Lindsey Vonn carica Sinner: “Tanti aspetti positivi!”
Jannik Sinner dopo la bruciante sconfitta in semifinale a Monte Carlo, rimontato da Holger Rune, ha postato una propria foto sui social con il messaggio “Trova i lati positivi”.
A questa intensa foto è arrivata la risposta di Lindsay Vonn, leggenda dello sci alpino, che proprio con il campione azzurro ha trascorso alcuni momenti di relax e divertimento sulle piste da sci dell’Alto Adige, tanto care a Jannik. Vonn ha così risposto a Sinner “Un sacco di aspetti positivi! Come essere il giocatore più giovane dell’Era Open ad aver raggiunto le semifinali a Indian Wells, Miami e Monte-Carlo nella stessa stagione”.
A lot of positives! Like the youngest player in the Open Era to reach the semi-finals in Indian Wells, Miami and Monte-Carlo in the same season 💪🏻💪🏻 https://t.co/hzOnklhefk
— lindsey vonn (@lindseyvonn) April 16, 2023
Sinner sarà presente questa settimana al 500 di Barcellona, che abbiamo presentato nella sua storia con il bel racconto di Paolo Silvestri. Il n.8 ATP è la quarta testa di serie del torneo catalano ed esordirà contro il vincente del match di primo turno tra l’amico Diego Schwartzman (curiosamente si sono affrontati anche la scorsa settimana) e il cinese Yibing Wu, in grande crescita quest’anno.
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Non ha fatto una rilevanza tecnica, ma statistica.
Un abbraccio. Caro pippolive!!!!
È giusto quello che dici .
Bravo….
Ma dubbi, io, non ne ho . Non ne ho mai avuti…
Sono solo una nonna apprensiva che si preoccupa .
Per me, Jannik è come un mio nipote….
Siamo onesti, sulla terra l’avrebbe asfaltato. A Montecarlo dopo 2 ore di pioggia e senza coprire il campo, non era terra, era fango. Io penso, in totale onestà, che Jannik al momento, debba temere solo Medvedev. Non ha ancora trovato il modo di metterlo in difficoltà, ma conoscendolo troverà anche per Danil l’arma vincente.
Questo non significa che domani vincerà slam, mille etc, ma che se la gioca già da subito con tutti. Poi ovviamente si vince e si perde, ma lui è lì con i migliori
Bellissima e giustissima analisi che condivido in pieno
Ma imbrigliando de che? E’ fortissimo, gioca alla pari con i migliori, mo perde una partita di un soffio e deve cambiare allenatore!?
Ormai Jannik è in grado di giocare tutti i tornei per vincere. Avrà tante ma tante occasioni e si può cominciare anche prima con gli slam che con i mille…È tra i primi 3/4 giocatori al mondo, Diokovic che comincia ad avere qualche crepa anche fisica, Alcaraz e Medvedev..l’errore nel match con Rune è stato quello di non aver letto il mutare delle condizioni atmosferiche, Rune ha capito che con le folate di vento e il campo che diventava sempre più scivoloso era importante giocare un tennis più conservativo mentre Jannik temendo l’interruzione e quindi i rischi dello stop, voleva mantenere la posizione di vantaggio e quindi a dispetto degli appoggi sempre più complicati, ha insistono nello spingere andando fuori giri. E infatti è stato un attimo ed è andato 0/3…poi, come ha detto, con il campo sempre più pesante il suo gioco diventava meno performante mentre Rune che si difende non bene ma benissimo ci andava a nozze…se la bufera tarda a di 30 minuti arrivava anche abbastanza fresco alla finale, ma come ho detto ieri quando si gioca all’aperto succedono queste cose come alla Goggia che aveva vinto una discesa, poi sono scese tre austriache intorno alla 30 posizione e uscito il sole e….
Che la Vonn non si azzardi a mettere le mani su Jannik!!! Sarebbe la fine di tutte le nostre speranze di gloria Questa il nostro ragazzo se lo mangerebbe vivo!!!
