Da Monte Carlo: Parlano Jannik Sinner e Holger Rune dopo la semifinale (sintesi partita)

@ Donatella (#3502195)

Purtroppo i tifosi italiani …hanno contribuito a far perdere Sinner. Successo come con Tiafoe. Sinner è mentalmente superiore agli altri che invece lo sono fisicamente. E concentrarsi diventa difficile nelle corride

Scritto da cataflic

Scritto da enzolabarbera1938@libero.it
Rune nel gioco mi ricorda Alcaraz, stessa straordinaria agilità di gambe e mobilità in campo. Lo stesso non si può dire del piuttosto “legnoso” Sinner. Ma non è tanto questa lacuna a far perdere le partite importanti a Jannik, quanto l’orrendo servizio, un vero flagello che colpisce i nostri tennisti da sempre. Hanno avuto le ali stroncate dal servizio scadente Fognini, Seppi, Lorenzi, Sonego (in parte) Musetti e altri. Difetto che sembra impossibile correggere. Peccato, questo spiega del perchè a 22 anni un talento come Sinner non ha vinto niente d’importante. Stanotte ho dormito con gl’incubi. enzo

Il peccato è che Rune, che ha fatto oggettivamente cagare nei primi 3 mesi dell’anno, si è acceso d’un tratto e va dritto come un treno verso il suo secondo 1000, mentre Jannik, che invece ha giocato sempre bene, per un motivo e per un altro arriva alla porta di casa, bussa, gli viene aperto e mentre sta per entrare una folata di vento gliela richiude in faccia.
Alla fine deve trovare dentro di se la forza per pretendere da se stesso di non fermarsi qualsiasi cosa succeda…stanchezza, vento, pioggia, disturbi di stomaco, fidanzata riottosa, avversario scorbutico e in giornata di grazia….niente…deve trovare il modo di piantare quella benedetta bandierina, perchè la regola è che se arrivi in fondo ai tornei hai le stesse chance di vincerli degli altri e se non vinci mai è inevitabile che ci hai messo del tuo.

In parte è vero quello che dici, ma non estremizzerei troppo il discorso.

Se non sbaglio nei 1000 ha fatto 4 semi, con bilancio 2-2. È vero che le finali le ha perse entrambe ma parliamo di uno 0 su 2, non di uno 0 su 10.

Negli slam si è fermato ai quarti ma in almeno due occasioni ha beccato ai quarti il giocatore più forte e che ha poi vinto ed è andato molto vicino a sconfiggerlo.

È chiaro che è importante rompere il ghiaccio, ma prima a poi ci riuscirà. Non so quando e dove ma se dovessi puntare un centesimo lo metterei su Wimbledon, fermo restando che prima di Londra ci sono Madrid, Roma e RG

Sinner, nel complesso, mi sembra più forte dell’attuale Rune che comunque è stato bravo ed ha creduto nel poter vincere la partita dopo il pessimo primo set.
Ad avallare questo mio pensiero c’è il risultato del terzo set, Sinner mette pochissime prime ma riesce, anche con un po’ di fortuna, a giocarsela e a rimanere in partita fino alla fine, senza che il servizio incida a suo favore.
Ecco, se fossi in Sinner e nel suo team, ripartirei dal servizio che deve essere più continuo durante l’arco della partita anche a discapito della velocità perché quando non sei in giornata come precisione e potenza forse una prima un po’ ridotta è meglio di una seconda che sì alza solo, facile da aggredire in risposta da parte dei grandi giocatori.

Tendiamo a dimenticarci due cose: che il tennis italiano è passato attraverso decenni di anni bui (settore maschile)dove non si ar arrivava nemmeno ad una semifinale 250; e che Sinner non nasce come atleta perfetto (vedi Rune o Alcaraz), Lui è dovuto partire dalle basi di una struttura fisica limitante (vedi i numerosi infortuni) e ci sta lavorando con grande forza e volontà. Non tutti cari miei possono godere di questo vantaggio. Loro lo hanno avuto come dono di natura, gli altri No. Sinner impiega più tempo anche per recuperare questo svantaggio. Ma è già un grande e dobbiamo tenercelo stretto. 😥

Jannik è il nostro miglior giocatore. È un esempio di comportamento in campo . È fra i primi 10 stabilmente.ma cosa vogliamo di.piu? Rune pessimo. Una figura psichiatrica grave. Meglio assai avere Sinner che perde una partita che un PAZZO con la mamma a seguito…..

Scritto da AriforJannik
Stasera Jannik ha giocato con le condizioni esterne peggiori.
Il campo, l’umidità,le palline gonfie d’acqua… Il freddo.. il vento.. la differenza tra il primo set e gli altri due ci spiega tutto..
Gli unforced sono derivati da quelle situazioni contrarie..
Se avesse potuto continuare a giocare nelle condizioni del primo set avrebbe vinto in meno di un’ora questo stramaledetto match .
Rune, inoltre , oltre che ad essere stato molto fortunato è stato anche parecchio scorretto
La fortuna continua a non stare con Jannik..
Ma dovrà girare, prima o poi.
Lui meritava questa vittoria e questo torneo.
Comunque, semifinale anche sulla terra rossa
Non potrà piovere per sempre.
FORZA JANNIK, LA PROSSIMA SARÀ QUELLA BUONA!!!

Vero, però le stesse condizioni le ha trovate anche Rune…

Secondo me Sinner è forte e prima o poi vincerà un torneo importante, dubito ne vincerà a dozzine… anche uno slam forse riuscirà a vincerlo ma 3 su 5 è veramente dura con la concorrenza che c’è… per ora nole, rafa, alcaraz, rune, ruud, medvedev, zverev, tsitsipas, fritz e rublev sono avversari proprio tosti e in uno slam minimo un paio (se sei fortunato) li devi battere dopo aver cmq gia vinto 5 partite non facili… sarebbe veramente un impresa.

Scritto da MARMAS
Sconfitta che brucia e fa male, proprio perché Jannik sentiva di poter portare a casa il match.
Il danese, quando è in queste condizioni è un giocatore formidabile.
La partita a mio parere è girata sul secondo game del secondo set, se Jannik avesse tenuto quel servizio e fosse andato alla pausa con il set in equilibrio credo che l’avrebbe vinta in due set.
La pioggia sicuramente ha aiutato Rune rallentando il campo ed aiutandolo a impostare una partita difensiva ed a tenere il forcing di Jannik che si è visto costretto a prendere più rischi, così aumentando gli errori.
Sinner ha dimostrato ancora una volta di essere il giocatore più forte sui colpi a rimbalzo e non è poco.
Io credo che la strada che sta seguendo sia quella giusta. Deve migliorare alcuni aspetti del suo gioco per riuscire a sconfiggere i giocatori che riescono a contenere la sua superiorità nel forcing da fondo.
A mio avviso prima ancora che migliorare le palle corte deve imparare a gestire meglio le smorzate avversarie. Ieri ha perso quasi tutti i punti sulle smorzate di Rune, anche quando arrivava abbastanza bene sulla palla. Ha fatto poche controsmorzate, sempre incrociate e quasi sempre sbagliate, seppur di poco, in larghezza. Credo che debba lavorare sulla controsmorzata in linea.
A rete è ancora indeciso e più che altro è timido nell’attaccare la palla e la aspetta troppo invece di aggredirla.
Inutile dire che deve anche migliorare il servizio anche se ieri il set decisivo lo ha perso anche e soprattutto in risposta non riuscendo ad essere sufficientemente incisivo nei turni in ribattuta.
Jannik rimane il più forte nei fondamentali da fondo campo ed è un gran lavoratore. Questo mi lascia tranquillo perché non c’è base migliore su cui lavorare per mettere a posto quei dettagli che mancano per poter vincere match e tornei come quelli che ieri sono sfuggiti per un pelo

Analisi perfetta
Anche io ho visto una crisi a rete rispuntare improvvisamente fuori nel terzo set segno che stava perdendo le sue sicurezze e Ciccio se n’è accorto e ne ha abbondantemente approfittato.
Ciccio ha fatto una gran difesa correndo e prendendo tutto, penso che adesso un po’ tutti quelli che possono permettersi di correre così tanto imposteranno le partite contro di lui in questo senso

Scritto da Vesciche e polline!!

