Lorenzo Musetti dopo aver battuto Novak Djokovic a Monte Carlo: “Vittoria incredibile, faccio fatica a contenere le lacrime. Ho annullato un palla break sul 5-4 dopo avere avuto due match-point, mi era tremata la mano per paura di vincere” (con la sintesi della partita)

@ grandepaci (#3496382)

Sicuramente quella discussione (giusta) sulla pallina fuori l’ha distratto per 1 o 2 giochi.
Riguardo il “vax”, poi leggiamo dichiarazioni di Humbert che dice di aver viaggiato e giocato 2 partite da positivo e febbricitante

Scritto da MD

Scritto da Paolo

Scritto da Sounasegaio
@ Renato72 (#3496080)
Ma il muso ti ha trombato la sorella?

Dall’astio con chi scrive direi più la mamma. Che si sa, per l’italiano, la mamma è sacra

Forse il commento di Renato72 non sarà stato molto lucido e obiettivo, o condivisibile.
Però tirare in ballo le abitudini sessuali di sua sorella o di sua madre non è che alzi di molto il livello del dibattito.

Ti sbagli, era lucido e obiettivo e dopo aver visto, in parte anche rivisto, la partita.
Il problema è un altro: per comprendere quel post, bisognava essere nel contesto della discussione di ieri notte.
Non è condivisibile?
Parliamone. Lorenzo ha forse servito alla grande? Quanti suoi rovesci risolutivi, alla Wawrinka, hai contato? E i dritti (diciamo alla Camporese)?. Palle corte ne son passate tre, una fenomenale, ma quell’altro è arrivato come un fulmine a disinnescarle (stava male……………………..).

Insomma, il messaggio era rivolto ai fan di Nole, il quale non era certamente al suo livello, e voleva sottolineare come anche Musetti era lontanuccio dal proprio.

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da brunodalla

Scritto da PingPong
Io penso che ci sia un po’ troppa esaltazione per questa vittoria… devi essere felice ok, ma che hai vinto? Senza offesa, ma è la mentalità del perdente… Sinner ad esempio non userebbe mai certe frasi da peracottaro. Definire una vittoria agli ottavi la più importante della propria carriera vuol dire aver perso i riferimenti sportivi. Un po come quando cecchinato dedicó al figlio appena nato una vittoria (non parlo di quella su djokovic) in una partita assolutamente inutile. Non esserci con la testa e grave.

questo è l’esempio perfetto delle stronzate che possano girare sui social, a cui Lorenzo ha voluto rispondere, tra l’altro nella maniera migliore che poteva, con la scritta sulla telecamera.
ma del resto uno che si sceglie un nick del genere è molto indicativo di cosa possa capire di tennis.

Perché insultare la nobile arte del ping pong con questo accostamento?

giusto. chiedo scusa allo sport del ping pong, tra l’altro bellissimo, e ai suoi cultori e praticanti, escuso chi lo ha come nick.

Scritto da MAURO

Scritto da Givaldo Barbosa
Provo ad anticipare i Maurantoni:
Djokovic? Montecarlo era in preparazione di Banja Luka.
(Faccio presente a Mauro che, nel torneino challenger di Madrid, oggi c’erano 3 spagnoli. Ebbene, due di loro hanno perso. E così tra master 1000 e 4 challenger in giro per il mondo, gli è rimasto un solo rappresentante, tale Sergi Perez Contri, numero 662 Atp. Un gran bel movimento, sotto i Pirenei)

Godi ora perché quando torneranno i grossi calibri spagnoli saranno ancora tempi bui X te, come X gli ultimi 40 anni e passa.
P.s. Io conosco le preparazioni degli spagnoli; dei serbi devi chiedere ad utenti come ANNIE.

IL grosso calibro spagnolo, perché con tutto l’affetto per uno che ha fatto la storia del tennis la vedo dura rientrare e vincere a Parigi.
Non sono uno di quelli che vaticinano una sua uscita prematura, ma quando anche arrivasse ai quarti avrebbe davanti dei giocatori molto ben rodati e fisicamente molto più atletici. Sempre se non incontrerà già Alcaraz agli ottavi, perché ora la classifica gli impedisce di avere una strada agevole. Piaccia o meno la dura legge del ranking colpisce tutti…
Poi se come grosso calibro intendi anche Fokina allora taccio 😎

Scritto da Paolo

Scritto da Sounasegaio
@ Renato72 (#3496080)
Ma il muso ti ha trombato la sorella?

Dall’astio con chi scrive direi più la mamma. Che si sa, per l’italiano, la mamma è sacra

Redazione, a me il sistema impedisce di duplicare i messaggi… e poi, invece, questo scempio c’è pure due volte.

Da noi non si cercano le sorelle, tantomeno le mamme…

Ma già che ci siamo, tienila d’occhio la tua. Guarda che per come ti ha cresciuto, è probabile che non si comporti bene…

Scritto da brunodalla

Scritto da PingPong
Io penso che ci sia un po’ troppa esaltazione per questa vittoria… devi essere felice ok, ma che hai vinto? Senza offesa, ma è la mentalità del perdente… Sinner ad esempio non userebbe mai certe frasi da peracottaro. Definire una vittoria agli ottavi la più importante della propria carriera vuol dire aver perso i riferimenti sportivi. Un po come quando cecchinato dedicó al figlio appena nato una vittoria (non parlo di quella su djokovic) in una partita assolutamente inutile. Non esserci con la testa e grave.

questo è l’esempio perfetto delle stronzate che possano girare sui social, a cui Lorenzo ha voluto rispondere, tra l’altro nella maniera migliore che poteva, con la scritta sulla telecamera.
ma del resto uno che si sceglie un nick del genere è molto indicativo di cosa possa capire di tennis.

Perché insultare la nobile arte del ping pong con questo accostamento? 😉

Scritto da Etnatracker

Scritto da Renato72
@ Grande_Nole! (#3495960)
Sèe.
Ok.
Senza affrontare, per ora, il discorso Djokovic (che sarebbe un po’ umiliante per chi si ritiene un suo tifoso pluriennale) mi limito a constatare:
– Entusiasmante rovescio di Musetti? 0;
-Palle corte di Musetti? 0–;
-Servizio di Musetti (cresciuto notevolmente dopo Amburgo): 0;
– Drittaccio di Musetti (che è costato lo swing sudamericano + il Sunshine Double!): 0.
Basta per tacere, o devo continuare con quello sul quale vorrei sorvolare?

Meglio se taci, chiaramente non hai visto la partita

Taci …tua.

Scritto da Sounasegaio
@ Renato72 (#3496080)
Ma il muso ti ha trombato la sorella?

Tu non è che non sai una sega.
È che c’hai proprio una sega al posto del cervello.

@ brunodalla (#3496805)

Il ping pong, meglio dire tennis tavolo, è uno sport bello e difficile… Spero, quindi, che perlomeno ci capisca di ping pong…

Bravissimo Musetti ieri
Bravo Sinner
che resta favorito per incontro di oggi sinner musetti ma il gap lo vedo ridotto
Per lItaltennis niente di meglio comunque

Scritto da PingPong
Io penso che ci sia un po’ troppa esaltazione per questa vittoria… devi essere felice ok, ma che hai vinto? Senza offesa, ma è la mentalità del perdente… Sinner ad esempio non userebbe mai certe frasi da peracottaro. Definire una vittoria agli ottavi la più importante della propria carriera vuol dire aver perso i riferimenti sportivi. Un po come quando cecchinato dedicó al figlio appena nato una vittoria (non parlo di quella su djokovic) in una partita assolutamente inutile. Non esserci con la testa e grave.

questo è l’esempio perfetto delle stronzate che possano girare sui social, a cui Lorenzo ha voluto rispondere, tra l’altro nella maniera migliore che poteva, con la scritta sulla telecamera.
ma del resto uno che si sceglie un nick del genere è molto indicativo di cosa possa capire di tennis.

Scritto da Nena
Mi trovo d’accordo con coloro che, con equilibrio, esprimono opinioni su Musetti senza esaltarsi troppo. Si può sicuramente essere contenti e gioire per una vittoria importante, su un nome molto importante qual é Djokovic. È pur sempre il n 1 del ranking. Vero è che si è vista la brutta copia di un Djoker spietato e concreto, tuttavia nello sport succede che uno non può stare sempre al massimo, e chi sta dietro ne approfitta. Giusto così e bravo Lorenzo ad averne approfittato. Ora, stare a sindacare le dichiarazioni di Musetti, ovviamente stracontento non tanto per aver vinto una partita, ma per averla vinta contro il blasone, contro un 22 volte vincitore Slam, contro un re, Davide che vince contro Golia. Certo, le dichiarazioni del Muso sono forse un pó eccessive, ma sono perdonabili poiché fatte da un ragazzo molto giovane, da cui non si può pretendere la maturità di un navigato esperto uomo, lui ha ancora molta strada da fare, almeno sotto l’aspetto mentale, ma rientra perfettamente nella norma. Sono rari i casi in cui giovani ragazzi pensano e si esprimono come fossero vecchi saggi. Diamogli tempo per capire cosa fare e dire in certe situazioni. La vittoria resta e non gliela toglie nessuno, il modo di dire e fare successivi miglioreranno con il tempo, quando la consapevolezza di sé riuscirà a trasformare l’esuberanza tipicamente giovanile in riflessioni più equilibrate. Non per fare paragoni, ma Sinner dopo aver battuto Alcaraz a Miami, non si è messo a battersi i pugni sul petto pur avendo vinto una partita straordinaria con, in quel momento il n 1. Lorenzo è più sanguigno, più passionale e umorale, Sinner no, tuttavia non possiamo non voler bene ad entrambi per ciò che ci regalano. Grazie, grazie ragazzi, per le emozioni che ci date ogni volta che scendete in campo.