Durante la finale continuavo ad avere l’impressione che lui e Medvedev stessero giocando al rallentatore. E non per la stanchezza di Jannik, vedevo lento anche Medvedev, talmente era stata assurda la velocità della semi con Alcaraz. Una cosa che non mi era mai capitata.
Sono d’accordo. È dal torneo di Bergamo che lo adoro.
@ MISSION TO SLAM (#3506295)
Potrebbe prendere te, visto che sei così bravo nel giudicare gli altri. enzo
Con il doppio può allenare molte cose tranne il Serve&Volley,é una cosa che insieme al drop shot i tennisti non possono proprio giocare
Come non se ne fa niente, essere tra i primi 8 ti agevola molto nel tabellone dei 1000 e negli slam, gli altri dietro di lui non si fermano ed anche se ha la certezza di essere almeno testa di serie numero 8 a Madrid non è certo per Roma e soprattutto per il RG,ha dietro di poco più di 100 punti FAA e se Fritz fa bene a Monaco si riavvicina tantissimo anche lui oltre al fatto rischia di far scappare quelli avanti a lui
@ PPF (#3506240)
Bravo, son sodisfa che ti gs capi, quel che volevo dir…, anche se me par che ti xe american
Se è vero quello che scrive la Riesch allora se fossi in Sinner ne approfitterei subito 😆 😆 😆
Un pò di nave scuola non può che fargli bene !!! Potrebbe essere un modo alternativo per rafforzare la sicurezza in se stessi (premetto che ora sto scrivendo solo per dire cazxxxx, cosa combina nel privato sono affari suoi e manco m’interessa)
@ Viri (#3506530)
Probabilmente per lui il doppio è puro allenamento: è ancora un pò in difficoltà nella volee giocata d’istinto (anche se con Rune una in qualche modo l’ha fatta quando gli ha tirato addosso, non gli aveva tirato particolarmente forte però), tirare un pò di servizi con slice esterno o fare serve and volee, insomma tutte quelle cose in cui deve migliorare senza la pressione del match in singolo ma nemmeno la leggerezza con cui lo fai in allenamento.
Maria Riesch è stata una campionessa tedesca grande rivale della Vonn. Le due erano amiche sin da ragazze finchè la Riesch non pubblicò un libro : ” Geradeaus” ( Dritto ) , in cui il Circo Bianco femminile veniva descritto come un Porn Zirkus , ( precisiamo che il termine Dritto si riferiva probabilmente alle traiettorie in discesa libera, e non ad altro … 👿 ) e pur senza diretti riferimenti a questa o a quella, molti credettero di individuare nella Vonn la protagonista assoluta,
Ovviamente dopo la pubblicazione del libro la loro amicizia fu bruscamente interrotta.
Quindi suggerirei al nostro campione di limitare a qualche sciata sulle Dolomiti la frequentazione con la Vonn, non sia mai che una uscita in semifinale in un 1000 possa scatenare commenti simili a quelli su Berrettini……….
la Vonn potrebbe quasi essere sua madre…
@ MdX (#3506509)
Anche Jannik qualche finale l’ha vinta, e Carlos qualcuna persa, per cui non è del tutto vero. Anzi, a oggi, ha perso tutte e due le finali che ha giocato contro tutti e due i nostri giocatori. Il problema sembra essere più in quali turni si affrontino che altro. C’è anche da dire che il tennis che i due ragazzotti hanno giocato a Miami è stato un susseguirsi di velocità, precisione e ricerca del punto che ben difficilmente s’è vista su un campo da tennis. A dirla tutta a me è parsa la partita maschile a ritmo più alto mai giocata. Sono stati bravissimi.
Un comportamento sicuramente antisportivo quello di Rune. Prima o poi gli può ritorcersi contro. Gli avversari si affrontano con rispetto. Sinner è un giocatore corretto. I risultati arriveranno e molti campioni del tennis sono stati corretti nella loro carriera lasciando una ottima immagine. Un ragazzo spavaldo, bravo, ma che deve capire che per stare con i suoi colleghi deve cambiare atteggiamento.
ecco forse a Barcellona il doppio poteva saltarlo
@ AriforJannik (#3506036)
@ AriforJannik
Sul programma dei tornei come ho già scritto anche io, mi fido delle sue scelte come quelle del suo attuale team.