Scritto da enzolabarbera1938@libero.it
Rune nel gioco mi ricorda Alcaraz, stessa straordinaria agilità di gambe e mobilità in campo. Lo stesso non si può dire del piuttosto “legnoso” Sinner. Ma non è tanto questa lacuna a far perdere le partite importanti a Jannik, quanto l’orrendo servizio, un vero flagello che colpisce i nostri tennisti da sempre. Hanno avuto le ali stroncate dal servizio scadente Fognini, Seppi, Lorenzi, Sonego (in parte) Musetti e altri. Difetto che sembra impossibile correggere. Peccato, questo spiega del perchè a 22 anni un talento come Sinner non ha vinto niente d’importante. Stanotte ho dormito con gl’incubi. enzo

Legnoso Sinner???? Allora Berrettini cos e un palo?…cosa sentono le mie orecchie!!!

@ Vesciche e polline!! (#3502760)

Cosa leggono i suoi occhi, semmai…
Comunque il raffronto Enzo lo fa tra Sinner e Rune, non credo voglia attribuirgli valore assoluto.
Ed il gioco di gambe di Rune è straordinario, rappresenta il suo vero “qualcosa in più”.
Sinner si muove indubbiamente peggio, anche se si muove meglio e più rapidamente di Berrettini (e di Musetti, se dobbiamo scriverla tutta….ma, ad esempio, non di Sonego).
Altre sono le qualità assolute del Sud Tirolese; sono tante e cominciano da una testa, da un carattere, di qualità, che è raro trovare in un uomo così giovane.
Credo anch’io che in futuro potrà cogliere grandi risultati.
Ma non ieri: aveva davanti uno semplicemente più in giornata e capace di meglio adattare il proprio gioco alle mutevoli condizioni ambientali.

Scritto da enzolabarbera1938@libero.it
Un lettore ha fatto un interessante paragone fra Sinner e Camila Giorgi. Tutti e due, tennisti di valore, non possono andare oltre un certo livello per colpa del servizio scadente. Camila è una forte tennista, picchia, si prepara a servire con scrupolo, medita, pensa e……..poi 8 su 10 butta la palla in rete. Snervante! Sinner si china, fa un pò di rimbalzi con la pallina, poi si alza e ancora in corsa colpisce quasi sempre “infelicemente” la prima palla. Ne mette a segno una ogni tanto. Se gli allenatori non sono riusciti fino ad ora a correggere questo gravissimo difetto, si vede che è congenito e non c’è niente da fare enzo

Sinner e Giorgi un paragone insensato

Sintetizzando, purtroppo ieri JS ha preso una porta in faccia.
Può certamente ancora migliorare, e sicuramente lo farà. Ma per adesso due più giovani di lui gli sono davanti.
Forza Jannik !

Scritto da Lo Scriba
I numeri parlano chiaro.
Quando Sinner incontra un giocatore di livello alto vince solo se serve almeno il 60% di prime palle.
A questo bisogno aggiungere un altro problema, ovvero che se dall’altra parte trova un ottimo ribattitore (Djokovic, Rune, Medvedev, Nadal) va in difficoltà perché non riesce a sfondarli, se non per un set, e poi comincia ad andare in difficoltà anche perché non ha un vero e proprio piano B. E’ indubbio che negli ultimi due anni è migliorato al volo, che riesce a fare le smorzate, che gioca discretamente anche il back, ma l’eccellenza è ancora lontana e lo si è visto ieri, dove a rete ha fatto autentici disastri, di palle corte ne ha eseguite solo un paio vincenti e di rovesci in back ne ha giocato solo uno, che gli ha portato peraltro il punto.
Aggiungo infine che non ha ancora abbastanza sicurezza nel giocare il rovescio lungolinea: ieri ne ha tirati pochi, ha quasi sempre giocato incrociato sul colpo più sicuro di Rune.
Non manca molto ad arrivare all’eccellenza, in fondo ieri ha perso 75 al terzo, però deve assolutamente migliorarsi.
Mi trasformo nel coach della domenica (letteralmente!), ma io mi concentrerei moltissimo sul servizio, non cercando sempre la potenza ma anche lo slice e il kick per togliere il ritmo all’avversario e per aumentare la percentuale di prime palle e sul rovescio lungolinea perché credo che siano colpi che Sinner possa migliorare molto più facilmente dei colpi al volo e di tocco.

Sono d’accordo quasi su tutto hai fatto una analisi precisa e individuato gli aspetti da migliorare…però ciò che scrivi all’inizio riguardo alle percentuali di prime di servizio vale per Jannik così come per i campioni che al momento lo precedono..se affronta Nole,Medvedev Alcaraz o Rune e questi servono sotto il 50% , cosa che in una giornata storta può capitare a tutti, sono certo che il nostro ne saprebbe approfittare

@ Dennis (#3502208)

Penso che a Jannik basti un certo miglioramento nel servizio e un modesto progresso nella “varietà”, il che suona semplice ma è
molto duro e impegnativo da realizzare, per il resto ha una personalità di gioco molto spiccata, che spiega il suo arrivo tra i primi dieci. Progressi minimi ma impegnativi nell’arco dei prossimi due anni. Non lo vedo assolutamente precluso a priori dai primi cinque, io credo che nel giro di un anno e mezzo o due dovrebbe farcela. Vorrei correggerti però, non è Sinner che soffre Carlitos, se mai è l’opposto, è Jannik che ha trovato la chiave per smontare lo spagnolo che è primo o secondo al mondo. Inoltre le tue valutazioni sulle esigenze di fisicità del gioco odierno sono troppo generiche, se le cose stessero proprio come dici tu, Jannik non sarebbe neanche tra i primi trenta al mondo. Per concludere io penso che miglioramenti minimali nei suoi punti deboli nell’arco di due anni lo porterebbero almeno al limite dei primi cinque e a partecipare alla lotta per restarvi, poi prendendo bene un’onda positiva che lo spinge, potrebbe anche affacciarsi alla vetta…

Posso solo pensare che la pioggerellina cominciata a fine primo set sia l’artefice della sconfitta di Sinner,non capirei altrimenti il calo dopo il primo set in cui era spaziale.cio non toglie che Rune si è adattato molto di più a queste condizioni e Sinner invece ha patito tanto,comunque non ha perso di brutto e questo fa arrabbiare tanto….bastava così poco…un paio di break in meno ed eravamo qui a gioire…

@ enzolabarbera1938@libero.it (#3502741)

Paragonare Sinner alla Giorgi è valido solo come provocazione per far incazzare gli utenti. Altri collegamenti non ce ne sono. Ovviamente, caro Enzo, non hai voluto perdere l’occasione.

@ Francesco T (#3502745)

Non in due anni ma 5. Seguo Sinner da quando aveva 17 anni, ne sono passati quasi sei ma il suo servizio è rimasto uguale identico, solo in rare occasioni ho visto qualche miglioria, subito spenta. E’ il suo tallone d’Achille, ne condizionerà pesantemente la carriera. enzo

Scritto da Francesco T
Amiamo Jannik (maledetto T9) e crediamo in lui.
Uniche due preoccupazioni su Sinner:
– il NON miglioramento del servizio in 2 anni, nonostante variazioni e modifiche varie;
– purtroppo dobbiamo dirlo, la mancanza nei momenti top (Hurkasz a Miami, Alcaraz in Us e ieri). Aveva in mano le partite o comunque, poteva vincere. Tre vittorie che potevano ridefinire una carriera…

Continuate a dire che il servizio di Sinner non è migliorato, ma tutte le statistiche sono migliori dell’anno scorso. Il miglioramento è evidentissimo. Poi gli può capitare la giornata storta in cui torna ai vecchi numeri. Mi pare che tanti utenti si siano dimenticati come andava l’anno scorso e come sta andando quest’anno. È numero 3 della race. Quando fate un analisi dovreste considerare che state parlando dell’ex numero 15 del mondo, che in 3 mesi si ritrova con i punti che lo classificherebbero 3 del mondo (a fine anno e se continua così). C’è ben poco di cui lamentarsi.

