Da MonteCarlo – Parlano Lorenzo Sonego, Luca Nardi e Lorenzo Musetti. Nardi “ci sono due 2003 che stanno facendo cose straordinarie, Alcaraz e Rune. Io non mi sono mai considerato un predestinato, ho sempre fatto la mia strada, senza guardare agli altri”
Lorenzo Sonego : “Devo dire che è proprio lì che mi piace giocare, quando ci sono le difficoltà ho più stimoli. Ho lo stimolo di cercare di superarle e quindi provo a tirar fuori tutto quello che ho. A volte va bene, a volte va male, ma di sicuro riesco a giocare bene in quelle situazioni. Più la partita è in bilico, più mi piace giocare.
Ho visto che lui era un po’ più insicuro da un certo momento, ha cominciato ad alzare gli errori e non riusciva più a spingere come prima. L ‘ho visto e ho cercato di essere io aggressivo e cercare di stargli sopra in quei momenti lì. Al terzo ho avuto qualche accenno di crampo, qualche affaticamento ma niente di serio.
Con Medvedev sarà un match duro. Guardo a quello che dovrò fare in campo come ho fatto ad Adelaide nel primo torneo. Anche ìi avevo fatto una buonissima partita. Entrerò in campo sapendo di giocare contro uno dei più forti di questo momento. Parto da lì. Lui è in fiducia, tante vittorie, di sicuro si adatterà bene anche a questa superficie.”
Luca Nardi : “Me la ricordo quella semifinale ai Campionati italiani Under 14, e pensare che siamo arrivati qui ad affrontarci a Monte-Carlo è davvero incredibile, una bella storia. Con Lorenzo ci conosciamo da quando eravamo piccoli, abbiamo giocato spesso e ha quasi sempre vinto lui. Vedremo come andrà stavolta ma sarà sicuramente una bella partita da vivere.
In effetti ci sono due 2003 che stanno facendo cose straordinarie, Alcaraz e Rune. Io non mi sono mai considerato un predestinato, ho sempre fatto la mia strada, senza guardare agli altri. Loro sono lontani, hanno fatto un percorso diverso. Io ho cominciato da un paio d’anni ad allenarmi con costanza, ma non sento pressione perché ognuno ha il suo percorso. Di certo, posso dire che vedere ragazzi della mia età che facevano quei risultati è la cosa che mi ha stimolato maggiormente di recente.
A Santa Margherita di Pula, contro Lorenzo, mi ricordo di aver vinto ma ricordo pure che non era stata una bella partita. Ci conosciamo bene e difficilmente giochiamo al top, per via della tensione. Quella volta in Sardegna è stata l’unica volta in cui l’ho battuto. Contro Vacherot c’era parecchio tifo, spero che anche per il match contro Lorenzo ci sia una bella atmosfera.
Partita non facile quella di oggi, perché non ho giocato benissimo, mentre lui era molto centrato, era pienamente sul pezzo e io non lo conoscevo, non sapevo cosa aspettarmi. Ha un ottimo servizio, pensavo si muovesse peggio invece si muove bene. C’era tifo da entrambe le parti, non è stato facile concentrarsi ma sono contento di come ho gestito la situazione”.
Atp Monte-Carlo: Nardi-Vacherot 7-5, 7-5
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Lorenzo Musetti : “Ricordo anche io quella semifinale degli Italiani Under 14 a Bologna, è bello passare da quella partita, che in quel momento era per noi il massimo dell’importanza, a un palcoscenico come quello di Monte-Carlo. Per lui questo è uno dei migliori risultati fatti fino ad ora, io sono felice di incontrare un amico.
Contro Kecmanovic mi ha aiutato il pubblico. Sicuramente in un’altra atmosfera avrei reagito diverstamente alle difficoltà. Stavolta sono stato positivo, all’inizio avevo un po’ di fretta col diritto ma avevo chiaro quello che dovevo fare. C’è stato un solido primo set da parte di entrambi, poi nel tie-break ho cambiato marcia, lui è crollato emotivamente e io sono stato bravo a sfruttare questa cosa. Questa vittoria mi fa bene al morale, mi dà fiducia perché credo di avere espresso un buon tennis.
