Masters 1000 Monte Carlo: Musetti infligge a Nardi un “doppio bagel”. Lorenzo è negli ottavi e sfiderà Djokovic
Delude l’attesissimo derby di secondo turno tra Lorenzo Musetti e Luca Nardi al Masters 1000 di Monte Carlo. Il toscano infligge al marchigiano una lezione durissima, battendolo con un secco 6-0 6-0 in soli 50 minuti di gioco, punteggio che ben fotografa l’andamento di un match a senso unico, di fatto mai iniziato. Nardi ha vinto solo 19 punti, contro i 52 di “Muso”, ma non c’è numero che possa spiegare la totale superiorità mostrata da Lorenzo in campo. Il più esperto dei due azzurri, attualmente n.21 ATP, è partito forte e non ha mai mollato presa, dominando ogni lato del campo, attacco e difesa, non consentendo ad un teso Nardi di sciogliersi ed entrare in partita.
Merito soprattutto di un Musetti rinvigorito dalla bella vittoria di ieri all’esordio nel torneo, scattato veloce dai blocchi e capace di tenere il “piede a manetta” per tutta la – breve – durata dell’incontro. Lorenzo ha mostrato di nuovo sprazzi di quel talento che l’ha issato tra i primi 20 del mondo, e che in questo 2023 ancora latitava. Oggi è stato terribilmente veloce, potente, efficace, senza mai un calo e non regalando niente, nemmeno quando l’incontro era ormai totalmente indirizzato dalla sua parte. Focalizzato sino alla fine, voleva prendersi questa vittoria sul più giovane connazionale, se l’è presa letteralmente di forza. Proprio differenza nella componente fisica del gioco, nella spinta, nell’accelerazione della palla, nell’intensità e concentrazione, è stata abissale tra i due, tutta a favore di Musetti.
Niente ha funzionato nel tennis di Nardi, un Luca troppo brutto per essere “vero”. Probabilmente intimorito di fronte a “Muso”, è entrato in campo teso, titubante. Lo si è visto fin dai colpi, con la palla che faceva fatica ad uscire dalle sue corde veloce e precisa. Nardi non è mai riuscito a imporre le sue geometrie e aprirsi l’angolo per l’affondo, per suoi demeriti visti i troppi errori, ma oggi soprattutto per la giornata eccellente di Lorenzo, in grandissimo spolvero sul piano dell’intensità e della spinta.
Musetti ha giocato estremamente concentrato, governando lo scambio con un diritto molto carico di spin e assai profondo che ha allontanato Luca dalla riga di fondo, sballottandolo da ogni parte. Buttato troppo dietro a rincorrere, il tennis di Nardi è stato disinnescato della sua componente principe: l’anticipo abbinato a geometrie. Luca infatti non mai riuscito a ribaltare l’inerzia a suo favore, quasi impalpabile in difesa. Questo l’ha reso del tutto inefficace anche in spinta, tanto da sbagliare moltissime occasioni favorevoli con colpi da tre quarti campo spediti fuori, e nemmeno riuscendo a chiudere di volo, per sue incertezze e anche bravura difensiva di Lorenzo. Pure il servizio non l’ha affatto aiutato.
