miglioramento. Alcaraz è già completo e non ha margini di miglioramento in nessun aspetto, soprattutto fisico, tant’è che è già stato e ritornerà presto numero 1. Sinner, che fisicamente non è ancora arrivato a piena maturazione, riesce a tenere testa ai migliori con una battuta tutt’altro che dominante e con variazioni inesistenti, avendo ancora l’età per migliorare. Non stupisce che in termini di prospettiva sia considerato migliore degli altri: se migliora certi aspetti, soprattutto la battuta, difficile trovare qualcuno più forte nell’attuale panorama
Secondo me Sinner rischia una carriera ricca di problemi fisici tanto quanto Alcaraz.
Il problema è che Musetti ha mollato in risposta nel terzo set facendo errori di misura con il caricone centrale: questo tipo di errori ammontano a zero se gioca Alcaraz! Se dunque il Greco riceve zero regali è probabile che perda con il suo livello attuale!
A parte Alcaraz gli altri chi sono? L’imbattibile Rune ha perso a Montecarlo un titolo che conta da Rublev. Fosse stato Sinner lo avreste coperto di critiche.
Onore al grande campione della valenciana che riesce a esprimere giudizi tecnici senza lasciarsi condizionare dal cosiddetto tifo patriottico
Off Topic.
Sto rivedendo la finale di Barcellona.
Ho visto tanti decantare la prestazione di Alcaraz, ma sinceramente la prestazione del greco e’ stata molto inferiore rispetto alla semi con Musetti.
Poi e’ chiaro che Alcaraz mette un altra pressione, ma soprattutto innrisposta il greco e’ rimasto sempre corto, anche sulle seconde dello spagnolo.
Si, in effetti hai proprio ragione ma, giusto per puntualizzare, fra qualche giorno sia il danese che lo spagnolo avranno solo 20 anni
Mi sono fatto un’idea.
Alcaraz lo vedo come un Ferrero che farà grandissime cose e poi causa infortuni lascerà il passo ad altri, Sinner lo vedo come carriera crescere continuamente, un po’ alla Federer, per cui questo è solo l’antipasto, credo che i big3 come li intendiamo noi, aspettino altri due rivali ventennali (cioè il solo Sinner), ed io non riesco a vederli nè in Rune nè in Alcaraz.
Tutti i giocatori hanno delle statistiche buone, basti pensare che Volandri era molto buono in risposta e Bertolucci, a dispetto del fenotipo, era ottimo come percentuali di vittorie al terzo o quinto set…o per rimanere ai tempi attuali Berrettini è uno dei più forti per punti sulla prima, ma in generale tutti i giocatori, anche i fenomeni, hanno punti deboli o performance nella media o addirittura sotto media in diverse statistiche…le statistiche di Jannik sono clamorose, ripeto clamorose nel 90% dei casi. Questi dati sono predittivi di una carriera, salvo infortuni, o eventi extrasportivi imponderabili, altrettanto strepitosa e il fatto che ancora non ha vinto un mille o uno slam è veramente un fatto accessorio…
Oggi a 21 anni Jannik è al 30 posto ALL TIME per percentuali di vittorie con il 70%..meglio di lui tra i giocatori in attività solo Nadal, Diokovic, Medvedev e Alcaraz che non figura perché non ha ancora 200 partite…evito di riportare tutte le statistiche, (percentuali di vittorie sull’hard, indoor, in risposta sulla prima, sulla seconda, sui punti totali, sulle palle break, tie break, sui punti al servizio sulla seconda, nelle classifica dei punti under pression. In tutte queste statistiche è tra i primi 15 e i primi 50 ALL TIME) perchè sono altrettanto clamorose…dove è meno performante è sulle percentuali al servizio e sui punti con la prima come del resto sanno tutti..capite che già oggi è un giocatore pazzesco ma appunto ha dei margini di miglioramento, quando avrà sistemato il servizio, the sky is limit…
Mah, forse perché, impressione e non previsione, Sinner fin qui ha dimostrato di essere più forte di Korda e quindi trovo giusto essere più esigente con lui.
E poi Korda l’ho sempre visto non temere di verticalizzare all’improvviso il gioco, pur essendo solidissimo da fondo campo, fin dall’inizio di carriera, Sinner ci è arrivato, molto più a sprazzi, solo da quando ha preso il coraggio a 4 mani e rivoluzionata la propria guida tecnica.
Io prediligo chi sa strategicamente mischiare le carte.
