Masters 1000 Monte Carlo: Musetti infligge a Nardi un “doppio bagel”. Lorenzo è negli ottavi e sfiderà Djokovic
12/04/2023 13:36 
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Lorenzo Musetti (foto Getty Images)
Delude l’attesissimo derby di secondo turno tra Lorenzo Musetti e Luca Nardi al Masters 1000 di Monte Carlo. Il toscano infligge al marchigiano una lezione durissima, battendolo con un secco 6-0 6-0 in soli 50 minuti di gioco, punteggio che ben fotografa l’andamento di un match a senso unico, di fatto mai iniziato. Nardi ha vinto solo 19 punti, contro i 52 di “Muso”, ma non c’è numero che possa spiegare la totale superiorità mostrata da Lorenzo in campo. Il più esperto dei due azzurri, attualmente n.21 ATP, è partito forte e non ha mai mollato presa, dominando ogni lato del campo, attacco e difesa, non consentendo ad un teso Nardi di sciogliersi ed entrare in partita.
Merito soprattutto di un Musetti rinvigorito dalla bella vittoria di ieri all’esordio nel torneo, scattato veloce dai blocchi e capace di tenere il “piede a manetta” per tutta la – breve – durata dell’incontro. Lorenzo ha mostrato di nuovo sprazzi di quel talento che l’ha issato tra i primi 20 del mondo, e che in questo 2023 ancora latitava. Oggi è stato terribilmente veloce, potente, efficace, senza mai un calo e non regalando niente, nemmeno quando l’incontro era ormai totalmente indirizzato dalla sua parte. Focalizzato sino alla fine, voleva prendersi questa vittoria sul più giovane connazionale, se l’è presa letteralmente di forza. Proprio differenza nella componente fisica del gioco, nella spinta, nell’accelerazione della palla, nell’intensità e concentrazione, è stata abissale tra i due, tutta a favore di Musetti.
Niente ha funzionato nel tennis di Nardi, un Luca troppo brutto per essere “vero”. Probabilmente intimorito di fronte a “Muso”, è entrato in campo teso, titubante. Lo si è visto fin dai colpi, con la palla che faceva fatica ad uscire dalle sue corde veloce e precisa. Nardi non è mai riuscito a imporre le sue geometrie e aprirsi l’angolo per l’affondo, per suoi demeriti visti i troppi errori, ma oggi soprattutto per la giornata eccellente di Lorenzo, in grandissimo spolvero sul piano dell’intensità e della spinta.
Musetti ha giocato estremamente concentrato, governando lo scambio con un diritto molto carico di spin e assai profondo che ha allontanato Luca dalla riga di fondo, sballottandolo da ogni parte. Buttato troppo dietro a rincorrere, il tennis di Nardi è stato disinnescato della sua componente principe: l’anticipo abbinato a geometrie. Luca infatti non mai riuscito a ribaltare l’inerzia a suo favore, quasi impalpabile in difesa. Questo l’ha reso del tutto inefficace anche in spinta, tanto da sbagliare moltissime occasioni favorevoli con colpi da tre quarti campo spediti fuori, e nemmeno riuscendo a chiudere di volo, per sue incertezze e anche bravura difensiva di Lorenzo. Pure il servizio non l’ha affatto aiutato.
Lorenzo Musetti’s last three sets in Monte Carlo:
6-
6-
6-@Lorenzo1Musetti #RolexMonteCarloMasters pic.twitter.com/Gnsp6Xd1UU— Tennis TV (@TennisTV) April 12, 2023
Un match deludente, purtroppo senso unico per uno spettacolo che non c’è stato. Una partita che ha mostrato un Musetti in grande crescita di condizione, ma anche quanto Nardi sia indietro per affrontare e reggere questo livello per tennis per forza fisica, intensità e capacità di reagire alle avversità. Questo è l’aspetto che più è spiaciuto della debacle di Luca: il non essere mai riuscito a reagire, né di tecnica né di rabbia. Musetti è stato splendido, ma tanti degli errori di Nardi non trovano spiegazione nemmeno nei colpi del toscano. Una sconfitta durissima, che forse non sarà affatto facile da digerire. Lorenzo invece con questa bella vittoria trova negli ottavi Mr. n.1 Djokovic. Sarà un match da prime time, tutto da gustare sul Centrale domani. Non avrà niente da perdere, speriamo possa giocare una partita più efficace rispetto a quella dello scorso autunno a Bercy. Ricordiamo che l’unico precedente sul “rosso” fu il primo, a Roland Garros. Lorenzo vinse i primi due set…
Marco Mazzoni
La cronaca
