Jannik Sinner avanza nel Masters 1000 di Monte-Carlo e si prepara per un’emozionante sfida tra amici
Sinner affronterà il suo caro amico Hubert Hurkacz negli ottavi di finale dopo aver superato Diego Schwartzman a causa del ritiro del tennista sudamericano.
Nel secondo turno del prestigioso Masters 1000 di Monte-Carlo, il talento italiano Jannik Sinner, attualmente numero 8 del mondo, ha avuto la meglio su Diego Schwartzman, grazie al ritiro di quest’ultimo a causa di un problema alla spalla sinistra. Schwartzman, che è anche il compagno di doppio di Sinner nel torneo monegasco, si trovava sotto nel punteggio 6-0, 3-1 al momento del ritiro dopo 42 minuti di partita.
L’incontro non è stato nemmeno un allenamento per Jannik dato che l’argentino ha sbagliato continuamente senza mai praticamente scambiare con l’azzurro. Diego sullo 0 a 5 nel primo set ha chiamato il fisioterapista per un problema alla spalla sinistra.
Questa vittoria porta Sinner agli ottavi di finale, dove affronterà uno dei suoi più cari amici nel circuito professionistico, il polacco Hubert Hurkacz. I due si sono incontrati tre volte in passato, con Hurkacz che ha avuto la meglio su Sinner in due occasioni. Il primo incontro, in particolare, è stato molto doloroso per il giovane italiano, poiché è avvenuto durante la sua prima finale ‘1000’ a Miami nel 2021.
0 ACES 2
7 DOUBLE FAULTS 2
14/26 (54%) FIRST SERVE 12/25 (48%)
4/14 (29%) 1ST SERVE POINTS WON 10/12 (83%)
2/12 (17%) 2ND SERVE POINTS WON 10/13 (77%)
0/4 (0%) BREAK POINTS SAVED 0/0 (0%)
5 SERVICE GAMES PLAYED 5
2/12 (17%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 10/14 (71%)
3/13 (23%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 10/12 (83%)
0/0 (0%) BREAK POINTS CONVERTED 4/4 (100%)
5 RETURN GAMES PLAYED 5
0/0 (0%) NET POINTS WON 4/4 (100%)
0 WINNERS 6
18 UNFORCED ERRORS 6
6/26 (23%) SERVICE POINTS WON 20/25 (80%)
5/25 (20%) RETURN POINTS WON 20/26 (77%)
11/51 (22%) TOTAL POINTS WON 40/51 (78%)
181 km/h MAX SPEED 214 km/h
158 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 202 km/h
131 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 152 km/h
TAG: Jannik Sinner, Masters 1000 Monte Carlo, Masters 1000 Monte Carlo 2023
Ci sono le stupidaggini e poi ci sono gli stupidi che non sanno interpretare un post volutamente “leggero”
Capisco il tuo discorso, però non è per niente facile snaturare il proprio gioco, non penso sia questione di paura. Alcaraz ha un gioco davvero completo e ha tante armi dalla sua. Va considerato che Med non considera IW nemmeno un campo veloce.. negli h2h sono 1-1 (correggetemi se sbaglio), quindi rivaluteremo più avanti e su altre superfici. Danilo è veramente forte, trova angoli sconosciuti a molti e pur giocando dai teloni, o gli si gioca la palla corta perfetta, o ci sono ottime probabilità che te la rimandi indietro con un vincente. Jannik sta proprio lavorando sull’ampliare il proprio bagaglio tecnico, non sempre però, soprattutto se stanco e sotto pressione, le cose funzionano per il meglio. Curiosa di vedere nuove sfide, a me sembra che Sinner sia in costante progresso (anche fisico), ed il tutto mi fa ben sperare. Contro giocatori che servono come il Russo, serve per altro un servizio all’altezza (incisività, varietà e buone percentuali di prime e seconde). Di là c’è un muro, anche mentalmente bisogna essere pronti. Ieri Sonego era riuscito a variare i suoi colpi (traiettorie più alte e maggior spin), oggi purtroppo non è riuscito a fare lo stesso. Torno a soffrire con Matteo. Daje Berrettini!
@ Krik Krok (#3491703)
Si, tutti l’abbiamo pensato però, ho controllato bene e tutte le teste di serie sono perfettamente distribuite in tutto il tabellone secondo i canoni classici della costruzione di un tabellone.
La questione purtroppo è legata ancora ad una classifica falsata dagli episodi dell’anno scorso e in parte dagli infortuni.