Bene così!!! E oggi speriamo di assistere a una bella partita. Penso che Lorenzo si sentirà deresponsabilizzato e pieno di energie positive, quindi Sinner oggi avrà vita dura. Leggermente favorito a mio avviso l’altoatesino.

Scritto da dateccitrungelliti
chi ha visto la conferenza stampa post match di Nole lo avrà visto parecchio innervosito.
Saranno gli acciacchi?
Sarà che sperava comunque anche in queste condizioni di battere uno che ha 16 anni meno?

Credo che gli abbia dato fastidio perdere ieri. Molto più che perdere contro fokina l’anno scorso. Ma non tanto perché sta giocando male (che è abbastanza scontato vista l’inattività e il focus che rimane sempre quello di arrivare al top al RG) quanto perché perdere contro quelli che sai che sono forti rode di più che perdere contro mestieranti come fokina.

Le parole di Lorenzo Musetti sono da ricordare a futura memoria. Innanzi tutto va sottolineato quanto più volte da me sottolineato. Nardi dovrebbe cambiare team, perchè non è in grado di portarlo più in alto della TOP 100. Invece nel caso di Lorenzo, per assurdo, dovrebbe essere il suo team a cambiare tennista, se dovesse continuare a commettere gli errori di inizio anno. Il problema di Lorenzo, come lui stesso ha ammesso, è Lorenzo stesso. Un team può prepararlo in allenamento ma non può intervenire in campo, durante la partita, se lui va in cortocircuito. L’unica cosa che può correggere, come avvenuto ieri, è la distanza dalla linea e smettere con le palle corte per un pò. Il talento di Lorenzo è cristallino, pari a pochi nel circuito. Oggi io continuo a vederlo favorito su Sinner. La vittoria serve più a lui che a Jannick.

Scritto da MAURO

Scritto da Givaldo Barbosa
Provo ad anticipare i Maurantoni:
Djokovic? Montecarlo era in preparazione di Banja Luka.
(Faccio presente a Mauro che, nel torneino challenger di Madrid, oggi c’erano 3 spagnoli. Ebbene, due di loro hanno perso. E così tra master 1000 e 4 challenger in giro per il mondo, gli è rimasto un solo rappresentante, tale Sergi Perez Contri, numero 662 Atp. Un gran bel movimento, sotto i Pirenei)

Godi ora perché quando torneranno i grossi calibri spagnoli saranno ancora tempi bui X te, come X gli ultimi 40 anni e passa.
P.s. Io conosco le preparazioni degli spagnoli; dei serbi devi chiedere ad utenti come ANNIE.

Grossing “calibri”…. 😉 in che senso? Ahahahaha

Mi trovo d’accordo con coloro che, con equilibrio, esprimono opinioni su Musetti senza esaltarsi troppo. Si può sicuramente essere contenti e gioire per una vittoria importante, su un nome molto importante qual é Djokovic. È pur sempre il n 1 del ranking. Vero è che si è vista la brutta copia di un Djoker spietato e concreto, tuttavia nello sport succede che uno non può stare sempre al massimo, e chi sta dietro ne approfitta. Giusto così e bravo Lorenzo ad averne approfittato. Ora, stare a sindacare le dichiarazioni di Musetti, ovviamente stracontento non tanto per aver vinto una partita, ma per averla vinta contro il blasone, contro un 22 volte vincitore Slam, contro un re, Davide che vince contro Golia. Certo, le dichiarazioni del Muso sono forse un pó eccessive, ma sono perdonabili poiché fatte da un ragazzo molto giovane, da cui non si può pretendere la maturità di un navigato esperto uomo, lui ha ancora molta strada da fare, almeno sotto l’aspetto mentale, ma rientra perfettamente nella norma. Sono rari i casi in cui giovani ragazzi pensano e si esprimono come fossero vecchi saggi. Diamogli tempo per capire cosa fare e dire in certe situazioni. La vittoria resta e non gliela toglie nessuno, il modo di dire e fare successivi miglioreranno con il tempo, quando la consapevolezza di sé riuscirà a trasformare l’esuberanza tipicamente giovanile in riflessioni più equilibrate. Non per fare paragoni, ma Sinner dopo aver battuto Alcaraz a Miami, non si è messo a battersi i pugni sul petto pur avendo vinto una partita straordinaria con, in quel momento il n 1. Lorenzo è più sanguigno, più passionale e umorale, Sinner no, tuttavia non possiamo non voler bene ad entrambi per ciò che ci regalano. Grazie, grazie ragazzi, per le emozioni che ci date ogni volta che scendete in campo.

Scritto da Dancas
Per chiarire la questione supercoach, le parole di Musetti:
“Supercoach era inteso come una conferma che il mio team va bene. Posso essere seguito dai migliori coach, fisio, preparatori, mental coach, quello che volete, però, se non faccio quel passo in avanti io personalmente, Lorenzo Musetti, potrei essere seguito anche da Gesù e magari rimanere sempre 20 al mondo, scendere a 200. Oppure diventare numero 1 al mondo. Questo nessuno lo sa, quindi a me fa ridere che la gente sa per certo le cose anche se fa l’avvocato e non il tennista o il coach. Ovvio, le critiche vanno accettate, siamo tennisti professionisti e siamo abituati a riceverle. Però mi faceva piacere mettere i puntini sulle ‘i’ perché dopo una vittoria del genere credo di meritarlo.”
Personalmente concordo al 100%. Anzi lo scrivevo proprio sul forum
dopo la sconfitta su Muller che un cambio di team non risolverebbe i problemi di Musetti, che deve essere lui a fare un passo in avanti. Non so cosa ci si possa trovare di negativo in questo pensiero, da cui scaturisce il messaggio per la telecamera.

Concordo al 100%

Scritto da PingPong
Io penso che ci sia un po’ troppa esaltazione per questa vittoria… devi essere felice ok, ma che hai vinto? Senza offesa, ma è la mentalità del perdente… Sinner ad esempio non userebbe mai certe frasi da peracottaro. Definire una vittoria agli ottavi la più importante della propria carriera vuol dire aver perso i riferimenti sportivi. Un po come quando cecchinato dedicó al figlio appena nato una vittoria (non parlo di quella su djokovic) in una partita assolutamente inutile. Non esserci con la testa e grave.

Credo tu davvero non sappia di che parli. Ho visto Musetti la prima volta che aveva credo 9 anni, raduno a Castel di Sangro e c’era pure mia figlia. Vedi dei bambini giocare mentre Roger, Rafa e proprio Nole dominano il circuito dei grandissimi, creando un Olimpo a sé. 12 anni dopo quel bambino batte un mito di questo sport, riesce in qualcosa che rientra nei sogni forse. Le lacrime sue e di Tartarini non dicono “sono più forte di Nole”, non dicono ” Sono il migliore” ma esprimono l’emozione unica di raggiungere qualcosa che probabilmente neppure si osava immaginare.
Quando si cantava 1 su 1000 ce la fà ti assicuro che era una stima molto ottimistica.

Scritto da HichamArazi

Scritto da Dancas

Scritto da Joe
come sempre non lo esalto e non lo sminuisco, al contrario della maggioranza degli utenti che preferiscono schierarsi da una parte o dall’altra della fazione. Novak, indiscutibilmente, non era il vero Novak, aveva una sola partita sul rosso sulle gambe e si è visto alla grande, forse condizionato anche da qualche problema fisico. Ricordiamoci, se non erro, che l’anno scorso ha perso da Davidovich a Miontecarlo, quindi non è un torneo che ama particolarmente. Detto questo bisogna batterlo, bravo Lorenzo ad averlo fatto ma occorre fermarsi qui. Non ha fatto nulla di straordinario e incensare questo ragazzo oltre il dovuto è solo volergli del male. Continuo ad essere perplesso sulle sue doti caratteriali e di attitudine, al netto di certi errori marchiani in campo, è alla fine delle partite (anche durante) che invia indizi non del tutto positivi. Quelle quasi lacrime sue e del Team mi disorientano, era un ottavo ed è stata una partita pazza, non era la partita della vita. Poi scrivere ironicamente del supercoach? …ve lo dico, continua a mandare segnali non esattamente positivi….liberi di credere il contrario

Ma se non lo apprezzi, guarda altro. Gioca alla PlayStation, esci con un amico o la fidanzata o con il cane. I segnali sono che l’anno scorso, di questi tempi, tutti lo davano fuori dei 100 a breve, e quest’anno è tra i primi 20 e ha battuto il numero 1 del mondo. Io partirei da qui, invece che dalle scritte sul vetro o dagli abbracci al suo coach.