Sui motivi che l’hanno portato a perdere col tostissimo danese non posso dire la mia perché non ho potuto vedere la partita.
Ma su quest’ultima affermazione sono completamente d’accordo!!!
“Io mi tengo comunque il mio grande e corretto Jannik.. se il suo essere corretto gli farà perdere una partita in più e lui non tradirà la propria natura, proprio per questo sarà ancora di più e per sempre il mio EROE..”
Correggo solamente le ultime due parole “il NOSTRO EROE”.
Un abbraccio Ari!
Perchè il Court Pace Rating è molto simile al RG, quindi è il primo test importante.
@ Giambi (#3506188)
Esattamente il dubbio amletico che affligge anche me…Alcaraz ad esempio quando arriva in fondo non lo ferma più nessuno…forse Jannik con la sua sportività, correttezza e rispetto per l’avversario (non che manchino allo spagnolo, ma ha quel po’ di arroganza che a volte aiuta) deve fare tutta la strada un gradino alla volta prima di arrivare in cima…almeno lo spero. Comunque non lo vorrei diverso, è troppo bello vederlo in campo, uno spot per il tennis e per lo sport in genere.
Poi voglio sentire i commenti dei melisasattologi
Per ciò che abbiamo visto finora, direi che il sia Sinner che il suo team sanno quello che fanno.
Poi, per carità, anche loro commetteranno errori, ma io mi fido di loro.
Vai ragazzo, sfonda quest’ultimo tabù di un grande traguardo e poi saranno in pochi a riuscire a tenerti testa!
Mi sa che Jannik&Lindsey a presto convoleranno a nozze !!! Auguroni !!!
Oggi è lunedì ma più di qualcuno deve ancora smaltire gli eccessi del week-end, soprattutto quelli alcolici.
In ogni caso, va bene le supposizioni, però chi più di lui e del suo staff saprà cosa è meglio fare???
E’ proprio vero che la pazienza non solo è la virtù dei forti, ma anche rara mi sembra.
Giusto per fare un esempio: il primo Sinner ve lo ricordavate a rete (le rarissime volte che ci andava): da mettersi le mani nei capelli. Oggi invece fa anche degli attacchi in controtempo e se la palla è alta sulla rete la colpisce con una buona sicurezza.
Il servizio: da essere un colpo in meno oggi in diverse situazioni lo riesce ad usare per levare le castagne dal fuoco. E’ ancora incostante con questo colpo, ma in ogni caso siamo in una fase di evoluzione.
Ribadisco: evoluzione, ovvero lui si sta evolvendo, passo dopo passo.
Vediamo dove riesce ad arrivare? Prima di stravolgere tutto e rischiare di non andare da nessuna parte ???????????
ci lamentavamo
Fermo restando che anch io penso sarebbe stato meglio riposare dopo tante fatiche, però sicuramente se hanno deciso di giocare ci saranno ottimi motivi e ci può far solo piacere. L anno scorso non giocava quasi mai per infortuni vari (e ci l am eravamo), quest anno vuole recuperare il tempo perso mi da. Vai Campione
Ma sopratutto: preparano la stagione scegliendo non casualmente i tornei a cui partecipare: devono fare 4 slam, 8/9 mille, 3/4 500 e una serie di 250 fino ad arrivare a 18 tornei all’anno. Se poi va tutto bene ci sono le finals e gli impegni a squadre.
Jannik in 4 mesi ha fatto/fa 8 tornei:
250: adelaide, francia
slam: Australian Open
500: rotterdam, barcellona
1000: IW, Miami, Montecarlo
Sono tanti senza dubbio, sicuramente uno poteva risparmiarselo (considerato che ne ha anche saltato uno per infortunio/febbre)
C’è una cosa che a molti sfugge..
Quando si giocano partite ufficiali, lo stress psicofisico non è neanche lontanamente paragonabile ad una sessione di allenamento (che peraltro porta molti più benefici perché si lavora su tanti aspetti tecnici e tattici che in un torneo difficilmente si riescono ad effettuare).
