Musetti senza dubbi: “Federer è il più grande di tutti i tempi” e sogna di “diventare il numero uno al mondo”
La questione su chi sia il miglior giocatore di tutti i tempi rimane molto attuale. Questa volta, il giocatore intervistato su questo tema è stato Lorenzo Musetti, 21 anni, che non ha mostrato alcun tipo di dubbio nel momento di rispondere.
Musetti, che ha mostrato una rapida crescita nel circuito professionale, ha sottolineato l’eleganza e la naturalezza del gioco di Federer, affermando che il campione svizzero ha segnato un’epoca nel tennis e influenzato intere generazioni di giocatori. Nel frattempo, Musetti continua a lavorare duro per raggiungere i suoi obiettivi e cercare di emulare il successo del suo idolo.
“Nella mia infanzia, il mio giocatore preferito era senza dubbio Roger Federer. È sempre stata la mia ispirazione. Avrei adorato avere l’opportunità di sfidarlo, ma purtroppo non è stato possibile. Per me, Roger è il più grande tennista di tutti i tempi”, ha sottolineato. Musetti ha poi parlato dei suoi obiettivi di carriera, mostrandosi senza complessi quando ammette di sognare i traguardi più alti. “Il mio sogno è diventare il numero uno al mondo e vincere il maggior numero di Grand Slam”, ha aggiunto. Per ora, si trova al 20° posto nella classifica mondiale, a 21 anni.
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TAG: Lorenzo Musetti
Bravo ad essere ambizioso, diventasse anche uno dei primi cinque..non ho capito nulla di tennis..e già nei primi 10 sarei felicissimo comunque!
Tiziano Vecellio è stato un caso unico nella storia dell’arte.
Mago con i pannelli e la tavolozza, altrettanto scaltro negli affari (sarà perché era figlio di notaio).
In più era anche un ‘boss’. Molti concorrenti, tra cui Lorenzo Lotto, hanno preferito fare le valigie.
Saluti 🙂
Comunque non c’entra niente, ma io spero ce la faccia Nadalone per il Rolando…mi dispiacerebbe non vederlo, forse per l’ultima volta a Parigi.
@ Sudtyrol (#3507622)
Ok, ecco allora i numeri dei 5 eventi più importanti, quelli che fanno la storia del tennis (cioè i 4 Slam e le Atp Finals) analizzando per ognuno le vittorie:
Australian Open: Djokovic
Roland Garros: Nadal
Wimbledon: Federer
US open: Federer
Atp Finals: Federer e Djokovic p.m. (ma a parità di vittorie è Federer ad aver raggiunto il maggior numero di altre finali poi perse)
Perdonate l’utente Jimbo
Sono anni che mangia churros e patatas bravas mentre compulsa la tastiera e gli si è incastrato il tasto delle maiuscole
@ il capitano (#3506862)
E’ vero quello che scrivi l’ho letto anche io, mi permetto però solo una piccola riflessione…Sverev, Medvedev e Tsisipas hanno invece fatto il nome di Djokovic e questi tre hanno giocato molti match sia contro Federer, sia contro Nadal, sia contro Djokovic, quindi sanno di cosa parlano.
Federer era un “libro stampato”, ogni suo fotogramma era l’esaltazione delle pulizia stilistica, della purezza. Ha coniugato incredibilmente talento e tecnica mentre ad esempio McEnroe era talento puro ma non replicabile, assolutamente non imitabile.
A mio parere Medvedev è qualcosa di simile da fondo campo: non lo prendi a modello, non capisci come faccia, è storto, “contro natura” per certi versi ma allo stesso tempo terribilmente efficace.
Il talento non è fare la palla corta, la demivolée o il lob al volo, è rendere in modo efficace un colpo personalissimo,senza alcuna logica tecnica. È per quello che merita di essere osservato. Da ignorante è come un quadro di Tiziano (Roger) e di Picasso (Daniil).
Bravo!
Scrivere in maiuscolo significa urlare.
Urlare può voler dire avere insicurezze su propri ragionamenti.
