Nuovo record di precocità per Jannik Sinner: supera Federer, Nadal e Djokovic
C’è grande attesa per il match di Jannik Sinner oggi a Monte Carlo. L’azzurro, dopo aver dominato il derby di quarti di finale contro Lorenzo Musetti, è atteso da una sfida non facile e molto interessante contro Holger Rune, con un palio un posto in finale contro il vincente della prima “semi” che oppone Andrey Rublev a Taylor Fritz. C’è un solo precedente tra l’azzurro e il danese, disputato lo scorso autunno in semifinale a Sofia, con Jannik che ha gettato la spugna ad un passo dalla sconfitta nel terzo set dopo una brutta caduta e infortunio alla caviglia.
Intanto Sinner con l’accesso alla semifinale nel terzo Masters 1000 della stagione ha fatto segnare un record storico per il tennis italiano, e non solo. Jannik infatti ha raggiunto le semifinali anche nei primi due 1000 del 2023, diventando il primo italiano a compiere quest’impresa. Ma c’è dell’altro, ancor più importante.
Nell’Era Open solo cinque tennisti sono riusciti ad arrivare tra i migliori 4 nei primi tre Masters 1000 della stessa stagione:
Roger Federer
Rafael Nadal
Novak Djokovic
Andy Murray
Jannik Sinner
L’azzurro è il più giovane di questo pokerissimo di campioni a compiere questo record. Forte e precoce Jannik, bravissimo!
Marco Mazzoni
TAG: Djokovic, Federer, Jannik Sinner, Murray, Nadal
Mi pare che Sinner sia indietro rispetto a Murray sul conteggio dei titoli. L’inglese ne ha 46, ed ha 36 anni, Sinner a 21, e 3,5 stagioni effettive di tennis è a quota 7 ( media di 2 titoli a stagioni “giocate”, tolto cioè il periodo di blocco-covid del 2020). Con questo tabellino gli mancheranno 10 tornei rispetto a Murray.
Certo il contro-riferimento è un Federer che percorse i primi 3,5 anni di professionismo con 2 titoli (Milano e Sydney), poi però ne macinava oltre 10 l’anno, nei suoi anni “magici”. Credo che non siamo tuttavia in quelle condizioni, sia per stile di gioco che per parterre di avversari. Quindi diciamo che l’accostamento a Murray è, allo stato delle cose odierne, un bel complimento e un augurio, poi Sinner farà il suo percorso come lo fa ogni tennista.
Record o non record…ma che ce ne frega…
Jannik…sei il nostro campione…e basta!
Tutto il resto è noia…
@ DoubleFault (#3500289)
Ok,adesso ho capito.
Io non intendevo nel senso di paragonarli, come legacy ovviamente Muzza è ben lontano dai Big Three, volevo solo dire che se Sinner ricalcasse la carriera di Murray i.m.h.o. sarebbe una grandissima carriera di per sé.
Murray è accostato ai primi tre perchè è stato numero 1 per quasi un anno, a differenza di Wawrinka. Non so se Sinner vincerà 3 Slam, Alcaraz sicuramente non 21.
Secondo me unire ai tre campionissimi il nome di un quarto che non lo è stato (22-22-20, e poi 3-3 con Wawrinka) è una forzatura (per non dire che è una falsità), ma se si dovesse ripetere per Sinner vorrà dire che magari Jannik avrà vinto 2 Slam e Alcaraz 21, e sui forum di tutto il mondo saranno considerati alla pari.
Io preferirei che avessero i veri numeri paragonabili, ma se non dovesse succedere non forzerei i dati per farli risultare più vicini di quanto siano realmente.
In ogni caso per 3 Slam firmerei, anche perché Sinner li vincerebbe per meriti propri.
Credo che conti anche la presenza (molto discreta) più costante del padre. Credo che questo sia uno dei pochi casi in cui la presenza di un genitore non è nociva, anzi
Molto bene, la strada per diventare numero 1 passa anche da qui!
@ Antonio (#3499880)
Lascia stare…
Capire le cose non fa per te!
Per correttezza non bisogna dimenticare che Alcaraz non ha potuto disputare né le Finals né gli Australian Open né altri tornei, incluso Montecarlo. Comunque vedremo a fine anno chi occuperà una posizione più alta in classifica tra Alcaraz e Djokovic. Io mi sbilancio e dico Alcaraz.
@ Antonio (#3499880)
Inoltre alla sua età erano molto più che numero 8atp.
Ma noi italioti guardiamo i numeri che vogliamo vedere. Per questo siamo così piccoli sportivamente parlando.
@ Antonio (#3499880)
Prima o poi anche Musetti lo vincerà.