Il derby azzurro di secondo turno inizia con Nardi alla battuta. Sbaglia col diritto Luca, 0-30 e poi 0-40, col terzo errore non forzato. Con un rovescio lungo linea “doc”, una delle due magie, Musetti si prende subito il BREAK, 1-0 e servizio per il toscano. Anche Nardi mostra che razza di rovescio possiede, si prende il suo primo punto del match con un’accelerazione fulminante lungo linea. Segue un gran passante di Lorenzo dopo aver chiamato a rete Luca. Solo 6 punti giocati, già 3 bellissimi punti. Il talento in campo è notevole. Sbaglia un rovescio in scambio Musetti, quindi sul 30 pari esagera volendo chiudere con lo “slam dunk” una volée alta. Un regalo che gli costa la palla del contro break. Se la gioca attaccando Nardi, un inside out strettissimo, ma sulla rete non chiude e viene “punito” da Musetti. Lavora bene col diritto “Muso”, carica la palla, si apre il campo ed entra. 2-0 per il n.21 ATP, vantaggio consolidato. Luca spinge con i piedi piuttosto vicini alla riga di fondo, ma nonostante un discreto anticipo non riesce a fare la differenza, e sbaglia per primo. Pessimo lo “schiaffo” al volo nel secondo punto, gli costa lo 0-30. Un errore di rovescio uscendo dal servizio (ottima risposta di Lorenzo), costa a Luca lo 0-40 e altre tre palle break. Forza col diritto Lorenzo, non contiene Luca. Perde il game di battuta a zero, DOPPIO BREAK per Musetti, avanti 3-0 e servizio. Forte del vantaggio, il braccio del toscano è sciolto, sicuro e veloce. Un servizio vincente per il 30-15, molto sicuro in ogni colpo, soprattutto col diritto carico, e con una seconda di servizio che salta molto alta. 4-0 Musetti, in totale controllo del match, anche grazie a troppi errori di Luca (terribile la volée a campo aperto buttata sul 40-30). Non sembra lucido Nardi, spinge ma non “sfonda”, e appena Musetti colpisce una palla carica e profonda, il pesarese è il primo a sbagliare. Anche nel quinto game Lorenzo in risposta martella con altra potenza e profondità, Luca è buttato sui teloni a remare. 15-30. Nardi sembra in un vicolo cieco, cerca un cross strettissimo col diritto per uscire dalla morda di Musetti, ma sbaglia. 15-40, altre due palle break per il triplo break… Annulla la prima, ma Nardi affossa in rete un diritto d’attacco da sinistra. Terzo BREAK, 5-0 Musetti. Non c’è partita, Lorenzo comanda col diritto, sposta Luca e lo porta all’errore. Chiude con una bordata di rovescio delle sue Musetti, Cappotto, un durissimo 6-0. Terribile il parziale dei punti: 25 a 7. Non c’è stata praticamente partita.
Secondo set, Nardi alla battuta. Purtroppo per il marchigiano la musica non sembra cambiare. Si gioca ai ritmi di Musetti, palle veloci, cariche e profonde, Nardi non le regge. 0-30, la pressione su Luca resta altissima, nemmeno il servizio lo aiuta. Si aggrappa al rovescio lungo linea, uno dei suoi colpi migliori, che coglie fuori posizione il rivale. Finalmente Nardi vince il primo punto lottato, con un diritto cross lento dopo aver retto la velocità di Musetti. Per la prima volta Nardi ha una palla game, ma non la gioca bene, fuori posizione sotto rete (ottimo però il passante di Lorenzo). Primo gioco ai vantaggi. Con uno scambio rocambolesco Lorenzo strappa ancora una palla break. Nardi fa tutto bene, sposta Musetti da tutte le parti, lo chiama a rete, ma la velocità e intensità di “Muso” è da campione, rimette tutto e si prende il punto cacciando anche un urlaccio. È il quarto BREAK di fila subito da Nardi, 1-0 e servizio Musetti – e sette-a-zero finora nel match. Lorenzo domina, spinge col diritto e non sbaglia praticamente niente, anche perché i drive di Luca sono sempre un po’ corti, un po’ centrali, facili preda di un “Muso” indiavolato. A zero il toscano consolida il vantaggio, 2-0. Il marchigiano trova finalmente un po’ di spinta col diritto dal centro, con uno splendido smash da tre quarti campo – non facile! – si porta 40-15, ha due palle per muovere lo score nel match. Lorenzo non molla NIENTE, col diritto chiude il classe 2003 nell’angolo, portandolo all’errore. Evidente il gap di potenza nella spinta tra i due. Con un orribile diritto sparato lungo tre metri, Nardi manca le due chance, si va ai vantaggi. Ancora col diritto dal centro, in avanzamento, Luca termina lungo, c’è ancora palla break per Musetti. Vola a rete Nardi, sembra aver chiuso di volo, ma …ASSURDO passante di diritto in corsa, con la palla che sibila lungo linea e sorprende Luca. BREAK, 3-0 Musetti, e nove game a zero nel match dopo 39 minuti a senso unico. Niente, nonostante la rabbia e foga, Nardi non riesce a stroncare la difesa di Lorenzo nei rari scambi in cui riesce a controllare. Con un errore di rovescio, siamo 4-0 Musetti. Il toscano concede qualcosa, ma Nardi non ne approfitta sprecando un’altra palla game sul 40-30. Rincorrendo una palla corta non perfetta, Lorenzo tocca in sicurezza e si prende l’ennesimo BREAK del match, 5-0. Serve per infliggere un doppio “bagel” al giovane connazionale. Chiude al secondo match point, dopo soli 50 minuti di tennis a senso unico. Bravissimo Lorenzo, vivacissimo, intenso e quasi perfetto; una batosta per Luca che tanto dovrà riflettere su questa partita nella quale è sembrato in totale disarmo, tecnico, fisico e mentale. Una vittoria che “regala” al toscano un ottavo di finale da sogno, contro sua maestà Novak Djokovic.
