Da Monte Carlo: Parla Matteo Berrettini “Che cos’è successo sul 5-0? Se lo sapessi ve lo direi. Con Rune match molto duro” (con sintesi della partita)
13/04/2023 08:10 
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Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 - Foto Getty Images
Matteo Berrettini 
: “Che cos’è successo sul 5-0? Se lo sapessi ve lo direi. Credo un mix di cose: sono partito molto bene ma allo stesso tempo mi sentivo molto teso. E’ un torneo a cui tengo particolarmente, non ho tantissimi match nelle gambe. E’ un periodo un po’ nuovo della mia vita, della mia carriera, ci sta che mi senta un po’ teso. Ho perso quel game ed ho cominciato forse a pensare un po’ troppo. Sì ho avuto anche un set-point, mi ricordo tutto. La cosa più importante però secondo me è che ho reagito. Gli imprevisti ci sono sempre, soprattutto nel tennis e nei tornei a cui tieni particolarmente quindi sono davvero orgoglioso per come ho lottato e per come ho ribaltato un risultato che sembrava buttato”.
“Sarà una partita molto dura con Rune anche perché lui oggi ha vinto piuttosto velocemente. E’ un giocatore che ha già dimostrato di valere la classifica che ha, nonostante sia giovanissimo. Ad Acapulco non ero al meglio, quindi non è stata una partita. Adesso spero di andare in campo e di giocare un bellissimo match: queste sono le atmosfere che mi piacciono, le partite contro di lui e contro i migliori giocatori del mondo sono quelle che voglio giocare e quindi sono contento di averne la possibilità.
Fisicamente mi sento bene, questo match è stato anche un test: avevo tante energie alla fine, pure dopo quasi tre ore ero ancora bello pimpante quindi sono contento. La richiesta del fisioterapista? E’ un fastidio che ogni tanto quando gioco sulla terra avverto: ho preso un antinfiammatorio per attenuare il dolore. Il livello del tennis c’è: ripeto non ho tante partite e mentalmente vado un po’ su e giù ma sono contento della mia condizione”.
TAG: Masters 1000 Monte Carlo, Masters 1000 Monte Carlo 2023, Matteo Berrettini
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Nel tennis può succedere di tutto, anche perdere un set con un vantaggio di 5-0. Sorprende solo che sia successo a Matteo, che di solito rimane freddo e concentrato quando deve chiudere (fosse successo a Fognini o alla Giorgi, mi sarei sorpreso un po’ meno). L’importante però è essersi ripreso dopo, e alla grande e senza più concedere alcun break.
Forza Matte, ti voglio bello carico, il 6-0 di Acapulco va vendicato. Sarà dura perchè Rune sta crescendo ma come sarebbe bello mandare il ragazzino a piangere dalla mamma…
matteo è sempre emozionante. ha vinto con i denti che nn ne aveva proprio più.
forse lui era teso etc… ma dall’altra parte è anche probabile che l’argentino si fosse sbloccato ed iniziato a giocare decisamente meglio al di là degli errori di Matteo. Insomma un crollo ok ma anche una crescita repentina di Cerundolo.
E’ strano ci siano 5 giochi di fila, sia in un senso sia nell’altro, ma quello che succede molto spesso in queste situazioni è che se si ribalta l’inerzia come succede spessissimo dopo dei 60, diventa altrettanto difficile per l’avversario capirci qualcosa.
Fino al 5-0 a giocato una grande partita poi c’è stato un blocco mentale che ha superato brillantemente,con Rune ci vuole il Berrettini della prima parte della partita,forza e gioca con la mente libera
Ancora non ci credo che l’abbia vinta. Bravo Matteo.
La vittoria di ieri è una vittoria pesante, per come è stata conquistata, per il fatto che il nostro nel terzo set appariva più tonico e preciso che nei primi due, per il livello dell’avversario, capace di battere di recente Norrie e FAA su superfici diverse. Oggi spero soltanto che il cammino di riavvicinamento alla forma migliore non si comprometta, che quindi non si acutizzi il problema di ieri o non prenda una stesa che sarebbe una zavorra mentale. Nel prossimo 250 di Monaco, a Madrid, Roma e RG può mettere insieme quei punti che gli farebbero affrontare il mese dell’erba senza ansie e affanni.
Una grande prestazione mentale contro un signor giocatore sulla terra e non solo. I limiti fisici e tecnici permangono ma la mentalità è quella giusta. Ne parliamo sull’erba….
Forza Matteo. Vorrei vedere se uno dei tanti hater da divano riuscisse a risalire dal baratro psicologico in cui eri caduto da 5-0 a 5-7. E contro uno che vale un n.20 sulla terra