Inoltre quando il corpo raggiunge una soglia elevata di stress, ci si comincia a muovere male in campo, si perde la perfetta coordinazione, e si innescano movimenti sbagliati o innaturali che portano ai famosi infortuni..
Proprio perché è giovane, bisogna preservarlo da infortuni a catena, che poi veramente rovinano le carriere..
Secondo me ha già un ottimo livello sulla terra, e poteva puntare direttamente a Madrid, Roma e poi al vero grande appuntamento, il Roland Garros.
@ AriforJannik (#3506036)
Scusa se mi permetto. Anche subito dopo la partita hai scritte che sicuramente gli era successo qualcosa.
Voglio sperare, anzi ne sono sicuro, che quello che è successo è tutto tranne che un calo fisico. Se Sinner, dopo aver giocato una sola partita impegnativa (Hurkacz) in due settimane, avesse avuto un calo fisico dopo un set di 30 minuti con Rune, non sarebbe un professionista.
Jannik può fisicamente giocare 3 ore al giorno contro i più forti. Ha semplicemente visto un avversario gestire meglio le mutate condizioni del campo, e forse l’idea di essere vicino al traguardo non lo ha aiutato. Si è molto irrigidito e ha perso i due colpi meno naturali per lui, il servizio ed il tocco. sia con alcaraz a Miami che con Hurkacz a Montecarlo, aveva sempre recuperato le smorzate con grandissima sensibilità, gestendo al meglio le palle più complicate. Con Rune ha fatto enormi disastri. Evidentemente non era tranquillo e non ha saputo gestire emotivamente la situazione. Come dice qualcuno, quando si sbloccherà con una grande vittoria, avrà le sue sicurezze ancora più granitiche.
Era per dire che ogni volta che perde quando magari sembra in controllo, non è che gli “succede qualcosa”, semplicemente non riesce a far andare le cose come vorrebbe. Esistono anche gli avversari e Rune gli ha proposto delle difficoltà che lui questa volta non ha saputo superare. detto questo, ha perso 7-5 al terzo alla terza semifinale consecutiva in un 1000. Chi non avrebbe messo la firma per vedere questo Jannik nel 2023 dopo un 2022 pieno di problemi di varia natura? Arriverà il suo momento per il grande successo, ormai i dubbi non ci sono. E’ solo questione di tempo.
Del tutto d’accordo con te, tanto più che qui si dice spesso che si deve allenare su alcuni colpi specifici tipo il servizio. Se giochi non ti alleni.
Io provando a immaginarmi nei suoi panni per quanto hai scritto tu (31 partite giocate nel 2023, più di lui solo Medvedev con 36, che infatti salta questa settimana, gli altri grossi nomi viaggiano fra le 20 e le 26) e per quanto appena aggiunto, salterei. Poi ovviamente è un ragazzo con un gran cervello ed ha un gran team e se scelgono di giocare, sanno cosa fanno.
@ Asni (#3506285)
Sinner può avere liaison con le top girl …. importante è anteporre il tennis a tutto . Nella sua posizione deve rapportarsi alle donne come De Niro in HEAT LA SFIDA con il mitico AL Pacino
Hanno sciato insieme…
@ MISSION TO SLAM (#3506284)
A rete a rete Sinner deve tirare elettrodomestici e poi essere devastante a rete . Basta con i tatticismi di Chaill …. lo stanno oltremodo imbrigliando . Si sta liberando Feliciano Lopes maestri delle volee’…. non vuoi il Fogna ? ( e posso capirlo ) prendi il Lopes , congeda il Cahill . Fra l’altro con il Lopes conoscerebbe tante belle figliole e potrebbe buttare la dannosissima play station se x caso la utilizza .
Ehy, stepmom.
@ Fighter1990 (#3506250)
Il Fogna deve allenarlo x chiudere le volee e x imparare a provare a deconcentrare gli avversari
Deve congedare Chaill e assumere il cattivo perfido Fogna ( non si batte Nadal 3 volte x caso ) . Il gioco di chiusura a rete con il dritto e il rovescio apesso anticipato potente profondo e angolatissimo del buon Sinner necessità di frequenti sortite di chiusura a rete . Il servizio è un tallone di Achille difficilissimo da migliorare . Meglio abbreviare la durata degli scambi x avere più fiato nelle terze ore e negli incontri del week end di find tornei .