Le prime 8 teste di serie (in assenza di Alcaraz n.2 e Aliassime n.7):
1 Djokovic (classifica n.1)
2 Tsitsipas (n.3)
3 Medvedev (n.4)
4 Ruud (n.5)
5 Rublev (n.6)
6 Rune (n.8)
7 Sinner (n.9)
8 Fritz (n.10)
Qualora le teste di serie superassero/avessero superato il turno nei quarti si ritroverebbero/sarebbero ritrovate distribuite in questo modo:
n.1
n.7
n.3
n.6
n.5
n.4
n.8
n.2
Tutto nella norma.
Purtroppo considerando il valore di certi giocatori come Zverev che reduce da un infortunio si ritrova con una classifica bassa, Medvedev che non ha potuto partecipare ad alcuni tornei l’anno scorso ecc…ecc.. la reale caratura dei tennisti viene alterata dalla classifica e ne risente pertanto anche il tabellone. Ma il metodo purtroppo deve essere oggettivo. Diciamo che è un torneo un pochino sfortunato nella parte alta, ma alla fine queste cose a periodi capitano a tutti, nel bene e nel male.
“Sappiatelo” ? 🙂
Entrava a Montecarlo con la prospettiva di giocare fino a 6 partite in 8 giorni, grazie ai ritiri che lo hanno portato alla tds #7 e oggi alla non partita con l’argentino al massimo giocherà 4 partite.
Sempre più convinto che giocherà Barcellona e andrà al massimo in gita a Madrid.
@ Paolo Papa (#3491667)
Portate sfiga con questi commenti, sapevatelo …
È vero, però è altrettanto vero il fatto che la maggior parte dei tennisti, Sinner e Sonego inclusi, non prova veramente a cambiare schema perché vittima della paura. L’unica eccezione è rappresentata da Alcaraz, che proiettandosi continuamente in avanti e togliendo sempre il tempo a Medvedev lo ha asfaltato nella finale di Indian Wells. Mi sarebbe piaciuto che Sinner (che pure, va detto, è arrivato cotto all’ultimo round) provasse a fare lo stesso a Miami, invece è rimasto nel suo, per giunta facendolo peggio che in precedenza e peggio del Russo. Ma se si osa davvero, a costo magari di perdere qualche set per appannamento, Medvedev mentalmente cede, perché la verità è che è implacabile solo nella sua comfort zone, che purtroppo è quella del tennis moderno, ma non appena qualcuno cambia un po’ va subito
nel pallone.
Anche io ho apprezzato questa analisi di Ljubcic. Speravo pure che Med, fosse un po’ più “scarso” sulla terra (ha una percentuale del 44% di vittorie e tendenzialmente perde i primi incontri..). Il Sonetto odierno non è un buon termometro per capire come stia Med sulla superficie, però di certo è in un periodo di sicurezza totale. Per me, dopo la fatica di ieri, oggi Sonny non ne aveva proprio. Un conto è avere una tattica, un altro è provare a metterla in pratica quando il tuo avversario è talmente forte e con un gioco particolare, che la mette sui suoi binari (senza che tu nemmeno te ne accorga). Dita incrociate per Jannik domani, poco da dire rispetto all’incontro di oggi. Spero solo però che Jannik veda in Hubi un avversario da battere con correttezza, non un amico. Forza Rosso! E ora forza Berretto!
Ljubicic è un maestro assoluto, però non sono così d’accordo.
Sonego non ha i mezzi per battere un Medvedev in grande forma. Dovrebbe tirare l’80% di prime e tutte le sue accelerazioni sulla riga. Per sua natura Sonego non è un pallettaro ma un giocatore di pressione, mentre Medvedev sa adattarsi ad ogni tipo di avversario perchè ha un’intelligenza e una mano che glielo consentono. Se Sonego si mette a fare a pallettoni carichi con Medvedev perde uguale, forse anche peggio. Infatti l’unico momento buono è stato quando sotto 2-5 ha iniziato a tirare bombe di controbalzo. ovvio che gli sono entrate per 3 minuti poi ha ricominciato a sbagliare o a ballare al ritmo di Medvedev. Se aggiungiamo che sulla diagonale di rovescio non ha speranze e alla risposta c’è un abisso… parlare di tattica diventa arduo.
Comunque il campione in carica è dall’altra parte.. e pure Ruud che è il terraiolo d’eccellenza dopo Nadal
“La giubilare “e’fantastica..!