Lorenzo Musetti’s last three sets in Monte Carlo:
6-
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6-@Lorenzo1Musetti #RolexMonteCarloMasters pic.twitter.com/Gnsp6Xd1UU— Tennis TV (@TennisTV) April 12, 2023
Un match deludente, purtroppo senso unico per uno spettacolo che non c’è stato. Una partita che ha mostrato un Musetti in grande crescita di condizione, ma anche quanto Nardi sia indietro per affrontare e reggere questo livello per tennis per forza fisica, intensità e capacità di reagire alle avversità. Questo è l’aspetto che più è spiaciuto della debacle di Luca: il non essere mai riuscito a reagire, né di tecnica né di rabbia. Musetti è stato splendido, ma tanti degli errori di Nardi non trovano spiegazione nemmeno nei colpi del toscano. Una sconfitta durissima, che forse non sarà affatto facile da digerire. Lorenzo invece con questa bella vittoria trova negli ottavi Mr. n.1 Djokovic. Sarà un match da prime time, tutto da gustare sul Centrale domani. Non avrà niente da perdere, speriamo possa giocare una partita più efficace rispetto a quella dello scorso autunno a Bercy. Ricordiamo che l’unico precedente sul “rosso” fu il primo, a Roland Garros. Lorenzo vinse i primi due set…
Marco Mazzoni
La cronaca
Il derby azzurro di secondo turno inizia con Nardi alla battuta. Sbaglia col diritto Luca, 0-30 e poi 0-40, col terzo errore non forzato. Con un rovescio lungo linea “doc”, una delle due magie, Musetti si prende subito il BREAK, 1-0 e servizio per il toscano. Anche Nardi mostra che razza di rovescio possiede, si prende il suo primo punto del match con un’accelerazione fulminante lungo linea. Segue un gran passante di Lorenzo dopo aver chiamato a rete Luca. Solo 6 punti giocati, già 3 bellissimi punti. Il talento in campo è notevole. Sbaglia un rovescio in scambio Musetti, quindi sul 30 pari esagera volendo chiudere con lo “slam dunk” una volée alta. Un regalo che gli costa la palla del contro break. Se la gioca attaccando Nardi, un inside out strettissimo, ma sulla rete non chiude e viene “punito” da Musetti. Lavora bene col diritto “Muso”, carica la palla, si apre il campo ed entra. 2-0 per il n.21 ATP, vantaggio consolidato. Luca spinge con i piedi piuttosto vicini alla riga di fondo, ma nonostante un discreto anticipo non riesce a fare la differenza, e sbaglia per primo. Pessimo lo “schiaffo” al volo nel secondo punto, gli costa lo 0-30. Un errore di rovescio uscendo dal servizio (ottima risposta di Lorenzo), costa a Luca lo 0-40 e altre tre palle break. Forza col diritto Lorenzo, non contiene Luca. Perde il game di battuta a zero, DOPPIO BREAK per Musetti, avanti 3-0 e servizio. Forte del vantaggio, il braccio del toscano è sciolto, sicuro e veloce. Un servizio vincente per il 30-15, molto sicuro in ogni colpo, soprattutto col diritto carico, e con una seconda di servizio che salta molto alta. 4-0 Musetti, in totale controllo del match, anche grazie a troppi errori di Luca (terribile la volée a campo aperto buttata sul 40-30). Non sembra lucido Nardi, spinge ma non “sfonda”, e appena Musetti colpisce una palla carica e profonda, il pesarese è il primo a sbagliare. Anche nel quinto game Lorenzo in risposta martella con altra potenza e profondità, Luca è buttato sui teloni a remare. 15-30. Nardi sembra in un vicolo cieco, cerca un cross strettissimo col diritto per uscire dalla morda di Musetti, ma sbaglia. 15-40, altre due palle break per il triplo break… Annulla la prima, ma Nardi affossa in rete un diritto d’attacco da sinistra. Terzo BREAK, 5-0 Musetti. Non c’è partita, Lorenzo comanda col diritto, sposta Luca e lo porta all’errore. Chiude con una bordata di rovescio delle sue Musetti, Cappotto, un durissimo 6-0. Terribile il parziale dei punti: 25 a 7. Non c’è stata praticamente partita.