Lui impressiona.
Gli altri vincono i titoli che contano.
Tutti contenti, insomma!
Rune con la sua cazzimma non lo escluderei da nessun pronostico…
Mi hai tolto “il commento” di bocca.. chissà perché solo in Italia riusciamo a trollare un tennista come Jannik che, per i nostri standard, sta facendo un cammino eccellente mentre all’estero il ragazzo è assai considerato e apprezzato… sicuramente saranno pagati per sostenere ciò ( sono ironico eh), mentre qui alcuni hanno già sostenuto che Ferren è stato solo diplomatico.. cvd ( come volevasi dimostrare)
I margini di miglioramento di Sinner sono nel continuare a quel livello la demolizione di Rune per 6-1 del primo set! I picchi di gioco li ha ma li deve prolungare di una mezz’ora!
@ tinapica (#3520666)
@ tinapica (#3520680)
L’unica cosa che si nota da questi commenti è che per Korda hai parole dolci, al miele, mentre per Sinner hai parole molto più critiche e non si capisce il perché!
Che cosa ha fatto Sinner per meritare questo immotivato astio? E che cosa ha fatto Korda per meritare tutta questa comprensione?
Non si capisce il motivo di queste critiche a prescindere da tutto…
Un esame di coscienza?
Magari non riesci a vedere perché non riesci a capire!?
Pace e bene.
@ Antonio (#3520605)
Sapevo già da prima che Antonio non è capace di capire un testo scritto in lingua italiana…
Vedo che nessuno menziona Rune, che però a livello di risultati in rapporto all’ età è dietro solo ad Alcaraz. Sinner tira forte, ma ha ancora alcuni difetti, più che tecnici, di fiducia in alcune fasi di gioco(la transizione a rete, i cambi di ritmo e soprattutto il servizio). Rune rispetto a Jannik, ha migliorati queste fasi di gioco molto più velocemente di Sinner.
Oltretutto il danese ha quella cazzimma(e soprattutto quella fortuna, che è la cosa più importante) che al nostro un po’ manca, tanto che nei momenti in cui doveva fare il salto di qualità definitivo, in qualche modo ha sempre fallito.
Speriamo che il tempo dia ragione a tutti quelli che vedono Jannik più forte di Rune. Io ho seri dubbi.
Dovete cancellare la cronologia e poi si dovrebbe sistemare la situazione….
Ovviamente sono diversi i giovani in grado di ottenere grandi risultati. Personalmente al di là delle contingenze ritengo che Sinner quando raggiungerà il top della maturità fisica e tecnica salvo imprevisti, ha le carte in regola per diventare un giocatore dominante nel circuito mondiale !!
@ tinapica (#3520680)
Ma negli scontri diretti questa impressione non si è avuta. In fondo è bastato che una palla non entrasse di pochi centimetri perchè anche a New York Alcaraz fosse sconfitto, e, a ben guardare, salvo in quella occasione, se la partita si allunga al set decisivo Sinner finisce per sfiancare Alcaraz. Sinner sta evolvendo muscolarmente, e i risultati si sono visti. Poi molto dipenderà dalle loro condizioni fisiche. Che Alcaraz risulti più completo complessivamente è vero, ma è anche vero che il servizio di Sinner sta diventando, nelle giornate buone, più rapido del suo, e sul rovescio Jannik è superiore. Infatti quando fanno a braccio di ferro su quel lato del gioco, Sinner prevale sempre. Su Rune sono d’accordo, per ora nei confronti diretti si è avvantaggiato dei ritiri o di condizioni imperfette. Direi quasi, se fossi superstizioso, che porta loro jella. Infortunio Sinner, infortunio Alcaraz, più Sinner un po’ svuotato e sfavorito dall’allentamento del campo. Ma abbiamo visto che per un set era stato dominato, e con quanta fatica abbia vinto con un Sinner molto falloso e poco efficiente al servizio. Ma se la prossima volta Carlos non si facesse male e Jannik fosse in piena condizione, come finirà? Sulla battuta a livello di potenza hai torto. La prima di Jannik è più veloce di quella di Carlos, che in quel colpo a me non pare stia evolvendo. Forse è più stabile di un tempo, ma non c’è stato aumento di velocità. Penso derivi dall’altezza.
Secondo il mio parere, la lettura di Sinner ad oggi è positiva perché il gap con i più forti è stato ridotto, miglioramenti sono ancora ampi e per un grande cuore lavoratore come lui, i punti deboli di oggi saranno vincenti domani.