Una persona che è certa delle proprie convinzioni le esplicita con pacatezza 😎
Lorenzo finiscila di tirartela e pensa a giocare!
Se parliamo di naturalezza dei colpi, di improvvisazione e di bellezza stilistica, concordo con Musetti. Il tennis attuale ha pero prodotto campioni costruiti e migliorati giorno per giorno e capaci di vincere in maniera sistematica (Djiokovic e Nadal), lo stesso Sinner appartiene a questa categoria, ma anche Alcaraz, Medvedev, Rublev….In Musetti vedo qualcosa di naturale che più lo avvicina al talento di Federer: contro Sinner l’ho visto fare una palla corta in arretramento su una cannonata dell’altoatesino da stropicciarsi gli occhi! Io ritengo che il migliore sia il tennista che unisce capacità di vincere con il talento puro cristallino ed in questo Federer lo è stato: a ciascuno le sue idee.
Grande Lorenzo! Non posso che essere d’accordo con te sul goat e ti aspetto al n.1!
@ SlamdogMillionaire (#3506885)
Questa è una risposta. He io trovo veramente ben centrata, per esempio anche nel motociclismo c’è chi ha vinto più di Rossi, ma dalla gran parte degli addetti ai lavori e colleghi Rossi è considerato il PIÙ GRANDE non il più vincente della storia motociclistica, proprio per il modo in cui ha cambiato questo sport.
Nel tennis, personalmente per GOAT propenderei per Borg, come impatto sui futuri tennisti e sulla narrazione che il tennis ha avuto dopo di lui nel sentire comune, anche lui di certo non è il più vincente.
@ Brufen (#3507256)
MI RENDO CONTO COME PER MOTIVARE LE VOSTRE CONVINZIONI VI TROVATE A DISAGIO PER INCAPACITA’ ANALITICA.QUANDO AFFERMATE PINCO PALLINO E’ IL MIGLIORE DITE SEMPLICEMENTE E’ IL MIGLIORE MA NON SAPETE MOTIVARLO CON ARGOMENTI VALIDI.MUSETTI SA’ GIOCARE A TENNIS E SULLA TERRA BATTUTA HA DIMOSTRATO DI SAPER METTERE IN DIFFICOLTA’ E POTER BATTERE AVVERSARI PIU’ FORTI SULLA CARTA MA ANCHE CECCHINATO HA FATTO MEGLIO,MA QUANDO ESPRIME UN OPINIONE DIVENTA UNO SLOGAN DEL MOMENTO COME DIRE MUSETTI BRAVO IL SUO PENSIERO BRAVO TUTTO QUA’.IO INVECE MI BASO SU’ FATTI OGGETTIVI NON SLOGAN.
L’unico goat (pronuncia “got”) xe quel de vin. Potendo direi di clintò o bacò o fragolino,ovviamente quelli veri e prodotti di nascosto…
@ walden (#3507658)
Clerici poteva dire quello che voleva, così come Musetti può dire quello che vuole, ma anch’io posso dire qualcosa, e mi rifaccio a Tommasi, il quale diceva che non è possibile dire quale tennista sia stato il migliore, primo perché Dudge non ha mai giocato con Nadal o Federer, secondo perché il tennis (ma tutti gli sport in generale) vanno contestualizzati, sia per l’evoluzione degli attrezzi sia per come la medicina dello sport ha fatto progressi. Nel senso che l’uomo è sempre lo stesso, la tecnica (palline, superfici, racchette, scarpe ecc.) no. Dunque o si gioca tutti e sempre nello stesso modo oppure dire chi è stato il più grande di tutti i tempi è una grande fesseria. Questo semplice concetto lo capiscono in pochi, o meglio non ha effetto mediato.
Tilden giocava negli anni 20, non fu la guerra a penalizzarlo ma vicende personali (era omosessuale ed ebbe guai con la giustizia), Budge, dopo aver vinto il Grande Slam era già passato al professionismo prima della seconda guerra mondiale, è stato Kramer ad essere maggiormente penalizzato dal periodo bellico. Clerici diceva che Budge era stato il più grande di tutti i tempi, ma riconosceva che il passaggio precoce al professionismo di Pancho Gonzalez (era nato povero, aveva bisogno di guadagnare) lo abbia decisamnete penalizzato.