Secondo set, Nardi alla battuta. Purtroppo per il marchigiano la musica non sembra cambiare. Si gioca ai ritmi di Musetti, palle veloci, cariche e profonde, Nardi non le regge. 0-30, la pressione su Luca resta altissima, nemmeno il servizio lo aiuta. Si aggrappa al rovescio lungo linea, uno dei suoi colpi migliori, che coglie fuori posizione il rivale. Finalmente Nardi vince il primo punto lottato, con un diritto cross lento dopo aver retto la velocità di Musetti. Per la prima volta Nardi ha una palla game, ma non la gioca bene, fuori posizione sotto rete (ottimo però il passante di Lorenzo). Primo gioco ai vantaggi. Con uno scambio rocambolesco Lorenzo strappa ancora una palla break. Nardi fa tutto bene, sposta Musetti da tutte le parti, lo chiama a rete, ma la velocità e intensità di “Muso” è da campione, rimette tutto e si prende il punto cacciando anche un urlaccio. È il quarto BREAK di fila subito da Nardi, 1-0 e servizio Musetti – e sette-a-zero finora nel match. Lorenzo domina, spinge col diritto e non sbaglia praticamente niente, anche perché i drive di Luca sono sempre un po’ corti, un po’ centrali, facili preda di un “Muso” indiavolato. A zero il toscano consolida il vantaggio, 2-0. Il marchigiano trova finalmente un po’ di spinta col diritto dal centro, con uno splendido smash da tre quarti campo – non facile! – si porta 40-15, ha due palle per muovere lo score nel match. Lorenzo non molla NIENTE, col diritto chiude il classe 2003 nell’angolo, portandolo all’errore. Evidente il gap di potenza nella spinta tra i due. Con un orribile diritto sparato lungo tre metri, Nardi manca le due chance, si va ai vantaggi. Ancora col diritto dal centro, in avanzamento, Luca termina lungo, c’è ancora palla break per Musetti. Vola a rete Nardi, sembra aver chiuso di volo, ma …ASSURDO passante di diritto in corsa, con la palla che sibila lungo linea e sorprende Luca. BREAK, 3-0 Musetti, e nove game a zero nel match dopo 39 minuti a senso unico. Niente, nonostante la rabbia e foga, Nardi non riesce a stroncare la difesa di Lorenzo nei rari scambi in cui riesce a controllare. Con un errore di rovescio, siamo 4-0 Musetti. Il toscano concede qualcosa, ma Nardi non ne approfitta sprecando un’altra palla game sul 40-30. Rincorrendo una palla corta non perfetta, Lorenzo tocca in sicurezza e si prende l’ennesimo BREAK del match, 5-0. Serve per infliggere un doppio “bagel” al giovane connazionale. Chiude al secondo match point, dopo soli 50 minuti di tennis a senso unico. Bravissimo Lorenzo, vivacissimo, intenso e quasi perfetto; una batosta per Luca che tanto dovrà riflettere su questa partita nella quale è sembrato in totale disarmo, tecnico, fisico e mentale. Una vittoria che “regala” al toscano un ottavo di finale da sogno, contro sua maestà Novak Djokovic.
[Q] Luca Nardi vs [16] Lorenzo Musetti
0 ACES 1
1 DOUBLE FAULTS 0
28/38 (74%) FIRST SERVE 21/33 (64%)
10/28 (36%) 1ST SERVE POINTS WON 18/21 (86%)
1/10 (10%) 2ND SERVE POINTS WON 7/12 (58%)
1/7 (14%) BREAK POINTS SAVED 1/1 (100%)
6 SERVICE GAMES PLAYED 6
3/21 (14%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 18/28 (64%)
5/12 (42%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 9/10 (90%)
0/1 (0%) BREAK POINTS CONVERTED 6/7 (86%)
6 RETURN GAMES PLAYED 6
1/12 (8%) NET POINTS WON 7/11 (64%)
2 WINNERS 9
9 UNFORCED ERRORS 2
11/38 (29%) SERVICE POINTS WON 25/33 (76%)
8/33 (24%) RETURN POINTS WON27/38 (71%)
19/71 (27%) TOTAL POINTS WON 52/71 (73%)
199 km/h MAX SPEED 216 km/h
183 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 186 km/h
143 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 143 km/h
TAG: Lorenzo Musetti, Luca Nardi
Sono amareggiato dal modo antisportivo che ha avuto Musetti ieri nei confronti di Luca.
Aldilà dei valori espressi campo condizionati da un Luca emotivo ed incapace di esprimere il suo gioco, ritengo che Musetti sia proprio un coatto, un boriosetto da quattro soldi, urlare in faccia ad un ragazzo/amico (direi ex a questo punto) come te che ieri era in evidente difficoltà per disabitudine a calpestare certi palcoscenici, è stata una scena pietosa e priva di qualsiasi forma di umanità e sportività; altroché amicizia, Musetti sei un poveraccio!!
