Cambiamenti rivoluzionari in arrivo nel circuito WTA?: limitazioni per le Top 30 e ristrutturazione dei tornei nel 2024

@ TopoGigio (#3519313)

Che critica costruttiva…
I soldi saranno sempre pochi perché sono 250 femminili, avranno meno attrazione quindi non ci sarà nessun aumento se non quello adeguato all’inflazione e i punti guadagnati non sono abbastanza per entrare in top 30 quindi crei per legge 2 categorie nello stesso circuito. La competizione nei tornei maggiori sarà più serrata perché nessuna sulla ventesima potrà più prendere punti “facili” .
Invece di aumentare punti ( non stiamo neanche a parlare dei soldi )o tornei che danno suddetti punti per creare una competizione più ” equa ” fanno questa roba. Immagino che i diritti televisivi dei 250 andranno a ruba…
Ma vista la disastrosa gestione della wta negli ultimi anni specialmente in America non c’è da stupirsi

Scritto da Anon
Cioè diventerà ancor di più un circuito in cui in realtà ci saranno 2 categorie, ” l’elite ” e il resto che si dovrà contendere i pochi punti rimasti. Non contenti del Seeding, dei byes che avvantaggiano già le prime in classifica ora vogliono quasi impedire a quelle più basse in classifica di incontrare “l’élite ” ad armi pari.
Loro si prendono più punti, più soldi ed hanno un grosso vantaggio nei tornei che permetterebbero a chi è più in basso in classifica di salire.
The rich gets richer and the poor gets poorer

È un gomblotto!!! Tutto un magna magna, la terra è piatta e Putin è un pacifista… 😀
Invece quello scemo di mio cugino dice che ci dovremmo rileggere l’articolo perché è scritto esattamente il contrario e cioè che le prime 30 non potrebbero più raggranellare soldi e punti facili partecipando nei 250 e, di conseguenza, le altre avrebbero più possibilità di guadagnare soldi e punti…
… poi c’è il discorso politico/economico sugli upgrade da 250 a 500, ma mio cugino dice che è troppo difficile da capire…

Scritto da Edoardo

Scritto da simposio
Questo potrebbe agevolare non poco Coccia/Paolini/Trevisan ad andare in fondo in qualche WTA 250 di tanto in tanto…

Condivido questa posizione. Sarà un aiuto per le nostre azzurre in questo momento storico, anche Camila che è fuori dalle 30

Per non parlare di Bronzetti !!!!

@ Octagon (#3518753)

In realtà, il cambiamento potrebbe non essere così epocale come sembra a prima vista.
Intanto, una limitazione già esiste ma al momento riguarda solo le top ten, sia pure con la deroga per credo tre tornei 250 all’anno (ed ha anche senso: tipo Djokovic in Serbia o Garcia a Lione, per dire).
Poi, l’eventuale estensione di questo divieto dall’undicesima a tutte le prime trenta non impedirebbe comunque alle “over trenta” di iscriversi ai 500 e superiori.
Ma, più importante, già ora… QUANTE tra 11 e 30 vediamo giocare i 250? Spesso i 250 non raggiungono il requisito minimo previsto di quattro top 50 o una top 20 (spesso pagata sottobanco): magari invece vedremo in questi tornei più “31-50”.
A proposito… e le WC top 20?
Va bene, dai, staremo a vedere: magari la montagna come spesso accade partorirà un topolino.

Scritto da simposio
Questo potrebbe agevolare non poco Coccia/Paolini/Trevisan ad andare in fondo in qualche WTA 250 di tanto in tanto…

Condivido questa posizione. Sarà un aiuto per le nostre azzurre in questo momento storico, anche Camila che è fuori dalle 30

Questo potrebbe agevolare non poco Coccia/Paolini/Trevisan ad andare in fondo in qualche WTA 250 di tanto in tanto…

Slam 3 su 5 per la parità dei sessi dello spettacolo dei montepremi proprio manco a parlarne vero?

Basterebbe aumentare il numero di tornei.questa settimana solo un torneo non è il massimo

Giusto così anzi io farei giocare nei wta500 le top 50 in questo modo anche i 125 ne trarranno giovamento

Le anticipazioni di norma sono poco attendibili, tranne quando la fonte è diretta, e in questo caso lo è (come nel caso delle anticipazioni di Ruud sul calendario ATP del prossimo anno, subito dopo confermate).

Al di là della chiara motivazione pecuniaria della WTA di fare cassa (l’auto-ostracismo dalla Cina deve averla colpita molto più in profondità, o meglio il fondo d’investimento che sta gestendo la WTA inizia a far sentire la sua voce), io non vedo come un problema il ricambio dei tornei. Non è la prima volta che accade, basti citare le “richieste” per Challenger più sostanziosi decenni fa che hanno portato ad un ricambio generale dei tornei. Potrebbe anche avere degli effetti positivi sul circuito, magari avere finalmente degli stadi dedicati, riprese decenti.. ok ora non chiediamo troppo, riprese decenti a WTA è stato quasi sempre un ossimoro.
Certo che fra questa modifica dei tornei ( a cui aggiungere l’estensione dei 1000 a due settimane) e quella dei ritiri in massa dopo le Olimpiadi del prossimo anno, non è azzardato parlare di cambio epocale nel tennis.

Cioè diventerà ancor di più un circuito in cui in realtà ci saranno 2 categorie, ” l’elite ” e il resto che si dovrà contendere i pochi punti rimasti. Non contenti del Seeding, dei byes che avvantaggiano già le prime in classifica ora vogliono quasi impedire a quelle più basse in classifica di incontrare “l’élite ” ad armi pari.
Loro si prendono più punti, più soldi ed hanno un grosso vantaggio nei tornei che permetterebbero a chi è più in basso in classifica di salire.
The rich gets richer and the poor gets poorer

Inoltre il livello dei 250 sarebbe spesso vicino a quello degli ITF, già in wta vedi stadi vuoti nei 1000…

Come presentata è ovviamente una sciocchezza, motivata forse solo dal desiderio della WTA di incassare di più per le licenze.
La proposta avrebbe senso se la limitazione fosse attiva solo in caso di contemporanea programmazione di tornei di categoria superiore.
Comunque è presto per discutere su una anticipazione ufficiosa di una parte.

Troppo grande il divieto a trenta, già dal 25 esimo posto hanno bisogno di soldi. Gran cavolata oltretutto se i 500 rimangono a 28 invece che a 32 come in atp (solo Charleston è a 56 giocatrici).

Che cagata!

Non c’è niente di ufficiale, e i cambiamenti mi sembrano un’idiozia.
In pratica, una non-notizia.