La pioggia e… l’iPhone: la curiosa conversazione tra Rublev e Messina (Video)
Con il punteggio di 3-2 a favore di Andrey Rublev nel terzo set delle semifinali del Masters 1000 di Monte Carlo, la pioggia ha deciso di intensificarsi e ha costretto il russo e Taylor Fritz a ritirarsi negli spogliatoi. Il primo a lamentarsi del fatto che il campo fosse pericoloso è stato l’americano, dando poi origine a una conversazione molto curiosa tra Rublev e l’arbitro di sedia Manuel Messina.
Mentre Fritz diceva che non voleva più mettere piede sul campo e preferiva aspettare per vedere se smetteva di piovere, Rublev ha chiesto all’italiano quando era previsto che la pioggia si fermasse. La risposta è stata che non c’era una previsione, ma il russo aveva una soluzione. “Allora, non possono controllare sull’iPhone? Lì dice quando smette di piovere”, ha commentato, ridendo, con Messina che ha risposto, spiegando che potrebbe non essere il metodo più affidabile.
We have a good idea about @AndreyRublev97's first order of business after he and Taylor Fritz left Court Rainier III. 📱➡️🌦#RolexMonteCarloMasters pic.twitter.com/jXnwVnP243
— TENNIS (@Tennis) April 15, 2023
TAG: Andrey Rublev, Masters 1000 Monte Carlo, Masters 1000 Monte Carlo 2023, Taylor Fritz
Dipende che app usa, se consulta ilmeteo.it potrebbe scoprire che arriva una guerra nucleare e una nuova pandemia a giorni
Bah ma dove vive l’arbitro: con la previsione radar online sai esattamente entro le due ore cosa succederà! Quella nuvola piovosa non può non passare di li entro un periodo breve. Solo il Smammarinese non ne ha contezza!
Perché, forse non hanno stesi i teloni protettivi? Chiedo perché non sto guardando…
Ricordo un milione di anni fa un Vilas/ Barazzutti con Vilas che fece di tutto per giocare il giorno dopo causa pioggerellina così che Barazzutti vinse ma poi dopo due ore si fece la finale e venne massacrato.
In compenso l’altro russo, Medvedev è proprio antipatico !!!!!!
@ dani (#3500368)
A Montecarlo c’è un campo che si può coprire, ma ha una capienza limitata. Per il campo principale la copertura non è tecnicamente fattibile, perchè le tribune vengono montate ogni anno
@ tinapica (#3500408)
non é che se mettono un telone da stendere in caso di pioggia diventa indoor… IMHO
Rublev è il più simpatico dei Top Ten,invece non capisco aver fatto giocare così tardi con le previsioni che dalle 16 non lasciano scampo fino alle 22..
Perché il tennis è un gioco all’aperto, almeno 9mesi all’anno, e ha ragion d’essere anche senza le nostre visioni domestiche (e credo, rispondendole, di non stare a rispondere ad una di quelle persone che possono vedere il campo dedicato al principe Ranieri dal balcone di casa propria…)
Le uniche previsioni del meteo affidabili sono quelle del giorno prima…
Infatti, come in tutti i 1000 americani….
Dato che esistono le previsioni meteo e si sapeva che avrebbe piovuto, non si poteva far giocare dall’una le due semifinali e i doppi sul secondo campo?
che barba però stà pioggia. ma perchè non prevedono per tutti i campi un tetto di copertura? come negli Usa e in Australia?
Simpatico Rublev…