Il Città di Firenze si veste d’azzurro
Il 46* Torneo Internazionale Under 18 “Città di Firenze” si veste d’azzurro con ben 11 giocatori italiani che raggiungono i quarti di finale. Sei atlete nel femminile e cinque nel maschile dove sarà senz’altro azzurro il finalista della parte bassa del tabellone.
A Livello femminile raggiunge i quarti nella parte alta Carolina Gasparini che supera nel derby azzurro Diana De Simone per 75 61 ed ora la giocatrice proveniente dalle qualificazioni se la vedrà con la numero 8 Vittoria Paganetti brava a sconfiggere 06 75 64 la ceca Pastikova. Termina il cammino della 15enne austriaca Till Tagger che ha fatto divertire il pubblico fiorentino anche in questa occasione con il suo tennis vario e rovescio a una mano che ha trovato di fronte la testa di serie numero 7 Ekaterina Perelygina che è riuscita a superarla 64 46 62 grazie alla sua solidità e la giocatrice senza bandiera affronterà nei quarti Gaia Greco che ha regolato 63 76 l’under 15 Fabiola Marino. Nella parte bassa la numero due la tedesca Carolina Kuhl va avanti faticando contro l’austriaca Alexandra Zimmer 63 16 61 il risultato per la tedesca che ora avrà di fronte nel quarto più nobile, perché erano entrambe teste di serie, Francesca Gandolfi che ha sconfitto 63 60 Ekaterina Ivanova. Infine è la toscana e campionessa assoluta regionale Viola Turini a guadagnarsi l’accesso al quarto turno grazie al periodico 63 nei confronti dell’istraeliana Liam Oved (6) ed ora per la giocatrice che si allena a Pontedera con il tecnico Leonardo Azzaro derby con la numero 4 del tabellone Greta Greco Lucchina che ha superato la ceca Forettkova 76 62.
Nel maschile il primo favorito lo statunitense Alexander Frusina supera la wild card Matteo Sciahbasi per 36 64 64 sul centrale del Ct Firenze e lo statunitense se la vedrà con lo spagnolo Alejo Sanchez Quilez (8) che ha dimostrato di essere molto solido e ha chiuso con un perentorio 61 61 la sua sfida con Beraldo. Nella parte alta del tabellone unico azzurro in gara è il terzo favorito Fabio De Michele che supera il ceco Velik 62 62 ed ora avrà un cliente di livello come il numero sei del seeding Timofel Derepasko che gioca un tennis davvero di ottima fattura e nel match più bello della giornata ha superato il tedesco Engel 62 64. Nella parte bassa la sorpresa Jacopo Vasamì, partito dalle qualificazioni, continua a sorprendere e vince 76 76 anche contro il kazako Rakhmatijllayev ed ora affronterà per raggiungere una storica semifinale Iannis Miletich bravo a superare Basile per 64 63. Nell’altro quarto si affronteranno Filippo Romano che ha superato il giapponese numero 5 del seeding Reiya Hattori (104 del ranking) per 64 64 e l’emiliano Carlo Alberto Caniato che ha la meglio, in una vera maratona, del numero 4 il tedesco Yannik Kelm 63 46 62.
In tarda serata si sono giocati i quarti di finale dei tornei di doppio con favoriti nel maschile la coppia americana tedesca composta da Alexander Frusina e Yannik Kelm con i due cechi secondi favoriti Jakub Filip e Lukas Velik mentre nel femminile sono il duo USA Ashton Bowers e GER Carolina Kuhl le prime teste di serie e la coppia azzurra composta da Francesca Gandolfi e Greta Greco Lucchina le numero due.
Quarti di finale dalle 9,30 al Ct Firenze con ingresso libero e semifinali dei doppi.
maschile
Frusina (1) – Sanchez Quilez (8)
De Michele (3) – Derepasko (6)
Romano – Caniato
Vasamì – Miletich
femminile
Gasparini – Paganetti (8)
Greco – Perelygina (7)
Turini – Greco Lucchina (4)
Gandolfi – Kuhl (2)
Le finali sono previste nel giorno di Pasquetta come tradizione (lunedì 10 aprile). Il tabellone principale prevede 32 giocatori nel maschile e 32 nel femminile e a questi si
aggiungono i tornei di doppio.