[Q] Luca Nardi 
vs [16] Lorenzo Musetti
0 ACES 1
1 DOUBLE FAULTS 0
28/38 (74%) FIRST SERVE 21/33 (64%)
10/28 (36%) 1ST SERVE POINTS WON 18/21 (86%)
1/10 (10%) 2ND SERVE POINTS WON 7/12 (58%)
1/7 (14%) BREAK POINTS SAVED 1/1 (100%)
6 SERVICE GAMES PLAYED 6
3/21 (14%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 18/28 (64%)
5/12 (42%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 9/10 (90%)
0/1 (0%) BREAK POINTS CONVERTED 6/7 (86%)
6 RETURN GAMES PLAYED 6
1/12 (8%) NET POINTS WON 7/11 (64%)
2 WINNERS 9
9 UNFORCED ERRORS 2
11/38 (29%) SERVICE POINTS WON 25/33 (76%)
8/33 (24%) RETURN POINTS WON27/38 (71%)
19/71 (27%) TOTAL POINTS WON 52/71 (73%)
199 km/h MAX SPEED 216 km/h
183 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 186 km/h
143 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 143 km/h
TAG: Lorenzo Musetti, Luca Nardi
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Credo che chi ha scritto pessimo, si riferisca al terribile urlo finale, che poteva francamente risparmiare a tutti.
Non sono un “amantissimo” delle statistiche, ma si trova facilmente in rete: Bruguera 25 nel Roland Garros del ’93. Bagel nell’ultimo set contro Leconte (e ultimo game del precedente) e triplice 6-0 a Thierry Champion nel turno successivo.
Per pareggiarlo, Musetti deve fare un bagel a Djokovic 🙂
Calma calma, vi ricordo che Nardi ha soli 19 anni, 2 anni in meno di Musetti. Musetti 2 anni fa perdeva ai challenger e a Montecarlo dove entrò solo grazie a una wild card perdeva al primo turno da Karatsev. L’urlo finale di Musetti è irrispettoso e contro un giovane connazionale è inammissibile..
La mia è solo un’ipotesi, ma la cattiveria agonistica di Musetti mi è sembrata un po’ esasperata, poi per carità, tutte le volte vorrei che giocasse così.
Forse più che amici sono semplici conoscenti e avversari, anche il saluto finale mi è sembrato abbastanza freddo
Per quanto riguarda il punteggio è assurdo e ridicolo muovere delle critiche a Musetti.
Per quanto riguarda invece l’urlo a fine partita dopo un doppio 6-0, contro un connazionale e un “amico”, poteva certamente evitarlo e non è stato bello.
Però bisogna anche capire che Musetti viene da un periodo molto difficile e a livello mentale dev’essere molto più complicato di come si possa immaginare. Ottenere due vittorie consecutive (in un 1000 poi), ritrovare buone sensazioni è fondamentale per lui e un urlo che è anche di liberazione è comprensibile.
Può darsi, ma se ha veramente voglia di emergere da questa sconfitta capisce che bisogna lavorare sodo, avere tanta più determinazione, e perché no, aumentare di qualche km/k la velocità del dritto, a questi livelli quando sei in vantaggio nello scambio devi avere il colpo risolutivo e secondo me su questo aspetto ha molto margine di miglioramento.
Per quanto può essere sembrato ingeneroso, in realtà è stata una prova di determinazione, concentrazione e maturità notevoli. Lo scrivevo anche qualche giorno fa. Non avrà il cervello marziano come Alcaraz e sinner, a volte si concede delle pause, ma non è affatto un giocatore solo talento e fragilità: è molto determinato, tutt’altro che debole di testa. Del resto non si entra in top 20 a 21 anni per caso.
io qua leggo ogni giorno dei posts con risposte tra utenti di una cattiveria e un sotuttoio che di rispetto altrui hanno ben poco….mi fa piacere che basta una partita di Musetti per far diventare tutti piu’ buoni e sensibili…..altro che Pasqua!
Oh poro ciccio!
E’ la fine di un’amicizia?
Domanda rivolta agli amanti delle statistiche, considerato che nel precedente incontro Musetti aveva vinto il secondo set per 6 a 0 ed in quella ancora precedente aveva vinto almeno l’ultimo game, sono almeno 19 games di seguito; qualcuno ha fatto di meglio?
@ Tutto Dritto (#3491622)
D’accordo con te, ne ha prese talmente tante quest’anno che un eccesso di esultanza ci sta!
Leggo molte critiche, ingiuste, per l atteggiamento del Muso.. Però, vorrei ricordare, che prima di questo torneo Lorenzo aveva vinto 2 partite in 3 mesi!! Quindi l eccesso di ‘esultanza’ (che non è piaciuta neanche a me per carità ) ci può stare, per uno in crisi nera che finalmente rivede la luce.