L’ utente Joe ha scritto un’ opinione, condivisibile o meno, ma con pacatezza e razionalità.
Non credo sia corretto rispondere con l’ invettiva.
Ci sono utenti che sminuiscono questa vittoria tirando in ballo le condizioni di Djokovic, ma il serbo è lo stesso che ha un tasso di successo dell’ 84%(81,7% su terra) e che quest’ anno, oltre a questa, ha perso solo una partita.
Oggi non è stato il miglior Djokovic, ma avrebbe vinto lo stesso contro la maggior parte dei giocatori, oltretutto anche Musetti ha avuto le sue difficoltà a gestire le condizioni atmosferiche.
Per cui grande vittoria, da rimarcare eccome.
Tuttavia alcune riflessioni fatte dall’ utente Joe, possono essere anche condivisibili, in particolare in merito ai limiti caratteriali di Lorenzo, che però è giovane e speriamo possa crescere.

Cosa vuoi che ti dica? Ognuno ha la sue opinioni. Io ho le mie. E la mia opinione Numero 1, che non ha nulla a che vedere con il tennis, è che ci siano troppe cose belle al mondo, per sprecarle in qualcosa che non mi
piace. Se non mi piace il comportamento di un giocatore, smetto di seguirlo. Sono 3 anni che non guardò una partita di Cecchinato. Qui invece la maggioranza delle persone segue un giocatore sperando che giochi male o che si comporti in maniera inadeguata, per poi perdere ancora del tempo per venire su questo forum per criticarlo. Quindi una doppia perdita di tempo. A queste persone consiglio da anni di dedicarsi ad altro, di fare qualcosa che gli piace davvero, senza rompere le palle a chi il tennis lo sa apprezzare. Tutto qui.

Scritto da Marco M.

Scritto da Joe
come sempre non lo esalto e non lo sminuisco, al contrario della maggioranza degli utenti che preferiscono schierarsi da una parte o dall’altra della fazione. Novak, indiscutibilmente, non era il vero Novak, aveva una sola partita sul rosso sulle gambe e si è visto alla grande, forse condizionato anche da qualche problema fisico. Ricordiamoci, se non erro, che l’anno scorso ha perso da Davidovich a Miontecarlo, quindi non è un torneo che ama particolarmente. Detto questo bisogna batterlo, bravo Lorenzo ad averlo fatto ma occorre fermarsi qui. Non ha fatto nulla di straordinario e incensare questo ragazzo oltre il dovuto è solo volergli del male. Continuo ad essere perplesso sulle sue doti caratteriali e di attitudine, al netto di certi errori marchiani in campo, è alla fine delle partite (anche durante) che invia indizi non del tutto positivi. Quelle quasi lacrime sue e del Team mi disorientano, era un ottavo ed è stata una partita pazza, non era la partita della vita. Poi scrivere ironicamente del supercoach? …ve lo dico, continua a mandare segnali non esattamente positivi….liberi di credere il contrario

Sono d’accordo sulla prestazione tutt’altro che esaltante di Musetti che non ha certo giocato bene, soprattutto per tutto il primo set e buona parte del secondo.
Sul resto no, non sono d’accordo.
Per Musetti ieri era la madre di tutte le partite, psicologicamente la più importante della sua carriera. Novak lo ha annientato al Roland Garros dopo due set da favola del nostro e Lorenzo è piombato in una crisi mica da ridere dopo una bellissima ascesa di pochi mesi.
Quando si è ripreso ed era nel suo momento migliore di nuovo Djokovic lo ha riportato sulla terra con un bagel al primo set per chiuderla 6-0 6-3 a Parigi Bercy, facendo ritornare i fantasmi del Lorenzo incompiuto.
Vincere ieri è stato catartico, una scossa positiva che potrebbe fargli bene.
Nole al 60% può battere almeno 80-85 giocatori nei 100, ieri forse era al 50%, ma anche Musetti non era certo al Top, quindi un bravissimo se lo merita tutto…
Sul supercoach ironico ha fatto bene, sono 2 anni che gli massacrano Tartarini e la gente crede di poter scrivere la qualsiasi senza pensare alle ferite che possono dare certe parole. E’ un ragazzo che come tutti i coetanei nel tempo libero legge i social, quindi sa benissimo cosa pensa del suo staff una parte di pubblico, quello era il segnale giusto da dare…

In sostanza volevo solo sostenere che Lorenzo dovrebbe essere più consapevole e modesto in relazione a quello che fa o non fa, caratterialmente continua a dare segnali non esattamente positivi. Per il supercoach, considerato che non è più da molto tempo materia di esclusiva pertinenza di utenti di questo sito ma si parla di pareri di autorevoli addetti ai lavori, un segnale di maturità sarebbe stato quello di sorvolare e magari affrontarlo in una sede diversa. L’istinto di rivalsa che lo porta a scrivere sulla telecamera, continuo a sostenere questa tesi, non depone per un percorso di crescita diverso. È giovane e dobbiamo perdonarlo? No, al più possiamo comprendere che questa è la sua natura. A mio modo di vedere non lo aiuta. Deve crescere come attitudine in campo, ne ha bisogno.

Ho rivisto la partita su Supertennis e sinceramente penso che Musetti abbia giocato molto meglio in altre occasioni, ma forse è proprio per questo che fa ben sperare, se riesce a battere Djokovic anche giocando non al massimo, cosa potrà fare quando sarà in condizioni ottimali?

@ Dancas (#3496455)

Quindi secondo lei, tutti i tennisti, anche grandi campioni, che cambiano coach pagandoli profumatamente, sbagliano tutto e buttano solo via i soldi?

Scritto da PingPong
Io penso che ci sia un po’ troppa esaltazione per questa vittoria… devi essere felice ok, ma che hai vinto? Senza offesa, ma è la mentalità del perdente… Sinner ad esempio non userebbe mai certe frasi da peracottaro. Definire una vittoria agli ottavi la più importante della propria carriera vuol dire aver perso i riferimenti sportivi. Un po come quando cecchinato dedicó al figlio appena nato una vittoria (non parlo di quella su djokovic) in una partita assolutamente inutile. Non esserci con la testa e grave.

Si vede che non hai fatto sport in generale ci sono partite che posso cambiare non gli eventi di una singola stagione ma gli eventi di una carriera è una sliding doors che ogni atleta o gruppo se parliamo di sport di squadra ha…questa potrebbe essere una di quelle come una sconfitta cocente può creare effetto contrario…è poi ci mancherebbe se non sia importante anche se non la finale del Roland Garros la vittoria sul numero 1 al mondo con oltre 20 slam…a me a volte fate ridere che cercate di sminuire i risultati altrui…

Scritto da Dancas
Per chiarire la questione supercoach, le parole di Musetti:
“Supercoach era inteso come una conferma che il mio team va bene. Posso essere seguito dai migliori coach, fisio, preparatori, mental coach, quello che volete, però, se non faccio quel passo in avanti io personalmente, Lorenzo Musetti, potrei essere seguito anche da Gesù e magari rimanere sempre 20 al mondo, scendere a 200. Oppure diventare numero 1 al mondo. Questo nessuno lo sa, quindi a me fa ridere che la gente sa per certo le cose anche se fa l’avvocato e non il tennista o il coach. Ovvio, le critiche vanno accettate, siamo tennisti professionisti e siamo abituati a riceverle. Però mi faceva piacere mettere i puntini sulle ‘i’ perché dopo una vittoria del genere credo di meritarlo.”
Personalmente concordo al 100%. Anzi lo scrivevo proprio sul forum
dopo la sconfitta su Muller che un cambio di team non risolverebbe i problemi di Musetti, che deve essere lui a fare un passo in avanti. Non so cosa ci si possa trovare di negativo in questo pensiero, da cui scaturisce il messaggio per la telecamera.

Concordo in pieno con te.
Preciso inoltre che un eventuale cambio di staff deve “sentirlo” come necessario il giocatore e non il “pubblico”….. francamente in campo ci va Lorenzo e solo lui può “rimediare” alle avversità che si trova davanti, alle paure, insicurezze ed errori….in modo da crescere ancora di più e migliorare il suo tennis.
Oggi, a mio modestissimo avviso, vincerà Sinner, ma come leggo spesso sul sito, il tennis è lo sport del diavolo, quindi godiamoci lo spettacolo…

Ma perchè fare tutti questi distinguo?
Certo Nole non era in gran spolvero ma ha giocato per vincere e non ha mollato fino al’ultimo punto.
Cosa crediamo che un Musetti non ineccepibile possa battere il miglior Djokovic? Certo che no, ma gioiamo della sua vittoria perchè ha dimostrato a Lorenzo che le partite non si vincono solo coi colpi ad effetto ma anche con la testa con il cuore e con la perseveranza di non abbattersi mai.
E oggi godiamo di questo derby che finalmente è arrivato e porterà un italiano in semifinale. Ognuno faccia il tifo per chi vuole ma per favore non finiamo nelle solite figuracce tipo Coppi-Bartali o Moser-Saronni o da tifosi di calcio.
Il nostro tennis non ne ha certo bisogno.