Scritto da AriforJannik
Stasera Jannik ha giocato con le condizioni esterne peggiori.
Il campo, l’umidità,le palline gonfie d’acqua… Il freddo.. il vento.. la differenza tra il primo set e gli altri due ci spiega tutto..
Gli unforced sono derivati da quelle situazioni contrarie..
Se avesse potuto continuare a giocare nelle condizioni del primo set avrebbe vinto in meno di un’ora questo stramaledetto match .
Rune, inoltre , oltre che ad essere stato molto fortunato è stato anche parecchio scorretto
La fortuna continua a non stare con Jannik..
Ma dovrà girare, prima o poi.
Lui meritava questa vittoria e questo torneo.
Comunque, semifinale anche sulla terra rossa
Non potrà piovere per sempre.
FORZA JANNIK, LA PROSSIMA SARÀ QUELLA BUONA!!!

Cerchiamo di guardare la metà piena del nostro meraviglioso bicchiere cara Ari. Altri 360 punti in classifica, un altro passo verso le Finals a fine anno, la consapevolezza che sulla superficie sulla quale fa più fatica ad esprimere il suo gioco ci sa giocare eccome e infine,per me la cosa più importante, abbiamo un campione educato,positivo e ben voluto da pubblico ed avversari .Non credo che Rune che tutti adesso esaltano (a proposito,fino a questo torneo dallinizio dell’anno cosa ha fatto???) possa dire e pensare lo stesso.

@ enzolabarbera1938@libero.it (#3502776)

Enzo vai a dormire.

Ritengo Sinner un ottimo giocatore (premessa d’obbligo altrimenti qualcuno può fraintendere), è vero che il servizio talvolta non l’aiuta ma il problema a mio avviso potrebbe essere un gioco un po’ monocorde che da ritmo all’avversario. Ieri all’inizio del secondo set Rune ha cominciato a giocare palle con traiettoria più alta, più rotonda alternando con colpi di potenza più lineari. Qualche discesa a rete, rovescio in back e smorzatine.Risultato che Sinner non riusciva più a spingere con il diritto,e quando lo faceva era con la palla sopra la spalla.Ne ha sbagliati diversi e ha cominciato a perdere un po’ la fiducia. Io l’ho vista così

@ Vesciche e polline!! (#3502760)

Hai detto bene, un palo! enzo

I numeri parlano chiaro.
Quando Sinner incontra un giocatore di livello alto vince solo se serve almeno il 60% di prime palle.
A questo bisogno aggiungere un altro problema, ovvero che se dall’altra parte trova un ottimo ribattitore (Djokovic, Rune, Medvedev, Nadal) va in difficoltà perché non riesce a sfondarli, se non per un set, e poi comincia ad andare in difficoltà anche perché non ha un vero e proprio piano B. E’ indubbio che negli ultimi due anni è migliorato al volo, che riesce a fare le smorzate, che gioca discretamente anche il back, ma l’eccellenza è ancora lontana e lo si è visto ieri, dove a rete ha fatto autentici disastri, di palle corte ne ha eseguite solo un paio vincenti e di rovesci in back ne ha giocato solo uno, che gli ha portato peraltro il punto.
Aggiungo infine che non ha ancora abbastanza sicurezza nel giocare il rovescio lungolinea: ieri ne ha tirati pochi, ha quasi sempre giocato incrociato sul colpo più sicuro di Rune.
Non manca molto ad arrivare all’eccellenza, in fondo ieri ha perso 75 al terzo, però deve assolutamente migliorarsi.
Mi trasformo nel coach della domenica (letteralmente!), ma io mi concentrerei moltissimo sul servizio, non cercando sempre la potenza ma anche lo slice e il kick per togliere il ritmo all’avversario e per aumentare la percentuale di prime palle e sul rovescio lungolinea perché credo che siano colpi che Sinner possa migliorare molto più facilmente dei colpi al volo e di tocco.

Scritto da cataflic

Scritto da enzolabarbera1938@libero.it
Rune nel gioco mi ricorda Alcaraz, stessa straordinaria agilità di gambe e mobilità in campo. Lo stesso non si può dire del piuttosto “legnoso” Sinner. Ma non è tanto questa lacuna a far perdere le partite importanti a Jannik, quanto l’orrendo servizio, un vero flagello che colpisce i nostri tennisti da sempre. Hanno avuto le ali stroncate dal servizio scadente Fognini, Seppi, Lorenzi, Sonego (in parte) Musetti e altri. Difetto che sembra impossibile correggere. Peccato, questo spiega del perchè a 22 anni un talento come Sinner non ha vinto niente d’importante. Stanotte ho dormito con gl’incubi. enzo

Il peccato è che Rune, che ha fatto oggettivamente cagare nei primi 3 mesi dell’anno, si è acceso d’un tratto e va dritto come un treno verso il suo secondo 1000, mentre Jannik, che invece ha giocato sempre bene, per un motivo e per un altro arriva alla porta di casa, bussa, gli viene aperto e mentre sta per entrare una folata di vento gliela richiude in faccia.
Alla fine deve trovare dentro di se la forza per pretendere da se stesso di non fermarsi qualsiasi cosa succeda…stanchezza, vento, pioggia, disturbi di stomaco, fidanzata riottosa, avversario scorbutico e in giornata di grazia….niente…deve trovare il modo di piantare quella benedetta bandierina, perchè la regola è che se arrivi in fondo ai tornei hai le stesse chance di vincerli degli altri e se non vinci mai è inevitabile che ci hai messo del tuo.

Sconfitta che brucia e fa male, proprio perché Jannik sentiva di poter portare a casa il match.

Il danese, quando è in queste condizioni è un giocatore formidabile.

La partita a mio parere è girata sul secondo game del secondo set, se Jannik avesse tenuto quel servizio e fosse andato alla pausa con il set in equilibrio credo che l’avrebbe vinta in due set.

La pioggia sicuramente ha aiutato Rune rallentando il campo ed aiutandolo a impostare una partita difensiva ed a tenere il forcing di Jannik che si è visto costretto a prendere più rischi, così aumentando gli errori.

Sinner ha dimostrato ancora una volta di essere il giocatore più forte sui colpi a rimbalzo e non è poco.

Io credo che la strada che sta seguendo sia quella giusta. Deve migliorare alcuni aspetti del suo gioco per riuscire a sconfiggere i giocatori che riescono a contenere la sua superiorità nel forcing da fondo.

A mio avviso prima ancora che migliorare le palle corte deve imparare a gestire meglio le smorzate avversarie. Ieri ha perso quasi tutti i punti sulle smorzate di Rune, anche quando arrivava abbastanza bene sulla palla. Ha fatto poche controsmorzate, sempre incrociate e quasi sempre sbagliate, seppur di poco, in larghezza. Credo che debba lavorare sulla controsmorzata in linea.

A rete è ancora indeciso e più che altro è timido nell’attaccare la palla e la aspetta troppo invece di aggredirla.

Inutile dire che deve anche migliorare il servizio anche se ieri il set decisivo lo ha perso anche e soprattutto in risposta non riuscendo ad essere sufficientemente incisivo nei turni in ribattuta.

Jannik rimane il più forte nei fondamentali da fondo campo ed è un gran lavoratore. Questo mi lascia tranquillo perché non c’è base migliore su cui lavorare per mettere a posto quei dettagli che mancano per poter vincere match e tornei come quelli che ieri sono sfuggiti per un pelo

Scritto da enzolabarbera1938@libero.it
Rune nel gioco mi ricorda Alcaraz, stessa straordinaria agilità di gambe e mobilità in campo. Lo stesso non si può dire del piuttosto “legnoso” Sinner. Ma non è tanto questa lacuna a far perdere le partite importanti a Jannik, quanto l’orrendo servizio, un vero flagello che colpisce i nostri tennisti da sempre. Hanno avuto le ali stroncate dal servizio scadente Fognini, Seppi, Lorenzi, Sonego (in parte) Musetti e altri. Difetto che sembra impossibile correggere. Peccato, questo spiega del perchè a 22 anni un talento come Sinner non ha vinto niente d’importante. Stanotte ho dormito con gl’incubi. enzo

Legnoso Sinner???? Allora Berrettini cos e un palo?…cosa sentono le mie orecchie!!!