QUoto.
Non basta emulare la tecnica e l’eleganza di un modello ideale come quello di Roger Federer.
Bisogna osservare l’atteggiamento di RF in campo, la sua mimica, la sua reazione alle difficoltà, l’attitudine mentale.
Se uno fa questo lavoro di osservazione e di assorbimento, allora le cose cambieranno.
Altrimenti resterà soltanto un bellissimo oggetto d’arte ‘estemporanea’ da ammirare.
Giusto per chiarire:
– non ha detto che vuole essere il nuovo Federer
– non ha detto che domani o tra 6 mesi o un anno sarà numero uno
– ha 21 anni e sta tra 18-20 ATP
– ha già vinto un 500 contro il n.1 ATP in pectore
– ha vinto contro il n.1 ATP ufficiale
– i numeri non mentono, le pippe mentali sì
– le bestemmie non tolgono punti e le preghiere non danno punti
– Scarlett Johansson non verrà mai a cena con te
Passo e chiudo
Quella sul GOAT sarà anche una discussione poco appassionane (per qualcuno) ma i numeri hanno sempre il brutto vizio di dire la verità. Roger è stato un grandissimo (più grande, ad esempio, di Pete Sampras, a mio avviso) ma:
a) è indietro negli scontri diretti sia con Rafa che con Nole;
b) è indietro nel numero di Slam vinti sia con Rafa che con Nole
c) come Rafa, non hai mai vinto 2 1000 su 9 (nel caso di Roger mancano all’appello Montecarlo e Roma e scusate se è poco).
L’unica classifica dove ancora primeggia (ma insieme con Nole) è quelle delle ATP Finals vinte (Roger 6, Nole 6, Rafa, incredibilmente, zero). Va detto però che le finals si sono smpre svolte in condizioni particolarmente favorevoli a Roger (duro, indoor).
Sembra di rivivere la stessa diatriba anni ’80 fra i sostenitori di McEnroe e quelli di Lendl. Molti sostengono che Mac fosse il migliore ma i numeri (ancora una volta) smentiscono. Lendl è avanti sugli Slam vinti (8 a 7), sulle ATP Finals vinte (5 a 3), sugli scobtri diretti (21 a 15) e sulle settimane di primato in classifica (270 a 170).
Purtroppo in questo sport non esistono le giurie come nel pattinaggio artistico o nei tuffi. Contano di più la costanza di rendimento e la forza mentale.
Buon tennis a tutti.
Ecco, la top10 mi sembra già un bel traguardo a cui ambire. Che non c’entri nulla con Roger non c’è bisogno di dirlo.
È anche vero che i talenti come lui ci mettono più del solito a quadrare ed irrobustire lo spirito e il gioco, per cui è possibile che invece di una altalena continua si stabilizzi su un certo livello medio, ma gli manca purtroppo per lui un po’ di velocità, nei piedi e nella palla per ambire al gotha.
Comunque non si sa mai, sulla terra se è ispirato è competitivo e se qualcuno gli toglie di mezzo le boe può anche essere che riesca ad infilarsi in un tabellone e arrivare in fondo ad uno Slam e anche vincerlo, però ad oggi mi sembra molto poco probabile, ma non impossibile.
Certo, guardiamo il palmares anche nel complesso però, il paragone diventerebbe improponibile tra i due
quoto al 100%
lasciando stare i miti, Musetti ha un enorme talento ma spesso un atteggiamento “debole” in campo, al primo servizio perso si smarrisce e arretra…non ci si deve illudere per uno scalpo illustre, c’è molto da crescere come determinazione e ferocia in campo, se riuscirà in questo cambiamento può aspirare alla top 10
A me pare piuttosto il contrario, ovvero che tolga un sacco di ossigeno al cervello di moltissimi utenti.