Scritto da Dancas

Scritto da Joe
come sempre non lo esalto e non lo sminuisco, al contrario della maggioranza degli utenti che preferiscono schierarsi da una parte o dall’altra della fazione. Novak, indiscutibilmente, non era il vero Novak, aveva una sola partita sul rosso sulle gambe e si è visto alla grande, forse condizionato anche da qualche problema fisico. Ricordiamoci, se non erro, che l’anno scorso ha perso da Davidovich a Miontecarlo, quindi non è un torneo che ama particolarmente. Detto questo bisogna batterlo, bravo Lorenzo ad averlo fatto ma occorre fermarsi qui. Non ha fatto nulla di straordinario e incensare questo ragazzo oltre il dovuto è solo volergli del male. Continuo ad essere perplesso sulle sue doti caratteriali e di attitudine, al netto di certi errori marchiani in campo, è alla fine delle partite (anche durante) che invia indizi non del tutto positivi. Quelle quasi lacrime sue e del Team mi disorientano, era un ottavo ed è stata una partita pazza, non era la partita della vita. Poi scrivere ironicamente del supercoach? …ve lo dico, continua a mandare segnali non esattamente positivi….liberi di credere il contrario

Ma se non lo apprezzi, guarda altro. Gioca alla PlayStation, esci con un amico o la fidanzata o con il cane. I segnali sono che l’anno scorso, di questi tempi, tutti lo davano fuori dei 100 a breve, e quest’anno è tra i primi 20 e ha battuto il numero 1 del mondo. Io partirei da qui, invece che dalle scritte sul vetro o dagli abbracci al suo coach.

L’ utente Joe ha scritto un’ opinione, condivisibile o meno, ma con pacatezza e razionalità.
Non credo sia corretto rispondere con l’ invettiva.
Ci sono utenti che sminuiscono questa vittoria tirando in ballo le condizioni di Djokovic, ma il serbo è lo stesso che ha un tasso di successo dell’ 84%(81,7% su terra) e che quest’ anno, oltre a questa, ha perso solo una partita.
Oggi non è stato il miglior Djokovic, ma avrebbe vinto lo stesso contro la maggior parte dei giocatori, oltretutto anche Musetti ha avuto le sue difficoltà a gestire le condizioni atmosferiche.
Per cui grande vittoria, da rimarcare eccome.
Tuttavia alcune riflessioni fatte dall’ utente Joe, possono essere anche condivisibili, in particolare in merito ai limiti caratteriali di Lorenzo, che però è giovane e speriamo possa crescere.

Strepitoso Lorenzo.
Complimentienti. punto e accapo

Scritto da dateccitrungelliti
chi ha visto la conferenza stampa post match di Nole lo avrà visto parecchio innervosito.
Saranno gli acciacchi?
Sarà che sperava comunque anche in queste condizioni di battere uno che ha 16 anni meno?

Si è sentito per la prima volta fragile e vulnerabile e non dipendeva da lui, dalla sua enorme volontà.

Rafa in questo è più avanti

Scritto da Joe
come sempre non lo esalto e non lo sminuisco, al contrario della maggioranza degli utenti che preferiscono schierarsi da una parte o dall’altra della fazione. Novak, indiscutibilmente, non era il vero Novak, aveva una sola partita sul rosso sulle gambe e si è visto alla grande, forse condizionato anche da qualche problema fisico. Ricordiamoci, se non erro, che l’anno scorso ha perso da Davidovich a Miontecarlo, quindi non è un torneo che ama particolarmente. Detto questo bisogna batterlo, bravo Lorenzo ad averlo fatto ma occorre fermarsi qui. Non ha fatto nulla di straordinario e incensare questo ragazzo oltre il dovuto è solo volergli del male. Continuo ad essere perplesso sulle sue doti caratteriali e di attitudine, al netto di certi errori marchiani in campo, è alla fine delle partite (anche durante) che invia indizi non del tutto positivi. Quelle quasi lacrime sue e del Team mi disorientano, era un ottavo ed è stata una partita pazza, non era la partita della vita. Poi scrivere ironicamente del supercoach? …ve lo dico, continua a mandare segnali non esattamente positivi….liberi di credere il contrario

Sono d’accordo sulla prestazione tutt’altro che esaltante di Musetti che non ha certo giocato bene, soprattutto per tutto il primo set e buona parte del secondo.
Sul resto no, non sono d’accordo.
Per Musetti ieri era la madre di tutte le partite, psicologicamente la più importante della sua carriera. Novak lo ha annientato al Roland Garros dopo due set da favola del nostro e Lorenzo è piombato in una crisi mica da ridere dopo una bellissima ascesa di pochi mesi.
Quando si è ripreso ed era nel suo momento migliore di nuovo Djokovic lo ha riportato sulla terra con un bagel al primo set per chiuderla 6-0 6-3 a Parigi Bercy, facendo ritornare i fantasmi del Lorenzo incompiuto.
Vincere ieri è stato catartico, una scossa positiva che potrebbe fargli bene.
Nole al 60% può battere almeno 80-85 giocatori nei 100, ieri forse era al 50%, ma anche Musetti non era certo al Top, quindi un bravissimo se lo merita tutto…

Sul supercoach ironico ha fatto bene, sono 2 anni che gli massacrano Tartarini e la gente crede di poter scrivere la qualsiasi senza pensare alle ferite che possono dare certe parole. E’ un ragazzo che come tutti i coetanei nel tempo libero legge i social, quindi sa benissimo cosa pensa del suo staff una parte di pubblico, quello era il segnale giusto da dare…

Scritto da Dancas

Scritto da Joe
come sempre non lo esalto e non lo sminuisco, al contrario della maggioranza degli utenti che preferiscono schierarsi da una parte o dall’altra della fazione. Novak, indiscutibilmente, non era il vero Novak, aveva una sola partita sul rosso sulle gambe e si è visto alla grande, forse condizionato anche da qualche problema fisico. Ricordiamoci, se non erro, che l’anno scorso ha perso da Davidovich a Miontecarlo, quindi non è un torneo che ama particolarmente. Detto questo bisogna batterlo, bravo Lorenzo ad averlo fatto ma occorre fermarsi qui. Non ha fatto nulla di straordinario e incensare questo ragazzo oltre il dovuto è solo volergli del male. Continuo ad essere perplesso sulle sue doti caratteriali e di attitudine, al netto di certi errori marchiani in campo, è alla fine delle partite (anche durante) che invia indizi non del tutto positivi. Quelle quasi lacrime sue e del Team mi disorientano, era un ottavo ed è stata una partita pazza, non era la partita della vita. Poi scrivere ironicamente del supercoach? …ve lo dico, continua a mandare segnali non esattamente positivi….liberi di credere il contrario

Ma se non lo apprezzi, guarda altro. Gioca alla PlayStation, esci con un amico o la fidanzata o con il cane. I segnali sono che l’anno scorso, di questi tempi, tutti lo davano fuori dei 100 a breve, e quest’anno è tra i primi 20 e ha battuto il numero 1 del mondo. Io partirei da qui, invece che dalle scritte sul vetro o dagli abbracci al suo coach.

Dancas, se sei un assatanato tifoso di Musetti e strenuo difensore di Musetti per me va bene, questo non ti da diritto a ergerti dispensatore di verità assolute e soprattutto ad attaccarmi dicendomi cosa dovrei fare. Se volete bene a questo ragazzo sappiate che ci sono cose molte cose su cui lavorare. Tutto qui. Se mi capita Musetti lo guardo, non ti deve dispiacere.

Per chiarire la questione supercoach, le parole di Musetti:

“Supercoach era inteso come una conferma che il mio team va bene. Posso essere seguito dai migliori coach, fisio, preparatori, mental coach, quello che volete, però, se non faccio quel passo in avanti io personalmente, Lorenzo Musetti, potrei essere seguito anche da Gesù e magari rimanere sempre 20 al mondo, scendere a 200. Oppure diventare numero 1 al mondo. Questo nessuno lo sa, quindi a me fa ridere che la gente sa per certo le cose anche se fa l’avvocato e non il tennista o il coach. Ovvio, le critiche vanno accettate, siamo tennisti professionisti e siamo abituati a riceverle. Però mi faceva piacere mettere i puntini sulle ‘i’ perché dopo una vittoria del genere credo di meritarlo.”

Personalmente concordo al 100%. Anzi lo scrivevo proprio sul forum
dopo la sconfitta su Muller che un cambio di team non risolverebbe i problemi di Musetti, che deve essere lui a fare un passo in avanti. Non so cosa ci si possa trovare di negativo in questo pensiero, da cui scaturisce il messaggio per la telecamera.

Oggi Musetti si gioca un posto importante nell’Olimpo del tennis. Ci sono tutti i presupposti per fare bene, campo abbastanza lento, ottimo stato di forma e le distanze con Sinner si accorciano notevolmente. Non nascondo le mie simpatie per Sinner che spero vinca la partita, però come si fa a tifare contro Musetti? Questo oggi sarà un problema.

Non voglio sminuire Lorenzo. Però quando mai nella vita Nole perde 5 volte il servizio in un set ? Aveva palesemente qualcosa che non andava e non riusciva nemmeno a servire. Bravo il nostro ad approfittarne.