Scritto da enzolabarbera1938@libero.it
Rune nel gioco mi ricorda Alcaraz, stessa straordinaria agilità di gambe e mobilità in campo. Lo stesso non si può dire del piuttosto “legnoso” Sinner. Ma non è tanto questa lacuna a far perdere le partite importanti a Jannik, quanto l’orrendo servizio, un vero flagello che colpisce i nostri tennisti da sempre. Hanno avuto le ali stroncate dal servizio scadente Fognini, Seppi, Lorenzi, Sonego (in parte) Musetti e altri. Difetto che sembra impossibile correggere. Peccato, questo spiega del perchè a 22 anni un talento come Sinner non ha vinto niente d’importante. Stanotte ho dormito con gl’incubi. enzo

Il peccato è che Rune, che ha fatto oggettivamente cagare nei primi 3 mesi dell’anno, si è acceso d’un tratto e va dritto come un treno verso il suo secondo 1000, mentre Jannik, che invece ha giocato sempre bene, per un motivo e per un altro arriva alla porta di casa, bussa, gli viene aperto e mentre sta per entrare una folata di vento gliela richiude in faccia.
Alla fine deve trovare dentro di se la forza per pretendere da se stesso di non fermarsi qualsiasi cosa succeda…stanchezza, vento, pioggia, disturbi di stomaco, fidanzata riottosa, avversario scorbutico e in giornata di grazia….niente…deve trovare il modo di piantare quella benedetta bandierina, perchè la regola è che se arrivi in fondo ai tornei hai le stesse chance di vincerli degli altri e se non vinci mai è inevitabile che ci hai messo del tuo.

Amiamo Jannik (maledetto T9) e crediamo in lui.
Uniche due preoccupazioni su Sinner:
– il NON miglioramento del servizio in 2 anni, nonostante variazioni e modifiche varie;
– purtroppo dobbiamo dirlo, la mancanza nei momenti top (Hurkasz a Miami, Alcaraz in Us e ieri). Aveva in mano le partite o comunque, poteva vincere. Tre vittorie che potevano ridefinire una carriera…

Amiamo Yannick e crediamo in lui.
Uniche due preoccupazioni su Sinner:
– il NON miglioramento del servizio in 2 anni, nonostante variazioni e modifiche varie;
– purtroppo dobbiamo dirlo, la mancanza nei momenti top (Hurkasz a Miami, Alcaraz in Us e ieri). Aveva in mano le partite o comunque, poteva vincere. Tre vittorie che potevano ridefinire una carriera…

@ Matte7777 (#3502268)

Guarda che in top Five ci entra a Maggio.

Non se ne esce. Siamo sempre lì. Servizio servizio servizio. Se e quando ne avrà uno incisivo, vincerà e si stancherà meno.

Un lettore ha fatto un interessante paragone fra Sinner e Camila Giorgi. Tutti e due, tennisti di valore, non possono andare oltre un certo livello per colpa del servizio scadente. Camila è una forte tennista, picchia, si prepara a servire con scrupolo, medita, pensa e……..poi 8 su 10 butta la palla in rete. Snervante! Sinner si china, fa un pò di rimbalzi con la pallina, poi si alza e ancora in corsa colpisce quasi sempre “infelicemente” la prima palla. Ne mette a segno una ogni tanto. Se gli allenatori non sono riusciti fino ad ora a correggere questo gravissimo difetto, si vede che è congenito e non c’è niente da fare enzo

Scritto da enzolabarbera1938@libero.it
Rune nel gioco mi ricorda Alcaraz, stessa straordinaria agilità di gambe e mobilità in campo. Lo stesso non si può dire del piuttosto “legnoso” Sinner. Ma non è tanto questa lacuna a far perdere le partite importanti a Jannik, quanto l’orrendo servizio, un vero flagello che colpisce i nostri tennisti da sempre. Hanno avuto le ali stroncate dal servizio scadente Fognini, Seppi, Lorenzi, Sonego (in parte) Musetti e altri. Difetto che sembra impossibile correggere. Peccato, questo spiega del perchè a 22 anni un talento come Sinner non ha vinto niente d’importante. Stanotte ho dormito con gl’incubi. enzo

anche a rete ci sono molte lacune. Rune e Alcaraz piu completi. Non facile colmare il gap. comunque godiamoci un top ten

Peccato non tanto per la sconfitta, ma perché una finale 1000 con Rublev quando gli ricapita?
Comunque è evidente che Alcaraz è Rune sono molto più completi di Sinner fisicamente e tecnicamente.
Jannik ha bisogno di almeno due anni di lavoro per colmare il gap.
Gli altri due sono giovani ma hanno margini solo a livello di esperienza generale.
Fisicamente e tecnicamente, pur avendo solo 19 anni, sono già al top.

Scritto da ALEXIEJ 70
Ora tutti con Jannik: tre obiettivi da anellare da cavaliere narnese, Barcellona,ROMA,Parigi! 1,2,3, olè!!!! Tre finali, almeno 1 vittoria.

Cavaliere narnese??????

Rune nel gioco mi ricorda Alcaraz, stessa straordinaria agilità di gambe e mobilità in campo. Lo stesso non si può dire del piuttosto “legnoso” Sinner. Ma non è tanto questa lacuna a far perdere le partite importanti a Jannik, quanto l’orrendo servizio, un vero flagello che colpisce i nostri tennisti da sempre. Hanno avuto le ali stroncate dal servizio scadente Fognini, Seppi, Lorenzi, Sonego (in parte) Musetti e altri. Difetto che sembra impossibile correggere. Peccato, questo spiega del perchè a 22 anni un talento come Sinner non ha vinto niente d’importante. Stanotte ho dormito con gl’incubi. enzo

Jannik è da lodare per quello che ha fatto nel torneo e per il percorso fatto in questo 2023, davvero notevole, detto questo, confermo le mie impressioni anche alla luce delle sue dichiarazioni.. vero, ha provato a comandare sempre lui e ci è riuscito quasi sempre, non è stato sostenuto e non ha avuto l’apporto fondamentale dal servizio per faticare di meno nei turni di battuta, inoltre ha fatto dei gratuiti nei momenti fondamentali tradendo una mancanza di “killer instinct”’che Rune ha mostrato di avere, anzi, quando il danese provocava e si esaltava, lui è andato un po’ in tilt come sui 5/6 del secondo set.. ecco, spero che Jannik sotto quest’aspetto riesca a governare le emozioni meglio e la prossima volta gli renda pan per focaccia!! forza Jannik, ora a Barcellona e via, si riparte, vai ragazzo!

A parità di livello nel tennis …..Perdere una partita non significa essere più debole così come vincerla non significa essere più forte….. sono fotografie di quella giornata… condizionate da mille fattori…. Chi segue il tennis lo sa bene …..
Jannik è uno dei favoriti al trono che prima o poi verrà lasciato da Nole….
Che vinca un mille o uno slam prima o dopo di chiunque altro…
Abbiamo in Italia finalmente un movimento tennistico da far tremare spagnoli ed americani….
Questi ragazzi meritano i risultati che sognano….. e che arriveranno … non ho dubbi.

Diciamo la verità, fino a che si è giocato in condizioni normali,Jannik lo ha demolito.Purtroppo quando sono peggiorate ha prevalso la fisicità e l’atletismo del buffone danese. Facendo fatica a sviluppare prolungatamente un piano b,Jannik è rimasto attaccato con i denti alla partita,ma alla fine non è bastato.Peccato,ma per fortuna,non si gioca spesso nelle condizioni di ieri sera.Comunque il nostro campione avrà sicuramente imparato qualcosa da ieri,sicuramente la prossima volta saprà che contromisure adottare.Forza Jannik, adesso un paio di giorni di riposo e via verso la terra iberica.