Ora, “ufficiale” e’ un parolone…
Solo il fatto che io abbia dovuto scorrere in giu’ per trovare Laver, e addirittura MOLTO in giu’ per trovare Rosewall, dice tutto cio’ che c’e’ da sapere. Chiuso la pagina senza colpo ferire.
Tu invece si che ti sai spiegare!
Solo scrollando sopra il tuo commento, mi si e’ rotta la scheda grafica.
Razionalmente hai ragione, ma la questione del goat porta al tennis tanto ossigeno
@ Jimbo (#3507170)
AO 2023 OVVIAMENTE.
@ walden (#3507149)
IL GOAT MORALE PER QUELLO CHE HO SCRITTO PRIMA EL CAMPEON PERCHE’ SENZA QUESTE TARE FISICHE SAREMO A NUMERI INARRIVABILI COME 30 SLAM.TUTTI DICO TUTTI I CAMPIONI DEL TENNIS DA DON BUDGE SINO AI BIG THREE NON HANNO ASSOLUTAMENTE AVUTO MINIMAMENTE GLI STESSI OGGETTIVI PROBLEMI FISICI DEL CAMPEON CHE DATI ALLA MANO DAL 2005 PRIMO SLAM ROLAND GARROS AD OGGI CON L’ULTIMO SLAM AO 2023 HA DOVUTO RINUNCIARE A PROVARE A VINCERE A QUALCOSA COME SENTITE SENTITE 15 SLAM SI’ 15 SLAM DALL’AO 2005 SINO A WIMBLEDON 2022 E AO 2022.TUTTI GLI ALTRI CAMPIONI NON HANNO AVUTO ASSOLUTAMENTE UN ECATOMBE FISICA DEL GENERE EPPURE QUESTO DIO DELLO SPORT HA VINTO 22 SLAM E 14 14 14 ETC.ROLAND GARROS LO SLAM PIU’ DIFFICILE E IMPEGNATIVO DEL TENNIS.CARO WALDEN QUESTI SONO FATTI E NON PAROLE,MA QUESTO MUSETTI NON PUO’ CAPIRLO,IL QUALE PARLA DI UN TENNISTA CHE HA AMATO PER IL SUO GIOCO MA CHE NON RIESCE A SPIEGARE QUELLO CHE PENSA OVVIAMENTE.
La verità è che siamo legati all’attualità, a quello che abbiamo visto e quelli che vedevano Budge e Tilden sono morti..quindi Maradona è il goat anche perché di filmati e immagini di Pele’ ce ne sono pochi e quelli che lo hanno visto giocare in giro ne sono rimasti pochi. Per non parlare di Di Stefano e Puskas altri fenomeni incredibili…ma chi li ha visti?
No quelli che hanno perso degli anni per la guerra sono stati Budge e Tilden, altri due fenomeni assoluti, anche loro sopra 80% di vittorie..e Secondo Clerici, se non ricordo male Budge era il goat….
IL GOAT INDISCUSSO EL CAMPEON PERCHE’ QUANDO STAVA AL 100% GLI ALTRI 2 NON RIUSCIVANO A BATTERLO,SULLA TERRA BATTUTA QUESTO DIVARIO E’ STATO A DIR POCO IMBARAZZANTE.IL SECONDO MOTIVO EL CAMPEON HA CONVISSUTO CON HANDICAP FISICI TALI CHE GLI ALTRI 2 NELLE STESSE CONDIZIONI NON AVREBBERO FATTO NEANCHE UN QUATO DELLA CARRIERA DEL CAMPEON.LO SVIZZERO HA SEMPRE DETTO CHE EL CAMPEON GLI E STATO SUPERIORE IN CARRIERA.IL FALSONE HA DOVUTO DOPARSI PER TENERE IL PASSO DEL GOAT DI TUTTI I TEMPI MALATO.MA VOI TUTTO QUELLO CHE STO’ SCRIVENDO NON LO IMMAGINATE NEMMENO.