Scritto da Joe
come sempre non lo esalto e non lo sminuisco, al contrario della maggioranza degli utenti che preferiscono schierarsi da una parte o dall’altra della fazione. Novak, indiscutibilmente, non era il vero Novak, aveva una sola partita sul rosso sulle gambe e si è visto alla grande, forse condizionato anche da qualche problema fisico. Ricordiamoci, se non erro, che l’anno scorso ha perso da Davidovich a Miontecarlo, quindi non è un torneo che ama particolarmente. Detto questo bisogna batterlo, bravo Lorenzo ad averlo fatto ma occorre fermarsi qui. Non ha fatto nulla di straordinario e incensare questo ragazzo oltre il dovuto è solo volergli del male. Continuo ad essere perplesso sulle sue doti caratteriali e di attitudine, al netto di certi errori marchiani in campo, è alla fine delle partite (anche durante) che invia indizi non del tutto positivi. Quelle quasi lacrime sue e del Team mi disorientano, era un ottavo ed è stata una partita pazza, non era la partita della vita. Poi scrivere ironicamente del supercoach? …ve lo dico, continua a mandare segnali non esattamente positivi….liberi di credere il contrario

Ma se non lo apprezzi, guarda altro. Gioca alla PlayStation, esci con un amico o la fidanzata o con il cane. I segnali sono che l’anno scorso, di questi tempi, tutti lo davano fuori dei 100 a breve, e quest’anno è tra i primi 20 e ha battuto il numero 1 del mondo. Io partirei da qui, invece che dalle scritte sul vetro o dagli abbracci al suo coach.

@ Dewey Schmilsson (#3496212)

Anch’io spero in un 2-0 come argomenti bene tu, ma non sarà così. Oggi vedremo la prima vera sfida fra due campioni alla Alcaraz-Sinner, vedrai. da oggi di campioni indiscussi ne abbiamo due!! e sia chiaro che nessuno ce li deve toccare. Sulla terra battuta lore e jan si equivalgono. Andatevi a vedere sempre su you tube la versione integrale delle prequali di Roma. ecco, domani prevedo una partita così. vinse jan al terzo al tie o 7-5 non ricordo bene. la vittoria sarà sul filo se Lore ne ha ancora, ma penso di si’. Io sono tifoso di entrambi e per me oggi ci sarà una vittoria e una sconfitta. Per il torneo se vince lore forse ha più chance di battere il russo. Certo pensare che Lorenzo vinca il mille prima di jannik è fantascienza. chissa se non lo sarà. Quanto pagheresti per vedere a Roma in finale i nostri gioiellini?

chi ha visto la conferenza stampa post match di Nole lo avrà visto parecchio innervosito.
Saranno gli acciacchi?
Sarà che sperava comunque anche in queste condizioni di battere uno che ha 16 anni meno?

@ Joe (#3496385)

Ma lascialo stare. E’ un ragazzo di 20 anni che batte il numero 1 del mondo, il campione di tutti i tempi, il suo goat, e non ha il diritto di piangere di gioia per averlo battuto? Tu continua a scrivere ca@@ate, ma fallo su Nardi per due annetti, poi anche li sarai costretto a cambiare su Cinà. Il tennis italiano non si tocca!!!!

Scritto da Renato72
Voglio anche augurare buona fortuna a Matteo Berrettini, sono sicuro che tornerà presto a fare valere i colori dell’Italia“.
Te l’avevo chiamata, mi leggi?
Tvttb.
Domani, giocatela con Jannik, sai bene quante carte cariche hai da giocarti. Io, da edberghiano, ho una predilezione per il tennis tuo, ma domani sarò spettatore, non tifoso: nessun dottore m’ha prescritto di essere o guelfo o ghibellino.

Io sono sempre stato tifoso di Jannik ma oggi no, oggi sento che devo tifare il Mus perché se batti il nr 1 la favola vuole che poi tu vinca il torneo per essere bella piena.

Poi non è detto che la favola riesca col buco.
(Tifai anche Vinci)

Scritto da grandepaci
per onesta intellettuale, bisogna dire che nel momento piu’ delicato del secondo set, l’arbitro ha inspiegabilmente dato a musetti un punto che l’occhio di falco ha fatto vedere che era per djoko, un out di musetti di almeno 10 cm , da li djoko ha perso 9 punti di fila, c’e’ da dire che nell’ambiente tennis per le note vicende vax djoko e’ molto osteggiato

La palla era probabilmente fuori (non era occhio di falco, però).
Ma un campione come Nole non si fa influenzare da una chiamata sbagliata, non è un qualsiasi carneade. Se ha perso 9 punti di fila (a me non sembravano 9 peraltro) vuol dire che Musetti li ha giocati meglio, compresi alcuni vincenti notevoli.

Scritto da Rafael
Io ritengo questa la vittoria più prestigiosa della sua carriera.

Ovviamente lo è

Scritto da Silver81
Allora, i complimenti se li merita perché ha fatto un impresa storica, però va detto che Nole questi tornei li usa come preparazione agli slam, pure lo scorso anno addirittura uscì al primo turno, bravo Lore ma in uno slam sarebbe diverso credo.

Felice per la vittoria importantissima per il morale, ma bisogna dire che col Varillas del sudamerica avrebbe ripreso, il livello di gioco ancora non c’è.

come sempre non lo esalto e non lo sminuisco, al contrario della maggioranza degli utenti che preferiscono schierarsi da una parte o dall’altra della fazione. Novak, indiscutibilmente, non era il vero Novak, aveva una sola partita sul rosso sulle gambe e si è visto alla grande, forse condizionato anche da qualche problema fisico. Ricordiamoci, se non erro, che l’anno scorso ha perso da Davidovich a Miontecarlo, quindi non è un torneo che ama particolarmente. Detto questo bisogna batterlo, bravo Lorenzo ad averlo fatto ma occorre fermarsi qui. Non ha fatto nulla di straordinario e incensare questo ragazzo oltre il dovuto è solo volergli del male. Continuo ad essere perplesso sulle sue doti caratteriali e di attitudine, al netto di certi errori marchiani in campo, è alla fine delle partite (anche durante) che invia indizi non del tutto positivi. Quelle quasi lacrime sue e del Team mi disorientano, era un ottavo ed è stata una partita pazza, non era la partita della vita. Poi scrivere ironicamente del supercoach? …ve lo dico, continua a mandare segnali non esattamente positivi….liberi di credere il contrario

per onesta intellettuale, bisogna dire che nel momento piu’ delicato del secondo set, l’arbitro ha inspiegabilmente dato a musetti un punto che l’occhio di falco ha fatto vedere che era per djoko, un out di musetti di almeno 10 cm , da li djoko ha perso 9 punti di fila, c’e’ da dire che nell’ambiente tennis per le note vicende vax djoko e’ molto osteggiato

Scritto da Paolo

Scritto da Sounasegaio
@ Renato72 (#3496080)
Ma il muso ti ha trombato la sorella?

Dall’astio con chi scrive direi più la mamma. Che si sa, per l’italiano, la mamma è sacra

Forse il commento di Renato72 non sarà stato molto lucido e obiettivo, o condivisibile.
Però tirare in ballo le abitudini sessuali di sua sorella o di sua madre non è che alzi di molto il livello del dibattito.

Scritto da Paolo

Scritto da Massimo
Ma non hai visto che Dyokovic batteva la prima a 140 khm l ora cosa ti può dire tutto questo ? Che il serbo era infortunato e ha giocato per dignità sportiva …musetti ? Che ridere….l umiltà dov’è di ammettere di aver vinto perché giocava contro un menomato fisico . La verità sarà al Roland garros dov’è Dyokovic vincerà il 2 slam dell anno .

Magari prima di sparare c… sarebbe bene informarsi. Ah no, se uno si informasse non sarebbe qui a sparare c…
Vero che Nole ha servito menomato ma i dato parlano di numeri diversi
Velocità massima prima 206
km/h
Velocità media prima 173
km/h
La velocità media è di 10/15 km/h più lenta della media delle sue partite su terra ma da qui a sparare 140km/h c’è una bella differenza

Djokovic tende sempre a servire piu lento su terra, pe alzare la percentuale di prime. Oltretutto oggi c’ era tanto vento e per mantenere una percentuale di prime accettabile ha servito riducendo ulteriormente la velocita.
Musetti non ha ridotto la velocita della prima e ha avutoninfatti una percentuale molto bassa.
Insomma tutti questi discorsi di lana caprina per smijuire la vittoria di Musetti.

Scritto da Sounasegaio
@ Renato72 (#3496080)
Ma il muso ti ha trombato la sorella?

Dall’astio con chi scrive direi più la mamma. Che si sa, per l’italiano, la mamma è sacra

Scritto da Sounasegaio
@ Renato72 (#3496080)
Ma il muso ti ha trombato la sorella?

Dall’astio con chi scrive direi più la mamma. Che si sa, per l’italiano, la mamma è sacra

Seguo il tennis da più di 50 anni e giocato pure tanto da giovane:abbiamo dei tennisti straordinari sinner musetti berrettini..sonego che vinceranno più dei panatta barazzutti etc…e noi stiamo a criticare? Vi meritereste caratti..Gaudenzi..etc

Io ritengo questa la vittoria più prestigiosa della sua carriera.

Scritto da Massimo
Ma non hai visto che Dyokovic batteva la prima a 140 khm l ora cosa ti può dire tutto questo ? Che il serbo era infortunato e ha giocato per dignità sportiva …musetti ? Che ridere….l umiltà dov’è di ammettere di aver vinto perché giocava contro un menomato fisico . La verità sarà al Roland garros dov’è Dyokovic vincerà il 2 slam dell anno .