Sinner non se ne fa niente di questi punti..
I tornei importanti sono quelli obbligatori..se a Madrid o Roma perde al primo incontro sono 10 punti e rimangono un anno..di tornei come Barcellona ne trova quanti ne vuole nel corso dell’anno..
Sinner deve arrivare in forma e sano fisicamente nei major, dove potrebbe migliorare i quarti di finale, fino ad ora il suo miglior risultato Slam.
Ma Sinner e la Vonn hanno avuto una liason?
Secondo me non gli manca il killer instinct, ma alcuni dettagli tecnici, tra i quali il principale, la “pesantezza” della prima palla, che non fa la differenza come dovrebbe..poi sicuramente deve migliorare la percentuale di prime e continuare a lavorare sulle variazioni, dove ha fatto progressi enormi nell’ultimo anno.
Speriamo riesca, con il duro lavoro e la sua ammirevole determinazione a colmare queste piccole lacune, nel caso ci riuscisse, potrebbe veramente arrivare in cima e riscrivere la storia del tennis italiano.
Magna tranquillo Ivan. Sinner appare ancora longilineo come un giunco… Mettere già le mani avanti (con la pretesa, poi, di essere considerati dagli addetti ai lavori di Jannik!) mi sembra proprio un narcisistico oscillare fra un polo e l’altro: ieri era troppo smilzo, oggi attenti che diventa troppo grosso!
Io mi dedicherei, nei tuoi panni, al miglioramento del lettering o più in generale a quello della lingua italiana.
@ Giambi (#3506023)
Caro Giambi, sono d’accordo con quello che scrivi, dopo il match perso dal nostro eroe torno adesso su LT da quanto mi giravano. Come dici tu il marziano era uscito, ma Jannik sta diventando il marziano, immagina il povero danese su erba, indoor ma anche cemento; solo su terra in futuro potrà impensierire il nostro Peccatore
@ MdX (#3506139)
Ma non è solo il killer instinct o la fantomatica “forza mentale”, ci sono condizioni in cui gli avversari giocano meglio e si perde, Federer – Nadal sono un esempio, come Nadal – Djoko. Quante volte Federer ha battuto Rafa sul rosso? Quante volte Rafa ha battuto Djoker sul cemento negli ultimi 10 anni?
Poche volte,non mai, eppure non si può dire che non fossero mentalmente forti.
Forse Roger merita un asterisco alla voce killer instinct ( avendo perso varie finali contro un bel pò di avversari nettamente meno dotati…)
Quello che un amico di questo social in uno splendido commento definì IL CINISMO DEL CAMPIONE. La domanda è: col tempo, vincendo tornei importanti questo cinismo gli verrà oppure non avendolo nel dna come direbbe il Manzoni non te lo puoi inventare, costruite in laboratorio si direbbe oggi?
@ Giambi (#3506023)
Hai perfettamente ragione, ma speriamo che Sinner non rimanga a rimuginare. Il buono del tennis è che ogni settimana c’è un’occasione per una rivalsa e magari per riscrivere la storia, o almeno per dimenticare
Scusa perché Barcellona è il primo vero torneo di preparazione per RG?
Montecarlo come lo si deve considerare?
Killer instinct al primo game? Mi sembra un po’ difficile ammazzare l’avversario già in quel momento, specie quell’avversario, semmai poteva aiutarlo nella parte finale degli ultimi due set.