E’ una questione che non m’appassiona, per almeno tre motivi:
1. storico: è impossibile raffrontare giocatori che hanno operato in più di un secolo: troppe differenze di contesti, di materiali, di preparazione, di animus: secondo voi, con i mezzi di trasporto che ci sono oggi, e con l’attuale calendario, avrebbero fatto vincere un AO a Mark Edmonson o a Johan Kriek?
2. tecnico: Musetti dice che secondo lui Federer è stato il più grande perché il suo gioco ha raggiunto vette che nessun altro tennista raggiungerà mai, ma nel H2H Nadal e Djokovic sono in vantaggio. E allora?
3. classificatorio: decidiamo di utilizzare il numero di SLAM vinti, ma ci sarebbero anche i Masters, ed i punti totalizzati, che vanno però rapportati ai tornei giocati, alle partite giocate, attualizzate al numero di avversari: penso che ognuno, manovrando i numeri, riuscirebbe a proclamare chiunque il GOAT.
Quindi? Non ne parliamo più, ognuno si tenga il proprio e tutti saremmo più contenti.
Che poi vai a vedere, Laver è considerato nella valutazioni atp solo come professionista e non come dilettante con 66 tornei vinti. Ebbene nel complesso ha vinto 203 tornei, 100 in più di Connors…se poi consideriamo la guerra, gli anni di interruzioni…veramente è tutto relativo e molto complesso…a proposito Lacer è l’unico ad aver fatto due volte il grande Slam…
A proposito di sogni: un sognatore romano prese una squadretta in Serie B sull’orlo della retrocessione in C.
L’anno dopo, sempre im B, dichiarò che il suo sogno era portare i colori di quella squadra in giro per l’Europa e acquistare una bacheca dove mettere qualche trofeo.
Gli rise dietro mezza Italia…
Quel sognatore ha portato la sua squadra dove nemmeno il suo più accanito tifoso avrebbe mai pensato, Coppe in Italia e in Europa, Scudetto…
Ogni tanto sognare aiuta, io auguro a tutti i sognatori di vedere realizzati i sogni, ma ricordo che dietro ci vogliono tanto lavoro e tanta mentalità vincente, altrimenti restano sogni…
Il problema non è saper sognare ma avere diversi fattori che si combinano tra loro:stimolo costante,tennis efficace e vincente e capacità di lavorare e migliorarsi.
Proprietà presenti in Jannik perciò credo che lui potrà diventare il più grande tennista italiano di sempre.
A 21 anni nei primi 20 è giusto sognare. Ma penso che abbia capito che il vero talento nel tennis moderno non è sapere accarezzare la palla, ma riuscire ad esprimere un livello pisco-fisico altissimo e per il tempo maggiore possibile. Il suo tocco deve essere solo la ciliegina sulla torta.
Restano e resteranno comunque dei grandissimi di questo sport sia l’uno che l’altro e l’argomento andrà avanti forse per anni senza risposte uguali per tutti
Solo chi crede di poter fare cose incredibili poi le fa veramente… detto questo mi accontenterei di vederti fare un decimo di quello che sogni caro Lorenzo. Per me andrebbe già più che bene 🙂
Giusto essere ambiziosi… Lavoro, lavoro e lavoro.. e le occasioni le avrà anche lui (magari n. 1 difficile, ma 1 R. G. non sarebbe male :)…. il talento non gli manca
Sì sì, la mia era corretta, tranne che non era aggionata. Varia per i due ancora in attività (Djokovic e Nadal). Poi ognuno ha i suoi gusti: a me Sampras dietro Murray sembra oltraggioso, ma i numeri dicono il contrario..
Cmq è un acronimo GOAT… altrimenti tradotto capra! La raffinatezza dell’Italia con il mondo grezzo anglosassone….
https://www.ultimatetennisstatistics.com/goatList
guarda questa è quella UFFICIALE
è ritornato il barzellettiere ….non posso che mettermi a ridere
https://www.ultimatetennisstatistics.com/goatList
peccato amico sembra che sei arrivato secondo
Io sono italiano e penso in italiano e scrivo in italiano! Mi fa pena sentire la storia del GOAT …nella mia amata LINGUA GOAT non ha significato.l’ inglese è oggettivamente una lingua molto più grezza e con un terzo di vocaboli dall’italiano…
Ricordavo male, Musetti al 52,3%, 61% sulla terra (Sinner tanto per dire sta al 68%), 48% sull’hard…
Il punto è che a diventare numero 1 c’era lui, mica musetti o un altro. Che poi lo spagnolo ha già uno slam e 3*1000 in saccoccia a 19 anni. Cosa si può chiedergli di più???