Sono amareggiato dal modo antisportivo che ha avuto Musetti ieri nei confronti di Luca.
Aldilà dei valori espressi campo condizionati da un Luca emotivo ed incapace di esprimere il suo gioco, ritengo che Musetti sia proprio un coatto, un boriosetto da quattro soldi, urlare in faccia ad un ragazzo/amico (direi ex a questo punto) come te che ieri era in evidente difficoltà per disabitudine a calpestare certi palcoscenici, è stata una scena pietosa e priva di qualsiasi forma di umanità e sportività; altroché amicizia, Musetti sei un poveraccio!!
Ci siete rimasti male eh? Adesso x un po’ non si leggeranno più cose tipo:Nardi ha più talento di Sinner, di Alcaraz, Di Musetti eccetra…
Questi non hanno mai preso una racchetta in mano.
@ Man Fredi (#3492339)
Più utile così? Utile per che cosa? Per constatare che in nome di una boria senza limiti vengono azzerati i valori umani e sportivi? Per conoscere la faccia peggiore della rivalità agonistica? Spero solo che il povero Nardi si riprenda presto da questa brutta esperienza, dove la sconfitta è stata il male minore..
@ fisherman (#3492506)
Il primo codice etico e deontologico è quello che non si urla con questa rabbia e prepotenza in faccia ad un amico, oltretutto in maniera così sistematica e ripetitiva tale da diventare un disturbo che il giudice di sedia avrebbe dovuto penalizzare, tanto più che l’avversario era alla prima esperienza in un torneo importante. Vergognati a dire certe cose, il comportamento di Musetti è stato quanto di più esecrabile e meschino abbia mai visto su un campo da tennis, non accorgersi che il ragazzo che aveva davanti era già sceso in campo condizionato dalla sua maggiore esperienza e dal debutto in un 1000, infierire in questo modo è stato prima di tutto volgare, poi contrario alle regole della sportività (la chiami deontologia ruggire rabbiosamente ad ogni punto e mostrare il bicipite?), per non parlare che nella fattispecie trattavasi anche di un coetaneo/amico..il lasciare un game su 12 non avrebbe certo inficiato una partita dove sono stati “azzerati” ben altri valori umani e sportivi, il rispetto per l’avversario/amico, questo era da sanzionare!
@ dateccitrungelliti (#3491949)
Ma sentissi almeno qualche critica del tipo, che so:”Avrebbe dovuto rispondere di più sul rovescio dell’avversario”… col c.:
È antipatico
È spocchioso
È scarso
È indolente
È ingrassato
Mangia troppo
Fa i pugnetti
Urla
È un morto di fìa
Non si allena
Non può vincere
Se vince: è monocorde
Non ha la testa
Com’è arrivato dov’è
Uscirà presto dai cento
Dovrebbe ritirarsi
Ma quel ragazzino francese
Ma quello croato
De cambiare il coach
Ma quello americano
Ma quello spagnolo
È solo servizio
È gracile
Non ha il fisico
Tromba troppo
Lo odio
C’ha solo culo
Oggi persino: c’ha il culone(!)
Gli suda il culo.
…ma andassero a Fank.
È penoso solo pensare che si debbano lasciare vincere un paio di games ad un avversario solo perché italiano. Musetti aveva il dovere di dare il massimo, per rispetto dell’avversario, del pubblico e di se stesso
Se domani Musetti mostrerà questo livello sarà un match combattuto
Per Nardi è stato come andare in stazione e vedere passare il Frecciarossa
Spero che il tuo non sia un augurio altrimenti saresti messo male…
Quest’anno nei tour maggiori ne sono stati registrati solo due, oltre a questo anche quello inflitto da Camila Giorgi a Sloane Stephens.
Il bagel sembra essere diventato specialità italiana!
Chi la fa, l’aspetti.
La mia sensazione è che il Djoker potrebbe fare a Musetti ciò che costui ha fatto a Nardi
Lasciate perdere i pugnetti e tutte ste cavolate , Nardi dovrà far tesoro di questa sconfitta (più per mancanza di carattere) e lavorare sulla tenuta mentale. A 20 anni ci sta’. Ricordo quando Musetti piangeva contrò Djiokovic !!!!!!