Bruttissimo l’urlaccio in faccia all’avversario (per di più un giovane connazionale) dopo avere stravinto. Penso che nessun altro nel circuito lo avrebbe fatto. Atteggiamento infantile, narcisistico e irrispettoso che andrebbe segnalato dai cronisti.
Però gli ITF li gioca
Musetti ottimo. Gli auguro d’infliggere lo stesso trattamento a Nole (nei limiti del possibile, 6-4 6-2).
Massima solidarietà a Nardi.
Ci son rimasto male, ma – in fondo – è solo un chiaro messaggio a Luchino affinché intraprenda quel biennio di duro lavoro da affiancare all’alternarsi di risultati che la sua classe, comunque, gli concede.
Poi, potrà anche rendere un bagel al Muso, magari in un QF agli USOpen…
Ci sta che Musetti volesse dargli 6-0 6-0 per lasciare un segno per il futuro, anche se spesso in queste situazioni nel secondo set si lasciano andare un paio di games…
Gli urli in faccia, compreso soprattutto quello dopo la vittoria, contro un giocatore in evidente difficoltà emotiva sono però una cafonata con poche giustificazioni.
Chissà Fognini cosa ne penserebbe, vista l’intervista di qualche giorno fa…..
questione dibattuta, ma nel tennis ancor di più che nel gioco a squadre è un attimo scendere di tensione e cominciare a sbagliare i
colpi più banali e ritrovarsi sconfitti che non sai nemmeno come hai fatto; non è un rubinetto che puoi chiudere e aprire a piacere, quindi è giusto spingere finchè ne hai e trovare sempre più fiducia anche pensando al prossimo incontro, e se l’avversario li ha (i cosiddetti) è il momento che li tiri fuori
il doppio bagel si, gli urli proprio no….
Condivido, nessuno regala nulla a nessuno, non è mancanza di rispetto dare doppio 6-0 all’avversario.
I pugnetti sui (moltissimi) gratuiti di Nardi però no, quelli sono brutti davvero.
Perchè puoi vincere 6/0 6/0 ma non devi fare il fenomeno con atteggiamenti di scherno nei confronti dell’avversario.
A maggior ragione se questo potrebbe, in futuro, giocare con te in nazionale.
Pugnetto sul 6/0 5/0 e urlo a fine partita……che fosse uno stronzo lo pensavo da tempo ma oggi ho avuto la riprova.
esattamente
al contrario da sottolineare il comportamento oggi dell’altoatesino che con un avversario suo compagno di doppio oltre che amico non ha mai manifestato, nonostante fosse sua abitudine, in modo plateale
Uno come Nardi digerire una scoppola così’ci mette due anni…
Perché Musetti pessimo?
2ND SERVE RETURN POINTS WON di Musetti 90%. Praticamente la seconda di servizio di Nardi una mozzarellina….
@ Bjorn borg (#3491306)
Analisi severa ma corretta.Pensare che dalla partita con Otte si erano visti dei passi avanti non tanto da un punto di vista tecnico quanto temperamentale…..
Musetti è un pò bamboccione, comunque è giovane speriamo migliori crescendo
E Vacherot non è da ITF
Concordo la poca sportività sulle urla e il pugnetto in faccia all’avversario sul punto vincente.
Purtroppo ormai il tennis si gioca con la cattiveria che si mette in un incontro di pugilato, la cosidetta “noble art”. Botte da orbi e alla fine stretta di mano e “scusa se ti ho distrutto”!
Non tutti però sorridono e pochi di loro sono amici!!!
Nardi è già alla sesta partecipazione ad un ATP (Amburgo, Astana, Montpellier e Montecarlo tramite quali, Estoril diretta, Napoli WC) con 2 vittorie nel MD (Astana e Montecarlo) in un 500 e di un Master. Per fare un paragone Van Assche vanta 5 partecipazione al MD, di cui 3 grazie a WC (AO, Montepellier e Marsiglia), una tramite qualificazioni (Anversa) ed una con accesso diretto al MD (Estoril). In tutte è stato eliminato al 1° turno, tranne che a Estoril.
Non gli accadrà nulla. Domani come sempre prenderà le racchette ed andrà in campo ad allenarsi. Poi da lunedì un nuovo torneo. Il bello dell tennis pro è questo: ogni settimana si resetta tutto e si riparte da zero.
marco cambia forum!!!
Non confondiamo le cose, impegno si, d’accordo, esultanza sguaiata di fronte a un suo “amico” chiaramente in difficoltà , no.
Commento inadatto a questo forum
Bisogna anche capire che domani affronterà un tale Nole Djokovic e che quindi ha bisogno di caricarsi, di entrare in trance agonistica. Non può mica presentarsi davanti al numero uno con la flemma di chi ha appena vinto una partitella tra amici al circolo… Io penso che la spiegazione sia solo questa!
sulla pesantezza del risultato, ci sono due scuole di pensiero: c’è chi dice che continuare a giocare al massimo è segno di grande rispetto, e c’è chi invece sostiene il contrario.
sicuramente se vinci una partita con un avversario che ha performato molto male, non c’è motivo di esultare soprattutto se già partivi nettamente favorito. ma quello sta alla signorilità di ciascuno
Ha giocato alla pari con TsiTsi perché il greco non lo conosceva e Nardi ha giocato molto bene a braccio sciolto e mente sgombra.