Sicuramente aspettiamolo.
@ tinapica (#3520595)
Ferrer è molto chiaro: di Sinner, rispetto agli altri due baby fenomeni, lo impressiona il costante miglioramento avuto negli ultimi due anni e la sua volontà di lavorare con grande convinzione di fronte a un gioco, il suo, che è un ‘working progress’ esemplare per serietà, costanza e perseveranza senza però privarsi della componente del divertimento.
Parliamoci chiaro: a meno di avere la sfera di cristallo (o di conoscere retroscena poco puliti che noi ignoriamo) l’evoluzioni future sia di AlcarazGarfia, che di Rune, come di Sinner non si possono sapere.
Si possono intuire con l’occhio di chi sia del mestiere, ma le incognite son sempre troppe.
Un’impressione è qualcosa che invece rimane e, finora, quella rimasta è che AlcarazGarfia sia più forte di Sinner. Rune sì è no, ma è comunque più giovane.
Stiamo comunque parlando di tre fenomeni, ognuno con le sue caratteristiche, ma sfido chiunque abbia sanità di mente ad affermare che non sia stato AlcarazGarfia ad aver impressionato di più.
Poi lo specifico “mi ha impressionato per la potenza dei colpi” è abbastanza chiarificatore: posto che di dritto il Murciano ed il Pusterese grossomodo si equivalgono e che di rovescio prevalga Sinner, con la battuta come la mettiamo? È più potente Sinner? Non credo proprio. Tralasciando altri aspetti del gioco che non possono essere riassunti nella sola potenza del colpo inferto.
Ergo: parole diplomatiche, quelle di Ferru.
Il figlio d’arte è un ottimo giocatore, pulito, intelligente, a volte anche spettacolare.
Ma non ha ormai meno di vent’anni e con le qualità che si ritrova me lo sarei aspettato con qualche risultato di prestigio già acquisito, se non un titolo almeno una finale o una semi persa lottando nei tornei che contano.
Gli infortuni purtroppo lo hanno molto frenato e non vorrei che il treno, quello per sparigliare il campo, sia già passato.
Per qualche risultato prestigioso qua e là invece c’è ancora molto tempo e spero che possa coglierne perché se li merita.
Perché è uno che ci vede lungo e non si limita ad osservare solo i risultati. O no?
Forse è diplomazia o forse semplicemente onestà intellettuale
Forse …… 😎
E allora prenditi la questione con Ferrer.
@ Fabio Pisa (#3520629)
No, no, io ho capito benissimo.
È che un impressione ed una previsione sono due cose ben distinte e molto diverse tra loro.
Ripeto la mia tesi: semplice diplomazia, internazionale.
Comunque andrebbero enfatizzate anche le domande, oltre che le risposte. Non credo gli abbiano chiesto chi pensi sia il più forte tra Alcaraz, Rune e Sinner, gli avranno chiesto “Cosa pensi di Sinner?” E lui ha dato una risposta diplomatica che mi pare non aggiunga o tolga nulla a quello che già si sapeva
Strano che zio Tony e ferrer, parlano così di Sinner e molti utenti di livetennis continuano a dire che non vincerà nulla e dovrà accontentarsi delle briciole che lascerà carlos. Forse perché ne capiscono di tennis? Riescono a vedere oltre i piccoli limiti attuali?
Qualcuno non ha capito!
Spiego
Sinner lo ha impressionato di più non perché è il più forte ora, ma perché è quello che i più grandi margini di miglioramento… E nonostante questo è già competitivo, quindi quando avrà terminato la sua crescita sarà il più forte insieme ad Alcaraz
Uno spagnolo che parla bene di un italiano, per te è come una bestemmia
Si infatti ed è pure spagnolo
Si in effetti Rune e Alcaraz che hanno solo 19anni hanno stupito meno dell altoatesino per risultati raggiunti
Quindi AlcarazGarfia che è più giovane e si conferma campione del torneo dominando Zizipas lo impressiona di meno?
Alle volte non capisco. Forse è solo diplomazia?
Anch’io mi aspetto di rivedere presto Korda, un giovane su cui ho grandi aspettative. Lo seguo da parecchio tempo e mi ha sempre fatto un’ottima impressione. Forse non è così freddo come sembra ma imparerà a gestire la pressione
RG? 50 euro su Rune e via il dolore