Medvedev pronto ad adattare il suo gioco per la stagione sulla terra battuta
Daniil Medvedev ha ottenuto grandi risultati sui campi in cemento questa stagione, vincendo quattro titoli, incluso il suo quinto titolo ATP Masters 1000 a Miami all’inizio di questo mese.
In gara sulla terra battuta al Rolex Monte-Carlo Masters questa settimana, Medvedev è pronto ad adattare il suo gioco per la stagione sui campi in terra rossa.
“Devo sicuramente cambiare il mio gioco perché i miei colpi sono troppo piatti e la terra non permette alla palla di scorrere tanto sul campo,” ha detto Medvedev nella sua conferenza stampa pre-torneo. “I miei avversari possono sfruttare questi [colpi contro di me].
“Allo stesso tempo, non si può cambiare ciò che si fa in nove mesi o un anno drasticamente, quindi devo trovare un buon equilibrio in cui continuo a giocare il mio gioco, con qualche piccola modifica. Modificando alcuni colpi nei momenti giusti.”
La terza testa di serie, che vanta un record di 29-3 quest’anno, ha vinto 18 dei suoi 19 trofei a livello di torneo sui campi in cemento. Al contrario, non ha mai vinto un titolo a livello di torneo sulla terra battuta, con il suo miglior risultato a Monte-Carlo nel 2019 quando ha raggiunto le semifinali.
Il 27enne non ha mai nascosto il suo amore per i campi in cemento in passato, ma riconosce che la varietà delle superfici è cosa buona per questo sport.
“Vorrei che potessimo continuare sul cemento, ma capisco che ci sono diverse superfici nel Tour e questo è positivo perché alcuni tennisti sono migliori sulla terra, alcuni sul cemento, alcuni sull’erba,” ha detto Medvedev. “È bello avere diverse superfici, penso che sia positivo per questo sport.”
Medvedev è attualmente primo nella Pepperstone ATP Live Race To Turin. Punta a un risultato importante nel Principato per mantenere la posizione di vertice, iniziando il suo torneo direttamente al secondo turno contro Lorenzo Sonego o il qualificato Ugo Humbert.
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Chiarisco meglio ciò che ho scritto sotto: Medvedev è un campione, ma NON E’ UN GIOCATORE COMPLETO.
Come non lo era Pete Sampras, che sulle sabbie mobili del Roland Garros è sempre affondato.
Aggiungo che, anche se Medvedev ha vinto qualcosa sull’erba, Wimbledon è tutt’altra cosa e, allo stato attuale, non sembra poter essere troppo competitivo.
Su terra è un pesce fuor d’acqua. I terraioli ne faranno brandelli.
Andra a casa subito…e come mettere un leone in una città….poche chance,poi chissà magari avra ragione lui..
i veri risultati dicono che in carriera sull’erba ha vinto 33 partite e perse 17, co0n un titolo, quindi non si capisce come si possa dire che sull’erba non sia capace.
mentre invece stupisce che in carriera su terra abbia 18 vinte e 23 perse, pochissime partite. ma stupisce un pò meno alla luce delle sue dichiarazioni passate che odia la terra.
però vuol dire anche che se ingrana anche su terra (e se il suo coach lo convince di questo) ce lo ritroviamo al numero 1 prima del roland garos.
da qui a parigi non difende neanche un punto.
Magari ci stupisce quest’anno…anche se ritengo difficile che a 27 anni si scopra d’improvviso terraiolo.
@ Carlo Marini (#3485445)
Il miglior risultato del russo al Roland Garros sono i quarti di finale, mentre a Wimbledon si è addirittura fermato agli ottavi di finale.
Questi sono i risultati, non considerazioni mie personali.
Daniil, non così antipatico come viene dipinto anche su questo Forum,dai soliti meschinelli da quattro soldi che di tennis capiscono poco o nulla e,’ stato intellettualmente onesto,riconoscendo che la” ricchezza” del tennis( non parlo di Prize Money non e’ quella la finalità)e’ proprio la diversità delle superfici e la sua ” rotazione” nel calendario,con la possibilita’ di vedere giocatori con diversi modi di giocare :
questo ,a mio avviso,e’ l.ingrediente che ha sempre reso interessante il Circuito ancora riesce a renderlo intressante e così sara’ in futuro: i giocatori universali,quelli più polivalenti saranno sempre ai vertici del Ranking Atp.
Ma perché questo falso mito che Medvedev sia scarso su erba? Ha giocato 3 finali negli ultimi 5 tornei su erba a cui ha potuto partecipare… vincendo anche un torneo, ma si continua a definire scarso su erba… misteri!
Il russo affonderà immancabilmente nelle rosse sabbie mobili di Montecarlo.
Dopodiché, a Wimbledon, farà una brutta indigestione di insalata e verdura.
Bravo Meddy
Passerà dalla noia piatta alla noia arrotata