Magari prima di sparare c… sarebbe bene informarsi. Ah no, se uno si informasse non sarebbe qui a sparare c…

Vero che Nole ha servito menomato ma i dato parlano di numeri diversi

Velocità massima prima 206
km/h
Velocità media prima 173
km/h
La velocità media è di 10/15 km/h più lenta della media delle sue partite su terra ma da qui a sparare 140km/h c’è una bella differenza

@ Grande_Nole! (#3495960Forse Novax era al 50% come dici tu, francamente a me non è sembrato, mi é sembrato il solito Djocovid di inizio stagione sul rosso, ma manco Muso era al top, sa giocare molto meglio di come ha giocato ieri, anche lui viene da un periodo nero e quindi partivano alla pari, la partita è stata intensa e i tanti gratuiti sono dovuti un pi’al vento forte e rimbalzo strano ma soprattutto alla pressione di gioco.
La vittoria rimane straordinaria, perché NON è per niente vero che chiunque dei primi 50 l’avrebbe battuto ieri,ma forse, come al solito, uno dei primi 15 e in forma.
Da come era nervoso direi che anche lui ci teneva a vincere e ha dato tutto, quindi… perché alterare un fatto chiaro.
Oggi Muso perderà in 3 ser, sarà partita dura, ma Jannick é in questo momento tra i primi 5 al mondo e dovrebbe farcela

Scritto da Renato72
@ Grande_Nole! (#3495960)
Sèe.
Ok.
Senza affrontare, per ora, il discorso Djokovic (che sarebbe un po’ umiliante per chi si ritiene un suo tifoso pluriennale) mi limito a constatare:
– Entusiasmante rovescio di Musetti? 0;
-Palle corte di Musetti? 0–;
-Servizio di Musetti (cresciuto notevolmente dopo Amburgo): 0;
– Drittaccio di Musetti (che è costato lo swing sudamericano + il Sunshine Double!): 0.
Basta per tacere, o devo continuare con quello sul quale vorrei sorvolare?

Meglio se taci, chiaramente non hai visto la partita

@ Renato72 (#3496080)
Ma il muso ti ha trombato la sorella?

Io penso che ci sia un po’ troppa esaltazione per questa vittoria… devi essere felice ok, ma che hai vinto? Senza offesa, ma è la mentalità del perdente… Sinner ad esempio non userebbe mai certe frasi da peracottaro. Definire una vittoria agli ottavi la più importante della propria carriera vuol dire aver perso i riferimenti sportivi. Un po come quando cecchinato dedicó al figlio appena nato una vittoria (non parlo di quella su djokovic) in una partita assolutamente inutile. Non esserci con la testa e grave.

Domani non voglio tifare nessuno in particolare.
Per me se la giocano alla pari.
Su questa terra sembra più forte Musetti, ma Sinner è più abituato a vincere.
Chiunque sia, spero in un 2-0.
Per non far perdere tempo ed energie al vincitore.
Per dargli fiducia.
Per far allenare ancor più duramente chi dei due perderà.
Per avere un contendente all’altezza per le ultime due partite.

Scritto da Grande_Nole!
Certo che affermare: “Vittoria incredibile, faccio fatica a contenere le lacrime.” significa proprio non avere un minimo di lucidità rispetto a quello che è successo…
Ha vinto con un Djokovic 36enne senza gioco di piedi, a corto di fiato e, soprattutto, infortunato al braccio destro (infortunio che ha inciso tantissimo sul servizio e sul dritto)…
In tre set Nole avrà tenuto la battuta forse non più di 3-4 volte, con oltre 40 errori gratuiti e pochissimi colpi vincenti…In buona sostanza, un giocatore al 50% del suo potenziale, che oggi avrebbe perso con chiunque fra i primi 50 al mondo.

Ma non capisci? Così sta rendendo onore a Nole,è incredulo xchè ha battuto una LEGGENDA!!

@ Massimo (#3495879)

Per quanto mi riguarda, se Novak dovesse vincere a Parigi ne sarei molto contento. Per lui, per i trentacinquenni e per gli anticonformisti come lui è. Dunque, viva Djokovic.

@ becu rules (Not Bec_Style) è come confondere Nadal con Nagal (#3496100)

Vabbè, io non volevo scriverlo… poi arrivi tu.
Allucinante che chi si professa suo tifoso non sappia ancora chi è Novak Djokovic!

Djokovic ha giocato male, ma non è facile da battere anche in queste condizioni, quindi complimenti a Musetti che ha vinto di testa.

Sinner ci avrebbe probabilmente vinto ai quarti, Musetti gli ha tolto la soddisfazione di batterlo per la prima volta.

Scritto da Massimo
Ma non hai visto che Dyokovic batteva la prima a 140 khm l ora cosa ti può dire tutto questo ? Che il serbo era infortunato e ha giocato per dignità sportiva …musetti ? Che ridere….l umiltà dov’è di ammettere di aver vinto perché giocava contro un menomato fisico . La verità sarà al Roland garros dov’è Dyokovic vincerà il 2 slam dell anno .

La verità è che manco sai scrivere DJokovic, manco parlassimo di uno Scattolin qualsiasi.
Se era infortunato poteva fare come Berrettini e ritirarsi, quella è dignità senza se e senza ma, non giocare con la scusa già apparecchiata.
Se ha giocato, pur evidentemente non nelle migliori condizioni, poteva competere e parliamo di un giocatore straordinario che ha vinto uno Slam con una lesione ai pettorali (o un altro mostro come Nadal che da zoppo e vomitando qua e là ha vinto l’Australian Open 22)

@ Grande_Nole! (#3495960)

che pu..t…t…anate tocca leggere

ha tenuto 3 games in 3 set? e gli altri 12 games? ha strappato 12 servizi a musetti? ahahah
posa il fiasco

La partita è stata di basso livello. Musetti ha giocato sotto tono per un set e mezzo e Djokovic probabilmente una delle peggiori partite.
TUTTAVIA è un’impresa, e vanno fatti i complimenti più sinceri a Musetti perché gente come Djokovic non la batti quasi mai, anche quando non sono al meglio. Risultato che può fare svoltare Lorenzo, soprattutto di testa!

@ Grande_Nole! (#3495960)

Sèe.
Ok.

Senza affrontare, per ora, il discorso Djokovic (che sarebbe un po’ umiliante per chi si ritiene un suo tifoso pluriennale) mi limito a constatare:

– Entusiasmante rovescio di Musetti? 0;
-Palle corte di Musetti? 0–;
-Servizio di Musetti (cresciuto notevolmente dopo Amburgo): 0;
– Drittaccio di Musetti (che è costato lo swing sudamericano + il Sunshine Double!): 0.

Basta per tacere, o devo continuare con quello sul quale vorrei sorvolare?

Allora, i complimenti se li merita perché ha fatto un impresa storica, però va detto che Nole questi tornei li usa come preparazione agli slam, pure lo scorso anno addirittura uscì al primo turno, bravo Lore ma in uno slam sarebbe diverso credo.

Scritto da Givaldo Barbosa
Provo ad anticipare i Maurantoni:
Djokovic? Montecarlo era in preparazione di Banja Luka.
(Faccio presente a Mauro che, nel torneino challenger di Madrid, oggi c’erano 3 spagnoli. Ebbene, due di loro hanno perso. E così tra master 1000 e 4 challenger in giro per il mondo, gli è rimasto un solo rappresentante, tale Sergi Perez Contri, numero 662 Atp. Un gran bel movimento, sotto i Pirenei)

Godi ora perché quando torneranno i grossi calibri spagnoli saranno ancora tempi bui X te, come X gli ultimi 40 anni e passa.

P.s. Io conosco le preparazioni degli spagnoli; dei serbi devi chiedere ad utenti come ANNIE.

Scritto da Grande_Nole!
Certo che affermare: “Vittoria incredibile, faccio fatica a contenere le lacrime.” significa proprio non avere un minimo di lucidità rispetto a quello che è successo…
Ha vinto con un Djokovic 36enne senza gioco di piedi, a corto di fiato e, soprattutto, infortunato al braccio destro (infortunio che ha inciso tantissimo sul servizio e sul dritto)…
In tre set Nole avrà tenuto la battuta forse non più di 3-4 volte, con oltre 40 errori gratuiti e pochissimi colpi vincenti…In buona sostanza, un giocatore al 50% del suo potenziale, che oggi avrebbe perso con chiunque fra i primi 50 al mondo.

Incredibile per l’andamento del match, dopo 3 ore di battaglia, anche se spesso non spettacolare (ma la battaglia è brutta e sporca per definizione). Ha ripreso un match quasi perso e che a un certo punto al momento di chiudere gli è venuto il braccino – normale di fronte comunque all’impresa di battere il numero 1 al mondo pur non al meglio. Pensa che un Nadal in stampelle e sulla soglia del ritiro ad ogni partita (ricordo quella con Shapo) finì per vincere un Australian Open lo scorso anno, quindi battere quei 2 là – una volta 3 – non è mai una cosa banale per nessuno perchè devi battere non solo l’avversario ma pure la leggenda.
Comunque Nole oggi non avrebbe perso con “chiunque” dei primi 50 al mondo perchè esclusi i top 10, più della metà se la sarebbero fatta in mano, un po’ come Lorenzo alla fine, anche se poi gli è andata bene

Scritto da Marco M.