@ DoubleFault (#3500090)
Scusa ma non ho proprio capito il messaggio, puoi spiegarmelo?
Io ho scritto che se Sinenr facesse la carriera di Murray sarebbe un campionissimo, puoi spiegarmi la tua risposta con l’accenno ad Alcaraz ed alla narrazione?
Grazie.
Cioè vincere 19 Slam meno di Alcaraz e avere una “narrazione” che li consideri alla pari?
Di solito articoli del genere portano una sfiga pazzesca 😕
Ma record di che? Che alla sua età avevano tutti vinto almeno un 1000
Primo al mondo nonostante tanti tornei in cui non ha potuto partecipare per scelte politiche e con Wimbledon vinto che non da punti
Senza scelte extra tennistiche Nole potrebbe avere tipo il doppio dei punti del secondo
Nessuno mette in dubbio che Alcaraz sia un campioncino, ma, ad oggi, Nole è il più forte senza se ne ma
@ Aramis (#3499680)
Io posso capire che tu la pensi così, però l’avverbio indubbiamente che hai usato è completamente fuori luogo, perché il sistema di punti che assegna il numero 1 al mondo dice che, indubbiamente ed oggettivamente, chi ha totalizzato più punti nell’ultimo anno è Novak Djokovic, anche senza considerare Wimbledon che ha vinto.
Io sono strafan di Federer, lo sono ancora an he se non gioca più, ma non si può non considerare l’immensità di Djokovic, numero 1 senza aver potuto giocare in Nord America e senza che gli vengano considerati i punti di Wimbledon.
Jannik e i Fabs4
Sembra il titolo di un film.
@ Titamocari (#3499440)
Il numero 1 al mondo ha 35 anni, quasi 36.
Quella del prode Aramis al vertice dell’ATP mi sembra davvero una buona idea. Iniziamo la raccolta firme? Prometto “PIÙ TENNIS PER TUTTI E UN MILIONE DI BIGLIETTI OMAGGIO”
“Panciona” inclusa ? 🙂
forza jannik, record che valgono per le statistiche e basta , il vero livello e’ vincere slam e 1000 il resto serve per gli amanti di statistica.
Barabba sei partito con questo mantra quasi per scherzo ma ci stai quasi per prendere….manca poco
E invece pensa che i punti dicono il contrario, nonostante non venga considerato Wimbledon! E’ giunta l’ora di far fuori Gaudenzi e mettere Aramis presidente dell’ATP!
Questa classifica ci conferma una cosa che già si sapeva: per ora la cosa impressionante di Sinner è, soprattutto, la costanza di rendimento con i tennisti fuori la top ten o giù di lì.
Ora è il momento di fare quello scatto in avanti e vincere i tornei e, penso anche su questo siamo tutti d’accordo, è solo questione di iniziare
Neanche Djokovic crede alla storiella di essere numero 1 al momento. Il numero 1 nell’ultimo anno è stato indubbiamente Alcaraz anche in virtù del tennis che ha espresso. Sinner e Medvedev sono gli unici che potrebbero rappresentare un’insidia per la conferma dello spagnolo al vertice del ranking a fine stagione.
Se proprio vogliamo essere precisi, il numero 1 al mondo é Djokovic.
Sinner per continuità dei risultati somiglia molto a Djokovic.
Da Sinner mi aspetto ben altri record. Forza benzinaio!
Sinner? Prossimo top1 ATP.
Scusami, ma no.
Gli obiettivi di Sinner non possono essere vincere un 1000 (e uno Slam ).
Deve porsi come obiettivi vincere lo Slam e diventare n.1, che erano quelli che Halep raggiunse (ma non subito) sotto la guida dello stesso Cahill.
Queste classifiche sono delle curiosità, che lasciano un po’ il tempo che trovano.
Nel caso specifico, ne emerge l’importante continuità di rendimento mantenuta da Sinner in questa prima parte di stagione, che peraltro è fotografata dalla sua terza posizione nella race.
Ma sono convinto che Jannik, come tutti quelli che come me lo sostengono, punti a ben altro che a questo record di precocità. Andiamo a vincere Montecarlo! E se non sarà così, credo che comunque, a fine 2023, un 1000 o uno slam sarà nel palmares del nostro.
Hanno un senso per far capire che giocatore sia.
Solo i Big4 avevano semifinali consecutive nei primi 3 mille.
Non è una classifica di precocità, ma assoluta.
Non si parla di “alla stessa età”, si parla di era Open nel suo complesso.
Certo che può non essere indicativa, magari tanti (come Sampras) hanno saltato Montecarlo o Miami o I.W. però tra quelli che hanno partecipato è lui il quinto ad esserci riuscito.
