Melissa Satta attaccata per la sua storia con Matteo Berrettini: Denuncia Bullismo e Sessismo

Il cyberbullismo ai danni della Satta merita piena condanna senza se e senza ma. Assolutamente.
Riguardo alle accuse di maschilismo, queste sono palesemente un’ottima arma per mettere a tacere i propri detrattori o quantomeno far perdere loro credibilità. Agisce un po’ come fece O.J. Simpson lanciò accuse di razzismo quando fu processato con l’accusa di avere ucciso la moglie e il giovane amante di lei. Per la cronaca lui è di pelle scura mentre la moglie assassinata era caucasica. Come si dice, ognuno usa le armi a sua disposizione.
Quando menziona le ragazze bullizzate, è assolutamente legittimo pensare anche ai tanti ragazzi (di sesso maschile) bullizzati, sul web e fuori dal web. Infine alla domanda che pone alla fine, ossia se un uomo al suo posto verrebbe trattato nella stessa maniera, la risposta è sicuramente affermativa. Anche un uomo che sta vivendo una relazione con una donna famosa, se costei comincia un periodo di crisi in contemporaneo con l’inizio della storia stessa, verrebbe sospettato di avere delle responsabilità in merito.

Scritto da walden

Scritto da brunodalla

Scritto da Luce nella notte

Scritto da brunodalla

Scritto da Luce nella notte
bla bla bla bla bla bla bla bloa bloa bla bla bla e ancora bla bla bloab bla bla bla blabaol…
Quando stava con Ajla Tomljanovic era in forma e non lo beccavano mai alle 4:00 di mattina a far bagordi in discoteca (con probabili soffiata da parte di qualcuno che fa soldi con i rotocalchi e che era ben informato…).
Per ingrassare così Berrettini non si è allenato nei periodi dicembre / gennaio / febbraio dai quali è uscito abbastanza sfatto e non produce più risultati da “top10”.
Quindi cosa vuol dire: che sono maschilista /sessista contro Ajla Tomljanovic ?

redazione, sempre più contenti, vero? ecco qui un altro campionario di idiozie, queste raggiungono veramente delle vette ipergalattiche.

Egr. Sig. Brunodalla , a parte questo sinistro ammiccamento nel Suo nome (dalla… che cosa ? A chi ?) non si arrampichi sugli specchi e risponda nel merito: se ne e’ capace.

ma perchè? c’è anche da rispondere nel merito alle belinate che hai scritto?
va bene, scendo al tuo livello, vediamo se sei contento. già considerare le prestazioni sportive a seconda della persona con cui uno passa il suo tempo libero mi fa dubitare della bontà del tuo circolo celebrale (consiglierei un doppler dei tronchi sovra-aortici per togliersi ogni dubbio, per la tua salute) che evidentemente non ti fa ragionare in modo corretto.
inoltre, il fatto che sei più che sicuro che nei mesi da te citati Berrettini non si sia allenato mi fa pensare che tu sia uno stretto collaboratore, o quantomeno uno di famiglia, che lo conosci così bene.
siccome di sicuro non sei nè l’uno nè l’altro vuol dire che hai scritto soltanto una serie di cavolate.
come si è allenato in quei mesi lo sanno soltanto lui e Santopadre, questo mi basta, e deve bastare anche a te, perchè, ricordati, Berrettini non ti deve nulla, nè a te nè a nessun altro che non se stesso, e al limite qualche suo sponsor. se vuole andare fino alle 4 di mattina in disco, sono problemi suoi, non tuoi.
della sua vita privata a te, ma anche a nessun altro, non te ne deve interessare nulla.
se vince non te ne ne deve importare nulla, al limite puoi essere solo contento e basta, se perde idem. a te come a nessun altro. mettetevelo bene in testa e rassegnatevi.
consentimi una chiosa sul tuo tentativo di fare l’ironico sul mio cognome: è tipico di chi non ha argomenti seri da mettere in campo.
è una tecnica ben conosciuta, mettere in ridicolo (in questo caso usando il cognome) chi non la pensa come te, per sviare l’attenzione sul contenuto e focalizzarlo sulla battuta.
per me puoi fare quello che vuoi col mio cognome, sai cosa mi interessa. dormo lo stesso la notte.
ma se questo è il tuo livello di cultura e intelligenza, che si ferma al Grande fratello e all’isola dei famosi, hai un problema.