Scritto da Detuqueridapresencia
Un modesto contributo
Sono certo che domani passa Jannik in due set e anche velocemente
Ma il primo dei due a battere sia Djokovic che Alcaraz è stato Lorenzo
Tutto il resto è fuffa
Il mental coach serve (forse) solo a chi consiglia a Lorenzo il mental coach
Ciao rosiconi

Difficilmente ti riprendo, però il mental coach ce l’ha, come detto da Tartarini e da Musetti stesso l’anno scorso dopo la vittoria di Amburgo. Che poi non debba andare a fianco di Tartarini perché il suo è un lavoro più defilato forse è anche meglio, come dire: io ti posso dare una mano con la testa, ma in campo ci vai tu…
Mentre sul supercoach ho già scritto che le perplessità restano intatte… Perché andare a toccare uno staff che per Musetti funziona benissimo mettendo un superprofessionista pagato un botto (per meno di un milione o due certi allenatori neanche rispondono al telefono) che potrebbe andare a rompere un equilibrio creato nel tempo e con fatica? Oltretutto poi mentalmente tutti, da Lorenzo in giù, si aspetterebbero Slam, Mille ecc… E se poi non arrivassero? Se il bottino dell’anno fossero un 500 e un paio di 250? Che fiducia riporrebbe in uno che strapaga e che gli da gli stessi risultati di Tartarini? I 500 e i 250 ha le potenzialità per vincerli già oggi e prendere un allenatore per vincerne uno in più varrebbe la pena?
Io credevo che le parole di Tartarini durante la trasferta sudamericana fossero il preludio ad un divorzio imminente, mi sembrava strano a stagione già iniziata, ma se litighi col tuo mentore meglio perdere dei mesi a stagione in corso che trascinarsi da una sconfitta all’altra in attesa del nuovo anno.
Per fortuna ciò che credevo io era solo una supposizione, oggi devo dire che le lacrime di Tartarini mi hanno emozionato e sono stato molto lieto di vedere Lorenzo andare ad abbracciarlo per primo.
Tanto poi certe dinamiche potrebbero comunque venire fuori, noi spesso sottovalutiamo il ruolo dei principali sponsor degli atleti. Se la Nike (nome a caso, ma non troppo) imponesse a Musetti un allenatore da affiancare a Tartarini o addirittura un cambio tecnico totale con un cospicuo aumento di capitale per pagare il nuovo staff ecco che qualcosa si potrebbe muovere.
Noi pensiamo in piccolo, a volte… Un contratto lo immaginiamo di qualche pagina A4 con poche e precise regole, ma spesso sono libri da enciclopedia…
Sinner ha firmato un contratto Nike dappaura, secondo le voci… Nello stesso periodo è passato da Piatti a Vagnozzi, sicuri che non ci sia lo zampino di qualche pezzo grosso Nike?
Vabbè, tanto a noi in ogni caso ci basta un lavandino tirato sull’incrocio, un lungolinea di rovescio ad una mano e già sogniamo Slam, Mille, Davis e tutto ciò che ci piace

ALLA GRANDE 😀

Comunque, si, forse sarà esagerata la mia avversione per gli strizzacervelli ed è un mio pregiudizio sicuramente. Sai com’è io sono più spartano: lo zoccolo nei reni della nonna o la cinghia dello zio facevano più miracoli di Freud e Jung messi assieme. Ma, ripeto, io sono “rustico” 😎 e prefersico Sparta ad Atene

Scritto da Grande_Nole!
Certo che affermare: “Vittoria incredibile, faccio fatica a contenere le lacrime.” significa proprio non avere un minimo di lucidità rispetto a quello che è successo…
Ha vinto con un Djokovic 36enne senza gioco di piedi, a corto di fiato e, soprattutto, infortunato al braccio destro (infortunio che ha inciso tantissimo sul servizio e sul dritto)…
In tre set Nole avrà tenuto la battuta forse non più di 3-4 volte, con oltre 40 errori gratuiti e pochissimi colpi vincenti…In buona sostanza, un giocatore al 50% del suo potenziale, che oggi avrebbe perso con chiunque fra i primi 50 al mondo.

Il tuo nome dice tutto sulla tua obiettività!

Scritto da Detuqueridapresencia
Un modesto contributo
Sono certo che domani passa Jannik in due set e anche velocemente
Ma il primo dei due a battere sia Djokovic che Alcaraz è stato Lorenzo
Tutto il resto è fuffa
Il mental coach serve (forse) solo a chi consiglia a Lorenzo il mental coach
Ciao rosiconi

Anche io prevedo un 62 61, non perché sia questa la reale differenza, ma perché dopo una vittoria così al terzo penso Lorenzo sarà scarico (un po’ com’è successo a Jannik dopo la vittoria con alcaratz). Mi dovesse smentire sarei felice ugualmente.

Scritto da Renato72
@ Detuqueridapresencia (#3495925)
…tanto più che si ricorda di aggiungere la legnatina di Sonego a tarda notte ma, guarda caso, gli sfugge quella di Passaro a Durasovic…
Dai, problemini… loro!
A noi va meglio ultimamente:-D

❗ ❗ ❗

Eh già le legnate e legnatine a targhe alterne 😆

Ma noi ci consoliamo col “peggior inizio anno” degli ultimi …. quanti erano? Cinque, dieci, boh ….. ma chissene …. tanto è il troll ad avere la vita triste ….

Leggo da molte parti che la partita è stata mediocre. La sto riguardando alla tv e personalmente non sono d’accordo. Il ritmo è intenso e gli errori gratuiti sono pochissimi. I campi saranno anche veloci ma nessuno ha fatto molti ace, tranne il polacco, per cui si spiegano i molti game di servizio persi. Non ho un gran feeling per Musetti ma ha giocato una partita tosta. Djokovic non avrà giocato al massimo ma sicuramente patisce il gioco arrotato di Musetti sul quale non può appoggiare il suo controtempo. Domani speriamo di vedere una bella partita.

@ massivitto (#3495929)

Certo……………….

@ Detuqueridapresencia (#3495925)

…tanto più che si ricorda di aggiungere la legnatina di Sonego a tarda notte ma, guarda caso, gli sfugge quella di Passaro a Durasovic…

Dai, problemini… loro!
A noi va meglio ultimamente:-D

Scritto da Grande_Nole!
Certo che affermare: “Vittoria incredibile, faccio fatica a contenere le lacrime.” significa proprio non avere un minimo di lucidità rispetto a quello che è successo…
Ha vinto con un Djokovic 36enne senza gioco di piedi, a corto di fiato e, soprattutto, infortunato al braccio destro (infortunio che ha inciso tantissimo sul servizio e sul dritto)…
In tre set Nole avrà tenuto la battuta forse non più di 3-4 volte, con oltre 40 errori gratuiti e pochissimi colpi vincenti…In buona sostanza, un giocatore al 50% del suo potenziale, che oggi avrebbe perso con chiunque fra i primi 50 al mondo.

Per me che ho visto la partita con occhio musettiano la dichiarazione ci sta tutta: è davvero incredibile come abbia fatto Musetti a non prendere una stesa giocando così male il primo e buona parte del secondo set. Io capisco che sarebbe stata una frase inopportuna se Musetti avesse giocato al limite delle sue possibilità contro un Nole davvero disarmante, mai visto così… Ma il Musetti di oggi a momenti riesce a perdere anche da un Djokovic irriconoscibile, forse per anche per questo parla di incredulità…
Domani con Sinner sarà bene che cambi registro, posto che il Sinner del primo set con Hurkacz non mi è piaciuto molto, ma tanto è dipeso dal polacco che non ha sbagliato davvero nulla, quindi non sarà il Sinner di oggi, anzi…

Secondo me, se sinner musetti e berrettini diventassero primo, secondo e terzo del ranking, si riuscirebbe comunque a trovare un modo per criticarli, o si direbbe che il resto del mondo all’improvviso abbia cancellato il tennis dalle attività sportive

Scritto da Detuqueridapresencia
Un modesto contributo
Sono certo che domani passa Jannik in due set e anche velocemente
Ma il primo dei due a battere sia Djokovic che Alcaraz è stato Lorenzo
Tutto il resto è fuffa
Il mental coach serve (forse) solo a chi consiglia a Lorenzo il mental coach
Ciao rosiconi

Difficilmente ti riprendo, però il mental coach ce l’ha, come detto da Tartarini e da Musetti stesso l’anno scorso dopo la vittoria di Amburgo. Che poi non debba andare a fianco di Tartarini perché il suo è un lavoro più defilato forse è anche meglio, come dire: io ti posso dare una mano con la testa, ma in campo ci vai tu…

Mentre sul supercoach ho già scritto che le perplessità restano intatte… Perché andare a toccare uno staff che per Musetti funziona benissimo mettendo un superprofessionista pagato un botto (per meno di un milione o due certi allenatori neanche rispondono al telefono) che potrebbe andare a rompere un equilibrio creato nel tempo e con fatica? Oltretutto poi mentalmente tutti, da Lorenzo in giù, si aspetterebbero Slam, Mille ecc… E se poi non arrivassero? Se il bottino dell’anno fossero un 500 e un paio di 250? Che fiducia riporrebbe in uno che strapaga e che gli da gli stessi risultati di Tartarini? I 500 e i 250 ha le potenzialità per vincerli già oggi e prendere un allenatore per vincerne uno in più varrebbe la pena?
Io credevo che le parole di Tartarini durante la trasferta sudamericana fossero il preludio ad un divorzio imminente, mi sembrava strano a stagione già iniziata, ma se litighi col tuo mentore meglio perdere dei mesi a stagione in corso che trascinarsi da una sconfitta all’altra in attesa del nuovo anno.
Per fortuna ciò che credevo io era solo una supposizione, oggi devo dire che le lacrime di Tartarini mi hanno emozionato e sono stato molto lieto di vedere Lorenzo andare ad abbracciarlo per primo.