“Djokovic? Non ci ho pensato, non ci voglio pensare. In questo momento sto prendendo nemmeno una partita alla volta, un colpo alla volta, perché devo fare attenzione ai dettagli. Per uscire dalla spirale negativa ci vuole questo, non guardo a nulla che non sia il presente. So che facendo così ne uscirò, come in passato. Per la mia esperienza non mi conviene vedere contro chi giocherò. Devo focalizzarmi su me stesso e contro Nardi sarà una partita tosta perché lui – oltre a essere un amico – è un ottimo giocatore ed è in forma. Il focus adesso è tutto su di lui.
Ho parlato tanto col team e con la mia famiglia di questo momento difficile. È complesso venirne a capo e definire una risposta semplice e lineare per spiegare agli altri cosa succede. Bisogna avere pazienza e soffrire. Marrakech mi ha aiutato in questo senso: ho perso un match che dovevo vincere contro Muller, ma quell’incontro mi ha dato ancora più consapevolezza di quello che devo fare. Il morale si sta rialzando”.
Atp Monte-Carlo: Musetti-Kecmanovic 7-6, 6-0
Gli highlights#SkySport #SkyTennis #Musetti #RolexMonteCarloMasters pic.twitter.com/HoJe53TZdW— skysport (@SkySport) April 11, 2023
TAG: Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego, Luca Nardi, Masters 1000 Monte Carlo, Masters 1000 Monte Carlo 2023, Masters 1000 Montecarlo 2023
Ancora con ‘sta storia della divisione culturale…
Fino a prova contraria San candido e Sesto in Pusteria sono territorio italiano..
@ domenico (#3490802)
No, non c’è.
Comunque Sky va boicottata finché non capiranno che con la app possono e devono consentire la visione di tutti i campi ripresi, in diretta come in differita a proprio piacimento.
Se non è così importante vedere questa sfida italicida in diretta consiglio di attendere la differita stasera su Supertennis: se non perdono il lume della ragione sarà questo l’incontro prescelto (a meno che duri troppo poco per occupare lo spazio necessario nel palinsesto).
Poi ci sono i “siti pirata”, per la maggior parte siti di scommesse, che potrebbero trasmettere le immagini gratis ed in diretta, ma sono spesso un’incognita che varia, impazzita, da un giorno all’altro.
@ Luca (#3490758)
Che Sinner abbia avuti i natali in Italia è un’opinione molto discutibile…si vada un po’ dalle sue parti a chiedere alla gente che abita in quelle valli se pensano davvero di essere in Italia…
Le guerre spostano i confini abbastanza in fretta ma l’appartenenza ad una Nazione è un fatto innanzitutto culturale che per cambiare abbisogna di tempi molto più lunghi. E non è detto che cambi.
Forse sto esagerando per l’esaltazione, quindi mandatemi pure a quel paese…anche perchè onestamente a giocare faccio davvero pena
Pensate se iniziano a giocare al meglio entrambi. Attualmente, e mi limito al solo stile tennistico, non vedo altri giocatori dotati di un talento come il loro. Forse Shapovalov, ma è sparito dai riflettori. Un altro è alcaraz, ma ha talmente tanta fisicità che finisce per ammazzare il tennis
Ragazzi, vedere Lorenzo e Luca l’uno contro l’altro in un master 1000 è davvero stupendo, tanto che stavo pensando di farmi l’abbonamento a sky per vedere la partita, io che sono un tirchio come pochi. Per caso c’è la possibilità di pagare solo per questa partita?
@ Antonio (#3490024)
E purtroppo non è l’unico, anche tu credo sia nato in Italia
@ Sporadico (#3490784)
AH ah ah 🙂 😛
Uno che ritiene Sciahbasi(si scrive così) superiore a Landaluce non lo ritengo degno di ascolto.