Nel caso ,come ci auguriamo che Jannik batta l amico Hubi,si potrà sostenere,a ben donde che il Polacco sara’ stato”giubilato”,in quanto ” esonerato” dal Torneo Monegasco.
Tennisticamente spero che gli dia una certa ripassata. La finale di Miami brucia ancora. E bisogna mettere a posto le cose.
Detto e ridetto all’uscita del draw… 🙂
“Scusa Huby, stavolta il 1000 tocca a me !” 🙂
Ma che Main Draw sbilanciato.
Tutti i più forti sulla parte alta. Certo che così, anche nel tennis, si possono fare punti col sorteggio. Non va bene per niente.
Che titolo cringe
@ Paolo Papa (#3491597)
Si e Djokovic e Medvedev ridono come pazzi leggendo queste stupidaggini, comunque partita di Sinner che come detto da lui stesso vale meno di 0 visto che in pratica non ha giocato e che schwartzmann stava male dall inizio del match
Aggiungo che perse per un punto. E l’urlo di Zverev alla fine espresse perfettamente la fatica fatta per levarselo di dosso. Anche il pubblico (con Jannik per due volte sotto e in rimonta) fu di grande aiuto. Tifo sfrenatissimo. Partita molto bella e rocambolesca, con scambi ottimi sulla diagonale di rovescio.
Bene così e ora pareggiamo i conti con Ubi.
@ Sottile (#3491591)
A causa di una allergia a Zverev. Fu una bellissima partita purtroppo persa sul fil di lana
hai ragione, chiedo venia, soprattutto a berrettini!
allora, poiché sonego lo sto vedendo male oggi, sinner vs berrettini in semi
È interessante sentire il commento tecnico di Ljubcic, ( coach di un certo Federer per molti anni) poiché da ciò che dice si può comprendere al meglio la questione tattica della partita di Sonego. Di fatto, cose semplici, e cioè, in primis, evitare di stare a palleggiare da fondo, dopodiché fare tutto ciò che è possibile fare nel tennis. Qualsiasi colpo, meno che il palleggio da fondo. Ljubcic ha detto più volte di tirare su la palla, magari con un pó di rotazione, e soprattutto di non sparare bordate di dritto per darsi poi il tempo di riposizionarsi al centro del campo. Certo, facile a dirsi, ma almeno è un disegno tattico chiaro, puntualmente disatteso da Sonego, al quale, probabilmente, non sono state date le giuste indicazioni dal suo team.
Se non è Sonego, è Berrettini.
Magari…
Ho paura che non sarà così, ma sognare non costa nulla.
Mi sa che oggi il Pavarotti torinese prenderà una sonora stecca.
Partita di oggi che non fa testo, Schwartzman visibilmente in difficoltà fisica/infortunio, la palla non tornava quasi mai.
No. Perse dopo una partita tiratissima con Zverev al tb del terzo (con molte occasioni), nonostante una vescica bella grossa sotto il dito del piede ripresa in mondovisione.
effettivamente per sinner è il torneo degli amici.
ha giocato contro schwartzmann, suo amico (con cui ha fatto anche il doppio a montecarlo), domani sfiderà hurckacz, uno dei suoi primi amici nel circuito, poi incontrerà musetti e dopo sonego (e qua non c’è bisogno di specificare).
e in finale wawrinka (altro suo grande amico!)
viva l’amicizia!
L’anno scorso Sinner si è ritirato da questo torneo a causa di un’allergia al polline?
@ Mark (#3491567)
esatto anche perchè poi sono gli stessi che se perde.. lo considerano un mediocre sopravvalutato..
@ MISSION TO SLAM (#3491554)
Ma piano con le parole…allora medvedev che e’ 6-0 con lui e non e mai in difficoltà col suo gioco e’ un super Fab?
Quanto sono fastidiose queste esaltazioni inutili che non fanno altro che essere deleterie
Oggi bene così, ogni tanto succede che l’avversario si ritiri, capitato anche a Jannik sovente, è il tennis.. massima resa, minimo sforzo, sono sicuro che Jannik avrebbe preferito vincere sul campo, ma è successo.. forza “giovane”, adesso sotto con un altro grande tuo amico
@ MISSION TO SLAM (#3491554)
Forse intendevi “giugulare”.
Giugulare…
C’è lo abbiamo .
Finalmente abbiamo un fab .
Stavolta il polacco è messo peggio di un leopardo …. che almeno saltando su un albero può salvarsi
Sinner lo addentera ‘ alla giubilare ” metaforicamente parlando ” e lo soffochera’ inesorabil ente con suo tennis dal ritmo asfissiante!