La verità è che le cose erano cambiate parecchio rispetto al primo set, con Rune più prudente e attendista, sempre pronto a provocare l’errore di Jannik (ad esempio facendogli smorzate sul dritto nei momenti più importanti), ma questo è stato merito suo, non una carenza di Jannik. Ovviamente è stato aiutato dalle condizioni meteo dal secondo set in poi, specie dopo l’interruzione, che hanno sicuramente svantaggiato chi teneva l’iniziativa dello scambio, cioè Jannik
@ MdX (#3506139)
Sono d’accordo. Si è un attimo rilassato (anche perché il primo set era stato fantastico, magari mantenere quel livello per due set ancora non è possibile oppure non è riuscito in quella circostanza), Rune si è ripreso e le condizioni del campo hanno peggiorato il tutto
Per i prreparatori di Jannik,
Stare prudenti di non esagerrare, non e un ” BODY BiLDER”.
Basta con la costruzzione di muscoli.
Svilupate la ” motions”.
Secondo me a sinner manca solo il killer instinct che ti permette di uccidere l’avversario quando è in tua balia, come avrebbe dovuto fare con rune nel primo game del secondo set, quando era ancora visibilmente frastornato…invece lui si è rilassato un attimo e complici le mutate condizioni ambientali la partita gli è scivolata dalle mani. Un ultimo step, speriamo arrivi presto, certe scottature dovrebbero aiutare…
Dal punto di vista fisico non avrà alcun problema a giocare anche a Barcellona. Rinunciare avrebbe fatto masticare amaro Jannik per altri 15 giorni (giocherà non prima di sabato a Madrid). Visto che non c’è tempo per fare richiami atletici e appesantirsi le gambe, fare solo allenamento non aveva senso.
L’unico pericolo secondo me è che appunto sia un po’ “scarico” di testa visto quanto ottenuto finora. Ma fa bene a giocare, se perde al primo o secondo turno non succede niente. Se va molto avanti rafforza fiducia e classifica.
@ dateccitrungelliti (#3506119)
Più o meno abbiamo condiviso lo stesso ragionamento. Buona giornata
Magari ha messo in preventivo di usare Barcellona come poco più di un allenamento senza troppa pressione e stress fisico. Cioè quel che viene, viene. Difficile a credersi ma è un’ipotesi
In linea di massima il tuo ragionamento è condivisibile però penso che disputare il 500 di Barcellona sia anche l’occasione per allenarsi giocando, le condizioni sono molto simili a roma (ma diversissime da madrid) e probabilmente jannik avrà bisogno di misurarsi il più possibile con tennisti di livello, in questo caso senza l’ossessione magari di vincere per forza. Se non andasse oltre i quarti non ne farei un dramma.
Tutti sappiamo che il positivo, ieri, Jannik l’ha trovato. La Vonn è solo caduta dal pero.
p.s: il cinese in grande crescita deve ancora giocare un match sul rosso nel circuito ATP.
Inizio di stagione stratosferico da parte di Jannik Sinner. Il resto è chiacchiera.
Fa benissimo a partecipare a Barcellona. Ricordiamoci che a Montecarlo ha praticamente giocato solo contro Hurkacz e Rune.
Le partite con Schwartzmann e Musetti hanno richiesto il minimo sforzo, soprattutto la prima.
La settimana precedente al torneo monegasco, se non erro, era stata di riposo.
Anche io avrei evitato Barcellona, soprattutto per staccare completamente dal tennis per 3/4 giorni, e ricaricare le pile in vista di Madrid, dove i punti non potranno essere scartati, e Roma, evitando inutili affaticamenti.Siccome non credo che il team di Jannik sia così incompetente, allora perchè partecipare anche a Barcellona? Io mi auguro che questo sia un vero torneo di allenamento per Jannik e mi spiego meglio: non credo che giochi per perdere, questo mai, ma se c’è una possibilità di provare qualcosa di nuovo ad un livello abbastanza alto, questa è l’occasione giusta. Sarei veramente deluso se vedessi Jannik giocare sempre allo stesso modo anche a Barcellona, preoccupandosi soli di incamerare , per ipotesi, 180 punti che sembrano fare comodo, ma nel lungo periodo non credo proprio. Vorrei vederlo rischiare un pò di più, provando più frequentemente il serve and volley, la palla corta e il rovescio lungolinea, che , secondo me, ancora lo mettono un filino dietro ad Alcaraz e Rune . Sempre forza Jannik!