Non condivido i commenti di quelli che ogni volta che perde una partita intonano il de profundis sulle possibilità di Jannik di vincere Slam o diventare #1…. Per me Jannik è quello che sta lavorando meglio e che è cresciuto di più rispetto all’anno scorso. Alcaraz e Rune sono indubbiamente talenti molto precoci, ma bisogna vedere quanto cresceranno e come si evolverà la loro carriera nel corso degli anni. Quanto a Jannik, certo, sarebbe stato bello vincere un 1000 a Montecarlo, ma pazienza, stavolta non è andata, ma vincerà tanti altri tornei, Slam inclusi.

Io sto comunque con Jannik e già settimana prossima, se tanto mi da tanto, possiamo sperare di vedere una finale a Barcellona Jannik contro Alcaraz, stavolta con tutto il tifo contro…. Sarà divertente….

@ Amleto (#3502607)

In realtà è 3-3 con Alcaraz. Il primo match challenger non viene nemmeno conteggiato dall’Atp.

Con Rune di fatto è 0-1 …il primo match non fa testo. Non sono riusciti nemmeno a completare il primo set perché jannik si è infortunato subito.

Con questi 2 comunque è inutile vedere il bilancio adesso. Federer Djokovic Nadal si sono affrontati una cinquantina di volte a testa. E lo stesso succederà con questi 3 giovani.

Avete visto con Alcaraz? Ci ha perso a indian wells e ci ha vinto settimana dopo a miami.

Dalle parole di jannik si evince che se il campo si fosse mantenuto veloce avrebbe asfaltato Rune, quindi sono portato a credere che su cemento IP nostro sia più forte del danese

Jannik comunque incriticabile. Merita il rispetto di tutti.Gli manca un po di cattiveria. Dopo quello che ha combinato Rune forse doveva ripagarlo con la stessa moneta, cercando di distrarlo e urlando ad ogni suo errore. Ma questo non fa parte del bagaglio culturale del nostro.
Al di la di questo, bisogna cominciare a guardare in faccia la realta: Jannik e’ un gtandissimo piazzato. Arriva sempre in fondo(che e’ gia’ tanta, tantissima roba), ma non ha quel quid per diventare il campionissimo che tutti speravamo.
Dispiace perche sono davvero tanti anni che lo aspettiamo e stavolta un po’ tutti pensavamo di averlo trovato, ma dovremo aspettare ancora.
Grazie comunque Jannik per quello che ci hai regalato e ci regalerai.

Che peccato veramente… però è stato troppo timido negli ultimi game…credo che la delusione sia tanta anche perché sapeva che in finale con Rublev era quasi una passeggiata…non capita spesso di non trovare Danilo, Nole, o Carlos in finale..

Ma che noia questi commenti che non sarà mai un campione , che non vincerà mai un grande torneo, ma cosa ne sapete.
Stanotte ha sprecato una grande occasione ,ma una carriera dura due decadi, hai voglia di occasioni.
Ora fa benissimo a fare 500, sempre se la situazione psico fisica reggerà dopo questa sconfitta.

Scritto da AO
Spettabile Redazione, ma perché mai
il 13 aprile scorso avete inserito quel ca..volo di articolo, decontestualizzato, che recitava “Sinner ancora un’occasione sprecata..”?
Gliela avete proprio gufata maledizione!

Pollice su, anche se “gufare” significa proprio l’opposto: dar sicuramente vincente chi si spera perda.

@ ItalyFirst (#3502553)

Sono, come al solito, d’accordo con te. Io credo che, anche questa volta, Jannik saprà ripartire da ciò che ha funzionato e sistemare ancora un po’ quello che lui stesso sa che deve migliorare. È consapevole che con le condizioni del campo del primo set, probabilmente sarebbe stato un altro risultato. Normale poi che quando si è accorto che non riusciva più a sfondare, abbia perso un po’ di sicurezza.

@ Ianos (#3502283)

Si realizzerà in un paio d’anni, se non appena avrà completato la maturazione tecnica e atletica

Fa’ rabbia che Sinner ha vinto 16 sets e Rune 15 ma alla fine come al solito Sinner saluta per l’ ennesima volta un master 1000.
Gli manca servizo tenuta mentale e fisico per essere un vero campione. Al contrario Rune ha dimostrato di poter battere i migliori. Sinner piu’ di cosi’ non va’. Credo che si e’ creato un blocco mentale

Signori, scusate, ma Jannik alla fin fine ha perso per il break subito nell’ultimo game del terzo set ! Diversamente, al tie break quien sabe come sarebbe finito il match?

Ora, al di là delle motivazioni da egli dichiarate sulla sua sconfitta e qui criticate in qualche commento, io ho riscontrato che ha sbagliato in tutto quest’ultimo torneo di Montecarlo almeno 8 palle su 10 sotto rete (sia in attacco che in risposta) e che le prime di servizio sono andate molto peggio del suo solito standard cui ci aveva abituato nel corso di quest’anno.

A mio avviso, se questi due lati deboli non fossero emersi così palesemente, ieri Jannik avrebbe concluso la pratica Rune in meno di un’ora e mezzo e in due secchi set.

E’ ovvio che su queste lacune che comportano molto stress psicologico dovrà lavorarci e se avrà la capacità di ridurle in modo significativo – eventualità molto probabile atteso che ha solo 22 anni – io credo che chiunque dovrà farsi il segno della croce prima di giocarci contro !

Ad ogni modo, dovremmo essere veramente fieri di avere finalmente un tennista dal quale è lecito attendersi nel corso della sua carriera posizioni di vertice e risultati probabilmente sconosciuti ad altri tennisti italiani del presente e del passato.

Peccato Jannik, questa ti rode e ci rode assai contro il buzzurro, che, bisogna riconoscere, sa giocare bene. Nel terzo viste le condizioni e il servizio che ti aiutava poco sei stato bravissimo a rimanere incollato fino che hai potuto. Purtroppo bisognava vincere in 2, quando li hai ripreso sul 5 pari ed era nervoso ha tirato un rovescio in sciolta a meta’ rete ma poi hai sbagliato 2 risposte di rovescio di fila…succede. Nel game successivo un nastro sfigato e un approccio goffo a rete, ecco qui puoi lavorare, come piace a te…coraggio, la stagione e’ lunga, il trofeo importante arrivera’ presto, siamo con te!

Purtroppo finché il servizio e’ scadente e i gratuiti sono maggiori dei vincenti le partite andranno sempre cosi.FORZA SINNER comunque

Scritto da Renato72

Scritto da Dennis
Non è che soffre Medvedev Djokovic e Rune cosi come “Alcatraz” per via del loro gioco. Loro sono migliori a rete, negli spostamenti, nel servizio, nella varietà dei colpi e nella fisicità. Allo stato attuale non vedo come possa entrare nei primi 5. Può però restare tra i primi 10. Ma non sarà facile per lui. Oggi si gioca un tennis basato sula fisicità, velocità e potenza e per ambire a stare tra i primi 5 occorre varietà di colpi se non hai un servizio eccellente. Una volta c’era Connors che riusciva a restare tra i primi 5 diventando anche numero 1 pur avendo soltanto il rovescio, un buon gioco a rete e un servizio normale. Oggi non è più possibile

Sì, ma non basta citare Connors per dimostrare chissà cosa. Ti rammento che la palla di Sinner è la più potente del circuito. Se smettesse di inseguire chissà cosa pure lui, vincerebbe già i mille dal 2021, anzi, avrebbe già vinto quello che tutti gli chiedono. Ma il ragazzo è sempre impegnato a inseguire dell’altro. Il tempo gli darà ragione o gli lascerà qualche rammarico.
Confido nella prima.