Oggi era visibilmente teso già al momento del lancio della prima pallina di servizio. Emozione, ansia, tensione e il giocare contro uno con cui giocavi già a 13-14 anni non lo ha aiutato.
Poi Nardi non è nuovo a queste “imprese”, sia pure con punteggio meno eclatante. Con Purcell una quarantina di giorni fa ha preso un 6-2 6-3 in finale a Pune e pochi giorni prima un 6-2 6-0 nei quarti di Bangalore, sempre da Purcell…
Probabile che patisca certi giocatori più che gli appuntamenti importanti, altrimenti 3 challenger non li avrebbe vinti e a quel tempo erano il massimo a cui poteva ambire, quindi un po’ di emozione in finale avrebbe dovuto averla. Invece sembrava (li ho visti) molto tranquillo e quasi distaccato, come giocasse una partita amichevole.
Certo è che oggi è stato inguardabile, precipitoso, mai preciso, un timing pessimo, insomma peggio di così non potrà mai giocare, quindi speriamo la metta subito alle spalle e riprenda il suo tranquillo cammino
Il fatto che Nardi centrasse poco con un secondo turno di un 1000 era nelle cose: un paio di turni con tennisti non esattamente in palla e un Monegasco con l’unica distrazione possibile data da qualche giovinastro locale a tifare sguaiatamente per lo spilungone del Principato volenteroso ma poco più. Poco successo persino a livello challenger negli ultimi tornei ed eliminazioni precoci in quali per tornei maggiori delineavano un quadro di prematura comparsa nel tennis che conta: Nardi oggettivamente non è ancora pronto per certi livelli ove i top 100 giochino al loro livello ottimale. In questo senso parlavo di voli Pindarici prematuri se ancora non si domina nettamente a livello challenger e fisicamente si deve crescere molto. Poi gli è andata bene ma è arrivato in un contesto ancora fuori dalla sua portata e si è visto. Che poi Musetti frustrato da mesi di insuccessi e magre figure si gasi troppo per un gioco fortunatamente e col lavoro ritrovato può anche starci. Ma vedo Nardi responsabile di ritenersi a quei livelli ed esporsi suo malgrado a potenziali magre figure più che Musetti ad essere spietato! Se partecipo di forza ad un 250 e sono fortunato ad accedere al main draw per ritiri o indisposizioni e Monegaschi anche io forse (anzi sicuramente) potrei subire una bicicletta da un terraiolo forte ma il problema sarebbe tutto mio!
@ Tennis first (ex donatonn) (#3491402)
A me invece darebbe una motivazione extra per il futuro e spero anche a Nardi.
Musetti ha fatto bene a non regalare niente, però concordo con chi dice che l’esultanza avrebbe potuto essere un po’ più contenuta, ecco…
Tipo i tuoi commenti da cittadino esiliato?
Insisto nel dire che Musetti se la poteva risparmiare. Bastava vincere, non serviva umiliare il più giovane e inesperto compagno. Un po’ galletto Musetti lo è per natura, non va bene.
Era un gioco di parole il mio…
Il senso del titolo in realtà è un altro.
L’ho ricordato in qualche post, vavassori subì un 6-0 6-0 da quinzi, non mi sembra ciò abbia influito……. Nardi ha fatto un buon torneo, uno schiaffo del genere spero sia uno stimolo a migliorare
L’impegno massimo si può capire, urletti, pugnetti e compagnia se li poteva risparmiare. L’eleganza se ce l’hai bene, se non c’è l’hai,non si compra dal ferramenta. Forse dovrebbe dare un’occhiata a come si comporta Sinner dopo aver dato un 6-0 ad un avversario menomato, che poi si è ritirato. Spero solo che Nardi non accusi troppo questa batosta, sarebbe davvero un peccato.
Sono il primo che pensa che il livello di Nardi ad oggi sia quello della sua classifica, ma dire che Lestienne e Otte siano scarsi e in un periodo no… MAH.
Per la miseria, Musetti era ovviamente favorito ma una bicicletta al povero Nardi non me la sarei aspettata!
Volevate il derby al secondo turno….e derby è stato.
Musetti avrebbe anche potuto giocare con la sinistra e avrebbe vinto lo stesso
Vero, però, lo sappiamo, la sobrietà è dote dei migliori.
E non mi riferisco al solo lato sportivo, ovviamente.
Si, e’ cosi…
L’autore riporta pensieri e parole che ”sostiene” Pereira
Per quanto riguarda l’etica, sono contrario a dare 60 60 con tanto di urlo di esultanza.
L’ho dato una volta, perché ero in doppio e il mio compagno ci teneva. Uno degli avversari rimase mortificato e si rabbuiò tantissimo. Non ne fui felice.