@ MM (#3492545)
Concordo pienamente… Un comportamento vergognoso a dir poco, Musetti non è giustificabile senza se e senza ma, punto!
Un pessimo esempio per i più giovani che lo seguono.
Spiace per Nardi che è davvero un bravo ragazzo.
Questa storia dei pugnetti e degli urletti è veramente stucchevole. Sono gesti che si fanno per caricarsi ed esaltarsi, non certo per offendere l’avversario.
Non parliamo poi della folle idea che si debbano lasciare punti o game per pietà dell’avversario. A calcio se una squadra vince 5 a 0 può pure pensare di fare possesso palla e far passare il tempo senza attaccare troppo. A tennis si vince quando si totalizzano il numero di punti e di giochi necessario e si cerca di vincere ogni punto. È l’essenza dello sport ed è giusto che sia cosi’
Caduta di stile di Musetti
E’ molto difficile da capire che era proprio l’occasione meno adatta? E’ difficile capire che urlare ad ogni colpo ( tra l’altro lui che non lo fa solitamente), mostrare pugni anche sugli errori, incitarsi come fosse la finale del Roland Garros, con un amico in evidente stato di difficoltà e con un punteggio di quel tipo è assai fuori luogo, biasimevole, inappropriato, maleducato…E pensare che c’è pure chi lo difende!
Il tennis l’ha inventato il diavolo.
Vi ricordate a Parigi prima dell’ingresso in campo Musetti che cercava con lo sguardo Nole per un saluto e Nole che ostentamente guardava da un’altra parte?
@ Markus (#3492276)
Si ma l’Argentino è compagno di doppio di Sinner, era infortunato in maniera chiara e non psicologica perchè ha fatto decine di doppi falli senza spingere nemmeno il servizio e certo l’urlo in faccia nessuno lo avrebbe fatto e nemmeno Musetti in una occasione simile! In Musetti ha agito la ferocia forse anche per un certo timore del giovane rivale che poteva sempre risvegliarsi e giocare bene. Con l’urgenza di uscire dalla crisi non ha guardato in faccia a nessuno ed ha voluto negargli ogni via di fuga. Con la pancia più piena Musetti avrebbe fatto anche una qualche concessione al rivale connazionale e non necessarimente amico ma con un Musetti affamatissimo di risultati e di gioco di alto livello non c’è stata trippa per gatti! Se uno regala ed è svagato, bloccato come il Marchigiano oggi non può lamentarsi se l’altro affamatissimo di ciascun punto e colpo fatto per bene lo tritura anche sul piano mentale: è il tennis!
Scusami,ma non sta proprio in piedi quello che hai scritto in merito al fatto che Lorenzo avrebbe dovuto lasciare un paio di games al malcapitato amico Luca.
Esiste,forse non lo sai, un codice etico e deontologico nello sport in genere e nel tennis professionistico nella fattispecie richiamato tra l altro dallo statuto delle regole ITf e Atp,in base al quale l atleta è tenuto a impegnarsi ed esprimersi al meglio delle proprie possibilià tecniche e fisiche nel confronto agonistico, pena anche,(in ultima analisi,)squalifica o penalizzazioni per scarso impegno e ci sono casi documentati in merito;Lorenzo, parlando di condotta,non ha fatto altro che attenersi al Regolamento;il fatto di mostrare il bicipite è un altro discorso e non voglio entrarci.
Quotone, la penso uguale al 100%, una sconfitta che può insegnare molto.. a patto di sapersi mettere in discussione tutti, giocatore e staff..
Domani sarà battaglia!
Per me Musetti stava preparando la concentrazione e la cattiveria agonistica che gli serviranno assolutamente domani contro Djokovic: peccato per Nardi che ne è stato la vittima ma è il tennis professionistico che non concede sconti, oggi Musetti dall’altra parte vedeva già il serbo…
Sì, forse Musetti avrebbe anche potuto lasciare qualche gioco all’ “amico”. Ma, forse, per Nardi è stato più utile così.