E cmq Jannik chiude la settimana al terzo posto della race, che con 1/3 di stagione giocata, non è così male.
È 3-4 negli head ti head con Alcaraz e 0-2 con Rune, contro cui ha giocato il primo match con infortunio e ieri nel pantano.
Non è messo così male Jannik, è lì a combattere con gli altri

Ho visto il tabellone di Barcellona e mi sembra che sia un sorteggio abbastanza favorevole stavolta…. Forza Jannik! Un torneo alla volta, anzi… una partita alla volta!

Rune se lo deve studiare un pò, il nostro Jannik..era troppo sicuro di vincerla sta partita. Ricordo il match perso con Tiafoe, due anni fa. Credo che dalla prossima in due set la chiude. Non vedo nel danese un un N1 a lungo termine. Quando Iannik comincerà a vincere il suo primo slam, allora di vittorie ne verranno a go go !!!!

Io so solo che finché le condizioni di gioco e del campo erano più o meno normali, Jannik lo ha preso a pallate…. Poi con la pioggia, il fango e il campo lento ha prevalso il danese per pochissimo…. Gli Slam (tranne Parigi) per fortuna si giocano sempre al coperto se piove, quindi io ho fiducia in Jannik….

Sinner è a un passo dal diventare un fuoriclasse. Chissà.

Scritto da Ivan
@ Renato72 (#3502272)
Con queste sparate mai diventi preciso…

Qual è la sparata, anzi quali sono?

Non avrei manco dovuto rispondere a quel post. Parla di solo 4 più forti ma nega la possibilità di top 5…
Troppa gente scrive solo per c. il c.

Rune ha spesso cercato il rovescio di Sinner, che rimaneva piantato sul diagonale, chissà perché, visto che, almeno tempo fa, ha o aveva un ottimo rovescio lungo linea.
Servizio come ultimamente accade poco incisivo.
Due o tre errori a rete piuttosto gravi e moltu errori da fondo da parte di entrambi.
Ad un certo punto, Rune, dopo che stava sbagliando parecchio nel primo set, e forse facilitato dalla pausa pioggia, si è svegliato e, a dispetto del controtifo (cosa strana ma così la vedo), si è impegnato al massimo caricandosi, sbagliando meno e aumentando il ritmo ha mandato fuori giri il nostro caro Jannik.
Deve diventare più cattivo, con più prime, o, a questi livelli, resterà un ottimo campione, ma non il campionissimo che molti vedono in lui.
Credo e spero però che ci riuscirà a breve, altrimenti….pace, arriveremo comunque quasi sempre ad avere un nostro atleta in fondo ai tornei, e non è poco.

Ora tutti con Jannik: tre obiettivi da anellare da cavaliere narnese, Barcellona,ROMA,Parigi! 1,2,3, olè!!!! Tre finali, almeno 1 vittoria.

Jannik è comumuqe fortissimo…. I più delusi siamo noi, perché non vinciamo uno Slam nel maschile da quasi 50 anni, e anche di tornei Masters 1000 ne ha vinto uno solo Fognini…. Ma Jannik vincerà molti titoli importanti nella sua carriera, deve solo avere pazienza e continuare a lavorare bene come sta facendo, e noi tifosi dobbiamo continuare a sostenerlo. I conti si fanno alla fine!

Dalle parole di Jannik traspare tanta delusione perché sa che questa partita la poteva portare a casa. Sente in cuor suo che l’ha persa lui più che vincerla il danese e io sono perfettamente d’accordo. Tuttavia non dobbiamo né lui né noi abbatterci per il risultato mancato. Il nostro campione è tra i migliori al mondo, questo è fuori di dubbio, e lavorando ancora sui punti critici del suo gioco, le cose andranno a posto. Mi riferisco essenzialmente al servizio che ieri è un po’ mancato nei momenti importanti del match, come lui stesso ha ammesso. Ma non possiamo non complimentarci con il nostro ragazzo che sta giocando in maniera straordinaria da parecchie settimane. Abbiamo un tennista di primissimo livello che può giocarsela con tutti su tutte le superfici. Criticare Jannik?? Ma per favore!

@ Fabio (#3502547)
Intendevo dire Roma

Negli anni 2000-2020 hanno dominato i tre Moschettieri Djokovic Nadal Federer….ora credo che Rune Sinner Alcaraz siano i nuovi dominatori per i prossimi 10-15 anni…Tra loro equilibrio e’ leggerissimo ed impalpabile praticamente si equivalgono (poi in base a stato di forma e/o superficie i risultati possono essere più disparati)….A Sinner chiedo solo una cosa Vincere Ro.a

Io al contrario di molti mi tengo stretto jannik il corretto,timido e mai sopra le righe…un campione che fa della lealtà il suo marchio di fabbrica…di sfascia racchette,pagliacci e provocatori seriali non so che farmene…e pazienza se perde una partita in più,ci farà godere per altri 15 anni e uscirà dal campo sempre a testa alta…fiero e orgoglioso del nostro campione in campo e fuori…

@ Renato72 (#3502272)

Con queste sparate mai diventi preciso…

Scritto da Francesco
Nel tennis a questi livelli vince il più forte.
Sovrastato fisicamente e mentalmente almeno in questo incontro.
Troppi errori unforced

2 partite nella stessa,ci può stare quello che dici,però Jannik ha fatto 4 punti in più vedi…sovrastato mi sembra troppo…e mancato il servizio nel momento giusto ed è tornato a fare fatica come l anno scorso…io non credo che ci sia tutta questa differenza e solo questione di adattarsi alla partita con armi diverse e Jannik purtroppo ne ha di meno rispetto a Rune ed Alcaraz per ora

Spettabile Redazione, ma perché mai
il 13 aprile scorso avete inserito quel ca..volo di articolo, decontestualizzato, che recitava “Sinner ancora un’occasione sprecata..”?
Gliela avete proprio gufata maledizione!

Scritto da Fede-rer
Speravo che non andasse a Barcellona.. Per me attualmente è uno spreco di energie con Madrid, Roma ed RG alle porte..

Oggi e 16 se fa come dici tu rientra a Roma , col bye giocherebbe il 10/11maggio…deve stare fermo 25 giorni? Cos e pausa preparazione atletica?… scrivente tanto per scrivere…. mannaggia

Peccato per che ci credevo,e vero come a detto qualcuno,manca in certi momenti la sfrontatezza di vincere, e comincia a essere un problema dopo aver vinto il primo set,l’inizio del secondo, sta capitando un Po spesso,comunque forza Sinner

Stasera Jannik ha giocato con le condizioni esterne peggiori.
Il campo, l’umidità,le palline gonfie d’acqua… Il freddo.. il vento.. la differenza tra il primo set e gli altri due ci spiega tutto..
Gli unforced sono derivati da quelle situazioni contrarie..
Se avesse potuto continuare a giocare nelle condizioni del primo set avrebbe vinto in meno di un’ora questo stramaledetto match .

Rune, inoltre , oltre che ad essere stato molto fortunato è stato anche parecchio scorretto

La fortuna continua a non stare con Jannik..
Ma dovrà girare, prima o poi.
Lui meritava questa vittoria e questo torneo.

Comunque, semifinale anche sulla terra rossa

Non potrà piovere per sempre.
FORZA JANNIK, LA PROSSIMA SARÀ QUELLA BUONA!!!

Jannik è buono. Holger è cattivo. Tutta qui la differenza.

Scritto da Ianos
Mi sono innamorato (sportivamente) di Jannik dal primo game nel corso del quale l’ho visto zampettare su un campo da tennis con il visetto da bambino e le gambette ossute da airone. Ma il tifo non deve mai obnubilare la ragione e quindi giudico quel che vedo.
Se il ragazzo partecipasse ad un campionato a 20 punterei tutto su di lui perché la regolarità in queste competizioni porta inevitabilmente alla vittoria finale.
Ma nel tennis la regolarità non basta per vincere i tornei che contano, anzi può essere addirittura un limite perché ti abitua ad uno standard che, anche se alto, rimane pur sempre uno standard.
Stasera, come in molte altre occasioni, Jannik ha giocato, con il suo consueto standard (elevatissimo) ma gli è mancata quella cattiveria agonistica e quel cinismo che vedevo chiaramente negli occhi di Rune.
Magari il danese si farà eliminare ai primi turni dei prossimi 500 o 250 ma quando si prospetta il grande traguardo, sfodera gli occhi della tigre che, purtroppo, Jannik stenta ad indossare.
Sino a quando non vedrò la cattiveria del vincente negli occhi del nostro ragazzo lo considererò un grandissimo tennista ma non un campione.
Spero che quest’ultimo steep si realizzi il prima possibile.