Non ci sono riusciti Borg, Connors, McEnroe, Lendl, Becker e tanti altri…
Non toglie nulla ad Alcaraz che per me resta quello più forte dei nati dopo il 2000, ma fa capire che Sinner non è poi così da meno, anzi…
Sinner ormai le ha fatte tutte,ma proprio tutte, meno che le due cose più importanti: vincere un mille e uno slam.
Siamo tutti qui in dolce attesa.
@ Enzo (#3499447)
Superare tutti quelli in questa lista? Nel senso vincere più di 22 slam, 40 master mille circa, varie finals e oltre 300 settimane al numero uno?
La regolarità conta ed è sorprendente.
Poi le statistiche sono conseguenze e si vedrà.
Let’s go!
No, infatti il suo CEO Gau Denzi è chiaramente un francese con origini algerine.
A parte la battuta, è comunque una statistica che ha qualche significato, dato che serve a misurare la continuità d’inizio stagione in tornei ad alto livello e su superfici diverse, quindi è almeno un po’ più interessante rispetto a quelle di essere il “primo italiano under 21 ad aver superato la statistica delle palle break del secondo set…”
Il bravo va ovviamente prima a Cahill e poi a Sinner e Vagnozzi, per avere instradato l’altoatesino verso un approccio maggiormente strategico (che Piatti aveva ridotto ad un, ehm, traduciamo in “te le devi vedere da solo” anche se era un letterale “so’ cxxxx tuoi”, probabilmente il motivo fondante per cui quasi tutti i suoi atleti hanno rotto le collaborazioni con il coach comasco).
Il problema della programmazione tattica di Cahill è che ti spreme come non mai, quindi prima della off-season era impensabile che potesse essere messa in atto. Ora sta a Sinner dimostrare di riuscire a sostenerla sul lungo periodo.
Questi record servono a poco, può disputare anche 50 semifinali 1000 ma se poi non vai fino in fondo al torneo in nessuna di queste non serve a nulla e questo jannik lo sa ecco perché non si accontenta e vuole puntare sempre al massimo
Classifica che evidenzia la regolaritá del talento!
Sono classifiche importanti! uno slam lo puoi vincere per pura fortuna! Qui si evidenzia la regolarità del talento la vittoria è molto più aleatoria!
@ Artur (#3499431)
IP tifo è bello, anche io tifo per i nostri ragazzi ci mancherebbe, però una carriera alla Murray è fantastica, forse ci siamo dimenticati che è stato numero 1 al mondo, ha vinto na decina di master 1000 credo, 3 slam, le finals, 2 ori olimpici, ha fatto finali in tutti gli slam, come numeri è di livello assoluto, non contano solo i titoli vinti, che comunque sono tanti e pesanti.
Che sia di buon auspicio non c’ e’ dubbio ma c’ e’ anche molta casualita’ in un risultato cosi’ strampalato.
Sampras nel 1994 ha vinto Indian Wells, poi ha vinto Miami e poi a vinto Roma… per caso non ando’ a Montecarlo nel 1994 (dove vinse … Medvedev)
Le ha perse tutte da roger e Nole. Sinner difficilmente incontrerà due giocatori che vincono 42 slam…. Forse l’unico seriale sarà Alcaraz.
L’han tirata fuori sul sito ATP che non è gestito da italiani…..
Ovviamente il piacere è seguire il tennista e godersi ogni vittoria, i numeri poi si contano a fine carriera. Detto questo, Andy Murray ha fatto TRENTADUE finali tra master 1000 e slam……… senza i big 3 chissà…….
@ Artur (#3499431)
Io nemmeno
E’ una classifica un po’ artificiosa.Chi è il più giovane a entrare nei primi 4 nei primi 3 Master 1000… Credo sia stata stilata per l’occasione. Comunque sia, meglio così.
Se migliora il suo gioco d’attacco sinner può superarli tutti
Molto stupito che in questa classifica non compaia Alcaraz..
Di solito il suo nome compare in tutte le classifiche di precocità……meno male che stavolta compare Sinner e non lo spagnolo….;)
Ma se il numero 1 al mondo è più giovane e vincitore di slam, che senso hanno questi record di precocità qua?
Boh
Grande Jannik, speriamo che arrivi la ciliegina di una vittoria adesso anche se avrai altre innumerevoli occasioni.. forza Jannik, forza!!
Carriera alla Murray? Uhm, no grazie, forse firmavo l’anno scorso.
Concordo, pero’ allo stesso tempo, non so quanto piacerebbe a Jannik perdere 8 finali slam su 11 giocate 😀
Ma anche vincendo la metà agahahah
Caspiterina!
Di questi, se Sinner facesse una carriera alla Murray sarebbe un campionissimo ed il miglior italiano di sempre con distacco siderale.
Dove si firma?