Non potendo sottrarmi dall’aderire “in toto” al tuo pensiero, sento il dovere di farti un unico appunto… citare Nietzsche a Sasuzzo è come mettersi ad asciugare gli scogli…
Uno dei due squilibrati che urlavano come ossessi a ogni punto del monegasco è il figlio di Ljubicic, come lo stesso Ljubo ha dichiarato su Sky, aggiungendo che il figlio si allena spesso con Vacherot perché “(…) noi qui a Montecarlo siamo pochi, ci conosciamo tutti”. Vabbè, mi resta simpatico lo stesso.
No no, il fatto esiste. Non è che se dice una cosa Nietzsche la dobbiamo trasformare in regola. E il fatto in realtà sono 4 fatti, ovvero altrettante vittorie. Anche come è contro chi si vince è importante, non lo nego, ma dal turno successivo sempre da 0-0 si ricomincia. Io spero vinca Musetti perché vittoria conta più per lui che per Nardi, almeno in questo momento. L’importante è che chiunque vinca riesca poi a spompare un po’ il serbo per il turno successivo.
Eh anche Sinner,solo che è stato tirato su da Piatti
Spero e credo nell’impresa di Sonego.
Su altro sito sono riportate le parole di Nardi. Nella sostanza, sono due anni che ho deciso di fare il professionista mentre tanti miei coetanei erano già impostati da quando avevano 12 anni, in quel momento avevo anche pensato al ritiro perché non mi divertivo più…poi è scattato qualcosa..direi che si giocava per diletto. Se e vero che Jannik fino ai dodici anni giocava a tennis per diletto credo che anche Nardi possa recuperare il ritardo sui coetanei…
Concordo, è un ragazzo estremamente educato ed anche semplice nonostante faccia parte di una famiglia economicamente agiata. Onore al merito a chi l’ha cresciuto con questi valori e questi principi. Speriamo possa entrare a breve nel tennis che conta e possa avere una classifica che gli permette di giocare i MD degli Slam. Detto ciò oggi con Musetti lo vedo sfavorito.
@ sasuzzo (#3490055)
Di fatto…(ricordandoti che non esistono fatti ma solo interpretazioni .F.Nietzsche)rilevo solo questo : dal livore,dall’astio,dalla pervicacia,dalla cocciutaggine,dalla pertinacia con cui ti prodighi a svilire, screditare,sminuire in modo pernicioso le meritate e mai scontate vittorie dei giocatori italiani ,la tua affermazione:”anche io ho goduto “risulta inequivocabilmente falsa,mendace, farisaica, per certi versi grottesca
In effetti sarebbe presto ma poiché in questo forum tutti i nostri millennial (anche i più improbabili, a mio modesto giudizio) sono stati indicati, a rotazione, come futuri top insieme a Sinner e Musetti, stavolta voglio cimentarmi anche io e dico Nardi.
“solo per diletto” l’ho scritto perché non volevo scrivere una pappardella sul fatto che giocasse part-time dividendo gli impegni con la scuola e dichiarando spesso che non sapeva se il suo futuro sarebbe stato nel tennis professionistico o meno. E’ del settembre 2021 la sua dichiarazione di voler provare a fare sul serio, forse convinto oltre che dalla passione anche dai buoni risultati conseguiti, mi pare due o tre titoli ITF 15k e l’approvazione di molti esperti.
Da quel momento ha chiuso il 2021 al 420 (fonte wikipedia) e poi nel 2022 ha vinto 3 challenger (wiki mi ricorda anche Manacor che avevo dimenticato). Tocca il B.R. al 126.