Tanto poi certe dinamiche potrebbero comunque venire fuori, noi spesso sottovalutiamo il ruolo dei principali sponsor degli atleti. Se la Nike (nome a caso, ma non troppo) imponesse a Musetti un allenatore da affiancare a Tartarini o addirittura un cambio tecnico totale con un cospicuo aumento di capitale per pagare il nuovo staff ecco che qualcosa si potrebbe muovere.
Noi pensiamo in piccolo, a volte… Un contratto lo immaginiamo di qualche pagina A4 con poche e precise regole, ma spesso sono libri da enciclopedia…
Sinner ha firmato un contratto Nike dappaura, secondo le voci… Nello stesso periodo è passato da Piatti a Vagnozzi, sicuri che non ci sia lo zampino di qualche pezzo grosso Nike?
Vabbè, tanto a noi in ogni caso ci basta un lavandino tirato sull’incrocio, un lungolinea di rovescio ad una mano e già sogniamo Slam, Mille, Davis e tutto ciò che ci piace 🙂

@ Massimo (#3495879)

Bravissimo!

@ ItalyFirst (#3495863)

Ha vinto con l’ombra di djoker.. diciamoci la verità !

“”Vittoria incredibile” mi sembra un po’ esagerato dato che djokovic ha giocato veramente male (per i suoi standard ovvio…), ma bravo musetti ad approfittarne e a rimanere concentrato fino alla fine. Domani vinca il migliore anche se propendo per jannik sinner

Tutti coloro che conoscono il pensiero del prode Aramis, sanno che non considera Djokovic il vero numero 1 del mondo (Alcaraz e Medvedev sono senz’altro superiori al momento) né tantomeno il GOAT (Federer e Nadal sono indubbiamente più credibili come GOAT) però, a onor del vero, oggi Nole era irriconoscibile. Questo senza voler togliere nulla all’ottima vittoria di Musetti ovviamente ma non bisogna stravolgere la realtà.

Scritto da Grande_Nole!
Certo che affermare: “Vittoria incredibile, faccio fatica a contenere le lacrime.” significa proprio non avere un minimo di lucidità rispetto a quello che è successo…
Ha vinto con un Djokovic 36enne senza gioco di piedi, a corto di fiato e, soprattutto, infortunato al braccio destro (infortunio che ha inciso tantissimo sul servizio e sul dritto)…
In tre set Nole avrà tenuto la battuta forse non più di 3-4 volte, con oltre 40 errori gratuiti e pochissimi colpi vincenti…In buona sostanza, un giocatore al 50% del suo potenziale, che oggi avrebbe perso con chiunque fra i primi 50 al mondo.

Chi vince festeggia, chi perde parla. Una massima che sia tu che Musetti interprétate alla perfezione. 😉

Certo che affermare: “Vittoria incredibile, faccio fatica a contenere le lacrime.” significa proprio non avere un minimo di lucidità rispetto a quello che è successo…
Ha vinto con un Djokovic 36enne senza gioco di piedi, a corto di fiato e, soprattutto, infortunato al braccio destro (infortunio che ha inciso tantissimo sul servizio e sul dritto)…
In tre set Nole avrà tenuto la battuta forse non più di 3-4 volte, con oltre 40 errori gratuiti e pochissimi colpi vincenti…In buona sostanza, un giocatore al 50% del suo potenziale, che oggi avrebbe perso con chiunque fra i primi 50 al mondo.

Scritto da massivitto
jannik lo tratterà come lui ha trattato nardi..

Lo penso anche io….

Lore’…E quando ti sarebbe mai capitata una chance del genere ? …non sfruttarla sarebbe stato il … colpo del secolo… e non portarlo a termine…perché hai perso le chiavi della cassaforte

jannik lo tratterà come lui ha trattato nardi..

Scritto da ItalyFirst
Avrà perso pure con pasta Barillas, però ha vinto con Alcaraz e Djoker.
Cioè, scusa se è poco…

Paragonare il match con Alcaraz ad Amburgo con quello di oggi mi sembra improponibile come livello di gioco. Là fu match di alto livello, oggi putroppo ho visto un match tra 2 giocatori convalescenti, Dijokovic causa inattività per oltre un mese, Musetti per scarsa fiducia risultati ultime settimane.
Speriamo che questo risultato lo aiuti a ritornare quello di Amburgo.

Scritto da Renato72
Voglio anche augurare buona fortuna a Matteo Berrettini, sono sicuro che tornerà presto a fare valere i colori dell’Italia“.
Te l’avevo chiamata, mi leggi?
Tvttb.
Domani, giocatela con Jannik, sai bene quante carte cariche hai da giocarti. Io, da edberghiano, ho una predilezione per il tennis tuo, ma domani sarò spettatore, non tifoso: nessun dottore m’ha prescritto di essere o guelfo o ghibellino.

Anch’io sono Edberghiano e mi puoi capire che ancora mi sta sul gozzo la maledetta finale con Chang ché ancora mi fa venire un nervoso allucinante

Penso che domani vinca Jannik, ma comunque vinca il migliore. E soprattutto chiunque vinca che possa alzare il nostro primo 1000 post Fabio

Mi associo agli auguri a Matteo. Mi disgustano le vagonate di letame che sto leggendo su di lui nonostante la grande rimonta di ieri e nonostante che il suo W/O sia dovuto all’ennesima sfiga. Vorrei che le legnate di Mauro si abbattessero sugli odiatori seriali anzichè su chi fa pochi giochi.

FORZA RAGAZZI

Un modesto contributo

Sono certo che domani passa Jannik in due set e anche velocemente

Ma il primo dei due a battere sia Djokovic che Alcaraz è stato Lorenzo

Tutto il resto è fuffa

Il mental coach serve (forse) solo a chi consiglia a Lorenzo il mental coach

Ciao rosiconi

Voglio anche augurare buona fortuna a Matteo Berrettini, sono sicuro che tornerà presto a fare valere i colori dell’Italia“.

Te l’avevo chiamata, mi leggi? 😉

Tvttb.
Domani, giocatela con Jannik, sai bene quante carte cariche hai da giocarti. Io, da edberghiano, ho una predilezione per il tennis tuo, ma domani sarò spettatore, non tifoso: nessun dottore m’ha prescritto di essere o guelfo o ghibellino.

E a chi continua a lamentarsi del 60 60 a nardi vorrei ricordare che karolina pliskova si è beccata proprio quel punteggio nella finale di Roma dell’anno scorso per mano della swiatek . E parliamo della Ceka che è una ex N1 del mondo

Scritto da Giambi
Ha battuto Alcaraz n 1 in pectore e Dioko n 1 con un terzo set vero. Cos’ altro da aggiungere?

C’è da dire che proprio Amburgo e montecarlo sono tra le 3-4 superfici più lente del circuito se non proprio le 2 più lente.
Ahimè Musetti sembra emergere solo in questa condizioni particolari.
Altri picchi sono stati sul lentissimo cemento di Napoli e stessa cosa ad Acapulco.

Se riesce a sistemare la centralina e trovare continuità ci farà divertire molto. Domani spero non prenda una stesa…

Emozioni a non finire, più dovute a sprechi che a vincenti.
Ma tantissima intensità e concentrazione da parte di Lorenzo!
Parlare da fuori è troppo facile e banale, cosa sappiamo noi della programmazione di una stagione da parte del team?
Il Sudamerica è ora un lontano ricordo, con i tornei sul rosso europeo speriamo in tantissime emozioni, speriamo che oggi sia solo l’antipasto!

Ha battuto Alcaraz n 1 in pectore e Dioko n 1 con un terzo set vero. Cos’ altro da aggiungere?

Ma non hai visto che Dyokovic batteva la prima a 140 khm l ora cosa ti può dire tutto questo ? Che il serbo era infortunato e ha giocato per dignità sportiva …musetti ? Che ridere….l umiltà dov’è di ammettere di aver vinto perché giocava contro un menomato fisico . La verità sarà al Roland garros dov’è Dyokovic vincerà il 2 slam dell anno .

Avrà perso pure con pasta Barillas, però ha vinto con Alcaraz e Djoker.
Cioè, scusa se è poco…

E non sa fare il dritto
E gioca sui teloni
E c ha una seconda ridicola
E si è appesantito
E non tira più il rovescio
E deve tornare ai challenger
E uscirà dai 100
E deve cambiare coach
Ahahah quante …

Provo ad anticipare i Maurantoni:
Djokovic? Montecarlo era in preparazione di Banja Luka.

(Faccio presente a Mauro che, nel torneino challenger di Madrid, oggi c’erano 3 spagnoli. Ebbene, due di loro hanno perso. E così tra master 1000 e 4 challenger in giro per il mondo, gli è rimasto un solo rappresentante, tale Sergi Perez Contri, numero 662 Atp. Un gran bel movimento, sotto i Pirenei)