@ Fede-rer (#3505962)
Il tuo ragionamento fila, però potrebbe arrivare tranquillamente in semifinale giocando in ciabatte o quasi nelle prime 3 partite, per poi vedersela presumibilmente con Tsisipas, giocherà da Mercoledì, adesso ci sono diversi giorni per recuperare tra i vari tornei. Vero è che Madrid in altura gli si addice, forse lui punta più a Roma e Parigi?
Eppure a Madrid non ha fatto bene negli ultimi due anni..come ha detto la partita è il momento in cui ci si diverte. L’alternativa sono ore ed ore di allenamento e si fa molta più fatica…il problema sono le fatiche mentali perché ogni partita ti costringe a spendere tanto come dimostrano le squadre che fanno bene nelle coppe e poi faticano nella partita successiva in campionato, vedi Napoli, Inter, Milan Juventus…
Quattro mesi che gioca, ha saltato Marsiglia? Cioè una settimana di riposo su sedici disputate arrivando minimo alle semifinali. Se non Barcellona quale altro? Non può farli tutti a passata si rischia di arrivare spompati a Parigi e Londra. Sicuramente saranno bravi a gestirsi, speriamo, vediamo che cosa studieranno.
Chi non gioca a Barcellona gioca o in Serbia o in Germania, quindi tranne qualche eccezione giocano tutti questa settimana. Se Jannik sta bene perché fermarsi? I risultati stanno arrivando e sappiamo tutti che solo una minima parte di quello che provi in allenamento riesci a tramutarlo in qualcosa di concreto in partita, perlomeno in tempi brevi.
Quindi l’unico modo per salire di livello è giocare giocare e giocare in modo che tutte quelle situazioni di tensione nel punteggio, dove il braccio si può irrigidire diventeranno sempre più consuetudine.
Quelle due palle cacciate in rete nel finale contro Rune sanguinano ancora ma ci stanno, sono le situazioni in cui il campione fuori dalla sua comfort zone deve trovare quella risorsa in più. Ma non te lo insegna nessuno, deve venire da dentro di te.
@ Fede-rer (#3505962)
Sono d’accordo con te, credo che se fosse almeno arrivato in finale a Montecarlo (a maggior ragione se l’avesse vinto) non avrebbe partecipato a Barcellona. Credo voglia dimenticare in fretta la sconfitta tornando in campo. Per la prima volta credo che Sinner dopo il 6-1 iniziale dato a Rune avesse sinceramente le sensazioni che questo torneo fosse nelle sue mani, perchè è vero che sarebbe arrivato meno riposato in finale, ma con Rublev è molto tranquillo, sa di avere le armi per batterlo e sa come superare le difficoltà di una partita col russo. Ho volutamente rincarato la dose di “credo” perché sono supposizioni, non sto nella sua testa e in quella del suo team. Ribadisco che forse anch’io avrei saltato Barcellona, soprattuto ora che è 8 del mondo e nessuno di coloro che gioca questa settimana può sopravanzarlo in classifica
Neppure io voglio criticare le scelte di Jannik e del suo team
Non so neppure se ha intenzione di giocare tutti i tornei di fila o saltarne uno…
Sono solo un po’ preoccupata perché il nostro grande campione ha giocato partite durissime, nelle ultime settimane.
Secondo me, e ne sono molto convinta e più ci penso e più me ne convinco, dopo il primo set giocato a mille contro il davvero ‘ simpatico ‘ Rune, lui ha avuto un calo fisico che poi si è trasformato in psichico . Glielo si è letto negli occhi, aveva perso lo sguardo da tigre ed aveva l’occhio aperto e rotondo, come gli capita quando entra in queste crisi…
Noi tutti, me compresa, pretendiamo molto da lui.
Più o meno inconsciamente ci aspettiamo sempre che vinca.
Ma vincere sempre è cosa di pochissimi
Anche i tre Fab si sono alternati in vittorie e record vari… E così capita e capiterà a Jannik, Carlos ed altri ..
Rune non riscuote la mia simpatia ma è un grande fighter e sa giocare sporco.
Mentre Jannik ancora non lo sa fare.
O non vuole farlo.