Altra cosa che avevo dimenticato: nel periodo iniziale del 2023 nonostante le difficoltà ha comunque raggiunto la finale a Pune, anche se asfaltato da Purcell che in quel momento era ingiocabile a livello challenger…
Comunque si, lo vedo come un personaggio di altri tempi, sempre educato, mai fuori dalle righe e molto lontano dalle tamarrate di alcuni coetanei. Che poi alcuni di loro giochino a tennis meglio di lui è indubbio, ma a me piacciono i tipi così.
Io credo che sia presto per fare certi discorsi. Molto presto, invero.
Per me Nardi ha tutte le possibilità di battere Il n.2 d’Italia.
@ dateccitrungelliti (#3489987)
Ma Sasuzzo è del mestiere (direbbe Zalone )? O appartiene alla categoria dei gufi italici ?
Hai fatto 30, perché non fare 31?
“…quelli DI CUI probabilmente…
Non vuol dir nulla .
Tu eri un predestinato e , leggendoti, si arguisce che non hai tradito le attese.
…. sei nato in Italia. Vero?
@ Marco M. (#3490012)
ma via, “solo per diletto” è da innamorati sensa il senso della realtà; meglio dire che ha lavorato sodo, puntando in alto e ora comincia avedere i frutti del duro lavoro. Non siamo mica nelle favole, è un livello da professionisti, ormai tutti precoci. Auguriamogli il meglio, ma senza costruire personaggi di carta, che non fa onore nemmeno a loro
Dalle parole di Nardi traspare proprio una bella persona!
@ Lupen (#3489871)
non dire … modo e modo di allenarsi e fare il professionista
Ho detto già SCHIUSI Marce’… SCHIUSI, non chiusi… oh Santa Madonna! Manco a legge’ sei bono…
Anche io ho goduto oggi, ma mi aspettavo di più da Nardi (ancora troppo discontinuo), da Sonego (ha patito la pressione del proprio pubblico, partita regalata da Humbert), Musetti sorprende la vittoria ma più demeriti di Kezmanovic. Berrettini ingiudicabile contro Cresdy su terra. Sono dati di fatto
4 tennisti italiani superano il turno a Montecarlo, e noi ce dovremmo sta’ tutti zitti… Sasu’… dovresti smette de iniettarti certa robaccia…
Nardi è a tutti gli effetti un predestinato ma purtroppo è nato in Italia
No, non lavorava al bar del circolo, ma frequentava le superiori e nel frattempo giocava a tennis solo per diletto. Dal momento che ha deciso di fare il professionista ha subito vinto 2 challenger, ha tirato un po’ il fiato per fare la maturità e poi ha incantato il pubblico di Astana contro TsiTsi non concendendo nessun break e perdendo con due T.B.
È seguito un periodo di scarsa forma, forse tornare ai challenger lo ha un po’ demotivato, forse qualche dubbio sul futuro potrebbe averlo di nuovo avuto.
Poi arriva alle quali di Montecarlo e incanta il Principato, se solo riuscisse a salire in classifica per lasciarsi alle spalle le partite per 4 spettatori sotto ad un pallone potremmo dire di avere il terzo post-2000 nei 30…
Per me anche più in alto e lo dico dal settembre 2021, ma lo adoro e sono di parte 🙂
Ma come già chiuso?
Io penso che Nardi ci metterebbe 10 firme tra un anno ad arrivare nei 20 ed avere un periodo di due mesi di passaggio a vuoto
Hai ragione.
Intanto yankee, spagnoli e francesi seguiranno il resto del torneo dal divano.
E Matteo re di cuori..
@ sasuzzo (#3489796)
Allora non commentare
@ sasuzzo (#3489796)
Lo so, fa male. Stacce
Esagitati e e pieni di livore vedo solo i detrattori di Nardi, non i suoi tifosi
Il mondo all’incontrario raccontato da chi lo osserva a rovescio!
Ma cosa mi tocca leggere!!!
PS: i termini inglesi in lingua italiana sono indeclinabili: si dice “i fan” e NON i “fans” (che sono antidolorifici non steroidei piuttosto, quelli che probabilmente i suddetti detrattori abbisognano!!!)