Da questo articolo si direbbe che Musetti abbia insegnato a Nardi come si gioca in un Master 1000. C’è solo da sperare che l’abbia capito.
Ma basta con questi finti perbenismi…dispiace per Luca ma soprattutto nel secondo set ha avuto occasioni per vincere qualche game ma Lorenzo oggi aveva più tennis e più fame…che doveva fare regalare un gioco? E cosa cambiava nella sostanza? Lo sanno tutti che questo è uno sport diabolico e la partita non è finita fino a quando non si è messo dentro l’ultimo 15 guardare Berrettini nel primo set e poi ognuno è libero di scaricare le proprie tensioni come meglio crede…ma guarda tu se uno deve essere messo alla gogna da un manipolo di divanisti che si wlzwno la mattina prendere lo smartphone in mano e cominciare a fare i giudici…
@ Luca93 (#3491859)
Musetti é numero 21 al mondo…che non vi ca due partite di fila é statisticamente impossibile, Ceck ha appena fatto semi all’Estoril,quindi ha vinto più di 2 partite ( sono pronto a scommettere che Ceck quest’anno farà una finale in un 250)
Sull’atteggiamento fi Muso si può discutere, però il doppio 6/0 non è mancanza di rispetto, preferibile uno che giochi impegnandosi fino alla fine di uno che ti fa l’elemosina, scoppole così possono essere anche molle per migliorare.
Leggo commenti assurdi sul comportamento di Musetti. Musetti e Nardi sono sempre stati avversari fin da ragazzini, questa storia che i connazionali siano amici è una forzatura che si è fatta strada negli ultimi anni. Quindi un bravo a Lorenzo per l’ottima partita, mentre a Luca una bella nottata di riflessione. Spero covi voglia di sana rivincita, qui siamo ad alti livelli, occorre ben altro approccio altrimenti vieni asfaltato
Comunque non si “chiede” a Musetti di lasciare un game a Nardi, ma piuttosto si sottolinea quanto fossero fuori luogo i suoi urli in faccia all’avversario, sparito dalla partita sin dal primo game (a parte due timide palle break non sfruttate).
Li ho trovati francamente pessimi, una sorta di pantomima della mitica scena di Giovanni col bimbetto in Tre Uomini e una Gamba.
Arrivando poi da un tennista che ha già sperimentato degli attacchi di panico, un minimo di empatia verso l’avversario sarebbe stata d’uopo.
Non mi interessa che anche Nadal fece lo stesso con Alcaraz, non mi sembra un esempio da seguire, quello darebbe 6-0 6-0 anche a sua madre urlandole in faccia.
Jannik contro El Peque era quasi in imbarazzo nel gestire un match con un avversario menomato: se n’è ben guardato di lasciarsi andare a gesti tronfi d’esultanza ed urla belluine.
Ha riservato un sincero gesto consolatorio ed un lungo applauso all’uscita del suo avversario dal campo.
Tutt’altra educazione e sportività
Chiedetemi perché adoro JS
Condivido
Capisco e condivido in parte quello che scrivi, peró forse dimostra piú rispetto dando fino alla fine il 100% che abbassando il livello e fargli vincere qualche game per dargli in contentino.
Ripeto,Musetti non doveva regalare niente…giusto gli abbia inflitto il doppio bagel se tale era la distanza, ma poi doveva essere rispettoso e non esagerare con l’esultanza in un match che non aveva storia.
Mi spiace molto per Nardi, deve essere demoralizzante perdere cosi…
Posibile che questo tennista mostruoso non riesca a passare un turno sul veloce? Secondo me é solo una questione di testa…un Cahill lo porterebbe direttamente nella top 10 in pochissimo tempo
E*
Bravo Lorenzo.
Spero Nardi capisca che per essere professionisti è ambire alla top100 serve altro
@ Riccardo (#3491948)
Quoto tutto…guarda per un verso sono contento perché secondo me è incazzato ma nel verso giusto..che lo spingerà finalmente a fare sul serio…oggi non è entrato in campo ma musetti indecente con urli e pugnetti con quel punteggio..fine di una amicizia certamente. Poi vediamo fra un po di anni..sul cemento lo prenderà a pallate.