Non so, credo che contino quelle dell’atp, e attenzione che stanno arrivando Alcaraz 77% e Sinner 70% che al momento è alla pari con Gerulaitis al 30* all time….Rune no visto che coetaneo di Alcaraz gira intorno al 59% e tantomeno Musetti intorno al 51%…poi per carità diversi giocatori sotto il 70% hanno vinto mille e slam, però….
Temo che Musetti abbia fatto l’illazione: ho battuto il n 1 quindi posso diventare n 1! In effetti tecnicamente è sicuramente molto forte ma per diventare n 1 dovrebbe ancora magiare parecchia pastasciutta e non può uscirsene con queste sparate dopo tre mesi di sconfitte al primo turno contro chiunque. Già Rune ha più credenziali e qualcosa può sperare per il vertice mentre lo stesso Sinner ancora deve vincere qualcosa di grosso.
Uff cose dette e stradette
Posto che per me Alcaraz è un grandissimo, considera che:
– è diventato numero 1 con pochissimi punti rispetto agli altri 1 (4mila e dispari)
– Nole si è autopunito per vaccino ecc.
– ban dei russi da UK
Devo continuare?
Hai ragione. Quante carriere bruciate per le bestemmie!!! Forse nei tornei parrocchiali Un certo Connors ne faceva di cotte e di crude sul campo, vatti a vedere il numero di tornei ATP vinti, poi torna qui e chiedi ammenda
Forse quella che ho trovato io è meno aggiornata della tua. O viceversa. Non so
in linea di massima è cosi per il momento,ma ti ricordo che intanto Musetti si è messo in tasca una bella finale 500 contro Alcaraz,non è poco..
La differenza tra Musetti e Federer è una sola,ma forse incolmabile. Federer non giocava 5 metri dietro la linea di fondo come fa lui, anzi l’opposto cercava sempre die entrare in campo. Il giorno che Musetti lo imparerà a fare, non avrà più nulla da invidiare a nessuno.
@ marcov2 (#3506813)
Sogno che merita il massimo del mio rispetto.
Mah, Musetti non c’èntra niente con questi 3 al momento, anzi, diciamo che Alcaraz è in alto, segue Rune e Sinner, stop.. adesso, poi, in futuro chissà
Hai ragione. Adesso vado che se non guardiamo assieme Rocco Schiavone Scarlet si arrabbia. Arrivo caraaaaaa
@ Italo (#3506922)
Dipende, vedendo i due giocatori divisi da solo 7 mesi ( non anni come dicono Tafanus o altri ) a me viene spontaneo credere che come classifica Sinner starà sopra Musetti la maggior parte del tempo delle loro carriere ( a meno di sfighe per uno dei due che non si augurano a nessuno o di eventi estranei particolarmente impattanti a livello emotivo [ ex. SHIFFRIN che avrebbe spazzato via tutte ma sappiamo cosa è successo, comunque è tornata campionessa perché è una fuoriclasse].
Ma non si può sapere, magari il Muso becca l’illuminazione e vince Roma e Ronald Garros di fila e sopravanza Sinner.
Ma solo nel 2017? Ma tipo da fine gennaio ai primi di marzo? Contando pure i giorni di festa però
@ Harlan (#3506773)
Alcaraz è stato fortunato, ma è top 5 da tipo una decina di mesi, speriamo che Musetti becchi una congiuntura tanto tanto tanto fortunata per arrivare almeno in top 5,sarebbe un bene per il tennis italiano in quel caso avere 2 top 5.
Commento a casaccio
E perché?!
Ma che è la giornata degli attaccabrighe oggi?