Parliamo e commentiamo di 4 vittorie su 4 incontri che è tanta roba.
Poi d’accordo che Matteo “doveva” vincere e Nardi, che aveva comunque fatto l’impresa nelle quali, poi è stato super fortunato nel sorteggio. Ma al posto del monegasco c’erano pochi sorteggi migliori di Nardi, quindi l’occasione era reciproca. Kezmanovic stanchissimo ? problemi suoi, doveva programmarsi meglio, non credi ? Considerando il periodo nero di Musetti direi grandissima vittoria, visto che il tennis è anche tanto testa, altrimenti non si spiegherebbe come uno capace di battere Alcaraz in una finale possa perdere da Muller o Varillas. Sonego grandissima caparbietà, in un match tutt’altro che facile. 90% cojones 10% fortuna. E poi non si celebra, spesso a sproposito, la garra ispanica ? Perchè se capita che uno dei nostri la metta in campo questa celebrata “garra” diventa fortuna ? Forse problemi del traduttore Google 😯
@ sasuzzo (#3489796)
Vincere aiuta a vincere, vedremo come andranno le prossime partite.
Ma quanto puoi essere noioso?!
Ecco bravo, non commentarle e levati di qui
Ecco, quando leggo le notizie inerenti Ultima Generazione credo sia a questi ragazzi che ci si dovrebbe ispirare, che creano arte e non che la imbrattano o la deturpano.
io adoro entrambi ma vorrei vincesse Nardi perché gli si schiuderebbero improvvisamente quegli orizzonti che per Musetti sono già schiusi. Volevamo un terzo uomo a rappresentare il futuro del tennis italiano? Ecco, forse, tra i tanti, lo abbiamo trovato.
Lorenzo il Magnifico no?
@ Leftwing (#3489869)
*Risale, non risalga
Ma perché prima di settembre 2021 che faceva, lavorava al bar del circolo ? Io vedo baby tennisti che si allenano come non ci fosse un domani. Al limite avrà fatto un salto mentale, avrà acquisito maggior consapevolezza !!!!!
Sonny partita spettacolare ..al cardiopalma.. veramente un altalena di emozioni. Grande Sonny
Anche io ho una predilezione particolare per Nardi, ma penso che in questo momento sia Musetti ad avere più bisogno di una vittoria e che poi contro Djokovic abbia qualche chance in più rispetto al pesarese.
Quanto a Nardi, se non mi sbaglio la sua scelta di
dedicarsi al tennis da professionista risalga al post esame di maturità, a luglio del 2022. Quindi diamogli tempo! Io azzardo che in un paio d’anni sarà nei top 20 e poi si vedrà…
Bravo Nardi,modesto ed equilibrato al contrario di certi fans esagitati e pieni di livore.
So che la maledizione dei possibili derby tra italiani (i nostri top 3) è tremenda, ma una speranziella di vedere a Montecarlo Jannik contro Lorenzo ce l’ho
Scontro fra due grandi amici. da sempre il nostro miglior 2002 contro il nostro miglior 2003. Musetti all’età di nardi era abbastanza più avanti ma Luca ha deciso di fare
il tennista da settembre 2021 e ha già scalato tante posizioni. domani vinca il migliore,
a me piacciono entrambi ma forse tifo per nardi che ha bisogno di un bel salto in classifica e deve entrare nei 100.
@ ItalyFirst (#3489826)
ItalyFirst (Guest) 11-04-2023 20:15
Sonny il gladiatore
Nardi il riflessivo
Lorenzo il sensibile
E Sinner il vincitore
Sonny il gladiatore
Nardi il riflessivo
Lorenzo il sensibile
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Berrettini ha vinto contro un giocatore negato su terra, Nardi contro un carneade soloservizio, Musetti un Kezmanovic stanchissimo. Sonego l ha vista di fortuna perché Humbert se l è fatta addosso. Certo le vittorie danno fiducia, ma che vittorie commentiamo?