lascia perdere è uno che spara fesserie da anni…

Walden e’ quello che ha scritto che Sinner aveva partecipato alle Finals 2021 di Torino grazie alla rinuncia di Federer (attorno alla 100esima posizione nella Race) e grazie alla rinuncia di Nadal (che non aveva rinunciato a niente ed era dietro a Sinner nella Race).
La spocchia con cui rilascia le sue castronerie e’ imbattibile.
Sostenere che le prestationi di una sportiva come di uno sportivo non dipendano da come passa il suo tempo libero e’ proprio una belinata… certo non alla altezza delle castronerie del Walden.
Sicuramente Satta e’ una persona intelligente e con tutta evidenza ricerca sempre il massimo delle attenzioni sui rotocalchi e sui media.
Se ritiene Berrettini finalista a Wimbledon che fa una montagna di pubblicita’ debba essere ignorato (…non deve interessare nulla se vince … idem se perde) evidentemente lei e’ fuori dalla realta’. Gli insulti che si permette di scrivere parlando di circuiti cerebrali che non funzionano qualificano proprio il suo intervento.

Scritto da Spigolo

Scritto da cataflic

Scritto da Marco M.

Scritto da Giada
Melissa ha ragione a lamentarsi del sessismo, purtroppo però la gente ricorda le famose dichiarazioni che lei stessa fece su Boateng (sesso ed infortuni) e adesso questa cosa le si ritorce contro.
Per quanto riguarda i riflettori lei campa grazie ad essi quindi o decide di essere più riservata per quanto concerne questa storia, evitandogli questo massacro pubblico, oppure deve fregarsene.
Anche vero che se nessuno ne parlasse noi non sapremmo niente di lei.. boh è una medaglia dalla doppia faccia!

La gente le ricorda le sue dichiarazioni…
Bene, Giada presumo lei sia una donna, mettiamo che da giovane abbia fatto o detto qualche cazzata, ci sta, da giovani ne diciamo tante cazzate (qualcuno anche da vecchio, ma vabbè).
Le piacerebbe, Giada, che ogni volta che incontra le persone che hanno visto o sentito la sua cazzata giovanile gliela sbattessero in faccia? Non potrebbe essere che oggi Giada sia completamente un’altra persona e si senta quantomeno infastidita da tutte queste persone che la continuano a identificare come “quella della cazzata”?
Melissa Satta dal 2011-12 ha fatto un figlio, ha maturato un percorso, ha preso anche il Premio America della fondazione Italia-Usa alla Camera dei Deputati (che non ho idea cosa sia, l’ho appena letto)…
Non è più quella 25enne che per finire sulle prime pagine ha bisogno di raccontare i suoi fatti intimi parlando come una pornostar…
Gli anni sono 37, avrà il diritto di venir considerata diversa da allora?

Melissa Satta vive di gossip, più scrivono post e articoli come questo, più ne beneficia.
Fa parte di un certo mondo dello spettacolo che crea e rigenera notizie a volte vere a volte false, basta che se ne parli.
Io onestamente non me la ricordavo neanche più da anni perchè non seguo questo genere di notizie tra tronisti, calciatori e presenzialiste varie.
Adesso mi è tornata in mente.
Si può ipotizzare che in questa fase Berretto non riesca a conciliare professionalmente l’eccesso di esposizione mediatica che frequentare una donna così famosa comporta o non sinpuò dire niente?
Se la Sabalenka si mettesse con Messi o Benzema e iniziasse a perdere tutte le partite, penserei la stessa cosa.

Curioso che tu abbia citato Messi e Benzema e non Costantino di uomini & donne. Errore o…

Guarda, ti confesso che sono andato a cercare proprio i nomi dei tronisti per fare il paragone, ma a parte Costantino, che tu citi, ma che io non ricordo più comparire da tantissimo tempo, gli altri nomi non so se fossero rappresentativi perchè non li seguo ed ho preferito metterci un uomo famoso.

@ Mauriz70 (#3506178)

@ Mauriz70 (#3506178)

Ma non capisci che è una foto da Novella 2000? Che ci azzecca con questo sito? Mi unisco all’utente (per altro approvato da molti likes di altri utenti di buon senso) che ha invitato LT a dissociarsi e a ignorare questi aspetti privati della vita di Matteo.