Scusa se dissento ma il Danese veniva da due 1000 negli Stati Uniti ( e non 2 250 ) in cui aveva raccolto ben poco. Io penso piuttosto che Sinner somigli molto ad un tennista del passato ovvero Ivan Lendl capace di crescere un po’ alla volta, di vincere il suo primo slam a 24 anni e di essere dominante tra i 25 e i 29/30 anni.

Scritto da Dennis
Non è che soffre Medvedev Djokovic e Rune cosi come “Alcatraz” per via del loro gioco. Loro sono migliori a rete, negli spostamenti, nel servizio, nella varietà dei colpi e nella fisicità. Allo stato attuale non vedo come possa entrare nei primi 5. Può però restare tra i primi 10. Ma non sarà facile per lui. Oggi si gioca un tennis basato sula fisicità, velocità e potenza e per ambire a stare tra i primi 5 occorre varietà di colpi se non hai un servizio eccellente. Una volta c’era Connors che riusciva a restare tra i primi 5 diventando anche numero 1 pur avendo soltanto il rovescio, un buon gioco a rete e un servizio normale. Oggi non è più possibile

Ha giocato solo per pochi mesi libero da infortuni ed è numero 3 della race, io lo vedo eccome in top 5, non ha fatto molta fatica a riportarsi in top 10 non appena ha potuto concludere 3-4 torneo di fila senza doversi fermare. Al solito al termine di una delle rare sconfitte si traggono giudizi assoluti su una carriera ancora tutta da scrivere.

Mi sono innamorato (sportivamente) di Jannik dal primo game nel corso del quale l’ho visto zampettare su un campo da tennis con il visetto da bambino e le gambette ossute da airone. Ma il tifo non deve mai obnubilare la ragione e quindi giudico quel che vedo.

Se il ragazzo partecipasse ad un campionato a 20 punterei tutto su di lui perché la regolarità in queste competizioni porta inevitabilmente alla vittoria finale.

Ma nel tennis la regolarità non basta per vincere i tornei che contano, anzi può essere addirittura un limite perché ti abitua ad uno standard che, anche se alto, rimane pur sempre uno standard.

Stasera, come in molte altre occasioni, Jannik ha giocato, con il suo consueto standard (elevatissimo) ma gli è mancata quella cattiveria agonistica e quel cinismo che vedevo chiaramente negli occhi di Rune.

Magari il danese si farà eliminare ai primi turni dei prossimi 500 o 250 ma quando si prospetta il grande traguardo, sfodera gli occhi della tigre che, purtroppo, Jannik stenta ad indossare.

Sino a quando non vedrò la cattiveria del vincente negli occhi del nostro ragazzo lo considererò un grandissimo tennista ma non un campione.

Spero che quest’ultimo steep si realizzi il prima possibile.

Come al solito quando Sinner perde si leggono le solite boiate e si perde del tutto lucidità ed equilibrio nei commenti. Sembra davvero che a parlare sia gente che non sa minimamente come sia il tennis (ma non metto in dubbio che sia solo un impressione).
“Non arriverà in top 5” (prima era top 10), “è stato sovrastato”, “è più debole di Tizio o Caio”, “ha troppe poche armi” e così via.
Partiamo dall’inizio, chi conosce un minimo il tennis ovviamente sa che una partita significa molto poco e che un giocatore può perdere 6-3 6-3 contro un altro e poi batterlo la settimana successiva. Non ci sarebbe nemmeno da sottolinearlo e invece ogni santissima volta dopo una sconfitta (anche più netta di quella di stasera) partono i cori funebri.
Secondo punto, nessuno è stato sovrastato, se non Rune nel primo set. Per il resto è stata una partita combattuta che ieri è finita in quel modo e domani potrebbe finire in modo diverso.
Altro punto, se parliamo in questo modo dopo una sconfitta nessuno allora sembra poter arrivare o rimanere in top 5. Tsitsipas dopo questo inizio di stagione, Rune dopo aver perso in 2 set contro Fritz, dopo aver perso contro De Minaur, dopo aver perso contro Wawrinka e potremmo andare avanti per mesi…
Sinner in top 5 può arrivarci eccome e lo è già se consideriamo la Race. Ha dimostrato di poter competere e battere chiunque e sta arrivando con regolarità in fondo a tutti i tornei più importanti e su tutte le superfici. L’unico con cui mostra più difficoltà è Medvedev (e Djokovic, ma è un caso a parte), ma vediamo come andrà in futuro e a parte questo tutti i tennisti hanno avversari con cui soffrono in particolare (vedasi Alcaraz contro Norrie).
Sembra davvero che si debba ripetere l’ovvio ogni volta, ma veramente certi commenti sembrano davvero di gente che il tennis non lo ha mai seguito in vita sua.

Scritto da Dennis
Non è che soffre Medvedev Djokovic e Rune cosi come “Alcatraz” per via del loro gioco. Loro sono migliori a rete, negli spostamenti, nel servizio, nella varietà dei colpi e nella fisicità. Allo stato attuale non vedo come possa entrare nei primi 5. Può però restare tra i primi 10. Ma non sarà facile per lui. Oggi si gioca un tennis basato sula fisicità, velocità e potenza e per ambire a stare tra i primi 5 occorre varietà di colpi se non hai un servizio eccellente. Una volta c’era Connors che riusciva a restare tra i primi 5 diventando anche numero 1 pur avendo soltanto il rovescio, un buon gioco a rete e un servizio normale. Oggi non è più possibile

Sì, ma non basta citare Connors per dimostrare chissà cosa. Ti rammento che la palla di Sinner è la più potente del circuito. Se smettesse di inseguire chissà cosa pure lui, vincerebbe già i mille dal 2021, anzi, avrebbe già vinto quello che tutti gli chiedono. Ma il ragazzo è sempre impegnato a inseguire dell’altro. Il tempo gli darà ragione o gli lascerà qualche rammarico.
Confido nella prima.

Scritto da Dennis
Non è che soffre Medvedev Djokovic e Rune cosi come “Alcatraz” per via del loro gioco. Loro sono migliori a rete, negli spostamenti, nel servizio, nella varietà dei colpi e nella fisicità. Allo stato attuale non vedo come possa entrare nei primi 5. Può però restare tra i primi 10. Ma non sarà facile per lui. Oggi si gioca un tennis basato sula fisicità, velocità e potenza e per ambire a stare tra i primi 5 occorre varietà di colpi se non hai un servizio eccellente. Una volta c’era Connors che riusciva a restare tra i primi 5 diventando anche numero 1 pur avendo soltanto il rovescio, un buon gioco a rete e un servizio normale. Oggi non è più possibile

Va che sono passati 4 mesi ed è nr 3 della race.. ho seri dubbi non sia in top 5 già a settembre/ottobre

Scritto da Asni
Ho visto le condizioni adatte a Sinner, ho ancora negli occhi le prestazioni contro Popyrin e F.A.A.
Salterà Madrid, giustamente. Ne sono convinto, mandatory o non mandatory.

Speriamo. Sarebbe la scelta più corretta. Non concordo con chi vorrebbe mollare Barcellona, quando preferisce la terra a livello del mare (parole sue) e, al contrario, non va granché d’accordo con l’altura (gli ottavi dell’anno scorso, persi malissimo, è il massimo raggiunto finora a Madrid). A Barcellona il tabellone per me non è insidioso (finale con Charlie?). E in ogni caso, si prepara meglio lì per Roma che a Madrid.

Come al solito quando Sinner perde si leggono solo boiate, perdendo totalmente lucidità ed equilibrio nei commenti.

