Eugenie Bouchard ritorna in Europa: “Mentirei se dicessi che non ho pensato di ritirarmi. Vincere un torneo del Grande Slam è il mio grande obiettivo fin da bambina e ci sono stata molto vicina una volta”
Eugenie Bouchard è una delle figure più rilevanti nel circuito femminile, sebbene attualmente sia lontana dai riflettori per ciò che non ha fatto in campo. Ex numero uno mondiale junior e ex top 5 WTA (nel 2014), la canadese 29 anni è in Portogallo per partecipare all’ITF W100 di Oeiras e spera di ritrovare la via delle vittorie già la prossima settimana.
Dichiara Eugenie: “Sono felice di essere tornata in Portogallo. È da molto tempo che non gioco l’estate europea sulla terra battuta. La terra qui è molto diversa da quella di altre parti del mondo. Ad esempio quella di Bogotà, da dove provengo. È divertente che non mi ricordavo di aver giocato qui nel 2014, pensavo fosse un club diverso. È un brutto segno quando inizio a dimenticare i posti in cui ho giocato. Ricordo che il cibo era incredibile nove anni fa e ora è ancora migliore!
Ho dormito bene. Mi sono ripresa molto velocemente dal viaggio. Di solito mi sforzo affinché questo tipo di cose venga risolto rapidamente.
Non è stato facile iniziare e fermarsi continuamente. Sento che il mio livello è ancora lì, ma ho bisogno del ritmo della competizione. Questa è la mia prima delle sei settimane di competizioni in Europa e vorrò giocare la maggior parte di esse nel miglior modo possibile. Userò il ranking protetto in alcune…”
“Mentirei se dicessi che non ho pensato di ritirarmi. Mi sono passate molte cose per la testa. È stato un processo molto lungo e ho pensato se valesse la pena, ma poi ho deciso che sì, perché mi sarei pentita se avessi lasciato che fosse un infortunio a fermarmi. Ho sentito la mancanza della competizione mentre ero ferma e questo mi ha motivato.
Vincere un torneo del Grande Slam è il mio grande obiettivo fin da bambina e ci sono stata molto vicina una volta. È sempre stato il mio sogno e penso che lo sia per la maggior parte delle persone”.
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7 commenti
Mi permetto di suggerire un benvenuto rispettoso, pacato, assolutamente non banale. 😆
Cori e cartelli… “Faccela vedé, faccela toccà!
Va detto che due semifinali slam e una finale slam in un anno non è roba da ridere. Credo nel tennis non esista il caso.
penso sia il pensiero di chiunque l’abbia vista giocare.
Fossi Genie comincerei a pensare a cosa fare da grande …
Non mi convinceva neanche quando vinceva. Personalmente ritengo che il suo sia stato un picco irripetibile, ed è già un successo che sia in qualche modo rimasta attaccata al tour pro.
Una bellissima notizia, purtroppo il talento e la tecnica dimostrata nei primi anni si è un po’ appannata anche a seguito di infortuni e qualche distrazione. Comunque forza Eugene il tennis ha bisogno di giocatrici divertenti
Con la WC offerta alla Bouchard l’ ITF 100K di Oeiras può vantarsi di avere un tabellone ben due finaliste slam ed ex top 5, ma vista la presenza anche della Svitolina, altra WC, hanno addirittura una ex top 3!