Nell’Ufc ci fu famosissimo il ko di Masvidal contro Askren. Dopo averlo steso con una ginocchiata volante colpì l’avversario con ancora due tre colpi. Gli chiesero se era necessario e lui rispose con il celeberrimo: ‘supernecessary!’
Posso dire che non gli ha portato bene.
Hai sentito i loro pareri? Gli hai telefonato e ti hanno detto che non si parlano più?
D’accordo che la vera umiliazione sarebbe stata quella di regalare un game, però l’esultanza l’ho trovata eccessiva, poteva essere un po’ più sobrio.
Sedicente amico… In alcuni sport e culture il rispetto dell’avversario implica l’impegnarsi a fondo. Ed io condivido.
Peraltro che avrebbe dovuto fare Musetti? Lasciare un paio di game in elemosina ed esporsi ad una eventuale rimonta?
Tabucchi non sosteneva nel “senso era dalla parte di”…ma riportava quanto sosteneva Pereira… o forse ricordo male
Nardi troppo emozionato oppure già appagato per aver fatto un torneo più che buono; partita che secondo me fa poco testo ai fini della valutazione dei valori in campo; sono invece importanti le implicazioni psicologiche di un doppio bagel, e qui spero che Nardi colga l’aspetto positivo e cerchi di trasformare la buona determinazione, dimostrata in questi giorni, nella ferocia agonistica necessaria per emergere a questi livelli.
il pesarese appena assaporato la gioia del primo successo in un 1000 viene umiliato dal toscano suo sedicente amico con una tale ferocia agonistica, pugnetti anche sul 6-0, 5-0, che sembravano uno sfogo dopo le tante frustrazioni subite negli ultimi tempi
sono pertanto preoccupato per il pesarese perché sconfitte così fanno molto male e rischiano di lasciare ferite profonde per un giovane talento come lui
Giocatore inadatto a questi palcoscenici.
Musetti è un giocatore geniale, baciato dalla grazia divina, ma ancora con tanti demoni che lo attanagliano. Quando se ne libererà farà grandi cose. Per ora pensa in piccolo.
Nardi dopo la vittoria in clamorosa rimonta credevo fosse cresciuto in cazzimma e sicurezza. E invece ha fatto un bel capitombolo!
Antonio Tabucchi sosteneva Pereira. Io comunque sostengo Luca Nardi:-)
E naturalmente Musetti!
Aggiungo che avrei considerato irrispettoso il regalo di un game da parte di Musetti, come però sono state irrispettose le sue urla in faccia a un avversario già distrutto. E questo mio giudizio vale, pur considerando il momento difficile che ha attraversato Musetti, che ha probabilmente vissuto come liberatorio l’incontro di oggi. Ma “domani è un altro giorno…” (cit) e spero che contro Djokovic possa urlare altrettanto se non di più, però non sarà così facile.
Sinceramente, troverei più umiliante smettere di spingere per “pietà” verso l’inferiorità dell’avversario, quindi secondo me non c’è nulla di male nella prova di Musetti
Da ogni partita si può dedurre qualcosa. Oggi il segnale è di un Musetti determinato, che ha mantenuto la tensione agonistica in un match facile infliggendo una lezione dura ma che non è mai un insulto (chiedere alla Graf che vinse la finale del Rolando dando 60 60 alla Zereva di quel gentiluomo di Edberg che rifilò un triplo bagel in un turno degli US Open) a Nardi.Le urla eleganti non sono ma è chiaro che dopo la frustrazione dei primi mesi dell’anno necessita di caricarsi e pure vincere il sorteggio gli serve.
Quanto a Nardi… Nel mio primo match persi così. Non poteva andare peggio quindi mi iscrissi al match successivo… Stesso risultato. Morale? Lascia perdere gli esempi degli scarsi. Ma se può aiutare: primo match tra Sampras e Chang fini 61 61 61 per Michelino che vinse pure le successive quattro sfide.
Poi 12-3 per Pete col suo coetaneo e soprattutto 14 Slam a 1.
Che sia di spinta per lavorare, questo dev’essere l’insegnamento di oggi.
Otte proprio scarso non è
Da questo risultato scopriremo davvero di che pasta è fatto Luca. Mi auguro prenda questa mattonata come stimolo e non come un alibi per fare ancora meno…
@ mipiacelariga (#3491253)
Credo che lei dovrebbe guardarsi un po’ di partite di rugby, specie del passato, per imparare che il rispetto dell’avversario lo si dimostra anche impegnandosi fino in fondo.
L’Italia perse 101-0 contro il Sudafrica nel ’99,non credo che nessuno espresse solidarietà alla squadra italiana, però 17 anni dopo vincemmo.
Impegno e concentrazione di Musetti sono stati corretti, si dà tutto nel tennis anche perchè se si esce dalla partita sono dolori.. ma se stai 60 50 contro un connazionale per favore evita di fare pugnetti e urla .. quello no, dai
Oggi Nardi non è entrato in campo, era una sua controfigura che aveva tutti i suoi difetti e nessuno dei suoi pregi. Ha provato a entrare in partita solo nel secondo game del primo set: dopo essere stato breakkato a zero, ha avuto una palla per l’immediato contro-break; persa quella, l’incontro è finito.