Meno male che, a detta della Pero, Nardi e Musetti sono così amici..ho visto poco della partita ma un Musetti così accanito e così tronfio nel mostrare il bicipite non l’ho mai visto!! E poteva almeno lasciare un game o due a Nardi, avrebbe vinto lo stesso e l'”amico” sarebbe uscito dal campo meno amareggiato! Brutta cosa quella che ho visto oggi, già Musetti sprizza spocchia da tutti i pori e non mi stava particolarmente simpatico, adesso ancora meno, anzi, proprio per niente! Mentre ho rivisto Berdych nell’angolo di Lehecka con tanta gioia, sono contenta che sia rimasto nel giro e alleni un ragazzo talentuoso che, tra l’altro, dal finale che sono riuscita a seguire, oggi ha giocato una bellissima partita con uno scafato come Dimitrov battendolo agevolmente in 2 set: non avrà la classe di Tomas ma un tennis efficace, ordinato e fluido sicuramente sì e un fisico meno imponente ma forse più adatto a favorire rapidità negli spostamenti in campo
Troppa differenza di peso di palla..Non da amico l’urlo finale!
Leggo tanti haters di musetti. È un buon segno, generalmente l’hater è un cog*ione che non capisce ed allora non essendo saggio abbastanza da stare zitto quando non sa, per tagliar corto critica.
Personalmente lo reputo un bravo giocatore ma uno spocchioso numero 1 , ha fatto un urlo a fine match in faccia ad un giovane connazionale che spero che al prossimo incontro lo prenda a pallate !!! Veramente brutto gesto ….finisci una partita con uno smash e urli in faccia ad un giovane connazionale umiliandolo ….fai ridere spero che Nole ti prenda a pallate
Ho visto che si “gasava” pure nel fare un doppio 6-0 a Nardi. Forse è meglio che si impegni allo stesso modo contro Djokovic…
Spesso si critica Musetti per la sua insufficiente “cattiveria”agonistica…oggi che ce l’ha messa apriti cielo…boh
Musetti un po’ come Cecchinato non vince 2 partite di fila dalla guerra fredda e si permette di umiliare ancora di più un avversario che è al suo master 1000 oltre che è un suo connazionale,io vado al di là del tifo italiano soprattutto se a rappresentarci sono persone come Musetti,Cecchinato e Fognini,se Djokovic dovesse umiliarlo come a Bercy non mi dispiacerebbe,gli insegnerà un pó di umiltà che è per questa mancanza che si ritrova a fare pessime figure e non ne esce fuori,Sinner invece è stato un signore nei confronti di Schwartzman sia in campo che nell’intervista,i grandi giocatori si vedono anche da questo
@ Carlo Magno (#3491662)
speriamo… a questo punto spererei proprio che Nardi si sia incaxxato per bene con Lorenzo e che si metta in testa di lavorare a 360° sul suo tennis, ma soprattutto sul colpo di chiusura perchè oggi diverse volte in vantaggio nello scambio e in vantaggio nei game di servizio veniva ripreso e superato da Musetti che stava a fondocampo in attesa di regali o di palle morbide per contrattaccare. Se quell’urlo in faccia, magari irrispettoso, avesse determinato lo scattare di una scintilla interiore in Luca per lavorare ancora più a fondo ed evitarsi un simile trattamento da qualsiasi altro giocatore in futuro, ben venga la fine dell’amicizia. Quando Berrettini venne maltrattato sul centrale di Wimbledon da Federer ne uscì molto rafforzato ad esempio, vedremo se Nardi saprà uscirne rafforzato e non più insicuro di quanto non lo sia già ora
Secondo me, era stato più grave il fatto di non aver ammesso il doppio rimbalzo contro Alcaraz.
In ogni caso, deve maturare nei comportamenti, oltre che nell’aproccio alle partite.
Spiace vedere Nardi maltrattato in tal modo ma il tennis non e’ un pranzo di gala, non e’ una festa letteraria, non e’ un disegno o un ricamo. Citazione…
Speriamo Luca si riprenda!
Allora vorrà dire che non è un professionista gestito bene e quindi deve cambiare