@ Vincenzo (#3506981)
*83.43%
Scusa ma la % di Nadal è 82.92%, quella di Djokovic 83.43, Borg 82.36%, Federer 81.98%, Connnors 81.88% e McEnroe 81.68%. Se vuoi cerco anche gli altri della classifica che hai postato. Quindi secondo questa classifica sarebbe che tu hai indicato sarebbe Djokovic
Io credo, senza dubbio, che il GOAT sia Djokovic, alla luce anche dei tanti divieti che gli hanno impedito di giocare diversi tornei importanti.
Nessuno potrebbe giocare di puro controbalzo come giocava federer nel 2017
Non esiste nella storia giocatore tecnicamente più dotato di lui…..federer e’ il tennis
Poi Djokovic e’ magari più forte a livello mentale,nadal più potente..hanno più titoli di lui ma il miglior giocatore di sempre sarà sempre roger federer
Anche Bill Russell ha vinto di più ma non sara’ mai Michael jordan
L’anno scorso, dopo aver vinto il challenger di Sanremo, Rune disse che come obiettivo ha il numero Uno, neanche come sogno.
Era appena entrato nei 100 e molti fecero ironia.
Io mi limitai ad osservare che se non se lo pone un diciottenne di talento chi deve porselo?
Musetti ha tempo per realizzare il suo sogno, ma deve decisamente mettere a punto il lato caratteriale e c’è da lavorare tanto.
Poi l’augurio è di riuscirci, io anche ho un sogno: vedere un italiano lassù 🙂
Che sia lui, Sinner, o un altro a me va bene lo stesso
Sognare non costa nulla e se non lo fa un ragazzo di 20 anni , 20th al mondo chi lo deve fare ?
Di Federer non perdevo una partita,di altri sì, quindi definire il migliore ,il più grande , etc… mi interessa poco.
Sinner sarà sempre superiore a Musetti..
Almeno in questa epoca
Questa questione del GOAT non sarà risolta mai, penso sia chiaro a tutti. Quale è il parametro oggettivo su cui basarsi? io ho provato a individuarne uno, senza sapere chi privilegiasse. la percentuale di vittorie. Dopo ricerche sul web, il catalogo è risultato questo: Nadal, Djokovic, Borg, Federer, Connors, McEnroe, Lendl, Laver, Murray, Sampras.
Grande Lorenzo, se io posso sognare una cena con Scarlett Jhoansson, allora anche tu puoi sognare di vincere gli Slams di Roger
Ted Turner (fondatore di CNN ed ex marito di Jane Fonda, ultimo dilettante a vincere l’America’s Cup) diceva che tutte le mattine quando arrivava in ufficio si allungava sulla poltrona con i piedi sulla scrivania e sognava, restava così finché il sogno non se ne andava, poi lavorava come un forsennato per realizzare quello che aveva sognato.
Forza Lorenzo, prendi esempio da lui, il talento ce l’hai, lavora come un matto per realizzare il tuo sogno, devi farlo più di quelli che hanno il tuo stesso sogno, ma ce la puoi fare.
Moccolino-Musetti può diventare il numero 1 del mondo, così come può riuscire a vincere una o più prove del Grande Slam.
In questo momento, lui con Rune, Sinner ed Alcaraz formano i fantastici quattro.
Diceva un grande imprenditore genovese: “Nessuna impresa è stata costruita sui sogni, nessuna senza”.
Anche io sogno di diventare n.1 del mondo….
Forse è sottolineo forse i numeri dicono altro. Se invece si considerano i risultati e il Tennis espresso come giusto che sia non vedo come il titolo di GOAT possa sfuggire al Genio Svizzero soprattutto se paragonato ai due pretendenti maniscalchi…
I numeri non c’entrano con la storia del Goat. Goat vuol dire più grande di tutti i tempi, non necessariamente il più forte.
Per esempio Michael Jordan è universalmente riconosciuto come il Goat del basket ma non è quello che ha vinto di più, né che ha fatto più punti, ecc.