Penso che Luca sia stato sopraffatto dalla tensione, più che da Musetti, ma anche la capacità di reggere allo stress è un fattore su cui si deve lavorare.
Il doppio bagel di oggi, che va ad aggiungersi a prestazioni che da mesi non sono pari alle aspettative, può essere benefico se lui, ma ancora prima il suo staff, lo sapranno interpretare come un chiaro segnale che c’è molto da fare, a partire proprio da un rafforzamento dello staff stesso.
Sinner ha scelto di uscire dalla sua comfort-zone quando già era a ridosso dei primi dieci del ranking, Nardi deve farlo adesso, con coraggio e mettendosi in discussione.
Forse è facile dirlo dopo un doppio 0-6, ma i segnali di un percorso che rischia di restare incompiuto non arrivano solo da oggi, e il ragazzo merita – per le potenzialità di cui dispone – di essere seguito al meglio.
Però Musetti i Come On anche quando giochi contro i francesi, non solo contro gli italiani!
Clicca qui per visualizzarlo.
La verità è che Nardi ha battuto due giocatori scarsi e in questo momento in un periodo no come Lestienne e Otte, un giocatore da ITF come Vacherot e al primo avversario serio ha preso una mazzata. Continuate a difendere…ahah
a Bercy Musetti prese un 6-0 6-3 da Djoko dopo aver giocato un ottimo torneo: quel risultato, stando alle sue interviste, gli pesò parecchio. Nardi con le dovute proporzioni oggi ha subito la stessa sorte. Speriamo si riprenda in fretta. A Nur Sultan (mi pare) sul veloce pochi mesi fa giocò alla pari con Tsitsipas (7-6 7-6): oggi un punteggio del genere racconta forse una involuzione, o speriamo una giornata storta.
E speriamo che Djokovic-Musetti non finisca come a Bercy
inevitabile…Nardi non è pronto per un 250, fatica a trovare continuità nei challenger….figuriamoci in un 1.000 dove comunque è stato bravo a cogliere le opportunità. In più mettiamoci un pizzico di tremarella. Forza Luca, testa bassa e pedalare
Con Tsitsipas si giovava ad Astana.
Il match di oggi valeva gli ottavi a Montecarlo con Nole.
Con Tsitsipas non aveva nulla da perdere.
Oggi invece avra’ sentito la tensione, proprio perche affrontava un giocatore in crisi come Musetti. Con una irripetibile occasione di fare ottavi in un 1000 e giocare nel centrale contro Nole. C’era molta piu pressione nel match di oggi che nel match con Tsitsipan in Kazakistan
Difficile commentare una partita dove è mancato uno dei due contendenti, per cui mi si consentirà una battuta.
Il match di oggi ha consegnato a Luca Nardi una wild card per la prossima edizione del Giro d’Italia, nonché una bicicletta nuova di pacca della prestigiosa marca toscana Musetti.
@ mipiacelariga (#3491253)
Ma tu hai mai giocato a tennis? Il vero rispetto è impegnarsi al massimo, non regalare
Io davvero non capisco. Ma davvero, pensate che Nardi avrebbe preferito aver regalato dei game?
Non credo proprio.
Comunque Nardi avrà giocato male, ma tra ieri e oggi tre 6-0 di fila, e Kecmanovic non era l’ultimo arrivato.
Forse non è ancora la migliore versione di Musetti, ma sta tornando.
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Nardi…AHAHAHAHAHAHAHAHAAH
Pessimo perchè ? Avrebbe dovuto regalare dei game ? A che pro e per dimostrare cosa ?
Ha fatto benissimo a fare la sua partita senza inutili elemosine che sarebbero state, quelle si, mancanza di rispetto per il suo avversario.
Qui di pessimo c’e’ solo la partita di Nardi che dimostra ancora una volta di non essere pronto per certi livelli. Troppi alti e bassi. Non si può perdere in quel modo. Da nessuno, non se sei un tennista professionista.
Il mitico La palombella, Becuzzi Carparo di Biella o qualsiasi wc assegnata nei challenger dagli organizzatori, avrebbe fatto meglio del Nardi di oggi.
Nardi e’ anche il giocatore che ha perso 76 76 con Tsitsipas e che ha superato qui le quali con merito. Ma non si può sempre fare un passo avanti ed uno indietro.
Signori si nasce…..
Chi di spada ferisce, di spada perisce. Speriamo di no.
Credo che tre 6-0 consecutivi non si siano mai visti a livello atp.
Ad ogni modo match incommentabile. Nardi non è sceso in campo.
Peccato.
@ Antonio (#3491248)
le critiche erano meritate, c’è poco da girarci attorno. Nei momenti difficili, lo scorso anno, uno come sinner vinceva comunque contro avversari inferiori, mentre musetti ha peccato in primis nell’ atteggiamento, però a te fa comodo non dirlo
” Brutale”,oserei dire la lezione inflitta dal Muso al ” povero” Luca ..peccato per il pubblico che dopo aver visto da parte del pesarese delle ottime partite di Qualies e un buon primo turno,avrebbero gradito anche un questa occasione,un match più combattuto da parte di Nardi.