Ha vinto Rune perché ha saputo adattarsi meglio alle condizioni del campo. I colpi di Sinner diventavano via via sempre meno vincenti e più raggiungibili, Rune si è difeso benissimo e ha lasciato attaccare spesso Sinner che in alcuni momenti ha sbagliato un po’ troppo. Tutto si è deciso comunque per pochi colpi come immaginavo prima del match. Bravo l’odioso danese a sollecitare i punti deboli di Sinner, è uno dei pochi che può reggere quel tipo di partita ed ha dovuto disputare un match di altissimo livello. Vedremo se riuscirà a tenere questo livello oppure sarà ancora vittima di prestazioni altalenanti, Jannik invece ha dalla sua parte la costanza, sempre fra i primi, non mi angoscia il fatto che su 4 semifinali 1000 non abbia conquistato ancora il primo titolo, è solo questione di (poco) tempo. So che da ogni sconfitta impara molto e sul campo si vedono i miglioramenti giorno dopo giorno. Per vincere un torneo quando giochi contro giocatori di livello simile al tuo c’è bisogno anche di un pizzico di fortuna, di circostanze favorevoli che per ora non si sono verificate, lui lavora duro per elevare il suo livello e dipendere sempre meno dalle circostanze.
Da sempre sul carro giusto, forza Jannik!

Non è che soffre Medvedev Djokovic e Rune cosi come “Alcatraz” per via del loro gioco. Loro sono migliori a rete, negli spostamenti, nel servizio, nella varietà dei colpi e nella fisicità. Allo stato attuale non vedo come possa entrare nei primi 5. Può però restare tra i primi 10. Ma non sarà facile per lui. Oggi si gioca un tennis basato sula fisicità, velocità e potenza e per ambire a stare tra i primi 5 occorre varietà di colpi se non hai un servizio eccellente. Una volta c’era Connors che riusciva a restare tra i primi 5 diventando anche numero 1 pur avendo soltanto il rovescio, un buon gioco a rete e un servizio normale. Oggi non è più possibile

Sicuramente abbiamo fischiato troppo Rune.
Abbiamo fatto la solita classica figura degli italiani.
Siamo riusciti perfino a rovinare la sportività e l’eleganza del tennis, perdendo lo stesso.

Vuole qualificarsi per Torino il prima possibile secondo me. A Barcellona non ha un brutto tabellone e ha il bye, anche se dovesse fare un paio di partite non sarebbe male. Madrid quest’anno dura due settimane quindi avrá il giorno di riposo tra i match e stessa cosa Roma. Tra l’altro (mettiamo le corna) dovesse uscire subito a Madrid perderebbe due settimane per fare punti. Giusto giocare anche a Barcellona a mio avviso

Sinner migliorerà ancora nel servizio e nel gioco a rete. Durante questo torneo però da questo punto di vista (e da quello delle palle corte) ha fatto un passo indietro. Non ho dubbi comunque che farà benissimo per tutto il 2023. Dai Jannik! PS: Rune futuro Top 5 ma non è affatto più forte di Jannik!

“ho dovuto trovare le risorse dentro di me” ovvero? Creare un clima di corrida per destabilizzare il tuo avversario attraverso il pubblico “straordinario”?
..
Spero domani Rublev ti rulli perbene

Scritto da Francesco
Nel tennis a questi livelli vince il più forte.
Sovrastato fisicamente e mentalmente almeno in questo incontro.
Troppi errori unforced

Giudizi troppo tranchant quando perdi 7-5 al terzo.
Sovrastato è stato Musetti con Sinner.
A volte le partite girano un po’ cosi’, anche se è vero che nel terzo set Jannik è sembrato un po’ più passivo e timoroso. Ma è anche il suo modo di stare in campo, mai sopra le righe, Rune fa pantomime anche quando le busca, non è che fare il bulletto gli risolve sempre le partite.
Sono d’accordo sui troppi unforced, talvolta inspiegabili. Gli ultimi due, uno di dritto e uno di rovescio affossati in rete, che hanno regalato il match al danese orribili e quasi inconcepibili a quei livelli, quando nel palleggio sai che devi tirare due metri sopra la rete.

Scritto da Demos

Scritto da Asni

Scritto da Fede-rer
Speravo che non andasse a Barcellona.. Per me attualmente è uno spreco di energie con Madrid, Roma ed RG alle porte..

In effetti Madrid è utlissimo per preparare Kitzbuhel! Basta con sto Madrid: chi vuole preparare il RG fa Barcellona e Roma, non Madrid che ha condizioni singolari.

Quindi secondo te dovrebbe saltare un 1000 per giocare un 500?
Tra l’altro Madrid è in altura, condizioni adatte a Sinner

Ho visto le condizioni adatte a Sinner, ho ancora negli occhi le prestazioni contro Popyrin e F.A.A.
Salterà Madrid, giustamente. Ne sono convinto, mandatory o non mandatory.

Una volta di più si dimostra che talenti come la Giorgi e Sinner senza Servizio non possono vincere. Arrivano vicino al traguardo na poi si fermano. Comunque Sinner ha tutta la voglia di farsi il cu..o per migliorare i Sevizio e allora queste partite le vincerà. Mi fa solo rabbia che abbia perso una occasione d’oro per vincere ilsuo primo 1000 e poi ancora più rabbia che abbia perso da quello spocchioso di Danese. Comunque oggi Sinner on era in giornata. Sul secondo e terzo set al servizio ha salvato una marea di palle Break e si percepiva che prima o dopo avrebbe finito per farsi breakkare, mentre Rune ha sempre tenuto il servizio ( secondo e terzo set ) con facilità. È andata male, anzi malissimo e mi dispiace moltissimo per Jannik

Oggi rune a veramente rotto …… oni

Il Bullo ha battuto il Signore.
Rune è un vero predestinato. Sì, a passare tutta la carriera a fare il plateale provocatore

@ Guest (#3502147)

Sono d’accordissimo con te.

Scritto da Asni

Scritto da Fede-rer
Speravo che non andasse a Barcellona.. Per me attualmente è uno spreco di energie con Madrid, Roma ed RG alle porte..

In effetti Madrid è utlissimo per preparare Kitzbuhel! Basta con sto Madrid: chi vuole preparare il RG fa Barcellona e Roma, non Madrid che ha condizioni singolari.

Quindi secondo te dovrebbe saltare un 1000 per giocare un 500?
Tra l’altro Madrid è in altura, condizioni adatte a Sinner

Scritto da Fede-rer
Speravo che non andasse a Barcellona.. Per me attualmente è uno spreco di energie con Madrid, Roma ed RG alle porte..

Concordo in pieno..
Se vuole puntare in grande, Madrid,Roma e Parigi deve evitare questo torneo.. che può nascondere insidie come infortuni e stanchezza, dato che poi il campo partecipazione è molto alto

Scritto da Fede-rer
Speravo che non andasse a Barcellona.. Per me attualmente è uno spreco di energie con Madrid, Roma ed RG alle porte..

In effetti Madrid è utlissimo per preparare Kitzbuhel! Basta con sto Madrid: chi vuole preparare il RG fa Barcellona e Roma, non Madrid che ha condizioni singolari.

I principali problemi tornano a galla, servizio e gioco a rete, purtroppo quando non è perfetto tutto il resto rischia con giocatori del livello di Rune.
Rune è una specie di pallettaro 2.0 e spesso ha provocato gli errori di Sinner, gli rimane indigesto come Medevedev e Djokovic, perchè giocano un tennis partciolmente fastidioso per lui.

Chedo espressamente agli organizzatori degli internazionali di programmare Sinner solo nel diurno.

Il pubblico è stato straordinario?? Ma se ha passato mezza partita a battibeccare ahahhahaha trolla!

Speravo che non andasse a Barcellona.. Per me attualmente è uno spreco di energie con Madrid, Roma ed RG alle porte..

Onesta analisi di un onesto giovane campione che ci darà tante soddisfazioni. Rune semplicemente mostruoso fuori e dentro il campo..

Nel tennis a questi livelli vince il più forte.
Sovrastato fisicamente e mentalmente almeno in questo incontro.
Troppi errori unforced