Il direttore del torneo è il maestro Giovanni Del Panta mentre come giudice arbitro della
manifestazione è stato designato Guido Pezzella.
TAG: Mondo Junior
Invece farlo sistematicamente per ottenere risultati che giustificano cariche e stipendio è federale
Guardare il tabellone e parlare di classifiche falsate per la categoria junior è demenziale
Tabellone sbilanciato per le ragazze dove tutte le migliori sono sotto e sopra un’autostrada per la prescelta di turno. Livello cmq molto basso per un grado 2 con classifiche falsate da chi con programmi federali è andata in sudamerica
Marino si conferma una ottima 2008, la sconfitta con la Greco ( buona 2006 palermitana intorno alla posizione 200 Junior) ci può stare.
@ Brufen (#3480770)
Vasami negli ultimi era un pò uscito dai radar ma da under 12-14 era il terzo 2007 italiano dietro l’inarrivabile Cinà e il buon De Marchi. Oggi abbiamo altri validi 2007 come Schabasi Basile e Mondazzi ma rivedere il biondo romano trapiantato in Spagna da anni non può che fare piacere. La classe 2007 ci può dare qualche soddisfazione, forse più dei 2006 dove il solo Carboni sembra avere le carte in regola per entrare nel tennis che conta.
@ Brufen (#3480770)
Tagger 2008. Ne parlavano benissimo al Lemon Bowl 2017 (Under 9). Da seguire…
Bisogna guardare giocare le ragazze, i risultati nello Junior vanno interpretati, bisogna saperli leggere, quindi gaz continua a studiare e impegnati di più.
Per Vasami sono d’accordo, Iacopo ha avuto un periodo di stallo dove i risultati non erano soddisfacenti, che è normale per un ragazzo in crescita e lontano da casa, ma ha delle potenzialità importanti.
Vediamo se con le 2007 e le 2008 cambia il vento, basta che le porti lontano da Formia
Ho fatto un salto al CT ieri e sono rimasto molto ben impressionato da questo Jacopo Vasamì, ragazzino di quindici anni appena compiuti (dicembre 2007) che da anni ormai vive e si allena presso l’Accademia Nadal di Mallorca. Alto, buon fisico, propositivo, bella tecnica e bel carattere. Come prevedibile, si affida molto spesso al servizio lavorato, ma se mette su ancora un po’ di forza (e magari un altro paio di cm) fra 2/3 anni farà le buche per terra con la prima piatta. Ha già vinto 5 partite questa settimana, tutte lottate, spesso in rimonta, e sempre con ragazzi più grandi – e già questo dice tanto… Poi ho avuto modo di farci quattro chiacchiere e mi è sembrato un ragazzo centrato, determinato e con la testa sulla spalle, simpatico e per niente montato, ben conscio delle difficoltà che ha davanti ma pienamente dedicato al lavoro e convinto di poter diventare un tennista vero. Del resto, se zio Toni l’ha voluto ancora in fasce, e se ancora non l’ha cacciato, una ragione ci sarà. Seguirei con attenzione.
Un altro che non mi è dispiaciuto è Sciabasi Jr., non particolarmente potente o atletico ma sa stare in campo, e ha vinto una partita complicata contro un polacco di due anni più grande e dalla palla decisamente più pesante. Non mi sorprende leggere che anche oggi ha fatto partita pari con la tds n. 1.
È finita purtroppo la corsa della “mia” Lilli Tagger, che comunque ha vinto altre tre partite da quando l’avevo osannata qualche giorno fa. Ha ancora molto lavoro da fare, soprattutto fisicamente, ma resto convinto che fra massimo 4 o 5 anni ne sentiremo parlare. E sarà bellissimo rivedere sul circuito femminile un rovescio a una mano così dirompente.
La più giovane del gruppo e tra le più attese Marino si era distinta per l’eliminazione in 2 set della favorita torneo Ghirardato, proveniente dalla semifinale di un J300,ma soprattutto di quella del J500 in Brasile,che le hanno consentito di entrare tra le 100 juniores ed essere TDS 3 in questo torneo.
Marino però oggi non ha sigillato e quindi la scena la prende momentaneamente la 2007 veneta Gasparini, proveniente dalle qualificazioni e che aveva vinto il suo primo ITF (30) nell’ultimo torneo disputato nel 2022.