Intanto,c e’ da registrare un risultato che incide e incidera’ sicuramente sulla fiducia di Lorenzo,finalmente,in ripresa.
Doveva essere paralizzato dal terrore, poverino. Se vorra’ fare il salto di qualita’, dovra’ imparare a superare questi momenti e a vincere le proprie emozioni.
Sprecone questo Musetti! Gioca i migliori colpi contro Nardi e domani, senza benzina, con Djokovic rischia di uscire dal torneo in bicicletta. 🙂 Battute a parte questo Nardi è sempre più un mistero, gioca alla pari con Tsitsipas e prende una stesa da questo Musetti fragilissimo, in piena involuzione. Nel tennis la proprietà transitiva non vale, però…
@ mipiacelariga (#3491253)
Che discorsi sono? Il rispetto dell’avversario implica giocare al massimo senza elemosinargli niente, avesse perso un game di proposito allora sì che sarebbe stato pessimo, lo avrebbe umiliato.
Devastante Lorenzo. Finalmente tornato ai livelli che gli competono.
Se posso, urlo finale evitabile. Contro un amico di infanzia che è stato appena umiliato in diretta mondiale poteva essere evitato
In un solo modo questo derby non doveva finire: così. Può lasciare strascichi importanti in futuro per Luca. Comunque mai regalato un gioco così. Fossi stato in Luca lo avrei visto un po’ come elemosina e sarei stato ancora più in imbarazzo. Però le urla anche sul 6-0 5-0 con l’avversario palesemente in difficoltà Muso se le poteva anche risparmiare.
se sono amici si poteva risparmiare l’ateggiamento fatto di continui urli e pugnetti anche a punteggio acquisito con il povero Luca in totale disarmo mentale.
@ mipiacelariga (#3491253)
Non sono d’accordo ognuno deve giocare al massimo delle proprie possibilità, il risultato è sola la conseguenza dei valori attuali espressi, cosa avrebbe dovuto fare Musetti sedersi e regalare un game a Nardi? E per cosa poi? Sarebbe stato solo peggio per quest’ultimo vedere l’avversario non giocarsela al meglio delle proprie forze e possibilità
Punteggio nettissimo e partita dominata. Poco da dire, oggi Musetti era indemoniato ma dall’altra parte c’era un Nardi in giornata terribile.
Risultato poco indicativo per entrambi.
Rimane in buon torneo di Nardi, magari già continuandolo qualificandosi a Banja Luka (mi sembra).
Musetti da godersi a tutto schermo e a tutto braccio lui per fare vedere che realmente Lorenzo stia riprendendo il filo 🙂
Non capisco questo ragionamento, Musetti doveva dare il meglio e lo ha fatto, da professionista.
Infatti “era” !!!!!!!
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Musetti pessimo. Gli auguro di subire lo stesso trattamento da Nole.
Massima solidarietà a Nardi.
Sotto l’articolo dove si commentano i risultati live, leggevo dei paragoni con calcio e basket.
Il calcio e’ uno sport di squadra. Quindi anche in caso di sconfitta per 10-0 la responsabilita’ e’ condivisa tra 11 giocatori e il mister che li ha schierati. E lo stesso vale per il basket.
Il tennis e’ uno sport individuale e quindi il 60 60 e’ solo tuo.
In ogni caso, non vedo perche il risultato di oggi dovrebbe influire sul proseguo della stagione o addirittura sul futuro.
I 60 60 non sono poi cosi isolati. La Trevisan ne ha beccati un bel po. Uno addirittura rappresentando l’Italia in BJK Cup. Ma ha comunque resettato ed e’ andata avanti.
Certo il doppio bagel in ATP e’ forse un po piu inusuale, ma Nardi deve pensare al suo percorso, come diceva giustamente nell’intervista di ieri. E non deve guardare agli altri.
Il suo percorso in questo torneo e’ da valutare in modo positivo. Ha superato, contro-pronostico i due turni di qualicazione e si e’ guadagnato il Main Draw. Ha avuto un sorteggio favorevole al primo turno e ha sfruttato anche quello. Il suo massimo lo ha fatto.
Lascia Montecarlo con una bella esperienza su un campo importante e con 20 posizioni in classifica in piu.
Nardi cambia lo staff!!!
Terzo 6-0 consecutivo che infligge Lorenzo in questo torneo. Non male per uno che perdeva da un carneade la scorsa settimana attirandosi le critiche dei fenomeni del forum
Peccato, una partita che alla fine ha scontentato tutti, forse anche Musetti.
Nardi non è entrato in campo.
Nardi non sarà un campione ma nemmeno l’inconsistente giocatore visto oggi, altrimenti non avrebbe battuto giocatori navigati come Lestienne e Otte
difficile giudicare la prestazione di musetti, nardi è come se non fosse mai entrato in campo.
vediamo alla prossima contro djokovic (giusto?)
Per fortuna che era un amico…
CHE LEGNATA, questa volta va detto davvero