Probabilmente LeBron James è più forte ma non ha avuto l’impatto sul basket che ha avuto Jordan (e che ha tutt’ora).
Nel tennis i numeri dicono che il più forte tennista della storia è Novak Djokovic ma il serbo non ha avuto nel tennis l’impatto che ha avuto Federer. Per cui anche per me il Goat è federer (sempre che sta storia del goat nel tennis abbia senso, visti gli enormi cambiamenti che ha subito questo sport nel corso delle varie epoche).
A proposito di pragmatismo.
Tolta la polvere?
Lo sappiamo Lorenzo lo sappiamo. Federer è il GOAT per la maggior parte dei suoi (ex) colleghi e addetti ai lavori, ed è pr questo che conta ancora di più!
Beh, sempre meglio della dichiarazione”Voglio diventare il n. 1, il n. 2 è una m… ”
E guardate che qualcuno lo ha detto
2021 mi pare
Ognuno di noi ha nella sua testa l’idea del GOAT. Per Lorenzo è Federer. E come lui la pensano milioni di appassionati. I numeri dicono altro ma al cuor non si comanda. Per quanto riguarda il sogno di diventare numero uno, perché no? Sognare è lecito e sono proprio i sogni a spingerci oltre i nostri limiti. A me andrebbero bene anche un paio di Slam. Sono più pragmatico…
Alcaraz, Rune, Sinner e Musetti, il loro tennista preferito è Roger Federer. Qualità e non quantità dunque.
Pensavo fossi tu il troll…parlare di congiuntura fortunata per Alcaraz un pò di trollaggine dentro ce la devi avere 🙂
Si..credo che ce l’abbiano scritto nel contratto tipo ‘voglio la pace nel mondo’ di miss universo
Scendi dal pero …
Il problema di Musetti è che non c’è nessuno che gli dice che andando sull strada dell’ego e delle bestemmie non si arriva dove il suo talento può ambire.
Purtroppo vedo molto ego in Musetti in questo periodo, una maschera per coprire tutte le sue ferite….il suo amico di ego è il Fogna, quello che andava bene così, quello che “sono fatto così’, non posso cambiare”.
Con quella scuola non si va lontano dove il suo talento potrebbe portarlo. Al momento credo sia numero uno come tiratore di bestemmie, se la gioca con il suo amico Fognini.
E il suo allenatore per capirci non è un Vagnozzi e neanche un Cahill che prima di essere grandi allenatori sono grandi educatori, una miscela perfetta per Jannik.
Vacci piano ragazzo,intanto iniziamo ad entrare in top 10
Anche Cressy e Norrie hanno ammesso di aspirare al numero 1…quindi perché no Musetti?
Ambiziosi progetti di LOLLO Musetti!
Sederini bruciati della guerra del goat in arrivo!
Il mio sogno è di uscire con Scarlett Johansson.
I sogni sono una bella cosa, ed è fantastico quando si può lavorare duro per realizzarli.
Ci sarà chi lo criticherà, ma cosa avrebbe dovuto dire a 21 anni?
“Sogno una ottima carriera da top 20 e di fare alcuni quarti e semifinali slam?”
djoko n 1 forever
A me il troll sembri tu
E Musetti batte’ Alcaraz ad Amburgo…… quindi
Oggettivamente è molto, molto difficile per come sta andando questa stagione. In futuro chissà ma di sicuro qualcosa è da cambiare o comunque integrare nello staff altrimenti è dura, tanto dura. Alcaraz dietro ha una struttura che fa paura mentre Musetti dietro non ha la stessa organizzazione. Questo può incidere? Secondo me si. E anche parecchio nella gestione complessiva della programmazione di un atleta a certi livelli.
Numero uno ?
Molto molto molto complicato !
E adesso, sotto con una grande ripresa del dibattito più stucchevole, ideologico e inconcludente degli ultimi decenni…
C’è riuscito Alcaraz …
Se acchiappa pure lui la congiuntura fortunata …
Adesso, che entrino i troll
E non lo so, non lo so, non lo so…cit. Latte e i suoi derivati…