Io mi tengo comunque il mio grande e corretto Jannik.. se il suo essere corretto gli farà perdere una partita in più e lui non tradirà la propria natura, proprio per questo sarà ancora di più e per sempre il mio EROE
FORZA JANNIK…. SEMPRE CON TE…
Potrebbe essere sua madre dai..
Barcellona è il primo vero torneo di preparazione per RG, quindi fa benissimo .
Tra l’altro se pensiamo al 2024, quanti punti avrà da scalare , metterne qualcuno in più qui non sarebbe male.
Arrivare in semifinale non sembra un’impresa e testarsi contro un rivale diretto per il ranking non sarebbe male in vista del RG.
Psicologicamente fa benissimo a non fermarsi o gli vengono mille fisime.
I suoi problemi sono noti, deve solo lavorare tanto e superarli .
Poichè la lingua batte dove il dente duole torno sulla semi di Sinner.
L’occasione di vincere il 1000 , merce rara per l’Italtennis ci volle Fabio dopo decenni , era irripetibile, perchè?
Pechè l’unico marziano era stato eliminato da Musetti.
Tsitsi fuori, il campione Alcaraz non c’era, Medvedev fuori . Erano rimasti Rune e Rublev. Il primo si becca un 6/1 senza storia su un rosso veloce e se le condizioni fossero rimaste tali la partita finiva dopo un’altra mezzoretta.Rublev era stato ultimanente stracciato e nella precedente partita pure se non si fosse infortunato.
Quindi una vera disdetta .
@ Fede-rer (#3505962)
Ha giocato 3 partite e mezza a Montecarlo, la settimana prima aveva riposato, a Barcellona entra direttamente dal secondo turno. Poi Madrid e Roma si gioca a giorni alterni, un’altra settimana di riposo poi Parigi. Diciamo che a 21 anni si può fare
Solo Sinner e chi gli sta vicino sanno se sarebbe stato meglio saltare Barcellona. Anche perchè poi avrà davanti Barcellona a lui più congeniale e Roma, a cui non può sicuramente rinunciare, salvo infortunio.
Può sempre usarlo come allenamento sul rosso.
Se esce prima, va bene lo stesso.
Potrebbe giocare senza impegnarsi molto.
Contattalo e spiegagli
Tutto giusto ma dimentichi che al momento sinner è la classica mucca da mungere da parte di tutti , sponsor , tornei e persone vicine che hanno investito su di lui ( nell’ambiente i nomi si sanno e sono persone che ovviamente vogliono massimizzare i loro interessi). Si batte il ferro finchè è caldo “E’ il mercato bellezza !! (cit.) ”
Saluti
Mi chiedo quale rilevanza abbia il parere di un esperto di sci
@ Fede-rer (#3505962)
Io concordo perché il torneo poi è bello tosto. Però c’è anche da dire che con la testa di serie assicurata e il bye sinner giocherebbe non prima di due giorni dopo l’inizio del torneo
Lungi da me voler criticare la preparazione di Sinner ma io, a mio modestissimo parere, fossi stato in Sinner avrei saltato il torneo di Barcellona. Quest’anno sta finalmente giocando molto e finora, ringraziando il Cielo, il suo fisico sta reggendo. Con tutta la stagione su terra davanti e dopo tre semifinali consecutive in Master 1000 la sua partecipazione ad un 500 è superflua. Per avere dei reali benefici in classifica dovrebbe in pratica vincerlo o, come minimo, arrivare in finale. Per fare ciò dovrebbe consumare tante energie. Considerando Madrid, Roma e RG, dato che finora è arrivato molto avanti nei tornei, avrei rinunciato a Barcellona. Tanto più che il suo torneo di riferimento sul rosso, secondo me, dovrebbe essere Madrid dato che si gioca in condizioni estremamente veloci ed a lui congeniali.
Forza Jannik, ti voglio in Finale a Barcellona con Carlitos, ma prima ci sarà lo scoglio Tsisi in Semifinale. Il Tennis ogni settimana ti offre la possibilità di rivalsa, ok non è un 1000, ma un 500 in Catalogna non è di certo un torneuccio come tanti vogliono far credere.